IL FUTURO DELL'ENOTURISMO VA IN SCENA AL 53° CONGRESSO NAZIONALE AIS
Dal 22 al 24 novembre a Verona si parlerà di opportunità e obiettivi del turismo enogastronomico con i sommelier AIS. In città tre giorni di saloni del gusto e tour enologici aperti al pubblico
Il futuro dell’enoturismo al 53° Congresso Nazionale dell’Associazione Italiana Sommelier: dal 22 al 24 novembre la delegazione regionale AIS Veneto ospiterà a Verona incontri, saloni e degustazioni dedicati alla sommellerie italiana. Durante il convegno di apertura Trasformare il terroir in destinazione turistica, in programma per sabato 23 novembre alle ore 10.00, il Teatro Filarmonico accoglierà alcuni dei maggiori professionisti della comunicazione del mondo del vino, per valutare l’attuale sistema organizzativo, obbiettivi e nuovi format di promozione dell’enoturismo. “Crediamo che il Sommelier sia la figura professionale che meglio si adatta alle aziende in termini di enoturismo – spiega Antonello Maietta, Presidente AIS – infatti, oltre ad essere esperto di degustazione e di abbinamento cibo-vino, è in grado di porre l’accento sulla provenienza geografica del prodotto, valorizzandone il territorio. Vogliamo però che questo sia solo un punto di partenza: vista l’esponenziale crescita del mondo enoturistico, stiamo lavorando perché il Sommelier abbia una formazione a tutto tondo, con nozioni sulla psicologia del cliente, sui beni culturali del territorio e sulle principali lingue straniere.” L’incontro darà spazio alle tematiche attuali più importanti per quanto riguarda il turismo enogastronomico: dalle opportunità presenti e future nel mondo dell’hospitality, alla comunicazione giornalistica del vino, fino all’importanza delle scienze cognitive e del neuromarketing nella percezione del cibo e del vino. Ad affiancare Maietta durante il convegno ci saranno Roberto Bellini, Responsabile nazionale dell’Area Formazione dell’Associazione Italiana Sommelier; Stefan Marchioro, Docente di Economia applicata al Turismo all’Università di Padova; Pietro Tonutti, Direttore del Master Universitario “Vini italiani e mercati mondiali” alla Scuola Universitaria Superiore Sant’Anna di Pisa; Alessandro Sensidoni, Docente di Scienza e Tecnologia dei Prodotti Agroalimentari all’Università di Udine; Mauro Santinato, inserito nel mondo dell’hotellerie come Presidente di Teamwork e amministratore di HotelPerformance; Angelo Mellone, giornalista e scrittore, dirigente del pomeriggio di Rai Uno. A moderare il dibattito sarà invece il giornalista, regista e produttore altoatesino Markus Frings. Durante il fine settimana del Congresso, Verona ospiterà saloni del gusto, laboratori, degustazioni guidate e tour enogastronomici dedicati alle eccellenze regionali che coinvolgeranno l’intera città e saranno aperti a professionisti e appassionati. Il Congresso Nazionale è patrocinato da: Ministero delle Politiche Agricole, Alimentari, Forestali e del Turismo, Regione Veneto, Provincia di Verona, Comune di Verona, Camera di Commercio di Verona, Verona Fiere. È sostenuto da Lauretana, Tenuta Santa Maria alla Pieve, Trento DOC, Rocca Sveva, Signorvino, Okinawa Operations. Ingresso agli eventi previa registrazione online al sito congressonazionale.aisitalia.it, dove è disponibile anche il programma completo del Congresso.
