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Consorzio DOS

29/06/2023, 12:57

Consorzio delle Denominazioni di Origine Siciliana - DOS
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Re: Consorzio DOS

29/06/2023, 12:58

Altri due appuntamenti con le eccellenze agroalimentari siciliane

IL 2 E IL 3 LUGLIO CON DOS SICILIA ALLA SCOPERTA DELLA PROVOLA DEI NEBRODI DOP E DELLA CILIEGIA DELL’ETNA DOP

Il ciclo di incontri del 2023 prosegue poi fino a novembre con altri 5 appuntamenti, a cui ne seguiranno altri nel corso di tutto il 2024



Due nuovi appuntamenti all’orizzonte per il progetto di promozione e valorizzazione dei prodotti DOP, IGP e QS siciliani organizzato e coordinato da DOS Sicilia, ovvero l’Associazione di Consorzi per la Promozione e Valorizzazione di produzioni tipiche Agroalimentari Siciliane a Marchio DOP, IGP e QS.
Il 2 e 3 luglio prossimi, infatti, toccherà rispettivamente alla Provola dei Nebrodi DOP e alla Ciliegia dell’Etna DOP, che si racconteranno a un pubblico di stakeholders e semplici appassionati, soprattutto attraverso il territorio di riferimento e i rispettivi produttori.

“Lo strumento con il quale saranno perseguiti tali obiettivi di promozione e valorizzazione, soprattutto dal punto di vista comunicativo, sarà quello dell’educational – sottolinea il Presidente di DOS Sicilia Massimo Todaro – che ci permetterà di portare sui territori di origine operatori del settore e rappresentanti del mondo dei media che potranno così raccontare al consumatore le specificità di ogni produzione dopo averla toccata con mano”.

La Provola dei Nebrodi D.O.P. – È un formaggio a pasta filata, prodotto con latte crudo di vacca in tre tipologie di maturazione, ovvero Fresca, Semi-stagionata e Stagionata, oltre che in due tipologie uniche: Sfoglia e al Limone Verde. La produzione avviene in un’area che comprende alcuni comuni posti nelle province di Catania, Enna e Messina nella regione Sicilia. Il profilo organolettico della Provola dei Nebrodi DOP ci racconta di un formaggio con crosta liscia e sottile; nella tipologia fresca le note sensoriali riportano un gusto leggermente acidulo e con l’aumentare della stagionatura il sapore assume note sempre più piccanti, la consistenza varia da semidura a dura ed il colore passa dalla tonalità crema al giallo paglierino fino al dorato e all’ambrato, a seconda dell’avanzare della stagionatura, la quale può variare dal periodo minimo di 30 giorni per la versione fresca, fino agli oltre 120 giorni per la versione stagionata e ai cinque mesi almeno richiesti per la tipologia Sfoglia.

“È l’unica provola siciliana che viene stagionata così a lungo – spiega il Presidente del Consorzio del Formaggio Provola dei Nebrodi DOP, Piero Valenti - con un processo di stagionatura tramandato da generazioni. Fattore determinante per definire la qualità del prodotto finale, è infatti proprio l’esperienza e il saper fare dei casari. Conclusa la filatura, egli modella la pasta a forma di pera, utilizzando l’antica tecnica manuale della ncuppatina, dopodiché sigilla la provola con la saldatura in siero bollente. Per la stagionatura, i formaggi vengono appesi al collo, con una cordicella in fibre naturali, a coppie pennule, a cavallo di una pertica e/o asse portante”.

L’appuntamento è per le ore 10 del 2 luglio e si terrà presso la Società Cooperativa Bionatura di Randazzo (CT). All’iniziale presentazione del prodotto che farà da introduzione all’evento, farà poi seguito una visita guidata dell’Azienda Agricola Bionatura ed una degustazione guidata a cura di un Maestro Assaggiatore Onaf, oltre ad uno show cooking finale ed una degustazione di prodotti tipici siciliani.

La Ciliegia dell’Etna D.O.P. – Con questo termine si indica il frutto allo stato fresco ottenuto dalla varietà di ciliegio dolce Prunus avium L., della famiglia delle Rosaceae, nell’ecotipo Mastrantonio (Donnantonio), che ha la sua zona di produzione concentrata nel territorio provinciale di Catania, nei pressi del vulcano Etna da cui prende il nome. Organoletticamente, la Ciliegia dell’Etna DOP si contraddistingue per la pezzatura medio-grande con peduncolo lungo e il classico colore rosso brillante; l’esterno è croccante, la polpa compatta e il sapore dolce, gradevole ed equilibrato grazie alla bassa acidità associata ad un buon tenore zuccherino.

“La coltivazione di questo frutto – spiega il Presidente del Consorzio di Tutela della Ciliegia dell’Etna Carmelo Spina - può seguire il metodo convenzionale, quello integrato oppure biologico. La raccolta avviene nei mesi di giugno e luglio e deve essere eseguita a mano, quando il frutto ha completato naturalmente il proprio processo di maturazione. Maturazione che rappresenta un tratto distintivo di questo prodotto, essendo più lunga rispetto ad altre varietà, derivanti dal progressivo innalzamento, rispetto al livello del mare, dei terreni di coltivazione. É interessante la poliedricità di questo frutto, infatti oggi i produttori trasformano la Ciliegia dell’Etna D.O.P. anche nelle tradizionali marmellate e nel liquore alla ciliegia che ci giungono dalla nostra più antica tradizione casalinga”.

L’appuntamento con tale eccellenza agroalimentare siciliana, è per le ore 13.30 del 3 luglio e si terrà presso il Palazzo Comunale di Sant’Alfio (CT). All’iniziale presentazione del prodotto che farà da introduzione all’evento, farà poi seguito una visita guidata dell’Azienda Agricola I Frutti del Sole ed una degustazione guidata dal Prof. Alberto Cantinella dell’Università di Catania, oltre ad uno show cooking finale a cura dell'Azienda Agricola Il Ciliegio dell'Etna.

