Il Consorzio dell’Arancia Rossa di Sicilia IGP coglie l’occasione per ricordare l’importanza dei fiumi in Sicilia
Giornata Internazionale Azione Fiumi: più manutenzione grazie anche agli agricoltori
Il presidente Diana “Manutenere i corsi d’acqua, magari con l’aiuto di noi agricoltori, costerebbe molto meno che intervenire d’urgenza come negli ultimi anni: iter più snelli per arrivare a questo e più sicurezza per il cittadino”
Il Consorzio dell’Arancia Rossa IGP interviene in occasione della Giornata Internazionale dell’Azione dei Fiumi, che ricorre il 14 marzo, per fare il punto sulla situazione in Sicilia e in particolare nella zona di produzione della IGP famosa in tutto il mondo. “Cogliamo l’occasione per rimarcare l’importanza che assume la manutenzione di questi fiumi in Sicilia, grazie a questo potremmo evitare il disperdimento di acqua e risparmiare molto su interventi a disastri provocati dai corsi d’acqua – commenta il Presidente del Consorzio di Tutela dell’Arancia Rossa di Sicilia IGP, Gerardo Diana – da un lato questo permetterebbe ai fiumi di raggiungere le dighe o i vasi di raccolta di acqua, quindi far avere più risorsa nei periodi siccitosi, inoltre una manutenzione fatta bene eviterebbe i disastri che si sono avuti e continueremo ad avere proprio per l’incuria dei corsi d’acqua vessati poi dalle forti e improvvise precipitazioni di questi ultimi anni, disastri che mettono a rischio la vita degli esseri umani e anche le colture come i nostri agrumeti”.
E per la manutenzione ordinaria potrebbero dare un importante contributo ai Consorzi di Bonifica e agli enti preposti proprio gli agricoltori. “Si dovrebbero coinvolgere sempre più gli agricoltori in questa manutenzione attraverso iter autorizzativi più snelli e attività più costanti che eviterebbero anche situazioni siccitose in estate con arbusti e macchia facilmente incendiabili”, aggiunge il Presidente Diana. Nella zona della coltivazione dell’Arancia Rossa di Sicilia IGP interessano alcuni importanti corsi d’acqua, tra cui Simeto, San Leonardo, Ferro, Caltagirone, Gornalunga, Torrente Mulinelli ed altri.
Negli ultimi anni, i fiumi siciliani, hanno affrontato enormi criticità significative legate alla siccità e all’inquinamento. La Sicilia ha subito un impatto particolarmente severo a causa della siccità. Nel febbraio 2024, l’Osservatorio ANBI ha riportato che i bacini idrici siciliani contenevano solo 299 milioni di metri cubi d’acqua, pari al 30% della capacità totale, il valore più basso dal 2010. Le scarse precipitazioni hanno portato all’asciugamento di fiumi e al prosciugamento di invasi, creando preoccupazioni per l’approvvigionamento idrico e l’agricoltura. La situazione è stata talmente critica da indurre il Consiglio dei Ministri, il 6 maggio 2024, a dichiarare lo stato di emergenza per grave deficit idrico in Sicilia. Le temperature elevate e la mancanza di piogge hanno messo a dura prova le risorse idriche dell’isola, sollevando interrogativi sulla gestione sostenibile dell’acqua e sull’adattamento ai cambiamenti climatici.
Il Consorzio di tutela partner del progetto “Un concentrato di energia fresca” promosso dal MAAS di Catania
L’Arancia Rossa di Sicilia IGP sui banchi di scuola: obiettivo educazione alimentare
Educazione alimentare e promozione di stili di vita sani tra i giovani. La proposta è rivolta agli studenti delle scuole secondarie di secondo grado. Il presidente Diana: “una delle attività più nobili e al contempo dense di responsabilità del nostro Consorzio, con i giovani possiamo trasmettere un messaggio di sostenibilità”
Il Consorzio dell’Arancia Rossa IGP è tra i partner del progetto “Un concentrato di energia fresca”, l’iniziativa promossa dal MAAS di Catania (Mercati Agro Alimentari Sicilia) che pone l’accento sull'educazione alimentare e la promozione di stili di vita sani tra i giovani. La proposta è rivolta agli studenti delle scuole secondarie di secondo grado, ed in particolare il progetto trova la sua attuazione nella scuola pilota IIS Fermi-Eredia di Catania, indirizzo Agrario e Alberghiero sotto la guida della Dirigente Scolastica la prof.ssa Giuseppina Lo Bianco, e della responsabile del progetto prof.ssa Leda Morana, docente di Scienza e Cultura dell’Alimentazione.
