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Vino, Busi confermato all'unanimità presidente del Consorzio Chianti
Prossime sfide aumento vendite, nuovi mercati e sostenibilità economica aziende
Firenze, 22 giugno 2022. Giovanni Busi è stato confermato, con voto unanime, alla guida del Consorzio Vino Chianti per altri tre anni. Giovanni Busi è titolare dell’azienda vitivinicola Travignoli, che dirige dal 1989, e dal 2010 è presidente del Consorzio Vino Chianti che conta 3.500 aziende socie che rappresentano 15mila ettari di vigneto atto a produrre uve destinate a dare vino Chianti docg. Due i vicepresidenti: Ritano Baragli (cantina sociale Colli Fiorentini) e Alessandro Zanette (Gruppo Italiano Vini).
“Sono onorato di questa conferma - ha commentato Busi - non solo per il prestigioso ruolo di guida di uno dei consorzi vinicoli più importanti del nostro Paese, ma anche perché questa elezione rappresenta il riconoscimento del buon lavoro svolto in questi mandati”. Passando poi in rassegna le prossime sfide che attende il Consorzio Vino Chianti, Busi ha messo al primo posto la “necessità di lavorare tutti insieme per aumentare le vendite della denominazione, passando da 720.000 hl a un milione di ettolitri”.
Forte impegno sia per la conferma nei mercati tradizionali che sul fronte della ricerca di nuovi mercati di sbocco. “Il mondo del vino – dice Busi – sta faticosamente uscendo da due anni di pandemia e, allo stesso tempo, sta affrontando un momento complicato per la guerra in Ucraina che ha mescolato le pedine sullo scacchiere mondiale dell’export. Per il Consorzio ora è fondamentale, da una parte, consolidare le nostre posizioni privilegiate su alcuni mercati e, dall’altra, trovarne di nuovi. E’ per questo che stiamo puntando con forza ed energia sulla promozione all’estero della denominazione. Nelle ultime settimane - ha ricordato Busi - siamo tornati in Usa e anche in Asia, registrando ottimi contatti e la soddisfazione delle aziende che hanno partecipato ai tour”.
Restano tuttavia le criticità dei Paesi dell’est Europa. “Ucraina e Russia sono due mercati molto importanti per i produttori del Chianti - evidenzia il presidente .- Speriamo che questo conflitto finisca al più presto per evitare altri inutili morti, ma anche per permettere all’economia di ripartire. Nonostante la delicatezza legate alle problematiche dei mercati dell’est europa, il Consorzio ha voluto farsi promotore in questi giorni di eventi promozionali a Varsavia ed a Tallin conscio che in quell’area le vendite del Chianti possono trovare ulteriori ed interessanti nuovi sbocchi”.
“I problemi legati alla guerra, infatti, non riguardano soltanto la difficoltà di accesso ai mercati - spiega Busi - ma anche e soprattutto l’impennata dei prezzi di energia e materie prime che stanno mettendo in seria difficoltà la tenuta economica delle aziende. Auspico, nel breve periodo, che il sistema bancario ci venga incontro in questa fase così delicata. Così come spero che il ministero, dopo lunga e meticolosa istruttoria regionale sul disciplinare, renda operative al più presto le proposte di modifica”.
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22/06/2022, 12:52 |
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Vino, il Chianti finisce (di nuovo) in ‘Stranger Things" Seconda citazione nella serie cult. Busi: “Una conferma del valore e della riconoscibilità denominazione” Firenze, 5 luglio 2022 - Il vino Chianti torna protagonista sul piccolo schermo a conferma della sua iconicità e notorietà a livello internazionale, e anche fuori dal mondo vitivinicolo. Dopo l’apparizione nel 2019 nella terza stagione di "Stranger Things", la serie cult di Netflix rivolta ai giovanissimi ricorre nuovamente al vino Chianti per citare un prodotto di qualità ed eccellenza. Il Chianti torna sulla piattaforma di streaming Netflix grazie al nono episodio della nona stagione di “Stranger Things”. In una scena del nuovo episodio, il protagonista Jim Hopper dice di sognare del buon cibo e poi chiede a Joyce Byers “dovevo sognare qualcos’altro? Beh, c’è il vino”. “Il vino è buono” risponde lei. “Pensavo a buon Cianti” replica Hopper sbagliando il nome del celebre vino. “Chianti” lo corregge lei. “Chianti, giusto”, conclude il protagonista.
