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News e comunicati stampa dal mondo agricolo
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Re: Agricoltura - Parlamento Italiano

03/02/2015, 19:14

IMU AGRICOLA: FORNARO (PD), GOVERNO NON DIMENTICHI COLLINA SVANTAGGIATA
Al via nella commissione Finanze del Senato l'esame del decreto legge sull'Imu Agricola

"Il Governo ha risposto positivamente alle sollecitazioni parlamentari e alle critiche sui criteri per il pagamento dell'Imu agricola, introducendo, come noto, la classificazione Istat (comuni montani, parzialmente montanti e non montani) per l'esenzione totale o parziale dall'imposta. Per il 2015, però, occorre sia riservata analoga attenzione ai comuni della cosiddetta collina svantaggiata (ricompresi con i montani nell'elenco del 1977), che erano già stati dichiarati esenti sia dall'Ici prima e dall'Imu poi e che oggi, invece, si ritrovano ingiustamente equiparati ai terreni di pianura". Lo ha detto il senatore del Pd, Federico Fornaro, relatore della conversione in legge del decreto legge sull'Imu agricola.

"Non si comprendono, poi, le ragioni che hanno portato nel decreto a differenziare le norme sui terreni a immutabile destinazione agro-silvo-pastorale a proprietà collettiva indivisibile e inusucapibile: nel 2014 non devono pagare, mentre nel 2015 sì, ad eccezione dei comuni montani. E' stato, infine - conclude Fornaro - segnalato al Governo un problema riguardante le stime di gettito del Mef, a cui ha già fatto seguito il taglio dei trasferimenti ai comuni interessati, che necessita di prevedere entro giugno 2015 a una verifica dei dati reali di incasso, con eventuali rimborsi dello stato ai comuni".

Camilla Povia
Ufficio Stampa Pd Senato

Re: Agricoltura - Parlamento Italiano

05/02/2015, 14:36

M5S, AGRICOLTURA: ALLARME ACQUE CONTAMINATE, IL GOVERNO INTERVENGA

Nell’edizione 2014 del Rapporto nazionale pesticidi nelle acque, l’Istituto Superiore per la Protezione e la Ricerca Ambientale (ISPRA) ha reso noti i livelli di contaminazione regionali relativi agli anni 2011-2012. I dati a disposizione sono allarmanti: sono state trovate ben 175 sostanze diverse, in aumento rispetto agli anni precedenti, molte delle quali contaminanti e altamente pericolose per l’uomo e l’ambiente.

“Il Governo prenda immediatamente tutte le misure che da tempo chiediamo, necessarie a concretizzare quel percorso di reale "uso sostenibile dei pesticidi", e gradualmente ci liberi da queste sostanze altamente inquinanti e pericolose per l'uomo, gli animali e l'ambiente”- lo dichiarano i deputati 5 stelle di commissione agricoltura e ambiente, che con una mozione impegnano il Governo.

Con questa mozione abbiamo chiesto al Governo di intensificare e sostenere le attività di ricerca nel settore ed in particolare sugli effetti cumulativi dei pesticidi, aggiornando contestualmente le metodologie di autorizzazione e i programmi di monitoraggio e di attivarsi affinché tutte le sostanze immesse sul mercato siano gradualmente incluse nei programmi di monitoraggio - dichiara la prima firmataria Silvia Benedetti”.

Sarebbero circa 200 le sostanze immesse sul mercato in anni recenti e non incluse nei programmi di monitoraggio, 44 di queste sono classificate pericolose, in particolare 38 sono pericolose per l’uomo o per l’ambiente. "E' necessaria una stretta sull'utilizzo dei pesticidi e sul ricorso alle deroghe nazionali e territoriali, che autorizzano prodotti pericolosi per l'uomo e per l'ambiente, continuano i 5 stelle, il governo è in super ritardo nell'adozione dei decreti attuativi e delle linee guida previsti dal piano nazionale per l'uso sostenibile dei prodotti fitosanitari, già in vigore. Nonostante il passare degli anni e il progressivo calo delle vendite di prodotti fitosanitari, continua ad esserci una presenza diffusa dei pesticidi nelle acque, motivo di grande preoccupazione per la persistenza di certe sostanze nel lungo periodo".

