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AIS Associazione Italiana Sommelier 
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La votazione si è tenuta online nei giorni 26 e 27

CRISTIANO CINI RIELETTO PRESIDENTE DI AIS TOSCANA

Secondo mandato per il sommelier aretino, che per il prossimo quadriennio punta tutto sull’inclusività e sull’alta formazione per accrescere ancora di più il livello dell’Associazione
Interessanti novità anche tra le delegazioni provinciali, Grosseto e Lucca saranno guidate da due figure femminili, le new entry sono Sabrina Diligenti e Olimpia Bertolucci

Riconfermato per un secondo mandato alla Presidenza di AIS Toscana Cristiano Cini, già Presidente dell’Associazione regionale per il quadriennio 2018-2022, che per i prossimi quattro anni ha in mente un’Associazione sempre più aperta e inclusiva, con Soci e delegazioni più che mai al centro di un progetto coordinato di lavoro, avente l’ambizione di innalzare ulteriormente il già alto livello di preparazione dei sommelier e di tutta l’Associazione.

Merito e rappresentatività geopolitica su scala regionale e nazionale i criteri di ispirazione per la composizione della squadra che sarà annunciata prossimamente; nel frattempo importanti conferme e interessanti novità al termine della votazione che si è tenuta per la prima volta esclusivamente online nei giorni 26 e 27 giugno, si registrano sul fronte delle delegazioni provinciali, che in gran parte hanno riconfermato la propria guida.

Si conferma alla delegazione Apuana Lorenzo Chiappini, così come ad Arezzo Massimo Rossi, all’Isola d’Elba Antonio Arrighi, a Firenze Massimo Castellani, a Livorno Massimo Tortora, a Pistoia Luca Carmignani, a Prato Bruno Caverni, a Siena Marcello Vagini, in Valdelsa Luigi Pizzolato ed in Versilia Claudio Fonio. Dopo molti anni sotto la guida di Leonardo Taddei, la delegazione di Lucca per il quadriennio 2022-2026 passa a Olimpia Bertolucci e cambia anche la guida della delegazione di Grosseto, che va a Sabrina Diligenti portando per la prima volta a due le delegazioni guidate da donne, e nel Consiglio nazionale entra Giovanni Luchetti. A completare la squadra del Presidente Cini i consiglieri regionali eletti: Roberto Bellini, Luca Radicchi, Stefano Sandrucci, Leonardo Taddei e Maurizio Zanolla.

Il programma del Presidente per il prossimo quadriennio, “L’AIS che vogliamo”, vuole essere un terreno di confronto propositivo sulla strutturazione associativa e sulle proposte di cambiamento per costruire un’AIS sempre più partecipativa, coesa e capace di coniugare le sfide dei tempi che cambiano, con le aspettative dei soci.

“Siamo la seconda regione italiana per numero di soci – afferma il Presidente Cristiano Cini – e abbiamo una rappresentatività capillare sul territorio che rende l’Associazione toscana un’eccellenza nel suo genere. Per i prossimi quattro anni sarà fondamentale sviluppare la progettualità di quanto costruito finora, individuando temi strategici e programmando azioni sinergiche per migliorarne ancora di più il posizionamento e la valenza”.

Nel futuro di AIS Toscana ancora sotto la guida di Cristiano Cini, c’è anche un occhio di riguardo per l’alta formazione, che si configura come “un servizio sempre più importante e strategico, in quanto contribuisce a creare nuovi sbocchi professionali e a garantire un futuro migliore alla nostra associazione. Fare formazione di qualità è infatti un tassello fondamentale ed imprescindibile per allineare la preparazione dei sommelier con le richieste del mondo del lavoro, dove questa figura professionale si è nel tempo evoluta divenendo sempre più contemporanea e inserita nel tessuto economico del mondo del vino, della ristorazione e dell’hotellerie”

Comunicatori e storyteller, personale di sala e addetti all’accoglienza in cantina e molto altro: tante sfumature per il profilo di sommelier che meritano di essere esaltate ciascuna per le proprie inclinazioni, in un settore che dal punto di vista economico a livello globale assume un’incidenza sempre più rilevante.

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30/06/2022, 15:46
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AIS TOSCANA, TUTTO PRONTO PER I CORSI PER DIVENTARE SOMMELIER IN PARTENZA DA SETTEMBRE: ECCO LE DATE

Nel mese dedicato al vino per eccellenza, fioccano le occasioni per intraprendere la strada della sommellerie in varie delegazioni di tutta la Regione. In calendario anche corsi di secondo e terzo livello e – da marzo 2023 – anche il primo corso fruibile completamente online.

Fioccano in tutta la Regione Toscana i corsi per diventare sommelier: nell’imminente mese di settembre sono già diversi infatti i corsi in partenza – ai vari livelli – organizzati da AIS Toscana, la sezione dell’Associazione nazionale che rappresenta in termini assoluti la seconda regione italiana per numero di soci, con oltre 4.300 iscritti che rappresentano circa il 10% di tutti i soci a livello nazionale.

“La nostra forza è il piacere di stare insieme per diffondere la cultura del vino – sottolinea il Presidente di AIS Toscana Cristiano Cini – e la capacità di essere capillari e ben rappresentati sui territori. L’attrattività esercitata dai nostri corsi è data soprattutto dall’opportunità che offriamo a chiunque lo voglia di imparare ad assaggiare il vino, focalizzando l’attenzione ai particolari sensoriali e collegando le sensazioni percepite alla storia e all’evoluzione compiuta dal vino stesso, ponendo le basi per crearsi una propria opinione sui vini senza lasciarsi influenzare dai gusti personali. Conoscenze che rappresentano un patrimonio personale e diventano, non solo un arricchimento personale ma soprattutto creano concrete opportunità di lavoro”.
La didattica è uno dei punti cardine del secondo mandato del Presidente Cristiano Cini, che intende investire in questa attività soprattutto in termini di qualità dell’insegnamento. Ogni anno sono oltre 50 i corsi che prendono il via in presenza nelle varie delegazioni provinciali, ai vari livelli, a cui si è recentemente aggiunta la possibilità di accedere a corsi online.