Questa è soltanto l’ennesima volta che il Chianti appare sul piccolo e sul grande schermo come simbolo dell’eccellenza italiana e del buon vino. Produzioni vintage o più moderne, il Chianti è spesso citato o raffigurato in maniera esplicita. Tra questi c’è il professor Hannibal Lecter che ne "Il Silenzio degli Innocenti" pronuncia l’inquietante frase: ”Mangiai il suo fegato con un bel piatto di fave e un buon Chianti”; ma anche una puntata dei Simpson ambientata in un paesino della Toscana dove si produce il Chianti e una scena del mitico "007 Dalla Russia con amore" in cui al ristorante dell’Orient Express, accanto a una bottiglia di champagne c’è un fiasco di Chianti.
“Questa ennesima citazione del Chianti è un’ulteriore conferma di valore e di riconoscibilità della denominazione - commenta Giovanni Busi, presidente del Consorzio Vino Chianti .- Ormai il Chianti è considerato uno dei vini italiani per eccellenza, è sinonimo di qualità ed iconicità del Made in Italy. Una consapevolezza che non può che renderci molto orgogliosi perché questo è il risultato non soltanto del duro lavoro dei produttori, ma anche del nostro impegno quotidiano nella promozione e valorizzazione del marchio Chianti. I nostri tour internazionali, le degustazioni e gli eventi dedicati al cinema sono tutti piccoli tasselli di un mosaico che sta dando i suoi frutti in termini di notorietà e riconoscibilità del Chianti. Questa nuova citazione in una serie americana famosissima porterà sicuramente a un ulteriore avvicinamento dei giovani al Chianti”.
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05/07/2022, 14:23 |
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Vino, Consorzio Chianti: “Bene il finanziamento per il settore vitivinicolo, ma rispetto al 2021 manca un milione sulla Promozione”
Il direttore Bani sottolinea le criticità del bando regionale “Promozione”: “Si mettono ulteriori paletti ad un settore già gravato dal caro energia e dalla siccità”
Firenze, 6 luglio 2022 – “Bene il finanziamento regionale a sostegno del settore vitivinicolo, ma rispetto al 2021 manca un milione di euro sul bando OCM Promozione”.
A dirlo è Marco Alessandro Bani, direttore del Consorzio Vino Chianti, in relazione alla notizia dei 20 milioni di euro che la Regione Toscana mette a disposizione degli imprenditori del vino attingendo a risorse europee, destinate ad ammodernare le cantine e ad azioni e campagne per la promozione del vino toscano nel mondo.
Il direttore Bani sottolinea le criticità del bando “Promozione”. “Si mettono ulteriori paletti ad un settore già gravato dal caro energia e dalla siccità -sottolinea Bani-. Come Consorzio chiediamo che tutte le domande del bando siano finanziate, andando a reperire risorse, laddove manchino, nel bando “Investimenti”. Siamo critici per quanto riguarda i meccanismi di punteggio previsti, per la valutazione del progetto: si dà più punteggio a chi chiede meno contributi: è penalizzante perché come Consorzio siamo, poi, costretti ad intervenire, aumentando la quota parte a carico dei Consorzi, ma i fondi, alla fine, ce li dovranno mettere le aziende che oggi già si trovano in grave difficoltà per il caro energia e la siccità. I Consorzi dovrebbero essere altresì maggiormente valorizzati come punteggio: è il Consorzio di Tutela che valorizza unicamente la Denominazione e accompagna nel mondo le aziende medio-piccole, che rappresentano l’ossatura della filiera, e che singolarmente non potrebbero organizzare singole campagne promozionali. Ed in previsione di una vendemmia ridotta a causa della siccità, non si può andare ulteriormente a pesare sulla filiera”.
