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News e comunicati stampa dal mondo agricolo
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Re: Agricoltura - Parlamento Italiano

25/02/2016, 17:16

AMBIENTE: M5S, I MINISTRI RISPONDANO SU MOVIMENTAZIONE ECOBALLE RIFIUTI A POZZUOLI

Roma, 25 Feb. "Balle di rifiuti in arrivo a Pozzuoli (Napoli) e in partenza dal porto per essere smaltite in Romania. Le operazioni impegnerebbero almeno un anno di lavoro, con una media di due carichi al mese, ogni carico avverrebbe durante l’arco di tre giorni e tre notti, con l’impiego di almeno 30 Tir per volta. Benché si dichiari, nella richiesta di autorizzazione fatta da un imprenditore romeno, che si tratta di rifiuti stabilizzati, in realtà sappiamo che in presenza di pioggia si generano importanti quantitativi di percolato, che è altamente inquinante." Lo affermano i senatori campani del Movimento 5 stelle Paola Nugnes, Vilma Moronese e Sergio Puglia, che hanno presentato una interrogazione ai ministri dell'Ambiente, dei Beni culturali e dei Trasporti.

"Da un approfondimento della documentazione si evince che il “Piano di smaltimento prime piogge” del porto non contempla il passaggio di questo tipo di rifiuti - spiega la prima firmataria Paola Nugnes -. Un parere negativo è stato espresso già dall’ASL e dall’Arpac, che sollevano dubbi su una tale movimentazione di mezzi pesanti provenienti da Angri. Un'operazione che può avere notevoli ripercussioni in una località come Pozzuoli che sta attraversando una delicata fase di riqualificazione del molo Caligolano e del centro storico".

"Chiediamo pertanto ai ministri interpellati se non ritengano opportuno esprimere un parere negativo all’autorizzazione, che sostenga la volontà del Consiglio Comunale di Pozzuoli - proseguono i senatori -. Considerato l'impatto ambientale di una simile operazione, è necessario valutare le criticità e le ripercussioni anche economiche del progetto. E chiediamo anche - concludono i pentastellati - se non si ritenga più opportuno indirizzare tale autorizzazione ad altro porto commerciale, più vicino al comune di carico in provincia di Salerno"

Re: Agricoltura - Parlamento Italiano

25/02/2016, 17:17

ALIMENTARE, M5S: “FUORI IL GRANO TOSSICO DALLA DIETAMEDITERRANEA”

ROMA, 25.02.2016 – “Fuori il grano tossico dalla DietaMediterranea, rivedendo i livelli di micotossine ammessi negli alimenti, inasprendo i controlli fitosanitari e garantendo un’etichettatura trasparente che fornisca al consumatore la tracciabilità dei prodotti”. È questo, in sintesi, il contenuto dell’interrogazione dei deputati del M5S dellaCommissione Agricoltura rivolta ai ministri della Salute e delle Politiche Agricole.
“Come più volte denunciato dal M5S in numerosi atti parlamentari e come dimostra il recente ritrovamento di micotossine in alcuni carichi di grano sbarcati nel porto di Bari, la Dieta Mediterranea, da scrigno dell’agroalimentare made in Italy patrimonio mondiale dell’Unesco, rischia di diventare invece una ‘bomba ad orologeria’ per la nostra salute. La dieta mediterranea, che caratterizza lo stile alimentare italiano, in quanto ricca di alimenti come pasta, pane e cereali, rischia di portare all'assunzione di quantità molto elevate di micotossine rispetto a quanto avviene in altri paesi europei. Si tratta di sostanze tossiche che, se assunte in eccesso e per tempo prolungato, potrebbero favorire l’insorgere di diverse patologie tra cui i tumori; le stesse si sviluppano a causa delle condizioni legate ai tempi lunghi di trasporto”, ha aggiunto Loredana Lupo, prima firmataria dell’interrogazione.
“Oltre ai rischi per la salute, ricordiamo la crisi del settore, come dimostrato dall'esposto della Codacons sulla forbice dei prezzi tra costi di produzione e quello finale di acquisto al consumatore. Chiediamo pertanto al Governo, oltre che di mettere in atto tutte le azioni di prevenzione per la tutela della salute pubblica e la sicurezza della dieta mediterranea, di creare un legame traindustria e produttori in modo tale che il prezzo remuneri i costi di produzione attraverso i cosiddetti accordi di filiera e l’istituzione della Commissione Unica Nazionale (Cun) del grano come previsto dalla legge”, hanno concluso i parlamentari 5stelle.

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Area Comunicazione M5S Camera dei deputati

Re: Agricoltura - Parlamento Italiano

25/02/2016, 17:18

AGRICOLTURA: RUTA (PD), PRONTI 160 MILIONI PER IL PIANO GIOVANI DI 'CAMPOLIBERO'
Fondi alle imprese del turismo verde, dell'agroalimentare e dell'e-commerce.