La prima delegazione a dare il via ai corsi per l’anno 2022-2023 è quella di Siena, con il terzo livello che parte il 12 settembre, a cui segue a distanza di un giorno l’avvio del corso di secondo livello, entrambi nella sede di Siena. Il 10 ottobre partirà anche il terzo livello a Montepulciano ed un mese esatto più tardi – il 10 novembre - un primo livello in Contrada Civetta, mentre partirà solo a febbraio 2023 il primo livello a Montalcino, la culla del Brunello.

Il 12 settembre parte la didattica anche ad Arezzo, con ben cinque date: il primo corso per questa delegazione sarà in quella data a Figline Valdarno (primo livello), a cui seguono a stretto giro un secondo livello ad Arezzo il medesimo giorno, un terzo livello a Figline Valdarno il 13 settembre, e di nuovo due corsi di secondo livello il 14 ed il 19 settembre rispettivamente a Cortona e a Badia Prataglia.

Il 19 settembre inizia il corso di primo livello anche con la delegazione di Firenze ed un primo livello con la delegazione di Pistoia nella sede di Montecatini Terme, mentre un corso di terzo livello è in calendario sempre nel pistoiese per il 27 settembre a Cutigliano.

Sarà il 19 settembre la data che darà il via anche ai corsi anche presso la delegazione di Grosseto, con un terzo livello. Partiranno invece ad autunno inoltrato i corsi di primo livello, ed esattamente il 25 ottobre a Seggiano, il 3 novembre a Porto Ercole ed il 9 novembre a Follonica.

Per la Valdelsa, l’avvio del primo corso della nuova stagione è fissato per il 20 settembre a Poggibonsi (primo livello), mentre il 21 settembre parte a Viareggio per la delegazione Versilia il corso di secondo livello.

Il 26 settembre parte il terzo livello a Prato, mentre ci sarà da aspettare il 3 ottobre per veder avviare nella stessa delegazione il corso di primo livello. Start il 3 ottobre anche a Livorno ugualmente con un primo livello ed un secondo corso – del medesimo livello - in partenza il 24 ottobre, insieme a quello di secondo livello, entrambi da svolgersi a Campiglia Marittima; a ottobre ma con data da definire partirà anche il corso di terzo livello a Livorno.

A Lucca partenza del corso di secondo livello il 3 ottobre, a cui si aggiunge il 7 novembre come data per l’avvio del terzo livello, mentre ci sarà da aspettare il 2023, esattamente febbraio, per il corso di primo livello. È ancora da definire, ma certamente sarà nel mese di settembre, la data dei due corsi, un primo livello ed un terzo livello, al via con la delegazione di Pisa.

La delegazione Apuana ha in programma un primo livello a partire dal 25 ottobre a Carrara, mentre è ancora in progress il calendario per l’Isola d’Elba.
È infine programmato per il mese di marzo 2023 il primo corso di formazione che si svolgerà completamente online.

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25/08/2022, 18:46
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La finale al Teatro Roma di Castagneto Carducci

MIGLIOR SOMMELIER DELLA TOSCANA 2022, AIS SI PREPARA A PREMIARE IL NUOVO CAMPIONE DEL GRANDUCATO


Dopo due anni di sospensione della competizione regionale a causa della pandemia, domenica 4 settembre i sommelier tornano a sfidarsi sul palcoscenico che, in molti casi, ha aperto le porte a grandi risultati a livello nazionale


AIS Toscana si prepara ad eleggere il suo nuovo campione, con la finale del concorso Miglior Sommelier della Toscana 2022 che si terrà domenica 4 settembre al Teatro Roma di Castagneto Carducci.
Dopo un’interruzione causa pandemia della competizione, che ha visto non assegnato per ben due anni il titolo regionale, finalmente si scaldano i motori per una nuova edizione del concorso che ha portato fino ad oggi molta fortuna ai suoi vincitori e altresì ai finalisti. Nelle ultime tre edizioni del concorso per eleggere il Miglior Sommelier d’Italia infatti, per ben due volte si è trattato di sommelier usciti vincitori nel medesimo anno dal concorso Miglior Sommelier della Toscana: Simone Loguercio nel 2018 e Valentino Tesi nel 2019. Accanto a loro sul podio nazionale, comunque, è stato sempre ben rappresentato il Granducato con nomi di sommelier più volte finalisti nella competizione regionale.

“Il fatto che per molti dei nostri soci il concorso Miglior Sommelier della Toscana abbia rappresentato un importante trampolino di lancio - commenta il Presidente di AIS Toscana Cristiano Cini – ci porta a convergere sull’idea di quanto sia importante investire in formazione di alto livello. Per questo motivo ho posto proprio l’ulteriore innalzamento qualitativo delle attività formative tra le priorità del mio secondo mandato di Presidente. I nostri ragazzi nel tempo ci hanno dato immense soddisfazioni nelle competizioni più importanti di settore, salendo spesso sul gradino più alto del podio nazionale o comunque qualificandosi quasi sempre tra i finalisti del concorso per il Miglior Sommelier AIS d’Italia. Ciò significa che la preparazione che acquisiscono per questa competizione è di alto livello, così come di alto livello è l’impegno che ciascuno di loro profonde. Certo, la preparazione non è comunque mai fine a sé stessa – conclude Cini – se da una parte è vero che è propedeutica al raggiungimento di una grande soddisfazione personale, dall’altra rappresenta in ogni caso le basi di una grande professionalità spendibile in un mercato del lavoro sempre più interessato a figure professionalizzate legate al mondo del vino”.

