|
Associazione Nazionale Città dell'Olio
Autore |
Messaggio |
Marco
Sez. Supporto Didattico
Iscritto il: 13/03/2008, 19:23 Messaggi: 68661 Località: Pinzolo (TN) - Firenze
Formazione: Laurea in Scienze agrarie
|
Quattro cooking show a cura delle CCIAA di Pescara, Andria, Oliena e Alghero e Termoli A Golosaria, un viaggio alla scoperta dell’extravergine delle Città dell’Olio In vetrina le eccellenze dei territori olivicoli dell’Associazione nazionale che da oltre 20 anni si occupa di promozione della cultura dell’olio. Previsti convegni e cooking show che uniscono tradizione e innovazione
Le ricette delle Città dell’Olio tornano ad essere protagoniste a Golosaria la rassegna di cultura e gusto promossa da Club di Papillon di cui è patron il giornalista enogastronomico Paolo Massobrio, in programma dal 5 al 7 novembre a Milano presso MiCo - Fiera Milano City. Sono, infatti, quattro i cooking show di cui saranno protagoniste le Città dell’Olio di Andria, Oliena e Alghero, Termoli e della CCIAA di Pescara con i propri eccellenti oli extravergine abbinati alle ricette della cucina tipica regionale realizzate da chef giovani e talentuosi. Si comincia sabato 5 novembre alle 19.00 con il cooking show dell’Abruzzo a cura della CCIAA di Pescara, “L’olio evo di Pescara” a cura di Daniele D’Alberto, chef del ristorante Br1 Cultural Space al Borgo di Montesilvano Colle che nell’occasione realizzerà dei buonissimi tortelli al pecorino di Farindola con salsa di pomodoro a pera olive e limone candito. Un piatto colorato, gustoso, di carattere, autentica espressione delle tipicità dell’Abruzzo. Domenica 6 novembre alle 12.30 si terrà il cooking show dedicato all’olio Coratina di Andria con lo chef Saverio Verio Merafina del ristorante Trulli Love di Milano che presenta un menù degustazione con piatti tipici regionali rivisitati da lui. Sarà possibile gustare la Favetta Ritrovata e i Ceci neri con vongole varaci e assaggiare anche due piatti tipici come le fave e cicoria e le cicerchie con i cardoncelli. Sempre domenica ma alle 18.30 ci sarà anche il cooking show del Comune di Oliena a cura degli chef Federico Lai del Ristorante Vecchia Urbino di Urbino (PU) che presenterà il gelato all’azoto liquido di lattuga e miele di corbezzolo granella di “papascinu” e confettura di uva passa “granaccia” di Oliena e Alghero, lo chef Giuseppe Fele del Ristorante Trattoria Cavour di Alghero (SS) presente in fiera con i suoi ravioli ripieni di carciofi e gamberi con gorgonzola sarda e zafferano, lo chef Savatore Ticca del Ristorante Shardana di Parigi che presenta la sua Pecora in cappotto e infine lo chef Pino Pazzola del ristorante il Gobbo di Porto Torres che presenta la sua Spugna di pane affumicata alle erbe e olio evo "Accademia olearia Alghero" con uova morbide al sapore di mare, crema di carciofi e caviale di melanzana. Lunedì 7 novembre alle 14.00 sarà la volta del Molise con il cooking show sull’olio evo di Termoli con lo chef Antonio Terzano del Ristorante Osteria dentro le Mura che preparerà delle gustosissime lasagne in brodo di sogliola. Non solo cucina ma anche talk sulla civiltà dell’olio a Golosaria. Il presidente delle Città dell’Olio Enrico Lupi, infatti, sarà ospite dell’incontro “Dal cibo, le civiltà: salute, conviviali, riscoperta, benessere” in programma sabato alle 16.00 nello spazio Agorà.
Allegati:
IMG_8692 copia.jpg [ 82.56 KiB | Osservato 1342 volte ]
_________________Segui Agraria.org anche su Facebook e Twitter ! Sei già iscritto all' Associazione di Agraria.org?
|
04/11/2016, 14:49 |
|
|
|
|
Marco
Sez. Supporto Didattico
Iscritto il: 13/03/2008, 19:23 Messaggi: 68661 Località: Pinzolo (TN) - Firenze
Formazione: Laurea in Scienze agrarie
|
Dal 25 febbraio al 7 marzo Con Olio Capitale Shopping la città diventa protagonista Circa 100 esercizi commerciali di Trieste hanno aderito all’iniziativa allestendo vetrine a tema. Biglietti ridotti alla Fiera per chi acquista nei negozi del circuito
La città di Triste si veste di olio. In occasione Olio Capitale, circa 100 esercizi commerciali del centro storico allestiranno le proprie vetrine a tema. I commercianti della città hanno, infatti, risposto con grande entusiasmo ad Olio Capitale Shopping, l’iniziativa promossa da Salone degli Oli Extravergini e di Qualità (4 - 7 marzo Stazione Marittima) e realizzata con la preziosa collaborazione di ConfCommercio Trieste e Associazione nazionale Città dell’Olio. Aderendo al circuito, hanno accettato di realizzare dal 25 febbraio e per tutta la durata della fiera, vetrine a tema impreziosite da allestimenti dedicati al mondo dell’olio e dell’olivo e contrassegnate da vetrofanie e locandine che segnalano la Fiera. Una iniziativa che nasce con lo scopo di coinvolgere la città nella realizzazione dell’attesissimo grande evento dedicato all’olio e per promuovere la partecipazione dei cittadini alla Fiera. Infatti, tutti coloro che dal 25 febbraio al 7 marzo faranno acquisti negli esercizi commerciali convenzionati e aderenti al circuito, avranno diritto a biglietti ridotti di ingresso alla Fiera.
Ecco i negozi che hanno aderito al circuito: De Felszegi, Malu Abbigliamento, Macelleria, Ceramiche Ugussi, Camiceria Bisi, Computer Discount, Goblin di Ambrosino Andrea, Laurenti di Stigliani, BignamiSub, Libreria Umberto Saba, Calzature Castiglioni, Eliotecnoservice, Ceppi Marco Ortofrutta, Drogheria Gocce e Bolle, Cicli Marcon Moto, Sanitaria Triestina, Fonda lampadari, L'Oro del Borgo Sas, Ekofont sas, Profumeria Guerin, Drogheria 4R, Equivalenza profumi, Trieste Auto Srl, Bar Portamarina, Pepenero Pepebianco Ristorante, Osteria da Marino, Omnia trade srl, 2p capelli & estetica srl, La Tecia, Ape Regina, Supermercati Bosco, Bar Gelateria di Calzi Giorgia, Calzature2r, Calzature Malvestiti snc, G.Carpani sas, Drogheria Profumeria Centro Sconto, Pascucci sas, La Melagrana Società Cooperativa Sociale, Triestesport S.r.l., Edicola Clarich Romano, Laudato Marina, L'Oasi Naturale di Marini Ondina, Puntobenessere, Penelope, Ottica Trevi Snc, Avventura Due srl, Cantinaistriana, Arredoluce di Martellani Tatiana, Marcello Sessi Succ. Arr. s.a.s. di Livio Sessi, Pelletterie Roberta, Biosana, Frutta e verdura Stoch Donatella SAS, Bio Nature, Panificio Sossi Sas, Arriba Arriba SNC, L'Ortolana, Panificio Čok, Bar alla Tramvia, Pescheria Atena, Bora Nera, Ristorante al Granzo, Hotel Eden di Sodomaco L., Hotel Colombia sas, Mia di Righetti Mia, Lacovig, Sara Tavernetta, Nature Point Srl, Nuovo Albergo centro, Calzedonia, Fabs, Bar Talù, Agromeccanica srl, Macelleria Zanetti, Cobez snc, Sangiobar snc, Bagutta Triestino, Genzo Vascotto Sas Bar, Calzature Spinazzola S.n.c., Seven Historical Residence srl, Simich Monica, Caffetteria "Giornali & Caffè", Arlo investimenti srl, Smilovich Antonella - Albano Garden Pet Shop, Osteria da Baffo Sas, Filxenia Srl, Elisabetta Mazzaroli, Portacavana Snc , Ma.ma. Srl - Centro Lanza, Macelleria Remo, Paolo&Nerina abbigliamento, Ottica Visus, La Musina Drogheria.
