Switch to full style
News e comunicati stampa dal mondo agricolo
Rispondi al messaggio

Re: Agricoltura - Parlamento Italiano

10/11/2016, 15:21

TERREMOTO: M5S, CREDITO IMPOSTA PER CESSIONE GRATUITA CAMPER A IMPRESE ZOOTECNICHE

Presentato un emendamento al decreto sul sisma. Fondi per le aree colpite: all’appello mancano almeno 1,7 miliardi

ROMA, 10 novembre 2016 – “il Movimento 5 stelle ha presentato - al Senato - un emendamento al decreto sul sisma che prevede, al fine di garantire la continuità delle imprese agricole, agroalimentari e zootecniche, di dare ai proprietari di camper e roulotte che concedano in uso gratuito le loro strutture amovibili un credito d’imposta pari ad euro 200 euro per ogni mese di concessione della struttura. Vi chiediamo di approvare questo emendamento, il prima possibile”.

Così il capogruppo alla Camera Giulia grillo in un post pubblicato oggi sul blog di Beppe Grillo.

“Gli allevatori e gli agricoltori delle zone colpite - si legge ancora - non possono spostarsi sulla costa, a decine di chilometri di distanza: hanno bisogno di restare vicini ai loro allevamenti e alle loro aziende agricole. Eppure i bandi per l’assegnazione delle tensostrutture per il ricovero degli animali e delle persone colpite dal primo sisma, quello del 24 agosto, stanno cominciando ad arrivare molto lentamente, solo adesso, quando il gelo è già intenso”, ma gli imprenditori del comparto zootecnia “non possono aspettare la primavera per le casette o Natale per i container!”.

Tra i passaggi dell’intervento svolto ieri in Aula da Grillo durante l’informativa del governo sul sisma anche quello ai fondi destinati alle aree colpite: “Siete andati a dire in giro che per la ricostruzione post-terremoto avreste chiesto all’Europa uno sforamento del rapporto Deficit-Pil dello 0,2%, pari a circa 3,4 miliardi di euro. Se però andiamo a leggere i provvedimenti che avete adottato, troviamo solo un miliardo e 746 milioni. Esattamente la metà di quello che avete promesso”.
La capogruppo alla Camera aggiunge: “Qualche giorno fa il sottosegretario alla presidenza del Consiglio Sesa Amici - rispondendo a un’interpellanza urgente - ha addirittura affermato che per il terremoto il governo avrebbe stanziato 6 miliardi di euro. Ci volete spiegare per favore dove sono questi soldi? Perché se fosse vero quello che il sottosegretario ha affermato, all’appello mancherebbero ben 4,3 miliardi di euro”.

- - -
Area Comunicazione M5S Camera

Re: Agricoltura - Parlamento Italiano

10/11/2016, 15:22

AGRICOLTURA: IL TAR ACCOGLIE IL RICORSO DI MONOPOLI, SOSPESI 130 MILIONI DI FONDI GAL

Dopo l’interrogazione di Laricchia e Barone (M5S), giunge il provvedimento del TAR di Bari. Il deputato L’Abbate (M5S) che aveva sollevato la questione invita l’assessore Di Gioia a fare un passo indietro

“Nessun problema, solo una scelta legittima, per quanto particolarmente restrittiva, che forse più che realizzata da un dirigente, era più normale che fosse oggetto di una discussione anche politica”. Questa ieri la laconica risposta dell’assessore all’agricoltura Leonardo Di Gioia all’interrogazione regionale delle consigliere Antonella Laricchia (M5S) e Rosa Barone (M5S) in merito ai ricorsi del comune di Monopoli a cui è seguito quello di Modugno sui bandi relativi ai GAL (Gruppo di Azione Locale) plurifondo pugliesi – ovvero che uniscono i finanziamenti FEASR (Fondo europeo agricolo per lo sviluppo rurale) e FEAMP (Fondo europeo per gli affari marittimi e la pesca) – che stanno bloccando l’intera programmazione 2014-2020. Ciò significa circa 100-130 milioni di euro sospesi, a cui avevano fatto richiesta 23 proposte pervenute dall’intera regione. Oggi, giunge la conferma dal TAR di Bari che, dopo la lunga Camera di Consiglio, ha accolto l’istanza del comune costiero barese contro la Regione Puglia e l’Autorità di Gestione del PSR Puglia 2014-2020.