Immutata rispetto al passato la formula che caratterizzerà la competizione: al mattino prova scritta teorica di preselezione e al pomeriggio disputa della fase finale con sfide dirette tra i quattro semifinalisti, che si scontreranno a due a due su prove di riconoscimento alla cieca di alcuni vini, tecniche di servizio e decantazione, fino alla prova finale di comunicazione, in cui sono chiamati a raccontare un personaggio, un vino o un territorio. Sulle stesse prove si svolgerà poi la finalissima a due, da cui uscirà il nome del successore di Valentino Tesi che diventerà il nuovo ambasciatore della sommellerie toscana.
L'evento è aperto al pubblico con ingresso gratuito dalle ore 16,00.

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31/08/2022, 16:09
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La finale si è svolta ieri a Castagneto Carducci al Teatro Roma

DANIELE PALAVISINI È IL MIGLIOR SOMMELIER DELLA TOSCANA 2022

Alle sue spalle, si sono classificati nell’ordine Benedetta Costanzo, seguita da Simone Vergamini e Fabio Ceccarelli al terzo posto a parimerito. Il concorso per eleggere il campione regionale del Granducato torna dopo due anni di sospensione causa pandemia



Daniele Palavisini è il Miglior Sommelier AIS della Toscana 2022. Una vittoria conquistata dopo un serratissimo testa a testa finale andato in scena al Teatro Roma di Castagneto Carducci, con Benedetta Costanzo, seconda classificata. Terzi a parimerito, Simone Vergamini e Fabio Ceccarelli.

“Complimenti al vincitore – ha affermato il Responsabile della Scuola Concorsi di AIS Toscana Maurizio Zanolla – che nei prossimi mesi avrà l’opportunità di competere nel concorso nazionale per diventare il Miglior Sommelier d’Italia. La sfida regionale che di fatto seleziona parte della squadra toscana che potrà accedere alla fase finale del concorso nazionale, era stata sospesa nel 2020 e 2021 a causa della pandemia, ma i nostri alfieri hanno dimostrato di essere in gran forma per potersela giocare e ambire a portare ancora una volta il titolo più ambito in Toscana. La Scuola Concorsi, nel frattempo, ha continuato a preparare ai massimi livelli i concorrenti e l’alto livello della sfida andata in scena a Castagneto Carducci ne è stata la conferma”.

Palavisini, sommelier della Delegazione AIS di Firenze che lavora al ristorante Papaveri e Papere di San Miniato, tra i suoi successi nel campo della sommellerie annovera anche la vittoria del Master del Chianti Classico 2020, oltre a diversi podi in altre importanti competizioni tra cui il concorso per il titolo nazionale.

“Felicità per un sogno che si realizza – ha commentato il vincitore Daniele Palavisini – e che premia lo studio giornaliero impiegato per arrivare al risultato. Ringrazio l’AIS che mi ha dato l’opportunità di entrare in questo meraviglioso mondo del vino al quale mi sono appassionato ogni giorno di più e che ad ogni step ha continuato ad alimentare in me la voglia di conoscenza. Quando nel 2020 ho vinto il Master del Chianti Classico mi sono ripromesso che il prossimo obiettivo sarebbe stato il Miglior Sommelier della Toscana e, alla prima occasione utile, è successo davvero. La mia ambizione mi porta però a chiedere sempre di più a me stesso – ha aggiunto – e adesso, carico più che mai, mi dedicherò alla preparazione per dare il meglio nel concorso nazionale per Miglior Sommelier d’Italia”.

Gli sfidanti della finale si sono affrontati in una serie di prove di riconoscimento alla cieca di alcuni vini, prove tecniche di servizio e decantazione, fino alla prova finale di comunicazione, con la quale raccontare un personaggio, un vino o un territorio.
A decretare il vincitore, è stata la giuria composta dal Responsabile nazionale dell'area concorsi AIS, Maurizio Zanolla, dai due responsabilei area concorsi AIS Toscana, Simone Loguercio e Valentino Tesi, il Coordinatore della didattica Roberto Bellini e la giornalista e degustatrice Divina Vitale.

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05/09/2022, 21:22
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AIS VENETO, ALBA VITÆ 2022:
LA CULTURA DEL VINO AL SERVIZIO DELLA SOLIDARIETÀ

Scopo dell'iniziativa, giunta alla sua dodicesima edizione, è la raccolta fondi per l'associazione p63 Sindrome E.E.C. International APS Onlus attraverso la vendita del Lessini Durello Riserva Extra Brut 2014 di Giannitessari

