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Re: AIS Associazione Italiana Sommelier

01/12/2022, 15:28

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Saranno Famosi nel Vino: da sabato 3 dicembre a Firenze il primo talent per scoprire giovani aziende e giovani etichette da tutta Italia

Alla Stazione Leopolda sabato 3 e domenica 4 dicembre

Oltre 140 aziende da tutta l’Italia in un evento pensato per operatori e appassionati e aperto alle etichette destinate a diventare cult e che rappresentano giovani aziende per farsi conoscere e per apprendere

La presentazione di Eccellenza Toscana, il progetto della guida di AIS


E’ tutto pronto per l’evento che mira a rivoluzionare il mondo della promozione del vino. Al via sabato 3 dicembre “Saranno Famosi nel Vino” il nuovo format in programma alla Stazione Leopolda di Firenze fino domenica 4 dicembre, patrocinato da Comune di Firenze, Camera di Commercio di Firenze e Confcommercio Toscana. Un vero e proprio talent show che metterà insieme i migliori vini italiani creati nelle ultime cinque vendemmie e le migliori cantine sorte negli ultimi dieci anni. Il taglio del nastro è previsto per la mattina alla presenza delle Istituzioni e già dalle 10 i banchi di assaggio delle oltre 140 aziende provenienti da tutta Italia saranno pronti a farsi scoprire dai tanti operatori e appassionati che arriveranno alla Leopolda.

Sono due i motivi che distinguono Saranno Famosi nel vino dagli altri eventi dedicati al comparto: prima di tutto si indirizza al nuovo appassionato/esperto di vino che ha indole da esploratore, ovvero a chi vuol scoprire gioielli enologici ancora poco noti; poi offre l’opportunità di imparare cose nuove. Esperienze partecipate che arricchiscono vengono infatti proposte sia ai visitatori che alle cantine partecipanti. Un evento rivoluzionario anche per le cantine partecipanti che parteciperanno a un vero e proprio “corso per diventare famosi attraverso una formazione guidata da professionisti, esperti e influencer.

Appassionati e produttori, esperienze a confronto da tutta l’Italia. Saranno oltre 140 le aziende partecipanti da pressochè tutte le regioni d’Italia. Dalla Puglia al Friuli, passando per la Campania e l’Umbria. La Toscana sarà la regione più rappresentata, grazie anche al fermento dei giovani imprenditori del settore e alle politiche regionali rivolte proprio al ricambio generazionale. Per i winelover quindi tantissime giovani etichette dei partecipanti, oltre a piccole prelibatezze gastronomiche soprattutto incentrate sull’olio di oliva extravergine grazie alla collaborazione con il Consorzio dell’Olio Toscana IGP. Inoltre i sommelier di AIS Toscana proporranno tre esperienze, pillole sulla degustazione organolettica di vini e anche un assaggio bendato che aiuta a capire le proprie capacità percettive e un wine tour tra le cantine partecipanti, guidato da un sommelier professionista. Non solo assaggi, ma anche acquisti visto che le aziende presenti potranno anche vendere il prodotto.
AIS Toscana, in tale contesto, presenterà il nuovo progetto Eccellenza di Toscana: un evento nell’evento che porterà a Firenze anche il neoeletto presidente nazionale Sandro Camilli, il quale ha convintamente dato da subito la sua adesione.

Il programma per “diventare famosi”.
Nella due giorni della Leopolda sono previsti corsi e incontri. Private Sommelier Workshop ovvero incontri one2one di 15 minuti del produttore con un sommelier campione italiano o vicecampione italiano per assaggiare con lui un vino e scoprirne i punti di forza. I sommelier coinvolti sono: Miglior Sommelier d’Italia 2019-2020, Simone Loguercio Miglior Sommelier d’Italia 2018, Maurizio Filippi Miglior Sommelier d’Italia 2016, Davide D’Alterio Miglior Sommelier della Toscana nel 2017, Master del Lambrusco nel 2018 e Master del Sangiovese nel 2020 e finalista al Concorso Miglior d’Italia 2022. Wine Portrait: 30 minuti nel set del fotografo Massimo Senserini (Sugar) per la realizzazione di un ritratto fotografico del produttore con le sue bottiglie. Intervista con influencer: incontro con i wine influencer Stefano Quaglierini, Valentina Papandrea, Sara Piovano, Stefano Franzoni, per interviste che genereranno stories. Domenica 4 dicembre alle ore 17 la presentazione del volume “Viaggio nell’Italia del Vino - Osservatorio Enoturismo: normative, buone pratiche e nuovi trend” che si svolgerà domenica 4 dicembre alle 17. Parteciperanno il Senatore Dario Stefano, la presidente delle Donne del Vino Donatella Cinelli Colombini e il Direttore delle Città del Vino Paolo Corbini.