“Molte aziende denunciano, poi, l’impossibilità di vendere per la mancanza di contenitori di vetro - spiega Bani - non si trovano bottiglie di vetro che, nel frattempo, hanno raggiunto prezzi esorbitanti e che per le Docg sono obbligatorie. Sarebbe opportuna una deroga ministeriale per un utilizzo temporaneo, eccezionale e volontario di contenitori fatti di altri materiali per non bloccare le vendite”.
Sul fronte delle risorse regionali, il direttore Bani lancia poi una proposta: “Non potendo forzatamente realizzare, o, comunque, potendo realizzare solo in parte eventi e campagne promozionali in Russia e in Cina, avremo in questi giorni una rimodulazione al ribasso di molti progetti e, quindi si libereranno risorse che potrebbero essere utilizzate per andare a finanziare progetti che potrebbero rischiare di rimanere senza coperture”.
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06/07/2022, 21:28 |
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Vendemmia, Consorzio Vino Chianti: “Si preannuncia una grandissima annata, uva di alta qualità” Il presidente Busi: “Speriamo che il tempo ci assista, stimiamo una produzione del 5-10% maggiore rispetto al 2021”
Firenze, 31 agosto 2022 – “Speriamo che il tempo ci assista perché si preannuncia una grandissima annata con uva di alta qualità”. A dirlo è Giovanni Busi, presidente del Consorzio Vino Chianti, parlando della vendemmia 2022.
“Uve belle e sane, alla quantità si unisce un’alta qualità. Stimiamo una produzione del 5-10% maggiore rispetto al 2021, una produzione che si contraddistinguerà per il livello elevato - sottolinea Busi -. Per quanto riguarda la percentuale di uva bio prodotta siamo intorno al 10%. La vendemmia è in anticipo di circa una settimana con le uve che, però, non sono in sofferenza. Le viti, che godono di ottima salute, hanno beneficiato delle ultime piogge che ne hanno accelerato la maturazione. Adesso si tratta soltanto di incrociare le dita augurandoci che il meteo sia clemente”.
“Le giacenze di Chianti - spiega il presidente del Consorzio Vino Chianti - sono diminuite rispetto allo scorso anno, questo è dovuto alla minor produzione della vendemmia 2021 ma anche ad un mercato abbastanza fermo Se riusciamo a rimettere un po’ di vino in cantina abbiamo più tranquillità e coraggio di andare sul mercato ad offrire il nostro Chianti riconquistando quei volumi di vendite che, nei mesi scorsi, sono mancate anche per una questione di quantità”.
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31/08/2022, 20:41 |
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Vino, dalla Toscana a Cuba: il Consorzio Vino Chianti vola sull'isola per due eventi speciali Il presidente Giovanni Busi: "Un doppio appuntamento straordinario per diffondere l'eccellenza dei nostri produttori e far conoscere il valore della Toscana"
Firenze, 5 settembre 2022. Il Consorzio Vino Chianti organizza un programma in grande stile per il suo ritorno a Cuba, dopo la pausa forzata causa pandemia. Etichette, gusti e tradizioni sono pronti a volare oltreoceano sulla “Isla grande” . I due appuntamenti si terranno dal 7 al 9 settembre: la “Chianti Academy Latam Wine & Food Experience” e la celebrazione del 55esimo anniversario di ‘Cohiba’, la più prestigiosa marca di sigari premium del marchio Habanos, già storico ‘alleato’ del Consorzio da svariati anni.
