Switch to full style
News e comunicati stampa dal mondo agricolo
Rispondi al messaggio

Re: Corpo Forestale dello Stato

11/04/2013, 23:02

IL CAPO DEL CORPO FORESTALE DELLO STATO TRA I COMPONENTI DEL COMITATO DI VIGILANZA DEL VERDE URBANO

.

Cesare Patrone, Capo del Corpo forestale dello Stato, è stato nominato componente del Comitato di vigilanza del verde urbano con il decreto del Ministro dell'Ambiente del 5 aprile scorso.
Il Comitato ha il compito di vigilare sull'attuazione della legge n.10 del 14 gennaio 2013, che detta regole per lo sviluppo degli spazi verdi urbani e che obbliga i sindaci delle grandi città a potenziare gli spazi urbani dedicati al verde.
A presiedere il Comitato sarà Massimiliano Atelli, magistrato e capo dell'ufficio legislativo del Ministero dell'Ambiente, affiancato dall'architetto Anna Maria Maggiore, della direzione Protezione della natura del Ministero dell'Ambiente, Andrea Sisti, presidente del Consiglio nazionale dei dottori agronomi e forestali. Inoltre faranno parte del gruppo Tullio Pericoli, disegnatore e pittore del paesaggio, Vittorio Emiliani, presidente del Comitato per la bellezza, Tiziano Fratus, autore di libri su alberi e guide naturalistiche e un delegato dell'ANCI (Associazione Nazionale dei Comuni Italiani). A questi potrebbe aggiungersi anche Claudio Abbado, direttore d'orchestra e fautore della realizzazione di un bosco in piazza del Duomo a Milano.
Grazie a questa legge, i comuni più popolati realizzeranno una mappatura completa del proprio patrimonio arboreo, in particolare degli alberi monumentali, e una grande operazione "salva-verde" che coinvolgerà le scuole, le istituzioni e le imprese (alcune disposizioni infatti incentivano la disponibilità di mezzi anche finanziari da parte delle aziende); pianteranno inoltre un alberello per ogni nuovo nato e bimbo adottato.

Re: Corpo Forestale dello Stato

13/04/2013, 13:03

IL CAPO DEL CORPO FORESTALE DELLO STATO TRA I COMPONENTI DEL COMITATO DI VIGILANZA DEL VERDE URBANO


Cesare Patrone, Capo del Corpo forestale dello Stato, è stato nominato componente del Comitato di vigilanza del verde urbano con il decreto del Ministro dell'Ambiente del 5 aprile scorso.
Il Comitato ha il compito di vigilare sull'attuazione della legge n.10 del 14 gennaio 2013, che detta regole per lo sviluppo degli spazi verdi urbani e che obbliga i sindaci delle grandi città a potenziare gli spazi urbani dedicati al verde.
A presiedere il Comitato sarà Massimiliano Atelli, magistrato e capo dell'ufficio legislativo del Ministero dell'Ambiente, affiancato dall'architetto Anna Maria Maggiore, della direzione Protezione della natura del Ministero dell'Ambiente, Andrea Sisti, presidente del Consiglio nazionale dei dottori agronomi e forestali. Inoltre faranno parte del gruppo Tullio Pericoli, disegnatore e pittore del paesaggio, Vittorio Emiliani, presidente del Comitato per la bellezza, Tiziano Fratus, autore di libri su alberi e guide naturalistiche e un delegato dell'ANCI (Associazione Nazionale dei Comuni Italiani). A questi potrebbe aggiungersi anche Claudio Abbado, direttore d'orchestra e fautore della realizzazione di un bosco in piazza del Duomo a Milano.
Grazie a questa legge, i comuni più popolati realizzeranno una mappatura completa del proprio patrimonio arboreo, in particolare degli alberi monumentali, e una grande operazione "salva-verde" che coinvolgerà le scuole, le istituzioni e le imprese (alcune disposizioni infatti incentivano la disponibilità di mezzi anche finanziari da parte delle aziende); pianteranno inoltre un alberello per ogni nuovo nato e bimbo adottato.