VAJA: IL CAVATAPPI SOLIDALE DI AIS VENETO PER LE FORESTE DELLE DOLOMITI
Realizzato dalla Farfalli di Maniago su progetto di Claudio Burato, sarà il cavatappi ufficiale del 53° Congresso Nazionale. Il ricavato servirà a sostenere le aree danneggiate dalla tempesta Vaia
Il 53° Congresso Nazionale dell'Associazione Italiana Sommelier sarà all'insegna della sostenibilità e della solidarietà. AIS Veneto, impegnata nell'organizzazione dell'evento che dal 22 al 24 novembre 2019 coinvolgerà tutta la città di Verona, ha presentato Vaja, il cavatappi e gadget ufficiale del Congresso. Il ricavato delle vendite servirà a sostenere opere di recupero delle aree delle Dolomiti venete, sfregiate lo scorso autunno dall'omonima tempesta Vaia. L'innovativo apribottiglie è stato progettato da Claudio Burato, chef dell'Hosteria del Durello di Montecchia di Crosara (Verona), che da anni è impegnato nella progettazione di nuovi strumenti utili a ristoratori e sommelier. Vaja si caratterizza per il particolare meccanismo mono leva che permette di estrarre il tappo in un unico movimento e senza alcuna difficoltà. "Il cavatappi Vaja – ha commentato il Presidente della Regione Veneto Luca Zaia durante la conferenza stampa di presentazione – non è solamente il gadget ufficiale del 53° Congresso Nazionale dell’Associazione Italiana Sommelier, ma un bellissimo gesto di solidarietà verso i territori veneti colpiti dalla tempesta Vaia nell’ottobre 2018. Questo cavatappi ha un significato speciale: ricorderà a tutti i drammatici momenti che il Veneto ha passato, ma soprattutto la rinascita e i progetti avviati dalla Regione per recuperare i danni subiti." A dare vita al progetto sono state l'azienda Farfalli di Maniago (Udine), storica realtà che si è occupata della realizzazione del cavatappi in acciaio e delle finiture in legno d'ulivo, e la Okinawa Operations di Montagnana (Padova) per la produzione dell'astuccio in fibra di cellulosa proveniente da foreste certificate FSC®. All'interno della confezione sarà presente anche un chip che grazie alla tecnologia RFID fornirà tutte le informazioni relative alla produzione e all’iniziativa solidale sostenuta, direttamente da uno smartphone. "Vaja vuole essere il segno tangibile dei valori e dell’impegno su cui da oltre 50 anni si fonda la nostra associazione – spiega Marco Aldegheri, Presidente di AIS Veneto – La cura e la dedizione che un piccolo gesto come l’apertura di una bottiglia racchiude in sé, si unisce alla passione per il mondo del vino, alla sua terra e al suo rispetto. Ci auguriamo che Vaja arrivi al cuore e nelle mani di tante persone anche al di fuori della nostra associazione, per diventare sinonimo non più di distruzione, ma di serenità e convivialità." In occasione del 53° Congresso Nazionale AIS in programma dal 22 al 24 novembre a Verona e nelle settimane precedenti il cavatappi Vaja si potrà prenotare sul sito solidale.aisveneto.it al prezzo promozionale di €45 e ritirare al Congresso. Successivamente si potrà acquistare al prezzo di €50 direttamente sull'ecommerce di AIS Italia (www.ais-store.it).
53° Congresso Nazionale dell'Associazione Italiana Sommelier, in programma dal 22 al 24 novembre a Verona.
PROGRAMMA Venerdì 22 novembre 2019 ore 10.30 Conferenza stampa di Presentazione di Vinetia - Guida ai vini del Veneto 2020 al Circolo Ufficiali di Castelvecchio.