L’obiettivo principale dell’iniziativa è la sensibilizzazione dei giovani al consumo consapevole di bevande salutari ricche di principi nutritivi e realizzate con frutta fresca di stagione, proveniente da filiere locali. “La promozione di una cultura alimentare fondata sul consumo di alimenti e bevande di alto valore nutrizionale, in sinergia con uno stile di vita sano, rientra in pieno tra le missioni che il nostro consorzio di tutela si propone e promuove – afferma Gerardo Diana, Presidente del Consorzio di Tutela dell’Arancia Rossa di Sicilia IGP– “Già negli anni scorsi siamo stati impegnati in una partnership con altri studenti perché siamo convinti che sensibilizzando le nuove generazioni si possa veicolare un messaggio volto a favorire scelte alimentari responsabili e sostenibili, dal punto di vista ambientale, per il benessere fisiologico dell’organismo e l’equilibrio dell’ecosistema”.
Il progetto e gli obiettivi. L’iniziativa, che si sviluppa nel periodo compreso tra febbraio e giugno, prevede una prima fase formativa focalizzata sulla divulgazione dei benefici derivanti dal consumo di bevande a base di frutta e l’ideazione di cocktail salutari. Successivamente, il progetto si concretizza con la promozione del consumo di spremute di frutta fresca durante gli intervalli scolastici, con l’intento di incentivare un'alimentazione sana ed equilibrata, con un focus sul consumo di bevande nutrienti, a base di frutta, ricche di vitamine, sali minerali e composti bioattivi naturali, fornendo ai giovani alternative più salutari rispetto alle bevande zuccherate e alcoliche. L’obiettivo finale del progetto è indurre un cambiamento duraturo nelle abitudini alimentari dei giovani, offrendo loro alternative per effettuare scelte consapevoli, basate sulla qualità nutrizionale degli alimenti e sulla valorizzazione della produzione agroalimentare locale. “L’iniziativa mira a generare un cambiamento duraturo nelle abitudini alimentari dei giovani, promuovendo un modello di consumo responsabile e sostenibile favorendo la riscoperta e la tutela delle risorse locali – conclude Diana – al contempo intendiamo generare una cultura della consapevolezza che vada oltre la durata del progetto, influenzando le scelte future degli studenti anche al di fuori dell'ambito scolastico”.
Il percorso educativo, infatti, non si esaurisce con la conclusione dell'iniziativa, ma aspira a modificare le abitudini alimentari degli studenti anche nel lungo termine, attraverso una maggiore consapevolezza nutrizionale e un approccio critico e informato al consumo di alimenti e bevande. Attraverso questa esperienza formativa, gli studenti non solo acquisiranno solide conoscenze in ambito nutrizionale, ma svilupperanno anche competenze pratiche spendibili nel loro futuro professionale, contribuendo attivamente alla diffusione di uno stile di vita sano e sostenibile.