Nel primo caso, i giorni 7 e 8, nel rinnovato e centralissimo Hotel Manzana Kempinsky proprio di fronte al Capitolio, si svolgeranno due masterclass del programma professionale Chianti Academy, declinate al nuovo format “Wine & Food Experience” ovvero con tasting immersivi di una trentina di vini Chianti d.o.c.g., per l’occasione in veste di ‘Annata’, ‘Governo all’uso Toscano’ e ‘Riserva’. Questa prima fase di approccio tecnico e degustativo, verrà condotta dal Wine Ambassador Luca Alves e verrà corollata da due show cooking che proporranno piatti italiani e cubani in abbinamento ai prodotti, proprio al fine di testare dal vivo la duttilità e bontà del vino Chianti. L’occasione sarà molto utile per tutti i professionisti locali ed i circa sessanta già diplomati “Chianti Wine Expert” degli scorsi anni, che hanno dimostrato grande vivacità e interesse per la nostra denominazione.
Nei giorni 7, 8 e 9, invece, il Chianti sarà ancora protagonista nelle giornate di celebrazione della marca Cohiba, in tandem con Habanos Sa., come del resto avviene da molti anni. Cohiba rappresenta la massima qualità nel portfolio di marche (ben 27) dell’azienda cubana, la punta di diamante sotto vari aspetti, non ultimo quello di valore storico e creativo: era nato come regalia diplomatica per volere dello stesso Fidel Castro nel 1966 e solo nel 1982 commercializzato nel mondo come sigaro ultra premium. Una folta rappresentanza di etichette accompagnerà la serata di inaugurazione e la Cena di Gala finale, dove sono attese circa 1.200 persone da tutto il mondo.
"Siamo molto orgogliosi ed emozionati di tornare a Cuba dopo oltre due anni, saranno due appuntamenti straordinari. Vogliamo portare sull'isola l'eccellenza dei nostri vini. Abbiamo selezionato con attenzione il miglior equilibrio di gusti, esperienza e tradizionalità, al fine di far conoscere ancora una volta la Chianti land al mondo interno - afferma Giovanni Busi, presidente del Consorzio Vino Chianti -. L'ultimo nostro viaggio, per cause di forza maggiore, risale ormai a febbraio 2020. Ma in questo periodo non ci siamo fermati: le nostre aziende e produttori hanno continuato a lavorare per alzare ancora di più gli standard e la varietà dell'offerta".
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05/09/2022, 21:27 |
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Marco
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Vino, Cantina Sociale Colli Fiorentini festeggia 50 anni: "Con la vendemmia 2022 oltre 100 mila quintali di uva"
Da 23 fondatori a oltre 300 soci. Il 10 settembre grande festa a Montespertoli
Montespertoli, 8 settembre 2022. Dai 23 soci fondatori che, nel 1972, producevano 5 mila quintali di uva, alle oltre 300 aziende di oggi che coltivano e tutelano circa 1.500 ettari di paesaggio toscano producendo oltre 100 mila quintali. E’ il bilancio dei primi 50 anni di attività della Cantina Sociale Colli Fiorentini, il principale produttore di vino Chianti al mondo. Per festeggiare questa importante ricorrenza la Cantina ha in programma una giornata di festa e di confronto che si svolgerà sabato 10 settembre nella sede di Montespertoli.
Sarà anche l’occasione per fare il punto sul suo futuro e sulla vendemmia 2022. “Quest’anno partiamo dal -20% di produzione registrato l’anno scorso a causa delle gelate - commenta il presidente della Cantina Sociale Colli Fiorentini Ritano Baragli - e prevediamo di recuperare, almeno in parte, la produzione persa. I nostri nemici quest’anno sono la siccità e gli ungulati che rappresentano un grande problema per la nostre aziende. L'obiettivo, però, è raccogliere tra i 100 e i 120 mila quintali di uva".