Re: Corpo Forestale dello Stato

13/04/2013, 13:21

SMALTIMENTO ILLECITO: SEQUESTRATO UN FRANTOIO IN PROVINCIA DI BRINDISI

Scoperta un'attività di smaltimento illecito della sansa umida e dei rifiuti risultanti dal lavaggio delle olive. Denunciato il presidente della Cooperativa

A seguito di un'attività di controllo ed indagine nel brindisino, il personale del Comando Stazione Forestale di Ostuni, su disposizione del Giudice per le Indagini Preliminari del Tribunale di Brindisi, ha sequestrato in località Pagliarulo, nel Comune di Carovigno, un opificio oleario per smaltimento illecito su terreni adiacenti.
La Cooperativa che gestiva il complesso è risultata recidiva nello smaltimento dei rifiuti della lavorazione delle olive e il suo presidente è stato deferito all'Autorità Giudiziaria per i reati di discarica abusiva ed attività di scarico reflui industriali non autorizzato.
Oltre all'intero frantoio sono stati posti sotto sequestro anche gli immobili facenti parte dell' attività produttiva, i macchinari e le attrezzature utilizzate per la produzione dell'olio nonchè i terreni adiacenti all'opificio sui quali avveniva lo smaltimento illecito degli scarti provenienti della lavorazione delle olive.
A tutto ciò si è aggiunto che lo stabilimento era sprovvisto dell'impianto di raccolta delle acque piovane con conseguenza grave, in caso di precipitazioni, di deflusso nella pubblica rete fognaria o deviate illecitamente, tramite uno scarico abusivo, nei terreni circostanti.

Re: Corpo Forestale dello Stato

13/04/2013, 17:11

IL CORPO FORESTALE DELLO STATO SUI SOCIAL NETWORK

Facebook e Twitter si colorano di verde, nascono le pagine ufficiali del Corpo

Dalla storia all'attività operativa, da foto e video ad appuntamenti ed eventi: le notizie che riguardano l'universo della Forestale da qualche settimana rimbalzano anche sui social network.
Nate da poco su Facebook e Twitter, le pagine ufficiali del Corpo forestale dello Stato comunicano informazioni, novità, aggiornamenti.
Sensibilizzare l'opinione pubblica sui temi della legalità e dell'ambiente ed instaurare con i cittadini un rapporto dialogico e partecipativo rientrano da sempre nelle funzioni istituzionali della Forestale. Imprescindibile è, quindi, il ricorso alle potenzialità dei nuovi media per raggiungere tali obiettivi.

Re: Corpo Forestale dello Stato

12/05/2013, 22:45

Grande festa delle riserve naturali dello Stato.

Servizio del TG2:

http://www.rai.tv/dl/RaiTV/programmi/media/ContentItem-65364f36-4c6a-4142-b534-7294a9a9e12e-tg2.html?iframe

Re: Corpo Forestale dello Stato

17/05/2013, 14:59

MINISTRO DE GIROLAMO, LA FESTA NAZIONALE DELLE RISERVE CI INSEGNA AD AMARE LA NOSTRA NATURA

Apprezzamenti alla prima edizione di "RiservAmica", la Festa Nazionale delle Riserve Naturali dello Stato organizzata dalla Forestale in tutta Italia domenica scorsa, 12 maggio, sono stati espressi dal Ministro delle politiche agricole alimentari e forestali, Nunzia De Girolamo, la quale ha sottolineato l'importanza dell'iniziativa che, svoltasi nelle 130 aree protette della Penisola, è stata promossa con l'intento di far conoscere questi preziosi scrigni di biodiversità e sensibilizzare al rispetto dell'ambiente e della cultura che racchiudono.
Queste le considerazioni del Ministro nella giornata di apertura della manifestazione.
"La Festa Nazionale delle Riserve Naturali che si celebra oggi è un'iniziativa davvero importante perché consente ai cittadini di fare un'esperienza diretta con i tesori della natura del nostro Paese, entrando in contatto con il patrimonio ambientale che il Corpo forestale dello Stato protegge ogni giorno con azioni capillari su tutto il territorio nazionale. Immergersi nella bellezza dei parchi significa perciò sperimentare di persona non solo quanto sia essenziale tutelare la biodiversità, ma anche quanto sia necessaria la funzione di presidio che la Forestale svolge". "Questa manifestazione è notevole perché si è rivolta - ha proseguito il Ministro - anche alle famiglie e quindi ai bambini. Sensibilizzarli fin dalla più tenera età ai valori del rispetto del territorio e della natura vuol dire prima di tutto fare un'operazione culturale fondamentale, un investimento per il futuro. È ancora più significativo perciò che il tema scelto per la prima edizione sia quello dell'acqua, una delle risorse più preziose che abbiamo e che dobbiamo preservare".

