Re: Consorzio del Vino Nobile di Montepulciano - Ufficio stampa
17/02/2013, 14:53
Affluenze record a Montepulciano nelle prime due giornate per gli operatori Anteprima Vino Nobile: presentato il progetto “Salvasughero” Lunedì 18 febbraio ultima giornata di Anteprima dedicata ai buyer Giovedì l’annuncio delle stelle alla vendemmia 2012
Si è aperta con un boom di partecipazioni la settimana del Vino Nobile di Montepulciano. La prima delle tre giornate dell’Anteprima 2013, riservate agli operatori e agli eno-turisti, ha fatto infatti registrare circa un migliaio di presenze nonostante l’apertura limitata al pomeriggio. E la tendenza si è ripetuta anche domenica. La Fortezza è stata presa d’assalto da ristoratori, enotecari, operatori commerciali e dai turisti che, per degustare il Vino Nobile e gli altri vini di qualità del territorio, hanno deciso di trascorrere il week end in città.
Le grandi ed accoglienti sale che ospitano le 36 aziende che hanno aderito alla manifestazione sono state costantemente affollate da un pubblico curioso e competente che non ha mancato di manifestare il suo pieno apprezzamento. L’annata 2010 del Vino Nobile di Montepulciano, che dall’inizio del nuovo anno si trova sugli scaffali delle enoteche, supera dunque a pieni voti il test, confermano le quattro stelle che le furono attribuite dalla commissione tecnica di assaggio. Medesimi consensi hanno riscosso la Riserva 2009 ed il Rosso di Montepulciano, da sempre beniamino dei consumatori.
Un giudizio ampiamente condiviso anche dalla delegazione di buyers e di giornalisti internazionali, provenienti dal Buy Wine di Firenze, che hanno potuto godere sabato mattina di un’apertura esclusiva, ideale per lavorare a diretto contatto con i titolari e i rappresentanti delle aziende.
Tra i protagonisti di questa edizione dell’Anteprima, il “Salvasughero”, il progetto del Consorzio presentato per la prima volta al pubblico. Raccogliere i tappi di sughero e riciclarli nel campo della bioedilizia è lo scopo di questa iniziativa che rientra nel progetto “Qui si ricicla il sughero” promosso dall’Associazione “A Braccia Aperte”, di cui il Consorzio del Vino Nobile di Montepulciano è entrato a far parte insieme a Wwf Italia, Amorim Cork Italia, la cooperativa E.S.T.I.A e il Centro Ricerche Sardegna. Con il Salvasughero il Consorzio del Vino Nobile mira a farsi promotore nei confronti dei consumatori di vino di una campagna di sensibilizzazione sul recupero dei tappi di sughero, materia sempre più preziosa che può essere reinvestita in altri settori una volta recuperata.
E’ a questo scopo che nasce il “Salvasughero”, un box realizzato in carta riciclata dall’azienda senese Ecobox Srl, leader nella produzione di scatole per il vino, che contiene circa 40 tappi di sughero. Una volta riempita, la scatola potrà essere riconsegnata all’Enoteca del Consorzio e in cambio il consumatore riceverà una bottiglia di Vino Nobile. Oltre ai tappi raccolti dagli appassionati, il Consorzio in ogni iniziativa di promozione, proprio a partire dall’Anteprima, raccoglierà a sua volta il sughero che sarà consegnato al punto di raccolta del progetto. In un anno solo il Consorzio del Vino Nobile durante le proprie iniziative di promozione è in grado di raccogliere, secondo le stime, oltre 10 mila tappi di sughero.
Nelle sale della Fortezza, tra i banchi d’assaggio, anche le opere d’arte dell’artista che quest’anno, dopo Elisabetta Rogai e Peter Gaymann, espone nella Fortezza le proprie opere, ovvero il poliziano Gino Filippeschi, recente vincitore del Premio Murano, come designer di un'opera in concorso nella sezione molatura; Filippeschi, per quattro volte (1991, 2001, 2007 e 2011) autore del Bravìo, il panno dipinto che va in premio alla contrada che vince la sfida facendo rotolare le botti lungo le salite di Montepulciano, espone tra le altre creazioni anche un olio e due vetri direttamente ispirati al mondo del vino.
L’Anteprima del Vino Nobile di Montepulciano prosegue lunedì 18 febbraio con la terza giornata riservata agli operatori, quella con il profilo più marcatamente professional; la Fortezza sarà aperta dalle 11.00 alle 18.00.
In città è sempre possibile degustare presso i ristoranti convenzionati i menù dell’Anteprima, che propongono abbinamenti tra le rinomate specialità gastronomiche del territorio ed il Vino Nobile di Montepulciano, mentre le vetrine, lungo il corso, sono allestite e decorate all’insegna del vino di alta qualità.
L’Anteprima, solo per la stampa, si concluderà giovedì 21 febbraio quando saranno proclamate le “stelle” attribuite all’annata 2012.
Re: Consorzio del Vino Nobile di Montepulciano - Ufficio stampa
18/02/2013, 19:16
Nei tre giorni riservati agli operatori circa 3 mila presenze registrate
Anteprima Vino Nobile: si chiude l'assalto alla Fortezza
Nella giornata di domenica anche la premiazione del concorso Le belle vetrine. Ora cè attesa per il 21 febbraio, giornata delle stelle
In quasi 3 mila, tra operatori del settore ed enoappassionati, hanno popolato la Fortezza di Montepulciano sede anche per questanno dellAnteprima del Vino Nobile di Montepulciano, levento promosso dal Consorzio del Vino Nobile per presentare le nuove annate in commercio con il 2013. In passerella il Nobile 2010 e la Riserva 2009 (entrambe annate a quattro stelle su cinque), oltre al Rosso di Montepulciano, la Doc che negli ultimi dieci anni ha fatto segnare importanti incrementi sia nelle vendite che nella produzione.