Di questo e di altri temi si parlerà il 10 settembre a Montespertoli. Nel programma della giornata, dopo il saluto del presidente Baragli, c’è la tavola rotonda dal titolo “La cooperazione, l’impresa a presidio dei territori e delle comunità che ci vivono; passato, presente e futuro della Cantina Sociale Colli Fiorentini”. Tra i presenti Maurizio Gardini, presidente nazionale Confcooperative, Alessio Mugnaini sindaco di Montespertoli, Paolo Campinoti, sindaco di Gambassi Terme, Stefania Saccardi assessore all’Agricoltura della Regione Toscana e Carlo Piccinini presidente nazionale FedagriPesca.
A seguire saranno consegnate le targhe ai soci fondatori. “In questi 50 anni di attività - aggiunge Baragli - abbiamo fatto tanta strada al fianco delle nostre associate. Nel nostro futuro c’è l’impegno a cercare di convincere altre aziende a entrare a far parte della nostra grande famiglia per continuare a crescere tutti insieme, tutelando il lavoro dei nostri soci con un occhio di riguardo nei confronti del consumatore. La cooperativa è una fonte di miglioramento delle condizioni di vita delle aziende e del territorio: le coop non delocalizzano la produzione, anzi, restano a presidiare il territorio e contrastano lo spopolamento delle aree svantaggiate. Hanno un ruolo economico e sociale che andrebbe valorizzato maggiormente”.
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08/09/2022, 17:07 |
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Vino, i 50 anni della Cantina Sociale Colli Fiorentini: "È il momento di cambiare marcia sull'energia"
Il presidente Ritano Baragli: “Tante nubi all'orizzonte ma questa realtà è forte”
Montespertoli, 10 settembre 2022. “Investiamo sull'energia perché ora è fondamentale e speriamo che chi governa riesca ad aiutare le imprese a far fronte al caro bollette”. Con questo augurio il presidente della Cantina Sociale Colli Fiorentini, Ritano Baragli, festeggia i primi 50 anni di attività della Cantina Sociale Colli Fiorentini, il principale produttore di vino Chianti al mondo.
Oggi grande festa a Montespertoli per celebrare il traguardo. Le aziende della Cantina Sociale sono 300: coltivano e tutelano circa 1.500 ettari di paesaggio toscano producendo oltre 100 mila quintali.
“Noi agricoltori siamo i primi a rispettare l'ambiente, lavoriamo con la terra – ha aggiunto Baragli -. Ma l’alto costo dell’energia rende difficile andare avanti, c’è troppa speculazione. Bisogna intervenire. Spero che la politica trovi le soluzioni”. Secondo Baragli uno dei modi per poter uscire dalla crisi “è eliminare la tanta burocrazia che attanaglia le Pmi. I legislatori devono tenerne conto o lo scenario futuro per le campagne sarà di desolazione. L'Europa sta rischiando di rimanere senza cibo o di comprarlo in zone dove non ci sono regole così ferree, come accade da noi. E questo non sarebbe giusto: l'augurio che faccio in questo giorno di festa è di uscire da questo tsunami”.
Con strategie efficaci e il rispetto dell'ambiente. “Noi vogliamo rifare il centro di raccolta a Gambassi Terme e puntare sull'oleificio. Viviamo un tempo difficile, con molte nubi all'orizzonte ma la nostra cantina è forte”, conclude Baragli.
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10/09/2022, 15:05 |
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Vino, alla Milano Wine Week torna il battello per degustare Chianti Il quartiere Navigli sarà “dedicato” al Chianti per una settimana. Previsti anche masterclass per operatori e l'evento speciale "Chianti&Cinema Experience" Milano, 15 settembre 2022 - Torna, dopo il grande successo dello scorso anno, il Chianti Lovers Boat, il battello che navigherà sul Naviglio Grande di Milano, proponendo degustazioni, abbinamenti gastronomici e seminari a tema Chianti, in occasione della Milano Wine Week 2022. La quinta edizione della manifestazione milanese è in programma dall’8 al 16 ottobre e coinvolgerà pubblico e operatori in un ricco programma di iniziative.