“Un vero e proprio caos su una vicenda posta da noi da settimane all’attenzione della Giunta Emiliano ma che, nella sua risposta, l’assessore Di Gioia ha voluto buttare in caciara, ipotizzando una risoluzione a tarallucci e vino della questione – commenta il deputato pugliese Giuseppe L’Abbate, capogruppo M5S in Commissione Agricoltura alla Camera – In realtà, alla luce del provvedimento del TAR, la Regione potrebbe rivedere i criteri di selezione, causando un ritardo di un anno per la Puglia rispetto ad altre aree regionali ed europee. E non sono esclusi neppure i ricorsi per chi ha già affrontato le spese necessarie per la costituzione delle nuove società. Almeno dinanzi a ciò, l’Assessore Di Gioia dovrebbe comprendere che non si tratta di un’inopportuna scelta che poteva essere gestita politicamente, quanto piuttosto di un vero e proprio errore tecnico di lettura della normativa nazionale, come da noi rilevato. La realtà – prosegue L’Abbate (M5S) – è che l’attuale gestione Emiliano è incredibilmente peggiore anche di quella dell’era Vendola: non solo abbiamo soldi che in agricoltura vengono spesi in maniera discutibile e poco funzionale per lo sviluppo del primo settore, ma tutto oggi risulta bloccato a causa di un assessorato che non è in grado di gestire la questione. Lo stesso Di Gioia che si augura ora di chiudere politicamente la faccenda, per tanto tempo ha fatto orecchie da mercante. Se da un lato solleciteremo quei Comuni che ad oggi hanno tutto il diritto di accedere a quei fondi ma che, inspiegabilmente, non hanno fatto ancora ricorso come quello di Polignano a Mare (BA), guidato dal Sindaco Domenico Vitto (PD e presidente Anci Puglia in pectore) – conclude il deputato 5 Stelle – dall’altro chiediamo all’Assessore Di Gioia di valutare serenamente di fare un passo indietro per manifesta incapacità. L’agricoltura pugliese ha bisogno di fatti e di risposte, non di incompetenza e pressapochismo”.

Re: Agricoltura - Parlamento Italiano

10/11/2016, 20:09

Contraffazione: M5S, da Google no azioni concrete anti truffe

Roma, 10.11.2016 – “Da Google nessuna azione concreta nella lotta alle truffe on line. Il gigante di Silicon Valley, audito in Commissione Contraffazione nell’ambito dell’indagine conoscitiva per il contrasto della contraffazione sul web, ha infatti dichiarato che non può fare nulla per prevenire il fenomeno ma, visto che indicizza i siti in base alla loro popolarità, può intervenire solo in caso di una segnalazione per violazione dei diritti d’autore o di un marchio”. Lo affermano i deputati del M5S Francesco Cariello, Filippo Gallinella e Mattia Fantinati della Commissione Contraffazione. “Troviamo la risposta di Google come un vero e proprio rifiuto a collaborare. Le azioni messe in campo per i reati più gravi di pedopornografia, per i quali è previsto l’uso di filtri, dimostrano che si potrebbe fare qualcosa anche per prevenire il dilagare della contraffazione sul web, come ad esempio certificando i siti web che vendono articoli on line. Ci sono poi dei casi, come quello della vendita dei farmaci contraffatti on line che si possono acquistare senza ricetta medica, che mettono a rischio anche la salute dei cittadini e nei quali Google si limita a vietarne la pubblicità ma non la ricerca. Chiediamo che sia urgente mettere in campo tutte quelle azioni necessarie a prevenire i fenomeni di contraffazione sul web, in grado di conciliare tutela della privacy, diritti dei consumatori e Made in Italy”.

Area Comunicazione M5S Camera

Re: Agricoltura - Parlamento Italiano

11/11/2016, 21:01

TERREMOTO; LAI (PD): AIUTIAMO I TERRITORI COLPITI DAL SISMA A RIPARTIRE
Il relatore del dl in visita ad Accumuli
Dichiarazione del senatore Silvio Lai (Pd)