Sabato 23 novembre 2019 ore 10.00 Trasformare il terroir in destinazione turistica - Comunicazione, marketing digitale, governance del turismo, formazione e hospitality 4.0 al Teatro Filarmonico di Verona. ore 10.00 – 19.00 PerGola – Golosità dal Veneto. Salone della gastronomia regionale veneta (Palazzo della Gran Guardia) ore 10.00 – 19.00 PerLage – Bollicine venete in vetrina. Salone del vino spumante veneto (Centro Congresso CCIAA)
Domenica 24 novembre 2019 ore 10.00 Concorso Miglior Sommelier d’Italia. Premio Trentodoc 2019 al Centro Congressi CCIAA Domus Mercatorum. ore 10.00 – 19.00 Vinetia Tasting - Guida ai Vini del Veneto. Banco di degustazione con i migliori vini della produzione regionale con Area food dedicata (VeronaFiera Palaexpo) ore 12.00 – 15.00 Trentodoc - Bollicine di montagna. Banco di degustazione con il meglio del Metodo Classico trentino (Centro Congresso CCIAA)
CONGRESSO NAZIONALE AIS: VERONA CAPITALE DELLA SOMMELLERIE ITALIANA
Dal 22 al 24 novembre 2019 la 53° edizione del Congresso Nazionale AIS, che porterà nella città scaligera tour guidati, banchi d’assaggio e laboratori dedicati al mondo del vino e dell'enoturismo
Tutto pronto a Verona per il fine settimana dedicato alla sommellerie. Da venerdì 22 a domenica 24 novembre 2019 la città scaligera ospiterà il 53° Congresso Nazionale dell’Associazione Italiana Sommelier organizzato da AIS Veneto e dedicato all’enoturismo. Tre giorni di appuntamenti che coinvolgeranno non solo i professionisti e gli operatori di settore, ma anche il pubblico, che potrà partecipare a tour guidati, incontri, banchi d’assaggio e laboratori. Gli eventi inizieranno nel pomeriggio di venerdì 22 novembre con PerCorsi: tre tour guidati, in partenza dal Palazzo della Gran Guardia in Piazza Bra, che accompagneranno i partecipanti alla scoperta delle meraviglie enologiche del territorio veneto. Dalle 14.30 alle 18.30 sono in programma le visite Vulcanici Euganei sui Colli Euganei e Tra Castelli e filari attraverso le vigne del Soave, mentre dalle 13.00 alle 18.30 l’appuntamento è con Le Stanze del vino, per scoprire il profondo legame che lega la città scaligera all’enologia. Tra Castelli e Filari e Le Stanze del vino saranno riproposte anche il sabato dalle 9.30. Sabato mattina alle 10.00 il Teatro Filarmonico ospiterà il convegno di apertura dedicato a presente e futuro dell’enoturismo, dove si parlerà di terroir come destinazione turistica, di comunicazione nel mondo del vino, del marketing digitale e della formazione degli operatori. Allo stesso orario si apriranno i Saloni del Gusto PerLage che porterà al Centro Congressi CCIAA i migliori spumanti veneti e PerGola al Palazzo della Gran Guardia con i piatti della tradizione gastronomica del territorio. I banchi d’assaggio ospiteranno alle 11.00 e alle 17.00 alcuni laboratori aperti al pubblico dedicati ai bordolesi veneti e al Prosecco, fino all’arte casearia e alla produzione della carne e dei salumi. Nella serata di sabato il Congresso Nazionale coinvolgerà anche i ristoranti del centro storico di Verona: ciascuno ospiterà un sommelier AIS Veneto che proporrà e spiegherà ai commensali i migliori abbinamenti con gli spumanti veneti. La domenica mattina saranno in partenza altri tour guidati: alle 8.00 Le Ville Palladiane e i vini dei Colli Berici, alle 9.30 Paesaggio Valpolicella, mentre alle 10.00 l’appuntamento sarà al Centro Congressi CCIAA dove si terrà la sfida finale del Concorso Miglior Sommelier d’Italia Premio Trentodoc 2019. I saloni in programma per la giornata sono Vinetia – Guida ai vini del Veneto, che raggrupperà al Palaexpo di Verona Fiere le eccellenze enologiche della Regione premiate dalla guida, e Trentodoc – Bollicine di montagna, il banco d’assaggio dedicato al Metodo Classico Trentino ospitato dal Centro Congressi CCIAA. Domenica sarà inoltre una giornata dedicata alle degustazioni, con appuntamenti dedicati dall’Amarone al Raboso, fino ai grandi passiti veneti e al Soave. Tutti gli eventi sono accessibili esclusivamente previa registrazione online dalla pagina congressonazionale.aisitalia.it, dove è inoltre possibile scaricare il programma completo del Congresso Nazionale 2019. Per tutto il fine settimana sarà disponibile un servizio navetta gratuito e i partecipanti con un ticket del congresso potranno accedere gratuitamente a Durello & Friends a partire dalle ore 17.00 di domenica 24 novembre al Palazzo della Gran Guardia.
