IL PEFC AL CONGRESSO MONDIALE DEGLI AGRONOMI E FORESTALI
Dal 14 al 18 settembre si terrà in Expo il 6° Congresso mondiale degli agronomi, dal titolo “La professione dell’agronomo per la responsabilità sociale nello sviluppo sostenibile e nel rispetto della diversità dei territori delle comunità locali”. Il Congresso sarà diviso in sei sessioni tematiche, ognuna con otto tavoli di lavoro. Il PEFC Italia è stato incaricato dal CONAF(Consiglio dell’Ordine Nazionale dei dottori Agronomi e dottori Forestali) di coordinare il tavolo su “la produzione di cibo in foresta”, all’interno della sessione dal titolo “Alimentazione e scarti alimentari”. Si segnala che le attività principali si svolgeranno all’interno del Padiglione del World Association of Agronomists – CONAF, realizzato interamente con legno certificato PEFC da foreste venete e trentine, grazie all’opera dell’azienda Artuso Legnami
(Spazio Sforza – Via Luca Beltrami, Castello Sforzesco – Milano)
Colline di frutta e verdura, mongolfiere di cipolle e mozzarelle; paesaggi di formaggio e patate. Sono i “paesaggi da mangiare” di Carl Warner l’artista inglese della Foodscapes; con il cibo riesce a creare paesaggi meravigliosi. Paesaggi ed opere che si possono ammirare ad Expo 2015 alla Fattoria Globale del Futuro 2.0, il padiglione (142) della World Association of Agronomists.
In occasione del VI Congresso mondiale degli Agronomi, Warner sarà a Milano – lunedì 14 settembre (ore 19.30) - per presentare a Expo Gate (Castello Sforzesco), il Manifesto degli Agronomi, un’opera inedita realizzata per l’occasione e per omaggiare i ‘costruttori di cibo’, ovvero gli agronomi provenienti da tutto il mondo.
Sempre nelle giornata di lunedì 14 settembre Warner sarà all’interno di Expo, dove visiterà (ore 12), accompagnato dal presidente CONAF e particicipant director WAA, Andrea Sisti, il Padiglione Zero e la Fattoria Globale, il padiglione degli Agronomi.
Carl Warner - Nato a Liverpool nel 1963, Warner fin da piccolo inizia a dedicarsi alla pittura. I suoi disegni ritraggono un mondo fantastico che si ispira al lavoro di Dalì, Patrick Woodroofe e alle copertine d’album di Roger Dean. Dopo aver studiato arte al college, Carl decide di andare a Londra per studiare fotografia, film e televisione nel London College of Printing. Famoso a livello mondiale per la creazione di paesaggi, paesaggi urbani, ritratti e ritratti d’interni realizzati utilizzando il cibo. E’ dai tempi dell’Arcimboldo che il cibo non veniva usato in questo modo; non solamente per mostrare la relazione tra cosa mangiamo ed il mondo nel quale viviamo, ma altresì per sollecitare le persone di tutte le età e culture a guardare il cibo nel modo più creativo ed originale possibile.
Tanto come fotografo e pubblicitario, quanto come artista nel campo delle arti figurative, l’opera di Carl può essere ammirata in tutto il mondo; essa celebra la sua passione per il cibo ed il desiderio di affrontare alcuni tra i molti problemi associati alla necessità di educare alla nutrizione al parti i altre tematiche affini con le quali la società del XXI secolo è tenuta a confrontarsi. La speranza di Carl è che queste immagini non soltanto permettano alle persone di guardare il mondo in modo totalmente nuovo, ma che facciano anche sorridere tutti coloro che la ammirano.
VI Congresso mondiale – L’agenda del giorno #agronomi
Ore 12 Carl Warner, l’artista inglese che ha realizzato il Manifesto degli #agronomi, sarà ad Expo 2015 Milano, dove visiterà (ore 12), accompagnato dal presidente CONAF e particicipant director WAA, Andrea Sisti, il Padiglione Zero e la #FattoriaGlobale. Inoltre con i giovani #agronomi guide per Expo, effettuerà un itinerario in alcuni padiglioni.