Ancora sabato 3 dicembre alle ore 11,00, il Presidente nazionale di AIS Sandro Camilli incontrerà i delegati, i soci e i produttori. La Delegazione Toscana AIS, forte dei suoi 4300 iscritti, terrà a battesimo il suo nuovo progetto “Eccellenza di Toscana” che trasforma in una guida regionale la ciclopica esperienza di assaggio, screening e conoscenza dei luoghi, sull’intera produzione enologica toscana che sarà presentata sabato alle ore 16,00 quando sarà illustrato l’ultimo numero della rivista “Sommelier Toscana” e la nuova strategia di comunicazione di AIS Toscana. Nella due giorni inoltre ci saranno le degustazioni guidate da sommelier che come tutor guideranno gli appassionati alla ricerca dei vini in degustazione, oltre a corsi rapidi per approcciarsi al vino. Domenica alle ore 11,30 sarà presentata la Guida Vitae 2023 dando il benvenuto al nuovo presidente nazionale Sandro Camilli che consegnerà gli attestati alle cantine insignite delle 4 viti, il tutto anticipato dalla presentazione del progetto di collaborazione di AIS Toscana con l’Associazione I ragazzi di Sipario, cooperativa sociale senza fini di lucro che persegue l’obiettivo di offrire opportunità di lavoro a persone con disabilità e favorirne l’inclusione sociale sostenendo i valori di promozione umana e integrazione sociale dei cittadini.

Protagonista anche l’Olio Toscano Igp. Il Consorzio di tutela dell’Olio Extravergine d’Oliva Toscano Igp sarà uno dei partner della manifestazione. All’interno del programma sarà presente con le “Pillole di Olio”, mini corsi di degustazione e approccio all’extravergine di qualità, oltre a momenti di assaggio e presentazione del prodotto.

Info e prenotazioni. I biglietti di ingresso di “Saranno Famosi nel Vino” potranno essere acquistati nei giorni dell’evento o in prevendita sul circuito “Ciao Ticket”. Tutte le informazioni nel sito www.sarannofamosinelvino.it oppure rivolgendosi alla segreteria info@sarannofamosinelvino.it; telefono 334 8319122.

L’evento Saranno Famosi nel Vino è patrocinato da Comune di Firenze, Camera di Commercio di Firenze e Confcommercio Toscana.

Re: AIS Associazione Italiana Sommelier

06/12/2022, 14:24

AIS VENETO È PARTNER DI WINE IN VENICE: TRE GIORNI DI CONFRONTO SUL FUTURO DEL VINO

L’Associazione sarà giudice di qualità dei produttori che sfileranno a Venezia dal 28 al 30 gennaio 2023. Sostenibilità, innovazione ed etica saranno i temi principali della manifestazione

AIS Veneto sarà giudice di qualità dei venti produttori vitivinicoli che sfileranno sul primo Red Carpet del vino italiano durante Wine in Venice, manifestazione di cui l’Associazione è partner. Dal 28 al 30 gennaio 2023, Venezia infatti diventerà la capitale del vino con un ricco programma di tavole rotonde, talks e laboratori dedicati al futuro del settore enologico. Tra gli obiettivi della prima edizione l’assegnazione delle Wine Wild Card, un riconoscimento a venti aziende, una per ciascuna regione italiana, che hanno contribuito a portare avanti i valori chiave della manifestazione: sostenibilità, innovazione ed etica. Saranno proprio questi criteri a risultare fondamentali per l’ammissione all’evento. La tre giorni, organizzata da Winetales, Beacon, Venezia Unica e WineHo, racconterà le eccellenze del territorio in alcuni dei luoghi più prestigiosi del capoluogo veneto, come la Scuola Grande della Misericordia e Ca’ Vendramin Calergi, e sarà occasione di incontro tra produttori, operatori di settore, appassionati del mondo del vino, comunicatori ed esperti. Tra questi, AIS Veneto sarà ancora una volta partner di un evento culturale che pone il vino al centro dell’attenzione.
“Wine in Venice – spiega Gianpaolo Breda, Presidente di AIS Veneto – rappresenta un’occasione importante per raccontare i valori racchiusi in un calice. Quando assaggiamo un vino, infatti, scopriamo anche il suo territorio d’origine e la visione di chi lo produce, sorseggiamo una storia unica e una cultura millenaria. Questo evento ci dà quindi l’opportunità di raccontare il vino in luoghi di straordinaria bellezza, oltre che di discutere su temi fondamentali per il futuro del settore”.
Il ricco programma di Wine in Venice segue le tematiche dell’evento: sabato 28 gennaio sarà dedicato alla sostenibilità, domenica 29 all’innovazione, lunedì 30 all’etica.
Nella stessa occasione verrà inoltre assegnato il Premio Export Italia di Uniexport Manager, la principale associazione di professionisti italiani dell’export.
Per rimanere aggiornati sul programma e per maggiori informazioni visitare il sito www.wineinvenice.com.

Re: AIS Associazione Italiana Sommelier

02/02/2023, 15:10

Le date della didattica nelle varie delegazioni

IL CALENDARIO DEI NUOVI CORSI E UNA DEGUSTAZIONE IN LINGUA INGLESE APRONO IL 2023 DI AIS TOSCANA


Alcuni corsi hanno già preso il via, altri sono in partenza nelle prossime settimane. A marzo riparte anche la Scuola Concorsi, che fino ad oggi ha formato con successo molti campioni, sia regionali che nazionali



