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PERINATO SOAVE CLASSICO DOC: LA NOVITÀ IN CASA GIANNITESSARI
Il bianco cento per cento Garganega prodotto nel Cru Pigno è dedicato alle lontane origini della famiglia Tessari e al terroir dell’azienda vitivinicola di Roncà
È un’altra storia di famiglia e di territorio quella del Perinato Soave Classico DOC dell’azienda Giannitessari, così chiamato in onore e in memoria dell’antico cognome della famiglia. Come risulta infatti dalla genealogia, i primi antenati conosciuti risalgono all’inizio del ‘600 e utilizzavano il cognome Perinato. Si tratta del primo Soave Classico fermentato e affinato esclusivamente in tini da 20 ettolitri della produzione Giannitessari, che fino alla precedente annata riposava in legni piccoli. Il Perinato nasce nel Cru Pigno, caratterizzato da un sottosuolo di origine vulcanica nella zona Classica della DOC Soave. Qui, nel cuore della Valle d’Alpone in provincia di Verona, affondano le radici di Gianni Tessari e della sua azienda vitivinicola con sede a Roncà. “È un omaggio alle nostre origini e al nostro territorio - spiega Gianni Tessari - grazie alle ricerche del professore Massimiliano Bertolazzi abbiamo scoperto che il capostipite della nostra famiglia si chiamava Bernardo Perinato. Solo a partire dal 1696, con suo nipote Stefano, la famiglia acquisisce il cognome Tessari, che in dialetto veneto significa “tessitore”. Per qualche tempo i due cognomi si alternano per fissarsi definitivamente nel XVIII secolo”. Espressione di una grande aderenza territoriale, il Perinato di Gianni Tessari nasce dalle uve in purezza del vitigno autoctono Garganega, allevato con il tradizionale metodo della pergola veronese a 5000 viti per ettaro. Dopo la raccolta manuale, la vinificazione prevede tre ore di macerazione, la spremitura soffice degli acini, la fermentazione a temperatura controllata e affinamento in tini da 20 ettolitri per 8-10 mesi. Il Perinato Soave Classico ha un colore giallo paglierino con riflessi dorati e si presenta al naso con aromi di frutti maturi, intensi e complessi. Al palato è ricco, con acidità ben bilanciata e notevole mineralità, con sensazioni finali di mandorla. Un vino che nel bicchiere racconta l’anima vulcanica e decisa del terroir in cui nasce e della famiglia che lo produce. Il numero di bottiglie prodotte di Perinato Soave Classico DOC è di 8mila, vendute in enoteca al prezzo di circa 18 euro.
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27/02/2020, 15:14 |
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CHIARETTO DI BARDOLINO: LA NUOVA ANNATA È ONLINE Al via la campagna di comunicazione del Consorzio per sostenere le consegne a domicilio e le vendite attraverso gli e-commerce Una campagna social per dare una visibilità collettiva alle iniziative dei singoli produttori: il Consorzio di Tutela del Chiaretto e del Bardolino ha messo a disposizione delle aziende agricole e delle cantine gardesane i propri canali di comunicazione online per segnalare tutte le attività indirizzate a garantire la consegna a domicilio del Chiaretto, del Bardolino e di altri vini. Sono una trentina le realtà ad oggi aderenti al progetto consortile ed altre si aggiungeranno. Alcune sono dotate di veri e propri shop online, altre raccolgono gli ordini via email o telefonicamente. Qualcuna ha approntato specifici buoni sconto. Altre si sono attrezzate proprio in queste ore, grazie anche all’input ricevuto dal Consorzio. La maggior parte consegna su tutto il territorio nazionale. “A causa dell’emergenza