Re: Corpo Forestale dello Stato

17/05/2013, 15:00

SICUREZZA AGROALIMENTARE: SEQUESTRATE 15 TONNELLATE DI OLIO TUNISINO RIVENDUTO COME ITALIANO

La collaborazione tra Forestale e Agenzia delle Dogane ha consentito di individuare olio tunisino pronto a partire per il Canada con etichetta Made in Italy

Il personale del Nucleo Investigativo Provinciale di Polizia Ambientale e Forestale (NIPAF) di Firenze in collaborazione con l'Ufficio delle Dogane di Livorno, nell'ambito di attività di controllo a tutela del Made in Italy agroalimentare, ha posto sotto sequestro un container con un notevole quantitativo di bottiglie d'olio extravergine di oliva: dalla ricostruzione completa della filiera del prodotto, è emerso che l'olio, con destinazione finale il Canada, era di origine tunisina, ma sarebbe stato etichettato in Italia, tentando quindi di immettere sul mercato, anche se estero, prodotti di qualità difforme rispetto a quanto dichiarato. Il carico era costituito da circa 15 tonnellate di olio prodotto e imbottigliato in Tunisia, importato da un'azienda toscana che, dopo avervi apposto un'etichetta recante la dicitura "importato dall'Italia" nonché evidenti riferimenti all'eccellenza italiana e al paesaggio tipico toscano, lo destinava al commercio in Nord America. Non essendovi alcuna indicazione della reale origine tunisina, Forestali e Doganieri hanno ritenuto che l'etichettatura del prodotto contenesse riferimenti tali da indurre in errore il consumatore facendogli credere di acquistare olio di origine italiana. Oltre al sequestro penale dell'intero carico, gli agenti hanno provveduto a denunciare il titolare dell'azienda per il reato di frode nell'esercizio del commercio, un illecito penale che prevede per i responsabili una pena detentiva che può arrivare fino a due anni di reclusione.

Re: Corpo Forestale dello Stato

17/05/2013, 15:01

SICUREZZA IN MONTAGNA: CORSO ESPERTI NEVE E VALANGHE E CONFERENZA AD AURONZO DI CADORE IN PROVINCIA DI BELLUNO

Nell'ambito della conferenza è stato approfondito il tema della responsabilità penale in caso di valanga

Nell'ambito del corso di formazione per Esperti neve e valanghe, si è svolta presso la Scuola alpina del Corpo forestale dello Stato di Collalto d'Auronzo (BL), il 14 maggio scorso, una conferenza di approfondimento sulla responsabilità penale in caso di valanga.
Relatore dell'Incontro, al quale hanno partecipato anche i Forestali del Servizio Meteomont del Veneto, del Comando Truppe Alpine, i tecnici dell'A.R.P.AV. e dell'A.I.N.E.V.A., è stato il Dr. Busato, Giudice del Tribunale di Bolzano.
La conferenza, aperta al pubblico, si è svolta presso la sala consigliare del Comune di Auronzo di Cadore (BL).
All'incontro sono intervenuti il Comandante Regionale del Corpo forestale dello Stato Dr. Zovi, il Funzionario responsabile nazionale del Servizio Meteomont Dr. Romeo, il Comandante Provinciale di Belluno e responsabile Meteomont per l'area del Triveneto Dr. De Nicolo', il Comandante Provinciale di Treviso e responsabile del Servizio di Soccorso Alpino Forestale e Servizio Cinofilo Dr. Piccin.
Finalità del corso è la formazione di undici nuovi tecnici del servizio Meteomont che andranno ad implementare il gruppo di esperti impegnati nel sistema nazionale, regionale e internazionale di previsione, studio e monitoraggio dei fenomeni valanghivi. Il personale sarà inoltre chiamato alla gestione delle emergenze ed impegnato a supporto delle Procure della Repubblica in tutti quei casi in cui, nel corso delle indagini, scaturiscano procedimenti penali.
Per focalizzare l'importanza del settore basti pensare al bilancio registrato nella stagione invernale appena conclusa: 150 persone rimaste travolte da valanga e 26 vittime. La media annua, comparata nelle ultime cinque stagioni invernali, è di 26 vittime e l'alta frequentazione della montagna innevata, con oltre un milione di passaggi giornalieri nelle aree sciistiche, necessità di una risposta concreta da parte degli organi istituzionali preposti a garantire la pubblica incolumità.
E' stato focalizzato tra i temi della conferenza anche il nesso di responsabilità che intercorre fra i tecnici che emettono il grado di pericolo e l'effettivo verificarsi degli eventi.
A supporto dell'intera attività il Servizio Meteomont ha già da tempo realizzato un sistema informatizzato di gestione dei dati con il preciso obiettivo di monitorare costantemente le aree montane innevate (www.meteomont.org).