Associazione nazionale Città dell'Olio
_________________Segui Agraria.org anche su Facebook e Twitter ! Sei già iscritto all' Associazione di Agraria.org?
|
20/02/2017, 14:39 |
|
|
Marco
Sez. Supporto Didattico
Iscritto il: 13/03/2008, 19:23 Messaggi: 68661 Località: Pinzolo (TN) - Firenze
Formazione: Laurea in Scienze agrarie
|
In occasione del Salone degli Oli Extravergini e di Qualità organizzato da Aries - Camera di Commercio della Venezia Giulia Olio Capitale: tutti a cena con l’oleologo Menù a tema e degustazioni guidate con l’assaggiatore di olio a Pordenone e Udine e in tanti ristoranti della città di Trieste Si chiama “A cena con l’oleologo” ed è l’originale iniziativa promossa da Olio Capitale e realizzata in collaborazione con Fipe di Pordenone e Trieste, Associazione nazionale Città dell’Olio che coinvolgerà i ristoranti della città di Trieste ma non solo. In occasione del Salone degli Oli Extravergini e di Qualità organizzato da Aries - Camera di Commercio della Venezia Giulia (4 - 7 marzo Stazione Marittima) sono, infatti, previste cene con menù a tema con piatti della cucina tipica friulana esaltati dagli oli regionali protagonisti della Fiera. La novità è rappresentata dalla presenza dell’oleologo, l’assaggiatore di olio che tra una portata e l’altra illustrerà le caratteristiche delle cultivar e degli oli abbinati alle ricette. Si comincia con due cene esclusive fuori porta. Due gemellaggi culinari all’insegna della promozione della cultura del cibo. Sabato 25 febbraio a Pordenone si celebrerà l’incontro tra la regione Friuli Venezia Giulia e la regione Abruzzo mentre martedì 28 febbraio a Udine quello tra il Friuli Venezia Giulia e la Liguria. Sabato 25 febbraio al ristorante “Al Gallo” di Pordenone la cucina tipica friulana si sposerà con le cultivar abruzzesi: gentile di Chieti, leccino, frantoio, moraiolo dritta, bella di Cerignola e pendolino. Lo chef del ristorante Andrea Spina presenterà i suoi piatti con la complicità dall’oleologo dott. Emanuele Battista di OLEA che interverrà con assaggi e degustazioni guidate. La “Carta degli oli” creata per l’occasione con schede dedicate alle singole cultivar, aiuterà i commensali a comprendere meglio le qualità degli oli abbinati ai piatti e offerti in degustazione durante la cena (Costo: 40 euro a persona. Info e prenotazioni: +39 0434 521610 info@ristorantealgallo.com) Martedì 28 febbraio sarà il ristorante “Al Grop” di Udine a celebrare l’incontro tra la regione ospitante e la Liguria. Protagonista dell’abbinamento ai piatti della tradizione friulana preparati dallo chef Ramon Gigante, è la cultivar taggiasca. Anche in questo caso a farci conoscere le sue proprietà e caratteristiche ci penserà l’oleologo dott. Gianni Degenhardt insieme alla dott.ssa Marisa Cepach (Info e prenotazioni: +39 0432 66 02 40 info@algrop.com). Il ciclo Olio Capitale Ristorazione proseguirà nei giorni della Fiera anche nei 16 ristoranti di Trieste aderenti all’iniziativa che proporranno piatti con lo scopo di esaltare gli oli protagonisti della Fiera e in 8 di essi - e cioè Chimera di Bacco, Caffè Tommaseo Srl, Pepenero Pepebianco, Herry's Caffè, Ristorante Le Terrazze, Ai Fiori, La Bottega del Trimalcione e Nuovo Antico Pavone - sarà necessario "aggiungere un posto in tavola" per l’assaggiatore di olio. Insomma non c’è un’occasione migliore di Olio Capitale Expo per apprezzare la cucina locale soprattutto se unita alle migliori cultivar italiane. Associazione nazionale Città dell'Olio
Allegati:
Al gallo .jpg [ 69.71 KiB | Osservato 1230 volte ]
_________________Segui Agraria.org anche su Facebook e Twitter ! Sei già iscritto all' Associazione di Agraria.org?
|
22/02/2017, 16:14 |
|
|
Marco
Sez. Supporto Didattico
Iscritto il: 13/03/2008, 19:23 Messaggi: 68661 Località: Pinzolo (TN) - Firenze
Formazione: Laurea in Scienze agrarie
|
In occasione del Salone degli Oli Extravergini e di Qualità organizzato da Aries - Camera di Commercio della Venezia Giulia A cena con l’oleologo fa tappa a Udine Venerdì 3 marzo il ristorante “Al Grop” celebra l’incontro tra la cucina tipica friulana e la cultivar taggiasca nella serata speciale con degustazione guidata Dopo il successo della prima serata a Pordenone “A cena con l’oleologo” - il ciclo di appuntamenti dedicato alla conoscenza degli oli extravergine protagonisti ad Olio Capitale 2017 - fa tappa ad Udine. Venerdì 3 marzo sarà il ristorante “Al Grop” a celebrare l’incontro tra la regione Friuli Venezia Giulia e la regione ospite che è la Liguria. Protagonista dell’abbinamento ai piatti della tradizione friulana preparati dallo chef Ramon Gigante, è la cultivar taggiasca. E in questo caso a farci conoscere le sue proprietà e caratteristiche ci penserà l’oleologo dott. Gianni Degenhardt insieme alla dott.ssa Marisa Cepach (Info e prenotazioni: +39 0432 66 02 40 info@algrop.com). Un successo annunciato quello di questa originale iniziativa promossa da Olio Capitale e realizzata in collaborazione con Fipe di Pordenone e Trieste, Associazione nazionale Città dell’Olio che coinvolge i ristoranti della città di Trieste ma non solo in occasione del Salone degli Oli Extravergini e di Qualità organizzato da Aries - Camera di Commercio della Venezia Giulia (4 - 7 marzo Stazione Marittima). Dopo la serata di martedì il ciclo Olio Capitale Ristorazione proseguirà nei giorni della Fiera anche a Trieste nei 16 ristoranti aderenti all’iniziativa che proporranno piatti con lo scopo di esaltare gli oli protagonisti della Fiera e in 8 di essi - e cioè Chimera di Bacco, Caffè Tommaseo Srl, Pepenero Pepebianco, Herry's Caffè, Ristorante Le Terrazze, Ai Fiori, La Bottega del Trimalcione e Nuovo Antico Pavone - sarà necessario “aggiungere un posto in tavola” per l’assaggiatore di olio. Insomma non c’è un’occasione migliore di Olio Capitale Expo per apprezzare la cucina locale soprattutto se unita alle migliori cultivar italiane. Associazione nazionale Città dell'Olio C/o Villa Parigini Strada di Basciano, 22 – 53035 Monteriggioni (Si) Tel. 0577 329109 – Fax 0577 326042