coronavirus - spiega Franco Cristoforetti, Presidente del Consorzio di Tutela del Chiaretto e del Bardolino - non abbiamo potuto realizzare l’Anteprima del Chiaretto in programma ai primi di marzo, ma non ci arrendiamo e vogliamo fare in modo che gli appassionati possano apprezzare la nuova annata del nostro vino rosa acquistandola direttamente dai produttori per riceverla a casa insieme agli altri vini del territorio. Con la campagna di comunicazione del Consorzio intendiamo offrire un’immagine coordinata dei servizi che le nostre cantine, dalle più piccole alle più strutturate, hanno messo in campo per stare vicino agli appassionati dei vini gardesani. Nel contempo, vogliamo stimolare la nostra filiera produttiva ad esplorare nuovi canali di comunicazione e modalità di vendita. Non solo: stiamo lavorando anche ad un progetto di digital tasting indirizzato ai media italiani ed esteri”. Le aziende aderenti all’iniziativa e le modalità di vendita e di spedizione saranno segnalate nei profili consortili Facebook e Instagram, oltre ad essere già disponibili sul sito web consorziobardolino.it. Facebook: www.facebook.com/chiarettodibardolinoInstagram: www.instagram.com/chiaretto_di_bardolinoSito web: www.consorziobardolino.it
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31/03/2020, 17:54 |
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CHIARETTO DI BARDOLINO: BALZO IN AVANTI DEL 21% NEI PRIMI TRE MESI DEL 2020
Nel primo trimestre deciso aumento del vino imbottigliato. Il Consorzio: “No al pessimismo e a misure drastiche. Sì ad azioni in grado di garantire la liquidità alle cantine”
Il dato è quasi inaspettato, in un periodo in cui sembra di essere assuefatti alle notizie di segno negativo: il Chiaretto di Bardolino ha chiuso il primo trimestre del 2020 con un balzo in avanti del 21,1% negli imbottigliamenti rispetto ai primi tre mesi del 2019, confermandosi sempre più come leader del movimento dei vini rosa italiani. Favorevole anche il trend del Bardolino, che nella classica versione in rosso ha fatto segnare un +2,6% di incremento. Complessivamente, la denominazione bardolinese evidenzia un trend di crescita del +9,7%. “La grande distribuzione, assecondando le esigenze delle famiglie - commenta il presidente del Consorzio di tutela del Chiaretto e del Bardolino, Franco Cristoforetti - ha incrementato la domanda di vini quotidiani e accessibili, capaci di esprimere una precisa identità e una qualità molto affidabile, e noi che abbiamo spinto il Chiaretto e il Bardolino in questa direzione stiamo raccogliendo frutti anche in una fase così delicata. Abbiamo già collocato 2,6 milioni di bottiglie di Chiaretto, mezzo milione in più del primo trimestre dello scorso anno. Il Bardolino è a 3,6 milioni”. “Anche se è prematuro fare considerazioni sull’evoluzione dello scenario - aggiunge Cristoforetti - non condividiamo le visioni pessimistiche che vorrebbero l’immediata adozione di misure emergenziali per il settore vitivinicolo. Piuttosto, a preoccuparci è la prospettiva di un turismo azzerato nell’area del Garda, che avrebbe ricadute soprattutto sulle piccole aziende agricole locali, le quali basano ampia parte della redditività sulla vendita diretta e sul collocamento presso bar e ristoranti della zona. La vera necessità è dunque quella di garantire liquidità alla filiera vinicola ora che i lavori di campagna chiedono forti spese, ed è su questo fronte che ci aspettiamo rapidi ed efficaci interventi da parte del Governo, delle pubbliche amministrazioni e del sistema bancario”.
