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News e comunicati stampa dal mondo agricolo
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Re: CONAF

11/11/2014, 14:40

Il documento presentato nella giornata conclusiva dell’XI Conference Cedia
Regole comuni per i professionisti: presentata a Bruxelles la Carta europea degli Agronomi
Oltre 86mila professioni in tutta Europa con una comunanza di principi deontologici ed etici

Un’ identità necessaria per il mercato unico dei servizi professionali. E’ questo in sintesi l’obiettivo della nuova Carta europea dell’Agronomo, presentata quest’oggi a Bruxelles nella giornata conclusiva dell’XI Conference Cedia, la conferenza europea degli agronomi organizzata da CEDIA e CONAF. La Carta europea – un aggiornamento del documento redatto nel 1994 – rappresenta una piattaforma comune per tutti i professionisti agronomi europei (86mila), e che dovrà poi tradursi nella EPC – la tessera europea del professionista.

«Si tratta di un documento importante per tutti gli agronomi e forestali d’Europa – ha sottolineato il presidente CONAF Andrea Sisti -: fondamentale sarà avere una comunanza di principi deontologici ed etici. L’obiettivo della sicurezza dell’ambiente, della tutela della salute e degli alimenti impronta in modo etico e responsabile l’azione in un’ottica di progresso sociale. L’autonomia e l’indipendenza del professionista sono principi generali – ha proseguito Sisti - per salvaguardare l’obiettività di ogni singola scelta professionale tanto più laddove comporti rischio per la salute e la sicurezza pubblica».

La Carta - In sintesi la nuova Carta europea dell’Agronomo costituisce il punto di partenza per l’adeguamento alla Direttiva Qualifiche: gli Agronomi e Forestali europei e le associazioni che li rappresentano si impegnano a uniformare i percorsi di formazione e di accesso alla professione di agronomo e forestale in modo da rendere possibile nel tempo, un sistema di riconoscimento automatico a livello europeo. L’attività professionale incide fortemente sugli aspetti della salute, sicurezza e benessere dell’uomo e dell’ambiente, tanto da poterla definire una professione di utilità sociale impegnata per il raggiungimento del pubblico interesse. Per quanto concerne la Certificazione delle competenze professionali, l’obiettivo è quello di fornire criteri univoci e schemi omogenei per definire un sistema di certificazione delle competenze professionali comune a tutti gli stati membri.
Fra i punti imprescindibili, la Formazione continua professionale; l’Assicurazione professionale; la Pubblicità informativa; il Riconoscimento delle associazioni dei diversi stati membri. Infine, l’obiettivo del Registro unico europeo, con le associazioni degli agronomi si impegnano ad aderire al registro unico europeo inserendovi i nominativi dei professionisti rappresentati per arrivare a dotarli della tessera professionale europea con qualifica professionale omogenea.

Bruxelles, 11 novembre 2014
C.s. 76 (8 - #conferencecedia)

Re: CONAF

11/11/2014, 16:05

Presentata a Bruxelles la presenza all’esposizione mondiale di Milano
LA FATTORIA GLOBALE DEGLI AGRONOMI MONDIALI AD EXPO 2015
Sisti CONAF: «Svilupperemo progetti per modelli di produzione di cibo, identitari, sostenibili e duraturi, attraverso la professione». Maria Cruz Diaz Alvarez WAA: «Sulla fame nel mondo gli Agronomi negli ultimi anni hanno fatto un ottimo lavoro».

