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Luke
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ANCORA ATTIVO IL CONTO CORRENTE DELLA SOLIDARIETÀ PER IL SANNIO
Maria Patrizia Stasi, presidente regionale: “Un gesto concreto per il bene della nostra comunità”
“Ancora attivo il conto corrente a favore delle imprese cooperative che sono state colpite dall’alluvione nel Sannio. Dopo il clamore mediatico, occorre ricostruire, riprendere con le attività. Cooperative sociali, agricole, agroalimentari e di altri settori economici stanno facendo i conti con la ricostruzione. Donando anche pochi euro, possiamo fornire un aiuto concreto a chi, con fatica, sta rimettendo in piedi la propria impresa sociale, supportando le comunità locali. Noi cooperatori conosciamo il valore della solidarietà, comprendiamo l’importanza di un segnale amico, specie se di mezzo ci sono persone, famiglie, il destino di un territorio. So che possiamo fare di più, so che lo faremo. Dimostriamo che la cooperazione non si tira indietro ed è capace di grandi piccoli gesti”.
Con queste parole Maria Patrizia Stasi, presidente di Confcooperative Campania, invita ad effettuare una donazione sul conto corrente aperto presso Banca Etica per favorire le imprese danneggiate dal maltempo nel Sannio e che stanno facendo i conti con la ricostruzione. Questo l’IBAN del conto dedicato alle imprese cooperative sannite: IT08H0501803400000000222103
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13/11/2015, 13:27 |
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Luke
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NASCE SOLIDAGRI, COOPERATIVA SOCIALE AGRICOLA A BENEVENTO La cooperazione sociale di Confcooperative Benevento e nella rete di Federsolidarietà Campania costituisce una nuova cooperativa. Si tratta di Solidagri, cooperativa sociale agricola che lavorerà per promuovere educazione alimentare ed ambientale sul territorio. Dare seguito al progetto di agricoltura sociale finanziato da Fondazione Con Il Sud “L’Orto dei Semplici” che ha permesso l’integrazione e l’inclusione sociale nel mondo del lavoro di soggetti svantaggiati attraverso l’agricoltura a Km 0. Per questo nasce Solidagri, una nuova cooperativa fortemente voluta dalla cooperazione nella rete di Confcooperative Benevento per non disperdere il valore e il know how sviluppati fino ad oggi. Ma Solidagri si occuperà anche di promuovere attività di educazione alimentare ed ambientale nelle scuole, concentrandosi soprattutto sulla cultura del cibo e sulla salvaguardia dell’ambiente. I soci fondatori della nuova impresa sono le persone che hanno partecipato attivamente al progetto “L’Orto dei Semplici”, tra cui cinque utenti del Dipartimento di salute mentale, ormai esperti operatori in agricoltura, alcuni tutor e rappresentanti del Consorzio Amistade, capofila del progetto, e della cooperativa sociale Social Lab 76. Per approfondimenti sulle commistioni sempre più forti tra la cooperazione agricola e sociale e su L’Orto dei Semplici http://www.ortodeisemplici.org/
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16/11/2015, 19:12 |
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AGRINSIEME CAMPANIA: “RIVEDERE IMPOSTAZIONE DEL PIANO DI SVILUPPO”
A pochi giorni dal Comitato di Sorveglianza sul PSR 2014/2020 che ha coinvolto la Regione Campania e le parti sociali agricole per l'approvazione dei criteri di selezione dei progetti, ecco il commento di Agrinsieme Campania che chiede la revisione dell’impostazione complessiva del Piano di Sviluppo Rurale
“Riteniamo indispensabile rivedere l’impostazione complessiva del Piano di Sviluppo, al di là delle modifiche apportate nella seduta del Comitato, individuando quegli interventi destinati a stabilire con chiarezza una strategia complessiva di sviluppo agricolo della Campania per i prossimi anni. La proposta sui criteri di selezione dei progetti non rispecchiava le aspettative, orientate verso lo sviluppo del comparto agricolo che non può prescindere dalla maggiore competitività sia produttiva che gestionale. Ci sono diverse difficoltà e tutte evidenziate a più riprese nell’ambito della discussione. Le linee di fondo del Programma inviato a Bruxelles non sono frutto di un dialogo a monte e questo ci rammarica” fa sapere il Coordinamento di Agrinsieme Campania (Alleanza delle Cooperative Campania, settore agroalimentare, Cia Campania, Confagricoltura Campania, Copagri Campania), rappresentato da Alfonso Di Massa.