Formazione, degustazioni, anteprime. Si apre con un calendario fitto di appuntamenti il 2023 di AIS Toscana. Nelle scorse settimane molti corsi per sommelier di vario livello sono già partiti nelle diverse delegazioni e molti altri sono in partenza nelle prossime. Ma il calendario della didattica non è l’unica novità in arrivo. Il prossimo 12 febbraio infatti, nella sede operativa di AIS Toscana a Sesto Fiorentino si terrà una degustazione speciale, che ha come particolarità quella di tenersi totalmente in lingua inglese. “English Destination – Speaking of wine” è il titolo dell’evento che si pone come obiettivo quello di introdurre al wine speaking attraverso le tecniche di degustazione AIS che prevedono un'analisi visiva, olfattiva e gustativa. L’evento è riservato agli iscritti AIS in regola con il pagamento della quota annuale e ha come orario 9.30 – 12.30

Oltre all’approfondimento tenutosi nella sede di Sesto Fiorentino per relatori e degustatori preparato assieme al Consorzio del Vino Nobile di Montepulciano ed avente ad oggetto il medesimo vino, nelle scorse settimane è già partita in alcune delegazioni la prima tranche dei corsi del nuovo anno, mentre in altre si stanno preparando a partire ulteriori opportunità didattiche. Il più vicino in ordine temporale è il corso di secondo livello della delegazione di Pistoia che inizierà il 13 febbraio a Montecatini Terme, a cui seguono un primo livello a Lucca e un terzo livello ad Arezzo, entrambi con partenza il 20 febbraio. Il 27 febbraio tocca al primo livello nella delegazione di Pistoia, il 15 marzo al terzo livello nella delegazione di Arezzo a Badia Prataglia, il 22 marzo ad un primo livello a Siena e il 27 marzo ad un primo livello a Firenze.

A questi si affiancano poi altri corsi collaterali, come il corso per sommelier dell’olio che prenderà il via il 7 marzo nella sede di Sesto Fiorentino. Nella medesima sede è fissato poi per lunedì 13 marzo l’avvio della Scuola Concorsi, un approfondimento didattico per i Sommelier AIS che intendono cimentarsi nel mondo delle competizioni, dai concorsi regionali e monotematici con i quali si candidano a diventare ambasciatori e comunicatori di territori in sinergia con i Consorzi, fino all’appuntamento più ambito, quello con il Miglior Sommelier d’Italia.

“La Scuola Concorsi – spiega il Presidente Cristiano Cini – non serve soltanto a preparare ad una competizione ma rappresenta una formazione per tradurre il corso AIS in una comunicazione contemporanea del vino. Attualmente guidata dai Migliori Sommelier d’Italia 2018 e 2019 Simone Loguercio e Valentino Tesi, la Scuola Concorsi ha dimostrato fino ad oggi con chi l’ha preceduto la sua capacità di creare valore, formando sommelier che hanno avuto interessanti opportunità lavorative nel mondo del vino, oltre a diventare autorevoli figure per il mondo del vino sia nazionale che internazionale”.

Il programma della Scuola Concorsi, che si profila anche come naturale prosieguo del post Corso Sommelier, prevede 6 lezioni con qualificati docenti di livello nazionale, la degustazione di 15 vini nazionali ed esteri, oltre a birre e distillati.

Febbraio, come da tradizione, sarà anche il mese delle grandi anteprime dei vini di Toscana, organizzati sui territori dai Consorzi di Tutela e che vedranno protagonisti dunque anche i sommelier di AIS Toscana. Il primo appuntamento è per domenica 12 febbraio a Firenze con “Chianti Lovers & Rosso Morellino” organizzato dal Consorzio vino Chianti e Consorzio Morellino di Scansano, poi a seguire il 13 e 14 febbraio – sempre a Firenze – la “Chianti Classico Collection” a cura del Consorzio Vino Chianti Classico, il 15 febbraio “Anteprima Nobile” a cura del Consorzio del Vino Nobile di Montepulciano e il 16 febbraio “Anteprima della Vernaccia di San Gimignano”, a cura dell’omonimo Consorzio.

Re: AIS Associazione Italiana Sommelier

13/02/2023, 12:36

La fase finale del concorso martedì 14 alla Stazione Leopolda di Firenze

MASTER DEL CHIANTI CLASSICO, IL VINCITORE 2023 SI SVELA CON LA CHIANTI CLASSICO COLLECTION

Si rinnova la collaborazione tra la prestigiosa anteprima e la competizione che porterà all’elezione del prossimo sommelier ambasciatore del Chianti Classico



Si stanno per aprire alla Stazione Leopolda di Firenze le porte della Chianti Classico Collection 2023 e con essa arriva anche la terza edizione del concorso “Master del Chianti Classico”, organizzato da AIS Toscana in collaborazione con il Consorzio Vino Chianti Classico e l’Associazione Italiana Sommelier, con l’obiettivo di valorizzare la professione del Sommelier nonché incrementare la conoscenza e la divulgazione del Chianti Classico.

Rivolto a tutti i Sommelier Professionisti e ai Sommelier dell’Associazione Italiana Sommelier che si sono distinti nell’ultimo anno nei vari concorsi nazionali, gli argomenti su cui il concorso sarà incentrato sono la storia, la cultura della vite e le vinificazioni del Chianti Classico, i suoi vitigni di riferimento, il terreno, il clima, la legislazione e su quali sono le zone del Chianti Classico. A cui si affianca anche una prova di conoscenza di produttori, territori e vini e un’analisi organolettica con abbinamento cibo-vino.

