News e comunicati stampa dal mondo agricolo
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Re: Agricoltura - Parlamento Italiano

06/05/2015, 19:03

SARDEGNA; LAI (PD): DARE ALL’ISOLA CIÒ CHE LE SPETTA
dichiarazione del senatore Silvio Lai (Pd)

"La Sardegna non chiede niente di più di ciò che le è dovuto". Lo ha detto il senatore del Pd eletto in Sardegna Silvio Lai intervenendo in aula durante la dichiarazione di voto, a nome del suo gruppo, sulle mozioni sulla crisi economica che ha colpito l’isola.
"Noi sardi - ha proseguito il parlamentare - chiediamo che venga istituito un tavolo tecnico che dica quanto costa portare il metano in Sardegna. Vogliamo che i costi della continuità territoriale non siano posti a carico del bilancio della Regione. Noi voogliamo che una Tirrenia privatizzata non voglia dire che il traghetto costi 700 euro, ma che sia pari alla cifra che paga un cittadino italiano quando si sposta per la stessa distanza. Noi non chiediamo che vengano cancellate le servitù militari, ma contestiamo che noi mettiamo il 61% del territorio e che in Sardegna si investe solo il 2% dei costi della difesa. Noi chiediamo - ha aggiunto Lai - di non essere puniti sul settore agricolo nell'anno dell'Expo, perché non è possibile che, nell'anno in cui aumenta del 20% la quota di pesca del tonno rosso, non una barca in Sardegna possa pescarlo".
"Vogliamo utilizzare - ha chiesto ancora il senatore Pd - i soldi del Fondo sociale europeo per la Sardegna per la cassa integrazione in deroga: 100 milioni di euro nostri da utilizzare per non lasciare i lavoratori sardi senza stipendio. Noi chiediamo che, a sette anni dal grande inganno del G8 a La Maddalena, le risorse che sono lì tornino alla Regione, per consentire a quell'isola di ripartire. Chiediamo di poter rivedere il piano carceri, che prevede che 1.000 persone sottoposte al 41-bis vengano in Sardegna, quando la nostra Regione dovrebbe sopportarne non più di 50. Queste non sono richieste generiche e il Parlamento, votando queste mozioni, sta chiedendo al governo di fare la propria parte. Io sono convinto che questi impegni presi in quest'Aula saranno rispettati, perché in quest'anno è successo di meglio che negli altri nel rapporto tra la Sardegna e l’esecutivo. I sardi - ha concluso Lai - si fidano, ma si fidano di più se anche il Parlamento li sostiene".

Roma 6 maggio 2015

Ufficio stampa PD Gruppo Senato

Re: Agricoltura - Parlamento Italiano

07/05/2015, 15:22

"Il collegato agricoltura di prossima approvazione va nella giusta direzione perchè il settore dell'agricoltura possa tornare nelle mani delle giovani generazioni e possa guardare con serenità al futuro" ha affermato oggi la Sen. Donatella Albano del Partito Democratico, membro della Commissione Agricoltura, "scopo del lavoro della Commissione è stato di fornire una legge-quadro in grado di superare l'eccessiva frammentarietà delle attuali normative che regolano il settore.

Per chi come me arriva dal mondo agricolo, è evidente la necessità di semplificare ed evitare le sovrapposizioni tra enti e procedure, che oggi, combinate a normative datate, costituiscono un forte ostacolo all'innovazione, alla rapidità di decisione, alla flessibilità e all'integrazione tra i vari settori che oggi il mondo economico richiede".

Particolare soddisfazione è stata espressa dalla Senatrice ligure per quanto riguarda la possibilità di società di affiancamento per le terre agricole che vedono un passaggio intergenerazionale, importante per tenere insieme tradizione, esperienza e innovazione, l'esenzione dalla tenuta del fascicolo aziendale per i piccoli produttori di olio d'oliva che non superano la commercializzazione di 250 kg l'anno, e l'applicazione di una normativa antincendio proporzionata alle piccole realtà, coloro che utilizzano depositi di olio di oliva di capienza non superiore a 6 metri cubi: "provvedimenti da me fortemente voluti a sostegno delle richieste del settore olivicolo ligure" afferma la Senatrice, e per il riordino della complessa disciplina della pesca, l'istituzione dello sportello unico per l'acquacultura, l'estensione di agevolazioni come i mutui a tasso 0 per le aziende ittiche.