I prossimi appuntamenti - In totale gli incontri in programma dedicati alle eccellenze agroalimentari siciliane sono 17 ed hanno tutti la durata di un giorno. Il prossimo appuntamento è per il 15 luglio con l’Olio di Mazara DOP, mentre il 23 luglio sarà la volta del Pecorino siciliano DOP. Dopo la pausa estiva, gli incontri riprendono l’8 settembre con la Pesca di Leonforte IGP, seguita dal Pistacchio Verde di Bronte DOP il 30 ottobre ed il formaggio Ragusano DOP a novembre. Gli altri incontri, sono programmati per il primo semestre 2024 e riguarderanno l’Olio DOP Monti Iblei, il Consorzio QS Latte Vaccino, il Pomodoro di Pachino IGP, la Carota Novella di Ispica IGP e il Piacentinu Ennese DOP. Sono infine previsti per il secondo semestre 2024 gli educational del Consorzio QS Latte Ovino e del Consorzio Agnello e Agnellone.

Re: Consorzio DOS

18/07/2023, 13:00

Un nuovo appuntamento con le eccellenze agroalimentari siciliane

L’OLIO DOP VAL DI MAZARA SI RACCONTA CON DOS SICILIA

Il 20 luglio l’incontro, aperto ai consumatori, si terrà al Frantoio “Consorzio di filiera olivicola” di Casteldaccia (PA)


C’è tutto il sapore ed il profumo della Trinacria nell’Olio DOP Val di Mazara che il prossimo 20 luglio si racconterà ai consumatori attraverso il quinto incontro dedicato alle eccellenze agroalimentari siciliane e ai loro territori di riferimento, nell’ambito del progetto di promozione e valorizzazione dei prodotti DOP, IGP e QS siciliani organizzato e coordinato da DOS Sicilia, ovvero l’Associazione di Consorzi per la Promozione e Valorizzazione di produzioni tipiche Agroalimentari Siciliane a Marchio DOP, IGP e QS.

Un progetto ambizioso e condiviso, che mira ad attirare l’attenzione di media e consumatori sui territori di origine dei prodotti più significativi di questa terra.

“Ci siamo posti importanti obiettivi di valorizzazione e promozione – afferma il Presidente di DOS Sicilia Massimo Todaro – soprattutto in ambito comunicativo. Il modo più efficace per farlo riteniamo sia quello dell’educational, con il quale potremo portare qui degli stakeholders che ci aiuteranno a comunicare meglio il nostro patrimonio valoriale e culturale, oltre che gastronomico. Certamente raccontare al consumatore le specificità di un prodotto dopo averlo toccato con mano è più efficace e credibile”.

L’olio extravergine di oliva Val di Mazara D.O.P., con il suo colore giallo oro dalle sfumature verde intenso, si distingue per l’odore fruttato con sentore di mandorla, per il sapore vellutato e il retrogusto dolce, conferitogli dai frutti dell’olivo delle varietà Biancolilla, Nocellara del Belice e Cerasuola, a cui si aggiungono – in misura non superiore al 10% anche Ogliarola Messinese, Giarraffa e Santagatese. Raccolte e trasformate nel territorio della provincia di Palermo e numerosi comuni della provincia di Agrigento.

“A conferire a questo prodotto la sua qualità eccellente – spiega Salvatore Martorana, Direttore del Consorzio di Tutela dell'Olio Extra Vergine di Oliva DOP Val di Mazara – sono le caratteristiche del territorio dove sono coltivate. La raccolta delle olive deve essere effettuata dall’inizio della maturazione e fino al 30 dicembre di ogni anno, poi devono essere riposte in recipienti rigidi ed areati e conservate in locali con umidità compresa fra il 50 ed il 60%, con le operazioni di molitura che devono avvenire entro due giorni dalla raccolta”.

L’appuntamento, che si rivolge in generale ai consumatori e a chiunque abbia interesse a conoscere questa eccellenza siciliana, è programmato per le ore 10.30 del 20 luglio e si terrà presso il Frantoio “Consorzio di filiera olivicola” di Casteldaccia (PA). Il programma dell’incontro prevede una presentazione iniziale ed una visita guidata all’Azienda Agricola, dopodiché si passerà alla degustazione guidata di Olio Extravergine di Oliva Val di Mazara DOP a cura del direttore dell’omonimo Consorzio di Tutela, Salvatore Martorana ed uno show cooking finale.

I prossimi appuntamenti - In totale gli incontri in programma dedicati alle eccellenze agroalimentari siciliane sono 17 ed hanno tutti la durata di un giorno. Il prossimo appuntamento è per il 23 luglio con il Pecorino siciliano DOP. Dopo la pausa estiva, gli incontri riprendono l’8 settembre con la Pesca di Leonforte IGP, seguita dal Pistacchio Verde di Bronte DOP il 30 ottobre ed il formaggio Ragusano DOP a novembre. Gli altri incontri, sono programmati per il primo semestre 2024 e riguarderanno l’Olio DOP Monti Iblei, il Consorzio QS Latte Vaccino, il Pomodoro di Pachino IGP, la Carota Novella di Ispica IGP e il Piacentinu Ennese DOP. Sono infine previsti per il secondo semestre 2024 gli educational del Consorzio QS Latte Ovino e del Consorzio Agnello e Agnellone.

Re: Consorzio DOS

21/07/2023, 14:16

Ultimo appuntamento prima della pausa estiva con le eccellenze agroalimentari siciliane

DOS SICILIA RACCONTA IL PECORINO SICILIANO DOP

In programma il 23 luglio, l’incontro è dedicato ai consumatori e si terrà alla Real Casina Borbonica di Bosco della Ficuzza (PA)



Un bouquet di profumi tipici dei pascoli della Trinacria è il biglietto da visita del Pecorino Siciliano DOP, eccellenza agroalimentare che si racconterà ai consumatori in occasione dell’incontro a essa dedicato nell’ambito del progetto di promozione e valorizzazione dei prodotti DOP, IGP e QS siciliani organizzato e coordinato da DOS Sicilia, ovvero l’Associazione di Consorzi per la Promozione e Valorizzazione di produzioni tipiche Agroalimentari Siciliane a Marchio DOP, IGP e QS.