Un successo che replica quello dello scorso anno, confermando limportanza di questo appuntamento ormai nelle agende degli operatori del settore provenienti da tutta Italia. Le 36 aziende che hanno aderito alla manifestazione da sabato 16 a lunedì 18 febbraio hanno ricevuto i tanti esperti del settore, a partire da una delegazione di buyers e giornalisti da tutto il mondo.
Appare particolarmente significativa la location della Fortezza, una sorta di teatro del vino, che conferma il ruolo centrale di questo antico edificio, finora restaurato anche con le risorse messe a disposizione della comunità dai produttori di Nobile. I rappresentanti del Consorzio e del Comune sono infatti appena rientrati dagli USA con in tasca il finanziamento di 400.000 euro dellUniversità di Kennesaw (Georgia) che, insieme ai fondi erogati dalla Regione Toscana e dai due partner locali, consentirà di completare il restauro della Fortezza (un investimento costato in tutto circa 2 milioni e mezzo di euro), destinata a diventare il punto di riferimento delle attività vinicole/culturali di Montepulciano insieme alle sede dellateneo statunitense e dove, nelle intese tra i costitutori ed il Comune, troverà posto anche un oliteca e punto degustazione di prodotti di qualità.
Unoccasione, quella dellAnteprima, anche per Montepulciano, città che in questi giorni è stata animata dalle attività collaterali promosse dai partner del Consorzio. Una festa che ha visto le vetrine dei negozi del centro storico colorarsi di rosso, quello del Nobile, per il concorso Le belle vetrine, organizzato dalla Strada del Vino Nobile di Montepulciano in collaborazione con il Centro Commerciale Naturale, la Confcommercio e la Confesercenti ed avente questanno come tema Nobile, amor di vino. La giuria popolare ha premiato lallestimento del punto vendita del Frantoio di Montepulciano che si è aggiudicato il primo premio, consistente in un soggiorno a Verona in occasione del prossimo Vinitaly. Un abbinamento vincente tra olio e vino, entrambi prodotti di altissima qualità, che sottolinea la vocazione del territorio. Il secondo e il terzo premio, consistenti in confezioni di Vino Nobile, sono andati rispettivamente al parrucchiere Luciano Pallecchi ed a Marys lingerie. Alla premiazione, che si è svolta nel chiostro della Fortezza, hanno partecipato la vice-Presidente della Strada del Vino, Simona Fabroni, il coordinatore del Consorzio dei produttori Paolo Solini, il presidente del Centro Commerciale Naturale Franco Bernardini e lAssessore comunale al Sistema Montepulciano.
Ora grande attesa per giovedì 21 febbraio, giornata conclusiva riservata alla stampa specializzata (oltre 100 giornalisti da tutto il mondo), quando saranno annunciate le stelle alla vendemmia 2012. Nel 2011 il giudizio della commissione tecnica aveva decretato quattro stelle su cinque. In questa occasione saranno presentati alla stampa alcuni risultati relativi al progetto "Montepulciano nel Mondo", il sistema promozionale che vede a braccetto le varie realtà di Montepulciano, tra cui anche il Consorzio.
Re: Consorzio del Vino Nobile di Montepulciano - Ufficio stampa
21/02/2013, 15:42
Si è conclusa a Montepulciano l’Anteprima del “Nobile” Vino Nobile: la vendemmia 2012 brilla con 5 stelle
Riccardo Cotarella: "Una grande annata per il Nobile di Montepulciano" Il Nobile piace sempre di più all'estero: +7% le vendite 2012 Germania, Usa e Benelux i Paesi di riferimento
Sarà un'annata a cinque stelle, il massimo del punteggio previsto, quella del Nobile 2012. E' il giudizio con il quale si è espressa la commissione tecnica incaricata come ogni anno dal Consorzio del Vino Nobile per valutare la vendemmia appena trascorsa e che per l'occasione è stata presieduta dall'enologo Riccardo Cotarella. "Il vino è come un tavolo, senza gambe non può stare in piedi – ha detto Cotarella nel presentare l’annata – e in annate così incerte dal punto di vista climatico è l’intervento dell’uomo che fa la differenza e mi sento di dire che a Montepulciano questo succede ormai costantemente”. Sono le parole che hanno risuonato nella sala degustazione gremita da oltre 150 giornalisti specializzati provenienti da tutto il mondo arrivati a Montepulciano per la giornata conclusiva dell'Anteprima del Vino Nobile, evento che nei giorni riservati agli operatori del settore aveva fatto registrare circa 3 mila presenze.
"Questo giudizio di massima qualità mi fa particolarmente piacere - ha detto nell'occasione il presidente del Consorzio del Vino Nobile di Montepulciano, Federico Carletti - perchè in sei anni del mio mandato siamo riusciti come Consorzio a far passare un messaggio di continuità qualitativa, certificata non solo dalle stelle alle annate, ma anche dai dati di mercato che ormai da qualche anno ci vede senza giacenze nelle nostre cantine, dato questo che in un periodo così particolare a livello economico dimostra quanto il nostro sistema abbia funzionato e continui a funzionare".
In degustazione nella giornata riservata alla stampa le nuove annate in commercio dal 2013, ovvero il Nobile 2010 e la Riserva 2009, oltre al Rosso di Montepulciano DOC 2011. Tutte annate a quattro stelle, quelle in commercio da quest'anno, che confermano ormai un trend positivo che dura da un decennio a Montepulciano e che con la vendemmia 2012 ha confermato il lavoro qualitativo svolto in vigna e poi in cantina dalle oltre 70 aziende associate al Consorzio, organo di tutela che proprio di recente è stato tra i primi in Italia a operare sul territorio nel controllo della produzione con lo strumento dell'Erga Omnes.
