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Re: Consorzio Aceto Balsamico di Modena

25/08/2015, 16:03

DOMENICA 27 SETTEMBRE TORNA A MODENA ACETAIE APERTE

Un aperitivo alla Palazzina Vigarani sabato 19 sarà la preview 2015 dell'evento dedicato all'Aceto Balsamico di Modena IGP e al Tradizionale di Modena DOP

Un week end in cui l'oro nero di Modena sarà il protagonista assoluto: domenica 27 settembre, in tutta la provincia di Modena torna infatti Acetaie Aperte, l'evento organizzato dal Consorzio di Tutela Aceto Balsamico di Modena e dal Consorzio Aceto Balsamico Tradizionale di Modena DOP per far conoscere al pubblico come nasce questo prezioso alimento dalla storia secolare.

La giornata di Acetaie Aperte di domenica 27 settembre prevede un programma comune a tutte le acetaie partecipanti fatto di degustazioni e visite guidate ai locali di produzione, ma sarà comunque una occasione in cui ogni produttore potrà mettere in campo iniziative personalizzate con l'obiettivo comunque condiviso di trasmettere il valore di questo alimento - culturale e spirituale prima ancora che economico - ed accrescerne ulteriormente la notorietà tra i consumatori. Con l'edizione 2015, Acetaie Aperte si inserisce a pieno titolo tra gli itinerari turistici creati ad hoc per i visitatori di Expo, i quali avranno la possibilità in questo modo di conoscere da vicino come nascono questi prodotti di eccellenza del nostro agroalimentare esportati in oltre 120 paesi.

Sabato 19 settembre, in concomitanza con il week end dedicato al Festival della Filosofia, è prevista nel pomeriggio una preview con un aperitivo "balsamico" alla Palazzina Vigarani a Modena, durante la quale saranno anche distribuite le mappe con i riferimenti di tutte le acetaie aderenti alla giornata di domenica 27.

Per informazioni tel. 059-208621; www.acetaieaperte.com; www.consorziobalsamico.it
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DOMENICA 27 SETTEMBRE TORNA ACETAIE APERTE A MODENA.jpg

Re: Consorzio Aceto Balsamico di Modena

03/09/2015, 11:39

ACETO BALSAMICO DI MODENA IGP, PROVOLONE VALPADANA DOP E LAMBRUSCO DOC AD ALTA VELOCITA' CON FRECCIAROSSA.

TRE IMPORTANTI DENOMINAZIONI IN DEGUSTAZIONE DAL 7 ALL’11 SETTEMBRE SUL FRECCIAROSSA

Aceto Balsamico di Modena IGP, Provolone Valpadana DOP e Lambrusco DOC, ad Alta Velocità insieme a Frecciarossa. Per una settimana, dal 7 all’11 settembre, a bordo di alcuni treni ad Alta Velocità Frecciarossa di Trenitalia - in particolare presso la carrozza ristorante - si potranno infatti degustare l'oro nero di Modena in abbinamento al Provolone Valpadana DOP, accompagnati da un'altra eccellenza modenese come il Lambrusco DOC.

La degustazione, che avverrà sui treni Frecciarossa di Trenitalia della tratta Roma – Milano e viceversa, ovvero AV9520 Roma – Milano in partenza dalla capitale alle 10.20 con arrivo a Milano alle 13.40 e AV9643 delle ore 16 da Milano con arrivo a Roma alle 18.55, avverrà con il supporto di personale altamente qualificato, che accompagnerà l’esperienza degustativa con il racconto di come nascono questi prodotti di eccellenza del Made in Italy, come percepire e riconoscere le caratteristiche organolettiche e quali abbinamenti sono in grado di esaltarle al massimo. In tale occasione saranno distribuite anche brochure informative contenenti le scheda tecniche di ciascun prodotto.

Per partecipare alla degustazione sarà necessario comunicare l’adesione all’operatore Itinere, che passando lungo le carrozze del treno, raccoglierà le prenotazioni fino a totale copertura dei posti.

Obiettivo dell’iniziativa - promossa dal Consorzio di Tutela Aceto Balsamico di Modena IGP insieme al Consorzio Tutela Provolone Valpadana e Consorzio Marchio Storico dei Lambruschi Modenesi – è principalmente quello di portare a conoscenza un vasto pubblico delle peculiarità di queste produzioni di eccellenza del Made in Italy enogastronomico, alcune delle quali protagoniste fino al 31 ottobre dell'Expo di Milano con degustazioni e incontri tematici.