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06/04/2020, 12:56 |
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CHIARETTO DI BARDOLINO: VERONA E IL GARDA RIPARTONO CON UN’ESTATE MUSICALE IN ROSA
Da domenica 21 giugno il vino rosa del lago di Garda veronese sarà protagonista di una fitta serie di appuntamenti nella città scaligera, a Bardolino e a Lazise
La ripartenza del turismo a Verona e sul lago di Garda è all’insegna del connubio fra la musica e il Chiaretto di Bardolino, la denominazione gardesana leader del vino rosa in Italia. Una fitta serie di appuntamenti coinvolgerà sia il capoluogo scaligero, sia i centri rivieraschi di Bardolino e Lazise, con l’obiettivo di sostenere il riavvio delle attività della ristorazione e del settore musicale, entrambi fortemente penalizzati dalla crisi generata dalla pandemia di Covid-19. Si comincia domenica 21 giugno celebrando, insieme, la giornata nazionale del vino rosa #oggirosa (proclamata da Rosautoctono, l’Istituto del vino rosa autoctono italiano), la Festa europea della Musica e l’arrivo dell’estate, con i calici di Chiaretto di Bardolino che si accompagnano a vari concerti live. A Verona avrà inizio il 21 giugno 100 Note in Rosa, una lunga rassegna organizzata dal Consorzio di tutela del Chiaretto e del Bardolino con il patrocinio del Comune di Verona e con la collaborazione del Consorzio del formaggio Monte Veronese Dop. Per favorire la ripresa della ristorazione cittadina verranno offerti ai ristoranti e alle osterie di Verona ben cento mini eventi musicali nei fine settimana da giugno a settembre con il meglio della scena musicale veronese. Durante i live, che si terranno sui plateatici dei locali, si farà l’Aperitivo di Verona, con il Chiaretto di Bardolino accompagnato dal formaggio Monte Veronese e dall’olio extravergine di oliva Garda Dop dei Frantoi Redoro. A Bardolino e nella frazione di Cisano, sempre la sera del 21 giugno, all’ora dell’aperitivo, il Consorzio di tutela del Chiaretto, il Comune di Bardolino e la fondazione Bardolino Top propongono Note in Rosa a Bardolino, tre mini concerti ancora con musicisti veronesi. Sarà il lancio dell’Estate del Chiaretto di Bardolino, che vedrà succedersi per un mese a Bardolino vari eventi dedicati al Chiaretto (il 27 e 28 giugno si terrà Chiaretto Bardolino On the Road con quattro percorsi di degustazione tra le colline e il centro storico, il 4 e 5 luglio ci sarà Chiaretto in Cantina con le cantine aperte ai visitatori, mentre l’11 e 12 luglio per Chiaretto in Centro i bar e i ristoranti “vestiti” di rosa proporranno il Chiaretto nei calici che omaggiano il vino rosa). Infine a Lazise, sempre il 21 giugno in occasione di #oggirosa e della Festa europea della Musica, il Consorzio di tutela del Chiaretto e del Bardolino, il Comune di Lazise e l’associazione di agricoltori Taste of Lazise propongono all’ora dell’aperitivo Lazise loves Chiaretto, due mini concerti nelle piazzette del centro storico, con un aperitivo a base di Chiaretto e di altri prodotti agricoli del territorio, come le ciliegie e il miele. “Vogliamo pensare - spiega Franco Cristoforetti, Presidente del Consorzio di tutela del Chiaretto e del Bardolino - che il futuro sia rosa come il colore del nostro Chiaretto e che ci regali la stessa gioia che sa darci la musica di qualità. Vino e musica, infatti, sono i migliori simboli di condivisione per ripartire tutti insieme, dopo la crisi”. Le iniziative di Verona, Bardolino e Lazise, a cui hanno aderito circa trenta produttori di Chiaretto, sono allestite da Doc Servizi, realtà impegnata nel rilancio delle attività artistiche e musicali nel territorio veronese dopo il lockdown.