Ufficio Stampa della Deputata Silvia Benedetti

Re: Agricoltura - Parlamento Italiano

05/02/2015, 14:41

OLIO, ETICHETTATURA,M5S: BASTA AL CONSUMO DI OLI VECCHI, PIU’ TRASPARENZA IN ETICHETTA

ROMA, 05 FEBBRAIO 2015 – “La trasparenza per i consumatori è la cosa più importante, dobbiamo tutelarla e migliorare le informazioni sulle etichette degli oli venduti in Italia, per evitare il consumo di oli ‘vecchi’ che affollano gli scaffali dei nostri supermercati”. Così i deputati della commissione Agricoltura del M5S. “Abbiamo presentato una nostra proposta di legge, a prima firma Gallinella, per impegnare il governo a recepire il Regolamento UE relativo alle informazioni sugli alimenti ai consumatori, ed inserire così maggiori informazioni sulle etichette di oli d’oliva vergini ed extra vergini destinati alla commercializzazione nel territorio nazionale”.
“E’ indispensabile, per assicurare l’autenticità del prodotto, indicare in etichetta il maggior numero di informazioni possibili, tali da consentire al consumatore di valutare al meglio il prodotto che acquista. L’etichettatura europea negli anni si è evoluta e perfezionata, ma mancano ancora delle indicazioni che riteniamo siano necessarie quali: la campagna di raccolta delle olive e la data di imbottigliamento dell’olio. I cittadini non lo sanno, ma spesso le bottiglie d’olio che trovano nei supermarket sono rimaste stoccate in magazzini anche per diversi anni. Inseguito alla crisi del settore oleario i prezzi si sono impennati ed è giusto che i cittadini, che spendono i loro soldi in prodotti di qualità, conoscano quanto tempo fa è avvenuta sia la raccolta che l’imbottigliamento – concludono i pentastellati - così da poter scegliere con maggior chiarezza il prodotto più fresco”.
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Area Comunicazione M5S Camera dei deputati

Re: Agricoltura - Parlamento Italiano

06/02/2015, 22:34

ETICHETTATURA, M5S: GOVERNO LATITA SU DECRETI ATTUATIVI

ROMA 06 FEBBRAIO 2015 – “Aspettiamo un adeguamento al regolamento Ue per la fornitura di informazioni sugli alimenti ai consumatori dal 2011. Il governo la smetta di prendere tempo per il bene dei consumatori” – così i deputati M5S della Commissione Agricoltura, al terminedell’interpellanza urgente di oggi al ministro Guidi. Da dicembre 2014 questo regolamento è divenuto applicabile e permetterebbe digarantire, all'interno del mercato unico europeo, l’uniformità delle regole a presidio dell’informazione dei consumatori in relazione agli alimenti. Per l’inadempienza del Governo siamo, invece, rimasti scoperti su alcuni punti fondamentali per la trasparenza e sicurezza dei consumatori.

“Nonostante il Regolamento europeo sia stato concepito nel 2011, ed entrato in vigore il 13 dicembre scorso – dichiarano i deputati M5S della CommAgri a margine dell’interpellanza odierna in Aula – l’Italia si è fatta trovare impreparata su più fronti, ed ora bisogna correre ai ripari per evitare multe agli operatori del settore e fare chiarezza sul quadro di incertezza che si è venuto a creare. Abbiamo chiesto al Governo – proseguono i deputati M5S – come e soprattutto quando intende riallineare la normativa nazionale al suddetto Regolamento europeo. Bisogna stabilire un impianto sanzionatorio –puntualizzano i deputati – da applicare per far fronte alla violazione degli adempimenti, quindi fornire agli addetti ai controlli tutti gli strumenti necessari a garantire la corretta applicazione delle disposizioni in esso contenute.”

Per colpa di questa politica attendista e scaricabarili l’Italia si trova ancora con dei nodi importanti da sciogliere: manca una normarelativa all'obbligo di comunicazione degli allergeni presenti nei menu di ristoranti ed esercizi pubblici; e manca l’obbligo di segnalare in etichetta lo stabilimento di produzione. Il ritardo nel recepimento di tali norme è inammissibile, e peggio ancora lo è prendere tempo organizzando dei tavoli di confronto su cose che sono già state fatte. Inoltre il tempo per risolvere tali questioni lo si poteva trovare durante il semestre europeo, ma il governo ha dormito e come sempre a farne le spese sono i consumatori italiani.