Re: Consorzio Aceto Balsamico di Modena

04/09/2015, 18:47

DOMENICA 27 SETTEMBRE TORNA A MODENA ACETAIE APERTE CON UNA PREVIEW SABATO 19 SETTEMBRE ALLA PALAZZINA VIGARANI CON CONSEGNA DELLE GUIDE UFFICIALI, DEGUSTAZIONE TEATRALE E APERITIVI BALSAMICI

Durante l'anteprima di sabato 19 saranno distribuite anche le guide ufficiali con tutte le Acetaie aderenti all'evento dedicato all'Aceto Balsamico di Modena IGP e al Tradizionale di Modena DOP

Un weekend in cui l'oro nero di Modena sarà il protagonista assoluto: domenica 27 settembre, in tutta la provincia di Modena torna infatti Acetaie Aperte, l'evento organizzato dal Consorzio di Tutela Aceto Balsamico di Modena e dal Consorzio Aceto Balsamico Tradizionale di Modena DOP per far conoscere al pubblico come nasce questo prezioso alimento dalla storia secolare.

Nell'attesa di poter entrare nelle stanze segrete del "Balsamico" in occasione di Acetaie Aperte, una suggestiva anteprima è in programma per sabato 19 settembre alla Palazzina Vigarani nei Giardini Ducali di Modena; dopo la presentazione dell’evento e la consegna della guida ufficiale con le acetaie aderenti alla giornata di domenica 27, verrà proposta, in collaborazione con l’associazione Koiné – teatro sostenibile - una "degustazione teatrale" che immergerà i partecipanti “in un racconto di storia e sapori, una narrazione capace di introdurre all’arte del “sentire e gustare”, con tutti i sensi, i colori, i profumi, gli aromi, il corpo, la voce dell’Aceto Balsamico di Modena IGP e dell’Aceto Balsamico Tradizionale di Modena DOP, un’esperienza unica, un balsamo per il corpo e per lo spirito". La serata si concluderà con un’altra esperienza sensoriale all’insegna dell’Aceto Balsamico di Modena: un momento conviviale a base di alcuni nuovi aperitivi balsamici.

La giornata clou di Acetaie Aperte rimane comunque domenica 27 settembre, con un programma comune a tutte le acetaie partecipanti fatto di degustazioni e visite guidate ai locali di produzione. Una occasione sia per i consumatori, che in questo modo potranno conoscere più da vicino il prezioso alimento e la sua storia in alcuni casi secolare, sia per i produttori, che potranno mettere in campo iniziative personalizzate con l'obiettivo condiviso di trasmettere il valore di questo prodotto - culturale e spirituale prima ancora che economico - e accrescerne ulteriormente la notorietà. Con l'edizione 2015 di Acetaie Aperte, Modena e tutto il territorio provinciale si inseriscono a pieno titolo nel circuito degli itinerari turistici creati ad hoc per i visitatori di Expo, i quali avranno la possibilità in questo modo di conoscere da vicino come nascono questi prodotti di eccellenza del nostro agroalimentare esportati in oltre 120 paesi.
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Re: Consorzio Aceto Balsamico di Modena

15/09/2015, 13:24

PRESENTATO QUESTA MATTINA A MODENA "ACETAIE APERTE" 2015: LA FESTA DOMENICA 27 SETTEMBRE CON PREVIEW SABATO 19

E' stata presentata questa mattina nel Tinello Letterario della Palazzina Vigarani a Modena l'edizione 2015 di Acetaie Aperte, l'evento organizzato dal Consorzio di Tutela Aceto Balsamico di Modena IGP e dal Consorzio di Tutela Aceto Balsamico Tradizionale di Modena DOP che si terrà nelle acetaie di tutta la provincia di Modena nella giornata di domenica 27 settembre. Alla presentazione hanno partecipato il Direttore del Consorzio di Tutela Aceto Balsamico di Modena IGP Federico Desimoni, il Presidente del Consorzio di Tutela Aceto Balsamico Tradizionale di Modena DOP Enrico Corsini e l'Assessore alle Attività Produttive del Comune di Modena Tommaso Rotella.