Il Consorzio di tutela presente nella Capitale con numerosi momenti di degustazione
“Agricoltura E’”: anche il Consorzio di Tutela dell’Arancia Rossa di Sicilia IGP protagonista delle celebrazioni dei Trattati di Roma in Piazza della Repubblica
I Trattati di Roma rappresentano la base anche per lo scambio commerciale con l’Europa che per l’Arancia Rossa di Sicilia IGP rappresenta un mercato importante, soprattutto su Germania e Francia. Il presidente Diana: “Con Origin Italia dimostriamo come le IG abbiano rappresentato una crescita per l’agroalimentare italiano”
Il Consorzio dell’Arancia Rossa IGP è tra le eccellenze protagoniste di “Agricoltura È”, l’evento promosso dal Ministero dell’agricoltura, sovranità alimentare e delle foreste in corso a Roma fino al 26 marzo per celebrare i Trattati di Roma che nel 1957 hanno rappresentato il primo momento di avvio dell’Unione Europea. In particolare, il Consorzio sarà ospite dello spazio di Origin Italia che proprio all’interno di Piazza della Repubblica metterà in vetrina alcune delle eccellenze DOP IGP d’Italia, oltre che in quello promosso da Confcooperative Fedagripesca.
“Siamo orgogliosi di rappresentare la nostra regione, la Sicilia, insieme ai grandi prodotti agroalimentari italiani che in questi giorni saranno oggetto di degustazioni guidate e racconti – spiega il Presidente del Consorzio di Tutela dell’Arancia Rossa di Sicilia IGP, Gerardo Diana – questo appuntamento ha un valore simbolico molto importante e proprio le Indicazioni Geografiche italiane sono un modello di riuscita di interrelazioni con gli altri Paesi europei”.
Agricoltura È, il grande evento dedicato al mondo agricolo italiano, ospitato a Roma nell’area riqualificata di Piazza della Repubblica e dei Giardini di Dogali. In occasione dell’anniversario dei Trattati di Roma, la manifestazione racconterà il Sistema Italia, mettendo in evidenza il ruolo dell’agricoltura come pilastro dell’identità europea, motore di crescita economica e modello di sostenibilità per il futuro. Un viaggio tra tradizione e innovazione, sostenibilità e tecnologia, cultura e ricerca, alla scoperta del settore agricolo, un pilastro fondamentale della nostra economia e della nostra società. Un luogo di incontro tra Istituzioni, imprese, associazioni di categoria, studenti e cittadini, con aree tematiche dedicate all’energia, alla sicurezza alimentare, alla tutela dell’ambiente, alla qualità della vita e alla promozione del Made in Italy.
In questa occasione Origin Italia è presente con una area dedicata ai prodotti DOP IGP italiani e in particolare, con un ricco programma di degustazioni e talk sulle eccellenze agroalimentari del made in Italy. Inoltre, sempre all’interno del Villaggio, altre degustazioni e momenti di racconto del prodotto saranno ospitate dall’area gestita da Confcooperative Fedagripesca.
Seconda tappa internazionale dell’anno. Dopo Berlino anche l’altro mercato di riferimento, la Francia
L’Arancia Rossa di Sicilia IGP ingrediente per gli chef del Re d’Inghilterra, del Presidente della Repubblica francese e del Presidente Mattarella
A Mentone, dal 4 al 6 aprile al Salone internazionale degli agrumi
Il presidente Diana: “Un importante momento di confronto con altri consorzi da tutta Europa, tra le tematiche più attuali e importanti quella della forza lavoro che ogni anno rappresenta un importante punto interrogativo”
Il Consorzio dell’Arancia Rossa IGP dal 4 al 6 aprile sarà tra gli ospiti internazionali della seconda edizione del Salone internazionale degli agrumi in programma a Mentone, in Costa Azzurra. Uno degli appuntamenti di riferimento, seppur così giovane, per un altro dei mercati europei fondamentali per l’IGP siciliana, la Francia appunto. “Saremo presenti per il secondo anno consecutivo al Salone di Mentone insieme a tanti altri consorzi – spiega il Presidente del Consorzio di Tutela dell’Arancia Rossa di Sicilia IGP, Gerardo Diana – è per noi un momento importante di confronto con altre realtà simili da tutta Europa e un momento in cui poter fare sintesi e scambiarci idee sulle problematiche che ormai sono comuni a tutti, dalle nuove malattie e la loro prevenzione, alla forza lavoro”. La Francia rappresenta un mercato molto importante per l’Arancia Rossa di Sicilia IGP e avendo prodotti che possono alternarsi nel raccolto può essere considerato un vero e proprio alleato di mercato.