E continua:
“La scelta è di non voler sostenere quelle imprese che, operando in mercati fortemente competitivi, hanno bisogno di investimenti continui e di notevole entità. Inoltre, sono assenti criteri di premialità per ciò che riguarda l'incremento occupazionale. Dall’analisi dei parametri proposti riscontriamo la volontà di non valorizzare interi comparti che, anche in questi periodi di crisi diffusa, continuano ad offrire possibilità di lavoro ed incremento del PIL agricolo campano. Tutto questo con l’effetto di favorire la maggior competitività di altre aree nazionali ed estere che potranno godere di scelte di programmazione più indirizzate allo sviluppo competitivo ed occupazionale. Se alla chiusura della programmazione 2007-2013 si prevede di dover restituire a Bruxelles alcune decine di milioni di euro, con queste premesse il rischio di restituire molti più fondi data la incapacità di partecipare a queste opportunità di imprese di maggior dimensioni e capacità di investimento è particolarmente concreto”.
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18/12/2015, 11:38 |
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S. MARZANO, L’EUROPA DICE CHE NON È UN’ESCLUSIVA CAMPANA FEDAGRI CAMPANIA: “SIAMO SCONCERTATI”
“Siamo sconcertati. Di questo passo si rischia di compromettere uno dei prodotti base della tradizione agroalimentare campana, senza alcun rispetto per i produttori e per i consumatori. Siamo di fronte a una strumentazione pura, a una liberalizzazione selvaggia che non fa bene a nessuno. La Regione Campania, in collaborazione con il Ministero per le Politiche agricole, intervenga per tutelare il pomodoro, il nostro oro rosso”.
Queste le parole di Alfonso Di Massa, Presidente della Fedagri Confcooperative Campania, alla notizia che per la Commissione Europea il pomodoro S. Marzano non è prerogativa dei produttori italiani e campani, con chiari riferimenti alla zona di produzione nell’Agro Nocerino Sarnese. Bruxelles afferma che la varietà di pomodoro S. Marzano può essere coltivata fuori dalla zona geografica delimitata. Le parole choc sono del Commissario europeo all’Agricoltura Phil Hogan che ha risposto ad un’interrogazione dell’europarlamentare Mara Bizzotto.
Fa eco a Di Massa, Tommaso Romano, Presidente del Consorzio di Tutela Pomodoro S. Marzano dell’Agro Sarnese Nocerino Dop e Consigliere della Fedagri Confcooperative Campania:
“Si tratta di una dichiarazione molto grave. Come Consorzio avevamo già, nel mese di dicembre 2015, presentato denuncia al Ministero, segnalando la distribuzione in Belgio di prodotti etichettati San Marzano, dicitura evocativa della denominazione protetta dalla legislazione comunitaria. L’interrogazione è stata l’effetto della nostra presa di posizione e le parole di Hogan adombrano il lavoro, la storia, il folklore di un’intera area geografica e arrecano gravi danni alla dieta mediterranea, riconosciuta dall’Unesco”.