“Aceto balsamico di Modena ed eccellenze enogastronomiche; la cultura dei motori, a partire dalla Ferrari e dai suoi musei; il sito Unesco patrimonio dell’umanità di piazza Grande con il Duomo e la Ghirlandina. Sono il passaporto dell’immagine della nostra città e del nostro territorio nel mondo – sottolinea Tommaso Rotella, assessore del Comune di Modena alle Attività economiche, Turismo e Promozione della città -, l’oggetto delle richieste più frequenti ai nostri uffici di accoglienza e informazione turistica. Dire aceto balsamico di Modena significa spalancare un immaginario gustoso fatto di tradizioni e sapori unici, riferibili solo alle nostre terre. E se sempre più frequentate sono le visite alle acetaie, che quest’anno l’iniziativa dei due consorzi ripropone - prosegue Rotella - mi preme ricordare come anche nel sottotetto del Palazzo Comunale di Modena ci sia una acetaia di balsamico tradizionale. Un piccolo tesoro civico dove la storia e i passaggi quasi ‘alchemici’ delle batterie per arrivare all’oro nero di Modena, di botte in botte e di legno in legno, sono raccontati in visite guidate proposte a tutti coloro che vengono a scoprire il sito Unesco, e sono compresi nel costo del biglietto unico che consente le visite alla Ghirlandina, alle Sale storiche e ai Musei del Duomo. Grazie, dunque - conclude l'assessore - ai presidenti dei due Consorzi di tutela presenti anche all’Expo di Milano, oltre che per la valorizzazione economica di un prodotto del territorio, anche per la bella iniziativa che è ‘Acetaie aperte’, che contribuisce alla valorizzazione culturale e turistica delle nostre terre”.

“Anche quest’anno riproponiamo l’evento di Acetaie Aperte - ha esordito il Direttore del Consorzio di Tutela Aceto Balsamico di Modena IGP Federico Desimoni - e lo facciamo a partire da un contesto molto significativo per il nostro territorio: saremo all’interno dei Giardini dell’Arte e del Gusto proprio nei giorni di chiusura di questa grande esperienza che ha accompagnato, a livello locale, Expo 2015 congiuntamente ad un altro appuntamento internazionale, il Festival Filosofia, presente nel prossimo fine settimana sul territorio modenese e soprattutto nella nostra città. Le giornate del 19 e del 27 settembre saranno poi un lancio verso la conclusione di Expo che ci vedrà ancora protagonisti all’interno di una squadra tutta modenese nelle ultime settimane di ottobre. Queste scelte - ha aggiunto - mostrano con quale spirito ed intenzione abbiamo pensato Acetaie Aperte: un evento di condivisione, di comunicazione e di apertura, non solo delle realtà produttive, ma soprattutto degli orizzonti mentali e culturali alla bellezza e alla ricchezza del nostro territorio, della sua storia, della sua tradizione”.

“Una manifestazione - ha aggiunto Enrico Corsini, Presidente del Consorzio di Tutela Aceto Balsamico Tradizionale di Modena DOP – che intende celebrare non solo i prodotti, ma anche la cultura, la storia, la tradizione di Modena e le potenzialità di questo territorio e delle sue eccellenze. Un riconoscimento al lavoro dei tanti produttori e una occasione per offrire quella visibilità che si nasconde dietro alle etichette. Vogliamo che la gente capisca i reali motivi che rendono questo prodotto a volte molto costoso un vanto per la nostra terra: dietro a ogni bottiglia c'è un lavoro di anni e una tradizione che si tramanda da generazioni. Ci piacerebbe che Expo funzionasse come canale di promozione di queste iniziative tra i turisti stranieri: non dimentichiamo infatti che l'Aceto Balsamico è il prodotto più esportato in assoluto dell'agroalimentare italiano”.

Trentotto acetaie, con un programma comune a tutti di visite guidate ai locali di produzione e degustazioni del prezioso alimento in abbinamento con prodotti tipici del territorio. Ogni produttore ha poi personalizzato (l'elenco completo delle acetaie aderenti con dettaglio delle iniziative per la giornata è sul sito www.acetaieaperte.com) con iniziative collaterali che vanno dalla dimostrazione di cottura del mosto in diretta alla pigiatura del mosto con i piedi, ma anche passeggiate nei parchi e percorsi d'arte con visite a monumenti storici.

La giornata di Acetaie Aperte non è stata comunque l'unico appuntamento presentato nella conferenza stampa di questa mattina: l'incontro al Tinello Letterario è infatti servito anche per annunciare la preview che si terrà sempre a Modena alla Palazzina Vigarani nella giornata di sabato 19 settembre, durante la quale saranno consegnate anche le mappe con le acetaie aderenti. L'evento di sabato 19 si concluderà con un momento conviviale a base di alcuni nuovi aperitivi balsamici, ma prima - in collaborazione con l’associazione Koiné teatro sostenibile - si potrà prendere parte a una "degustazione teatrale" che immergerà i partecipanti “in un racconto di storia e sapori, una narrazione capace di introdurre all’arte del “sentire e gustare”, con tutti i sensi, i colori, i profumi, gli aromi, il corpo, la voce dell’Aceto Balsamico di Modena IGP e dell’Aceto Balsamico Tradizionale di Modena DOP, un’esperienza unica, un balsamo per il corpo e per lo spirito".