La Fattoria Globale del Futuro 2.0 è il progetto che l’Associazione Mondiale Agronomi (WAA - World Association of Agronomists) e CONAF porteranno a Expo2015. Illustrato a Bruxelles a chiusura dell’XI Conference Cedia il progetto sarà all’esposizione mondiale con le migliori pratiche in materia di biodiversità e miglioramento genetico, sostenibilità e produttività, sviluppo e identità locale, alimentazione e scarti alimentari, cultura progettuale e responsabilità sociale, cambiamenti climatici e territorio di produzione.
«Ad Expo 2015 – ha detto il presidente CONAF Andrea Sisti - svilupperemo progetti per modelli di produzione di cibo, identitari, sostenibili e duraturi, attraverso la professione dell’agronomo per la responsabilità sociale nello sviluppo sostenibile e nel rispetto della diversità dei territori delle comunità locali». Descrivere le relazioni tra cibo ed identità significa rappresentare una fattoria globale dove i diversi fattori di produzione si confrontano nelle proprie dinamiche territoriali e dove le stesse si misurano con la sostenibilità delle diverse scelte. Una Fattoria articolata che necessita di regole comuni confrontabili per soddisfare la “nutrizione del mondo” in modo certo duraturo e sostenibile. Il ruolo dell’agronomo e della sua professione appare determinate nella costruzione di questa rete. «Il tema di Expo 2015 “Nutrire il Pianeta”- ha sottolineato Maria Cruz Diaz Alvarez, presidente World Association of Agronomists – è il tema centrale della nostra associazione e rappresenta la sintesi del nostro impegno quotidiano in tutto il mondo. Sulla fame nel mondo gli Agronomi negli ultimi anni hanno fatto un ottimo lavoro. Sarà l’occasione per formulare una carta dei principi della governance della 'fattoria globale' utile alla comunità scientifica, alle comunità locali ed ai cittadini consumatori». L’obiettivo finale è quello di formulare una Carta dei principi della governance (pianificazione, progettazione e monitoraggio) della “Fattoria Globale” utile per il confronto professionale e scientifico, ma soprattutto utile alle comunità locali ed ai cittadini consumatori del mondo. Lo sviluppo delle attività verrà gestito da gruppi di lavoro tematici (Ordini e federazioni nazionali ed altre associazioni della WAA).
Il progetto, che nella sua parte espositiva è stato curato dall’architetto Enzo Eusebi, si svilupperà attraverso attività divulgative, iconografiche e multimediali, la professione dell’agronomo per la responsabilità sociale nella pianificazione e progettazione delle aziende nello sviluppo sostenibile e nella diversità dei territori delle comunità locali. Sei mesi di attività che vivranno il momento clou con il VI Congresso mondiale degli Agronomi, in programma a Milano dal 14 al 18 settembre 2015. La World Association of Agronomists è uno dei tredici Civil Partecipant di Expo 2015 ed è l’Organizzazione internazionale degli agronomi che raggruppa 44 associazioni internazionali per 350mila professionisti da tutto il mondo. Fino al 16 novembre il CONAF guiderà la staffetta social di Expo2015 attraverso i suoi social media ufficiali (FB Conaf Consiglio Nazionale e TW @conaf).

Bruxelles, 11 novembre 2014
C.s. 77 (8 - #conferencecedia)

Re: CONAF

11/11/2014, 16:06

Conclusa a Bruxelles l’XI Conference Cedia con oltre duecento agronomi provenienti da tutta Europa
Gli Agronomi aprono il confronto con l’Europa: semplificazione burocratica e assistenza tecnica obiettivi comuni
La vicepresidente CONAF Zari:«Confronto importante con istituzioni europee per crescita categoria». Il presidente Commissione Ambiente PE LA Via: «Agronomi fondamentali per miglioramento politiche europee»

«Semplificazione non vuole dire accettazione delle frodi. Dobbiamo lavorare per politiche di riduzione del carico burocratico del lavoro e assicurare la migliore utilizzazione possibile delle risorse. Gli agronomi con la loro attività di assistenza tecnica e con le loro competenze professionali potranno aiutarci a migliorare su questo aspetto. Chiediamo agli agronomi europei di collaborare per gli obiettivi delle politiche europee, così come in Italia stiamo già facendo con il CONAF». Con queste parole il presidente Commissione Ambiente Parlamento Europeo Giovanni La Via ha concluso oggi a Bruxelles, l’XI Conference Cedia, che ha visto la partecipazione di agronomi provenienti da tutta Europa. «Il mio auspicio – ha aggiunto La Via - è che incontri come questo sul piano europeo degli agronomi, diventino sempre più frequenti»
Nelle conclusioni della Conference la vicepresidente Rosanna Zari, che ha moderato il Focus dedicato alla Carta europea dell’agronomo ha sottolineato: «Sono state due giornate importanti per la nostra categoria, dove abbiamo avuto la possibilità di confrontarci con i rappresentanti delle istituzioni europee portando all’attenzione del legislatore le istanze di una professione sempre più internazionale. Il percorso continuo e costante di confronto che come Consiglio nazionale abbiamo avviato sul territorio italiano, in questi anni, dovrà necessariamente proseguire sul piano europeo attraverso una presenza capillare. Su questo – ha concluso Zari – il CONAF, anche in vista dell’appuntamento di EXPO2015, sarà impegnato con le Federazioni e gli Ordini».
«La consolidata proiezione europea della nostra professione – sottolinea il Consigliere nazionale Mattia Busti – è stata confermata, anche in questa occasione, dall’alto numero di partecipanti alla Conference. Oltre 200 agronomi e forestali europei si sono dati appuntamento a Bruxelles dando l’ennesima dimostrazione di una professione attenta ai cambiamenti».