“Si rinnova la collaborazione tra l’Associazione Italiana Sommelier ed il Consorzio del Gallo Nero – commenta il Presidente di AIS Toscana Cristiano Cini – per eleggere il prossimo ambasciatore del vino Chianti Classico. La competizione è stata sospesa negli ultimi due anni a causa della pandemia ma l’entusiasmo dei nostri sommelier nel prepararsi a questa opportunità non è mai venuto meno. Tra i partecipanti abbiamo soprattutto toscani ma anche sommelier provenienti da altre regioni e questo ci conferma quanto il prestigio del Master del Chianti Classico sia percepito anche al di fuori dei confini regionali”.

La finale che decreterà il vincitore 2023 e sarà dunque il successore di Daniele Palavisini, detentore del titolo attribuito nell’ultima edizione tenutasi nel 2020, si terrà il 14 febbraio e prevede uno scontro diretto tra i quattro migliori risultanti dalla prima prova scritta, da cui scaturiranno i vincitori delle due semifinali che si contenderanno il titolo in una prova consistente nella degustazione alla cieca di un vino della DOCG Chianti Classico, una prova di accoglienza e servizio al tavolo con decantazione ed una prova di comunicazione. Una giuria composta da Produttori, scelti dall’organizzazione, conferirà inoltre il premio “Miglior Comunicatore”, a cui sarà dedicato un incoming sul territorio da parte del Consorzio Vino Chianti Classico.

Re: AIS Associazione Italiana Sommelier

15/02/2023, 13:12

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Comunicato stampa 15 Febbraio 2023


La finale si è svolta ieri alla Stazione Leopolda di Firenze nel contesto dell’omonima Anteprima

AL SOMMELIER AIS FABIO CECCARELLI IL

MASTER AIS CHIANTI CLASSICO 2023


Sul podio anche Ilaria Lorini seconda classificata, Vincenzo Galati e Michele Manca terzi a parimerito



Il titolo “Master AIS Chianti Classico” 2023 rimane in Toscana, con Fabio Ceccarelli della delegazione di Firenze: è lui il vincitore della terza edizione del concorso organizzato da AIS Toscana in collaborazione con il Consorzio Vino Chianti Classico e l’Associazione Italiana Sommelier, con l’obiettivo di valorizzare la professione del Sommelier nonché incrementare la conoscenza e la divulgazione del Chianti Classico.

Al secondo posto la toscana Ilaria Lorini della delegazione di Firenze mentre terzi a parimerito si sono classificati Vincenzo Galati della delegazione di Genova, e Michele Manca della delegazione di Rovigo.

La fase finale del concorso, che ha visto sfidarsi otto concorrenti provenienti da più regioni italiane, si è svolta ieri pomeriggio alla Stazione Leopolda di Firenze, in occasione del Chianti Classico Collection, e la classifica si è determinata al termine di una sfida incentrata su una degustazione alla cieca di un vino della DOCG Chianti Classico, una prova di accoglienza e servizio al tavolo con decantazione e narrazione di elementi fortemente identitari del territorio del Chianti Classico nonché un esercizio di abbinamento cibo-vino ed una prova di comunicazione.

“Anche quest’anno due finalisti toscani su quattro – ha commentato il Presidente di AIS Toscana Cristiano Cini – ed in particolare, due sommelier della delegazione di Firenze sui due gradini più alti del podio. Un risultato che non fa che rinnovare la consapevolezza di quanto sia alto il livello di preparazione che viene conferito dalla nostra Scuola Concorsi, una delle più valide a livello nazionale. Indipendentemente da chi sia stato il vincitore perché il livello è stato veramente alto, mi preme rivolgere tanti complimenti a tutti i partecipanti, che hanno comunque raggiunto punteggi altissimi nelle varie fasi di selezione. Ancora una volta ci tengo a ringraziare il Consorzio perché ci ha permesso di condividere di nuovo un’occasione foriera di interessanti sinergie valorizzanti per la nostra Associazione. La partecipazione di sommelier da ogni parte d’Italia è per noi una conferma del grande interesse che gravita attorno alla denominazione ma anche al mondo della sommellerie”.

A confermare l’importanza della sinergia tra Associazione e Consorzio Vino Chianti Classico è stato anche il vicepresidente dello stesso, Sergio Zingarelli, che ha ribadito come “questa collaborazione rappresenti un ottimo viatico per comunicare con la giusta enfasi il vino che produciamo. Come Consorzio e come produttori ci fa molto piacere vedere che c’è tanto interesse ed entusiasmo nel conoscere e approfondire il nostro territorio e i nostri vini. Abbiamo selezionato quattro finalisti di grande spessore, tutti capaci di trasferire non soltanto le informazioni fondamentali del Chianti Classico ma anche le nostre emozioni”.

Un sogno che si realizza per il vincitore Fabio Ceccarelli, che ha così commentato: “sono emozionato e quasi non ci credevo! Ringrazio anzitutto l’AIS, è grazie all’associazione se sono arrivato a questo punto. Ma anche tutti i produttori del Chianti Classico che fanno un vino così intrigante e affascinante che merita di essere approfondito. Non ci si stanca mai di conoscerlo”.