Durante la conferenza stampa sono state altresì annunciate le iniziative dedicate all'Aceto Balsamico in programma ad Expo presso lo Spazio Regione Emilia Romagna, dal 19 al 31 ottobre prossimi.

Per informazioni tel. 059-208621;www.acetaieaperte.com; www.consorziobalsamico.it

Re: Consorzio Aceto Balsamico di Modena

17/09/2015, 18:56

SENTENZA STORICA PER LA TUTELA DELL'ACETO BALSAMICO DI MODENA IGP: VIETATA LA VENDITA DI PRODOTTI GENERICAMENTE DENOMINATI "BALSAMICI"

Dalla Germania giungono importanti novità per la tutela dell’IGP Aceto Balsamico di Modena: una sentenza storica ha oggi ufficialmente decretato nel contenzioso civile tra il Consorzio di Tutela dell'IGP e una società tedesca, il divieto per quest'ultima di utilizzare liberamente il termine “balsamico” nella denominazione dei propri prodotti. Oggetto del procedimento, la possibilità o meno di utilizzare il termine “balsamico” per prodotti diversi dai rinomati aceti balsamici di Modena DOP e IGP. La pubblicazione delle motivazioni della sentenza è attesa per i prossimi giorni, tuttavia da una nota del Tribunale di Mannheim che l'ha emessa, si evince chiaramente la vittoria del Consorzio di Tutela e il respingimento in toto dal collegio giudicante della richiesta avanzata dalla società tedesca.

Da queste prime informazioni si intuisce che la sentenza, ponendosi sulla scia di altri casi di rilievo come quello del Parmesan, possa costituire un’ulteriore conferma di come nell’ordinamento comunitario viga una tutela molto ampia dei prodotti DOP e IGP, e in questo caso specifico all’Aceto Balsamico di Modena, contro i casi di evocazione. Di questa opinione è anche il Direttore Generale del Consorzio di Tutela, l’Avv. Federico Desimoni: “la possibilità di tutelare l’Aceto Balsamico di Modena nei confronti di prodotti genericamente denominati come “balsamici”, è per il nostro comparto di fondamentale importanza e amplia enormemente l’orizzonte dell’attività di vigilanza e tutela che potremo svolgere in tutta Europa, a partire proprio dall’Italia in cui i casi di irregolarità sono ancora numerosissimi. Una buona notizia, dunque, per i produttori, ma soprattutto per i consumatori ed un orientamento importante per altri tribunali e per tutte le autorità competenti, anche perché questo è solo il primo passo di una strategia di tutela che ora continua con decisione su vari fronti, processuali e non”.

Il lavoro è ancora tanto, ma questo primo pronunciamento costituisce un precedente di grande peso, come evidenzia con entusiasmo il Presidente del Consorzio, Dott. Stefano Berni: “E’ una sentenza di straordinaria importanza e sarà una pietra miliare nella storia dell’Aceto Balsamico di Modena, che viene a confermare l’efficacia del lavoro svolto dal Consorzio di tutela che, avviando la sua attività poco più di un anno fa, si poneva come obiettivo principale quello di implementare la tutela della denominazione “Aceto Balsamico di Modena IGP”. Questa sentenza, dopo quelle della esclusività del termine Grana associabile solo al termine “Padano” e quella dell’espressione Parmesan, utilizzabile solo per identificare il Parmigiano Reggiano, è un terzo pronunciamento che assume per l’intero sistema dei prodotti certificati DOP e IGP un’importanza fondamentale a tutela dell’intero settore. Personalmente mi fa molto piacere, dopo aver vinto la battaglia sul termine Grana in Corte di Giustizia Europea, che anche sul termine Balsamico sia stata segnata una luminosa vittoria. Voglio, pertanto, ringraziare tutto il Consiglio Direttivo del Consorzio, il Direttore Avv. Desimoni, il legale del Consorzio Avv. Bocedi, il Ministro Martina e il suo Capo Dipartimento Dott. Bianchi, tutti protagonisti di questo complicato percorso che ha portato a questo splendido risultato. Da oggi si apre una nuova stagione fatta di maggiori certezze e maggiori garanzie per tutti i produttori seri di Aceto Balsamico di Modena IGP”.

Sono già molti dunque i motivi di entusiasmo e di ottimismo per questa sentenza storica, in attesa di poter approfondire anche dal punto di vista tecnico-giuridico la questione ed evidenziare ulteriori elementi di rilievo e di interesse comune.