_________________Segui Agraria.org anche su Facebook e Twitter ! Sei già iscritto all' Associazione di Agraria.org?
|
27/02/2017, 19:56 |
|
|
Marco
Sez. Supporto Didattico
Iscritto il: 13/03/2008, 19:23 Messaggi: 68661 Località: Pinzolo (TN) - Firenze
Formazione: Laurea in Scienze agrarie
|
L’Associazione nazionale guidata da Enrico Lupi si conferma partner strategico del Salone degli oli extra vergini tipici e di qualità organizzato da Aries - Camera di Commercio della Venezia Giulia dal 4 al 7 marzo alla Stazione Marittima di Trieste Città dell’Olio ad Olio Capitale: trionfa la qualità con nuovi ingressi ed espositori entusiasti Dopo 5 anni di assenza l’Umbria torna ad essere protagonista. Exploit dell’Abruzzo. Puglia in testa per numero degli espositori, Campania in evidente crescita
Cresce la partecipazione delle Città dell’Olio ad Olio Capitale con nuovi ingressi tra le regioni rappresentate in fiera e un incremento di alcuni territori che saranno protagonisti con un numero di espositori molto più alto rispetto agli anni precedenti. Questo il dato significato che conferma il ruolo fondamentale dell’Associazione nazionale Città dell’Olio guidata da Enrico Lupi, partner strategico del Salone degli oli extra vergini tipici e di qualità organizzata da Aries - Camera di Commercio della Venezia Giulia dal 4 al 7 marzo presso la Stazione Marittima di Trieste. Già nella precedente edizione il numero degli espositori provenienti dalle Città dell’Olio era pari al 25% del totale (1 espositore su 4). Quest’anno la novità è rappresentata dall’ingresso di alcune regioni che mancavano all’appello come l’Umbria che torna ad Olio Capitale dopo cinque anni di assenza. Si registra inoltre una crescita esponenziale degli espositori in alcune regioni. E’ il caso dell’Abruzzo presente con le Camere di Commercio di Chieti, Pescara e Teramo e 14 espositori per una superficie occupata di 84 mq (nel 2016 i mq erano 18). Il primato per numero di espositori resta saldamente in mano alla Puglia ma la Campania è l’altra regione del Sud a far sentire la sua voce con ben 72 mq occupati. “Ad Olio Capitale ci sentiamo a casa - ha dichiarato Enrico Lupi presidente delle Città dell’Olio - quest’anno festeggiamo il ritorno dell’Umbria, assente in Fiera dal 2012, e con orgoglio mettiamo a segno la partecipazione della CICIAA Riviere di Liguria e quella dei soci abruzzesi che attraverso l’impegno delle tre Camere di Commercio unite sono un esempio da seguire. Ma voglio anche sottolineare il grande sforzo organizzativo messo in campo dai soci della Puglia, Basilicata, Calabria, Campania, Liguria e Sicilia che hanno risposto con entusiasmo al nostro invito”. “Le Città dell’Olio confermano il proprio ruolo strategico nell’organizzazione di Olio Capitale - ha dichiarato Antonio Ghersinich consigliere nazionale per il Friuli Venezia Giulia - l’esperienza maturata al fianco di Aries sono un patrimonio importante che vogliamo mettere a sistema trovando sempre nuove forme di collaborazione per rendere Olio Capitale, l’evento attrattivo dedicato all’olio più importante d’Italia e una risorsa indispensabile al turismo locale”.
Gli eventi delle Città dell’Olio ad Olio Capitale. Come ogni anno l’Associazione nazionale Città dell’Olio è partner del convegno inaugurale che si terrà sabato 4 marzo (ore 10.00 - Sala Oceania). Dopo gli interventi di apertura di Antonio Paoletti, Presidente della Camera di Commercio Venezia Giulia e Enrico Lupi presidente delle Città dell’Olio, seguiranno i saluti istituzionali del sindaco di Trieste Roberto Dipiazza, di Cristiano Shaurli, Assessore regionale alle Risorse agricole della Regione Friuli Venezia Giulia, della presidente della Regione Friuli-Venezia Giulia Debora Serracchiani e dell’on. Luca Sani Presidente della XIII Commissione Agricoltura della Camera dei Deputati. Spazio poi agli interventi di Emanuele Scarello. chef 2 stelle Michelin e coordinatore della Scuola di cucina di Olio Capitale e del giornalista enogastronomico Carlo Cambi. Anche la Scuola di cucina di Olio Capitale darà spazio alle ricette tradizionali e tipiche delle Città dell’Olio con il cooking show dedicato alla cucina tipica abruzzese a cura delle CCIAA di Chieti, Pescara e Teramo (sabato 4 marzo alle 17.30) e il percorso di conoscenza delle cultivar dell’Abruzzo con la degustazione degli oli presenti in fiera (lunedì 6 marzo alle 11.00). Grande attesa per il cooking show della Puglia sul tema “L’accademia dei tipici gastronomia e oli evo di qualità” a cura di Paolo Leoci (lunedì 6 marzo alle 18.30). Per tutta la durata della manifestazione sono previste degustazioni negli stand delle Città dell’Olio delle 8 regioni coinvolte. Torna anche il contest fotografico #OlioCapitale. Gli olivicoltori di tuta Italia si racconteranno attraverso le immagini dei luoghi e dei momenti più belli ed emozionanti del loro mestiere e della loro vita. Confermato anche il pacchetto turistico disponibile sul sito cittadelloliomag.it nella sezione Andar per Frantoi, un modo originale per scoprire la Trieste dell’extravergine durante i giorni della Fiera.