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19/06/2020, 15:51 |
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CHIARETTO IN CANTINA: WEEKEND IN VIGNA SUL LAGO DI GARDA
Sabato 4 e domenica 5 luglio venti cantine del Consorzio di Tutela del Chiaretto e del Bardolino saranno aperte al pubblico per visite e degustazioni
Tornano gli appuntamenti in cantina con il vino rosa del lago di Garda. Sabato 4 e domenica 5 luglio 2020 venti aziende produttrici del Consorzio di Tutela del Chiaretto e del Bardolino apriranno le porte agli appassionati per visite guidate e degustazioni. L’iniziativa, denominata Chiaretto in Cantina, è stata organizzata unitariamente alla Fondazione Bardolino Top e al Comune di Bardolino e inserita nel progetto L’Estate del Chiaretto di Bardolino. Le aziende aderenti, dislocate in tutto il territorio consortile, dal Garda al monte Baldo, dalla Valdadige con una puntata fino a Soave, proporranno ai visitatori calici di Chiaretto e degli altri vini del territorio, accompagnati da taglieri di formaggi, salumi o altri prodotti tipici. “L’iniziativa Chiaretto in Cantina è un’occasione per tornare a vivere in serenità il territorio vinicolo del lago di Garda e del suo entroterra. – spiega Franco Cristoforetti, Presidente del Consorzio di Tutela del Chiaretto e del Bardolino – Le cantine consorziate proporranno un programma in cui sarà possibile scoprire i vini, gli oli e gli altri prodotti locali in una giornata in vigneto di svago e convivialità”. Sul sito del Consorzio è disponibile l'elenco delle cantine aderenti e tutte le indicazioni per la prenotazione. Le visite, organizzate dalle singole cantine, saranno gestite nel pieno rispetto delle normative riguardanti il distanziamento sociale. Tutte le info sono disponibili alla pagina bit.ly/chiarettoincantina
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01/07/2020, 16:31 |
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CHIARETTO DI BARDOLINO: FRANCO CRISTOFORETTI RIELETTO PRESIDENTE DEL CONSORZIO "I prossimi tre anni vedranno concretizzarsi l'impegno che la nostra filiera produttiva ha riversato sul riassetto della nostra denominazione"
Franco Cristoforetti è stato rieletto Presidente del Consorzio di tutela del Chiaretto e del Bardolino durante il consiglio d’amministrazione tenutosi martedì 7 luglio 2020. Nella carica di vicepresidenti sono stati confermati Agostino Rizzardi e Davide Ronca. Compongono il rinnovato consiglio Matteo Birolli, Ivan Castelletti, Piergiuseppe Crestani, Fulvio Benazzoli, Mario Boni, Roberta Bricolo, Fabio Dei Micheli, Alberto Marchisio, Giannantonio Marconi, Mattia Piccoli, Luca Sartori e Fausto Zeni. Fanno parte del Collegio sindacale Marco Ruffato, Lucio Salier e Lorenzo Mario Sartori, oltre a Nicola Bonfante e Massimo Brutti, che hanno ruolo di supplenti. “I prossimi tre anni – spiega Cristoforetti, che è al suo terzo mandato – vedranno concretizzarsi l’enorme impegno che la nostra filiera produttiva ha riversato sul radicale riassetto della nostra denominazione, prima con la Rosé Revolution, che ha permesso al Chiaretto di Bardolino di rivestire il ruolo di leader tra i vini rosa italiani a menzione geografica, e poi con il progetto Bardolino Cru, che ha portato al riconoscimento, nel nuovo disciplinare, delle nostre tre sottozone storiche La Rocca, Montebaldo e Sommacampagna. Continueremo a dedicare attenzione al mercato italiano, che ci sta premiando, a consolidare i tradizionali mercati europei e a crescere negli Stati Uniti e nel Canada, mercati che stavano finalmente cominciando a darci soddisfazioni prima del lockdown imposto dalla pandemia di Covid-19”. In particolare, il posizionamento del Chiaretto di Bardolino sul mercato italiano è stato oggetto di una ricerca condotta