Un progetto ambizioso e condiviso, che mira ad attirare l’attenzione di media e consumatori sui territori di origine dei prodotti più significativi di questa terra, come sostiene anche il Presidente di DOS Sicilia, Massimo Todaro, il quale ribadisce come “gli importanti obiettivi di valorizzazione e promozione, soprattutto in ambito comunicativo, siano a portata di mano grazie allo strumento dell’educational, grazie al quale auspichiamo di poter trasmettere a tutti, consumatori e stakeholders, il patrimonio valoriale, culturale e naturalmente gastronomico che queste specialità incarnano”.

Il Pecorino Siciliano DOP, è un formaggio dal profumo speziato, fresco e floreale e dal gusto deciso e fruttato, più accentuatamente piccante man mano che cresce la stagionatura. A pasta semicotta, è prodotto con latte ovino intero e crudo, proveniente da animali allevati nell’intero territorio regionale ed alimentati prevalentemente al pascolo. Con il nuovo Disciplinare di produzione, le tipologie prevedono la produzione del Pecorino Siciliano DOP fresco da 20 a 30 giorni di maturazione con o senza le bacche di pepe nero, del Pecorino Siciliano DOP semi-stagionato, maturato da 60 a 90 giorni con o senza le bacche di pepe nero e del Pecorino Siciliano DOP stagionato almeno 120 giorni. Nello stagionato la consistenza della pasta è dura e compatta, morbida e pastosa nelle altre tipologie.
Di forma cilindrica, ha una crosta di colore bianco giallognolo e di superficie rugosa, che ricalca la modellatura del canestro in cui è riposto ed il peso delle forme varia dai 3 ai 15 kg.

“La produzione – spiega il Presidente del Consorzio di Tutela Pecorino Siciliano DOP Domenico Ferranti – avviene con il latte crudo, intero, di pecora che viene fatto coagulare con caglio in pasta di agnello all’interno di tini di legno, ad una temperatura di 36-38 gradi, dopodiché la cagliata viene riposta in canestri di giunco, le cosiddette fascedde, che lasciano sulla superficie la caratteristica modellatura. Dopo essere scottato, il formaggio viene sottoposto alla salatura in salamoia o a secco che viene ripetuta per due volte a distanza di dieci giorni, dopodiché si avvia la fase della stagionatura su assi di legno. Il Consorzio che rappresento, ha la responsabilità di vigilare che tutti i componenti della filiera produttiva rispettino le disposizioni contenute nel disciplinare, affinché possano preservarsi quelle caratteristiche storiche, culturali ed organolettiche che lo rendono straordinario”.

L’appuntamento, che si rivolge in generale ai consumatori e a chiunque abbia interesse a conoscere questa eccellenza siciliana, è programmato per le ore 10.30 del 23 luglio alla Real Casina di Caccia di Ficuzza (PA). Il programma dell’incontro prevede una presentazione iniziale seguita da una dimostrazione di apposizione del marchio a fuoco sulle forme di Pecorino Siciliano DOP, seguirà una degustazione guidata del prodotto con diverse stagionature. L’incontro continuerà con uno show cooking con il “Pastaio Matto” e poi visita guidata alla Real Casina di Caccia e per concludere alle 17:00 la visita al Museo dedicato al Beato Pino Puglisi.

I prossimi appuntamenti - In totale gli incontri in programma dedicati alle eccellenze agroalimentari siciliane sono 17 ed hanno tutti la durata di un giorno. Dopo la pausa estiva, gli incontri riprendono l’8 settembre con la Pesca di Leonforte IGP, seguita dal Pistacchio Verde di Bronte DOP il 30 ottobre ed il formaggio Ragusano DOP a novembre. Gli altri incontri, sono programmati per il 2024 e riguarderanno l’Olio DOP Monti Iblei, il Consorzio QS Latte Vaccino, il Pomodoro di Pachino IGP, la Carota Novella di Ispica IGP e il Piacentinu Ennese DOP ed infine gli educational con il Consorzio QS Latte Ovino e con il Consorzio Agnello e Agnellone.

Re: Consorzio DOS

04/09/2023, 13:21

Dopo il break estivo tornano gli appuntamenti

L’OLIO DEL MONTE ETNA DOP ANCORA PROTAGONISTA, IL 5 SETTEMBRE SECONDO EDUCATIONAL TOUR CON DOS SICILIA

Il calendario 2023 prevede per le prossime settimane, nuovi incontri dedicati alle eccellenze agroalimentari siciliane



Un nuovo incontro dedicato all’approfondimento della conoscenza dell’Olio Monte Etna DOP e del suo territorio di riferimento. Dopo il primo evento tenutosi lo scorso 6 giugno, l’appuntamento con l’oro verde siciliano fa il bis, con una nuova data: il 5 settembre. Location dell’incontro – che si inserisce anche in questo caso nel calendario degli eventi dedicati ai prodotti DOP, IGP e QS siciliani organizzato e coordinato da DOS Sicilia, ovvero l’Associazione di Consorzi per la Promozione e Valorizzazione di produzioni tipiche Agroalimentari Siciliane a Marchio DOP, IGP e QS – è il Centro Servizi di Via Etnea 1 a Milo (CT) e l’orario dell’appuntamento è alle 20.

Nel programma, una presentazione sull’Olio Extravergine di Oliva DOP Monte Etna come valore del percorso enogastronomico con particolare attenzione alle qualità e ai suggerimenti per il migliore abbinamento con i cibi, a cui seguirà una visita guidata nel contesto delle aziende presenti alla Vinimilo con degustazione finale di olio DOP Monte Etna in abbinamento con i vini dell’Etna e altri prodotti tipici del territorio, presentati da Capi Panel ed esperti professionisti.
Nel territorio etneo oggi la “cultura dell’olio”, è parte integrante della cultura delle sue genti, assurge a simbolo di qualità della vita e di rispetto di secolari tradizioni ed è per questo che attorno ad essa si registra un gran fermento, soprattutto in termini di promozione e valorizzazione di questa produzione di eccellenza.
La quale si presenta con una eccezionale vivacità del fruttato di oliva e dalle note erbacee, accompagnate da sentori di carciofo, pomodoro verde, talvolta di mandorla fresca con la gradevole sensazione di amaro e piccante. L’acidità è inferiore allo 0,5 g. per 100 grammi di olio. Caratteristiche che eredita dai frutti con il quale viene prodotto, ovvero dalle varietà Nocellara Etnea, presente negli oliveti in misura non inferiore al 65%, a cui si possono aggiungere Moresca, Tonda Iblea, Ogliarola Messinese, Biancolilla, Brandofino e Olivo di Castiglione, fino ad un massimo del 35%.