"Finalmente diventano operative le misure del pacchetto 'Campolibero', che abbiamo approvato in Parlamento lo scorso anno e al quale, in qualità di capogruppo Pd in commissione Agricoltura in Senato, ho contribuito alla versione finale con emendamenti che sono parte integrante dell'attuale normativa". Lo dichiara il senatore del Pd Roberto Ruta.

"Mutui a tasso zero, credito per favorire l'imprenditoria giovanile, fondi per supportare la nascita e lo sviluppo di start up nel settore agroalimentare, ma anche più innovazione con il credito di imposta per il commercio elettronico di prodotti agroalimentari. Un piano da 160 milioni - spiega - reso operativo dal ministero delle Politiche Agricole, tra risorse interne e fondi Ismea-Bei, che ha l'obiettivo di favorire il ricambio generazionale, sostenendo il comparto e creando nuovi sbocchi occupazionali. Nel 2015 abbiamo avuto quasi 20mila nuovi posti di lavoro per i giovani in agricoltura, con un incremento del 12% rispetto al più 4% del settore e al +1% dell'occupazione in Italia. Sono numeri che ci dicono del potenziale di questo comparto e che si può far crescere ancora con l'obiettivo di aumentare le imprese gestite da under 40. Oggi siamo al 5% del totale contro una media europea dell'8 per cento - conclude Ruta -, è una sfida cruciale, occorre liberare le energie giovani per dare forza alla nostra agricoltura e ora ci sono gli investimenti per farlo".

Camilla Povia
Ufficio Stampa Pd Senato

Re: Agricoltura - Parlamento Italiano

25/02/2016, 18:06

Olio tunisino: Pastorelli (Psi), importazione favorisce frodi

Roma, 25 febbraio 2016 – “Dopo la commissione Commercio, anche il Parlamento Europeo ha dato il via libera, anche se temporaneo, all’importazione a dazio zero di 35 mila tonnellate di olio tunisino. Un grande errore che può compromettere l’intero comparto oleario e favorire truffe agroalimentari”. Lo afferma in una nota Oreste Pastorelli, deputato del Psi e componente della commissione di Inchiesta sulle Contraffazioni della Camera. “Quindi, alla luce delle ultime notizie provenienti da Bruxelles – prosegue il parlamentare socialista – diventa sempre più urgente tracciare il prodotto proveniente dal paese nordafricano, così da scongiurare frodi. Altrettanto improrogabile è inoltre l’attuazione completa delle norme già varate con la cosiddetta legge ‘salva Olio’, che prevede una serie di misure che andrebbero a tutelare concretamente i nostri olivicoltori”.

Francesco Glorialanza
Ufficio Stampa On. Pastorelli

Re: Agricoltura - Parlamento Italiano

25/02/2016, 20:05

PESCA, M5S: “STOP A ‘LAVORATRICI INVISIBILI’. AL VIA PROTEZIONE SOCIALE”

ROMA, 25.02.2016 – “Stop alle ‘lavoratrici invisibili’ nel mondo della pesca che, a bordo dei pescherecci o nelle fasi di trasformazione, contribuiscono a tutti i livelli alla catena di produzione della filiera ittica, senza alcun riconoscimento giuridico né quindi protezione economica o sociale”. È questo, in sintesi, il contenuto della risoluzione presentata dai deputati del M5S in Commissione Agricoltura.
“Attualmente le donne della pesca italiana non godono di alcun diritto, private persino delle tutele in materia di pensione e malattia. Una situazione che in Europa si verifica solo in Grecia, Olanda e Cipro. Eppure – aggiunge Silvia Benedetti, prima firmataria della risoluzione - in Italia sono circa 6.700 le imprese femminili su un totale di 33.941, principalmente nel Sud e nelle Isole. Il 90% delle donne che lavorano nel settore sono italiane, presenti in particolare, nelle capitanerie di Manfredonia (222), Cagliari (146), Ravenna (137), Ancona (82) e Siracusa (72). Sono invece 1.195 le donne che lavorano a bordo dei pescherecci, dai 18 agli altre 55 anni”.
“Con questo provvedimento chiediamo al Governo di applicare semplicemente la normativa vigente nell'Unione europea recependo la direttiva 2010/41/UE che prevede appunto un riconoscimento giuridico ed economico e un sistema di tutele per le donne della pesca ”, hanno concluso i parlamentari 5stelle.