da Bva Doxa per conto del Consorzio di Tutela. “Ci sono due falsi miti che vanno sfatati quando si parla di vini rosa. Il primo è che i rosé siano vini adatti solo all’estate - continua Cristoforetti - il secondo è che abbiano un consumo prevalentemente femminile. L’indagine dimostra che entrambe queste convinzioni sono errate, almeno per quanto riguarda il Chiaretto di Bardolino, che viene scelto in egual misura anche dagli uomini e viene consumato durante tutto l’anno. Si tratta di informazioni preziose, che ci permettono di orientare al meglio le nostre strategie”. I dati dell’indagine Bva Doxa parlano chiaro, per quanto riguarda la conoscenza del Chiaretto di Bardolino non c’è sostanziale differenza tra uomini e donne: lo conoscono il 35% dei bevitori italiani di vino e il 34% delle bevitrici. Inoltre la propensione all’acquisto fra i conoscitori del Chiaretto è altissima, con il 93% degli intervistati che afferma che è sicura di sceglierlo quando lo vede sullo scaffale o in una lista vini. La quota di chi esprime assoluta certezza d’acquisto è del 33%, solo con una leggera prevalenza femminile, 35% contro il 31% dei maschi, mentre è abbastanza irrilevante la fascia di età, 30% tra i più giovani e 35% tra i meno giovani. Un altro dato da sottolineare è che la maggioranza di chi in Italia beve usualmente vino rosa lo fa durante tutto l’anno: il 70% degli intervistati non ha preferenze di stagione per stappare una bottiglia di rosé. Molto alto anche il profilo di immagine del Chiaretto di Bardolino e del suo territorio. Il 91% dei suoi consumatori abituali lo considera perfetto come aperitivo, l’89% afferma che proviene da una zona famosa per il vino, l’86% si sofferma sulla particolare selezione delle uve destinate alla sua produzione e sempre l’86% del campione lo sceglie perché “è invitante, fa venire voglia di berlo”, così come l’84% degli intervistati sostiene che “si adatta bene ai gusti dei consumatori di oggi”. Per l’85% dei consumatori abituali, inoltre, il Chiaretto “è originale, si distingue dagli altri vini rosa”. Più in generale, il report mostra come all’interno dei consumatori italiani di vino la quota di chi beve anche solo occasionalmente vino rosa è pari al 37%, contro l’81% dei vini rossi e il 61% dei bianchi. Andando a vedere invece esclusivamente i consumatori abituali di vino, la quota del vino rosa è del 10% ed è pressoché identica fra uomini (9%) e donne (10%), con una prevalenza della fascia tra i 25 e i 44 anni, nella quale la percentuale di chi beve abitualmente rosati è del 13%. L’89% dei bevitori abituali di vino rosa consuma prevalentemente etichette italiane, il 23% beve anche rosé francesi, resistono i rosati portoghesi al 12%.
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08/07/2020, 13:58 |
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100 NOTE IN ROSA FESTIVAL | MURA FESTIVAL
Sabato 26 settembre 2020 dalle ore 12.00 alle ore 21.00
Bastione di San Bernardino Circonvallazione Maroncelli, 37123 Verona (VR)
Il Mura Festival accoglie il 100 Note in Rosa Festival: sabato 26 e domenica 27 settembre, sul grande prato alberato del Bastione di San Bernardino di Verona, si potranno assaggiare i vini di una ventina di produttori di Chiaretto e di Bardolino accompagnati dalla musica dal vivo di alcuni degli artisti che hanno partecipato quest'estate ai concerti di 100 Note in Rosa. Una maniera informale per salutare col Chiaretto l’estate che se ne va e dare il benvenuto all’autunno col Bardolino.
* invito riservato alla stampa ** gli accompagnatori sono benvenuti, previa comunicazione all’ufficio stampa *** nel caso di maltempo la manifestazione si svolgerà a Porta Palio (Piazzetta Porta Palio, 37138 Verona VR) a poca distanza dal Bastione di San Bernardino.