Gli eventi delle Città dell’Olio in città. Fino al 7 marzo la città di Triste si veste di olio. I circa 100 negozi che hanno aderito al circuito Olio Capitale Shopping - iniziativa realizzata con la preziosa collaborazione di Confcommercio Trieste - impreziosiranno le loro vetrine con allestimenti dedicati al mondo dell’olio e dell’olivo. E tutti coloro che faranno acquisti in questi negozi avranno diritto a biglietti ridotti di ingresso alla Fiera. Piace infine l’iniziativa “A cena con l’oleologo” realizzata in collaborazione con Fipe di Pordenone e Trieste che ha avuto un prologo a Pordenone (Ristorante Al Gallo) e Udine (Ristorante Al Grop). Durante i giorni della Fiera in 16 ristoranti della città sarà possibile gustare ricette tipiche che esaltano gli oli protagonisti ad Olio Capitale e in 8 di essi - Chimera di Bacco, Caffè Tommaseo Srl, Pepenero Pepebianco, Herry's Caffè, Ristorante Le Terrazze, Ai Fiori, La Bottega del Trimalcione e Nuovo Antico Pavone - ci sarà anche l’oleologo, l’assaggiatore di olio che tra una portata e l’altra illustrerà le caratteristiche delle cultivar e degli oli abbinati ai piatti della tradizione.
Allegati:
Olio Capitale.jpg [ 222.09 KiB | Osservato 1126 volte ]
_________________Segui Agraria.org anche su Facebook e Twitter ! Sei già iscritto all' Associazione di Agraria.org?
|
01/03/2017, 16:30 |
|
|
Marco
Sez. Supporto Didattico
Iscritto il: 13/03/2008, 19:23 Messaggi: 68661 Località: Pinzolo (TN) - Firenze
Formazione: Laurea in Scienze agrarie
|
Al Salone degli oli extra vergini tipici e di qualità organizzato da Aries - Camera di Commercio della Venezia Giulia dal 4 al 7 marzo alla Stazione Marittima di Trieste Città dell’Olio e Scuola di Cucina di Olio Capitale: sodalizio che continua e conquista i visitatori Tutto pronto per i cooking show con le ricette tipiche regionali e i percorsi di conoscenza dell’olio EVO di Abruzzo e Puglia
L’olio extravergine delle Città dell’Olio e la Scuola di Cucina di Olio Capitale coordinata da Emanuele Scarello chef 2 stelle Michelin. Un sodalizio che anche quest’anno stupirà i visitatori del Salone degli oli extra vergini tipici e di qualità - organizzato da Aries - Camera di Commercio della Venezia Giulia dal 4 al 7 marzo alla Stazione Marittima di Trieste - con percorsi di conoscenza dell’olio EVO e cooking show con ricette tradizionali e tipiche dei territori olivetati che fanno parte della rete. Si comincia con l’Abruzzo e il cooking show a cura delle CCIAA di Chieti, Pescara e Teramo (sabato 4 marzo alle 17.30) con la presentazione di una ricetta tipica abbruzzese: la trippa alla pennese. L’olio abruzzese torna ad essere protagonista lunedì 6 marzo alle 11.00 con il percorso di conoscenza delle cultivar Gentile di Chieti, Intosso di Chieti, Dritta e Toccolana della provincia di Pescara, Castiglionese e Tortiglione della provincia di Teramo di cui i relatori e gli assaggiatori ONAOO illustreranno storia e caratteristiche. Prevista anche la degustazione delle Dop presenti in Fiera: l'”Aprutino Pescarese” nel territorio della provincia di Pescara, la “Colline Teatine” in provincia di Chieti e la “Pretuziano delle Colline Teramane” nella zona di Teramo. La partecipazione dell’Abruzzo ad Olio Capitale con 14 aziende, il contributo fondamentale delle Camere di Commercio, il lavoro prezioso del Cooordinamento delle Città dell’Olio abruzzesi, il successo ottenuto dagli eventi extra Fiera come la “Cena con l’oleologo” di sabato scorso al ristorante “Al gallo” di Pordenone, testimoniano la voglia di riscatto, il desiderio di rialzarsi di una Regione che nonostante le tragendie che l’hanno colpita, va avanti con orgoglio. Gran finale per le Città dell’Olio con il cooking show della Puglia a cura de “L’accademia dei tipici gastronomia e oli evo di qualità”. Lunedì 6 marzo alle 18.30 sarà presentata al pubblico di Olio Capitale la ricetta autentica e intramontabile della pasta strascinata con le cime di rapa realizzata dallo chef Luca Gioiello e raccontata dal cultore del gusto Paolo Leoci che ci guiderà nella scoperta degli ingredienti e della storia del territorio da cui provengono. Per tutta la durata della manifestazione sono previste degustazioni negli stand delle Città dell’Olio delle 8 regioni coinvolte.
_________________Segui Agraria.org anche su Facebook e Twitter ! Sei già iscritto all' Associazione di Agraria.org?
|
02/03/2017, 18:07 |
|
|
Marco
Sez. Supporto Didattico
Iscritto il: 13/03/2008, 19:23 Messaggi: 68661 Località: Pinzolo (TN) - Firenze
Formazione: Laurea in Scienze agrarie
|
Al via la VII edizione della manifestazione di punta dell’Associazione Nazionale Città dell’Olio Dieta Mediterranea & Paesaggio uniti da un filo d’olio extravergine Tutto pronto per Girolio d’Italia, il tour dell’extravergine che parte dalla Liguria e da Andora (29 aprile - 1 maggio) per attraversare tutto il Paese
La Dieta Mediterranea Patrimonio dell’Umanità dal 2010 e simbolo della nostra cultura nel mondo e il Paesaggio olivicolo patrimonio italiano da proteggere e valorizzare candidato ad essere riconosciuto bene immateriale dall’Unesco, legati da un filo di olio extravergine. La settima edizione di Girolio d’Italia, il tour promosso dall’Associazione nazionale Città dell’Olio in collaborazione con i coordinamenti regionali, accende i riflettori su un connubio vincente: la nostra tradizione culinaria basata sulla Dieta Mediterranea e il territorio da cui nasce. Artefice di questo legame forte è l’oro verde, eccellenza italiana che da Nord a Sud si caratterizza per la sua straordinaria qualità e varietà. E proprio per celebrare questa eccellenza che torna l’evento che unisce idealmente le 325 Città dell’Olio italiane: Girolio d’Italia che da aprile a dicembre attraverserà lo stivale e raggiungerà le isole alla scoperta della ricchezza gastronomica, dei paesaggi e territori di produzione, ma anche dei mestieri legati alla terra e all’olio. Girolio 2017, infatti, non parlerà solo di olio extra vergine di oliva, alimento principe della Dieta Mediterranea e portatore di valori legati alla convivialità e ad uno stile di vita celebrato in tutto il mondo, ma anche dei luoghi dove si respirano i valori autentici della Dieta Mediterranea per raccontare la bellezza del cibo e del paesaggi e far conoscere la nostra grande civiltà olivicola che affonda le sue radici nelle piccole comunità locali. In ogni tappa Girolio è previsto un ricco calendario di eventi: degustazioni di olio in abbinamento ai piatti della tradizione e ai prodotti dell’eccellenza gastronomica locale, mostre dedicate alle civiltà dell’olivo, convegni scientifici e divulgativi, visite ai frantoi, eventi musicali, mercatini di arti e mestieri, spettacoli di piazza, manifestazioni folkloristiche, show cooking e corsi di assaggio, menù a tema nei ristoranti, il coinvolgimento delle scolaresche in laboratori di conoscenza del mondo dell’olio extravergine.