Re: Consorzio Aceto Balsamico di Modena

23/09/2015, 19:06

TUTTO PRONTO PER "ACETAIE APERTE" 2015: LA FESTA IN PROVINCIA DI MODENA DOMENICA 27 SETTEMBRE

Come scoprire tutti i segreti dell’Aceto Balsamico di Modena, dalle visite in vigna alla pigiatura dell’uva e cottura del mosto, degustazioni e assaggi di prodotti tipici

Trentotto acetaie, con un programma comune a tutti di visite guidate ai locali di produzione e degustazioni del prezioso alimento in abbinamento con prodotti tipici del territorio. Questo è Acetaie Aperte 2015, l'evento organizzato dal Consorzio di Tutela Aceto Balsamico di Modena IGP e dal Consorzio di Tutela Aceto Balsamico Tradizionale di Modena DOP che si svolgerà in tutta la provincia di Modena domenica 27 settembre. Un appuntamento che anche nel 2015 conferma una grande partecipazione di produttori, i quali praticamente raddoppiano rispetto al 2012 (allora erano 20), andando di fatto ad avvalorare ulteriormente la qualità dell'evento come opportunità di visibilità per il prodotto ma anche per il territorio.

Una lunga lista di produttori dunque, che ha studiato per i visitatori, con l'intento di far conoscere da vicino al grande pubblico i segreti di questo "oro nero", una lunga serie di eventi collaterali: alle visite guidate e agli assaggi, in molti casi si vanno infatti ad aggiungere programmi personalizzati che spaziano dalla dimostrazione di cottura del mosto in diretta alla pigiatura del mosto con i piedi, dalle passeggiate nei giardini botanici ai percorsi d'arte con visite ai monumenti storici del circondario, dagli assaggi di stuzzicherie balsamiche con abbinamenti ad altre DOP Modenesi alle visite "a ciclo completo" dalla vigna al bottaio con batteria in costruzione ed assaggi finali di specialità culinarie abbinate, dagli intagliatori di frutta in diretta alle mostre fotografiche, dalla presentazione in anteprima della novità Crema spalmabile al cioccolato e Aceto Balsamico alle visite presso i vari musei del balsamico dislocati nelle varie acetaie. L'elenco completo delle acetaie aderenti, con indirizzi e contatti oltre ad un dettaglio delle iniziative per la giornata, è online sul sito www.acetaieaperte.com.

L'Aceto Balsamico di Modena, insieme ai motori rappresenta il biglietto da visita del territorio nel mondo, dove esporta ogni anno oltre il 90% della produzione per un totale fatturato al consumo di circa 700 milioni di euro e l'evento di Acetaie Aperte viene riproposto come evento di condivisione, comunicazione ed apertura non solo delle realtà produttive ma anche degli orizzonti culturali con suggestivi scenari che mettono in risalto la ricchezza, la storia e la tradizione del territorio. Un modo per riconoscere ai produttori, con un evento di grande visibilità, il merito di aver contribuito a portare il nome di Modena nel mondo come luogo simbolo dell'eccellenza agroalimentare.
Per informazioni tel. 059-208621;www.acetaieaperte.com; www.consorziobalsamico.it

Re: Consorzio Aceto Balsamico di Modena

07/10/2015, 14:55

ACETO BALSAMICO DI MODENA IGP E BEST WESTERN ITALIA:
DAL 15 OTTOBRE IL BUONGIORNO DIVENTA "BALSAMICO" NEGLI HOTEL ITALIANI

Da una sinergia tra il Consorzio di Tutela Aceto Balsamico di Modena IGP e il gruppo alberghiero, una nuova food experience che si trasforma in "colazione balsamica"

Dal 15 ottobre negli hotel italiani a brand Best Western la colazione diventa "balsamica". Una innovativa food experience attende gli ospiti degli alberghi affiliati al brand presenti in 120 destinazioni in tutta Italia.

L’iniziativa è il frutto di una partnership sviluppata con il Consorzio di Tutela Aceto Balsamico di Modena IGP, nell'ottica di offrire un servizio sempre più puntuale e completo al cliente e promuovere e valorizzare su tutto il territorio nazionale le peculiarità del prezioso alimento che ad oggi raggiunge oltre 120 paesi dei cinque continenti con oltre il 90% della produzione destinato all'export.

Questa mattina a Milano la presentazione ufficiale dell’accordo, alla presenza di Federico Desimoni Direttore del Consorzio di Tutela Aceto Balsamico di Modena IGP e Rosa Giglio, Responsabile Marketing e Comunicazione di Best Western Italia.