Fare del bene attraverso la cultura del vino: è questo l'obiettivo di Alba Vitæ, iniziativa benefica di AIS Veneto che ogni anno sostiene una realtà sociale del territorio attraverso la vendita di una tiratura limitata di alcuni dei migliori vini della regione.
La dodicesima edizione di Alba Vitæ vede il passaggio di testimone dalla delegazione AIS Veneto di Venezia a quella di Belluno, che ha deciso di sostenere l'associazione p63 Sindrome E.E.C. International APS Onlus. L'organizzazione no profit aiuta le persone affette da malattie rare, in particolare dalle mutazioni del gene p63, al fine di promuoverne l'inclusione socioculturale e sanitaria.
Tra le eccellenze enologiche venete, il vino scelto per Alba Vitæ 2022 è lo spumante Lessini Durello Riserva Extra Brut 2014 di Giannitessari: con il ricavato delle vendite l'associazione p63 Sindrome EEC International APS provvederà all'apertura a Belluno di uno sportello di ascolto riservato alle malattie rare.
"Alba Vitæ è il frutto della vite, da sempre simbolo di vita, rinascita e bellezza – spiega Gianpaolo Breda, presidente di AIS Veneto – Un appuntamento in cui mettiamo la cultura del vino al servizio della solidarietà e che di anno in anno diventa più atteso e sentito tra i nostri soci. Si tratta inoltre di un'importante occasione di dialogo con il territorio regionale, che non passa solo attraverso la valorizzazione della migliore tradizione enologica veneta, ma anche dal sostegno a iniziative meritevoli".
“Sono oltre 38.000 nel solo Veneto le persone con una malattia rara – dichiara Giulia Volpato, presidente dell'associazione p63 Sindrome EEC International APS – Un numero importante, che porta con sé solitudine, paura, ansia, incertezza, isolamento sociale, disorientamento sanitario. Il centro servizi malattie rare – servizio dell’associazione p63 Sindrome eec international APS – attraverso lo sportello d’ascolto nato a Belluno, vuole essere un punto certo di accesso alle informazioni esistenti e uno strumento per combattere la solitudine tramite i gruppi di auto mutuo aiuto, a titolo esemplificativo, aperti a malati e familiari. L’aiuto di tutti è fondamentale per porre la giusta attenzione su una realtà ancora troppo poco considerata e molto complessa da gestire. Per questo siamo grati ad AIS Veneto per l’impegno al nostro fianco e al comune per la concreta collaborazione attivata”.
“Come Sindaco di Cortina d’Ampezzo – conclude Gianluca Lorenzi – voglio esprimere la mia gratitudine ad Alba Vitæ e ad AIS Veneto per questa iniziativa, dove emerge la sensibilità dell'associazione rispetto alla sofferenza di chi è colpito da questa patologia. Come Amministrazione abbiamo cercato di dare il nostro supporto valorizzando l’evento, mettendo a disposizione la Sala Consiliare per sottolinearne l’importanza e valorizzare la volontà di chi si prodiga per aiutare il prossimo e assistere la ricerca”.
Il Lessini Durello Riserva Extra Brut 2014 di Giannitessari è uno spumante complesso, fine ed elegante. Da uve 100% durella, si presenta in una brillante veste oro antico con riflessi bronzo. Al palato è intenso, avvolgente e lunghissimo nella persistenza, con sentori di crosta di pane scuro, acacia e note di miele.
L'edizione limitata del Lessini Durello Riserva Extra Brut 2014 sarà acquistabile dal 7 ottobre 2022 fino all’8 gennaio 2023 al costo simbolico di 55 euro sulla pagina web di AIS Veneto (solidale.aisveneto.it/solidale), con la possibilità di ritiro nella sede di una delle sette delegazioni provinciali.

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07/10/2022, 16:00
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AIS VENETO PROCLAMA MICHELE MANCA MIGLIOR SOMMELIER DEL VENETO 2022

Il 10 ottobre si è svolto a Longarone il Concorso che ha visto la vittoria del Sommelier rodigino, ammesso di diritto alla Semifinale del Concorso Miglior Sommelier d’Italia

Il 2022 ha visto il ritorno del Concorso Miglior Sommelier del Veneto, iniziativa a cadenza annuale indetta dall'Associazione Italiana Sommelier Veneto al fine di valorizzare la figura professionale e incrementare la divulgazione della cultura del vino.
Il Concorso si è svolto lunedì 10 ottobre a Longarone (Belluno), articolandosi in due fasi distinte. Nella mattinata 11 soci AIS Veneto si sono riuniti nella sede dell’Istituto Professionale Alberghiero di Stato Dolomieu per sostenere la prova scritta, divisa in un questionario, atto a verificare le preparazione tecnica e teorica dei candidati, e in un’analisi organolettica con assegnazione di punteggio di due vini del Veneto. Nel pomeriggio, a Longarone Fiere, si sono svolte le semifinali, riservate ai quattro concorrenti che avevano ottenuto i punteggi più alti nella prova scritta: Michele Manca della delegazione di Rovigo, Francesco Casarin ed Enrico Panizzuti di Venezia e Aldo Naddeo di Verona. I semifinalisti si sono sfidati a coppie in una degustazione con descrizione organolettica di due vini anonimi e in una prova di abbinamento formulata dalla Giuria. In finale sono giunti Panizzuti e Manca, impegnati nella degustazione alla cieca di un vino veneto con domande di approfondimento, il riconoscimento di tre distillati dal mondo e, infine, in una prova di comunicazione. Michele Manca si è distinto per grande sicurezza nella prova tecnica e capacità di lettura con un’accurata analisi organolettica del vino, aggiudicandosi il riconoscimento in denaro nonché l’ammissione di diritto alla Semifinale del Concorso Miglior Sommelier d’Italia del 2022 organizzata da AIS nazionale.
A comporre la Giuria: Maurizio Zanolla, responsabile concorsi AIS Italia; Marco Aldegheri, vicepresidente AIS Italia; Andrea Maschio della distilleria Maschio Bonaventura; Roberto Anesi, Miglior Sommelier d’Italia 2017; Alessio Serafini, Miglior Sommelier del Veneto dell’ultima edizione 2019; Cristian Maitan, Miglior Sommelier Veneto 2018.

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11/10/2022, 11:51
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Saranno Famosi nel Vino: dal 3 al 4 dicembre alla Stazione Leopolda di Firenze la passerella delle etichette “giovani”



Con la formula del talent show, a Firenze, il primo grande evento riservato alle etichette destinate a diventare cult e che rappresentano giovani aziende

All’interno della due giorni Ais Toscana sarà presente con un ricco programma di eventi sotto il marchio del rinnovato format “Eccellenza di Toscana”



“Saranno Famosi nel Vino”, in programma alla Stazione Leopolda di Firenze dal 3 al 4 dicembre, è il nuovo evento/format che metterà insieme i migliori vini italiani creati nelle ultime cinque vendemmie e le migliori cantine sorte negli ultimi dieci anni. Non modelle e modelli, ma bottiglie che sfileranno in passerella in quello che è il primo vero e proprio talent show del vino italiano. In tutto oltre 200 etichette emergenti, con grandi ambizioni e il desiderio di farsi scoprire dai wine lovers, buyers, ristoratori e sommelier in una atmosfera nuova, giocosa, ma al tempo stesso seria coordinata da partner d’eccezione come Ais Toscana. «L’evento ha il profilo del talent show e insegna ai produttori emergenti la strada verso il successo: workshop per video e foto, interviste con wine influencer e wine blogger, degustazioni private con campioni sommelier per scoprire i propri punti di forza, il tutto in un’atmosfera festaiola e leggermente trasgressiva per il mondo del vino - spiega Cristiano Cini, presidente AIS Toscana - il pubblico troverà anche un contest con un test per valutare la propria competenza enologica, un wine tour guidato da sommelier professionisti in una “passerella” nella quale vedremo sfilare le prossime “collezioni” cioè le nuove etichette e le nuove “maison” cioè le cantine appena nate».