“La zona di produzione, trasformazione e confezionamento dell’olio extravergine di oliva Monte Etna DOP – spiega il Presidente del Consorzio Giosuè Catania -interessa alcuni comuni posti alle pendici del monte Etna, ricadenti nelle province di Catania, Enna e Messina nella regione Sicilia. Un forte legame con il territorio ed una forte componente identitaria contribuiscono a unire l’Olio DOP Monte Etna con le sue genti, sulle quali sappiamo di poter contare per giungere alla finalizzazione di un percorso di riconoscimento del Consorzio che permetterebbe di ampliarne ulteriormente le funzioni, soprattutto in campo promozionale e di tutela”.

Il metodo di produzione - Le olive devono essere raccolte direttamente dalla pianta con la tecnica della pettinatura a mano delle chiome e con l’ausilio di mezzi meccanici idonei e reti di raccolta, onde evitare di mescolare le olive raccolte con quelle già precedentemente cadute sul terreno. La “bacchiatura” dei rami non è consentita. Le operazioni di molitura sono precedute dalla separazione delle foglie e da un accurato lavaggio delle olive in acqua corrente. La fase di gramolatura non supera i 40 minuti.

I prossimi appuntamenti - In totale gli incontri dedicati alle eccellenze agroalimentari siciliane sono 17; il prossimo sarà dedicato alla Pesca di Leonforte IGP. Il ciclo di appuntamenti in programma per l'annualità 2023 si chiuderà poi a novembre con gli educational tour del Pistacchio Verde di Bronte DOP e il formaggio Ragusano DOP, per poi riprendere per tutto il primo semestre 2024.

Re: Consorzio DOS

27/09/2023, 11:31

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Comunicato Stampa 27 Settembre 2023


Appuntamento con le eccellenze agroalimentari siciliane promosso da DOS Sicilia

IL PRIMO DI OTTOBRE ALLA SCOPERTA DELLA PESCA DI LEONFORTE IGP

Il ciclo di incontri per conoscere i prodotti DOP e IGP dell’Isola prosegue fino a novembre con altri appuntamenti, a cui ne seguiranno altri nel corso di tutto il 2024



Protagonista dell’Educational Sicily Food Tour sarà la Pesca di Leonforte IGP, uno dei prodotti iconici tra le produzioni di qualità certificate italiane grazie alla sua particolare tecnica di coltivazione. Domenica primo ottobre l’incontro si terrà alle ore 11.00 presso il Circolo degli Operai in Corso Umberto, 163 a Leonforte in provincia di Enna nell’ambito del progetto di promozione e valorizzazione dei prodotti DOP, IGP e QS siciliani organizzato e coordinato da DOS Sicilia, ovvero l’Associazione di Consorzi per la Promozione e Valorizzazione di produzioni tipiche Agroalimentari Siciliane a Marchio DOP, IGP e QS. “La mission di DOS Sicilia è contribuire allo sviluppo e al progresso in campo alimentare della Regione siciliana- spiega il Presidente di DOS Massimo Todaro – in cui esiste un contesto agroalimentare d’eccellenza che negli ultimi anni ha fatto grandi passi avanti. Il successo di questi incontri dimostra che stiamo andando nella direzione giusta. A testimoniare l’evoluzione positiva che sta vivendo tutto il comparto gastronomico arriva un riconoscimento internazionale come Regione Gastronomica d’Europa 2025 da parte dell’International Institute of gastronomic, culture, arts and tourism (IGCAT), portando la Sicilia ad essere la prima regione italiana che centra l’obiettivo, manca solo l’ultimo passaggio formale ma considerato il dossier presentato e i risultati della visita, la giuria ha decretato che la Sicilia deve essere raccomandata come Regione europea della gastronomia del 2025, passando alla fase finale. Un grande risultato che ci stimola ad andare avanti sulla strada intrapresa per promuovere e tutelare un patrimonio non solo di cultura e tradizioni, ma anche un notevole valore economico infatti il valore complessivo rappresentato dai Consorzi di Tutela presenti in DOS – conclude il Presidente Todaro – raggiunge i 40 milioni di euro”.

La presentazione della Pesca di Leonforte IGP sarà a cura del Presidente del Consorzio Tutela Pesca di Leonforte IGP Domenico di Stefano: “Il ruolo del Consorzio di tutela è fondamentale per la cura e la gestione di una denominazione, il nostro giovane Consorzio è già una realtà conosciuta ed è divenuto un interlocutore autorevole e di qualificata competenza nel settore, attualmente i soci sono 20 tra aziende produttrici e confezionatrici per una produzione di circa 500 tonnellate di prodotto certificato IGP ed un valore alla produzione di oltre un milione di euro. La stagione in corso è particolarmente importante perché siamo riusciti ad ottenere la modifica del disciplinare di produzione che ha autorizzato l’anticipo della raccolta a causa dei noti cambiamenti climatici. Ci stiamo impegnando molto con i miei colleghi peschicoltori – continua il Presidente Di Stefano - affinché questo prodotto rappresenti non solo una risorsa economica per le aziende ma anche un driver turistico per lo sviluppo integrato del territorio, infatti il nostro “educational” prevede anche la visita ad un’azienda agricola”.