A quanto pare la qualità dei vini di Montepulciano è sempre più apprezzata all'estero, mercato che nel 2012 ha assorbito il 68% (7 punti percentuali in più rispetto al 2012) di prodotto mentre il restante 32% è stato commercializzato in Italia. Per quanto riguarda il mercato nazionale le destinazioni di Vino Nobile vedono in testa la Toscana con il 44,1%, seguita dal resto del centro Italia (il 23,5%), mentre cresce sempre di più la vendita diretta in azienda che dal 16% del 2011 passa a quasi il 19 per cento con il 2012, assecondando l’incremento del movimento turistico. Se il primo paese di riferimento per l’export resta la Germania (44 per cento), significativo è anche il costante incremento del mercato statunitense che nel 2012 ha assorbito il 17% delle vendite. Il Benelux si attesta al 12 per cento delle esportazioni, mentre è in crescita anche il mercato verso l’Oriente che in tutto fa registrare circa il 6%, con un esponenziale incremento da parte del Giappone (+30 per cento dal 2009 al 2012), mercato verso il quale il Consorzio ha rivolto numerose azioni di promozione.
L'Anteprima del Vino Nobile si è svolta in una sede speciale quale la Fortezza, esempio lampante di come il vino a Montepulciano abbia una forte influenza anche sui beni culturali e sulla loro tutela. Questo edificio, grazie proprio all'impegno dei produttori del Consorzio del Vino Nobile, con la stretta collaborazione con l'Amministrazione Comunale, conferma la sua centralità anche per il prodotto-principe del territorio. I rappresentanti del Consorzio e del Comune sono infatti appena rientrati dagli USA con in tasca il finanziamento di 400.000 Euro dell’Università di Kennesaw (Georgia) che, insieme ai fondi erogati dalla Regione Toscana e dai due partner locali, consentirà di completare il restauro della Fortezza (un investimento costato in tutto circa 2 milioni e mezzo di euro), destinata a diventare il punto di riferimento delle attività vinicole/culturali di Montepulciano insieme alle sede dell’ateneo statunitense e dove, nelle intese tra i costitutori ed il Comune, troverà posto anche un oliteca e punto degustazione di prodotti di qualità, oltre alla nuova sede del Consorzio stesso.
Durante l'Anteprima è stato presentato anche un altro importante progetto che rientra nelle attività cosiddette "green" del Consorzio del Vino Nobile. Si chiama il Salvasughero e quello di raccogliere i tappi di sughero e riciclarli nel campo della bioedilizia è lo scopo di questa iniziativa che rientra nel progetto “Qui si ricicla il sughero” promosso dall’Associazione “A Braccia Aperte”, di cui il Consorzio del Vino Nobile di Montepulciano è entrato a far parte insieme a Wwf Italia, Amorim Cork Italia, la cooperativa E.S.T.I.A e il Centro Ricerche Sardegna. Nella fattispecie il “Salvasughero” è un box realizzato in carta riciclata dall’azienda senese Ecobox Srl, leader nella produzione di scatole per il vino, che contiene circa 50 tappi di sughero. Una volta riempita, la scatola potrà essere riconsegnata all’Enoteca del Consorzio e in cambio il consumatore riceverà una bottiglia di Vino Nobile.
Il Vino Nobile è un fondamentale volano per l'economia del territorio. Il vino a Montepulciano muove una forza lavoro importante considerando che sono oltre mille gli addetti del settore. Oltre a questi vanno considerati gli stagionali e l’indotto generato dal vino (una stima parla del 70% dell’economia mossa dal settore vitivinicolo). Ogni anno a Montepulciano arrivano mossi dal vino circa 250 mila enoturisti. Il valore patrimoniale dei vigneti è stimato intorno ai 200milioni di euro mentre il valore della produzione si aggira sui 60milioni di euro all’anno. Altro dato curioso è che su 16 mila ettari di superficie comunale, a Montepulciano 2.600 ettari sono vitati. Questo vuol dire che il 16% circa del paesaggio comunale è caratterizzato dalla vite. A coltivare questi vigneti oltre 250 viticoltori (sono circa 90 gli imbottigliatori in tutto) che ogni anno producono circa 55 mila ettolitri di Vino Nobile e circa 18 mila destinati a divenire Rosso di Montepulciano. Nel 2012 sono state immesse nel mercato circa 7,6 milioni di bottiglie di Vino Nobile e circa 2,6 milioni di Rosso di Montepulciano Doc.
Re: Consorzio del Vino Nobile di Montepulciano - Ufficio stampa
21/03/2013, 15:19
Dal 24 al 26 marzo il Consorzio del Vino Nobile nello stand di "Tuscany Taste" ProWein: a Dusseldorf in Germania il Nobile a caccia di fette di mercato
Il mercato tedesco nel 2012 ha riconquistato posizioni attestandosi per il Vino Nobile come quello di riferimento. A Dusseldorf sono attesi però operatori da tutto il Nord Europa e dall?Oriente, mercati emergenti per la Docg toscana
Sarà una Pro Wein diversa quella del 2013. A Dusseldorf infatti anche il Consorzio del Vino Nobile sarà protagonista del debutto internazionale del nuovo marchio collettivo lanciato dalla Regione Toscana, il ?Tuscany Taste?. Da domenica e fino al 26 marzo infatti a Dusseldorf anche i produttori di Vino Nobile saranno sotto la farfalla color porpora della Regione, insieme alle altre blasonate Docg della Toscana: uno stand di 600mq all?interno del padiglione 3 della fiera della città tedesca caratterizzato dal forte contenuto high-tech.
Arrivato come strumento di marketing per contrastare l?ascesa sui mercati internazionali di nuovi competitor (California, USA, Argentina, Australia, Nuova Zelanda, Sudafrica, Cile) che puntano ad una strategia di posizionamento e di comunicazione tutta giocata sul vitigno (Pinot Noir, Chardonnay, ecc.) e sull?immagine del proprio Paese, Tuscany Taste nasce per trasferire ai vini regionali quell?aura magica che fa della Toscana una delle terre più conosciute ed amate al mondo. Questo, da un lato, permetterà alle case produttrici più blasonate di potersi avvantaggiare del fascino e del posizionamento che la nostra Regione ha, o sta rapidamente conquistando, sui nuovi mercati (Cina, India e Brasile in testa) e, dall?altro, aiuterà i vini emergenti toscani, di alta e altissima qualità, ad entrare da protagonisti sui quei mercati dove il nettare di bacco toscano è già uno status symbol.
