FAI - PRESENTATA OGGI LA CAMPAGNA NAZIONALE DI RACCOLTA FONDI "RICORDATI DI SALVARE L'ITALIA" DAL 7 AL 27 OTTOBRE SMS AL 45592
Dal 7 al 27 ottobre 2013 sostieni l’iniziativa
“RICORDATI DI SALVARE L’ITALIA”
campagna nazionale di raccolta fondi del FAI – Fondo Ambiente Italiano
La messa in sicurezza del nostro territorio è la più grande delle “grandi opere”
Invia il tuo SMS o chiama il 45592
L'Italia è un luogo meraviglioso, ma negli ultimi cinquant’anni ha visto mutare drammaticamente il suo paesaggio. La morfologia del territorio è stata stravolta da continue aggressioni causate dalle scelte dissennate e dalle azioni speculative, tanto che luoghi un tempo fortemente identitari hanno progressivamente perso la loro memoria. Campagne, pascoli, prati e aeree naturali sono state divorate dall’avanzata del cemento o colpevolmente abbandonate al nulla e all’avanzare di macchia e rovi.
La preoccupante diminuzione delle superfici coltivate e il frenetico consumo di suolo hanno finito con l’alterare l’assetto idrogeologico. Troppi fiumi sono diventati autostrade. E si è costruito perfino sulle aree golenali, dove prima le piene smaltivano, senza danni, la loro furia stagionale.
L’abbandono della cura del territorio - che ha bisogno di una manutenzione silenziosa e costante - ha causato la scomparsa della cultura dei terrazzamenti e dei muretti a secco, la manomissione dei corsi d’acqua, la perdita della buona gestione dei pascoli alpini e dell’irrigazione minore, come i canali di drenaggio nelle campagne. Fattori che hanno aumentato esponenzialmente la fragilità dei territori.
Frane, alluvioni e disastri naturali, infatti, non sono più eventi straordinari, ma fatti ordinari, aggravati dai cambiamenti climatici. Ogni temporale può provocare un allagamento e oggi il 10% della superficie italiana - circa 30mila chilometri quadrati - è a rischio di frane e alluvioni: ultimi esempi in ordine di tempo sono le tragedie avvenute alle Cinque Terre, a Scaletta Zanclea, a Soverato.
Tutti dunque abbiamo una nuova responsabilità: quella di recuperare la cultura del paesaggio e la cura dei territori per fare in modo che non rappresentino più una minaccia per la popolazione, ma una risorsa. Il Paese ha oggi bisogno della più grande e importante tra tutte le “grandi opere”: la messa in sicurezza del territorio da cui dipende la sicurezza dei suoi abitanti, affinché frane, alluvioni, fenomeni di smottamento e dissesto idrogeologico non continuino a ferire, travolgere e frammentare il fragile territorio italiano.
Non è più possibile restare a guardare: dal 7 al 27 ottobre il FAI – Fondo Ambiente Italiano lancia la campagna "Ricordati di salvare l'Italia". L’obiettivo è importante: la manutenzione e la messa in sicurezza del territorio, per difenderlo dall’indifferenza, dall’abbandono, dal cemento e dagli abusi. È la più grande delle “grandi opere” e anche la più urgente, la più lungimirante, la più necessaria per le future generazioni.
Sostenere la campagna è semplice: basta inviare un SMS o chiamare il numero 45592. L’ambiente e il territorio sono beni fragili: vanno curati, tutelati e rispettati ogni giorno.
Mettere in sicurezza il territorio italiano è indubbiamente una sfida di grande complessità, che richiede la collaborazione, l’impegno e il supporto di numerosi interlocutori: il FAI non ha mai rinunciato a fare la sua parte dando vita a interventi concreti nei sui Beni con azioni di tutela mirate.
Se nella quotidianità non tutti possono occuparsi direttamente della manutenzione del territorio, ciascuno può fare lo stesso la sua parte: aiutando con un SMS il FAI a moltiplicare i suoi piccoli e grandi interventi.
Come quello alla Baia di Ieranto a Massa Lubrense (NA), dove, nel 1986, è iniziato un importante intervento di recupero paesaggistico-ambientale, caratterizzato dall’affascinate connubio tra la natura incontaminata e la millenaria attività dell’uomo. O al Bosco di San Francesco ad Assisi (PG) dove, dopo l’apertura al pubblico nel 2011, sono previsti nuovi interventi agroforestali che permetteranno di salvaguardare la biodiversità di specie e di ambienti tipici delle attività agricole tradizionali. E ancora, la continua manutenzione dell’alveo del torrente e il ripristino dei terrazzamenti di muretti a secco che incorniciano l’Abbazia di San Fruttuoso a Camogli, che hanno permesso di frenare l’avanzata del dissesto idrogeologico in un’area fragile, minacciata da continue frane e smottamenti; il restauro conservativo e paesaggistico della Strada dei 22 giri al Castello di Masino a Caravino (TO) che si arrampica su una collina soggetta a fenomeni di instabilità; il recupero delle aree agricole abbandonate e la riqualificazione delle aree naturali a Punta Mesco nel Parco Nazionale delle Cinque Terre (SP); il recupero dei pascoli e la ripresa delle tradizionali attività pastorizie all’Alpe Pedroria (SO) nel Parco delle Orobie Valtellinesi, dove nell’estate 2013 il FAI ha riportato, dopo anni, un gruppo di manze.