"Quello che abbiamo presentato oggi con Best Western è un progetto che mira a promuovere nuove modalità di consumo dell'Aceto Balsamico di Modena IGP - ha affermato il Direttore del Consorzio di Tutela Federico Desimoni - attraverso esperienze dirette e innovative che permettono di migliorare la conoscenza sensoriale del prodotto, il suo legame con il territorio e le garanzie tipiche dell'IGP. Solo pochi giorni fa in tutta la provincia di Modena si sono aperte le porte di 38 acetaie perché il consumatore potesse vedere da vicino come nasce questa eccellenza del nostro territorio. Intendiamo con questa partnership continuare a percorrere la strada della promozione e valorizzazione di questo alimento che rappresenta il fiore all'occhiello del Made in Italy agroalimentare, ampliandone le opportunità di degustazione e rivolgendoci in particolar modo a un flusso turistico che, se pur di passaggio, potrà in questo modo apprezzare il nostro prodotto".

“Sono molteplici le motivazioni che ci hanno spinto ad accogliere questa iniziativa. – ha dichiarato Rosa Giglio - Innanzitutto perché legata alla colazione, un momento fondamentale del soggiorno in hotel al punto da influenzare la scelta dell’ospite. In secondo luogo perché sviluppata insieme ad un’eccellenza italiana: Best Western è un brand internazionale con una forte personalità local, i nostri Soci albergatori sono tutti imprenditori italiani e i loro alberghi sono fortemente legati al territorio. E ancora per rendere sempre più completa l’experience in albergo, vogliamo sperimentare innovazione anche nell’ambito del food & beverage”.

Grazie alla collaborazione tra Best Western e il Consorzio di Tutela, ecco quindi che l'Aceto Balsamico di Modena IGP si propone in abbinamenti più o meno inediti: dal più classico pane, burro e confettura di frutti rossi alla torta soffice con le mele, dallo yogurt bianco con cereali e frutti di bosco alle salsiccette con pomodori grigliati e maionese.

Tutti gli ospiti degli hotel interessati dall'iniziativa avranno in omaggio un folder - in italiano e inglese - con tanti golosi consigli su come accompagnare l'Aceto Balsamico di Modena IGP ai vari piatti della colazione, dal dolce al salato passando per la tradizionale English Breakfast a base di pane tostato, bacon e uova strapazzate. Partendo da queste semplici proposte, ognuno potrà sperimentare e creare nuovi abbinamenti e ricette da condividere poi con la “balsamic community” attiva sui canali social del Consorzio Aceto Balsamico di Modena IGP.
Allegati
Federico Desimoni e Rosa Giglio durante la presentazione di oggi a Milano.jpg

Re: Consorzio Aceto Balsamico di Modena

09/10/2015, 21:05

SETTIMANA "DENSA" PER L'ACETO BALSAMICO DI MODENA IGP: DA EXPO AD ANUGA PASSANDO PER IL GROWING SEEDS FORUM DI BOLOGNA



Dal 17 ottobre inoltre, l'oro nero di Modena sarà di nuovo sotto i riflettori dell'Esposizione Universale di Milano grazie alla settimana di protagonismo della Regione Emilia Romagna



Da Expo ad Anuga passando per il Growing Seeds Forum di Bologna: settimana decisamente intensa per l'Aceto Balsamico di Modena IGP, invitato a presenziare a importanti tavoli istituzionali. Dopo la partecipazione lo scorso 5 ottobre al convegno "Agroalimentare e contraffazione: il contributo della Commissione di Inchiesta sulla contraffazione" organizzato al Padiglione Italia a Expo dalla stessa Commissione Parlamentare di Inchiesta sui fenomeni della contraffazione, della pirateria in campo commerciale e del commercio abusivo in collaborazione con il Mipaaf, il Direttore del Consorzio di Tutela Aceto Balsamico di Modena IGP Federico Desimoni ha preso parte venerdì 9 ottobre al Growing Seeds Forum di Bologna, durante il quale sono stati presentati i dati di una ricerca condotta da Nomisma su "Imitazione, contraffazione, sistemi di brand protection dalle denominazioni di origine agli strumenti di tracciabilità" in cui l'oro nero di Modena compare più volte nei primi posti nella classifica redatta su dati forniti da ICQRF relativa alle segnalazioni di prodotti contraffatti, sia "ex officio" che nell'e-commerce.