Il senatore del PD Silvio Lai, relatore del dl sul terremoto, ha visitato questa mattina Accumuli e ha incontrato alcuni sindaci dei comuni colpiti dal sisma.
“I sindaci dei comuni colpiti dal terremoto - dichiara Lai - chiedono di far ripartire il territorio, di avere a disposizione risorse umane per affrontare l’emergenza, di sostenere il tessuto economico. Nel primo decreto abbiamo già tenuto conto delle loro indicazioni ma anche nel secondo decreto ci sono elementi che vanno incontro a quanto da loro richiesto”.
“Era giusto - prosegue Lai - che venissi qui per vedere con i miei occhi la situazione ma anche per trasmetterla ai colleghi che in questi giorni stanno affrontando l’esame del Decreto Legge sul terremoto. Come già detto più volte c’è una volontà comune di essere rapidi ma anche di intervenire in maniera adeguata. Si tratta di un terremoto che ha colpito un territorio vastissimo, basti pensare che al 25 ottobre erano 77 mila le domande di valutazione dello stato degli edifici. Pensate - dice ancora l’esponente dem - a quali dimensioni siano state raggiunto dopo il secondo terremoto. Per quanto riguarda i tempi: la prossima settimana voteremo in commissione gli emendamenti e poi contiamo di votare definitivamente il decreto entro il 24 novembre, in questo modo anche il secondo decreto potrà essere convertito rapidamente. Bisogna aiutare - conclude Lai - questi territori a rinascere e per questo serve investire anche sulla tenuta psicologica delle popolazioni”.

Roma 11 novembre 2016

Giovanni Orfei
Ufficio stampa PD Gruppo Senato

Re: Agricoltura - Parlamento Italiano

14/11/2016, 20:27

Made in Italy: M5S, Prosecco garantisca tutela salute

Rispettare la mozione del M5S ‘anti pesticidi’ approvata alla Camera e investire in tecnologie applicate per garantire standard di sostenibilità

Roma, 14.11.2016 – “Un’eccellenza mondiale del Made in Italy come il Prosecco non può macchiarsi dell’abuso dei pesticidi, tra cui il glifosato, che vengono dispersi sui vitigni che godono dei marchi di qualità Doc e Docg senza tenere conto dei rischi per l’ambiente e la salute delle comunità locali”. Lo affermano i deputati del M5S della Commissione Agricoltura insieme con i parlamentari del Veneto in riferimento all’inchiesta di Report che andrà in onda stasera di cui oggi ne dà un’anticipazione il Corriere della Sera. “Come già evidenziato, tra le diverse criticità permangono quelle relative alla sostenibilità ambientale – spiega la deputata 5stelle Silvia Benedetti - Dai processi di produzione vanno eliminate in modo definitivo alcune sostanze chimiche che invece vengono ancora utilizzate in territori, come appunto quelli del Prosecco, dove si producono eccellenze famose in tutto il mondo. Stando agli ultimi dati, il Prosecco nel solo 2014 ha venduto quasi 80 milioni di bottiglie per un valore produzione di circa 400 milioni di euro. Chiediamo che, nel rispetto della mozione del M5S ‘anti pesticidi’ approvata in Parlamento oltre un anno fa, la filiera vitivinicola tenga conto dell’integrazione tra ambiente produttivo e attività umane e riveda il modo in cui utilizza i fitosanitari investendo una parte dei cospicui guadagni sopra citati nelle tecnologie applicate per garantire maggiori standard di sostenibilità (che vadano dalla riduzione al recupero fino alla progressiva eliminazione dei pesticidi) e tutelando l’ambiente e la salute delle popolazioni locali”.

Area Comunicazione M5S Camera

Re: Agricoltura - Parlamento Italiano

16/11/2016, 17:45

L. Bilancio: M5S, stop a Imu agricola anche per chi coltiva terra in affitto

Roma, 16.11.2016 – “Abolire l’Imu agricola anche per chi coltiva i terreni in affitto, ovvero Imprenditori Agricoli Professionali (Iap) e Coltivatori Diretti (Cd), ed evitare così che i proprietari terrieri scarichino il costo dell’imposta sugli agricoltori. Anche quest’anno il MoVimento 5stelle ribadisce ‘La terra non si tassa’”. È questo, in sintesi, il contenuto di uno degli otto emendamenti alla legge di Bilancio presentati dai deputati del M5S della Commissione Agricoltura al voto domani in Commissione Bilancio. “Tra le altre misure proposte dal M5S a sostegno dell’agricoltura italiana ci sono: un fondo per la promozione e la ricerca nel settore castanicolo, vessato quest’anno dall’epidemia del cinipide, per 3,5 milioni di euro annui dal 2017 al 2019 attingendo alle risorse economiche del Fei; misure a sostegno della pesca e delle Pmi di pescatori come il credito d’imposta fino al 40% per favorire la ricerca e l’acquisto di dispositivi volti a diminuire le catture accessorie; credito d’imposta fino al 40% anche per le spese di prodotti fitosanitari ammessi nell’agricoltura biologica Made in Italy; riduzione delle accise sulla birra artigianale, modulandole per scaglioni in base ai quantitativi annui prodotti e calcolandole a valle della produzione al momento dell’immissione del prodotto nel mercato. E ancora: giù l’Iva per la pappa reale portandola dal 22% al 12,5%, al pari degli altri prodotti apistici, e interventi correttivi alla filiera della soccida sia per quanto concerne il fisco che per la libera concorrenza”.