"Ringrazio tutti i colleghi che hanno contribuito a questo provvedimento, il vice Ministro Andrea Olivero, che ha seguito passo dopo passo questo lavoro, importante per la definizione finale dell'attuale impianto legislativo. Sono interventi di buon senso, che non solo tendono a una semplificazione burocratica, ma che intendono valorizzare piccole realtà, presidi preziosi dei territori più marginali, in qualche caso veri e propri esempi di agricoltura "eroica", come nella mia Regione di provenienza, la Liguria. Attività e comportamenti che devono essere sostenuti, non attraverso aiuti assistenziali generici, ma con sostegni mirati anche alle piccole o micro attività, quelle che mentre producono tengono vivo un territorio, ne fanno manutenzione, sono parte di una sfida collettiva in cui a vincere non sono sole le piccole imprese ma l'intera comunità" conclude la Sen. Albano.

Ufficio stampa Sen. Donatella Albano

Re: Agricoltura - Parlamento Italiano

08/05/2015, 19:20

AGRICOLTURA: CONTINUA IL BLUFF DEL PD SULL’IMU AGRICOLA
La Camera dei Deputati approva solamente la mozione del Partito Democratico sul balzello per i coltivatori non prevedendo date certe. L’Abbate (M5S): “Un impegno sul nulla che si rivela l’ennesima presa per i fondelli per gli agricoltori”
Ad ammettere l’errore, insito nella natura stessa del provvedimento, fu lo stesso Presidente del Consiglio Matteo Renzi. Ma nell’anno dell’Expo, dedicato all’agroalimentare e che dovrebbe, almeno sulla carta, valorizzare e mettere al centro del dibattito pubblico proprio il settore primario e la sua importanza economica ed ambientale, l’agricoltura viene affossata con il balzello dell’Imu. E anche durante la discussione alla Camera delle mozioni per l’annullamento dell’imposta, andate in scena nei giorni scorsi, la maggioranza di centrosinistra a Montecitorio ha approvato solamente gli impegni al Governo presentati dal Partito Democratico.
“La mozione del PD offende l’intelligenza di tutti gli agricoltori italiani – dichiara il deputato pugliese Giuseppe L’Abbate, capogruppo M5S in Commissione Agricoltura – semplicemente perché non cambia la situazione di fatto e non prevede alcuna scadenza temporale precisa. Spacciandolo per un favore ai coltivatori, hanno praticamente preso un impegno sul nulla. L’ennesimo bluff della maggioranza PD e di un premier che preferisce i tweet ai fatti concreti. Con questo balzello incostituzionale iniquo e ingiusto – continua L’Abbate (M5S) – è un po’ come se si tassassero i piatti di un ristorante o le chiavi inglesi di un’officina meccanica. Al Governo, per mantenere davvero la parola data abolendo l’Imu sulla terra, è sufficiente copiare la nostra proposta di legge, depositata da tempo, emanando un decreto che abbia immediata valenza, anche per il 2015 in corso. Gli agricoltori hanno bisogno di fatti, non di chiacchiere: ancor di più nella nostra Puglia dove devono fronteggiare emergenze come la Xylella fastidiosa, la mosca olearia e altre fitopatie che hanno comportato un drastico calo della redditività. Anche qui – conclude il deputato pugliese 5 Stelle – la maggioranza PD ha rigettato tutte le nostre richieste in sostegno dei contadini colpiti, rivelandosi ancora una volta come il partito del no”.