Il format è proprio simile a quello della presentazione delle nuove collezioni e mette sotto i riflettori tendenze e personaggi emergenti. Ovviamente la location cambia rispetto a Parigi o Milano e si sposta in un contesto più vicino all’enologia: Firenze, capoluogo della Toscana patria delle D.O.C.G. che hanno fatto la storia dell’enologia italiana. Le cantine coinvolte presenteranno i loro vini in piccoli stand individuali dislocati lungo la Leopolda. Ci sarà una zona dedicata allo street food e un’enoteca dove i visitatori potranno acquistare i vini che “Saranno Famosi”. Per i veri appassionati verranno organizzati seminari con degustazioni a tema. E’ inoltre prevista un’area per interviste, riprese TV e incontri con comunicatori del vino a cui, almeno, in parte, il pubblico potrà assistere.

Gli organizzatori dell’iniziativa sono alcuni imprenditori senesi – fra cui Donatella Cinelli Colombini, Ugo Venturini e Giacomo Lodovici - e i Sommelier AIS Toscana. L’Associazione Italiana Sommelier Toscana, forte di 4300 iscritti, ha un ruolo strategico nella selezione delle cantine partecipanti a saranno Famosi nel Vino. La delegazione toscana si è distinta, negli anni, come fucina di campioni mondiali e italiani grazie a una “Scuola concorsi” di altissimo livello e organizza alla Leopolda l’evento Eccellenza di Toscana. Media partner è Wine Tv Group.

Proprio Ais Toscana nell’occasione presenterà la Guida Vitae 2023 dando il benvenuto al nuovo presidente nazionale Sandro Camilli che consegnerà i diplomi alle cantine insignite delle 4 viti. La Delegazione Toscana AIS, forte dei suoi 4300 iscritti terrà a battesimo il suo nuovo progetto “Eccellenza di Toscana” che trasforma in una guida regionale la ciclopica esperienza di assaggio, screening e conoscenza dei luoghi, sull’intera produzione enologica toscana. Nella due giorni inoltre ci saranno le degustazioni guidate da sommelier che come tutor guideranno gli appassionati alla ricerca dei vini in degustazione, oltre a corsi rapidi per approcciarsi al vino.

“Saranno Famosi nel Vino” prevede di richiamare circa 5mila visitatori appassionati di vino, operatori e sommelier. I biglietti di ingresso potranno essere acquistati nei giorni di evento o in prevendita sul circuito “Ciao Ticket”. Tutte le informazioni nel sito www.sarannofamosinelvino.it oppure rivolgendosi alla segreteria info@sarannofamosinelvino.it tel. 3348319122.

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28/10/2022, 11:09
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AIS VENETO: ONLINE VINETIA.IT 2023, LA GUIDA DEDICATA AI MIGLIORI VINI DELLA REGIONE

Presentata all’Hotel Ca’ Sagredo di Venezia la nuova edizione. Assegnato anche il Premio Fero per i Migliori Vini del Veneto alle sette etichette che si sono distinte tra gli oltre 2000 vini assaggiati

È online l’edizione 2023 di Vinetia.it – Guida ai vini del Veneto, il portale che ogni anno raccoglie le eccellenze enologiche della regione selezionate dai degustatori di AIS Veneto. La nuova edizione è stata presentata all’Hotel Ca’ Sagredo di Venezia ed è ora consultabile all’indirizzo www.vinetia.it. Nella stessa occasione si è svolta l’assegnazione del Premio Fero, in cui una giuria composta da sommelier AIS e giornalisti del settore enogastronomico ha valutato i 21 vini finalisti, tre per ognuna delle sette categorie: Miglior Spumante Metodo Charmat, Miglior Spumante Metodo Classico, Miglior Vino Bianco, Miglior Vino Rosa, Miglior Vino Rosso, Miglior Vino Rosso da Invecchiamento, Miglior Vino da Dessert. Ai sette vini che hanno raggiunto i punteggi più alti all’interno della propria categoria è stato quindi riconosciuto il titolo di Miglior Vino del Veneto.
"Per Vinetia.it – spiega Giovanni Geremia, curatore della guida di AIS Veneto – abbiamo degustato più di 2000 vini di oltre 340 aziende del Veneto. Il portale è uno strumento agile che consente di conoscere le eccellenze enologiche e gastronomiche della regione. Vinetia.it non è solo una guida vini, ma anche e soprattutto un prezioso strumento di promozione turistica. Infatti, attraverso la nostra Guida numerosi appassionati hanno la possibilità di scoprire cosa può offrire il territorio veneto dal punto di vista enoturistico”.
“Assieme a Vinetia Magazine, la rivista ufficiale di AIS Veneto, e al volume Carnet di Viaggio – continua il presidente di AIS Veneto, Gianpaolo Breda – la guida Vinetia.it descrive attraverso un calice di vino il paesaggio e i sapori veneti. Un viaggio nella cultura enoica della nostra regione che rinnoviamo ogni anno, con lo scopo di raccontare al meglio il territorio che rappresentiamo”.
“Le guide regionali come Vinetia.it, diramazione della guida nazionale Vitae – aggiunge Sandro Camilli, Presidente di AIS Italia – sono fondamentali per la conoscenza del territorio e dei produttori, custodi di luoghi e di culture, veri e propri patrimoni nazionali. Un plauso quindi ad AIS Veneto per il grande lavoro di promozione delle eccellenze enologiche regionali”.
I vincitori del Premio Fero – Miglior Vino del Veneto 2023 per le categorie Miglior Spumante Metodo Charmat e Miglior Spumante Metodo Classico sono rispettivamente il Valdobbiadene Superiore di Cartizze DOCG Dry 2021 di Adami e il Mat ’55 2013 di Pian Delle Vette. Il riconoscimento per il Miglior Vino Bianco è andato al Lugana DOC Riserva 2017 di Corte Sermana e per il Miglior Vino Rosa a Keya 2021 Chiaretto di Bardolino DOC di Guerrieri Rizzardi. Per i rossi, la giuria ha assegnato il titolo di Miglior Vino Rosso a Borgo delle Casette Riserva 2018 Colli Euganei Cabernet DOC de Il Filò Delle Vigne e quello di Miglior Vino Rosso da Invecchiamento a De Buris Riserva 2011 Amarone della Valpolicella Classico DOCG di Tommasi. Infine è stato premiato come Miglior Vino da Dessert il Gambellara Vin Santo DOC 2007 di Dal Maso.
La nuova edizione di Vinetia.it ha visto inoltre 163 vini premiati con i 4 Rosoni, la fascia di punteggio più alta assegnata dalla commissione di degustazione, e 43 con il Ducato, conferito ai prodotti che uniscono alta qualità e prezzi vantaggiosi. Sono invece 50 le aziende vinicole insignite del Premio Rialto per la loro continuità nella produzione di vini d'eccellenza.
La guida Vinetia.it è accessibile gratuitamente con qualsiasi dispositivo al sito www.vinetia.it. Oltre alla guida, nello store AIS Veneto (store.aisveneto.it) sono disponibili sia Vinetia Magazine sia il Carnet di Viaggio, opere che completano e rendono unica la scoperta dei vini del Veneto.
L’evento di Vinetia.it precede la presentazione della guida nazionale Vitae, in programma il 24 novembre nella nuova sede di Milano dell’Associazione.