Tra queste tornano gli eventi targati Chianti, già molto amati dal pubblico della Milano Wine Week. Il battello Chianti Lovers Boat sul Naviglio propone (previo acquisto di biglietto) una serie di degustazioni dedicate alla denominazione con catering allestito a bordo durante un tour sul Naviglio Grande e Darsena milanese. A questo si aggiunge il tradizionale quartiere a tema, il "Chianti Lovers District": per tutta la durata della manifestazione il quartiere dei Navigli sarà brandizzato Chianti con decine tra ristoranti, wine bar e cocktail bar che proporranno serate tematiche dedicate al meglio della denominazione.
Aziende e operatori di tutto il mondo sono invece attesi al programma di eventi business. Parallelamente alle iniziative per il grande pubblico, il Wine Ambassador Luca Alves terrà delle masterclass per operatori di settore: un evento dedicato al Vin Santo del Chianti Doc in presenza a Milano e in collegamento live con Shenzen e Hong Kong, ed un secondo speciale appuntamento del nuovo format consortile "Chianti&Cinema" (già varato negli States), stavolta nella sola Milano e dedicate al pubblico di operatori presente.
"Siamo molto orgogliosi ed emozionati di tornare alla Milano Wine Week con un programma di iniziative così ricco - afferma Giovanni Busi, presidente del Consorzio Vino Chianti .- Vogliamo portare in città l'eccellenza dei nostri vini e i nostri migliori format: dal Chianti Lovers Boat alle masterclass per gli operatori, fino alla magia della "Chianti&Cinema Experience". Dopo il difficile periodo del Covid che ha congelato le attività di promozione in presenza, la Milano Wine Week 2022 rappresenta per il Consorzio Vino Chianti un’importante occasione di ripartenza che sfrutteremo al meglio”.
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15/09/2022, 12:52 |
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Vino, a Milano il Chianti Lovers Boat propone cinque speciali format di degustazione Dalla ‘magnum experience’ all’abbinamento gourmet col Vin Santo Firenze, 7 ottobre 2022. Cinque format speciali di degustazioni, di cui due dedicati al Vin Santo, da vivere su un battello targato Chianti Lovers ai Navigli di Milano. Torna, dopo il grande successo dello scorso anno, il Chianti Lovers Boat, il battello più rosso d'Italia sul Naviglio Grande di Milano, proponendo degustazioni, abbinamenti gastronomici e seminari a denominazione Chianti, in occasione della Milano Wine Week 2022. La quinta edizione della manifestazione milanese è in programma dall’8 al 16 ottobre e coinvolgerà pubblico e operatori in un ricco programma di iniziative. La principale novità sta proprio nell’esperienza sul ‘Chianti Lovers Boat’ che quest’anno amplia la sua durata e soprattutto l’offerta di masterclass. Non più un’unica degustazione standard di 50 minuti, ma bensì cinque diversi format di oltre un’ora, ciascuno pensato per approfondire la conoscenza teorica e pratica di una particolare sfumatura della denominazione. Il Chianti lover deve soltanto collegarsi al sito ( https://feverup.com/m/120087) e scegliere uno degli oltre 20 appuntamenti in programma (per massimo 30 persone) in base alle proprie esigenze e al tema prescelto. Potrà quindi selezionare uno dei seguenti format: ‘Chianti Lovers Rmx’ , una masterclass generale sulla storia, tecnica e cultura del vino toscano, attraverso la degustazione guidata di cinque vini di categoria diversa e con sfizioso piccolo abbinamento gastronomico; ’Chianti Lovers Magnum experience’, un’esperienza per appassionati più esperti o esigenti, condita dalla degustazione di vini Chianti D.O.C.G. da soli formati magnum o doppia magnum abbinati a salumi e formaggi scelti di alta gamma; ‘Pane al pane, Vino al vino’, masterclass di edizione limitata con degustazione verticale unica di vini Chianti di vecchie annate, dal 1997 al 2014, etichette rare, spesso fuori commercio. Un’occasione che si rivolge a un pubblico di nicchia, attento a comprendere