ORE 18.00 Cocktail di Benvenuto presso Milano Expo Gate
Ore 19.30 Milano Expo Gate Carl Warner presenterà il Manifesto degli Agronomi, un’opera inedita realizzata per l’occasione e per omaggiare i ‘costruttori di cibo’, ovvero gli #agronomi provenienti da tutto il mondo.
Martedì 15 settembre (Conference Centre Expo ore 10.30) la cerimonia di apertura. In programma appuntamenti fino al 18 settembre Agronomi da tutto il mondo ad Expo per contributo tecnico a Carta di Milano. Al via il VI Congresso mondiale I 48 tavoli tecnici dei lavori della World Association of Agronomists si svolgeranno in altrettanti padiglioni dei Paesi, dei Cluster, della Società civile e delle aziende
Si apre ufficialmente al Conference Centre di Expo a Milano (ore 10.30) il VI Congresso mondiale degli agronomi “Cibo e Identità”. Con la cerimonia di apertura di martedì 15 settembre 800 professionisti provenienti da ogni parte del mondo saranno ad Expo per dare il loro contributo tecnico alla Carta di Milano. Un congresso mondiale che coinvolge tutto Expo, con 48 tavoli tematici in altrettanti padiglioni, dove si svilupperanno le 6 sessioni di lavoro, che daranno vita alla Carta dell’Agronomo. E’ quello della World Association of Agronomists, che si svolgerà fino 18 settembre a Milano. Alla cerimonia di apertura interverranno, tra gli altri, il Ministro per le politiche agricole, alimentari e forestali Maurizio Martina, il Sindaco di Milano Giuliano Pisapia, il presidente Anci Piero Fassino, oltre al presidente Conaf e Participant director Andrea Sisti e la presidente della WAA Maria Cruz Diaz Alvarez.
I tavoli tecnici si svilupperanno infatti nei padiglioni di Expo: in ognuno dei siti, interverranno agronomi, addetti ai lavori e rappresentanti delle istituzioni e della stampa. «Abbiamo voluto coinvolgere tutti i protagonisti di Expo – commenta il presidente Conaf e participant director Andrea Sisti – nel congresso mondiale degli agronomi che per la prima volta si svolge in Italia. I temi di cui trattiamo mettono in primo piano i progetti per modelli di produzione di cibo, identitari, sostenibili e duraturi; parleremo di nutrizione e di scarti alimentari come di biodiversità e di miglioramento genetico. Expo è un modello per le città di domani. L'Esposizione Universale in questi mesi ci ha mostrato come si possa organizzare la produzione di cibo nei centri urbani: fattorie verticali, orti, biotopi urbani resilienti e flussi veicolari ad energia pulita. Il nostro congresso vuole essere un momento aggregante e di compartecipazione delle scelte per il futuro del cibo». Coinvolti nei lavori del congresso mondiale, con la partecipazione diretta, ospitalità nei lavori di mercoledì 16 settembre, e comunque riconoscibili con i drappi della World Association of Agronomists, oltre alla Fattoria Globale (il padiglione degli Agronomi) e gli spazi istituzionali, sono: Onu, Unione Europea, Italia, Stati Uniti, Liberia, Ecuador, Argentina, Mozambico, Pif (Pacific Island Forum), Irlanda, Venezuela, Austria, Cambogia, Giordania, Messico, Francia, Repubblica Domenicana, Italia, Somalia e Gibuti, Costa D’Avorio, Angola, Ungheria, Kazhakstan, Israele, Turkmenistan, Emirati Arabi Uniti, El Salvador, Kuwait, Slovenia, Camerun, San Marino, Cile, Benin, Sao Tomè, Colombia, Monaco, Svizzera, Russia, Estonia, Uganda, Bangladesh, Santa Sede, Uruguay, Serbia, Slovacchia, Polonia, Guatemala, Marocco, Qatar, Slow Food, Biodiversità, Sicilia, Cascina Triulza, Eurochocolate, Bicocca, Samsung. Partecipazione in tutti i cluster di Expo: Cluster Zone Aride, Tuberi e Cereali, Riso, Spezie, Isole mare e cibo, Caffè, Cacao, Frutta e legumi, Bio-Mediterraneo.