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SARANNO FAMOSI NEL VINO:
A FIRENZE L'EVENTO CHE RIVOLUZIONA IL VINO
Alla Stazione Leopolda il primo Talent Show delle etichette “giovani”

Dal 3 al 4 dicembre un evento pensato per operatori e appassionati e aperto alle etichette destinate a diventare cult e che rappresentano giovani aziende per farsi conoscere e per apprendere
La presentazione di Eccellenza Toscana, il progetto della guida di AIS



Cambiare l’approccio al mondo dell’enologia e mettere letteralmente in passerella le bottiglie di vino. È quanto si propone di fare “Saranno Famosi nel Vino” il nuovo evento/format (Stazione Leopolda di Firenze 3-4 dicembre), un vero e proprio talent show che metterà insieme i migliori vini italiani creati nelle ultime cinque vendemmie e le migliori cantine sorte negli ultimi dieci anni.

Un evento pensato per rivoluzionare il mondo del vino. Questo evento rivoluziona e si distingue da tutti gli altri già esistenti per due motivi: si indirizza al nuovo appassionato/esperto di vino che ha indole da esploratore. Cioè a chi vuol scoprire gioielli enologici ancora poco noti. In secondo luogo offre l’opportunità di imparare cose nuove. Esperienze partecipate che arricchiscono vengono proposte sia i visitatori che alle cantine partecipanti.

Appassionati e produttori, esperienze a confronto. Per i winelover saranno in programma l’assaggio dei vini delle oltre 100 cantine partecipanti e piccole prelibatezze gastronomiche soprattutto incentrate sull’olio di oliva extravergine. Inoltre i sommelier di AIS Toscana proporranno tre esperienze, pillole sulla degustazione organolettica di vini e anche un assaggio bendato che aiuta a capire le proprie capacità percettive e un wine tour tra le cantine partecipanti, guidato da un sommelier professionista.

La rivoluzione dell’evento riguarda anche il mondo dei produttori: per le cantine partecipanti si tratta di un vero e proprio “corso per diventare famosi”. Le esperienze si concentreranno su come valorizzare la parte immateriale delle loro ottime bottiglie. Quattro momenti in cui i produttori imparano qual è il punto di forza del loro vino con un campione sommelier di Ais Toscana, sperimentano l’importanza di foto fatte da un professionista, fanno un’intervista TV con chi insegna a rispondere con efficacia e si rapportano a un wine influencer e capiscono l’importanza dei social media per comunicare.

Il programma per “diventare famosi”. Nella due giorni della Leopolda sono previsti corsi e incontri. Private Sommelier Workshop ovvero incontri one2one di 15 minuti del produttore con un sommelier campione italiano o vicecampione italiano per assaggiare con lui un vino e scoprirne i punti di forza. I sommelier coinvolti sono: Miglior Sommelier d’Italia 2019-2020, Simone Loguercio Miglior Sommelier d’Italia 2018, Maurizio Filippi Miglior Sommelier d’Italia 2016, Davide D’Alterio Miglior Sommelier della Toscana nel 2017, Master del Lambrusco nel 2018 e Master del Sangiovese nel 2020 e finalista al Concorso Miglior d’Italia 2022. Wine Portrait: 30 minuti nel set del fotografo Massimo Senserini (Sugar) per la realizzazione di un ritratto fotografico del produttore con le sue bottiglie. Intervista con influencer: incontro con i wine influencer Stefano Quaglierini, Valentina Papandrea, Sara Piovano, Stefano Franzoni, per interviste che genereranno stories.