Simbolo di Tuscany Taste una farfalla fatta di vino le cui ali richiamano la silhouette della regione italiana. Il brand concept, messo a punto grazie anche alla collaborazione dei principali Consorzi di Tutela Toscani (Brunello di Montalcino, Chianti, Chianti Classico, Nobile di Montepulciano e Vernaccia di San Gimignano), lega così il vino e la Toscana, volando oltre i luoghi comuni e trasmettendo valori come qualità, bellezza, sostenibilità, gusto, tradizione.
Una bella occasione di visibilità per le numerose etichette di Nobile presenti a Dusseldorf dunque, per ripartire con la promozione nel mercato che nel 2012 ha assorbito il 68% (7 punti percentuali in più rispetto al 2012) di prodotto mentre il restante 32% è stato commercializzato in Italia. Per quanto riguarda il mercato nazionale le destinazioni di Vino Nobile vedono in testa la Toscana con il 44,1%, seguita dal resto del centro Italia (il 23,5%), mentre cresce sempre di più la vendita diretta in azienda che dal 16% del 2011, passa a quasi il 19 per cento con il 2012. Se il primo paese di riferimento per l?export resta la Germania (44 per cento), significativo il costante incremento del mercato statunitense che nel 2012 ha assorbito il 17% delle vendite. Il Benelux si attesta al 12 per cento delle esportazioni, mentre in crescita anche il mercato verso l?oriente che in tutto fa registrare circa il 6% con una esponenziale crescita da parte del Giappone (+30 per cento dal 2009 al 2012), mercato verso il quale il Consorzio ha rivolto numerose azioni di promozione.
Re: Consorzio del Vino Nobile di Montepulciano - Ufficio stampa
10/05/2013, 15:58
XXXII Fiera dell'Agricoltura di Tre Berte: proclamato “Il Cantiniere dell'Anno” Crisi lavoro: il Vino Nobile rivaluta la figura del cantiniere Giunto alla dodicesima edizione, il Premio “Cantiniere dell'Anno”, promosso dal Consorzio del Vino Nobile di Montepulciano, mette in risalto una professione antica, ormai pienamente valorizzata e che richiama sempre più giovani a contribuire alla produzione del Vino Nobile
In venti anni hanno personalmente curato il “rito” dell’apertura di quasi mille caratelli (un imbattibile primato mondiale) contenenti il prezioso Vin Santo. A loro è affidata la responsabilità dell’invecchiamento dei vini più pregiati nelle barrique. Lavorano da oltre due decenni nelle cantine che hanno prima ristrutturato con le proprie mani. Nonostante l’attaccamento alla tradizione, hanno saputo adattarsi ai cambiamenti ed hanno sposato la causa del biodinamico, del desiderio di produrre vini genuini.
Sono i fratelli Carmine e Orazio Capoccia, dell’Azienda Avignonesi, ai quali è stato assegnato il riconoscimento di “Cantinieri dell’anno” in occasione della serata A Tavola con il Nobile, degustazione delle specialità enogastronomiche della Val di Chiana, che come ogni anno ha aperto la Fiera dell'Agricoltura di Tre Berte, giunta alla 32.a edizione.
E l’identikit dei due premiati, che nell’albo d’oro della manifestazione aggiungono i propri nomi a quelli di undici colleghi, si fonde con le motivazioni espresse dalla giuria, composta da rappresentanti del Comune, del Consorzio del Vino Nobile e dell'Associazione Fiera, che ha esaminato le candidature formulate dalle aziende associate. L’eccezionalità dei personaggi ha convinto la commissione ad assegnare un doppio premio.
Giunti a Cortona dalla Campania nell’81 e impegnati dall’87 come operai edili nella ristrutturazione della Tenuta delle Capezzine, destinata dalla famiglia Falvo a sede dell’azienda Avignonesi, Carmine e Orazio hanno prima lavorato in tempi record alla struttura e poi, su invito dei titolari, si sono progressivamente dedicati all’attività di cantinieri fino ad esserne totalmente assorbiti.
Oggi fanno parte di uno staff di sei cantinieri che lavora a stretto contatto con tre enologi e con la nuova proprietà ma è lo stesso marchio a definirli parte integrante dell’anima di Avignonesi, custodi della cultura dell’azienda e soprattutto punto di collegamento tra il passato e il futuro. Hanno montato molte delle barrique del cui contenuto sono oggi responsabili ed a loro spetta anche il delicato lavoro di “ribattitura” dei cerchi dei caratelli dopo la svinatura.
In un periodo di crisi e di disoccupazione a due cifre, sono le professioni meno note, ma lo stesso fondamentali, quelle che possono dare una risposta concreta. Il settore del vino a Montepulciano rappresenta una importante fonte di lavoro impiegando oltre mille persone direttamente (15 mila circa è il numero totale degli abitanti del borgo vinicolo toscano). L’indotto che crea il vino rappresenta oltre il 70% dell’economia territoriale offrendo opportunità di impiego ad altre migliaia di persone nei vari settori (dal turismo, all’edilizia, passando per la grafica). Molti anche i giovani in cantina. Secondo un’indagine commissionata dal Consorzio del Vino Nobile di Montepulciano alla Rce Consulting di Perugia, risulta infatti che oltre il 50% delle imprese intervistate ha ad oggi superato con successo la seconda generazione. Il 70% delle aziende ha già affrontato l’argomento ricambio e l’87% di queste pensa all’avvicendamento familiare. E’ il caso di dire “tradizione e innovazione” visto che il 63% delle imprese associate al Consorzio vanta una storia ultratrentennale e il 31% tra i 10 e i 30 anni di attività. E d’altronde dei circa 1200 addetti del settore a Montepulciano almeno il 60% ha un età compresa tra i 20 e 40 anni.