Area Comunicazione M5S Camera

Re: Agricoltura - Parlamento Italiano

16/11/2016, 18:00

CAMERA DEI DEPUTATI

On. Paolo Cova parlamentare del Partito Democratico

COMUNICATO STAMPA

On. Cova: “Ok al mio ordine del giorno: più semplice accedere alla moratoria su crediti e debiti in agricoltura”

Via libera, questo pomeriggio, alla Camera, a un ordine del giorno dell’on. Paolo Cova, parlamentare del Pd, sulla semplificazione per accedere alla moratoria sui crediti e sui debiti in agricoltura. L’atto è stato presentato e votato nelle more della Conversione in legge del decreto legge 22 ottobre 2016, n. 193, recante disposizioni urgenti in materia fiscale e per il finanziamento di esigenze indifferibili, ovvero il Decreto fiscale.

“L’indebitamento delle aziende zootecniche italiane è cresciuto a causa della lunga crisi del settore lattiero-caseario e del settore suinicolo, una piaga che, se non sarà debellata, è destinata a decimare le imprese attive e a incidere sulla capacità produttiva nazionale di latte, prodotti caseari e della trasformazione della carne suina – spiega Cova nell’odg –. Al fine di contribuire alla ristrutturazione del settore lattiero, anche in relazione al superamento del regime europeo delle quote latte e al miglioramento della qualità del latte bovino, la legge di stabilità 2015 ha istituito, presso il Ministero delle Politiche agricole, il Fondo per gli investimenti nel settore lattiero caseario, con una dotazione iniziale pari a 8 milioni di euro per il 2015 e a 50 milioni di euro per il 2016 e il 2017. Sono state ripartite le risorse disponibili del Fondo (15 milioni di euro per il 2016, oltre a 3 milioni di euro aggiuntivi in conto residui, e 38 milioni di euro per il 2017) e sono stati definiti i criteri e le modalità di accesso da parte delle aziende del settore”.

D’altra parte, il Decreto Enti locali, approvato ad agosto 2016, prevede di intervenire per superare l'emergenza e favorire la ripresa economica, alle imprese operanti nei settori suinicolo e della produzione del latte bovino, con la concessione di un contributo destinato alla copertura dei costi sostenuti per interessi sui mutui bancari negli anni 2015 e 2016. E il decreto legge approvato a ottobre sempre in tema fiscale, autorizza la spesa di 30 milioni di euro per la concessione di garanzie.

“Ma i criteri restrittivi introdotti nell’applicazione dei provvedimenti precedenti, oltre alle complesse procedure e modalità di erogazione, rischiano di limitare fortemente il campo delle imprese beneficiarie e di escludere dal beneficio proprie le imprese più indebitate e a rischio di chiusura”, fa presente Cova.
Ecco perché “ho chiesto di impegnare il Governo a provvedere a semplificare le modalità di presentazione e di erogazione dei Fondi a disposizione di Ismea, Istituto di servizi per il mercato agricolo alimentare, per le aziende agricole per consentire a quest’ultime di accedere al credito finalizzato agli investimenti sia per il consolidamento dei debiti che dei crediti”.

Roma, 16 novembre 2016

Per contatti
On. Paolo Cova

Re: Agricoltura - Parlamento Italiano

16/11/2016, 20:08

PDL VINO: PIGNEDOLI (PD), ERRORE NEL TESTO NON COMPROMETTE APPROVAZIONE ENTRO L'ANNO
"Domani si conclude nell'Aula del Senato l'esame del testo unico del vino, un provvedimento atteso dal mondo delle imprese e del settore vitivinicolo e messo a punto con un forte protagonismo delle associazioni. Un percorso durato oltre due anni perché nel testo si affrontano le intere fasi dalla produzione alla commercializzazione, apportando semplificazioni e importanti aggiornamenti. Il Senato ha approvato in breve tempo il testo unico sul vino grazie all'impegno comune di tutti i gruppi parlamentari. Un'imprecisione del testo all'articolo 74 che riguarda le sanzioni ci impone domani di emendare il testo per non incorrere nel rischio di incostituzionalità e di rimandare dunque il testo alla Camera che dovrà approvarlo entro il 2016. Consideriamo questo un episodio che non inficia in alcun modo l'urgenza e la necessità di questo provvedimento". Lo scrive in una nota la senatrice Leana Pignedoli, vicepresidente della commissione Agricoltura a Palazzo Madama.