A descrivere le caratteristiche organolettiche uniche con una degustazione guidata sarà Rita Serafini, Direttrice del Consorzio di tutela della Pesca di Leonforte IGP: “Ritengo che presentare le caratteristiche fisiche e organolettiche di un prodotto di eccellenza come la Pesca di Leonforte IGP al pubblico di consumatori sia fondamentale per favorire la corretta conoscenza e divulgazione del prodotto. Ho studiato ed ideato una scheda di degustazione che presenteremo per la priva volta domenica. Nel corso della degustazione guidata focalizzeremo gli aspetti principali che contraddistinguono la Pesca di Leonforte IGP da un qualsiasi altro prodotto ad essa similare. Attraverso tale attività si mira ad educare il consumatore finale affinchè sia in grado di effettuare una scelta di acquisto consapevole. Questo è il senso dell’attività promossa da DOS, Associazione di Consorzi di tutela di cui siamo orgogliosi di far parte, convinti che fare rete, essere squadra è senza dubbio una formula vincente.

Re: Consorzio DOS

19/02/2024, 17:11

Olio EVO Monti Iblei il protagonista del primo educational dedicati ai prodotti siciliani

DOPO IL SUCCESSO DEL 2023 RIPARTE IL PROGETTO DEL CONSORZIO DOS DEDICATO ALLA VALORIZZAZIONE DEI PRODOTTI DOP, IGP E QS SICILIANI

Promozione e comunicazione tra gli obiettivi del secondo ciclo di un totale 17 incontri per favorire lo sviluppo e il progresso in campo alimentare della Sicilia


Conclusa l’entusiasmante esperienza del 2023 che ha visto DOS capofila di otto educational tour dedicati ad altrettante eccellenze gastronomiche siciliane riparte oggi il secondo ciclo di incontri dedicati ai prodotti DOP, IGP e QS siciliani organizzato e coordinato sempre da DOS Sicilia, ovvero l’'Associazione di Consorzi per la Promozione e Valorizzazione di produzioni tipiche Agroalimentari Siciliane a Marchio DOP, IGP e QS che nasce nel 2020, con l’obiettivo di riunire per la prima volta insieme Associazioni e Consorzi di Valorizzazione e Tutela di produzione agricole di qualità.

“La mission di DOS Sicilia è favorire lo sviluppo e il progresso in campo alimentare della Regione Siciliana. Il valore complessivo rappresentato dai Consorzi di Tutela ivi presenti – spiega il Presidente Massimo Todaro – raggiunge oltre 40 milioni di euro. Attualmente le produzioni agroalimentari di qualità certificata ad esso aderenti sono 17 e, grazie al supporto della Regione Siciliana, con l’Assessorato Regionale dell’Agricoltura, dello Sviluppo Rurale e della Pesca Mediterranea, DOS Sicilia, sarà possibile fare rete e promuovere, nei mercati nazionali ed internazionali, tali prodotti Siciliani di qualità certificata. Lo scorso anno abbiamo organizzato otto educational che hanno avvicinato le persone ad i prodotti siciliani a marchio DOP, IGP e QS, abbiamo suscitato interesse e molta partecipazione riscontrando un elevato interesse nel pubblico per approfondire gli aspetti valoriali delle produzioni”.

Tra gli obiettivi principali di DOS Sicilia c’è quello di favorire l’aggregazione di produttori, così come valorizzare, promuovere e diffondere le produzioni agricole e agroalimentari siciliane di qualità certificate attraverso l’adozione di pratiche sostenibili nella produzione e nella trasformazione, con particolare riguardo alla salvaguardia dell’ambiente e della salute della persona. Nondimeno, DOS Sicilia si impegna a combattere ogni tentativo di frode che potrebbe interessare le singole filiere e promuovere un consumo sostenibile agevolando il passaggio a regimi alimentari sani seguendo i principi della Dieta Mediterranea.

“Grazie all’educational – riprende Todaro – abbiamo portato sul territorio di origine tanti esperti direttamente a contatto con i consumatori, attuali e futuri, le attività sono variate: degustazioni guidate, visite ai luoghi di produzione ma anche showcooking per operatori del settore e rappresentanti del mondo dei media che hanno potuto così raccontare le specificità di ogni produzione dopo averla toccata con mano. Si ritiene che questo metodo sia il modo più efficace per raggiungere il consumatore, tant’è che pensiamo di dare continuità al progetto anche dopo il 2024”.

Gli incontri già calendarizzati nel 2024 saranno 9 ed avranno la durata di un giorno per ogni singolo evento; l’inizio delle attività è stato dedicato all’Olio Extravergine di Oliva Monti Iblei DOP con il primo degli appuntamenti dedicati ai singoli prodotti ed il programma, comune a ognuna delle produzioni, di volta in volta interessate comprenderà un momento di confronto ed un incontro comprensivo di presentazione e degustazione guidata del prodotto stesso.

“Il progetto di DOS Sicilia è un’opportunità indispensabile per lo sviluppo del sistema enogastronomico siciliano di qualità – spiega Giuseppe Arezzo, presidente Consorzio Olio EVO Monti Iblei- la collaborazione tra Consorzi di eccellenza è necessaria per fare sistema e poter crescere ed ambire ad obiettivi sempre più importanti. Come Consorzio da anni stiamo creando sinergia con il sistema didattico del territorio al fine di supportare gli studenti, che saranno i consumatori ed i produttori del futuro, in una formazione che congiunga la pratica alla teoria appresa. Proprio per questo collaboriamo da anni con gli Istituti superiori del territorio, alberghiero ed agraria, al fine di creare l’esperienza formativa migliore possibile. La riapertura della facoltà di Agraria ed Economia con indirizzo Agroalimentare all’Università di Ragusa è un altro passo fondamentale per migliorare il sistema agroalimentare locale ed un‘occasione importante per diffondere ancora di più la nostra mission sui giovani”.

Ad aprire quindi la serie di incontri sarà il primo educational dedicato alla Olio Extravergine di Oliva Monti Iblei DOP, che avrà luogo all’Istituto Superiore “Galileo Ferraris” in via Nicolò Tommaseo a Ragusa, oltre alla presentazione del Consorzio ed a un incontro dedicato all’approfondimento sul prodotto condotta dal Dott. Agr. Giuseppe Cicero, avverrà uno showcooking con ricette adatte all’esaltazione dell’Olio EVO Monti Iblei.