Grazie alla mobilitazione di “Ricordati di salvare l’Italia” il FAI vuole proteggere altri lembi del nostro paesaggio e aumentare il numero degli italiani consapevoli, affinché sia possibile pesare di più “dal basso” sulle decisioni del sistema politico. Il FAI per continuare nella sua attività di tutela ha bisogno dell’aiuto di chi ha a cuore il nostro Paese, di chi crede che occorra attivarsi in prima persona. E chiede loro anche di sensibilizzare tutti gli altri – quelli che hanno “dimenticato” che l’Italia si può salvare – attraverso il passaparola, lo strumento di comunicazione più semplice ed efficace.
RICORDATI DI SALVARE L’ITALIA. MANDA UN SMS O CHIAMA IL NUMERO 45592
Il valore della donazione sarà di 1 euro per ciascun SMS inviato al 45592 da ogni cellulare personale TIM, Vodafone, WIND, 3, PosteMobile, CoopVoce e Nòverca. Sarà possibile donare anche 2 euro per ciascuna chiamata fatta al 45592 da rete fissa TWT e 5 o 10 euro per ciascuna chiamata fatta da rete fissa Telecom Italia, Infostrada e Fastweb.
E partecipa domenica 13 ottobre, in oltre 90 città italiane alla
“FAIMARATHON – Con Il Gioco del Lotto e il FAI, l’unica maratona che si corre con gli occhi”
Per aiutare la Fondazione a salvare l’Italia si può inoltre prendere parte domenica 13 ottobre in oltre 90 città italiane alla “FAIMARATHON – Con Il Gioco del Lotto e il FAI, l’unica maratona che si corre con gli occhi” (vedi scheda allegata), evento nazionale di raccolta fondi a cura delle Delegazioni e dei volontari FAI, ideato e realizzato in partnership con Il Gioco del Lotto, da sempre sensibile alle iniziative di alto valore culturale. La FAIMARATHON è una passeggiata non competitiva a tappe, adatta a persone di tutte le età, pensata per far riscoprire agli italiani, attraverso affascinanti e curiosi itinerari, quanti sorprendenti tesori si nascondono tra i luoghi della loro vita quotidiana. Per far riflettere sul tema della campagna di raccolta fondi della Fondazione, si terranno anche visite a monumenti o siti paesaggistici in stato di abbandono.
Tra gli itinerari proposti quello di Milano che seguirà un percorso “scientifico” (tra le tappe il Museo Astronomico e l’Orto Botanico di Brera), quello di Napoli dedicato alla Pedamentina, l’antico collegamento pedonale che collega l'area collinare con il centro storico e con il mare, e quello di Roma alla scoperta di targhe, iscrizioni e decorazioni che rimandano a testimonianze della storia della città. Inoltre, in alcune città, tra le tappe saranno compresi luoghi restaurati con i proventi de Il Gioco del Lotto, come il Teatro Margherita a Bari, la Biblioteca Marciana a Venezia, Palazzo Litta a Milano, il Pantheon a Roma e la Certosa e il Museo San Martino a Napoli.
Le iscrizioni a FAIMARATHON si possono effettuare online sul sito
www.fondoambiente.it, presso le Delegazioni FAI in Italia e il giorno dell’evento direttamente alla partenza degli itinerari.
Sarà inoltre possibile scaricare una speciale “App” per smartphone con le indicazioni relative ai percorsi, ai luoghi e agli orari di partenza, fotografie, condivisione social e tanto altro ancora.
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L’iniziativa sarà promossa da una campagna ideata da Malcom Tyler e prodotta da The Family. La colonna sonora è stata composta da Philip Abussi per la casa di produzione Amadeus Music, Ltd.
La campagna FAI è resa più forte grazie alle collaborazioni strette con importanti aziende che sosterranno la campagna presso i loro clienti su tutto il territorio nazionale, diffondendo il messaggio e raccogliendo i fondi. Oltre all’invio dell’SMS solidale e alla chiamata da rete fissa si potrà infatti aiutare “Ricordati di salvare l’Italia” nei punti vendita Brums, nelle filiali di Deutsche Bank, nei punti vendita Euronics, in tutti gli ipermercati Iper, La grande i, nei punti vendita Leroy Merlin, nei supermercati U2 e U!.
Il FAI ringrazia il sostegno generoso di RAI, RAI – Segretariato Sociale e RAI Radio3, Sky, Mediaset, Mediafriends Onlus, Publitalia ’80, La7, il Gruppo Editoriale L’Espresso, Radio Capital e Radio DEEJAY e tutti gli altri editori che hanno offerto spazi gratuiti di comunicazione.
Grazie alle compagnie telefoniche TIM, Vodafone, Wind, 3, PosteMobile, CoopVoce, Nòverca, Telecom Italia, Infostrada, Fastweb, TWT.
Il FAI ringrazia Il Gioco del Lotto, che in qualità di partner ha permesso di dare vita in oltre 90 città italiane alla seconda edizione di FAIMARATHON, Ferrarelle che ha donato l’acqua per l’iniziativa, oltre alle Delegazioni FAI e ai volontari che con il loro lavoro capillare e la loro collaborazione rendono possibile l’evento.
Un grazie speciale ai molti testimoni, ai conduttori televisivi e radiofonici, ai giornalisti e agli italiani che sosterranno la campagna.
Per informazioni:
www.fondoambiente.it
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