Oltre a essere rappresentata con uno stand con prodotti freschi e trasformati, l’Arancia Rossa di Sicilia sarà tra gli ingredienti negli show cooking di alcuni tra i più importanti chef in Europa, tra questi anche Giullaume Gomez, chef dell’Eliseo, Xavier Rousseau, chef della nazionale di calcio francese, Christian Garcia, chef del Principe Alberto di Monaco, Marc Flanagan, chef del Re d’Inghilterra, Fabrizio Bocca, cuoco di Sergio Mattarella e tanti altri.
Luisa Delpiano Inversi, Segretaria del Limone di Mentone, sottolinea l’importanza di questa occasione per fare rete e di mettere i Consorzi a confronto su tutte le problematiche che insistono in Europa sulle coltivazioni di agrumi. “Oggi più che mai la messa in comune delle competenze è importantissima per avanzare e per soprattutto difendersi da tutte le problematiche quali ad esempio malattie insetti e grazie all'intervento del Consorzio dell’Arancia Rossa di Sicilia IGP potremo avere una significativa esperienza nel settore”, ha dichiarato Delpiano Inversi.
Il Salone Internazionale degli Agrumi è organizzato dalla Comunità della Riviera francese e mira a diventare un punto di riferimento per produttori, ricercatori, esperti e appassionati, sulle nuove sfide dell’agrume, tra innovazione tecnologica, sostenibilità ambientale e valorizzazione del patrimonio. Con un’affluenza stimata di 5.000 visitatori, attraverso un programma di incontri, laboratori e dimostrazioni, ci sarà la possibilità di cogliere sia il punto di vista agricolo, sia quelli gastronomico, artistico e cosmetico. L’iniziativa si pone in parallelo alle azioni di valorizzazione e di promozione, come si sono svolte con la recente festa del Limone di Mentone, conclusa il 3 marzo, che ha visto un’affluenza superiore alle 29 mila persone. Le innovazioni del settore. Uno degli obiettivi principali dell’evento è quello di esplorare le più recenti innovazioni nel settore agrumicolo. Le conferenze e i dibattiti in programma offriranno una panoramica sulle nuove tecniche di coltivazione e sulle pratiche sostenibili, con particolare attenzione all’impatto dei cambiamenti climatici sulla produzione. La presenza di esperti e scienziati permetterà di analizzare strategie per migliorare la qualità e la resa degli agrumi, mentre i produttori avranno l’opportunità di confrontarsi su nuove opportunità di mercato e sulla valorizzazione delle indicazioni geografiche. Oltre all’aspetto scientifico e commerciale, il salone vuole sensibilizzare il pubblico all’importanza degli agrumi nella vita quotidiana, attraverso attività che ne esaltano il ruolo nell’alimentazione, nella cosmetica e nella cultura gastronomica.
Al Salone Internazionale degli agrumi di Mentone il Consorzio ha rappresentato il modello italiano
L’Arancia Rossa di Sicilia IGP modello per la lotta al cambiamento climatico
Sui dazi, fronte comune europeo per sostenere i trasformatori di prodotto
Il presidente Diana: “Il clima è il nemico del secolo, anche nel Centro-Nord Europa occorre muoversi, come IGP siamo impegnati da tempo, ma serve un contributo importante di programmazione dalle Istituzioni”
Sui dazi USA, Diana: “Fare sistema con l’Europa, siamo tutti attaccati in questo momento”
Un vero e proprio successo la partecipazione del Consorzio dell’Arancia Rossa IGP alla seconda edizione del Salone internazionale degli agrumi in programma a Mentone, in Costa Azzurra, fino al 6 aprile. Uno degli appuntamenti di riferimento, seppur così giovane, per un altro dei mercati europei fondamentali per l’IGP siciliana, la Francia appunto. E in questa occasione il Consorzio ha partecipato, con il Presidente Gerardo Diana, al momento di confronto dal titolo “Agrumi e clima: come affrontare la sfida del cambiamento climatico”. “Un’occasione importante questa di Mentone che apre a un confronto con tante realtà simili alla nostra a livello europeo – ha detto il Presidente del Consorzio di Tutela dell’Arancia Rossa di Sicilia IGP, Gerardo Diana, nel suo intervento – in un momento così delicato dal punto di vista del cambiamento climatico, ma anche degli asset commerciali a livello internazionale è fondamentale fare squadra e ritrovare il senso di Europa”. La Francia rappresenta un mercato molto importante per l’Arancia Rossa di Sicilia IGP e avendo prodotti che possono alternarsi nel raccolto può essere considerato un vero e proprio alleato di mercato.