Bruxelles, 11 novembre 2014
C.s. 78 (9 - #conferencecedia)

Re: CONAF

14/11/2014, 12:04

CONAF - Ordine di Mantova

Direttiva nitrati, situazione attuale e prospettive in Lombardia: se ne parla il 4 dicembre a Bigarello (MN)

L’Ordine dei Dottori Agronomi e Forestali della provincia di Mantova, con la collaborazione di ERSAF e Regione Lombardia, propone un incontro, giovedi 4 dicembre dalle ore 9:45, presso l’azienda agroforestale Carpaneta di ERSAF a Bigarello (MN), che avrà lo scopo di informare e al tempo stesso stimolare il confronto sulla direttiva nitrati e sulle ultime novità in materia di Autorizzazione integrata ambientale, a distanza di tre anni dalla concessione da parte della Commissione Europea della Deroga nelle zone vulnerabili delle regioni del bacino padano ed in vista dell’imminente entrata in vigore del cosiddetto “decreto effluenti”. I partecipanti previa iscrizione su www.ersaf.lombardia.it/DirettivaNitrati2014 potranno acquisire 0,5 CFP.
Ulteriori informazioni e locandina dell’incontro sul sito http://www.agronomimantova.it/corsi_formazione

Re: CONAF

14/11/2014, 12:08

CONAF - Ordine di Como Lecco e Sondrio

"PAN: IL PIANO DI AZIONE NAZIONALE PER L’ USO SOSTENIBILE DEI PRODOTTI FITOSANITARI"
Albese con Cassano (CO), 28 novembre 2014

L’Ordine dei dottori agronomi e dei dottori forestali delle province di Como,Lecco e Sondrio in collaborazione con il CONAF e la Federazione regionale Lombardia e il patrocinio del Comune di Albese con Cassano e dell'Istituto professionale dei servizi per l’agricoltura e sviluppo rurale S. Vincenzo organizza per venerdì 28 novembre 2014 un incontro formativo inerente l'utilizzo sostenibile dei prodotti fitosanitari in riferimento alle novità circa gli adempimenti e le opportunità che verranno introdotte con l’attuazione del piano di azione nazionale.
L'incontro formativo avrà luogo venerdì 28 novembre 2014, dalle 10.00 alle 17.00 ca presso la Sala Civica del Comune di Albese con Cassano in Via Roma, 23 a Albese con Cassano (CO)

Locandina ed iscrizioni all'indirizzo

http://www.fodaflombardia.conaf.it/cont ... se-con-cas

Re: CONAF

14/11/2014, 12:15

CONAF - Ordine di Verona

LA COLTIVAZIONE DEI FUNGHI
Isola della Scala (VR) - 27/11/2014

E' in programma, giovedi 27 novembre dalle ore 14, una visita tecnica all’az. agr. Boschi e Castagna a Isola della Scala, che rappresenta una delle più importanti e moderne realtà produttive italiane con oltre 3.000 tonnellate/anno di funghi prodotti: si potrà vedere la preparazione indoor dei substrati per il Prataiolo ed il Pleurotus e la coltivazione di questi funghi.
Successivamente alle ore 15.30, circa seguirà un'ulteriore visita alla Cooperativa Fungamico sempre a Isola della Scala (VR), una delle quattro Organizzazioni di Produttori italiane di soli funghi
che confeziona e commercializza oltre 6.000 tonnellate/anno di funghi Prataioli, Pleurotus e Pioppino.
La partecipazione all'incontro, dà diritto alla maturazione di 0,50 Crediti Formativi professionali.