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Area Comunicazione M5S Camera dei deputati

Re: Agricoltura - Parlamento Italiano

10/02/2015, 18:38

IMU, M5S: L’ITALIAAGRICOLA IN PIAZZA CONTRO L’IMU SUI TERRENI ED I BENI STRUMENTALI

ROMA 10 FEBBRAIO 2015 - Scade oggi il termineper il pagamento dell’IMU sui terreni agricoli, cosi come stabilito dal D.L. n. 4 del 24 gennaio scorso. Mezza Italia agricola oggi scende in piazza aprotestare con l’obiettivo di sensibilizzare la politica ed ottenere l’esenzione da questo assurdo balzello.
I nuovi parametri non tengono conto della complessità di tutto il territorio e, soprattutto, trascurano la funzione essenziale degli agricoltori nella tutela a presidio del territorio ed a beneficio dell'intera collettività.

“L'Imu sui beni strumentali agricoli era sbagliata prima ed è sbagliata adesso – ribadiscono deputati e senatori M5S in Commissione Agricoltura. Dopo il tentativo di cambio di rotta del 24 gennaio si è delineata la seguente situazione: la platea dei Comuni esentati è aumentata, ma tanti cittadini la dovranno pagare per la prima volta; inoltre l'altitudine rimane l’unico parametro utilizzato, quando già la rendita sarebbe stato un parametro più equo. Abbiamo provato in tutti i modi a farlo capire al Governo – proseguono i pentastellati – a partire dalla legge di stabilità, dove abbiamo proposto ,invano in prima istanza, l’esenzione di tutti i terreni agricoli e fabbricati rurali strumentali, in seconda istanza l’esenzione solo per imprenditori agricoli e coltivatori diretti, con le relative coperture finanziarie.

Ci abbiamo riprovato nel cosiddetto ‘decreto milleproroghe’ proponendo di posticipare il pagamento di almeno 1 anno e nuovamente al Senato sul D.L. recante misure urgenti in materia di esenzione IMU chiedendo di estendere anche al 2015 l'esenzione dell'IMU per i terrenia immutabile destinazione agro-silvo-pastorale che non ricadono in zone montane e proponendouna differente copertura finanziaria, in modo da non far gravarne l'onere sugli stessi agricoltori.

La data ultima per la conversione del D.L. n. 4, recante misure urgenti in materia di esenzione Imu è il 23 marzo – concludono i parlamentari M5S – se il Governo nonvuole ascoltare il M5S ascolti almeno le Associazioni di categoria, l’ANCI e le numerose voci autorevoli che da più parti chiedono l’abolizione totale dell’Imu per gli agricoltori.”
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Area Comunicazione M5S Camera dei deputati

Re: Agricoltura - Parlamento Italiano

11/02/2015, 18:22

XYLELLA: ARRIVANO I FONDI MA MANCANO ANCORA LE AZIONI CONCRETE SUL TERRITORIO

Stanziati altri 5 milioni di euro per l’emergenza Xylella fastidiosa ma, per il M5S, ciò non coincide con un piano d’azione. Il Comitato tecnico non si riunisce da novembre mentre saranno gli agricoltori a pagare gli interventi. L’Abbate (M5S): urge un piano olivicolo regionale

Con la dichiarazione dello stato di emergenza per la Xylella fastidiosa, si attende la nomina del commissario straordinario da parte del capo della protezione civile Franco Gabrielli. I fondi a disposizione saranno pari a 13,6 milioni di euro ripartiti tra fondo nazionale di solidarietà per gli interventi di maggiore urgenza (5 milioni), ministero delle Politiche Agricole (2,63 milioni) e Regione Puglia (5,98 milioni). Ma, ottenuti i fondi, a puntare l’attenzione sulle misure da attuare è il deputato pugliese Giuseppe L’Abbate, capogruppo M5S in Commissione Agricoltura alla Camera e primo firmatario della risoluzione sulla Xylella approvata ad ottobre scorso a Montecitorio.

“Apprendiamo che per la problematica Xylella sia stato dichiarato lo stato di emergenza e siano stati stanziati altri 5 milioni di euro. Ciò che ci preoccupa, però, è il come saranno utilizzati questi ulteriori fondi dato che dei 6 milioni di euro stanziati in precedenza non si sa nulla né di chi li gestisca e né di come siano mai stati utilizzati – dichiara il deputato Giuseppe L’Abbate (M5S) – Siamo sconcertati dal modo pessimo in cui è stata condotta questa emergenza. Si parla ancora di interventi di monitoraggio che non sono mai stati completati. Cosa stanno aspettando la Regione Puglia e il Ministero dell'Agricoltura, che il fenomeno si espandi ed arrivi anche nel nord barese? Dov'è il piano di azione? Il comitato tecnico, tanto acclamato dal Ministro Martina, non si riunisce addirittura da novembre scorso e di quello regionale non si comprende ancora chi ne farà parte. Siamo in piena balia delle onde. Inoltre, ad indignarci è anche la richiesta fatta agli agricoltori – continua il parlamentare pugliese 5 Stelle – i quali saranno costretti a tirar fuori i soldi per gli eventuali interventi nei campi. Lo sa l’Assessore Nardoni che gli olivicoltori nel 2014 non hanno incassato il becco di un quattrino? Come faranno a pagare gli interventi? Tutto ciò è veramente vergognoso. La Puglia ha bisogno di un piano olivicolo regionale che rilanci ed elevi la nostra produzione di olio”.