Il concorso del cantiniere, arrivato all’edizione numero dodici, ha l'obiettivo di premiare il professionista che si è particolarmente distinto in questa particolare attività per un periodo relativamente lungo di tempo. In poche parole intende valorizzare una professione “antica” che possiede un fascino tutto suo, fatto di esperienza, mestiere ed anche piccoli e grandi segreti. Una figura, quella del cantiniere, legata per tradizione al territorio poliziano e al Vino Nobile e che resiste nonostante la meccanizzazione delle tecniche di cantina. Il vino è un prodotto vivo e in quanto tale soggetto a cambiamenti, ecco perché la figura professionale tradizionale del cantiniere continua ad essere estremamente preziosa; grazie alla sua esperienza, alla sua passione e soprattutto alla sua costante presenza a fianco del vino sa cogliere con precisione il momento giusto in cui intervenire.
Il palmares del premio comprende, oltre ai fratelli Capoccia dell’azienda Avignonesi, i nomi di Stefano Rubechini (Fattoria di Palazzo Vecchio), Primo Marinelli (Casale Daviddi), Urano Carpini (Tenuta Valdipiatta), Fabrizio Dottori (Fattoria del Cerro), Dino Magi (Cantina Fanetti), Daniele Giani (Vecchia Cantina), Bruna Casagrande (Cantina Gattavecchi), esempio in “rosa” di una professione declinata quasi esclusivamente al maschile, Giorgio Laurini (Fassati), Enzo Barbi (Fattoria della Talosa) fino ad arrivare al primo vincitore del Premio Adamo Pallecchi, storico cantiniere della Cantina Contucci.
Re: Consorzio del Vino Nobile di Montepulciano - Ufficio stampa
28/05/2013, 15:06
Dall’8 giugno al 30 settembre la Fortezza di Montepulciano ospiterà una mostra del Maestro I ritratti di de Chirico in mostra nella “Casa del Vino Nobile” Sarà l’edificio simbolo dell’impegno dei produttori di Vino Nobile (sede del Consorzio e dell’Enoteca Consortile dal 2014) ad ospitare l’esposizione realizzata dalla Fondazione Giorgio e Isa de Chirico in collaborazione con le istituzioni di Montepulciano. Sono 70 le opere in mostra
Si potrebbe definire un battesimo quello che avverrà il prossimo 8 giugno quando le porte della Fortezza di Montepulciano si apriranno per ospitare migliaia di appassionati attesi per la mostra “Giorgio de Chirico. Il ritratto - Figura e forma”. Il progetto espositivo, a cura di Katherine Robinson, presenterà al visitatore 68 opere del Maestro, provenienti dalla collezione della Fondazione Giorgio e Isa de Chirico di Roma. In programma fino al 30 settembre 2013, la mostra dedicata allo straordinario inventore della pittura metafisica arricchisce il ciclo delle esposizioni estive inaugurato nel 2011 con la collezione dei Macchiaioli e proseguito lo scorso anno con “Il drago e la farfalla. Immagini di Cina a Montepulciano”.
Ad ospitare la mostra, realizzata dalla Fondazione Cantiere Internazionale d’Arte e dalla Fondazione Giorgio e Isa de Chirico, con il sostegno del Comune di Montepulciano, della Provincia di Siena e del Rotary Club locale, sarà come detto la Fortezza, uno degli edifici più rappresentativi del borgo rinascimentale toscano che con il Vino Nobile ha un forte legame. E non solo perché ormai da anni è sede dell’evento più importante realizzato dal Consorzio, l’Anteprima del Vino Nobile, ma soprattutto perché gran parte del suo restauro è stato possibile grazie al contributo degli stessi produttori. Un investimento costato in tutto circa 2 milioni e mezzo di euro, per il restauro di un edificio destinato a diventare il punto di riferimento delle attività “enoculturali” di Montepulciano insieme alla sede toscana dell’Università statunitense di Kennesaw (Georgia) e dove, dal 2014, troveranno posto gli uffici del Consorzio del Vino Nobile e una enoliteca consortile (la Casa del Vino Nobile) dove non solo sarà possibile degustare e acquistare le etichette dei soci del Consorzio, ma anche prodotti del territorio. «Fa parte di quello che noi chiamiamo da un po’ di anni il “Sistema Montepulciano” – spiega il coordinatore del Consorzio, Paolo Solini – un chiaro esempio di come unendo le forze si possono creare importanti veicoli promozionali ed economici per l’intero territorio, a partire proprio da uno dei prodotti di punta, il Vino Nobile, che come Consorzio promuoviamo in tutto il mondo insieme alle altre eccellenze di Montepulciano».
Il binomio “arte-vino” sarà ancora più rafforzato da un programma di degustazioni promosse dal Consorzio in collaborazione con i curatori di questo evento artistico unico che offrirà al pubblico italiano e internazionale l’occasione per approfondire i temi classici del ritratto e dell’autoritratto svolti nelle loro molteplici forme dal “Pictor Optimus”. Il percorso che si snoda attraverso 68 opere, 44 dipinti, 7 sculture e 17 lavori su carta, ripercorre cinquant’anni (1925-1976) della produzione artistica di de Chirico e si completa con una sala dedicata alla proiezione di un documentario storico sul Maestro. Tra le opere più significative della sezione dedicata al ritratto classico, si distinguono il celebre Autoritratto nudo del 1945, il grande Bagnanti (con drappo rosso nel paesaggio) anch’esso del 1945, l’Autoritratto nel parco con costume del Seicento (1959) e il Ritratto di Isa, vestito rosa e nero (1934). Nella sezione della Neometafisica troviamo i più famosi soggetti dechirichiani: i manichini, rappresentati da Ettore e Andromaca (1970), il celebre tema della Piazza d’Italia, con Piazza d’Italia con statua di Cavour (1974) e l’Archeologo con Il Pensatore (1973) e il sorprendente Meditatore (1971). La mostra si completa idealmente al Museo Civico con tre preziose opere provenienti dalla Collezione Casa Siviero messe a disposizione dalla Regione Toscane e cioè il Ritratto della madre (inizio anni ’20), il Ritratto di Elide (1923) e il Ritratto di Raissa come bagnante seduta del 1930.