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07/02/2016, 20:34 |
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COOPERAZIONE ED ECONOMIA IN CAMPANIA:IMPRESE E VALORE AGGIUNTO Allegato:
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01 marzo 2016, ore 15.00/18.00 Villa Doria D’Angri (sede Università La Parthenope), via Petrarca n 80, Napoli Si terrà il 1 marzo 2016, a partire dalle ore 15.00, nella splendida location di Villa Doria, a Napoli, in via Petrarca 80, l’Assemblea regionale di Confcooperative Campania, Organizzazione di rappresentanza e assistenza delle imprese cooperative. L’assemblea si aprirà con la Tavola rotonda “Cooperazione ed economia in Campania: imprese e valore aggiunto”, alla quale interverranno: Lidia D’Alessio, Assessore al Bilancio Regione Campania, Don Antonio Palmese, Vicario episcopale Lavoro, Giustizia e Pace, Carità Arcidiocesi di Napoli, Carlo Borgomeo, Presidente Fondazione Con il Sud, Andrea Prete, Presidente Unioncamere Campania, Maurizio Gardini, Presidente Confcooperative Nazionale e Maria Patrizia Stasi, Presidente Confcooperative Campania. A moderare l’evento la giornalista, Carmen Incisivo. L’Assemblea di Confcooperative Campania, che si colloca nella stagione del rinnovo delle cariche associative, sarà l’occasione per fare il punto, insieme alle istituzioni, sulla crescita della cooperazione in Campania (cooperazione giovanile, workers buyout, educazione cooperativa, ecc.) e sui settori economici destinati, nei prossimi anni, a calamitare gli investimenti e la nascita di nuove imprese. Durante i lavori tutti gli imprenditori cooperativi delegati al voto si pronunceranno sul nuovo modello organizzativo di Confcooperative regionale, teso ad una maggiore efficienza, trasversalità e prossimità alle imprese cooperative della rete. La stampa è invitata alla Tavola rotonda, ore 15.00. Allegato:
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27/02/2016, 14:53 |
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GRINSIEME CAMPANIA INCONTRA FRANCO ALFIERI
CONSIGLIERE DELEGATO ALL’AGRICOLTURA E ALLA PESCA REGIONE CAMPANIA
Napoli, 26 Febbraio 2016
Agrinsieme Campania, il Coordinamento tra l’Alleanza delle cooperative settore agroalimentare, Cia, Confagricoltura e Copagri, ha incontrato nel giorno del suo insediamento Franco Alfieri, il Consigliere delegato per l’Agricoltura e la Pesca in Regione Campania. Con queste parole Alfonso Di Massa, Coordinatore di Agrinsieme Campania, esprime il senso e gli esiti dell’incontro:
“Ringraziamo il Consigliere Alfieri per la sua disponibilità ad incontrarci immediatamente, a poche ore dalla sua nomina. Si è trattato di un incontro conoscitivo, durante il quale abbiamo attestato subito un approccio pratico e costruttivo. Rispetto alle priorità per lo sviluppo del settore agricolo ed agroalimentare, ci siamo confrontati sulla necessità di pubblicare in tempi brevi i primi bandi del PSR 2014/2020. Abbiamo anche condiviso l’urgenza di concentrarci insieme, nel prossimo futuro, su alcuni temi come l’aggregazione tra filiere, la sburocratizzazione e la valorizzazione del territorio e delle produzioni agroalimentari campane. Gli obiettivi sono comuni e vanno verso il sostegno massimo alle imprese e ai produttori. Proprio nel segno della collaborazione e della buona concertazione tra le parti, Alfieri si è detto intenzionato a riavviare presto il confronto con tutti i rappresentanti del mondo agricolo, prospettando nei prossimi mesi anche un Tavolo di confronto con la GDO. Le premesse per un lavoro sinergico ci sono tutte e noi siamo pronti a fare la nostra parte”.
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27/02/2016, 16:00 |
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CONGRESSO CONFCOOPERATIVE
COOPERAZIONE ED ECONOMIA IN CAMPANIA: IMPRESE E VALORE AGGIUNTO
01 marzo 2016, ore 15.00/18.00
Villa Doria D’Angri (sede Univ. “La Parthenope”)
via Petrarca n 80, Napoli
Si svolgerà domani 1 marzo 2016, a partire dalle ore 15.00, presso Villa Doria D’Angri, a Napoli, in via Petrarca n 80, l’assemblea di Confcooperative Campania, Organizzazione di rappresentanza e assistenza del movimento cooperativo campano.