La giuria che ha valutato i quattro finalisti nella fase dei play off è stata presieduta dal Consigliere Regionale e Responsabile nazionale concorsi Maurizio Zanolla e composta dal Miglior Sommelier d’Italia 2019 nonché vincitore del primo Master del Chianti Classico nello stesso anno Valentino Tesi, dal vincitore dell’edizione 2020 del Master del Chianti Classico Daniele Palavisini e dal delegato AIS di Firenze Massimo Castellani per la parte AIS, mentre per il Consorzio del Chianti Classico in giuria erano presenti il vicepresidente Sergio Zingarelli, la responsabile comunicazione Silvia Fiorentini e la socia Maria Giovanna D’Orsi.

Il premio “Miglior Comunicatore”, attribuito da una giuria composta da produttori secondo criteri di classe e stile nelle presentazioni, è andato anch’esso a Fabio Ceccarelli, a cui sarà dedicato un incoming sul territorio da parte del Consorzio Vino Chianti Classico.

Re: AIS Associazione Italiana Sommelier

20/02/2023, 14:17

LA GRAMMATICA DEL GUSTO: UN VIAGGIO NEL TEMPO ALLA SCOPERTA DELL’EVOLUZIONE DEL MENÙ E DELLA CARTA VINI CON AIS VENETO

Domenica 12 marzo alle 10.30 la conferenza a Palazzo dei Trecento di Treviso. Il convegno si inserisce nel ricco calendario di appuntamenti di Vinetia Tasting – Il Veneto nel calice, che porterà in città i migliori vini veneti

Come è cambiato il gusto e il nostro modo di stare a tavola e di vivere la convivialità nella storia? Se ci sono dei documenti che possono spiegare l’evoluzione del convivio e il suo significato sociale sono il menù e la carta dei vini: il convegno di AIS Veneto La grammatica del gusto: l’evoluzione del menù e della carta vini ne indagherà le origini e la trasformazione nel corso degli anni. La conferenza si terrà domenica 12 marzo alle ore 10.30 nell’elegante salone di Palazzo dei Trecento di Treviso e avrà come relatori Alessandro Scorsone, cerimoniere di Palazzo Chigi, Alessia Cipolla, curatrice della mostra Note di Pranzi: i menù nella storia, Marco Colognese, food writer e critico enogastronomico, e il Presidente di AIS Veneto Gianpaolo Breda.
Il convegno si inserisce nel fitto programma di Vinetia Tasting – Il Veneto nel calice, la manifestazione dedicata ai migliori vini della regione secondo i degustatori della guida di AIS Veneto Vinetia.it, che si svilupperà nei giorni di sabato 11 e domenica 12 marzo nelle sale della Camera di Commercio di Treviso e Belluno.
“Il vino rappresenta da sempre un elemento fondamentale della nostra cultura e dello stile italiano tanto celebrato all’estero – spiega Gianpaolo Breda – Eventi come Vinetia Tasting e questa conferenza sono un’importante occasione per conoscere da vicino il mondo enoico nazionale. La carta vini rappresenta uno specchio di questo patrimonio, che si evolve con il tempo assieme alla società: basti pensare alle carte vino digitali, nuovi mezzi con cui il Sommelier deve misurarsi”.
“Nei ricevimenti la forma è sostanza – continua Alessandro Scorsone – La carta vini e il menù sono preziosi strumenti per assicurare il corretto svolgimento dell’incontro. La cultura e le consuetudini di un popolo passano anche attraverso le regole dell’etichetta a tavola, norme di comportamento consolidate da secoli, ma che evolvono assieme alla società. I migliori ambasciatori del nostro Paese sono proprio il cibo e il vino, gli elementi fondamentali del convivio: abbiamo dei veri e propri capolavori che spesso sanno incantare gli ospiti seduti alla più importante tavola d’Italia”.
“I menù sono un tema che affascina e incuriosisce – dichiara Alessia Cipolla – Da quelli dei grandi personaggi della storia, dei sommi artisti e maestri oppure delle persone semplici, a quelli di viaggio, conviviali e goliardici, tutti sono testimoni di momenti importanti, da ricordare e da portare via con sé. La mostra Note di Pranzi: i menù nella storia, in programma a Casa Robegan di Treviso dal 4 marzo al 1 aprile, raccoglie 350 menù dal 1850 fino ad oggi, in un percorso dove la combinazione di cibo e vino costituisce l’ossatura dei momenti conviviali e della cultura a tavola. Il convegno AIS è quindi una grande occasione per sottolineare questo connubio antico e sempre ricco di fascino”.
“In termini di percezione – continua Marco Colognese – menù e carta dei vini sono segnali fondamentali insieme al modo in cui l’ospite viene accolto al ristorante e fatto accomodare. Il linguaggio e le informazioni utilizzate per il primo e la precisione e l’accuratezza per la seconda hanno un’importanza che troppo spesso viene sottovalutata, non rispettando l’attenzione a quei dettagli che concorrono a fare la differenza a livello di esperienza complessiva”.
Durante Vinetia Tasting – Il Veneto nel calice, oltre alla conferenza e ai banchi d’assaggio, sarà possibile partecipare alle quattro masterclass dedicate ai vini da vitigni rari e alle denominazioni Lessini Durello, Amarone della Valpolicella e Soave, organizzate in collaborazione con il Consorzio Tutela Vini Valpolicella, Consorzio Tutela Vini Lessini Durello, Consorzio Tutela Vini Soave e Recioto di Soave. In programma anche le visite guidate alla città Treviso tra dipinti e acque, e la possibilità di scoprire i sigari ITALICO in abbinamento ad alcuni distillati firmati dalla Distilleria Bonaventura Maschio.
È possibile acquistare il biglietto in loco e nel sito we.aisveneto.it/eventi/vinetiatasting.
Vinetia Tasting – Il Veneto nel calice è patrocinato dagli enti Regione del Veneto, Città di Treviso e Camera di Commercio di Treviso e Belluno.