Re: Consorzio del Vino Nobile di Montepulciano - Ufficio stampa
31/05/2013, 15:11
Nomina nel segno della continuità: qualità, promozione, tutela le parole d’ordine Andrea Natalini (Le Bèrne) è il nuovo Presidente dei produttori di Vino Nobile Insediato anche il Cda, imminenti le Commissioni tematiche
Andrea Natalini è il nuovo Presidente del Consorzio del Vino Nobile di Montepulciano. Succede a Federico Carletti (Poliziano), al vertice dell’associazione dei produttori dal 2008, ed è stato nominato all’unanimità dal Consiglio di Amministrazione, eletto dall’ultima assemblea dei soci; rimarrà in carica per tre anni, fino al 2016.
Andrea Natalini, classe 1971, perito agrario, vive con Sabrina e la loro bambina Sara e titolare dell’azienda Le Bèrne, è nato e vissuto a Montepulciano; proveniente da una famiglia presente sul territorio da quattro generazioni, è da sempre impegnato nella produzione vinicola e convinto del forte contributo che il territorio di Montepulciano trasmette al vino.
Eletta all’unanimità anche la Giunta composta, oltre che dal presidente, dai Vicepresidenti Andrea Contucci (Contucci) e Fabrizio Sallusti (Vecchia Cantina) e dagli altri due membri Franco Fierli (Fattoria del Cerro e Piero Di Betto (Vecchia Cantina). Compongono inoltre il Consiglio Virginie Saverys (Avignonesi), Adriano Giuliarini (La Braccesca), Simona Fabroni Ruggeri (Villa S.Anna), Miriam Caporali (Valdipiatta) ed Eros Trabalzini, Adriano Ciofini, Doriano Della Giovampaola (viticoltori conferenti alla Vecchia Cantina). Il Collegio dei Revisori è formato da Pasquino Massoni, Giordano Pratellesi, Massimo Frangiosa.
«Il Presidente Carletti, il Consiglio di Amministrazione uscente, le Commissioni tematiche, lo staff del Consorzio hanno lavorato molto bene», è stata la prima dichiarazione di Natalini. «Ci hanno consegnato un’associazione in ottime condizioni, con bilanci sani e con importanti progetti in corso pienamente condivisibili sui quali riverseremo il nostro impegno e le nostre energie».
Una successione nel segno, dunque, del ringiovanimento, ma anche della continuità se il neo-Presidente ha indicato ai primi posti della sua azione il progetto-Fortezza che, nel 2014, consentirà al Consorzio di insediare i suoi uffici e l’enoliteca consortile (allargata anche ad altri prodotti del territorio) nell’antico edificio definitivamente restaurato grazie anche all’impegno economico dei produttori associati di Vino Nobile.
«Tra le priorità del mio mandato c’è ora la creazione delle Commissioni tematiche (promozione e tutela), con la nomina dei rappresentanti delle aziende, e questo dovrà avvenire con un forte sostegno da parte dei vicepresidenti e della Giunta» ha aggiunto il presidente del Consorzio.
«Il piano di promozione 2013 è già redatto e, dopo il tour negli Stati Uniti del febbraio scorso, prevede ancora le trasferte al Vinexpo di Bordeaux, alla Fiera internazionale di Hong Kong ed eventi a Pechino e Shanghai. Già delineate anche le principali attività per il 2014 ma il nostro obiettivo è costruire un piano triennale di promozione nazionale e internazionale, con una programmazione a medio-lungo termine creata sulla base delle strategie di mercato. Operando in anticipo sarà anche possibile finanziare le attività di promozione con altre risorse oltre a quelle provenienti dai produttori. I nostri programmi si coordineranno con quelli dell’Amministrazione Comunale all’insegna di un dialogo e di una collaborazione sempre più intensi e fattivi».
Nel 2012 sono state vendute oltre 7 milioni e mezzo di bottiglie di Vino Nobile di Montepulciano DOCG e quasi 2 milioni e 600.000 bottiglie di Rosso di Montepulciano DOC, due dati in crescita rispetto all’anno precedente che stanno a testimoniare il gradimento che i consumatori, anche in tempi di crisi, riservano ad un prodotto così identitario e di indiscussa qualità.
Sempre nell’anno precedente l’export ha rappresentato la voce prevalente del mercato, superando il 68% delle vendite. In Italia la Regione che preferisce il Vino Nobile di Montepulciano è di gran lunga la Toscana mentre il mercato estero più forte si conferma la Germania, con il 44% delle esportazioni, ma sempre più ragguardevole è il dato relativo agli Stati Uniti che sfiorano il 17% delle quote destinato ai consumatori esteri.
Alla chiusura del Bilancio 2012, approvato all’unanimità dall’Assemblea, i soci del Consorzio rappresentavano circa il 90% degli ettari di superficie vitata.
«La nostra ampia rappresentatività – ha concluso il neo-Presidente – ci fa sentire responsabili verso un’intera comunità e verso il Sistema Montepulciano della difesa e della valorizzazione di questo straordinario tesoro che è il Vino Nobile. Faccio mie le parole del Presidente uscente Federico Carletti, al quale invio un caloroso ringraziamento e l’invito a rimanere sempre vicino al Consorzio, affermando che la nostra bussola quotidiana deve rimanere la ricerca della qualità. Da parte nostra, superando gli interessi particolari e facendo nostri quelli di tutti i produttori, garantisco il massimo impegno nella difesa della denominazione e nella elaborazione di strategie imprenditoriali che mettano tutti nelle stesse condizioni di primeggiare sulle tavole e sui mercati».