VINETIA 2020: LA GUIDA VINI DEL VENETO DI AIS RADDOPPIA
Alla consueta edizione digitale quest'anno si affianca una nuova versione cartacea. Un carnet di viaggio per enoturisti con 432 aziende e 2203 etichette recensite
Vinetia, la guida ai vini veneti di AIS Veneto, diventa per la prima volta cartacea dopo sette anni di vita digitale. È questa la novità della nuova edizione presentata durante la Conferenza stampa ufficiale di venerdì 22 novembre al Circolo Ufficiali Castelvecchio, in occasione del 53° Congresso Nazionale AIS di Verona, in programma da venerdì 22 a domenica 24 novembre. Un carnet di viaggio, un pezzo da collezione acquistabile da tutti al prezzo di copertina di 60 euro, che vuole essere molto di più della solita guida ai vini: un vero strumento nelle mani dell'enoturista per viaggiare all'interno della regione alla scoperta di territori, vini, prodotti tipici e personaggi. “L'ambizione - dichiara Marco Aldegheri, presidente AIS Veneto - è quella di diventare un riferimento per appassionati, operatori e importatori che necessitano di uno strumento in grado di elaborare con un linguaggio contemporaneo un nuovo racconto del vino veneto”. L’obiettivo di Vinetia 2020 è coniugare la potenzialità dello strumento digitale e il piacere dello sfogliare un libro, creando una perfetta sinergia tra online e offline. Un volume impreziosito dal contributo di autori di spicco del panorama editoriale, che diventa un perfetto biglietto da visita per chi vorrà raccontare la propria terra. I lettori sono accompagnati per mano a scoprire il Veneto dal racconto delle vigne di Maria Grazia Melegari, all'itinerario fra luoghi da visitare e cantine di Emanuela Pregnolato; dai prodotti tipici e le ricette di Morello Pecchioli ai ritratti di personaggi importanti per l'enogastronomia veneta di Antonio di Lorenzo. Il tutto con il supporto del racconto fotografico di Giò Martorana. Continua la sua vita anche la guida online (www.vinetia.it), curata da Giovanni Geremia e forte di più di duemila vini degustati dalle commissioni nel corso del 2019, che hanno permesso di inserire nella versione digitale più di 400 cantine di tutto il territorio veneto. Ogni anno, infatti, un gruppo di degustatori esperti esamina i vini di oltre 400 aziende, elaborando per ciascuno una scheda analitica, abbinandovi una pietanza e mettendo a disposizione le valutazione delle ultime 3 annate. Un lavoro capillare che sfrutta tutte le potenzialità dello strumento digitale, dai filtri di ricerca alla geolocalizzazione, dalla traduzione in 6 lingue straniere ai suggerimenti dei ristoranti. Vinetia prevede anche una serie di riconoscimenti per i vini che più hanno impressionato i degustatori. Il premio più ambito resta il Premio Fero, dal nome del ferro di prua della gondola, che viene assegnato ogni anno alle eccellenze enologiche scelte dai Sommelier di AIS Veneto. Sette le categorie individuate nel corso degli anni e altrettante le cantine premiate. Per questa edizione il miglior spumante Metodo Charmat è il Vecchie Viti 2018 di Ruggeri, il miglior spumante Metodo Classico il Merum 2012 di Sacramundi, il miglior vino rosato l'Ico di De Bacco, il miglior vino bianco il Lugana Superiore 2001 di Ca' Lojera, il miglior vino rosso La Bandina 2016 di Tenuta Sant'Antonio, il miglior vino rosso da invecchiamento il Capo di Stato 2015 di Loredan Gasparini e per finire il miglior vino da dessert è il Torcolato 2014 dell'azienda Firmino Miotti.