il valore e l’essenza del prodotto e proprio per questo verrà abbinato solo ad una selezione di pani regionali artigianali a denominazione protetta. ‘The golden hour - Vin Santo del Chianti immersive experience’, un viaggio che ripercorrerà la storia, la tradizione e la tecnica di questo prezioso nettare attraverso la degustazione di quattro vini, dal più secco al più dolce, in abbinamento gourmet con una selezione di formaggi D.O.P., composte e pani regionali di alta qualità; ‘The sweetest taboo - Vin Santo del Chianti & chocolate experience’, un altro viaggio nella storia di questa eccellenza toscana affiancata in questo caso da un’introduzione al mondo del cioccolato, in abbinamento con altrettanti prodotti scelti. Oltre ai viaggi sensoriali e alle degustazioni a bordo del battello targato Chianti, la denominazione propone anche masterclass per operatori di settore dirette dal Wine Ambassador Luca Alves. In programma due eventi dedicati al Vin Santo del Chianti d.o.c. che saranno in presenza a Milano e in collegamento live con Shenzen e Hong Kong, e altre due saranno invece solo in presenza a Milano dedicate al pubblico di operatori presente. In particolare il 13 ottobre è in programma un’inedita masterclass che vedrà interagire la parte più tecnica della degustazione di sette vini con la parte emozionale del Cinema, attraverso la proiezione di svariate clip estratte dalle più disparate produzioni internazionali dove il Chianti è parte della scena.
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07/10/2022, 14:25 |
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Milano Wine Week, oltre mille partecipanti agli eventi del Consorzio Chianti Il presidente Busi: ‘Degustazioni su battello modo originale per conoscere denominazione’
Milano, 14 ottobre 2022. Un primo bilancio positivo - con oltre 1000 Chianti lovers che hanno già partecipato agli eventi - arriva dalla Milano Wine Week 2022, in programma fino al 16 ottobre. Ricco il programma di iniziative proposte dalla denominazione: dai cinque format di degustazione a bordo del battello Chianti Lovers Boat, all’inedita masterclass dedicata alla presenza del vino Chianti nel cinema, passando per i seminari istituzionali dedicati agli operatori e gli altri eventi rivolti al grande pubblico di appassionati.
Oltre mille le persone che hanno già preso parte alle iniziative messe in campo dalla denominazione a partire dall’apertura della manifestazione l’8 ottobre scorso, e molti altri che potranno partecipare ai prossimi eventi.
“Il Chianti è un vino conosciuto in tutto il mondo - commenta Giovanni Busi presidente del Consorzio Vino Chianti - e Milano è una delle città più importanti d’Italia quindi non potevamo non essere presenti a questa Milano Wine Week. In questi giorni stiamo proponendo delle degustazioni sul nostro battello perché tutti conoscono il Chianti, ma pochi entrano nello specifico e questo è un modo divertente e originale per far conoscere il Chianti partendo dal bicchiere”.
La principale novità di quest’anno è proprio l’ampia offerta di degustazioni proposte a bordo del battello sui Navigli milanesi. Non più un’unica degustazione standard, ma bensì cinque diversi format di oltre un’ora, ciascuno pensato per approfondire la conoscenza teorica e pratica di una particolare sfumatura della denominazione: il Chianti in formato magnum, i vini fuori commercio, il Vin Santo abbinato alla cioccolata o ai formaggi. “Questo è un format che abbiamo lanciato l’anno scorso - spiega il Wine Ambassador Luca Alves - e quest’anno lo riproponiamo con cinque diversi formati dedicati a tutte le sfumature del nostro Chianti e con un accento particolare sul Vin Santo. Quest’anno ce n’è davvero per tutti i gusti, abbiamo fatto un lavoro certosino per dare ai Chianti Lovers qualcosa di nuovo e accattivante”.
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14/10/2022, 17:35 |
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