Allegati:
chiaretto.jpg [ 95.13 KiB | Osservato 1417 volte ]
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21/09/2020, 17:25 |
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100 NOTE IN ROSA FESTIVAL: A VERONA MUSICA E VINO PER L’ADDIO ALL’ESTATE E IL BENVENUTO ALL’AUTUNNO
Il 26 e 27 settembre in assaggio i vini di venti produttori di Chiaretto e di Bardolino. La manifestazione chiude la rassegna musicale 100 Note in Rosa che ha accompagnato le serate estive della città scaligera
Sabato 26 e domenica 27 settembre a Verona, sul grande prato alberato del Bastione di San Bernardino, arriva il 100 Note in Rosa Festival: dalle 12 alle 21 si potranno assaggiare e acquistare il Chiaretto e il Bardolino di una ventina di produttori accompagnati dalla musica dal vivo di alcuni dei migliori artisti veronesi. “È una maniera per salutare col Chiaretto l’estate che se ne va e dare il benvenuto all’autunno col Bardolino”, dice il presidente del Consorzio di tutela del Chiaretto e del Bardolino, Franco Cristoforetti. Il 100 Note in Rosa Festival si inserisce nel cartellone del Mura Festival, in programma a Verona sino a fine ottobre, e chiude idealmente 100 Note in Rosa, la lunga rassegna musicale che ha accompagnato, dal 21 giugno al 21 settembre, le serate estive nel centro di Verona. Si tratta di una delle più articolate iniziative dedicate al vino che si siano mai svolte a Verona e probabilmente anche al di fuori della città scaligera, con in media più di un evento al giorno per ben tre mesi. La manifestazione, che ha avuto il Chiaretto di Bardolino come filo conduttore, ha visto esibirsi sui plateatici dei locali del centro città una cinquantina di artisti della scena musicale veronese, con lo scopo di contribuire a rilanciare i ristoranti e le osterie, ma anche le attività artistiche, dopo il lockdown. “L’accoglienza che Verona ha dato al nostro Chiaretto è stata entusiasmante – sottolinea Cristoforetti – e ci sembrava giusto sancire la conclusione di questa bella esperienza con un nuovo evento cittadino”. Il fine settimana del 100 Note in Rosa Festival è organizzato dal Consorzio di Tutela del Chiaretto e del Bardolino con la partecipazione di Consorzio del formaggio Monte Veronese DOP. Come già per 100 Note in Rosa, la direzione artistica è affidata a DOC Servizi, mentre il coordinamento è di Studioventisette. Il costo del biglietto d’ingresso per il 100 Note in Rosa Festival è di 10 euro e comprende il calice con quattro assaggi di Chiaretto o di Bardolino. L’ingresso al Mura Festival, manifestazione che si avvale del patrocinio del Comune di Verona, è invece gratuito. In funzione anche l’area dello street food con una serie di food truck. Alle ore 21 chiuderanno gli stand dei produttori di vino, ma continuerà la musica del Mura Festival. In caso di maltempo la manifestazione si svolgerà all’interno del vicino, storico edificio di Porta Palio.
Le cantine di 100 Note in Rosa Festival: Cantina di Custoza, Cantina Valpolicella Negrar, Cantine Vitevis - Cantina Castelnuovo del Garda, Casetto, Gentili, Il Pignetto, La Cà, La Pesenata, Le Fraghe, Le Ginestre, Le Morette, Le Tende, Le Vigne di San Pietro, Monte del Frà, Fratelli Poggi, Poggio delle Grazie, Roccolo del Lago, Roeno, Giovanna Tantini, Tommasi, Vigneti Villabella.
Gli artisti di 100 Note in Rosa Festival: sabato 26 settembre ore 12.00 Søsken - ore 16 I Briganti del Folk – ore 18.30 Cat Shades – ore 21 The Matt Project; domenica 27 settembre ore 12.00 Leo Frattini “il Tomboletto” – ore 16.30 Meek Hokum – ore 18 30 Music Terapy in the Park (dj selector & art performance) e Fire Circus Show.