CONGRESSO NAZIONALE AIS: LA SOMMELLERIE INVESTE NELL’ENOTURISMO
Chiuso a Verona il 53° appuntamento dell’Associazione Italiana Sommelier, focalizzato sul Sommelier come guida enoturistica. Grande successo per i tour alla scoperta del territorio enologico veneto
A Verona si è concluso il fine settimana dedicato al 53° Congresso Nazionale dell’Associazione Italiana Sommelier, l’evento organizzato da AIS Veneto che ha radunato nella città scaligera appassionati ed esperti del mondo del vino. Grande successo per il convegno di apertura del sabato, che ha evidenziato come l’Associazione stia investendo sempre di più nella figura del Sommelier come operatore e professionista della comunicazione enoturistica, tanto da riflettere sulla creazione di un corso didattico ad hoc. “Quando AIS è nata era al passo con i tempi, – ha sottolineato Antonello Maietta, Presidente AIS – oggi invece i tempi li precorre, anticipando le tendenze. La nostra Associazione conta oltre 40.000 Sommelier ed è fondamentale per noi offrire loro una preparazione mirata alle richieste del mercato. Proprio per questo vorremmo creare un corso specifico, con una formazione dedicata alla psicologia del cliente, ai beni culturali e all'accoglienza, fino a delle nozioni in lingua inglese che oggi sono indispensabili per adeguarsi ad un contesto internazionale”. A sostenere la figura del Sommelier come operatore enoturistico sono stati i 7 tour guidati organizzati da AIS Veneto in occasione del Congresso Nazionale, che hanno portato il pubblico alla scoperta di alcune delle aree vitivinicole più vocate della regione, promuovendo il rapporto tra il vino e l’eredità culturale del territorio. “L’ottimo successo ottenuto dai tour – commenta Marco Aldegheri, Presidente AIS Veneto – ci ha dato grande soddisfazione: è la conferma di come il pubblico sempre più desideri avvicinarsi al vino attraverso un'esperienza immersiva dove il racconto del territorio diventa determinante. In questo le competenze del Sommelier sono fondamentali. Abbiamo ancora un grande lavoro da fare per ammodernare la nostra modalità di comunicazione, ce lo dicono i tanti esperti intervenuti, ma siamo convinti che condurre il turista nel mondo del vino sia un ruolo che ci appartiene per naturale vocazione”. Durante la tre giorni la città di Verona ha visto impegnati più di 170 Sommelier di AIS Veneto per coordinare e gestire le degustazioni aperte al pubblico, i tour guidati e i banchi d’assaggio saloni del gusto del Congresso Nazionale AIS. Sono più di 3500 gli accessi registrati nei tanti appuntamenti della ricca kermesse veneta.
AIS VENETO: 28 CORSI PER FORMARE I NUOVI ESPERTI DEL VINO
I percorsi formativi sono rivolti agli appassionati, ma anche ai futuri Sommelier. Lezioni in partenza il 21 gennaio 2020
Dopo il successo del Congresso Nazionale dello scorso novembre, AIS Veneto punta sempre di più sulla formazione dei suoi associati e presenta 28 nuovi corsi dedicati ai futuri Sommelier. Le prime lezioni prenderanno il via il 21 gennaio 2020 a Padova, mentre nelle settimane successive i corsi inizieranno in altre sedici città del Veneto con appuntamenti dedicati al primo, al secondo e al terzo livello. "Quella del Sommelier – spiega Marco Aldegheri, Presidente di AIS Veneto – è sempre più una figura fondamentale non solo per il mondo della ristorazione e della produzione del vino, ma per l’intera filiera dell’accoglienza. Un ruolo chiave, come emerso dai tavoli di lavoro del recente Congresso Nazionale AIS che ha messo a fuoco il tema dell’enoturismo”. “Il turismo del vino - continua Aldegheri – è una grande opportunità per i nostri ragazzi e per i tanti appassionati, ci spinge oggi a investire in una proposta formativa coinvolgente in grado di fornire anche tutti gli strumenti professionali indispensabili per un operatore enoturistico”. In questa direzione si spinge lo sforzo di AIS Veneto di proporre corsi in orari pomeridiani o mattutini, più adatti alle esigenze di coloro che cercano uno sbocco lavorativo grazie a questo tipo di formazione o che intendono qualificare le loro competenze se già inseriti nel settore. Tra gli appuntamenti proposti per il nuovo semestre sono stati infatti