Re: Consorzio del Vino Nobile di Montepulciano - Ufficio stampa
04/06/2013, 14:50
Dal 5 giugno riparte il calendario delle iniziative estive promosse dal Consorzio
I “Mercoledì del Nobile” danno il via all’estate poliziana Il fortunato ciclo di incontri dei “Mercoledì del Nobile” in collaborazione con la Strada del Vino Nobile, apre la ricca estate enoturistica di Montepulciano. In questa settimana anche l’inaugurazione della mostra di Giorgio de Chirico nella sede della Fortezza di Montepulciano
Partirà mercoledì 5 giugno 2013 a Montepulciano per il settimo anno consecutivo l’appuntamento con “I Mercoledì del Nobile”, il ciclo di incontri promosso dal Consorzio del Vino Nobile e Strada del Vino Nobile con il patrocinio del Comune di Montepulciano con la collaborazione con la Fondazione Cantiere Internazionale d’Arte. Ogni mercoledì, fino alla fine di luglio, nella deliziosa cornice dell’ l’Enoteca del Consorzio del Vino Nobile, tutti gli enoappassionati avranno l’opportunità di scoprire storia, filosofia produttiva e caratteristiche dei vini di Montepulciano, un momento ideale, quindi di incontro tra produttore e consumatore. Ogni serata di degustazione prevederà l’abbinamento tra i vini presentati dai produttori di Montepulciano ed alcuni dei migliori prodotti gastronomici locali delle aziende del progetto di filiera corta Arte e Cibo, tra cui anche l’extravergine d’oliva che si produce nelle colline di Montepulciano.
Ogni mercoledì, fino al 24 luglio 2013, si alterneranno due aziende di Montepulciano per presentare le proprie etichette di Vino Nobile in abbinamento a diversi prodotti del territorio. «Un ciclo di eventi studiato per avvicinare gli enoturisti alle nostre realtà produttive – spiega il neo presidente del Consorzio del Vino Nobile, Andrea Natalini – per far capire da vicino quanto intorno alle nostre bottiglie vi sia passione, storia familiare e soprattutto un forte attaccamento al territorio di origine».
Da giovedì 6 giugno fino a settembre invece partirà per la prima volta l’evento promosso dalla Strada del Vino Nobile dal titolo “Le piacevoli notti”. Ogni giovedì, dalle 18 fino alle 22, le cantine del centro storico saranno “illuminate” e aperte ai visitatori per una degustazione notturna tutta particolare. Resteranno aperti anche i negozi del Centro Commerciale Naturale, mentre attrazioni musicali allieteranno la “enopasseggiata” notturna dei giovedì.
Sarà la settimana delle “prime” a Montepulciano. La Fortezza infatti, edificio restaurato grazie all'impegno del Consorzio del Vino Nobile, sarà di nuovo teatro di una importante mostra. Sarà inaugurata l’8 giugno infatti “Giorgio de Chirico. Il ritratto - Figura e forma”. Il progetto espositivo, a cura di Katherine Robinson, presenterà al visitatore 68 opere del Maestro, provenienti dalla collezione della Fondazione Giorgio e Isa de Chirico di Roma. In programma fino al 30 settembre 2013, la mostra dedicata allo straordinario inventore della pittura metafisica arricchisce il ciclo delle esposizioni estive inaugurato nel 2011 con la collezione dei Macchiaioli e proseguito lo scorso anno con “Il drago e la farfalla. Immagini di Cina a Montepulciano”.
Ad ospitare la mostra, realizzata dalla Fondazione Cantiere Internazionale d’Arte e dalla Fondazione Giorgio e Isa de Chirico, con il sostegno del Comune di Montepulciano, della Provincia di Siena e del Rotary Club locale, sarà come detto la Fortezza, uno degli edifici più rappresentativi del borgo rinascimentale toscano che con il Vino Nobile ha un forte legame.
Re: Consorzio del Vino Nobile di Montepulciano - Ufficio stampa
13/06/2013, 15:27
Dal 16 al 20 giugno il Consorzio sarà presente al Vinexpo di Bordeaux
Francia: il “terroir” del Vino Nobile accorcia le distanze Il Maestro Enrique Mazzola, celebre “Ambasciatore del Vino Nobile”, porta la Docg toscana alla ribalta eleggendola partner ufficiale delle attività dell’Orchestra Nazionale francese “Ile de France”. E a Montepulciano il Vino Nobile incontra la musica del Cantiere Internazionale d’Arte
E’ pronta la trasferta del Consorzio del Vino Nobile alla volta di Bordeaux, dove dal 16 al 20 giugno i vini di Montepulciano saranno presentati al numeroso e qualificato pubblico del Vinexpo, tra gli eventi fieristici più importanti al mondo. Presso lo stand DE 135 (Hall 1), l’associazione dei produttori presenterà numerose etichette di Vino Nobile e Rosso di Montepulciano.
Un appuntamento immancabile questo, che va a rafforzare una presenza sempre più radicata dei vini di Montepulciano in Francia. Il Consorzio del Vino Nobile è infatti tra i partner ufficiali della stagione musicale di una delle orchestre nazionali di Francia più importanti (tra le prime dieci al mondo secondo la blasonata rivista Gramophone), la Orchestre National “Ile de France”, diretta dal 2012 dall’Ambasciatore del Vino Nobile, Enrique Mazzola. Grazie infatti al giovane musicista che a Montepulciano ha vissuto a lungo, tutte le attività dell’orchestra francese saranno accompagnate da momenti di degustazione a base dei vini di Montepulciano e di altri prodotti del territorio toscano.
«Essere ambasciatore del Vino Nobile è per me un onore – spiega Enrique Mazzola – e lo è ancora di più poter portare questo prodotto bandiera di Montepulciano in tutto il mondo». Dal 1999 al 2003 il Maestro Mazzola ha diretto il Cantiere Internazionale d’Arte di Montepulciano ed è in questa occasione che è scattato l’amore per il borgo rinascimentale toscano e il suo Vino Nobile del quale è ambasciatore dal 2009.