Giuseppe L'Abbate
Deputato Movimento Cinque Stelle

Re: Agricoltura - Parlamento Italiano

12/02/2015, 18:26

ILPLAUSO DEI 5 STELLE ALLE FORZE IMPEGNATE NEL SEQUESTRO DI PESTICIDI

ROMA 12 FEBBRAIO 2015 – “Il M5S plaude al maxi sequestro di pesticidi pericolosi, portato avanti dai militari della Guardia di finanza di Cagliari e dai funzionari dell'ispettorato centrale della tutela della qualità del MIPAAF, che ha coinvolto 133esercizi commerciali in tutta Italia. Si trattava di pesticidi altamente pericolosi per la salute pubblica, prodotti denominati corroboranti e preparati bio dinamici non conformi alla legislazione nazionale” - è quanto dichiara la deputata del M5S di commissione agricoltura Silvia Benedetti che, proprio in questi giorni, ha depositato una mozione sui pesticidi.

Continua la deputata: “Già sono altamente dannosi per l’uomo e l’ambiente i prodotti normalmente autorizzati, figuriamoci quanto il rischio aumenti esponenzialmente con prodotti provenienti da paesi extraeuropei, come in questo caso, non approvati e registrati secondo i criteri della normativa europea e nazionale. Con i colleghi dicommissione Ambiente - abbiamo recentemente depositato una mozione che impegna il Governo ad attuare una lunga serie di misure necessarie a concretizzare quel percorso di reale ‘uso sostenibile dei pesticidi’, che gradualmente ci liberi da queste sostanze altamente inquinanti e pericolose per l'uomo, gli animali e l'ambiente”.

“Il recente rapporto Ispra sulle contaminazioni delle acque da pesticidi dimostra quanto siano persistenti queste sostanze di sintesi che, a nostro avviso - conclude la deputata 5stelle - vanno gradualmente sostituite con prodotti fitosanitari ammessi inagricoltura biologica. Anche su questo, con un recente ordine del giorno, abbiamo impegnato il Governo ad introdurre agevolazioni fiscali per gli acquisti di questi prodotti ‘alternativi’. E' necessario procedere velocemente sulla strada delle limitazioni e dei controlli, così come indicato da tempo dal M5S.
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Area Comunicazione M5S Camera dei deputati