“Siamo orgogliosi – ha dichiarato l’assessore regionale all’Agricoltura Stefano Mai durante la conferenza stampa di oggi in Regione Liguria - che Andora sia la tappa di partenza del tour delle città dell’olio. La Liguria, con 37 città dell’olio, è seconda solo alla Toscana per numero di località, con tradizione e produzione oleica. Da parte della Regione Liguria, c’è il massimo impegno per la valorizzazione del nostro ‘oro verde’, per la sua tutela dalle minacce di prodotti a basso costo e di scarsa qualità purtroppo sempre più presenti sul mercato: siamo in prima linea nella difesa di una tradizione millenaria che fa parte del Dna del nostro essere liguri”.
“Dieta Mediterranea e Paesaggio sono strettamente legati - dichiara Enrico Lupi presidente dell’Associazione nazionale delle Città dell’Olio ha dichiarato - è proprio dalla cultura del paesaggio nasce la cultura del cibo. Solo attraverso la conoscenza, la valorizzazione e la tutela dei luoghi di produzione del nostro extravergine, possiamo trasformare il prodotto in valore da spendere sul mercato italiano e internazionale. La Dieta Mediterranea è un alleato preziosissimo, attraverso la divulgazione di questo stile di vita famoso in tutto il mondo, raccontiamo il nostro cibo ma anche i nostri territori. Ma è vero anche il contrario: possiamo utilizzare il paesaggio come strumento di promozione delle nostre eccellenze e cominciare a considerare le colture cultura, i nostri territori di produzione parte integrante dell’immenso patrimonio artistico e culturale di cui disponiamo; infatti in questa edizione verrà anche realizzato in ogni Tappa regionale il Premio Miglior Uliveto a favore dei veri custodi del nostro patrimonio millenario, gli olivicoltori”.
La prima tappa di Girolio d’Italia 2017 sarà Andora in provincia di Savona dove dal 29 aprile al 1 maggio sono previsti tantissimi eventi nell’ambito della grande fiera “Azzurro, Pesce d’autore”. Seconda tappa dal 26 al 28 maggio ad Iseo con il suo bellissimo lago ed una novità: la mostra mercato degli oli dei laghi italiani. La carovana dell’extravergine poi si sposterà in Abruzzo a Pianella in provincia di Pescara il 29 luglio. Toccherà poi alla Puglia con Torremaggiore dal 13 al 15 ottobre, alla Sardegna con Villamassargia il 21 e 22 ottobre e al Molise con Larino dal 27 al 29 ottobre. A novembre Girolio sarà a Rapolla in Basilicata dal 10 al 12, a Vallefiorita in Calabria il 18 e 19 e in Campania a Controne in provincia di Salerno il 25 e 26. Ultime due tappe in Toscana a San Casciano in Val di Pesa dal 2 e 3 dicembre e in Umbria per la Tappa finale dal 8 al 10 dicembre.
IN LIGURIA LA PRIMA TAPPA. Andora, località balneare del ponente ligure, sarà la prima tappa di Girolio d’Italia 2017. Nel weekend dal 29 aprile al 1 maggio, la tappa ligure del tour farà parte della grande fiera dedicata ai prodotti del territorio “Azzurro, Pesce d’autore”, allestita nello splendido scenario del Porto Turistico, che quest’anno ospita anche “HooK” un’ampia sezione dedicata alla passione per la pesca sportiva. L’olio extravergine d’oliva e l’antica tradizione della coltivazione olivicola sarà al centro di un ricco programma di convegni, degustazioni, mercatini dell’olio, show cooking, corsi d’assaggio, visite ai frantoi che hanno l’obiettivo d valorizzare le eccellenze olivicole ma non solo. “Per la nostra città Girolio rappresenta un importante occasione di promozione e visibilità che abbiamo colto al volo perché crediamo nella necessità di puntare solo su eventi di qualità per valorizzare le nostre eccellenze e il nostro olio - ha dichiarato il sindaco Mauro Demichelis – Girolio è una manifestazione di respiro nazionale, ideale per far emergere non solo i nostri prodotti e la nostra cucina tipica ma anche le nostre bellezze, perché olio oggi vuol dire soprattutto paesaggio, turismo e quindi risorsa per l’economia. Inoltre, va ad arricchire l’eccellente proposta locale e nazionale, già presente in “Azzurro, pesce d’autore” offrendo ai turisti una mostra mercato davvero completa del panorama delle tipicità liguri di mare e di terra”. “Andora tappa di Girolio 2017 è il risultato di un percorso condiviso da tutti e voluto con forza dal coordinamento regionale delle Città dell’Olio della nostra regione - ha commentato il coordinatore regionale delle Città dell’Olio della Liguria Gianni Spinelli - siamo molto orgogliosi di essere la tappa inaugurale del tour dell’extravergine più famoso d’Italia e per essere all’altezza di questo prestigioso riconoscimento organizzeremo tre giorni di eventi che speriamo siano di grande interesse per tutti coloro che verranno in Liguria in questa occasione speciale”.