Re: AIS Associazione Italiana Sommelier

27/02/2023, 13:51

VINETIA TASTING – IL VENETO NEL CALICE: LE ECCELLENZE ENOICHE DELLA REGIONE IN SCENA A TREVISO

L’evento di AIS Veneto porterà i migliori vini veneti nel cuore del capoluogo della Marca. Un ricco programma che comprende banchi d’assaggio, masterclass, convegni e visite guidate

Sabato 11 e domenica 12 marzo torna a Treviso Vinetia Tasting – Il Veneto nel calice: un fine settimana firmato AIS Veneto alla scoperta delle eccellenze enoiche della regione, selezionate dai degustatori della Guida ai vini del Veneto Vinetia.it.
La manifestazione si aprirà con l’Anteprima, un breve percorso degustativo condotto dai Sommelier AIS in programma alle ore 15.30 di sabato 11 marzo alla Loggia dei Cavalieri. Il porticato sarà anche il punto di ritrovo per la visita Treviso tra dipinti e acque, una piacevole passeggiata tra le bellezze architettoniche e artistiche in programma sabato alle 15.00 e domenica alle 16.00. La prima giornata di Vinetia Tasting si chiuderà con un esclusivo appuntamento gourmet in cui il protagonista indiscusso sarà ancora una volta il vino, con le selezioni di Alba Vitae, abbinato alle raffinate interpretazioni dei sapori del territorio: A cena con Vinetia si terrà alle 20.00 al ristorante Ai Brittoni, situato al pianterreno del palazzo duecentesco Ca’ dei Carraresi, affacciato sul Cagnan Grande e sull’Isola della Pescheria.
Domenica 12 marzo, alle 10.30, ci sarà l’apertura ufficiale dei banchi di assaggio al Salone Borsa Merci della Camera di Commercio di Treviso e Belluno, dove sarà possibile degustare le eccellenze di 80 aziende vinicole selezionate dalla Guida ai vini del Veneto Vinetia.it. La Sala Conferenze al piano superiore ospiterà invece quattro masterclass organizzate in collaborazione con il Consorzio Tutela Vini Valpolicella, Consorzio Tutela Vini Lessini Durello, Consorzio Tutela Vini Soave e Recioto di Soave e con l’Associazione G.R.A.S.P.O., Gruppo di ricerca ampelografica sostenibile per la preservazione della biodiversità viticola. Alle 11.00 si svolgerà il primo incontro Lessini Durello – Bollicine del vulcano, seguito, alle 13.00, da Soave – Tra passato, presente e futuro e, alle 15.00, dalla masterclass Amarone – L’ambasciatore del Made in Italy nel mondo. A chiudere la giornata di approfondimento l’appuntamento con Vini d’altri tempi – Vini da vitigni rari, in programma alle ore 17.00.
Oltre al tasting e alle masterclass, alle ore 10.30 nel salone di Palazzo dei Trecento si terrà il convegno La grammatica del gusto: l’evoluzione del menù e della carta vini, che indagherà le origini del menù e della carta vini e la loro trasformazione nel corso del tempo. I relatori saranno Alessandro Scorsone, cerimoniere di Palazzo Chigi, Alessia Cipolla, curatrice della mostra Note di Pranzi: i menù nella storia – in programma a Casa Robegan di Treviso dal 4 marzo al 1 aprile –, Marco Colognese, food writer e critico enogastronomico, e il Presidente di AIS Veneto Gianpaolo Breda.
Infine, per gli estimatori del tabacco ci sarà la possibilità di scoprire i sigari ITALICO in abbinamento ad alcuni distillati della Distilleria Bonaventura Maschio.
Vinetia Tasting – Il Veneto nel calice è patrocinato dagli enti Regione del Veneto, Città di Treviso e Camera di Commercio di Treviso e Belluno.
Per acquistare il biglietto e prenotarsi all’evento visitare il sito www.vinetia-tasting.it

Re: AIS Associazione Italiana Sommelier

04/05/2023, 13:37

AIS VENETO: VINO E CULTURA SI INCONTRANO A SORSI D’AUTORE

La rassegna, giunta alla sua ventiquattresima edizione, vedrà protagonisti i Sommelier e le eccellenze enologiche del Veneto assieme alle personalità di spicco del panorama culturale nazionale