Re: Agricoltura - Parlamento Italiano

12/02/2015, 20:28

AGRICOLTURA: RUTA (PD): SI A MISURE STRAORDINARIE PER FILIERA LATTE E STOP A POLEMICHE SU EXPO 2015

"Il calo di oltre il dieci per cento del prezzo del latte insieme alla conclusione del regime delle quote latte impone un immediato adeguamento dell'intera filiera italiana e bene ha fatto il Ministro a convocare gli operatori e i produttori della filiera del latte e dei suoi prodotti, al ministero per un confronto immediato volto ad individuare le misure straordinarie di accompagnamento per tenere in buona salute la filiera del latte che è strategica per il nostro paese. In tal senso il latte di qualità nelle scuole, il marchio distintivo nazionale e il sostegno per l'internazionalizzazione e alla cooperazione alle tante piccole e medie imprese italiane sono segnali che vanno nella giusta direzione".
Lo ha detto il senatore Roberto Ruta, capogruppo del Pd in commissione Agricoltura durante il question time in Senato con il Ministro per le Politiche Agricole Maurizio Martina, al quale espresso la sua soddisfazione per la risposta sia sul piano latte sia su Expo 2015.
Certamente - ha concluso il capogruppo - serve una normativa da approvare celermente che dia certezze ai produttori e agli operatori tutti della filiera ed in tal senso siamo pronti ad una tempestiva quanto condivisa proposta di legge.".
Sull'Expo 2015 il capogruppo ha voluto evidenziare che "se c'è altro da preparare o definire lo si faccia anche con sforzi aggiuntivi in queste ultime dieci settimane, perchè con l'Expo l'Italia si presenta al mondo, quindi stop a polemiche, eventuali critiche fondate o meno sono tutte rimandate a dopo ottobre: è la nazionale che scende in campo, è l'Italia che gioca una partita straordinaria.".
"Da parte nostra - ha concluso il capogruppo PD Ruta - pieno sostegno perché Expo 2015 sia fino in fondo l'occasione per offrire ai cittadini del mondo che verranno, compresi gli italiani ed in particolar modo le nuove generazioni, gli strumenti conoscitivi per un'alimentazione consapevole, il rispetto dell'ambiente e della biodiversità, il diritto al cibo per tutti, insieme alla conoscenza di culture, di storie e di tradizioni che hanno i loro riflessi nella filiera agroalimentare e con esse la conoscenza e lo scambio dei prodotti frutto della terra".
"In questo campo - ha concluso Ruta - l'Italia non ha pari e il mondo lo sa perché cerca i prodotti del Made in Italy che dobbiamo difendere tutelando la biodiversità, per questo diciamo no alle produzioni OGM: noi dobbiamo esportare il meglio del nostro straordinario paese a partire dalla dieta mediterranea già dichiarata patrimonio dell'Unesco".

Roma, 12 febbraio 2015

Antonella Clementi
Ufficio stampa Gruppo Pd Senato

Re: Agricoltura - Parlamento Italiano

12/02/2015, 20:29

AGRICOLTURA: ALBANO (PD), EXPO 2015 UNA GRANDE OPPORTUNITA' PER IL PAESE

"Nutrire il pianeta, energia per la vita" è il tema di Expo 2015 e la sfida è quella di assicurare a tutta l'umanità un'alimentazione buona, sana sufficiente e sostenibile e questo è anche l'impegno che abbiamo preso organizzando un evento così importante nel nostro Paese". Lo ha detto la senatrice del Pd Donatella Albano della commissione Agricoltura durante il questione Time del Ministro per le Politiche Agricole Maurizio Martina in Senato.

"L'Esposizione Universale, dedicata alla sicurezza e alla qualità alimentare - sottolinea Albano - è una finestra aperta al mondo, darà visibilità alla tradizione, alla creatività e all'innovazione nel settore dell'alimentazione. Può rappresentare quindi un volano per l'economia del nostro territorio e presentare al meglio le eccellenze nel settore dell'alimentazione italiana. Per questo dobbiamo giungere all'appuntamento al meglio, e come ha detto il ministro Martina dimostrando di essere una squadra vincente. Una squadra che sarà in grado di realizzare tutte le iniziative necessarie per attuare "Il diritto al cibo adeguato', come prevede la 'Carta di Milano', e far si che i 20 milioni di visitatori che accoglieremo in Expo da maggio possano diventare 20 milioni di ambasciatori del Diritto al Cibo nel mondo", conclude Albano.

Roma, 12 febbraio 2015

Antonella Clementi
Ufficio stampa Gruppo Pd Senato

Re: Agricoltura - Parlamento Italiano

13/02/2015, 15:08

La Senatrice ligure Donatella Albano PD è intervenuta nel corso del question time del Ministro Maurizio Martina al Senato: "L'Expo di Milano dedicato al tema "Nutrire il pianeta, energia per la vita" rappresenta la sfida di assicurare a tutta l'umanità un'alimentazione buona, sana, sufficiente e sostenibile e questo è anche l'impegno che abbiamo preso organizzando un evento così importante nel nostro Paese".

"L'Esposizione Universale, dedicata alla sicurezza e alla qualità alimentare" continua la Sen. Albano, membro della Commissione Agricoltura, "è una finestra aperta al mondo, darà visibilità alla tradizione, alla creatività e all'innovazione nel settore dell'alimentazione. Può rappresentare quindi un volano per l'economia del nostro territorio e presentare al meglio le eccellenze nel settore dell'alimentazione italiana. Per questo dobbiamo giungere all'appuntamento al meglio, e come ha detto il ministro Martina dimostrando di essere una squadra vincente, una squadra che sarà in grado di realizzare tutte le iniziative necessarie per attuare 'il diritto al cibo adeguato', come prevede la 'Carta di Milano', e far si che i 20 milioni di visitatori che accoglieremo in Expo da maggio possano diventare 20 milioni di ambasciatori del diritto al cibo nel mondo"

Ufficio stampa Sen. Donatella Albano
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