L’elenco degli associati del Consorzio DOS:
Filiera Formaggi
1) Consorzio di Tutela del Pecorino Siciliano DOP
2) Consorzio di Tutela del Formaggio Piacentinu Ennese DOP
3) Consorzio del Formaggio Provola dei Nebrodi DOP
4) Consorzio per la Tutela del Formaggio Ragusano DOP
5) Consorzio di Tutela della Vastedda della Valle del Belice DOP

Filiera Oli e grassi
1) Consorzio di Tutele dell'Olio Extravergine d'Oliva DOP Monte Etna
2) Consorzio di Tutele dell'Olio Extravergine d'Oliva DOP Monti Iblei
3) Consorzio per la Tutela e Valorizzazione dell'Olio Extravergine d'Oliva DOP Val di Mazara

Filiera ortofrutticoli e cereali, freschi o trasformati
1) Consorzio Carota Novella di Ispica IGP
2) Consorzio per la Tutela della Ciliegia dell'Etna DOP
3) Consorzio di Tutela della Pesca di Leonforte IGP
4) Consorzio di Tutela del Pistacchio Verde di Bronte DOP
5) Consorzio di Tutela del Pomodoro di Pachino IGP
6) Consorzio di Tutela Ficodindia dell’Etna DOP

Filiere QS
1) Consorzio per la Tutela e la Valorizzazione del Marchio Collettivo QS garantito
dalla Regione Siciliana per la Filiera Agnello/Agnellone e Derivati
2) Consorzio per la Tutela e la Valorizzazione del Marchio Collettivo QS garantito dalla Regione Siciliana per la Filiera del Latte vaccino e derivati
3) Consorzio per la Tutela e la Valorizzazione del Marchio Collettivo QS garantito dalla Regione Siciliana per la Filiera del Latte ovino e derivati

Re: Consorzio DOS

11/03/2024, 14:51

Secondo appuntamento con le eccellenze agroalimentari siciliane

ALLA SCOPERTA DEL CONSORZIO TUTELA QS LATTE VACCINO E DERIVATI CON L’EDUCATIONAL DI DOS SICILIA

A Ragusa un incontro dedicato al prodotto, ai suoi derivati ed alle attività del Consorzio


Una giornata per approfondire la conoscenza attorno al latte vaccino, ai suoi derivati, al metodo di lavorazione ed al suo territorio di riferimento. Martedì 12 marzo, a Ragusa da Progetto Natura, andrà infatti in scena il secondo appuntamento del 2024 del ciclo di incontri dedicati ai prodotti DOP, IGP e QS siciliani organizzato e coordinato da DOS Sicilia, ovvero l’Associazione di Consorzi per la Promozione e Valorizzazione di produzioni tipiche Agroalimentari Siciliane a Marchio DOP, IGP e QS.

Il Latte Crudo Vaccino e di conseguenza i suoi derivati come latte alimentare, prodotti lattiero-caseari e gelati, è ottenuto dall’applicazione di un rigoroso disciplinare di produzione approvato a livello comunitario. Il metodo di produzione prevede che nella razione giornaliera almeno il 50% della sostanza secca debba essere apportata da foraggi di cui almeno il 50% sia ottenuto da pascoli e/o fieni prodotti nel medesimo territorio dell’allevamento. La razione alimentare deve essere in grado di garantire un apporto equilibrato di nutrienti idoneo a mantenere la salute ed il benessere delle bovine. E’ vietato in alimentazione l’uso di grassi animali aggiunti.

Il latte alimentare sarà arricchito nella componente aromatica dalla particolare tecnica di allevamento e dal tipo di alimentazione mentre gli animali saranno allevati con l’applicazione di idonee condizioni di stabulazione che garantiscano un maggiore stato di benessere e attraverso l’impiego di integrazioni alimentari conformi ai fabbisogni nutrizionali.

“Questo educational tour è un importante passaggio di valorizzazione per il nostro Consorzio e per il prodotto stesso. In questa occasione – spiega il presidente del Consorzio Salvatore Cascone - presenteremo agli studenti dell’istituto alberghiero di Ragusa la filiera del Latte Vaccino QS e dei suoi derivati andando concretamente a valorizzare il lavoro che si svolge nelle stalle che hanno condiviso il disciplinare di produzione creando una nuova filiera certificata destinata a garantire un elevato standard qualitativo al consumatore finale. I giovani risultano essere un pubblico particolarmente sensibile ai temi legati alla produzione ed alla filiera dei prodotti agroalimentari, è per noi quindi una grande opportunità essere a contatto diretto con loro tramite questo educational tour che è una tappa del progetto di crescita iniziato dal Consorzio. Nel secondo semestre dell’anno inizieremo una campagna di promozione dedicata ai prodotti destinati ad entrare nel mercato, sia freschi che freschissimi, crediamo fortemente nelle qualità e nel potenziale del prodotto e dei suoi derivati”.

“Siamo al secondo incontro nel 2024 e stiamo riscontrando lo stesso interesse e la medesima partecipazione della stagione scorsa quando organizzammo nove educational legati ai prodotti di eccellenza siciliani per la prima volta. La mission di DOS Sicilia è favorire lo sviluppo e il progresso in campo alimentare della Regione Siciliana. Questa attività di promozione è stata realizzata con il contributo concesso dalla Regione Sicilia su PSR 2014-2022 Misura 16.4 – spiega il Presidente di DOS Sicilia Massimo Todaro – e, grazie al supporto della Regione Siciliana, con l’Assessorato Regionale dell’Agricoltura, dello Sviluppo Rurale e della Pesca Mediterranea, sarà possibile fare rete e promuovere, nei mercati nazionali ed internazionali, tali prodotti Siciliani di qualità certificata”.

L’incontro, programmato per le ore 10:00 a Progetto Natura in Zona industriale III fase prevede una presentazione del Latte Crudo Vaccino ed a seguire visita guidata ad una azienda agricola a seguire uno showcooking a cura di Progetto Natura.