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22/09/2020, 12:00 |
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CHIARETTO DI BARDOLINO: AL VIA LA NUOVA CAMPAGNA TRADE NEGLI STATI UNITI L’iniziativa, affidata alle agenzie Colangelo & Partners e Studio Cru, mira ad incrementare le vendite del vino rosa veronese nel mercato statunitense e il numero di produttori che esportano negli USA https://www.rivistadiagraria.org/vino-e ... ati-uniti/
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21/01/2021, 16:00 |
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SAN VALENTINO IN ROSA: IL CHIARETTO DI BARDOLINO PROTAGONISTA DI LAGO DI GARDA IN LOVE E DI AMORE. ASPETTANDO VERONA IN LOVE
Sarà il vino rosa del Garda veronese il filo conduttore delle due iniziative dedicate agli innamorati, che quest’anno si svolgeranno in forma virtuale. Per l’occasione il Consorzio ha creato una bottiglia di Chiaretto in edizione limitata
Il Chiaretto di Bardolino sarà anche quest’anno il #VinoRosadellAmore, il vino ufficiale di Lago di Garda in Love e di Amore. Aspettando Verona in Love, le due iniziative dedicate agli innamorati sul lago di Garda e nella città di Verona nel giorno di San Valentino. In tempi di pandemia i due eventi si svolgeranno in forma virtuale, sui social e in televisione, anziché coi consueti appuntamenti rivieraschi e cittadini. La bottiglia di Chiaretto di Bardolino special edition, creata per l’occasione dal Consorzio di Tutela del Chiaretto e del Bardolino, sarà comunque protagonista nella giornata più romantica dell’anno, a disposizione degli ospiti delle dirette social e tv. Lago di Garda in Love è in programma domenica 14 febbraio dalle ore 15.00 alle ore 18.30: sarà un evento on line e in tv, che coinvolgerà otto comuni del lago di Garda (Malcesine, Brenzone sul Garda, Torri del Benaco, Bardolino, Lazise, Castelnuovo del Garda, Valeggio sul Mincio e Toscolano Maderno), uno dell’entroterra gardesano (Bussolengo), la città umbra di Terni, che ospita le spoglie di San Valentino nella Basilica a lui dedicata, e la città austriaca di Innsbruck, porta d’ingresso per i turisti nordeuropei che visitano l’area gardesana. Tutte le località saranno al centro della maratona televisiva in onda nel pomeriggio su TeleArena e in diretta streaming sul sito del quotidiano L’Arena, oltre che sui profili Facebook e YouTube di Lago di Garda in Love e sarà il vino rosa del Garda Veronese a fare da trait d’union tra le diverse tappe. Nella città dell’amore per eccellenza, in sostituzione della tradizionale presenza a Verona in Love, il Festival dell’Amore che negli anni scorsi ha richiamato turisti e visitatori da tutto il mondo, quest’anno il Chiaretto affiancherà lo show televisivo Amore. Aspettando Verona in Love, presentato dalla conduttrice Francesca Cheyenne. In particolare, durante lo spettacolo il Chiaretto di Bardolino, che la scorsa estate ha riportato la musica nei locali di Verona con la lunga e fortunata rassegna 100 Note in Rosa, accompagna il Premio Arte d’Amore, dedicato alla musica e al cantautorato. Il vincitore verrà premiato nella diretta che si svolgerà domenica 14 febbraio dalle 21.30 sulle emittenti TeleArena e TeleMantova e online sulle pagine Facebook di Verona in Love, Studioventisette, Doc Servizi Verona, Freecom Hub, Show Time Verona, Show Time Studios e Acque Veronesi. L'artista vincitore del Premio Arte d'Amore si aggiudicherà la produzione del brano presso il prestigioso studio di registrazione Sotto il Mare e la realizzazione del videoclip. Inoltre, la sua canzone aprirà, in maggio, la seconda edizione di 100 Note in Rosa e verrà proposta sul palco della Giornata nazionale del Vino Rosa #OggiRosa, in calendario a Bardolino il 21 giugno.
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09/02/2021, 17:28 |
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