Carl Warner ad Expo 2015. Il ‘padre’ della foodscapes art visita la Fattoria Globale degli Agronomi Ad Expo Gate la presentazione del Manifesto del Congresso mondiale degli Agronomi, dal 14 al 18 settembre a Milano
Ha visitato personalmente le sue opere Colline di frutta e verdura, mongolfiere di cipolle e mozzarelle; paesaggi di formaggio e patate. Sono i “paesaggi da mangiare” di Carl Warner l’artista inglese della Foodscapes; oggi alla Fattoria Globale del Futuro 2.0, il padiglione (142) della World Association of Agronomists ad Expo che ospita le sue opere.
Per Warner “una grande emozione al padiglione degli Agronomi e vedere le mie opere esposte ad Expo” che ha ringraziato “gli agronomi volontari per il lavoro che avete fatto per spiegare il vostro ed il mio lavoro”. Warner è stato accompagnato dal presidente Conaf e participant director WAA Andrea Sisti. «Accogliamo l’artista della ‘foodscapes art’ nella sua casa - ha detto Sisti –; in questi mesi di Expo le opere di Warner hanno impreziosito il nostro padiglione ed hanno riscosso un grande apprezzamento da parte dei nostri visitatori. Noi agronomi produciamo il cibo, lui lo trasforma in opere d’arte». Nella giornata di oggi anche la presentazione del Manifesto del congresso degli agronomi mondiali che si terrà dal 14 al 18 settembre ad Expo. Carl Warner - Nato a Liverpool nel 1963, Warner fin da piccolo inizia a dedicarsi alla pittura. I suoi disegni ritraggono un mondo fantastico che si ispira al lavoro di Dalì, Patrick Woodroofe e alle copertine d’album di Roger Dean. Dopo aver studiato arte al college, Carl decide di andare a Londra per studiare fotografia, film e televisione nel London College of Printing. Famoso a livello mondiale per la creazione di paesaggi, paesaggi urbani, ritratti e ritratti d’interni realizzati utilizzando il cibo. E’ dai tempi dell’Arcimboldo che il cibo non veniva usato in questo modo; non solamente per mostrare la relazione tra cosa mangiamo ed il mondo nel quale viviamo, ma altresì per sollecitare le persone di tutte le età e culture a guardare il cibo nel modo più creativo ed originale possibile. Tanto come fotografo e pubblicitario, quanto come artista nel campo delle arti figurative, l’opera di Carl può essere ammirata in tutto il mondo; essa celebra la sua passione per il cibo ed il desiderio di affrontare alcuni tra i molti problemi associati alla necessità di educare alla nutrizione al parti i altre tematiche affini con le quali la società del XXI secolo è tenuta a confrontarsi. La speranza di Carl è che queste immagini non soltanto permettano alle persone di guardare il mondo in modo totalmente nuovo, ma che facciano anche sorridere tutti coloro che la ammirano.
Biociclo di Castiglione delle Stiviere ed O.P. Guidizzolo (orticole), in collaborazione con l'Ordine dei dottori agronomi e dei dottori forestali di Mantova organizzano, lunedi 21 settembre 2015, una giornata ad Expo’ Milano 2015, sul tema:
BIOECONOMIA CIRCOLARE: DAL RIFIUTO AL PRODOTTO VALORIZZATO A KM 0 Esperienze su larga scala di raccolta differenziata e trasformazione dei rifiuti organici in compost di qualità e prodotti agricoli d’eccellenza.
La giornata prevede la visita libera ai padiglioni di Expo in mattinata e nel pomeriggio un meeting presso il padiglione degli Agronomi (WAA-CONAF) durante il quale interverranno, tra gli altri, i colleghi Andrea Guidetti presidente di Biociclo e Sergio Schiroli consulente di O.P. Guidizzolo. Per il programma dettagliato consultare la locandina allegata. Il meeting pomeridiano, è accreditato per la formazione continua dei Dottori Agronomi e Forestali di 0,375 CFP. L'iniziativa è patrocinata anche da Comune di Castiglione delle Stiviere, Indecast, Consorzio Italiano Compostatori, Mantova Ambiente S.R.L.e Garda Uno. Chi intende partecipare, è pregato di inviare mail a: direzione@biociclo.it specificando i propri recapiti (mail e telefono) a cui sarete contattati per i dettagli
AGRONOMI DEL MONDO UNITI PER VINCERE SFIDA NUTRIRE IL PIANETA. Aperto Congresso mondiale ad Expo 2015 Milano fino a venerdì 18 settembre. Agronomi di tutto il mondo uniti per vincere la sfida per nutrire il pianeta.