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Area Comunicazione M5S Camera dei deputati

Re: Agricoltura - Parlamento Italiano

26/02/2016, 16:28

CAMERA DEI DEPUTATI
On. Paolo Cova parlamentare del Partito Democratico

COMUNICATO STAMPA

On. Cova: “Industriali del latte propongono contratti sotto i costi di produzione.
È un’inutile provocazione e non serve a nessuno”

“Alcuni industriali del latte stanno proponendo contratti palesemente sotto i costi di produzione: non lo possono fare e comunque danneggiano tutta l’importante filiera lattiero-casearia”, denuncia l’on. Paolo Cova, parlamentare del Pd e componente della XIII Commissione Agricoltura della Camera, a proposito di quanto sta succedendo nel mondo della produzione lattiero-casearia.

“Il percorso fatto finora da parte della filiera, con l’accordo sottoscritto dalle parti interessate al Ministero delle Politiche agricole, deve essere la strada per darle valore. Filiera che, unita, può ottenere buoni risultati”, ribadisce, non per la prima volta, il parlamentare Pd.

“Resta il fatto che, rispetto a come si stanno comportando certi industriali, l’art. 62 e il Decreto 51 non consentono di fissare prezzi sotto i costi di produzione e il Garante della concorrenza e del mercato ora ha tutti gli strumenti per vigilare e sanzionare, come è avvenuto all’estero – conclude Cova –. L’invito è quindi a tenere un comportamento consono a quanto deciso, per il bene non solo dei produttori, ma di tutta questa importante filiera che termina – e gli industriali lo sanno bene – con il consumatore finale”.

Roma, 26 febbraio 2016

Re: Agricoltura - Parlamento Italiano

26/02/2016, 17:29

OLIO, M5S: “SU FRODI MARTINA SMENTITO DAI DATI. DOV’ERANO I CONTROLLI?”

ROMA, 26.02.2016 –“Solo qualche mese fa, in seguito allo scandalo dell'olio taroccato ad opera di un cartello italo-spagnolo, il ministro delle Politiche Agricole, Martina, aveva replicato al M5S che le relative informative comunicate dall'Agenzia delle Dogane al suo dicastero non erano state ignorate ma, anzi, utilizzate dai suoi ispettori in diverse operazioni. Oggi invece viene smentito dai dati raccolti dai Carabinieri dei Nas secondo cui nell'ultimo anno le frodi ai danni dell’olio extravergine d’oliva sono quadruplicate. Dov'erano e dove sono allora i controlli di cui si vantava il ministro Martina?”. Lo affermano i deputati del M5S delle Commissioni Agricoltura e Contraffazione.
“In un solo giorno il ministro Martina viene smentito dai Carabinieri sui controlli antifrodi e ammette il suo dietrofront sull'agevolazione dell’import di olio tunisino votata ieri dal Parlamento Ue dal Pd, promettendo di lavorarci al prossimo Consiglio europeo dei ministri dell’Agricoltura, una nuova chance ottenuta grazie ai portavoce europei del M5S. Non poteva pensarci prima che gli europarlamentari Pd, i suoi colleghi di partito in Commissione per il Commercio Internazionale Inta, votassero a favore del provvedimento”, aggiungono i deputati M5S Francesco Cariello e Filippo Gallinella.
“Il ministro Martina continua a dichiarare un impegno che viene continuamente smentito. Per evitare che il nostro ‘oro verde’, già vessato da contraffazione, import e dall’emergenza Xylella in Puglia, subisca ulteriori danni, la prossima settimana nelle Commissioni congiunte Agricoltura e Giustizia presenteremo il nostro parere allo schema di decreto sull’olio extravergine d’oliva sia perrafforzare le sanzioni amministrative che per scongiurare qualunque possibilità per un’eventuale depenalizzazione dei reati di frode, contraffazione e fallace indicazione”, hanno concluso i parlamentari 5stelle.

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Area Comunicazione M5S Camera dei deputati

Re: Agricoltura - Parlamento Italiano

01/03/2016, 18:04

ISTAT: PIGNEDOLI (PD), DATI SU AGRICOLTURA CONFERMANO CENTRALITA' DEL SETTORE
"I dati Istat confermano quello che abbiamo sempre creduto: il settore agroalimentare è l'unico che cresce stabilmente. Siamo di fronte ad una fase nuova, con opportunità inedite rispetto ai mercati internazionali". Lo afferma la senatrice Leana Pignedoli, vicepresidente della commissione Agricoltura a Palazzo Madama,

"Apprendiamo infatti che nel 2015 l'export agroalimentare ha toccato la soglia record di 36,8 miliardi di euro e l'occupazione giovanile è aumentata del 16 per cento con oltre 20 mila nuovi posti di lavoro. Sono dati incoraggianti - prosegue Pignedoli - che ci dicono che siamo sulla buona strada grazie a tutti i provvedimenti approvati dal Governo in questi due anni. Alcune misure hanno accelerato la crescita e la competitività delle imprese, altre hanno affrontato con convinzione il processo di efficientamento degli enti pubblici di riferimento, una scelta decisa per un forte ricambio generazionale Molto c'è ancora da fare, occorre continuare sulla semplificazione, sull'affinamento di nuovi fattori competitivi basati sulla qualità misurabile, sulla costruzione di sistemi agricoli per affrontare la dimensione internazionale - conclude Pignedoli - ma siamo consapevoli e soddisfatti che l'agricoltura sia tornata a essere centrale nelle politiche di questo Governo dopo troppi anni di marginalità".