GIUSEPPE L'ABBATE
Deputato Movimento Cinque Stelle

Re: Agricoltura - Parlamento Italiano

12/05/2015, 18:29

AGRICOLTURA: PIGNEDOLI (PD), OK A MULTE PIU' SALATE E DIFFIDA PER CHI CONTRAFFA' PRODOTTI
Approvato emendamento che allinea normativa italiana a norme europee su contraffazione e imitazione prodotti agroalimentari

"Con l'approvazione del collegato Agricoltura vedremo, finalmente, un significativo inasprimento delle pene per chi non solo contraffà prodotti agroalimentari, ma anche per chi imita, usurpa, evoca o comunque altera indicazioni geografiche o denominazioni di origine di prodotti agroalimentari. Il Senato ha infatti approvato l'emendamento che consente di allineare coerentemente la norma penale con le pertinenti disposizioni dei quattro regolamenti europei vigenti in materia di contraffazione agroalimentare". Lo rende noto la senatrice Leana Pignedoli, vicepresidente Pd della commissione Agricoltura a Palazzo Madama, prima firmataria dell'emendamento approvato.
"Nel dettaglio l'emendamento prevede che chi dovesse incorrere in tale pene sarà punito con due anni di reclusione e con una multa decisamente più salata di quella sino ad oggi prevista. Si passa, infatti, dall'attuale tetto di 20mila euro alla nuova ammenda compresa tra un minimo di 20mila e un massimo di 100mila euro. Finalmente - conclude la senatrice del Pd - una presa di posizione seria nei confronti di una piaga, quella della contraffazione sugli alimenti, che espone al rischio la salute dei cittadini e annulla il valore del lavoro onesto di tanti imprenditori".

Ufficio Stampa Pd Senato

Re: Agricoltura - Parlamento Italiano

13/05/2015, 14:45

AGRICOLTURA: BERTUZZI (PD), DOPO ANNI TORNA CENTRALE NELLE SCELTE DEL PARLAMENTO E DEL GOVERNO

"Nella profonda crisi economica che ha colpito in modo trasversale tutti i settori, quello agroalimentare ha mostrato valori macroeconomici di tenuta migliori di molti altri. L'occupazione ha tenuto mostrando valori in crescita, il valore della produzione è aumentato, l'export ha raggiunto valori mai visti. Questo dimostra che l'agricoltura italiana può essere la carta vincente ma deve essere posta nelle condizioni di incentivare la crescita imprenditoriale, soprattutto dei giovani, di sostenere nuove professioni, di concepire nuovi e moderni spazi di sviluppo, di valorizzare il lavoro dentro rigorose logiche di legalità e dignità delle persone". Lo afferma la senatrice Maria Teresa Bertuzzi, capogruppo Pd in commissione Agricoltura a Palazzo Madama, intervenendo con dichiarazione di voto nell'Aula del Senato.

"Con l'approvazione del collegato Agricolo - spiega - si semplificano gli adempimenti burocratici per le imprese e si rende più trasparente il rapporto con la Pubblica amministrazione, si razionalizza e riorganizza la miriade di Enti vigilati dal Mipaaf per migliorare l'efficienza dei servizi resi al sistema produttivo, si punta sui giovani, sulle reti d'impresa, sul potenziamento della logistica, sulla tutela delle produzioni, sull'innovazione. Si rafforzano gli strumenti a disposizione dell'ammodernamento del settore della pesca, si porta il settore all'interno del processo riformatore del Governo e di questa maggioranza. Dopo anni in cui l'agricoltura è stata nelle mani esclusive delle regioni, con 21 piani rurali diversi tra la loro, finalmente è tornata centrale nelle scelte del Governo. Nel corso dell'anno, infatti, si sono anticipati molti dei contenuti del testo originario sul collega Agricolo in decreti del Governo e ministeriali. La demagogia che a volte più per ruolo politico che per reale convincimento riempie lo spazio di discussione e di confronto, non ha più senso. Non lo ha avuto nel lavoro in commissione, franco e approfondito; non lo ha avuto nel confronto con il Governo. Nessuno è stato preoccupato di piantare bandiere - conclude la senatrice del Pd - ma siamo stati tutti impegnati a fare ciò che serve".

Ufficio Stampa Pd Senato

Re: Agricoltura - Parlamento Italiano

13/05/2015, 14:48

AGRICOLTURA: VALENTINI (PD), PER LA PRIMA VOLTA GRANDE ATTENZIONE AL SETTORE DELLA PESCA

"La pesca, questione a volte un po' marginalizzata dai nostri dibattiti e dal confronto nel Paese è invece uno dei temi più importanti e rilevanti, come testimonia anche il nuovo testo sul collegato agricolo approvato al Senato". Lo afferma la senatrice del Pd Daniela Valentini.