Proprio Ais Toscana, dopo l’inaugurazione che si terrà sabato 3 dicembre alle 11,00 alla presenza delle Istituzioni e del Sottosegretario all’Agricoltura Senatore Patrizio Giacomo La Pietra, il Presidente nazionale Sandro Camilli incontrerà i delegati, i soci e i produttori. La Delegazione Toscana AIS, forte dei suoi 4300 iscritti terrà a battesimo il suo nuovo progetto “Eccellenza di Toscana” che trasforma in una guida regionale la ciclopica esperienza di assaggio, screening e conoscenza dei luoghi, sull’intera produzione enologica toscana che sarà presentata sabato alle ore 16,00 quando sarà illustrato l’ultimo numero della rivista “Sommelier Toscana” e la nuova strategia di comunicazione di AIS Toscana. Nella due giorni inoltre ci saranno le degustazioni guidate da sommelier che come tutor guideranno gli appassionati alla ricerca dei vini in degustazione, oltre a corsi rapidi per approcciarsi al vino. Domenica alle ore 11,30 sarà presentata la Guida Vitae 2023 dando il benvenuto al nuovo presidente nazionale Sandro Camilli che consegnerà gli attestati alle cantine insignite delle 4 viti, il tutto anticipato dalla presentazione del progetto di collaborazione di AIS Toscana con l’Associazione I ragazzi di Sipario, cooperativa sociale senza fini di lucro che persegue l’obiettivo di offrire opportunità di lavoro a persone con disabilità e favorirne l’inclusione sociale sostenendo i valori di promozione umana e integrazione sociale dei cittadini.

Protagonista anche l’Olio Toscano Igp. Il Consorzio di tutela dell’Olio Extravergine d’Oliva Toscano Igp sarà uno dei partner della manifestazione. All’interno del programma sarà presente con le “Pillole di Olio”, mini corsi di degustazione e approccio all’extravergine di qualità, oltre a momenti di assaggio e presentazione del prodotto.

Passerella con il mondo del vino italiano. Alla Leopolda sfileranno non modelle e modelli, ma oltre 200 etichette emergenti, con grandi ambizioni e il desiderio di farsi scoprire dai wine lovers, buyers, ristoratori e sommelier in una atmosfera nuova, giocosa, ma al tempo stesso seria coordinata da partner d’eccezione come Ais Toscana.

Info e prenotazioni. I biglietti di ingresso di “Saranno Famosi nel Vino” potranno essere acquistati nei giorni dell’evento o in prevendita sul circuito “Ciao Ticket”. Tutte le informazioni nel sito www.sarannofamosinelvino.it oppure rivolgendosi alla segreteria info@sarannofamosinelvino.it; telefono 334 8319122.

L’evento Saranno Famosi nel Vino è patrocinato da Comune di Firenze e Camera di Commercio di Firenze.

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Saranno Famosi nel Vino: a Firenze l’evento che rivoluziona il vino
Alla Stazione Leopolda il primo talent Show delle etichette “giovani”


Dal 3 al 4 dicembre oltre 120 aziende da tutta l’Italia in un evento pensato per operatori e appassionati e aperto alle etichette destinate a diventare cult e che rappresentano giovani aziende per farsi conoscere e per apprendere

La presentazione di Eccellenza Toscana, il progetto della guida di AIS


Cambiare l’approccio al mondo dell’enologia e mettere letteralmente in passerella le bottiglie di vino. È quanto si propone di fare “Saranno Famosi nel Vino” il nuovo evento/format in programma alla Stazione Leopolda di Firenze sabato 3 e domenica 4 dicembre, patrocinato da Comune di Firenze, Camera di Commercio di Firenze e Confcommercio Toscana. Un vero e proprio talent show che metterà insieme i migliori vini italiani creati nelle ultime cinque vendemmie e le migliori cantine sorte negli ultimi dieci anni.

L’iniziativa, pensata per rivoluzionare il mondo del vino, è stata presentata oggi (lunedì 28 novembre 2022) nella sede della Camera di Commercio d Firenze nel corso di una conferenza stampa a cui hanno partecipato l’assessore alle attività produttive Comune di Firenze Giovanni Bettarini, il segretario generale dell’ente camerale Giuseppe Salvini, il presidente AIS Toscana Cristiano Cini, il direttore generale Confcommercio Toscana Franco Marinoni, il presidente PromoFirenze Massimo Manetti, presidente 'Saranno famosi nel vino' Ugo Venturini e l’imprenditrice Donatella Cinelli Colombini.

L’inaugurazione della kermesse “Saranno famosi nel vino” si terrà sabato 3 dicembre alle 11,00 alla presenza delle Istituzioni e del Sottosegretario all’Agricoltura Senatore Patrizio Giacomo La Pietra.

Due i motivi che la distinguono dagli altri eventi dedicati al vino: prima di tutto si indirizza al nuovo appassionato/esperto di vino che ha indole da esploratore, ovvero a chi vuol scoprire gioielli enologici ancora poco noti; poi offre l’opportunità di imparare cose nuove. Esperienze partecipate che arricchiscono vengono infatti proposte sia ai visitatori che alle cantine partecipanti. «La rivoluzione dell’evento riguarda non solo i visitatori, ma anche il mondo dei produttori: per le cantine partecipanti si tratta di un vero e proprio “corso per diventare famosi”: le esperienze si concentreranno su come valorizzare la parte immateriale delle loro ottime bottiglie e saranno quattro momenti in cui i produttori imparano qual è il punto di forza del loro vino con un campione sommelier di Ais Toscana, sperimentano l’importanza di foto fatte da un professionista, fanno un’intervista TV con chi insegna a rispondere con efficacia e si rapportano a un wine influencer e capiscono l’importanza dei social media per comunicare», spiega Donatella Cinelli Colombini, tra gli ideatori del format Saranno Famosi nel Vino.

Appassionati e produttori, esperienze a confronto da tutta l’Italia. Saranno oltre 120 le aziende partecipanti da tutta l’Italia. Dalla Puglia al Friuli, passando per la Campania e l’Umbria. La Toscana sarà la regione più rappresentata, grazie anche al fermento dei giovani imprenditori del settore e alle politiche regionali rivolte proprio al ricambio generazionale. Per i winelover quindi tantissime giovani etichette dei partecipanti, oltre a piccole prelibatezze gastronomiche soprattutto incentrate sull’olio di oliva extravergine grazie alla collaborazione con il Consorzio dell’Olio Toscana IGP. Inoltre i sommelier di AIS Toscana proporranno tre esperienze, pillole sulla degustazione organolettica di vini e anche un assaggio bendato che aiuta a capire le proprie capacità percettive e un wine tour tra le cantine partecipanti, guidato da un sommelier professionista. Non solo assaggi, ma anche acquisti visto che le aziende presenti potranno anche vendere il prodotto.