Domani 10 ottobre ancora ad Expo, per partecipare al tavolo "Regole nuove per mercati giusti", dedicata ai temi dell'internazionalizzazione e della protezione del Made in Italy nell'ambito della giornata "Expo dopo Expo", iniziativa che di fatto raccoglie l'eredità di Milano 2015 mettendo a fuoco e condividendo le discussioni avviati nei mesi dell'Esposizione sui temi e contenuti della Carta di Milano e tracciando la strada allo sviluppo dei percorsi già avviati. In tutto, ventisei tavoli tematici sulle sfide globali, dalla lotta allo spreco alimentare alla sfida fame zero al 2030, dalla difesa di acqua e terra all'educazione alimentare.

Sempre domani 10 ottobre prende il via a Colonia la fiera Anuga, dove il Consorzio di Tutela Aceto Balsamico di Modena IGP sarà presente nella Halle 11.2 allo stand A-52, mentre lunedì 12 ottobre di nuovo ad Expo per l'Assemblea Mondiale delle Indicazioni Geografiche, organizzata a Palazzo Italia dal Mipaaf in collaborazione con il Ministero dello Sviluppo Economico. Obiettivo della giornata, il rilancio delle azioni internazionali per tutelare e valorizzare le produzioni di eccellenza rafforzando a livello globale la rete di relazioni esistenti tra Istituzioni, organizzazioni, Istituti di ricerca e produttori, attraverso un momento di confronto sull'evoluzione del modello delle IG, sul sistema dei controlli, sulle garanzie per i consumatori e sui possibili interventi da attuare per promuovere le produzioni agroalimentari sui mercati internazionali.

Dal 17 ottobre infine, Consorzio dell'Aceto Balsamico di Modena IGP ancora ad Expo con la partecipazione insieme alla Regione Emilia Romagna durante la sua settimana di protagonismo all'Esposizione Universale.

Re: Consorzio Aceto Balsamico di Modena

13/10/2015, 13:55

EXPO SI PREPARA AL GRAN FINALE CON L'ACETO BALSAMICO DI MODENA IGP

Due settimane di protagonismo della Regione Emilia Romagna accompagneranno l'Esposizione Universale verso la conclusione, con una serie di gustosi eventi dedicati all'oro nero di Modena

Gran Finale per Expo 2015 in compagnia dell'oro nero di Modena: da sabato 17 ottobre e fino al 31, il Consorzio di Tutela Aceto Balsamico di Modena IGP sarà infatti protagonista presso la Piazzetta della Regione Emilia Romagna di una serie di eventi che ogni giorno, in vari orari, nell'ambito delle attività dello spazio "Modena, dove tutto diventa arte", allieterà i presenti con suggestive performances teatro-sensoriali.

Cinque performance al giorno, per un totale di tre ore che quotidianamente saranno dedicate al prezioso alimento simbolo della cultura enogastronomica modenese: con una forma decisamente inedita, una introduzione canora seguita da un approfondimento del prodotto, il Consorzio di Tutela Aceto Balsamico di Modena IGP presenterà la propria eccellenza attraverso un musical, una romanza proposta dal vivo per "de-cantare" la storia è la tradizione del prodotto e del suo territorio che proseguirà con una degustazione sensoriale e teatrale che porterà i partecipanti ad immergersi totalmente nella storia e nei sapori dell'Aceto Balsamico di Modena IGP. Una narrazione capace di introdurre all'arte del sentire e gustare, con tutti i sensi, i colori, i profumi, gli aromi, il corpo e la voce dell'oro nero.

"Essere presenti a Expo, vetrina mondiale che ha attirato l'attenzione di milioni di visitatori, è già di per sé una grande soddisfazione - ha sottolineato il Direttore del Consorzio di Tutela Aceto Balsamico di Modena IGP Federico Desimoni - siamo quindi più che onorati di poter rappresentare la città di Modena in questa prestigiosa vetrina, da condividere nelle prossime due settimane con le altre realtà della città e dell'intera provincia. Ci presenteremo in modo non convenzionale cercando di stupire ancora una volta il vasto pubblico che riusciremo ad intercettare non solo per la qualità dei nostri prodotti e della cultura del territorio modenese, ma pure con una modalità innovativa di presentarli e proporli."
Allegati
Degustazione teatro-sensoriale con l'Aceto Balsamico di Modena IGP.jpg

Re: Consorzio Aceto Balsamico di Modena

14/10/2015, 15:19

INTERVENTO D'URGENZA ALLA FIERA ANUGA: DAL TRIBUNALE DI COLONIA UN IMPORTANTE PROVVEDIMENTO A TUTELA DELL'ACETO BALSAMICO DI MODENA IGP

Arriva dall'Anuga di Colonia la notizia di una nuova azione di tutela a favore dell'Aceto Balsamico di Modena IGP a seguito di un importante provvedimento del Tribunale di Colonia.