-------------------------------------
Camilla Povia
Ufficio Stampa
Gruppo PD
Senato della Repubblica

Re: Agricoltura - Parlamento Italiano

17/11/2016, 16:09

VINO: BERTUZZI (PD), MENO BUROCRAZIA RAFFORZA INTERO COMPARTO
"La corsa per approvare il testo unico sul vino anche al Senato è riuscita. Nonostante la necessità di far ritornare il provvedimento alla Camera per convalidare una modifica di contenuto tecnico, l'obiettivo di completare l'iter parlamentare entro fine anno è ancora possibile". Lo dichiara la senatrice Maria Teresa Bertuzzi, capogruppo Pd in Commissione Agricoltura a Palazzo Madama.

"Il testo è frutto di un lungo lavoro fatto con il mondo della produzione e le commissioni parlamentari. È assolutamente innovativo e pone le nostre imprese nelle migliori condizioni per operare. Regole certe, chiare, condivise. 'Meno tempo con le carte e più tempo da dedicare all'azienda' è la principale richiesta del mondo produttivo alla politica e questo tutto è una buona risposta. Da 4.000 pagine a 91 articoli! L'Italia sarà il primo paese al mondo - spiega - non solo per produzione, ma anche a disporre di una disciplina unica e organica per la coltivazione della vite e la produzione e commercializzazione del vino. Al processo di semplificazione burocratica si affianca un dato culturale importante: il riconoscimento del vino come patrimonio ambientale, culturale e paesaggistico del Paese, in cui si riconosce nel progresso fatto dalla filiera vitivinicola il tratto identitario delle produzioni italiane, che si traduce in valore riconosciuto anche dal mercato. Il vino - conclude Bertuzzi - rappresenta un simbolo di qualità ed eccellenza del nostro paese e questo Testo Unico segna un passaggio storico per tutto il settore, consentendo al comparto di conservare il primato che detiene nella nostra economia".

-------------------------------------
Camilla Povia
Ufficio Stampa
Gruppo PD
Senato della Repubblica

Re: Agricoltura - Parlamento Italiano

17/11/2016, 16:10

Convegno M5S: “Salviamo le api per salvare l’Uomo e il Pianeta”

Camera dei Deputati, Sala della Regina, Lunedì, 21 novembre – Ore 9.30

Roma, 17.11.2016 – “Salviamo le api per salvare l’Uomo e il Pianeta” è l’appello lanciato dal MoVimento 5stelle in vista del convegno “Apicoltura – Riflessioni e ricerche tra biodiversità e sostenibilità”, che si terrà lunedì prossimo, 21 novembre, dalle ore 9.30 alle 13.30 nella Sala della Regina della Camera dei Deputati. Al centro del dibattito, il ruolo fondamentale delle api nella conservazione della biodiversità e degli ecosistemi, grazie all’attività d’impollinazione, che le rende un vero e proprio veicolo per trasferire e tramandare la vita sulla terra, e quindi garantire la sopravvivenza stessa dell’uomo e dell'ambiente. Una funzione vitale compromessa da fattori di minaccia come cambiamenti climatici, abuso di pesticidi, fitopatie (come l'Aethina tumida o il cosiddetto 'Calabrone asiatico').
Ne parleranno i deputati 5stelle Massimiliano Bernini e Paolo Parentela della Commissione Agricoltura, insieme con docenti universitari, esperti e operatori del settore, annunciando iniziative volte a individuare possibili strategie e soluzioni per la salvaguardia delle api e di tutto il comparto apistico.

Accrediti stampa: m5s.comunicazione@camera.it

Si ricorda che per accedere alla Camera dei Deputati è necessario esibire un documento di riconoscimento, dichiarare l’utilizzo di macchine fotografiche e attrezzature audio e video insieme con le proprie generalità (Nome, cognome, testata, data e luogo di nascita) e, per gli uomini, indossare la giacca.
Rispondi al messaggio