I prossimi appuntamenti - In totale gli incontri dedicati alle eccellenze agroalimentari siciliane saranno 17, tutti della durata di un giorno. Dopo il primo incontro dedicato all’Olio Extravergine dei Monti Iblei DOP, successivamente a quello dedicato al Latte Vaccino QS il prossimo educational tour avrà come protagonista la Carota Novella di Ispida IGP il 22 marzo prossimo.

Re: Consorzio DOS

20/03/2024, 17:02

Terzo appuntamento alla scoperta delle eccellenze agroalimentari siciliane

LA CAROTA NOVELLA DI ISPIDA IGP SI RACCONTA ALL’INTERNO DELL’EDUCATIONAL TOUR DEL CONSORZIO DOS

Nella bellissima Ispica un incontro dedicato al prodotto, alle sue caratteristiche ed uno showcooking dedicato al suo utilizzo


Un nuovo incontro dedicato all’approfondimento della conoscenza sulla Carota Novella di Ispica IGP e del suo territorio di riferimento. Dopo i primi due educational tour che hanno avuto come protagonista prima l’Olio Monti Iblei DOP e poi il Latte Vaccino QS ed i suoi derivati stavolta tocca alla Carota Novella di Ispica IGP presentarsi al pubblico durante l’incontro organizzato per venerdì 22 marzo.

Location dell’incontro – che si inserisce anche in questo caso nel calendario degli eventi dedicati ai prodotti DOP, IGP e QS siciliani organizzato e coordinato da DOS Sicilia, ovvero l’Associazione di Consorzi per la Promozione e Valorizzazione di produzioni tipiche Agroalimentari Siciliane a Marchio DOP, IGP e QS – è PEF srl in Contrada Garzalla a Ispice (RG) e l’orario dell’appuntamento è le 10:00.

“Appuntamenti come questo educational tour sono tappe fondamentali per aumentare e diffondere la conoscenza sulla Carota Novella di Ispica IGP – spiega Massimo Pavan, presidente del Consorzio Tutela Carota Novella di Ispica - ci rivolgiamo in particolare ad operatori del settore, stampa e studenti. Crediamo che questi incontri siano fondamentali per far conoscere il prodotto ma anche ciò che vi è dietro, la filiera e le qualità organolettiche di questa carota che sta conquistando anche il mercato europeo dopo essersi diffusa su tutto quello italiano. La Carota Novella di Ispica IGP è la prima sul mercato essendo pronta già dal primo febbraio, ma anche le caratteristiche organolettiche sono peculiari e la rendono particolarmente apprezzata grazie alla sua croccantezza, dolcezza e freschezza, risultando perfetta per essere consumata cruda. Crediamo fortemente nelle potenzialità di questo ortaggio ed in questi incontri che ci mettono a contatto con il settore e con i futuri consumatori consapevoli”.

La Carota Novella di Ispica IGP ha forma cilindro-conica e il diametro variabile da 15 a 40 mm. Si presenta pulita, lucida in superficie; priva di radice apicale e radichette secondarie, senza fessure visibili; il colore arancione è particolarmente intenso. La polpa è tenera e croccante mentre la parte più interna è fibrosa. Il sapore è quello tipico della carota; il profumo è intenso con note di erbaceo.
La zona di produzione della Carota Novella di Ispica IGP comprende alcuni comuni delle province di Ragusa, Siracusa, Catania e Caltanissetta, nella regione Sicilia.
Giungendo a maturazione già a febbraio, la Carota Novella di Ispica IGP si distingue dalle altre carote per essere un prodotto tipicamente primaverile, precoce, per questo definita “novella”, dalle eccellenti caratteristiche chimiche e organolettiche.

“Dopo il successo dei primi due educational tour siamo molto soddisfatti della possibilità di presentare un prodotto di pregio come la Carota Novella di Ispica IGP, soprattutto perché stiamo riscontrando un grande interesse da parte dei partecipanti agli incontri, in particolar modo dai giovani che si dimostrano un pubblico assai interessato ad approfondire le conoscenze sull’agroalimentare ed i prodotti che consumano. La mission di DOS Sicilia è favorire lo sviluppo e il progresso in campo alimentare della Regione Siciliana. Questa attività di promozione è stata realizzata con il contributo concesso dalla Regione Sicilia su PSR 2014-2022 Misura 16.4 – spiega il Presidente di DOS Sicilia Massimo Todaro – e, grazie al supporto della Regione Siciliana, con l’Assessorato Regionale dell’Agricoltura, dello Sviluppo Rurale e della Pesca Mediterranea, sarà possibile fare rete e promuovere, nei mercati nazionali ed internazionali, tali prodotti Siciliani di qualità certificata”.

L’incontro è programmato per le ore 10:00 a PEF srl in Contrada Garzalla e prevede la presentazione del prodotto a cui seguirà uno showcookling a cura dell’Istituto Gaetano Curcio indirizzo Enogastronomia di Ispica.

I prossimi appuntamenti - In totale gli incontri dedicati alle eccellenze agroalimentari siciliane saranno 17, tutti della durata di un giorno. I primi educational tour del 2024 sono stati dedicati all’Olio Extravergine dei Monti Iblei DOP, al Latte Vaccino QS ed adesso alla Carota Novella di Ispida IGP mentre il prossimo si svolgerà il 5 maggio ed il protagonista sarà il formaggio Piacentinu Ennese DOP.

Re: Consorzio DOS

22/04/2024, 13:16

Domani martedì 23 aprile quarto appuntamento alla scoperta delle eccellenze agroalimentari siciliane

UN EDUCATIONAL TOUR DEDICATO AL FORMAGGIO RAGUSANO DOP

A Ragusa un incontro alla scoperta del pregiato prodotto e delle sue caratteristiche oltre ad uno showcooking dedicato al suo utilizzo


Tornano gli educational tour dedicati ai prodotti certificati siciliani e per il quarto appuntamento il protagonista sarà il formaggio Ragusano DOP. Dopo i primi tre educational tour che hanno avuto come protagonista prima l’Olio Monti Iblei DOP poi il Latte Vaccino QS ed i suoi derivati ed infine la Carota Novella di Ispica IGP tocca al Ragusano DOP presentarsi al pubblico durante l’incontro organizzato per domani martedì 23 aprile 2024.