Re: Corpo Forestale dello Stato

18/05/2013, 15:15

RIFIUTI: IRREGOLARITA' NEGLI SCARICHI DI UN MATTATOIO IN PROVINCIA DI PERUGIA

La Forestale sequestra l'impianto di macellazione di proprietà del Comune di Marsciano per scarico non autorizzato di acque reflue industriali

Nei giorni scorsi gli uomini del Comando Stazione Forestale di Marsciano (PG), nell'ambito di una campagna di controlli su impianti di macellazione finalizzati alla verifica della regolarità delle operazioni di smaltimento e recupero dei rifiuti prodotti, oltre che del rispetto delle normative inerenti la macellazione e il benessere degli animali, hanno posto sotto sequestro l'intero impianto di macellazione di proprietà comunale. Dal controllo è emerso che l'attività di mattazione e gestione della struttura era stata affidata dal Comune di Marsciano ad una ditta privata convenzionata della zona che effettuava lo scarico delle acque reflue industriali in pubblica fognatura e in assenza di titoli autorizzativi.
Le acque reflue, in uscita dall'impianto di macellazione e derivanti dal lavaggio delle attrezzature e delle superfici di lavoro con sostanze disinfettanti e sgrassanti, confluiscono in un pozzetto di raccolta per poi arrivare all'impianto di filtrazione e al degrassatore da dove fluiscono in pubblica fognatura. Due persone, appartenenti alla ditta che gestisce in convenzione il mattatoio, sono state deferite all'Autorità Giudiziaria, per il reato di scarico di acque reflue industriali in assenza della prescritta autorizzazione.
L'impianto di macellazione è stato sottoposto a sequestro penale su disposizione del Giudice per le Indagini Preliminari del Tribunale di Perugia.
I fatti contestati integrano violazione al Testo Unico Ambientale in materia di scarichi; le pene previste sono l'arresto fino a due anni o un'ammenda fino a 10.000 euro.

Re: Corpo Forestale dello Stato

18/05/2013, 15:16

CONTRAFFAZIONE AGROALIMENTARE: MEETING INTERNAZIONALE INTERPOL

Nasce la rete Opson, il Corpo forestale dello Stato e il Segretariato Generale dell'Interpol insieme nella lotta alla falsificazione dei prodotti alimentari di qualità

La lotta alla contraffazione nel settore agroalimentare diventa materia di interesse internazionale. Negli ultimi tre anni, il Corpo forestale dello Stato ha promosso la costituzione in ambito Interpol di una vera e propria rete denominata "Opson", ad oggi costituita da 29 Paesi, che ha lo scopo di creare una sinergia operativa mirata alla prevenzione e repressione di questo tipo di reati. Scopo del meeting, organizzato dalla Forestale e dal Segretariato Generale dell'Interpol di Lione, al quale parteciperanno i delegati di 19 Paesi ( Austria, Belgio, Bielorussia, Costa d'Avorio, Repubblica Ceca, Danimarca, Francia, Germania, Ungheria, Giordania, Nigeria, Olanda, Romania, Spagna, Svezia, Thailandia, Turchia, Gran Bretagna, Stati Uniti), è quello di tracciare un bilancio dell'attività svolta nella lotta alla contraffazione agroalimentare che ha portato ad importanti operazioni di polizia a livello internazionale, nonché verificare ed approfondire lo scambio reciproco di dati, esperienze e strumenti investigativi. Il valore e la qualità del cibo, la salute umana, la difesa dell'ambiente e del territorio contro l'abbandono e il degrado. La parola sicurezza alimentare è, oggi, un tema di grande attualità ed investe una molteplicità di aspetti legati alla questione alimentare, ambientale ed energetica, tematiche sulle quali è concentrata l'attenzione dell'Europa e non solo. E' aumentata, anche, l'attenzione verso le produzioni certificate e quindi verso quei cibi ben riconoscibili per il bollino dop e igp o semplicemente per un ben specifico brand. In particolare le produzioni dop e igp, nate nel 1992, sono diventate l'analogo delle griffe della moda e come queste vengono contraffatte ma, diversamente da esse, il consumatore non riesce a riconoscerle quando sono taroccate.
Per accreditarsi all'evento contattare l'Ufficio Stampa di questo Ispettorato Generale ai seguenti numeri di tel. 06/46657061 - 62 fax 06/48904001 e-mail uff.stampa@corpoforestale.it
Rispondi al messaggio