Si è aperto con questo obiettivo il sesto Congresso Mondiale degli Agronomi – dal titolo Cibo ed Identità -, oggi ad Expo 2015 fino a venerdì 18 settembre, giorno in cui verrà presentata la Carta mondiale dell’agronomo, un documento-guida sul futuro del cibo che confluirà nella Carta di Milano. L’evento è organizzato dalla World Association of Agronomists, presente ad Expo 2015 con il padiglione La Fattoria Globale del futuro 2.0 (pad. 142). A Expo presenti oltre 800 congressisti provenienti da tutti i continenti.
Ha parlato di unità degli agronomi di tutto il mondo, Maria Cruz Diaz Alvarez, presidente della World Association of Agronomists, che ha ricordato l’importanza dei temi trattati da Expo 2015, in particolare quello della sicurezza alimentare e produzioni agricole. «Necessario lavorare insieme – ha ricordato Diaz Alvarez -, tutti gli agronomi del mondo. Studi e problematiche sono gli stessi in tutto il pianeta, ma le soluzioni sono diverse fra di loro per raggiungere l’obiettivo di “nutrire il pianeta”. Per questo è necessario mettere insieme le nostre conoscenza e professionalità». «L’obiettivo finale – ha sottolineato Andrea Sisti, presidente CONAF e participant director WAA – è formulare una Carta dei principi della governance (pianificazione, progettazione e monitoraggio) della “Fattoria Globale” utile per il confronto professionale e scientifico, ma soprattutto utile alle comunità locali e ai cittadini consumatori del mondo. Expo è un modello per le città di domani.
L'Esposizione Universale in questi mesi ci ha mostrato come si possa organizzare la produzione di cibo nei centri urbani: fattorie verticali, orti, biotopi urbani resilienti e flussi veicolari ad energia pulita. Il nostro congresso vuole essere un momento aggregante e di compartecipazione delle scelte per il futuro del cibo».
Il congresso mondiale degli agronomi in Expo Milano2015, in diretta streaming
Congresso mondiale degli Agronomi della World Association of Agronomists – fino al 18 settembre ad Expo 2015 Milano – in diretta streaming su congress.worldagronomistsassociation.org.
Dopo la prima giornata di apertura e presentazione dei tavoli tecnici; sarà possibile seguire i lavori in streaming della giornata di mercoledì 16 settembre, direttamente dai padiglioni di Expo dove si svolgeranno i 36 tavoli tecnici (dalle 11.30 alle 16.30). Quindi la giornata conclusiva quella del National Day Agronomi – in cui verrà presentata la Carta degli Agronomi in diretta dall’Expo Centre (dalle 10.30 alle 13.30). Seguirà la parata sul Decumano di tutti i partecipanti con gli Sbandieratori del Quartiere di Canneti (San Quirico d’Orcia – Siena) e gli Ottoni Animati, marching band siciliana.
Appuntamento per i congressisti giovedì 17 settembre Alla scoperta di Expo con gli agronomi: “Fame zero”, biodiversità e continenti gli itinerari del Congresso mondiale Domani anche l’Assemblea WAA per l’elezione del nuovo presidente mondiale degli agronomi
Alla scoperta di Expo 2015 con gli itinerari della Fattoria Globale. E’ questo il programma di domani, giovedì 17 settembre, che aspetta gli agronomi del congresso mondiale in svolgimento (fino a venerdì 18 settembre) ad Expo. Itinerari che saranno ovviamente guidati dai volontari agronomi del padiglione fattoria Globale: sei diverse proposte per far conoscere il sito espositivo Gli itinerari sono: “Fame Zero” con WAA e ONU insieme per nutrire il pianeta (comprende Cascina Triulza, giardino Onu, Padiglione Zero, Fattoria Globale WAA); quello della Biodiversità (Fattoria Globale WAA – Parco Biodiversità –Slow Food); Fattorie Europa; Fattorie Asia; Fattorie America; Fattorie Africa. Gli itinerari degli agronomi sono una iniziativa che sta riscuotendo il gradimento del pubblico di Expo: «La visita – spiega Marcella Cipriani, consigliere CONAF e responsabile degli itinerari WAA – offre l’opportunità unica per visitare l’esposizione universale attraverso gli occhi degli agronomi che hanno le competenze tecniche e la sensibilità scientifica di cogliere il vero senso delle tematiche e dei contenuti di Expo. Gli itinerari che faremo domani rientrano fra i lavori del Congresso mondiale, un’esperienza unica anche per i nostri colleghi che sono arrivati da tutto il mondo». Nel programma di giovedì 18 settembre, anche l’assemblea della World Association of Agronomists: un momento importante in cui verrà eletto il nuovo presidente mondiale degli agronomi. Nell’occasione verrà decisa anche la sede del settimo congresso mondiale, in programma nel 2018.