Quattro serate all’insegna della cultura e delle eccellenze enologiche venete: domenica 28 maggio torna Sorsi d’Autore, rassegna giunta alla ventiquattresima edizione che ogni anno porta nelle ville e nei castelli della regione autori, cantanti e personalità di spicco del panorama culturale nazionale. I Sommelier di AIS Veneto, storico partner dell’evento organizzato da Fondazione AIDA, saliranno sul palco assieme agli ospiti e cureranno le degustazioni in programma, guidando i partecipanti in un viaggio alla scoperta delle migliori espressioni enoiche.
A ospitare la serata inaugurale di Sorsi d’Autore, domenica 28 maggio, sarà la rinascimentale Villa Cà Vendri di Verona, dove il Presidente di AIS Veneto Gianpaolo Breda farà gli onori di casa assieme a Fondazione AIDA, Comune di Verona e al Centesimo Arena di Verona Opera Festival. Per festeggiare l’importante traguardo, l’associazione aprirà i suoi archivi storici mettendo in scena una esclusiva sfilata, dove sarà possibile ammirare una selezione dei costumi delle più emblematiche opere liriche della storia areniana, da Un Ballo in Maschera a La Traviata di Verdi, passando per Anna Bolena di Donizetti e il Don Giovanni di Mozart. In degustazione durante il primo appuntamento ci saranno i vini di Casa Sartori, La Cappuccina e Cantine Collalto.
La seconda serata, in programma venerdì 16 giugno a Villa Cordellina Lombardi di Montecchio Maggiore (Vicenza), vedrà protagonisti Vito Francesco D’Amanti, commissario di AIS Italia, assieme ai giornalisti Luca Sofri e Michele Serra. Le masterclass saranno dedicate ai vini dell’azienda Monte Zovo - Famiglia Cottini di Caprino Veronese (Verona).
Venerdì 30 giugno la rassegna prosegue a Villa Brandolini d’Adda di Pieve di Soligo (Treviso), dove il delegato AIS di Treviso Wladimiro Gobbo dialogherà con l’imprenditore Oscar Farinetti e l’umorista Dario Vergassola. Protagonisti della serata saranno i vini del Consorzio per la Tutela del Vino Conegliano Valdobbiadene DOCG.
A chiudere Sorsi d’Autore, sabato 1 luglio a Villa Wildmann di Mira (Venezia), sarà infine Emanuela Pregnolato, della redazione web di AIS Veneto, con la conduttrice Serena Dandini e il giornalista Luca Telese, assieme ai vini dell’azienda Tedeschi di Pedemonte di Valpolicella (Verona).
In caso di maltempo gli eventi si terranno nelle ville, in spazi alternativi ai giardini. Consigliata la prenotazione visti i posti limitati. Per informazioni su prezzi e disponibilità, è possibile consultare il sito www.fondazioneaida.it

Re: AIS Associazione Italiana Sommelier

16/05/2023, 17:48

AIS VENETO: MICHELE MANCA È IL MIGLIOR SOMMELIER
DEL CONEGLIANO VALDOBBIADENE PROSECCO SUPERIORE DOCG

Il Trofeo, giunto alla sua terza edizione, è stato assegnato alla conclusione di tre giorni di alta formazione con seminari, incontri e visite guidate sulle colline di Conegliano Valdobbiadene Patrimonio UNESCO

Michele Manca è il vincitore del terzo Trofeo Nazionale del Conegliano Valdobbiadene Prosecco Superiore DOCG 2023, organizzato da AIS Veneto in collaborazione con il Consorzio di Tutela del Conegliano Valdobbiadene Prosecco DOCG. Il concorso che ha visto il Sommelier di Rovigo conquistare il primo posto nella competizione si è tenuto lunedì 15 maggio nella sede del Consorzio, a Pieve Di Soligo (Treviso), dopo tre giorni dedicati all’alta formazione sul Conegliano Valdobbiadene Prosecco Superiore DOCG. Dal 2004 ad oggi, Manca ha lavorato in Italia e all'estero all’interno di importanti realtà ristorative, scalando tutti i ruoli gerarchici del settore di sala, da Commis de Rang a Restaurant Manager. Nel 2012 ha conseguito la Laurea in Economia e Gestione di Impresa a Ferrara, nel 2014 si è diplomato Sommelier AIS. Direttore di Corso, Referente Panel per la propria Delegazione, Degustatore Ufficiale e Miglior Sommelier del Veneto 2022, si è recentemente classificato terzo al Master Chianti Classico 2023 e secondo al Gran Premio Sagrantino 2023. Attualmente lavora come Docente di Sala e Vendita presso l’IPSAA “Bellini” di Trecenta (Rovigo) e come consulente presso alcune realtà ristorative.
“Sono orgoglioso – dichiara Michele Manca – di aver ottenuto questo riconoscimento e di rappresentare il Conegliano Valdobbiadene Prosecco Superiore DOCG nel corso del prossimo anno. Un risultato ottenuto grazie a un grande impegno e allo studio costante del territorio, delle sue peculiarità e delle aziende che ne fanno parte. Studiare, visitare la denominazione, assaggiare e ancora mettere alla prova le proprie conoscenze è il modo migliore di conoscere un vino e il territorio in cui nasce e di cui il calice si fa ambasciatore”.
“Lavorare in sinergia con il Consorzio di Tutela del Conegliano Valdobbiadene Prosecco DOCG – spiega il Presidente di AIS Veneto Gianpaolo Breda – ci permette di raccontare quanto il vino sia parte fondamentale del territorio e del suo paesaggio. Sono state tre giornate interamente dedicate all’alta formazione sull'areale produttivo riservate a comunicatori e operatori del settore che, partecipando a conferenze, seminari e visite al territorio, hanno avuto modo di aggiornarsi e di ammirare dal vivo tutta la bellezza di queste colline uniche al mondo dichiarate sito Patrimonio dell’Umanità UNESCO”.
"Il Consorzio di Tutela del Conegliano Valdobbiadene Prosecco DOCG lavora da sempre nel segno dell'eccellenza – afferma la presidente del Consorzio di Tutela Elvira Bortolomiol –. Lavorare sui primi comunicatori del nostro vino è un passo fondamentale per garantire che il nostro prodotto sia presentato correttamente al consumatore e sia valorizzato come merita. Conoscere a fondo il Conegliano Valdobbiadene Prosecco Superiore DOCG significa conoscere uno dei prodotti simbolo del Made in Italy nel mondo, per questo abbiamo condotto i partecipanti in visita al territorio così che potessero cogliere l’intensità e la qualità del lavoro che ogni giorno ferve sulle nostre Rive come nelle nostre cantine. Il Trofeo Nazionale del Conegliano Valdobbiadene Prosecco Superiore DOCG è un momento di approfondimento e promozione del nostro prodotto ormai imprescindibile”.
Il Trofeo si è svolto dopo tre giorni interamente dedicati alla formazione sul Conegliano Valdobbiadene Prosecco Superiore DOCG. Numerose le occasioni di apprendimento per i soci AIS, per i comunicatori del vino e gli operatori del settore. Ad aprire gli incontri, sabato 14 maggio, due conferenze: la prima di presentazione della denominazione, dove sono intervenuti il Direttore del Consorzio, Diego Tomasi e il site manager dell’Associazione per il Patrimonio delle Colline del Prosecco di Conegliano e Valdobbiadene, Giuliano Vantaggi; la seconda invece dedicata ai case history di successo sull’enoturismo seguita da una degustazione dedicata alle migliori espressioni e ai differenti dosaggi. Domenica 15 maggio, invece, spazio alle visite ai vigneti e alle colline di Conegliano e Valdobbiadene, seguite dalle masterclass sul Metodo Martinotti e su Le Rive, le aree più vocate comprese nel territorio della DOCG. A chiudere il fitto calendario prima del Trofeo, l’appuntamento dedicato alla comunicazione nella ristorazione Denominazione, Territorio, Abbinamenti, focus a cura di Diego Tomasi sulla storia della denominazione e i suoi elementi distintivi, e del Presidente emerito e docente AIS Eddy Furlan, sul servizio e l'abbinamento del Conegliano Valdobbiadene Prosecco Superiore DOCG.