GROLIO ANDORA PROGRAMMA. Si comincia sabato alle 10.00 con la tradizionale cerimonia di apertura e l’intonazione dell'Inno Nazionale, l’alzabandiera e i saluti delle autorità che visiteranno agli stand dello spazio espositivo e fieristico. Segue alle 11.00 il talk&cooking show “L'Olio extravergine d'oliva e il Pesce Azzurro: fra mare ed entroterra, viaggio nel turismo esperienziale della pesca tradizionale e della cultura olivicola”, ricette di pesce e olio evo con lo chef Enrico Calvi del Ristorante I Cacciatori di Imperia e il dialogo tra gastronomia e progettualità per il territorio con Mauro Demichelis Sindaco di Andora, Enrico Lupi Presidente Associazione Nazionale Città dell'Olio e Stefano Mai Assessore Agricoltura Regione Liguria. In chiusura Maria Teresa Nasi, Assessore Cultura Comune di Andora presenterà anche la tappa locale della Giornata nazionale della Camminata tra gli ulivi. Dalle 15.30 in poi spazio all’iniziativa “Il Pesto del Sorriso”, per la prima volta, grazie alla collaborazione tra AVS Associazione Veronica Sacchi - Volontari col naso rosso e la Scuola di pesto al mortaio itinerante di Creuza de Mà di Andora, l'antica arte del pesto al mortaio verrà proposta ai bambini dai clown dell'Associazione, i volontari col naso rosso che operano in contesti di sofferenza e disagio, dove il clown-dottore rappresenta un momento di allegria e sollievo. Per i cultori dell’olio alle 16.30 c’è il mini-corso divulgativo di approccio all'assaggio a cura di ONAOO. La giornata di sabato si conclude con lo show cooking a quattro mani “Due Riviere, due Oli, una grande eccellenza” con lo chef levantino Alessandro Dentone e con lo chef ponentino Roberto Verta per conoscere e valorizzare proprietà e migliori abbinamenti con l’Olio Extravergine d’Oliva Riviera Ligure DOP di Levante e di Ponente. Conduce Virgilio Pronzati, giornalista specializzato in enogastronomia, autore e docente (ore 18.00), Domenica 30 aprile alle 7.00 parte la Gara 1° Trofeo Hook Traina Costiera, mentre alle 11.00 è previsto l’incontro “Il mare che vorrei” con Paolo Cappucciati, subacqueo professionista, istruttore e recordman, un percorso per preservare il delicato ecosistema dell'ambiente marino con comportamenti consapevoli. Dopo l’aperitivo alla ligure con degustazione di conserve ittiche liguri in abbinamento con le DOC del Ponente con Roberto Co, Acquacoltura Aqua di Lavagna (Ge) e Giacomo Musso, Az. Agricola Musso di Diano Borello (Im), ci sarà la premiazione 1° Trofeo Hook Traina Costiera. Nel pomeriggio ci sarà un focus sull’uso dell’olio nella cosmesi con l’incontro “L'Olio Extravergine d'Oliva: protagonista non solo in cucina! I prodotti di bellezza e cura del corpo a base dell'oro di Liguria” a cura di Guido Varaldo della Varaldo Cosmetica dal 1949 (ore 16.00). A seguire anche “Lavanda a tavola: il profumo della tradizione” lo show cooking con lo chef Loris Dolzan e con Cesare Bollani, esperto della Lavanda Officinalis di Imperia a cura dell'Associazione Lavanda Riviera dei Fiori. A chiudere la seconda giornata della manifestazione è l’evento organizzato dall'Associazione Produttori Valli Bormida e Giovo “Le Terre di Bormia: saperi e sapori tramandati da un fiume di storia Il territorio si racconta”. Un mondo di prodotti, persone, idee che camminano insieme, recuperando dalle tradizioni un patrimonio di ricchezza da tramandare. L’ultima giornata della manifestazione - lunedì 1 maggio - si apre con l’assegnazione del premio “Miglior Uliveto” con cui “GirOlio assegna il riconoscimento e propone un incontro con il produttore per fa conoscere le antiche tecniche di manutenzione degli uliveti. Segue l’incontro “Dal mare al piatto: le ricette del PingOne Freschezza, gusto e amore per il mare: le ricette di pesce cucinate dal pescatore” a cura di Salvatore Pinga, Ittiturismo PingOne di Imperia (ore 11.00). Video e racconti sulla vita dei cetacei saranno al centro dell’incontro delle 15.30 su “I misteri delle balene” a cura di Claudio Tordella, Lega Navale Italiana di Andora. Spazio poi all’iniiziativa “Il Chinotto di Savona: il gusto unico di una grande tradizione”. Olfatto, gusto, vista e tatto coinvolti in un'esperienza multisensoriale a base del prezioso agrume. Nell’occasione ci sarà anche la presentazione del progetto a sostegno della filiera Un Mare di Agrumi a cura di Marco Abaton, Il Chinotto nella rete di Savona (ore 16.30). Gran finale con lo spettacolo di cucina tradizionale del territorio a base di fiori di zucca e di prodotti a filiera corta “Ogni tanto mangio un fiore...” a cura di Pro Loco Andora. Ai fornelli le andoresi Barbara Alberigo e Silvia Tosi.
_________________Segui Agraria.org anche su Facebook e Twitter ! Sei già iscritto all' Associazione di Agraria.org?
|
20/04/2017, 18:45 |
|
|
Marco
Sez. Supporto Didattico
Iscritto il: 13/03/2008, 19:23 Messaggi: 68661 Località: Pinzolo (TN) - Firenze
Formazione: Laurea in Scienze agrarie
|
Dal 29 aprile al 1 maggio nell’ambito di “Azzurro, Pesce d’autore”, la grande fiera allestita nello splendido scenario del Porto Turistico che quest’anno ospita anche “HooK” Andora apre il tour dell’extravergine targato Città dell’Olio Dieta Mediterranea & Paesaggio olivicolo sono i temi della VII edizione di Girolio d’Italia, il tour dell’extravergine
Tutto pronto ad Andora per la prima tappa di Girolio d’Italia, il tour promosso dall’Associazione nazionale Città dell’Olio in collaborazione con i coordinamenti regionali, che quest’anno è dedicato al tema Dieta Mediterranea & Paesaggio olivicolo. Nel weekend dal 29 aprile al 1 maggio, la tappa ligure del tour farà parte della grande fiera dedicata ai prodotti del territorio “Azzurro, Pesce d’autore”, allestita nello splendido scenario del Porto Turistico, che ospita anche “HooK” un’ampia sezione dedicata alla passione per la pesca sportiva. L’olio extravergine d’oliva e l’antica tradizione della coltivazione olivicola saranno al centro di un ricco programma di convegni, degustazioni, mercatini dell’olio, cooking show, corsi d’assaggio, visite ai frantoi che hanno l’obiettivo d valorizzare le eccellenze olivicole ma non solo. Tra gli eventi da non perdere: il talk&cooking show con lo chef Enrico Calvi del Ristorante I Cacciatori di Imperia e con Mauro Demichelis Sindaco di Andora, Enrico Lupi Presidente Associazione Nazionale Città dell'Olio e Stefano Mai Assessore Agricoltura Regione Liguria per la prima volta ai fornelli insime e l’assegnazione del premio “Miglior Uliveto”. Spazio anche a degustazioni e approfondimenti originali come quello sull’olio nella cosmesi. Con ben 37 città dell’olio, la Liguria è seconda solo alla Toscana nella rete dei territori olivetati italiani.
