ENEA Ag. Nuove tecnologie, energia e sviluppo sostenibile

E' stata pubblicata la prassi di riferimento dell’agrivoltaico. Sviluppata da ENEA, Università Cattolica del Sacro Cuore, REM TEC e UNI la pubblicazione punta a individuare i requisiti necessari affinché un impianto fotovoltaico possa essere definito un ‘sistema agrivoltaico’, indicando le condizioni per la sua ottimale integrazione nel paesaggio, in accordo con le linee guida vigenti.

Agricoltura, da ENEA nuovo trattamento a raggi ultravioletti per dimezzare uso dei pesticidi – L’irraggiamento realizzato con un piccolo robot stimola le difese di frutta e verdura, rafforzandone la resistenza ai patogeni.

ENEA, in collaborazione con Enel Green Power, ha realizzato il primo impianto algovoltaico in Italia, in grado di abbinare energia elettrica da fotovoltaico con la produzione di microalghe per uso alimentare, cosmetico e farmaceutico. L’impianto è stato appena completato presso il Centro Ricerche ENEA di Portici (Napoli) ed è stato presentato a Zero Emission Mediterranean 2023, la manifestazione dedicata alle tecnologie green, in programma alla Fiera di Roma fino al 12 ottobre.

Il Microcosmo di ENEA e FOS entra per la prima volta nei laboratori di 8 istituti superiori per fare sperimentazioni sulle coltivazioni senza l’uso di pesticidi e con il minimo dispendio di energia e risorse.

ENEA partecipa al Science and Innovation Forum 2023, organizzato dalla FAO nella propria sede di Roma e in programma da lunedì 16 a venerdì 20 ottobre nell’ambito del Forum mondiale dell’alimentazione.

Alla sessione inaugurale interviene alle ore 16 il ricercatore Luigi Ponti del Laboratorio ENEA di Sostenibilità, qualità e sicurezza delle produzioni agroalimentari, con un talk dal titolo: MED-GOLD Climate Services in Agriculture: Making Climate Predictions Easily Accessible.

Nell’area espositiva saranno presenti il ricercatore ENEA Luigi D’Aquino e il gruppo FOS con il Microcosmo per coltivare piante sotto condizionamento biotico e abiotico, monitorate attraverso sensori.

Questa partecipazione rientra nell’ambito del Memorandum of Understanding tra ENEA, FAO, CNR, CREA e ISPRA.

A Maker Faire Rome 2023, il più grande evento europeo sull’innovazione tecnologica fino a domenica 22 ottobre alla Fiera di Roma, ENEA presenta superalimenti ricavati da scarti agroalimentari, orti urbani per coltivare al chiuso senza pesticidi e con il minimo utilizzo di energia e acqua, farine proteiche da insetti, insieme a soluzioni avanzate per ridurre gli sprechi e garantire sicurezza e qualità in campo agroalimentare.

ENEA organizza il corso di formazione professionale continua per giornalisti dal titolo “Una comunicazione responsabile per contrastare la disinformazione scientifica”, che si svolgerà a Roma martedì 14 novembre (ore 9 – 13) presso la sala conferenze dell’Agenzia (Lungotevere Grande Ammiraglio Thaon di Revel, 76).

La partecipazione dà diritto a 4 crediti formativi.

Interverranno giornalisti, divulgatori scientifici e responsabili uffici stampa e comunicazione di diversi enti di ricerca, moderati da Cristina Corazza, responsabile dell’Unità ENEA di Relazioni e Comunicazione. Introduzione e conclusioni a cura rispettivamente del presidente ENEA Gilberto Dialuce e del direttore generale Giorgio Graditi.

È possibile iscriversi al corso da oggi giovedì 26 ottobre (fino al 13 novembre) esclusivamente sulla piattaforma www.formazionegiornalisti.it

ENEA ha sviluppato una tecnologia basata su radiazioni Terahertz e intelligenza artificiale per individuare rapidamente le nocciole guaste senza sgusciarle, in modo da eliminarle prima che entrino nella catena di lavorazione industriale.

E' iniziata la 39a spedizione italiana in Antartide che coinvolgerà 130 tra ricercatori e tecnici in 31 progetti su scienze dell’atmosfera, geologia, paleoclima, biologia, oceanografia e astronomia.

Le attività di ricerca si svolgeranno nelle due basi di “Zucchelli” (al livello del mare sul promontorio di Baia Terra Nova) e “Concordia” (a 3mila metri di altezza e 1.200 chilometri dalla costa), oltre che a bordo della nave rompighiaccio Laura Bassi.

Le missioni italiane in Antartide, finanziate dal Ministero dell’Università e della Ricerca nell’ambito del Programma Nazionale di Ricerche in Antartide (PNRA), sono gestite dal Cnr per il coordinamento scientifico, dall’ENEA per la pianificazione e l’organizzazione logistica delle attività nelle due stazioni antartiche e dall’Istituto Nazionale di Oceanografia e di Geofisica Sperimentale (OGS) per la gestione tecnica e scientifica della Laura Bassi.

ENEA, RSE e CREA hanno firmato un Protocollo d’intesa per condividere competenze scientifiche e promuovere attività di ricerca e sviluppo per la transizione energetica. Agrivoltaico, biomasse, biocarburanti, idrogeno ed efficientamento energetico delle filiere agroalimentari sono tra i temi dell’intesa che è stata sottoscritta dal direttore generale ENEA Giorgio Graditi (nella foto allegata), dall’amministratore delegato RSE Franco Cotana e dal Commissario straordinario CREA Mario Pezzotti.