“Importante essere qui a parlare di terroir, un Paese come la Francia che ha fatto di questo concetto la base per raccontare e promuovere le proprie eccellenze”, ha proseguito il Presidente Diana che si è poi soffermato sui dazi imposti dal Governo americano all’Europa. “I dazi di Trump rischiano di danneggiare chi vende il nostro prodotto trasformato non solo in Italia, per questo serve a nostro avviso una risposta intelligente unitaria dell’Europa”.
Il focus dell’incontro di venerdì 4 aprile è stato, come detto, sui cambiamenti climatici e l’impatto sull’agricoltura. Un cambiamento che, come sottolineato anche dalle altre realtà presenti, tocca anche i paesi europei più a nord. Due sono le strade da perseguire secondo il Consorzio di tutela dell’Arancia Rossa di Sicilia IGP, da un lato attraverso i privati, quindi i soci del Consorzio, dall’altro con gli enti pubblici ossia Regione e Consorzi di Bonifica. “Nel primo caso ho riportato ai nostri colleghi come noi agricoltori con grande sforzo abbiamo trovato sistemi per resistere attraverso la creazione di sistemi di irrigazione che consentano un risparmio idrico e in molti casi abbiamo dovuto rinunciare a salvaguardare gli impianti più adulti per garantire l'acqua a quelli più giovani, investendo inoltre in innovativi impianti di irrigazione o attraverso l’utilizzo delle centraline meteo, tensiometri e sonde – ha insistito il Presidente Gerardo Diana – dall’altro lato però chiamiamo in causa il sistema pubblico che è estremamente lento e che deve fare i conti con tubature obsolete che disperdono troppa acqua; dobbiamo ancora inoltre sottolineare che per le annate 2023 e 2024 sono stati richiesti oneri per i Consorzi di Bonifica che sarebbero dovuti essere investiti in miglioramento fondiario, evidentemente opere mai realizzate, tanto che per queste due annate alcuni Consorzi non sono stati in grado di fornire acqua, di questo la Regione deve assumersi le proprie responsabilità”.
Il successo dell’Arancia Rossa di Sicilia IGP a Mentone si è riscontrato anche a tavola, nella cena di Gala e negli show cooking degli chef internazionali, oltre a essere rappresentata con uno stand con prodotti freschi e trasformati. In particolare, hanno apprezzato l’IGP siciliana Giullaume Gomez, chef dell’Eliseo, Xavier Rousseau, chef della nazionale di calcio francese, Christian Garcia, chef del Principe Alberto di Monaco, Marc Flanagan, chef del Re d’Inghilterra, Fabrizio Bocca, cuoco di Sergio Mattarella e tanti altri.
Il Salone Internazionale degli Agrumi è organizzato dalla Comunità della Riviera francese e mira a diventare un punto di riferimento per produttori, ricercatori, esperti e appassionati, sulle nuove sfide dell’agrume, tra innovazione tecnologica, sostenibilità ambientale e valorizzazione del patrimonio. Con un’affluenza stimata di 5.000 visitatori, attraverso un programma di incontri, laboratori e dimostrazioni, ci sarà la possibilità di cogliere sia il punto di vista agricolo, sia quelli gastronomico, artistico e cosmetico. L’iniziativa si pone in parallelo alle azioni di valorizzazione e di promozione, come si sono svolte con la recente festa del Limone di Mentone, conclusa il 3 marzo, che ha visto un’affluenza superiore alle 29 mila persone.