Il programma nel dettaglio. Si comincia sabato alle 10.00 con la tradizionale cerimonia di apertura e l’intonazione dell'Inno Nazionale, l’alzabandiera e i saluti delle autorità che visiteranno agli stand dello spazio espositivo e fieristico. Segue alle 11.00 il talk&cooking show “L'Olio extravergine d'oliva e il Pesce Azzurro: fra mare ed entroterra, viaggio nel turismo esperienziale della pesca tradizionale e della cultura olivicola”, ricette di pesce e olio evo con lo chef Enrico Calvi del Ristorante I Cacciatori di Imperia e il dialogo tra gastronomia e progettualità per il territorio con Mauro Demichelis Sindaco di Andora, Enrico Lupi Presidente Associazione Nazionale Città dell'Olio e Stefano Mai Assessore Agricoltura Regione Liguria. In chiusura Maria Teresa Nasi, Assessore Cultura Comune di Andora presenterà anche la tappa locale della Giornata nazionale della Camminata tra gli ulivi. Dalle 15.30 in poi spazio all’iniziativa “Il Pesto del Sorriso”, per la prima volta, grazie alla collaborazione tra AVS Associazione Veronica Sacchi - Volontari col naso rosso e la Scuola di pesto al mortaio itinerante di Creuza de Mà di Andora, l'antica arte del pesto al mortaio verrà proposta ai bambini dai clown dell'Associazione, i volontari col naso rosso che operano in contesti di sofferenza e disagio, dove il clown-dottore rappresenta un momento di allegria e sollievo. Per i cultori dell’olio alle 16.30 c’è il mini-corso divulgativo di approccio all'assaggio a cura di ONAOO. La giornata di sabato si conclude con lo show cooking a quattro mani “Due Riviere, due Oli, una grande eccellenza” con lo chef levantino Alessandro Dentone e con lo chef ponentino Roberto Verta per conoscere e valorizzare proprietà e migliori abbinamenti con l’Olio Extravergine d’Oliva Riviera Ligure DOP di Levante e di Ponente. Conduce Virgilio Pronzati, giornalista specializzato in enogastronomia, autore e docente (ore 18.00), Domenica 30 aprile alle 7.00 parte la Gara 1° Trofeo Hook Traina Costiera, mentre alle 11.00 è previsto l’incontro “Il mare che vorrei” con Paolo Cappucciati, subacqueo professionista, istruttore e recordman, un percorso per preservare il delicato ecosistema dell'ambiente marino con comportamenti consapevoli. Dopo l’aperitivo alla ligure con degustazione di conserve ittiche liguri in abbinamento con le DOC del Ponente con Roberto Co, Acquacoltura Aqua di Lavagna (Ge) e Giacomo Musso, Az. Agricola Musso di Diano Borello (Im), ci sarà la premiazione 1° Trofeo Hook Traina Costiera. Nel pomeriggio ci sarà un focus sull’uso dell’olio nella cosmesi con l’incontro “L'Olio Extravergine d'Oliva: protagonista non solo in cucina! I prodotti di bellezza e cura del corpo a base dell'oro di Liguria” a cura di Guido Varaldo della Varaldo Cosmetica dal 1949 (ore 16.00). A seguire anche “Lavanda a tavola: il profumo della tradizione” lo show cooking con lo chef Loris Dolzan e con Cesare Bollani, esperto della Lavanda Officinalis di Imperia a cura dell'Associazione Lavanda Riviera dei Fiori. A chiudere la seconda giornata della manifestazione è l’evento organizzato dall'Associazione Produttori Valli Bormida e Giovo “Le Terre di Bormia: saperi e sapori tramandati da un fiume di storia Il territorio si racconta”. Un mondo di prodotti, persone, idee che camminano insieme, recuperando dalle tradizioni un patrimonio di ricchezza da tramandare. L’ultima giornata della manifestazione - lunedì 1 maggio - si apre con l’assegnazione del premio “Miglior Uliveto” con cui “GirOlio assegna il riconoscimento e propone un incontro con il produttore per fa conoscere le antiche tecniche di manutenzione degli uliveti. Segue l’incontro “Dal mare al piatto: le ricette del PingOne Freschezza, gusto e amore per il mare: le ricette di pesce cucinate dal pescatore” a cura di Salvatore Pinga, Ittiturismo PingOne di Imperia (ore 11.00). Video e racconti sulla vita dei cetacei saranno al centro dell’incontro delle 15.30 su “I misteri delle balene” a cura di Claudio Tordella, Lega Navale Italiana di Andora. Spazio poi all’iniiziativa “Il Chinotto di Savona: il gusto unico di una grande tradizione”. Olfatto, gusto, vista e tatto coinvolti in un'esperienza multisensoriale a base del prezioso agrume. Nell’occasione ci sarà anche la presentazione del progetto a sostegno della filiera Un Mare di Agrumi a cura di Marco Abaton, Il Chinotto nella rete di Savona (ore 16.30). Gran finale con lo spettacolo di cucina tradizionale del territorio a base di fiori di zucca e di prodotti a filiera corta “Ogni tanto mangio un fiore...” a cura di Pro Loco Andora. Ai fornelli le andoresi Barbara Alberigo e Silvia Tosi.
Allegati:
ANDORA, AZZURO PESCE D'AUTORE DEGUSTAZIONE.jpg [ 136.68 KiB | Osservato 1014 volte ]
_________________Segui Agraria.org anche su Facebook e Twitter ! Sei già iscritto all' Associazione di Agraria.org?
|
28/04/2017, 11:33 |
|
|
Marco
Sez. Supporto Didattico
Iscritto il: 13/03/2008, 19:23 Messaggi: 68661 Località: Pinzolo (TN) - Firenze
Formazione: Laurea in Scienze agrarie
|
Prosegue la corsa per gli altri paesaggi canditati con la campagna promossa dall’Associazione nazionale Città dell’Olio La Città del’Olio Vallecorsa vince la sua scommessa: i suoi suggestivi Oliveti terrazzati entrano nella storia Sono il primo paesaggio olivicolo ad entrare nel Registro Nazionale dei Paesaggi Rurali con decreto n. 12869 del 2 maggio 2017 firmato dal Ministro delle politiche agricole alimentari e forestali Maurizio Martina La Città dell’Olio di Vallecorsa taglia un importante traguardo ed entra nella storia. I suoi suggestivi Oliveti terrazzati sono, infatti, il primo paesaggio olivetato ad entrare nel Registro Nazionale dei Paesaggi Rurali del Mipaaf. Con la firma del decreto n. 12869 del 2 maggio 2017 il Ministro delle politiche agricole alimentari e forestali Maurizio Martina ha ufficializzato la decisione dichiarando - in calce al decreto - che “gli Oliveti terrazzati di Vallecorsa costituiscono un paesaggio rurale di interesse storico tra i più significativi nel panorama dell’olivicoltura” (la cui presenza è attestata dagli Statuti concessi dalla famiglia Caetani nel 1327 e rimasti in vigore nei secoli successivi). ll riconoscimento del Mipaaf alla Città dell’Olio di Vallecorsa arriva al termine di un percorso di candidatura promosso dall’Associazione nazionale Città dell’Olio e cominciato qualche mese fa con la presentazione della candidatura ufficiale a cui è seguita una prima selezione nella quale gli Oliveti terrazzati sono risultati tra i 15 paesaggi (dei 32 al vaglio della commissione) idonei alla fase successiva, cioè la presentazione del dossier. Dossier che è stato poi esaminato dall’Osservatorio Nazionale del Paesaggio Rurale, delle Pratiche Agricole e Conoscenze Tradizionali del Mipaaf nell’incontro di Roma che ha portato alla decisione definitiva. “Questo traguardo rappresenta un grande privilegio per il nostro piccolo. Sentir definire il nostro scenario agreste, “un paesaggio rurale