“Un evento di alta qualità che punta a dare spazio ai migliori vini e alle nuove tendenze emergenti” ha detto l’assessore a commercio e attività produttive Giovanni Bettarini. “E’ un onore per Firenze ospitare un appuntamento che dà spazio ai giovani e alle cantine del futuro e che porta a Firenze un turismo di alta qualità come quello che segue gli eventi enogastronomici”.
“Quella che emerge dall’iniziativa è una Toscana che non dorme sugli allori, ma si proietta nel futuro scommettendo sulle novità. Merito del presidente di Ais Toscana Cristiano Cini e di quanti come lui sono abituati a scovare le eccellenze nascoste, che magari sarebbero rimaste ancora a lungo invisibili al pubblico degli appassionati”, ha sottolineato il direttore Confcommercio Toscana Franco Marinoni.

“Una passerella straordinaria per aziende emergenti e nuove etichette ma anche un’imprescindibile occasione di incontro e confronto per scambiare feedback sul vino”, ha detto il presidente Ais Toscana Cristiano Cini. “Dopo le restrizioni degli anni scorsi per le degustazioni aperte al pubblico, è bello ritrovarsi in un clima positivo per celebrare il genius enologico. AIS Toscana, in tale contesto, presenterà il nuovo progetto Eccellenza di Toscana: un evento nell’evento che porterà a Firenze anche il neoeletto presidente nazionale Sandro Camilli, il quale ha convintamente dato da subito la sua adesione”.

“Saranno famosi nel vino è una manifestazione importante, che guarda al futuro del settore vitivinicolo, e alla quale partecipiamo con grande convinzione per far conoscere i nostri servizi alle imprese, primo fra tutti ExportHub come accompagnamento sui mercati internazionali”, ha detto Massimo Manetti, presidente di PromoFirenze, azienda speciale della Camera di Commercio di Firenze.

Il programma per “diventare famosi”.
Nella due giorni della Leopolda sono previsti corsi e incontri. Private Sommelier Workshop ovvero incontri one2one di 15 minuti del produttore con un sommelier campione italiano o vicecampione italiano per assaggiare con lui un vino e scoprirne i punti di forza. I sommelier coinvolti sono: Miglior Sommelier d’Italia 2019-2020, Simone Loguercio Miglior Sommelier d’Italia 2018, Maurizio Filippi Miglior Sommelier d’Italia 2016, Davide D’Alterio Miglior Sommelier della Toscana nel 2017, Master del Lambrusco nel 2018 e Master del Sangiovese nel 2020 e finalista al Concorso Miglior d’Italia 2022. Wine Portrait: 30 minuti nel set del fotografo Massimo Senserini (Sugar) per la realizzazione di un ritratto fotografico del produttore con le sue bottiglie. Intervista con influencer: incontro con i wine influencer Stefano Quaglierini, Valentina Papandrea, Sara Piovano, Stefano Franzoni, per interviste che genereranno stories. Domenica 4 dicembre alle ore 17 la presentazione del volume “Viaggio nell’Italia del Vino - Osservatorio Enoturismo: normative, buone pratiche e nuovi trend” che si svolgerà domenica 4 dicembre alle 17. Parteciperanno il Senatore Dario Stefano, la presidente delle Donne del Vino Donatella Cinelli Colombini e il Direttore delle Città del Vino Paolo Corbini.

Dopo l’inaugurazione di sabato 3 dicembre alle ore 11,00, il Presidente nazionale di AIS Sandro Camilli incontrerà i delegati, i soci e i produttori. La Delegazione Toscana AIS, forte dei suoi 4300 iscritti, terrà a battesimo il suo nuovo progetto “Eccellenza di Toscana” che trasforma in una guida regionale la ciclopica esperienza di assaggio, screening e conoscenza dei luoghi, sull’intera produzione enologica toscana che sarà presentata sabato alle ore 16,00 quando sarà illustrato l’ultimo numero della rivista “Sommelier Toscana” e la nuova strategia di comunicazione di AIS Toscana. Nella due giorni inoltre ci saranno le degustazioni guidate da sommelier che come tutor guideranno gli appassionati alla ricerca dei vini in degustazione, oltre a corsi rapidi per approcciarsi al vino. Domenica alle ore 11,30 sarà presentata la Guida Vitae 2023 dando il benvenuto al nuovo presidente nazionale Sandro Camilli che consegnerà gli attestati alle cantine insignite delle 4 viti, il tutto anticipato dalla presentazione del progetto di collaborazione di AIS Toscana con l’Associazione I ragazzi di Sipario, cooperativa sociale senza fini di lucro che persegue l’obiettivo di offrire opportunità di lavoro a persone con disabilità e favorirne l’inclusione sociale sostenendo i valori di promozione umana e integrazione sociale dei cittadini.

Protagonista anche l’Olio Toscano Igp. Il Consorzio di tutela dell’Olio Extravergine d’Oliva Toscano Igp sarà uno dei partner della manifestazione. All’interno del programma sarà presente con le “Pillole di Olio”, mini corsi di degustazione e approccio all’extravergine di qualità, oltre a momenti di assaggio e presentazione del prodotto.

Passerella con il mondo del vino italiano. Alla Leopolda sfileranno non modelle e modelli, ma oltre 200 etichette emergenti, con grandi ambizioni e il desiderio di farsi scoprire dai wine lovers, buyers, ristoratori e sommelier in una atmosfera nuova, giocosa, ma al tempo stesso seria coordinata da partner d’eccezione come Ais Toscana.

Info e prenotazioni. I biglietti di ingresso di “Saranno Famosi nel Vino” potranno essere acquistati nei giorni dell’evento o in prevendita sul circuito “Ciao Ticket”. Tutte le informazioni nel sito www.sarannofamosinelvino.it

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