Camilla Povia
Ufficio Stampa Pd Senato

Re: Agricoltura - Parlamento Italiano

01/03/2016, 18:08

OLIO, M5S: “STOP A RISCHIO DEPENALIZZAZIONE FRODI GRAZIE A NOSTREPROPOSTE”

ROMA, 1.03.2016 – “Scongiurato il rischio che venga depenalizzata la contraffazione dell’olio extravergine d’oliva made in Italy e che imprenditori colpevoli possano proseguire la loro attività commerciale. Una questione sollevata sin dall’inizio dal M5S e risoltasi positivamente per il nostro ‘oro verde’ anche grazie al nostro contributo”. Così i deputati del M5S delle Commissioni Agricoltura e Giustizia commentano il decretosull'olio d’oliva approvato oggi nelle due Commissioni riunite.
“Le nostre proposte, accolte favorevolmente all'interno di un parere unitario, intervengono sostanzialmente su due articoli del decreto – spiega Filippo Gallinella, portavoce 5stelle in Commissione Agricoltura – Bene all'articolo 4 l'introduzione del reato amministrativo di ‘evocazione’ (una dicitura o un simbolo che potrebbe ingannare il consumatore facendogli credere che il prodotto èitaliano quando non lo è) ma, per evitare che questo potesse distogliere l'attenzione dagli illeciti penali abbiamo chiesto e ottenuto di specificare nel provvedimento che l’evocazione non interferisse in alcun modo con l’azione penale, in caso diconnessioni con le ipotesi di reato di contraffazione, frode e fallace indicazione .Insomma che il nuovo illecito amministrativo non fosse una scusa per ‘condonare’ gli illeciti penali. Abbiamo inoltre fatto inserire nel parere la reintroduzione della sospensiva fino ai sei mesi per gli imprenditori recidivi, ovvero la norma in base alla quale le aziende sorprese una seconda volta a non rispettare le regole indicate nel decreto sono costrette a sospendere la propria attività commerciale”.
“Chiediamo che il Governo recepisca al più presto queste indicazioni all'interno del decreto definitivo, che dovrà essere emanato entro ottobre, in modo da renderlo operativo prima della prossima stagione di raccolta delle olive e mettere al sicuro il nostro ‘oro verde’”, hanno concluso i parlamentari 5stelle.

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Area Comunicazione M5S Camera dei deputati

Re: Agricoltura - Parlamento Italiano

01/03/2016, 18:46

ISTAT: BERTUZZI (PD), DATI CONFERMANO PRIMATO DEL MONDO AGRICOLO
"L'incremento più significativo di valore aggiunto in Italia nel 2015 è quello del settore dell'agricoltura, silvicoltura e pesca, che con il + 3,8% si conferma uno dei settori trainanti dell'economia del nostro Paese". Così la senatrice Maria Teresa Bertuzzi, capogruppo Pd in Commissione Agricoltura a Palazzo Madama, commenta i dati Istat.

"I dati segnano un primato del mondo agricolo con una spinta propulsiva che oggi è, di fatto, superiore di sei volte rispetto agli altri settori economici. Dati importanti sono anche quelli diffusi dall'Ufficio studi della Cia relativi alla crescita dell'occupazione nel settore primario - spiega Bertuzzi - che vede un aumento annuo del 2,2%. Queste notizie gratificano il lavoro di questi due anni e anche l'impegno parlamentare che ha trovato sbocco in una serie di provvedimenti che trovano nei risultati economici oggi diffusi la conferma che siamo sulla strada giusta. Qualche giorno fa è partito il piano giovani che destina 160 milioni di euro agli under 40 che vogliono investire in agricoltura - reso possibile grazie all'approvazione del decreto Campolibero - e continua il piano di internazionalizzazione del Made in Italy. Sostenere il comparto agricolo puntando al ricambio generazionale e al sostegno al reddito - conclude Bertuzzi - sono gli obiettivi da continuare a perseguire e, sono convinta, che vi siano ancora ampi spazi di miglioramento che devono vederci impegnati, quali la semplificazione normativa".

Camilla Povia
Ufficio Stampa Pd Senato
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