confermati il secondo livello pomeridiano a Venezia, in programma da lunedì 27 gennaio alle 15.30 all'Hotel Amadeus, e il primo livello del sabato mattina a Padova, in partenza l'8 febbraio alle 9.30 all'Hotel Net Tower. A partire dal 1 febbraio anche la provincia di Verona avrà per la prima volta un corso il sabato mattina, ospitato dall'Hotel Expo di Villafranca alle 9.30. I nuovi corsisti, oltre alla selezione di strumenti didattici AIS, riceveranno un kit di essenze per allenare la memoria olfattiva. Avranno inoltre la possibilità di usufruire del finanziamento a interessi zero, dilazionando il pagamento del corso in sei rate mensili grazie al supporto di Consel/Banca Sella. Si rinnova infine la collaborazione di AIS Veneto con WSET - Wine and Spirits Education Trust, ente inglese leader nella formazione internazionale su vino e distillati. Il corso di secondo livello, a cui hanno accesso con una tariffa vantaggiosa i Sommelier che hanno già concluso il percorso AIS, è in programma per il fine settimana dal 31 gennaio al 2 febbraio a Verona. Tutte le informazioni relative ai corsi e all'iscrizione si trovano sul sito www.aisveneto.it/corsi
AIS VENETO: 9 MILA EURO PER LA FONDAZIONE OLTRE IL LABIRINTO
La somma ricavata dalle vendite delle magnum di Alba Vitæ permetterà la creazione di un laboratorio didattico dedicato a bambini e adulti affetti da autismo
Si è conclusa l’edizione 2019 di Alba Vitæ, il vino solidale con cui ogni anno AIS Veneto raccoglie fondi destinati ad un progetto sociale regionale. Le magnum di Malanotte DOCG 2010 vendute hanno permesso ai Sommelier di donare 9 mila euro alla fondazione Oltre il Labirinto, che garantisce assistenza e servizi alle persone affette da autismo. “Alba Vitæ 2019 ha soddisfatto ogni più rosea aspettativa: quest’anno abbiamo reso disponibili 700 magnum, 200 in più rispetto agli anni passati – spiega Wladimiro Gobbo, delegato AIS Veneto per la provincia di Treviso – e siamo orgogliosi di poter dire che tutte bottiglie sono andate a ruba tra Sommelier e appassionati. Grande sensibilità verso il nostro progetto è stata dimostrata anche da alcune aziende del territorio, che hanno scelto il nostro vino solidale per omaggiare i propri dipendenti in occasione del periodo natalizio”. La cifra raccolta grazie ad Alba Vitæ 2019 servirà a contribuire alla costruzione all'avvio di un laboratorio polifunzionale per l'autismo collocato all’interno degli spazi della cooperativa Alternativa Ambiente a Vascon di Carbonera (TV). Lo spazio dal 2016 ospita le attività della fondazione Oltre il Labirinto, che nascono per dare maggiore autonomia e opportunità di inclusione sociale a bambini, ragazzi e adulti affetti da autismo. Conclusa l’edizione 2019 AIS Veneto ha già definito il vino e la realtà sociale protagonisti del prossimo anno, entrambi provenienti dal vicentino. Alba Vitæ 2020 sarà un’edizione limitata della cantina Dal Maso di Montebello Vicentino (VI), che creerà appositamente per l’occasione una selezione unica con una base di tai rosso completata da cabernet e merlot della vendemmia 2017. Il ricavato delle vendite andrà a Vicenza For Children per l'acquisto di un ecografo per pazienti pediatrici.
AIS VENETO E AMORIM CORK ITALIA INSIEME PER IL PROGETTO ETICO
I tappi di sughero raccolti ai corsi Sommelier saranno riciclati da Amorim Cork Italia e riutilizzati in diverse applicazioni. Il ricavato andrà in beneficenza alle popolazioni colpite dalla tempesta Vaia
Nasce in Veneto la collaborazione tra l’Associazione Italiana Sommelier e Amorim Cork Italia e AIS Veneto diventa così la prima struttura regionale AIS a sostenere il progetto di sensibilizzazione ambientale, sociale ed economica ETICO. Da settembre i corsi Sommelier diventeranno punto di raccolta per i tappi di sughero usati, che saranno riciclati dall’azienda trevigiana e acquisteranno nuova vita in diversi settori: dalla meccanica aerospaziale all’abbigliamento, fino al design e alla bioedilizia. Grazie alla collaborazione con il Fondo Welfare e Identità territoriale della provincia di Belluno, il ricavato raccolto dalla vendita sarà donato in beneficenza alle famiglie e alle attività commerciali maggiormente colpite dalla