di interesse storico tra i più significativi dell’olivicoltura nazionale”, naturalmente ci riempie di orgoglio - ha dichiarato Michele Antoniani Sindaco di Vallecorsa - È grazie al duro lavoro dei nostri antenati che hanno, con sacrificio, coltivato la terra sui blocchi calcarei delle colline vallecorsane che i terrazzamenti, a cui è attribuito il nome particolare di ‘macere’, sono oggi considerati un patrimonio incomparabile, espressione profonda della nostra identità e dell’immagine culturale del nostro paese. Sono fortemente convinto che questo riconoscimento aggiunga, al già distintivo valore di bene ambientale e culturale dei terrazzamenti, un importantissimo valore nel panorama nazionale, contribuendo alla valorizzazione dei prodotti tipici e del turismo rurale. la nostra Amministrazione intende dare nuovo impulso alla promozione del paesaggio terrazzato per migliorarne e semplificarne la fruizione turistica e la conseguente ricaduta economico sul territorio”. “Per le Città dell’Olio il riconoscimento degli Olivi terrazzati di Vallecorsa è il frutto di un lungo percorso nel quale come associazione promotrice delle candidature abbiamo investito tantissime energie - ha dichiarato il presidente delle Città dell’Olio Enrico Lupi - Con questo primo importantissimo riconoscimento la corsa al riconoscimento di altri paesaggi olivetati delle Città del’Olio non si ferma. La vasta campagna di sensibilizzazione lanciata dalla nostra rete lo scorso anno vede coinvolte ben 12 Regioni: Abruzzo, Calabria, Emilia Romagna, Liguria, Marche, Molise, Puglia, Sardegna, Sicilia, Toscana, Trentino Alto Adige e Umbria. I numeri parlano chiaro: 42 sono i paesaggi che hanno partecipato alla pre-selezione, 4 dei quali (Parco Regionale dell'Olivo di Venafro, Trequanda, Fascia Olivata Assisi-Spoleto, e Montepulciano/Pienza) stanno per consegnare il loro dossier ufficiale di candidatura. Speriamo di poter festeggiare molto presto altri successi come questo, crediamo che i tempi siano maturi affinché il paesaggio olivetato sia messo al centro di strategie e politiche di sviluppo turistico, e considerato una indispensabile risorsa per promuovere l’incoming nei nostri territori”. Nella motivazione del decreto si legge che l’area è conservata sostanzialmente integra per l’assenza di fenomeni di dispersione insediativa, di opere o altre infrastrutture di rilevante impatto paesaggistico e che la conservazione dei terrazzamenti necessita di una continua presenza del coltivatore. Ma c’è di più con questo atto, il Mipaaf raccomanda un attento monitoraggio dei fenomeni di abbandono e degrado, cercando forme di sostegno economico e tecnico che consentano di contenere il fenomeno; interventi di miglioramento della viabilità interpoderale per conservare l’assetto paesaggistico e idrogeologico del sito e la realizzazione di percorsi di valorizzazione turistica in sinergia con i comuni limitrofi. Infine, si chiede esplicitamente alla Regione Lazio di destinare risorse specifiche del PSR a sostegno degli olivicoltori e delle cooperative del territorio nella conservazione dei terrazzamenti esistenti. Per scoprire tutti i paesaggi candidati e seguire la tempistica dei prossimi passi, consultare il sito www.reterurale.it.
_________________Segui Agraria.org anche su Facebook e Twitter ! Sei già iscritto all' Associazione di Agraria.org?
|
15/05/2017, 13:14 |
|
|
Marco
Sez. Supporto Didattico
Iscritto il: 13/03/2008, 19:23 Messaggi: 68661 Località: Pinzolo (TN) - Firenze
Formazione: Laurea in Scienze agrarie
|
L’iniziativa delle Città dell’Olio domenica 29 ottobre in oltre 110 città e 18 Regioni
L’Alto Patrocinio del Parlamento Europeo alla prima giornata nazionale della Camminata tra gli olivi
Il presidente Lupi: “Un riconoscimento all’impegno per la valorizzazione della produzione olivicola di qualità, del patrimonio culturale e del turismo sostenibile” Sarà una Camminata tra gli Olivi sotto l’Alto Patrocinio del Parlamento Europeo quella promossa dalle Città dell’Olio per domenica 29 ottobre. Il lusinghiero riconoscimento premia il ruolo fondamentale che la produzione di olio d’oliva riveste nell’economia mediterranea, ma soprattutto riconosce all’iniziativa delle Città dell’Olio il valore di strumento di sensibilizzazione del pubblico per rafforzare lo sviluppo delle zone di coltivazione di quello che può essere considerato il prodotto simbolo dell’area mediterranea.
“Siamo orgogliosi del ruolo che il Parlamento Europeo ci conferma con l’adesione alla prima giornata nazionale della Camminata tra gli Olivi - spiega il presidente dell'Associazione Nazionale di Città dell'Olio Enrico Lupi – Il costante impegno per la valorizzazione della produzione olivicola di qualità e per la presenza dei prodotti regionali nel mercato europeo, l’azione di presidio al patrimonio culturale e ambientale legato alla millenaria tradizione dell’olio e l’attenzione allo sviluppo di un turismo sostenibile e responsabile che concretizza l’idea della destinazione intelligente sono le carte vincenti che ci hanno assicurato l’onore di avere il Parlamento Europeo al nostro fianco in questa iniziativa”.
L’annuncio dell’Alto Patrocinio, giunto nei giorni scorsi al presidente Lupi attraverso una lettera del presidente del Parlamento Europeo Antonio Tajani, assegna di diritto alla Camminata tra gli olivi una dimensione di respiro europeo con la giornata nazionale che coinvolge oltre 110 città appartenenti a 18 Regioni. Dal Trentino alla Sicilia centinaia di itinerari in un’unica data per una passeggiata (dai 2 ai 5 chilometri) dedicata a famiglie e appassionati alla scoperta del patrimonio olivicolo italiano attraverso paesaggi legati alla storia ed alla cultura dell’oro verde.
Nell’anno, il 2017, che l'ONU ha dichiarato Anno Internazionale del Turismo Sostenibile, in Abruzzo, Basilicata, Calabria, Campania, Emilia Romagna, Friuli Venezia Giulia, Lazio, Liguria, Lombardia, Marche, Molise, Sardegna, Sicilia, Puglia, Toscana, Trentino, Umbria e Veneto si potrà andare alla scoperta delle cultivar locali, della cultura olivicola e della storia a cui è indissolubilmente legata in ogni territorio.
L’Associazione Nazionale Città dell’Olio, con i suoi 332 soci tutti enti pubblici (Comuni, Province, CCIAA, Parchi e GAL) è da sempre impegnata nella tutela del territorio olivicolo e nella programmazione territoriale. Da tempo si batte per la valorizzazione dei paesaggi olivicoli e per l’inserimento di aree territoriali olivicole delle Città dell’Olio nel prestigioso Registro Nazionale dei Paesaggi Rurali Storici del Ministero delle Politiche Agricole.
_________________Segui Agraria.org anche su Facebook e Twitter ! Sei già iscritto all' Associazione di Agraria.org?
|
23/08/2017, 18:36 |
|
|
Chi c’è in linea |
Visitano il forum: Nessuno e 7 ospiti |
|
Non puoi aprire nuovi argomenti Non puoi rispondere negli argomenti Non puoi modificare i tuoi messaggi Non puoi cancellare i tuoi messaggi Non puoi inviare allegati
|
|
|