Eventi in programma domani venerdì 18 settembre all’Expo Centre e Fattoria Globale National Day Agronomi ad Expo: si presenta la Carta mondiale. Sbandieratori e marching band per festeggiare i ‘progettisti’ del cibo Termina la cinque giorni del congresso mondiale che ha coinvolto oltre 800 agronomi da tutto il mondo.
National Day degli Agronomi mondiali venerdì 18 settembre a Expo 2015 Milano. Un evento che coincide con la conclusione del sesto Congresso mondiale degli Agronomi che si è tenuto per la prima volta in Italia – da lunedì 14 settembre - proprio in occasione di Expo, e ha coinvolto otre 800 agronomi di tutto il mondo. World Association of Agronomists protagonista ad Expo con il padiglione (142) La Fattoria Globale del futuro 2.0. Il momento clou sarà la presentazione della Carta degli Agronomi mondiali, un documento che traccerà le linee guida per la progettazione del cibo dei prossimi decenni; e che sarà consegnato al Ministro per le politiche agricole, alimentari e forestali Maurizio Martina, come contributo tecnico e professionale alla Carta di Milano.
IL PROGRAMMA – Apertura ufficiale del National Day Agronomi alle ore 11 all’Expo Centre – modera Giuliano Giubilei, giornalista RAI TG3 – con i saluti delle autorità: Herbert Dorfmann, Commissione Agricoltura Parlamento Europeo; Maurizio Martina, Ministro delle Politiche agricole alimentari e forestali; Giuseppe Priolo, Vice Prefetto Vicario di Milano; Stefano Gatti, CEO Expo2015; Maria Cruz Diaz Alvarez, WAA, Past – President; Alejandro Bonadeo, APIA, President; Andrea Sisti, presidente Agronomi; Commissari Generali, Country Participant EXPO2015. Presentazione Carta mondiale degli Agronomi e Firma Carta di Milano, annuncio sede del Congresso mondiale agronomi del 2018.
FESTA AGRONOMI - Al termine della cerimonia ufficiale, spettacolo degli Sbandieratori Quartiere di Canneti, San Quirico d’Orcia (Si), storico gruppo di sbandieratori, il primo a vincere una gara di bandiere in Italia e nel mondo (nel 1964). Il gruppo proveniente dalla Val d’Orcia si esibirà eccezionalmente per il National Day degli Agronomi ad Expo 2015 con le bandiere della World Association of Agronomists e degli Agronomi italiani (CONAF) oltre che con le proprie bandiere biancazzurre. Parata lungo il Decumano con i congressisti, gli sbandieratori e la marching band siciliana gli Ottoni Animati, che saranno in concerto alla Fattoria Globale (pad. 142) alle (15.30) dopo la sosta light lunch allo Spazio COOP, Future Discrit Food. Gli Ottoni Animati, nascono nel 2008 da un’idea dei maestri Alessandro Mancuso e Alberto Anguzza, e la complicità di un esperto di ricette, Peppe Giuffrè, astro e maestro della cucina made in Sicily. La ricerca dei vari elementi avvenne negli ambienti delle bande, veri assi portanti del mestiere della musica in Sicilia. Dai primi spettacoli di teatro-gastronomia con il maestro Giuffrè, fu subito chiaro che l’impatto con il pubblico era semplicemente pazzesco. Info e diretta streaming http://expo.worldagronomistsassociation.org" target="_blank e http://congress.worldagronomistsassociation.org" target="_blank