tempesta Vaia nell’ottobre 2018. “Dopo la partnership in occasione del Congresso Nazionale AIS dello scorso novembre – spiega Marco Aldegheri, Presidente AIS Veneto – abbiamo scelto di dare una forma ancora più concreta alla collaborazione con Amorim Cork Italia. Grazie ai corsi abbiamo la possibilità di raggiungere migliaia di persone che ogni anno accedono alla nostra formazione, promuovendo una significativa opera di sensibilizzazione etica. Il nostro auspicio è che conservare un tappo di sughero diventi un gesto istintivo come quello di odorare un tappo di una bottiglia appena aperta e, soprattutto, che il sodalizio tra AIS Veneto e Amorim Cork Italia funga da progetto pilota per avviare una collaborazione su scala nazionale con tutti i Sommelier AIS.” Afferma a tal proposito Carlos Veloso dos Santos, AD Amorim Cork Italia: “Pensiamo all'idea del sigillo: è quanto produciamo in Amorim, ma anche, simbolicamente, una manifestazione di responsabilità. In questa collaborazione AIS Veneto mette il suo sigillo sull'importanza che ogni singolo gesto della nostra vita quotidiana può avere. Comprendere il valore aggiunto che possiamo portare, anche semplicemente nel non buttare il tappo in sughero, rappresenta un passo importante per un futuro migliore. Con ETICO chiunque può dare nuova vita alla società e all'ambiente, al materiale sughero e alle stesse generazioni che verranno”. I corsisti AIS Veneto potranno aderire al progetto conservando i tappi di sughero e portandoli con sé nelle sedi dei corsi già attivi in tutta la regione, dove saranno a disposizione i box per la raccolta. Tutte le informazioni relative al progetto ETICO sono disponibili al sito solidale.aisveneto.it
AIS VENETO: LA CULTURA DEL VINO VIAGGIA ONLINE Dal 15 aprile al via incontri formativi dedicati ai corsisti e aperitivi in diretta social con i protagonisti dell’enogastronomia e della cultura veneta
AIS Veneto intensifica la presenza in rete e dà vita agli appuntamenti online dedicati al mondo dei Sommelier. Dal 15 aprile sarà ufficialmente attivo Primo Banco - Formazione online AIS Veneto, con una serie di incontri di approfondimento su Google Meet dedicati agli studenti dei corsi sospesi a causa dell’emergenza Covid-19. Nello stesso giorno si inaugura Aperitivo con AIS Veneto, diretta Instagram che alle 19.00 di ogni mercoledì ospiterà i protagonisti del vino, della cucina e dei distillati, ma anche grandi personaggi della cultura, dell’arte e dell’imprenditoria veneta. “In un momento in cui manca la convivialità dello stare assieme – spiega Marco Aldegheri, Presidente AIS Veneto – diventa più forte il senso di appartenenza dei nostri associati che ci chiedono spazi e opportunità di condivisione. Abbiamo così pensato a due nuovi format in grado di unire condivisione e informazione, dedicati sia ai soci che ai simpatizzanti della nostra Associazione. In queste settimane stiamo inoltre continuando a lavorare sulla rivista e sulla Guida Vinetia 2021: sono un forte segnale per far sapere ai nostri soci e alle aziende che ci siamo e che la formazione e la cultura del vino di AIS Veneto non si fermano.” L’iniziativa Primo Banco - Formazione online AIS Veneto è organizzata con cadenza settimanale ed è riservata ai corsisti regolarmente iscritti. Prevede lezioni specifiche per le singole classi di allievi, a seconda della sede di iscrizione e del livello di formazione, con argomenti collaterali e focus complementari ai temi trattati durante il corso per Sommelier. Il format dell’intervista sarà invece al centro degli incontri Aperitivo con AIS Veneto, che saranno aperti a tutti gli appassionati e verranno trasmessi in diretta sul canale Instagram dell’Associazione. Il primo appuntamento è dedicato a Marco Aldegheri, che presenterà i progetti di AIS Veneto, mentre tra i protagonisti dei prossimi incontri sono già stati confermati Simone Padoan de I Tigli, lo scrittore bellunese Francesco Vidotto, Nadia Pasquali del Ristorante alla Borsa di Valeggio sul Mincio, Tiziano Castagnedi di Tenuta Sant'Antonio e Andrea Maschio della Distilleria Bonaventura Maschio. Il calendario completo degli appuntamenti è disponibile e in aggiornamento sul sito www.aisveneto.it