Locandina ed iscrizioni su: http://www.agronomi.vr.it/news_list.html

Re: CONAF

14/11/2014, 12:22

CONAF - Federazione Sicilia

Richiesta convocazione di un tavolo tecnico all’Anci dopo la tragedia di Catania

In seguito alla già nota drammatica tragedia accaduta a Catania lo scorso 23 ottobre che ha causato la morte di una donna e ferito la figlia, la Federazione Sicilia ha, inoltre, reiterato all’Associazione ANCI Sicilia, presieduta dall’On. Leoluca Orlando, la richiesta di istituire con estrema urgenza un Tavolo Tecnico permanente del Verde Pubblico, al quale questa Federazione vorrà partecipare attivamente. La Federazione Sicilia, già lo scorso 1 settembre aveva richiesto all’ANCI SICILIA di farsi parte attiva nella problematica del verde Pubblico comunale; infatti, facendo seguito alla segnalazione rivolta dall’Ordine di Catania al Sindaco di Acireale, di una branca di leccio attaccata dalle larve di insetto nella villa monumentale Belvedere di Acireale e dello scampato pericolo dei cittadini, e a seguito di richiesta degli atti autorizzativi relativi al discutibile intervento di potatura di un Ficus su area pubblica del Comune di Giardini Naxos, aveva chiesto al Presidente Orlando di istituire urgentemente un Tavolo Tecnico. La Federazione Sicilia ribadisce oggi con forza all’Associazione dei Comuni siciliani un coordinamento regionale dal quale possano scaturire le direttive per gli interventi sul Verde urbano, poiché spesso le azioni a cui assistiamo prevaricano il buon senso e non sono realizzate tenendo conto della fisiologia delle piante.

Re: CONAF

14/11/2014, 12:24

CONAF - Federazione Lombardia

Valutazione e studi d’incidenza: seminario della Federazione Lombardia e Life GESTIRE Natura 2000 in Lombardia

Il progetto LIFE GESTIRE ha tra i suoi obiettivi la definizione di un nuovo modello di governance di Rete Natura 2000 in Regione Lombardia. Dal confronto con i diversi Ordini professionali è emersa
l’esigenza di avere dei momenti di formazione e confronto dedicati ai temi legati alla gestione di Rete Natura 2000 con particolare riferimento alla Valutazione d’Incidenza. Da qui l’idea di lanciare un ciclo di seminari, a forte contenuto tecnico, specificamente progettati per professionisti e tecnici degli enti gestori che di occupano della valutazione e redazione di studi d’incidenza: un momento di confronto tra chi redige gli Studi di Incidenza e chi li deve valutare. Tema di grande attualità che verrà sviluppato con particolare riferimento alle Direttive comunitarie e alle specifiche procedure di attuazione utilizzate in Regione Lombardia: «Tali incontri – chiarisce Elena Tironi, DG Ambiente, Energia e Sviluppo sostenibile, Regione Lombardia – saranno l’occasione per approfondire gli errori che vengono commessi più frequentemente nella stesura dello studio d’incidenza e nella composizione del gruppo di lavoro che lo realizza». «Si auspica – aggiunge Gianpietro Bara, presidente Federazione Lombardia – che i seminari proposti rappresentino la prima tappa di un percorso che, nell’ambito del piano dell’offerta formativa, stimoli i professionisti a rapportarsi con competenza e scientificità alle tematiche connesse alla conservazione e valorizzazione degli elementi di tutela nei siti Natura 2000». Il seminario verrà realizzato in 4 edizioni presso altrettante sedi territoriali della regione Lombardia, per agevolare la partecipazione di professionisti e tecnici degli Enti gestori e per approfondire gli aspetti peculiari delle aree tutelate proprie di ciascun territorio.