I lavori si apriranno con la Tavola rotonda “Cooperazione ed economia in Campania: imprese e valore aggiunto” alla quale interverranno: Lidia D’Alessio, Assessore al Bilancio Regione Campania, Don Antonio Palmese, Vicario episcopale Lavoro, Giustizia e Pace, Carità Arcidiocesi di Napoli, Carlo Borgomeo, Presidente Fondazione Con il Sud, Andrea Prete, Presidente Unioncamere Campania, Maurizio Gardini, Presidente Confcooperative Nazionale e Maria Patrizia Stasi, Presidente Confcooperative Campania.
In veste di moderatore la giornalista, Carmen Incisivo.
L’Assemblea si pronuncerà sul nuovo modello organizzativo di Confcooperative ed eleggerà la classe dirigente che guiderà l’Organizzazione nei prossimi anni.
La stampa è invitata ai lavori delle ore 15.00.
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29/02/2016, 16:19 |
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CAMBIO DELLA DIRIGENZA DURANTE IL CONGRESSO REGIONALE
Presso villa Doria D’Angri a Napoli Tavola Rotonda su economia e cooperazione e assemblea degli imprenditori cooperativi per eleggere la nuova classe dirigente di Confcooperative Campania
È Antonio Borea il nuovo presidente di Confcooperative Campania (quasi mille imprese, di cui 19 banche di credito cooperativo, 75.000 soci di cui il 49,3% è donna, per un fatturato totale di circa 850 milioni di euro). Borea e il Consiglio regionale guideranno nei prossimi anni l’Organizzazione che rappresenta il movimento Cooperativo in Campania, nel pieno di una fase riorganizzativa. Borea, irpino, presidente uscente di Confcooperative Avellino, riceve il testimone da Maria Patrizia Stasi, alla quale va il ringraziamento della dirigenza per il percorso condiviso negli ultimi diciannove mesi. L’elezione è avvenuta, presso Villa Doria D’Angri, a Napoli, in via Petrarca, in occasione dell’Assemblea dei soci delegati al voto e dei rappresentanti del mondo istituzionale, imprenditoriale ed associativo.
“Lavoreremo per guidare la nostra Organizzazione verso la mission che la base sociale ci ha consegnato. Sarò certamente il presidente di tutti perché diversamente vorrebbe dire aver sbagliato in partenza, e avrò bisogno del lavoro e della partecipazione di tutti voi. Trasversalità, prossimità, efficienza le parole chiave, per continuare ad essere cooperatori, promotori di servizi e di soluzioni nelle nostre comunità” ha detto Borea appena eletto.
I lavori assembleari e le elezioni sono stati preceduti dalla Tavola rotonda “Cooperazione ed economia in Campania: imprese e valore aggiunto”. Ad aprire la Tavola rotonda, moderata da Carmen Incisivo, la Presidente uscente di Confcooperative Campania, Maria Patrizia Stasi che ha offerto una panoramica generale sulla situazione socio-economica regionale: “La crescita del Pil prevista in Campania per il 2016 è dello 0,3%. Agricoltura, industria e costruzioni sono i comparti più favorevoli per la ripresa. In questo scenario, in Campania, il valore della produzione delle cooperative tra il 2009 e il 2014 è cresciuto dell’11,8% e il Sud contribuisce allo sviluppo economico, concentrando, su base nazionale, il 55,4% delle cooperative giovanili e il 50% delle cooperative femminili”.
Attenzione a questo panorama e all’impresa cooperativa l’ha comunicata Lidia D’Alessio, assessore al Bilancio Regione Campania: “Stiamo lavorando con rapidità, valorizzando e tenendo presente le eccellenze ed i settori che più di altri meritano attenzione. Siamo ben disposti ad aprire sempre di più alla concertazione e alla collaborazione con le parti sociali”.
Niente giri di parole per Carlo Borgomeo, presidente Fondazione Con IL Sud, per il quale la cooperazione del Mezzogiorno giocherà pienamente il suo ruolo quando sarà più consapevole della propria forza e dei propri mezzi. Per Borgomeo lo sviluppo dei territori e della cooperazione passano attraverso un cambio di passo, prima culturale e poi strategico. Andrea Prete, presidente Unioncamere Campania, si è soffermato su cosa occorre alle imprese per crescere e svilupparsi, anche nell’ambito della cooperazione, nella seconda regione più popolosa d’Italia e con un’altissima concentrazione di giovani. “Alle istituzioni chiediamo di sburocratizzare e di collaborare per creare insieme terreno fertile per investimenti e la nascita di imprese” ha detto.