"Il testo si muove in coerenza con la nuova politica europea comune della pesca e l'istituzione del nuovo Fondo europeo per la pesca e per l'acquacoltura - continua - che viene riconosciuta per la prima volta in questo testo, con l'ambizione di estendere alla filiera ittica una parte importante della legislazione a favore dei settori agricoli. Per la prima volta nel nostro Paese agricoltura, pesca e acquacoltura sono collegati insieme, attraverso la raccolta di un codice unificato. All'articolo 14 sono poi introdotti interventi finanziati a sostegno della pesca e dell'acquacoltura. In particolare, è previsto che l'Istituto sviluppo agroalimentare faciliti interventi finanziari a condizioni agevolate in società che operano nel campo della trasformazione e commercializzazione anche dei prodotti della pesca. Non vi sono più, dunque, interventi rivolti solo alle marinerie e ai pescatori, come si faceva una volta. Tutto questo ricalca i contenuti della mozione presentata nell'aprile del 2014 sul tema della crescita blu, firmata da me e da 26 colleghi di tutte le forze politiche che però non è mai stata discussa. Peccato, perché anche l'Italia dovrebbe dotarsi di una strategia per una politica integrata dello spazio marittimo, la gestione delle coste, il turismo marittimo, il sistema portuale, l'energia blu, lo sviluppo di ricerca e innovazione legata alla biotecnologia blu".

Ufficio Stampa Pd Senato

Re: Agricoltura - Parlamento Italiano

13/05/2015, 18:41

AGRICOLTURA: FASIOLO (PD), DDL RAFFORZA MADE IN ITALY E AUMENTA COMPETITIVITA'

"Dopo decenni in cui il pensiero dominante aveva destinato il settore agricolo ad un ruolo marginale, il Parlamento e il Governo hanno avviato un percorso legislativo per ridare centralità all'agroalimentare. Il collegato Agricoltura contiene misure importanti per supportare e agevolare agricoltori e imprenditori agricoli che con sacrificio e capacità hanno innovato anche sul piano tecnologico, hanno investito e intendono investire per la modernizzazione del comparto, per competere con i mercati emergenti, puntando sull'eccellenza". Lo dichiara la senatrice del Pd Laura Fasiolo, intervenendo nell'Aula del Senato.

"Uno dei punti che io considero fondamentali - continua - è il rafforzamento della tutela del Made in Italy che si completa con l'inasprimento delle pene per chi contraffà o altera indicazioni geografiche tipiche o denominazioni d'origine. Ma grazie alle norme presenti nel collegato sarà possibile anche aprire un'attività agricola in tempi brevi, ridotti sino ai due terzi, una piccola rivoluzione per le start-up agricole. Sono convinta che su questo terreno l'Italia potrà giocare con prospettive di grande successo le carte della sua competitivit à. Proprio per questo è fondamentale permettere ai nostri imprenditori di essere alleggeriti dagli aggravi burocratici e fiscali che sono delle zavorre che rallentano e frenano anche la corsa dei talenti. Non è secondario, infine - conclude la senatrice del Pd - che l'approvazione del testo avvenga contemporaneamente a Expo 2015, occasione per riportare al centro delle riflessioni l'imperativo di garantire cibo e vita a milioni di persone che lottano quotidianamente per la sopravvivenza".

Ufficio Stampa Pd Senato

Re: Agricoltura - Parlamento Italiano

13/05/2015, 18:42

AGRICOLTURA: FERRARA (PD), OK A DDL E' PASSO AVANTI ANCHE PER SETTORE RISO
"Il collegato agricolo entra nel merito riconoscendo che oggi, quando parliamo di agricoltura, ci confrontiamo con l'innovazione, la ricerca, nuovi prodotti e la necessità di mettere in luce le eccellenze di questo Paese, proprio per questo nel documento vengono inasprite le pene per chi altera l'indicazione di origine geografica". Lo afferma la senatrice del Pd Elena Ferrara.