L’incontro – che si inserisce anche in questo caso nel calendario degli eventi dedicati ai prodotti DOP, IGP e QS siciliani organizzato e coordinato da DOS Sicilia, ovvero l’Associazione di Consorzi per la Promozione e Valorizzazione di produzioni tipiche Agroalimentari Siciliane a Marchio DOP, IGP e QS – si terrà presso il caseificio di Natura e Qualità e la società cooperativa Progetto Natura.

“Siamo estremamente contenti di questo educational tour dedicato al Ragusano DOP – spiega il Presidente del Consorzio di Tutela Giuseppe Occhipinti – è un’importante occasione per avvicinare un prodotto tradizionale di qualità come questo formaggio ad un pubblico di operatori e studenti. La nostra mission è far conoscere questo prodotto frutto di antiche tradizioni e di creare valore per i produttori e per il territorio”.

Il direttore del Consorzio Enzo Cavallo sottolinea“questa iniziativa si inquadra non solo in un impegno di DOS a livello regionale e nazionale, ma anche in una fase di rilancio del Consorzio di Tutela del Ragusano DOP proteso sempre a migliorare la qualità ed a favorire l’aumento della produzione. Questo tenuto conto che è sempre maggiore la richiesta sul piano commerciale e sono sempre di più, purtroppo, le cause di forza maggiore che complicano la produzione come la mancanza di pioggia e l‘aumento dei costi di produzione. Importante il lavoro di vigilanza per contrastare forme di concorrenza sleale e tentativi di contraffazione”.

Il Ragusano DOP è uno dei formaggi più antichi della Sicilia, attorno a cui è nato un fiorente commercio che superava i confini dell’isola già nel XVI secolo.
Ha forma di parallelepipedo a sezione quadrata, con angoli smussati. La crosta è compatta, liscia, sottile (di spessore massimo di 4 mm), con colore variabile da giallo dorato a paglierino, fino al marrone per i formaggi più stagionati da grattugia. La pasta è compatta, con poche occhiature ed eventuali fessurazioni che emergono con l’avanzare della maturazione, di colore bianco tendente al giallo paglierino. Dall’aroma piacevole e caratteristico, presenta un sapore dolce, delicato, complessivamente molto gustoso. Il gusto, poco piccante all’inizio della stagionatura, tende ad accentuarsi, diventando saporito e piccante, per i formaggi da grattugia.

Questo formaggio siciliano si conserva in modo ottimale avvolto nell’incarto di acquisto o in carta argentata e riposto nel ripiano meno freddo del frigorifero, chiuso in contenitori di vetro o plastica. È opportuno toglierlo dal frigorifero circa un’ora prima di servirlo, liberandolo dalla confezione per fargli riacquistare appieno il suo sapore e aroma. Il formaggio più fresco è ottimo come formaggio da tavola, ed è inoltre utilizzato come ingrediente di molte ricette tipiche della gastronomia siciliana grazie alla sua versatilità. Il Ragusano DOP con stagionatura superiore ai 12 mesi è invece ideale come formaggio da grattugia.

Altra peculiarità del prodotto è che le operazioni casearie per la produzione del Ragusano DOP vengono eseguite con strumenti e attrezzature di legno e di rame stagnato, che contribuiscono a definirne le peculiarità organolettiche. Fra questi strumenti, caratteristica è la ruotula, un’asta di legno che termina con un disco e che viene utilizzata per la rottura della cagliata.

“Dopo il successo dei primi educational tour siamo soddisfatti della possibilità di presentare un prodotto di pregio come il formaggio Ragusano DOP - afferma il Presidente di DOS Sicilia Massimo Todaro –, soprattutto perché stiamo riscontrando un grande interesse da parte dei partecipanti agli incontri, in particolar modo dai giovani che si dimostrano un pubblico assai interessato ad approfondire le conoscenze sull’agroalimentare ed i prodotti che consumano. Coinvolgere gli studenti è fondamentale in quanto sono loro che saranno gli ambasciatori delle nostre produzioni tipiche, sia utilizzandoli nelle loro preparazioni in cucina sia nel farli conoscere anche fuori dai confini della Sicilia. Tutto questo rientra pienamente nella mission di DOS Sicilia che ha come primo obiettivo proprio il favorire lo sviluppo e il progresso in campo alimentare della Regione Siciliana. Questa attività di promozione è stata realizzata con il contributo concesso dalla Regione Sicilia su PSR 2014-2022 Misura 16.4 – spiega il Presidente di DOS Sicilia Massimo Todaro – e, grazie al supporto della Regione Siciliana, con l’Assessorato Regionale dell’Agricoltura, dello Sviluppo Rurale e della Pesca Mediterranea, sarà possibile fare rete e promuovere, nei mercati nazionali ed internazionali, tali prodotti Siciliani di qualità certificata”.

L’incontro è programmato per le ore 9:30 con visita al Caseificio di Natura e Qualità in zona industriale III fase a Ragusa con dimostrazione pratica della preparazione, lavorazione, filatura e produzione delle forme. A seguire si procederà con la visita alla società Cooperativa Progetto Natura dove ci sarà una dimostrazione pratica dell’immersione in salamoia satura, stagionatura, marchiatura, porzionamento e confezionamento. Subito dopo, intorno alle 11:45 ci sarà la presentazione di DOS, del Consorzio di tutela Ragusano DOP, Cofilac e Progetto Natura con un seminario su come ottenere la certificazione per il prodotto. Per concludere uno showcooking a cura dei docenti dell’Istituto Superiore “Galileo Ferraris”.

I prossimi appuntamenti - In totale gli incontri dedicati alle eccellenze agroalimentari siciliane saranno 17, tutti della durata di un giorno. I primi educational tour del 2024 sono stati dedicati all’Olio Extravergine dei Monti Iblei DOP, al Latte Vaccino QS ed alla Carota Novella di Ispica IGP, adesso il Ragusano DOP, mentre il prossimo si svolgerà il 5 maggio ed il protagonista sarà il formaggio Piacentinu Ennese DOP.
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