Il tutto ha inizio sabato mattina all’apertura della fiera quanto un operatore del Consorzio di Tutela individua all'interno di uno stand della nota fiera alimentare tedesca un condimento prodotto in Turchia e pubblicizzato con la denominazione ACETO BALZAMICO. Dopo aver inutilmente diffidato l’azienda coinvolta, nella giornata di lunedì il Consorzio deposita un ricorso cautelare presso il Tribunale di Colonia. Con una tempistica ancora una volta degna di nota, il giorno successivo martedì 13, i giudici tedeschi adottano il provvedimento d’urgenza a tutela dell’Aceto Balsamico di Modena IGP e, questa mattina alle 9.30, gli ufficiali giudiziari si recano in fiera per eseguire lo stesso provvedimento che impone, oltre all’inibitoria del nome, il ritiro e distruzione del prodotto irregolare.

Parole di soddisfazione sono state espresse in merito dal Direttore del Consorzio di Tutela Aceto Balsamico di Modena IGP, Federico Desimoni: "un‘altra importante ed autorevole conferma dei diritti del Consorzio a tutela il nome “Balsamico” utilizzato in modo evocativo che viene a consolidare ulteriormente la nostra posizione giuridica; a questo punto ci auguriamo di trovare maggior disponibilità nei vari operatori commerciali per evitare ulteriori scontri ed aprire una nuova fase di collaborazione costruttiva".

È certamente significativo questo susseguirsi, a distanza di poche settimane, di due provvedimenti giudiziali tedeschi a tutela dell’Aceto Balsamico di Modena IGP. Come si ricorderà è recente la notizia della prima storica sentenza adottata dal tribunale di Mannheim lo scorso 15 settembre, che ha fornito alcuni fondamentali principi giuridici sulla dibattuta questione. In particolare è stato affermato che: il Regolamento di registrazione dell'IGP ABM non limita in alcun modo, né avrebbe potuto limitare, l’ambito di tutela della denominazione registrata, specificando poi che l’uso delle singole parti della denominazione deve sempre avvenire nel rispetto delle norme applicabili nell’ordinamento giuridico dell’Unione europea, in primo luogo del Regolamento (UE) n. 1151/12; le espressioni Aceto Balsamico e Balsamico non possono essere considerate generiche; l'utilizzo del termine Balsamico per prodotti comparabili con l'IGP può costituire un'evocazione della stessa e quindi rappresentare una pratica commerciale in violazione del Regolamento succitato.

Questo secondo provvedimento, di natura cautelare ed emanato d'urgenza dal Tribunale di Colonia, viene a confermare, seppur implicitamente, quanto affermato dal primo provvedimento dichiarando l'illegittimità di un condimento riportante nell’etichettatura la denominazione ACETO BALZAMICO, inibendone l’uso e ordinandone il ritiro e la distruzione. In questo secondo caso è degno di nota il fatto che il prodotto in questione fosse realizzato in Turchia quindi fuori dal territorio comunitario e solo pubblicizzato all’interno dello stesso.

A questo punto il quadro di tutela dell’Aceto Balsamico di Modena risulta sempre più ampio e consolidato e certamente proporzionato all’importanza del prodotto e del comparto produttivo, infatti, la famosa IGP è il quarto prodotto, tra le DOP e le IGP italiane, e il primo, sia per valore che per volume, se si considera l’export fuori dal territorio nazionale. Secondo i dati Qualivita, l'Aceto Balsamico di Modena IGP è esportato in 120 paesi dei 5 continenti per una quota che supera il 90% della produzione totale, che si quantifica in oltre 98 milioni di litri e un fatturato di oltre 450 milioni di euro alla produzione e circa 700 milioni di euro al consumo.

Sul mercato tedesco in particolare, la presenza dell'Aceto Balsamico di Modena vale circa il 20% del totale della produzione dell’IGP; l'azione condotta dalla autorità tedesche assume dunque una valenza ancora più importante, non solo sul piano giuridico, ma anche su quello economico, andando di fatto a tutelare, oltre la correttezza commerciale e la trasparenza della comunicazione verso il consumatore, anche l'economia di un territorio e il lavoro dei produttori che operano all’interno della zona tipica di produzione seguendo scrupolosamente il dettato del disciplinare dell’IGP.
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Ancora una importante azione di tutela da parte delle autorità tedesche per l'Aceto Balsamico di Modena IGP.jpg
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