Enrique Mazzola è uno dei direttori d’orchestra più apprezzati al mondo. Italiano, di origini spagnole, il Maestro è riconosciuto dalla critica internazionale come uno dei direttori d’orchestra più dinamici del panorama contemporaneo della musica classica. Tra i suoi impegni più recenti, Mazzola vanta la direzione dell’Orchestra of the Age of Enlightenment della New Japan philarmonic, dell’Orchestra sinfonica di Taipei. Ha diretto opere con le più importanti orchestre dei teatri di tutto il mondo, dalla Scala di Milano, al Teatro Nazionale di Tokyo, passando per Berlino. Invitato ai principali festival musicali europei tra i quali quello di Aix en Provence, l’Opernfestspiele di Monaco di Baviera, il Festival di Radio France, la Biennale di Venezia e tanti altri.
Un modo per promuovere alternativamente il vino e il suo territorio, questo di sposare la musica classica, che il Consorzio conosce già da tempo. Una collaborazione forte con il Cantiere Internazionale d’Arte di Montepulciano, l’evento musicale che con il 2013 toccherà la sua edizione numero 38, che negli anni ha portato il Vino Nobile ad essere un perfetto connubio con gli eventi musicali del programma. «Questa partnership con il Cantiere – spiega il presidente del Consorzio del Vino Nobile, Andrea Natalini – fa parte di quelle tante attività che il Consorzio condivide con il Comune di Montepulciano e con le realtà del territorio con l’intento di promuovere il vino imprescindibilmente da quello che è il suo contesto di origine». Proprio nei giorni scorsi questa collaborazione è stata rinnovata durante la presentazione della nuova edizione che si svolgerà dal 19 al 28 luglio.
Re: Consorzio del Vino Nobile di Montepulciano - Ufficio stampa
14/08/2013, 12:42
Da venerdì via al week end del Nobile con Cantine in Piazza ed il concorso “A Tavola…”
A Montepulciano (Si) le Contrade si sfidano ai fornelli E intanto Le Cantine scendono “in Piazza” tra musica e degustazioni Tutto pronto per l’undicesima edizione del concorso enogastronomico “A Tavola con il Nobile”. Madrina l’ex Miss Italia Arianna David. Tornerà tra le contrade del Bravìo anche il cantante e conduttore televisivo Omar Pedrini già “testimonial” nel 2010.
La festa comincia venerdì 16 agosto con “Cantine in Piazza”
L’estate si fa sempre più calda a Montepulciano. Il fine settimana di Ferragosto si annuncia infatti ricco di eventi ed emozioni grazie al Vino Nobile di Montepulciano. Si parte venerdì 16 agosto, con “Cantine in Piazza” che puntuale come tutti gli anni torna a fare da prologo al premio enogastronomico “A Tavola con il Nobile”. A partire dalle ore 20 di venerdì prossimo in Piazza Grande, cuore pulsante di Montepulciano, i produttori di Vino Nobile faranno degustare ai visitatori, agli appassionati ed ai turisti le migliori produzioni vitivinicole del territorio.
Durante la serata, promossa dal Consorzio del Vino Nobile in collaborazione con il Magistrato delle Contrade, sarà possibile degustare il Nobile DOCG, il Rosso di Montepulciano DOC e gli altri vini di qualità del territorio, in abbinamento a prodotti tipici come l’olio extravergine d’oliva, il formaggio pecorino ed i salumi. A guidare la degustazione e ad illustrare le caratteristiche delle diverse etichette e delle altre specialità locali, come detto, saranno gli stessi produttori mentre lo spazio dei prodotti sarà gestito dal Magistrato delle Contrade di Montepulciano, al primo impegno in vista della “galoppata” che porterà al Bravìo delle Botti, in calendario quest’anno il 25 agosto. Il tutto accompagnato dalla musica di uno dei più stimati trombettisti jazz del momento, il giovane poliziano Mirco Rubegni.
Proprio le otto contrade del Bravìo delle Botti saranno al centro dell’attenzione sabato 17 e domenica 18 agosto, in occasione dell’undicesima edizione del concorso enogastronomico A Tavola con il Nobile, la sfida ai fornelli ideata dal Consorzio del Vino Nobile con il giornalista del Tg2, Bruno Gambacorta. L’obiettivo che dovranno centrare le contrade sarà quello di sposare al meglio il Vino Nobile con il piatto proposto. Dopo l’esperienza de “I pici” della scorsa edizione, si continua quest’anno con un classico abbinamento: il tema su cui sviluppare le ricette sarà infatti “La nana” (anatra) come seconda portata. Da sabato 17 agosto le otto contrade del Bravìo accoglieranno nelle proprie sedi (incantevoli angoli della città, nel cuore dei palazzi storici o affacciate su panorami mozzafiato) le 4 commissioni in cui sono suddivisi i giornalisti provenienti da tutto il mondo e facenti parte della giuria tecnica. In questa serata le cucine delle contrade saranno aperte anche al pubblico.
Domenica 18 agosto la giuria concluderà il giro di assaggi e votazioni e alle 16.30, presso il Teatro Poliziano, si potrà conoscere il vincitore di questa edizione in una atmosfera come al solito molto particolare. Quest’anno a premiare le massaie delle contrade nella veste di Madrina sarà Arianna David, l’ex Miss Italia e oggi noto volto televisivo. Atteso inoltre il ritorno a Montepulciano del cantante e conduttore televisivo Omar Pedrini, che già nel 2010 era stato tra i protagonisti di A Tavola con il Nobile. La scorsa edizione era stata vinta a pari merito dalle Contrade di Coste e Collazzi.
L’albo d’oro di A Tavola con il Nobile. Collazzi (tre volte), San Donato (due volte), Voltaia (due volte), Gracciano, Cagnano, Poggiolo e Coste.