"Ma non c'è dazio o tutela che tenga, ancorché utili a garantire una competizione alla pari sul mercato internazionale, se prima di tutto non dimostriamo e facciamo conoscere il valore e la qualità del nostro prodotto. L'Italia produce il 48% del riso europeo, un primato non solo quantitativo ma anche qualitativo che deve essere riconosciuto. Nel testo, infatti, si delega il Governo ad adottare decreti legislativi finalizzati al sostegno del riso prodotto, venduto o immesso al consumo sul territorio nazionale, dettando specifici criteri di delega per la salvaguardia delle varietà tipiche, la tutela del consumatore, l'istituzione di un registro per la classificazione delle nuove varietà, per la definizione di un apparato sanzionatorio adeguato. Un passaggio - conclude Ferrara - che dovrà portare ad una nuova normativa sul mercato del riso, oggi datata 1958".

Ufficio Stampa Pd Senato

Re: Agricoltura - Parlamento Italiano

13/05/2015, 18:45

AGRICOLTURA: GATTI (PD), OK A RISOLUZIONE IN COMMISSIONE SU REVISIONI TRATTORI E FORMAZIONE OPERATORI
"Niente più proroghe sull'emanazione del decreto"

"La revisione dei trattori e il loro adeguamento alle norme di sicurezza assieme all'obbligo di patentino per chi li guida, sono gli elementi essenziali per abbassare drasticamente le morti sul lavoro in agricoltura. Per questo, in commissione Agricoltura sono stata relatrice della risoluzione sulla "Questione delle macchine agricole e della formazione degli operatori" che oggi è stata approvata". Lo rende noto la senatrice del Pd Maria Grazia Gatti chiedendo nessun ulteriore proroga nell'emanazione del decreto.

"Tra le altre cose, il testo impegna il Governo a prevedere, nella scrittura del decreto con cui disporre la revisione delle macchine agricole, a garantire non solo i profili di sicurezza di circolazione stradale ma anche quelli che attengono alla sicurezza sui luoghi di lavoro e a rendere obbligatorio negli istituti tecnici-agrari il conseguimento del patentino. E' necessario, poi - spiega Gatti - prevedere meccanismi che consentano gli interventi progressivi nel tempo e la rottamazione dei trattori più vecchi con tariffe e procedure che ne incentivino l'eliminazione. Per quanto riguarda i finanziamenti, si impegna il Governo a incrementare, insieme all'Inail, i fondi per i bandi specifici per la revisione delle macchine agricole e a far sì che le Regioni inseriscano nei piani di sviluppo rurale le revisioni come misura di ammodernamento delle imprese ed incremento della sicurezza sul lavoro. Ora il Governo, seguendo le indicazioni del Parlamento, dia attuazione al testo nei tempi previsti - conclude la senatrice del Pd - e speriamo che avvenga quello che è successo in Inghilterra e in Germania, dove misure simili in pochi anni hanno ridotto le morti sul lavoro da centinaia a pochissime decine".

Ufficio Stampa Pd Senato

Re: Agricoltura - Parlamento Italiano

13/05/2015, 18:49

AGRICOLTURA: ALBANO (PD), PASSO AVANTI PER PICCOLI PRODUTTORI D'OLIO
"Dopo un intenso lavoro in commissione è stato approvato in aula del collegato agricolo per dare un nuovo respiro al settore che sempre di più si rileva una forza motrice per l'economia di questo paese". Lo afferma la senatrice del Pd Donatella Albano.

"Nel testo si affrontano temi di assoluta importanza come semplificazione, razionalizzazione, riorganizzazione, lavoro e crescita imprenditoriale, anche giovanile. In tema di semplificazioni - continua - è stato raggiunto un ottimo risultato per i piccoli produttori di olio: viene infatti esentato dalla tenuta del fascicolo aziendale chi produce meno di 250kg di olio per la campagna di commercializzazione, così come non è tenuto agli adempimenti previsti dalla disciplina dei procedimenti di prevenzione degli incendi chi ha depositi di olio non superiori ai 6 metri cubi".

Ufficio Stampa Pd Senato
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