Ulteriori info: http://fodaflombardia.conaf.it/content/ ... -lombardia

Re: CONAF

16/11/2014, 11:01

Convegno nell’ambito di UrbanPromo su Progettare Cibo nelle Fattorie Urbane del futuro. Il tema universale della sostenibilità delle produzioni tra le azioni del CONAF ad Expo’ 2015
La rigenerazione urbana passi dalla riprogettazione delle città
Sisti, presidente CONAF: «Si dovranno “progettare i processi produttivi” anche attraverso la trasformazione dei prodotti nei quartieri delle città: la trasformazione agroalimentare di prossimità»

Chiarezza normativa e semplificazione, sicurezza alimentare e tracciabilità, sostenibilità economica ed ambientale delle proposte. E ancora salvaguardia della biodiversità e recupero delle colture tradizionali, organizzazione della filiera, pianificazione e progettazione che preveda il coinvolgimento di più figure tecniche professionali. La costruzione del rapporto “cibo-città” deve necessariamente basarsi su aspetti imprescindibili come anche la formazione degli operatori, la chiarezza tra le figure coinvolte, politiche integrate pubblico-privato e una corretta informazione e educazione dei consumatori. A sottolinearlo il CONAF, Consiglio dell’Ordine Nazionale dei Dottori Agronomi e Dottori Forestali durante il convegno “Progettare Cibo nelle Fattorie Urbane del futuro, una nuova dimensione della città – La dimensione della Fattoria globale per la sostenibilità dell'ambiente urbano” organizzato all’XI edizione di UrbanPromo.
«Tutto ciò – ha sottolineato il presidente CONAF Andrea Sisti - porta alla necessità di puntare alla rigenerazione urbana, attraverso la riprogettazione delle città che dovranno diventare produttrici di cibo: si dovranno “progettare i processi produttivi” anche attraverso la trasformazione dei prodotti nei quartieri delle città: la trasformazione agroalimentare di prossimità. Un traguardo che deve essere raggiunto analizzando le potenzialità dell'ambiente urbano e periurbano, puntando alla filiera corta, garantendo la qualità e salubrità dei prodotti, ma creando un sistema che sia sostenibile. L'obiettivo può essere anche quello delle vertical farming, ma solo se la loro realizzazione è preceduta da valutazioni approfondite che ne determinino la sostenibilità non solo economica ma soprattutto ambientale».
Secondo le stime degli osservatori scientifici, infatti, entro il 2050 saranno raggiunti i 9 mld di persone sulla Terra, di cui circa l'80% vivrà in centri urbani sempre più vasti, in un progressivo trend di inurbamento globale. Per soddisfare i bisogni alimentari di una tale popolazione si suppone sarà necessario coltivare una superficie oltre il 20% in più di quella del Brasile (oltre 8.5 mln di km2). «Il rapporto cibo-città deve essere contestualizzato – ha spiegato la consigliera nazionale Sabrina Diamanti - le attuali esperienze nascono sulla base di esigenze specifiche locali, mostrando comunque una via alla ri-territorializzazione e pianificazione dei sistemi alimentari urbani. Bisogna evitare che anche la “produzione di cibo in città” diventi una moda, un’attività speculativa, o che vengano copiati o imposti modelli inapplicabili». Il tema universale della sostenibilità delle produzioni agricole e zootecniche la loro salubrità, la loro qualità, l’eccesso o la scarsità, la trasformazione dell’identità dei territori, l’interazione con gli elementi biotici e abiotici naturali e da ultimo i fenomeni meteorologici prossimi a potenziali cambiamenti climatici, saranno i temi che il CONAF porterà ad Expo2015 ed al Congresso mondiale del prossimo anno - in cui ogni professionista, direttamente o indirettamente, verrà coinvolto.


Roma, 15 novembre 2014

Re: CONAF

19/11/2014, 21:36

PIANO D’AZIONE NAZIONALE PER L’USO SOSTENIBILE DEGLI AGROFARMACI: più tutele per tutti


Dai Ministeri delle Politiche agricole, alimentari e forestali, dell’Ambiente e della Salute arrivano buone notizie per i consumatori e per l'ambiente: anche l’Italia ha un Piano di Azione Nazionale per l’uso sostenibile dei prodotti fitosanitari in agricoltura. Un passo in avanti a tutela della popolazione, della professionalità degli operatori, dell’ambiente e della biodiversità.

Cos’è il PAN? Quali sono i suoi obiettivi? Cosa prevede? Se ne parla mercoledì 26 novembre 2014 presso la Camera di Commercio di Alessandria in un convegno organizzato dall’Ordine dei Dottori Agronomi e Forestali della provincia di Alessandria.

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Federazione Interregionale degli Ordini dei Dottori Agronomi e Dottori Forestali del Piemonte e della Valle d'Aosta
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