Conclusioni lasciate a Maurizio Gardini, presidente nazionale Confcooperative: “La cooperazione non ha esaurito il suo compito e sentiamo che abbiamo ancora tanto da dare per favorire nuovi modelli e nuovi sistemi di sviluppo. Certo, in questo territorio la nostra sfida è più ardua, perché la crisi ha allargato la forbice tra Nord e Sud. Siamo impegnati in una stagione assembleare rivoluzionaria, durante la quale grandi protagonisti sono le donne e i giovani delle nostre imprese. Sul fronte dell’Alleanza continuiamo a lavorare. Il nostro è un cammino organizzativo e valoriale necessario per il futuro più prossimo”.
Sono intervenuti, esprimendo disponibilità a lavorare insieme al mondo cooperativo, sia Luigi De Magistris che Enrico Panini, rispettivamente sindaco ed assessore al Lavoro del Comune di Napoli.
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02/03/2016, 19:42 |
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PASQUALE CRISPINO NUOVO PRESIDENTE DELL’ORDINE DEGLI AGRONOMI DI NAPOLI
FEDAGRI CAMPANIA: “I NOSTRI AUGURI AD UN PROFESSIONISTA STIMATO”
“I nostri più sentiti auguri al dott. Pasquale Crispino, neo presidente dell’ordine degli agronomi di Napoli. Crispino, amico di vecchia data, è un professionista stimato che negli ultimi anni si è distinto per aver denunciato più volte la mancata informazione sulle problematiche ambientali in Campania, legate ai roghi tossici e allo smistamento dei rifiuti. Proprio conoscendo questo suo interessamento, auspichiamo di intensificare le sinergie e le collaborazioni non solo sul comparto agricolo ed agroalimentare, ma anche sul fronte delle energie rinnovabili e della tutela ambientale”.
Queste le parole di auguri espresse da Alfonso Di Massa, Presidente Fedagri Confcooperative Campania a proposito dell’elezione di Pasquale Crispino a Presidente dell’Ordine degli Agronomi di Napoli.
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04/03/2016, 1:16 |
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POMODORO S. MARZANO DOP
AGRINSIEME CAMPANIA: “L'UNICO POMODORO S. MARZANO È QUELLO TRASFORMATO IN POMODORO S. MARZANO DOP”
Agrinsieme Campania, il Coordinamento regionale tra l’Alleanza delle Cooperative Italiane settore agroalimentare, Cia, Confagricoltura e Copagri, rappresentato dal Coordinatore Alfonso Di Massa, commenta con queste parole l’intervento del ministro Maurizio Martina, durante l’interrogazione da parte del deputato Paolo Russo, a proposito della tutela del pomodoro S. Marzano Dop dell’Agro Sarnese Nocerino:
“Sosteniamo la proposta di apportare modifiche al Regolamento 1169 del 2011 che regola l’etichettatura dei prodotti alimentari. Tali modifiche permetterebbero di proteggere l’area di produzione e di estendere la denominazione protetta anche al prodotto fresco coltivato negli areali della DOP, con tutti gli accorgimenti per la tutela della produzione. Solo in questo modo saremo certi della qualità e dell’originalità assoluta del trasformato. Le identità territoriali devono essere protette da imitazioni e da tentativi di contraffazione e fortunatamente fuori dalla zona di produzione nessuno può permettersi di evocare l’origine italiana del prodotto. Riteniamo giusta la posizione della Commissione europea, la quale tende per una tutela del prodotto S. Marzano Dop e non della verità. A questo proposito rimarchiamo anche che l’unica varietà di pomodoro fresco S. Marzano considerabile è quella che si produce nell' areale DOP e diretta alla trasformazione”.
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05/03/2016, 12:22 |
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