Re: AIS Associazione Italiana Sommelier

07/06/2023, 23:55

Cornice dell’evento, la Fortezza Medicea di Montepulciano

MIGLIOR SOMMELIER AIS DELLA TOSCANA 2023, LA FINALE IL 13 GIUGNO A MONTEPULCIANO

Il concorso che porterà all’elezione del campione regionale è organizzato in collaborazione con il Consorzio del Vino Nobile di Montepulciano



AIS Toscana si prepara ad eleggere il Miglior Sommelier della Toscana 2023. La finale del concorso regionale è in programma per il prossimo 13 Giugno a Montepulciano, presso la Fortezza Medicea, ed è organizzata in collaborazione con il Consorzio del Vino Nobile.
Inedito il format, che prevede a partire dalle ore 17 l’apertura al pubblico di un percorso di degustazione food e wine con prodotti e vini del territorio, nonché del Wine Contest Montepulciano, consistente in una degustazione bendata aperta a tutti con premi finali.

“Una nuova edizione del concorso che condurrà all’elezione del miglior sommelier AIS della Toscana si avvicina – spiega il Presidente di AIS Toscana Cristiano Cini – e quest’anno per la prima volta si sposa con il Consorzio del Vino Nobile di Montepulciano. Una collaborazione volta a consolidare i già stretti rapporti tra il mondo della sommellerie e quello dei Consorzi del vino, che in occasioni come questa trovano reciproca valorizzazione. I nostri sommelier – aggiunge - hanno una preparazione di alto livello, capace di comunicare nel modo migliore un vino d’eccellenza della nostra regione quale appunto il Nobile; dall’altro lato, un gioiello enologico che non può esimersi dal far parte del background professionale dei nostri sommelier. Insieme quindi per celebrare il top, di entrambi i campi”.

Il progetto dell’Associazione Toscana Sommelier è stato accolto con favore dal Consorzio che ospita la manifestazione per la prima volta:
"Accogliere questo importante riconoscimento in quella che noi definiamo la "casa del Vino Nobile di Montepulciano" - afferma il Presidente del Consorzio del Vino Nobile di Montepulciano Andrea Rossi - ovvero la Fortezza, è per noi un grande onore ed è una attività che prosegue la collaborazione sempre più consolidata con l'Associazione italiana sommelier della Toscana che ringraziamo per aver individuato nella nostra sede il luogo di questo evento. É inoltre – conclude il Presidente Rossi - un importante messaggio che parte da un territorio che non a caso punta sui giovani, visto che oltre il 50% delle nostre aziende è condotto da under 40, e che proprio sul ruolo degli ambasciatori quali sono i sommelier punta con uno sguardo al futuro del vino italiano".

In giuria, per questa edizione, i due responsabili della Scuola Concorsi regionale nonché già campioni nazionali Valentino Tesi e Simone Loguercio – rispettivamente Miglior Sommelier d’Italia 2019 e 2018 - il campione regionale in carica Daniele Palavisini, ed i delegati di Firenze Massimo Castellani, di Prato Bruno Caverni, di Pistoia Luca Carmignani e della Versilia Claudio Fonio.
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