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News e comunicati stampa dal mondo agricolo
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Re: Agricoltura - Parlamento Italiano

26/09/2024, 20:18

G7 agricoltura, Sen. Franceschelli (PD): ”Più attenzione ai cambiamenti climatici e sostegno alle piccole e medie imprese”

“E' in corso il G7 dell’Agricoltura e tutto il mondo guarda al nostro Paese per questo appuntamento – così dichiara il Senatore Silvio Franceschelli, capogruppo PD in IX Commissione Agricoltura e industria – è un’occasione da non perdere per ribadire le principali urgenze del mondo agricolo e costruire intorno ad esse un programma concreto e credibile. A partire dagli effetti dei cambiamenti climatici che mettono in ginocchio interi settori del comparto e che il Governo in questi anni ha ritenuto di ignorare. Serve un focus su questa tematica che tenga conto dell’effetto combinato tra clima e tensioni internazionali, che pregiudicano la produzione e compromettono i flussi commerciali a livello europeo e mondiale.
Accanto a questo tema, e sullo specifico più nazionale, serve un grande piano di sostegno alle piccole e medie imprese, quelle che rendono il contesto produttivo italiano un unicum nel mondo. Realtà produttive per lo più insediate nelle aree interne e marginali, garanzia di tenuta sociale e strumento di prevenzione per tante problematiche territoriali, a partire dal dissesto idrogeologico e dalla crisi demografica.
Auspichiamo che dopo anni di superficialità da parte del Governo Meloni su questo tema, l’occasione del G7 possa essere un momento in cui ripensare la politica nazionale dentro una nuova politica europea e internazionale più sostenibile e attenta alle esigenze del mondo agricolo. Più attenta alla competitività, alla trasparenza delle filiere e al sostegno delle produzioni di qualità ed eccellenza che fanno del nostro Paese un esempio virtuoso”

Re: Agricoltura - Parlamento Italiano

27/09/2024, 12:57

AGRICOLTURA, PAVANELLI (M5S): “LOLLOBRIGIDA LAMENTA ASSENZA GIOVANI, MA È GOVERNO A DANNEGGIARLI”
Roma, 27 set. – “Ho letto con grande sorpresa e altrettanto sdegno le dichiarazioni del ministro dell’Agricoltura, in cui Lollobrigida lamenta l’assenza di giovani nel settore agricolo. Verrebbe da chiedersi se si ricorda di essere a capo del ministero competente e che deve quindi trovare soluzioni, non limitarsi a elencare i problemi. Verrebbe da chiedersi se sa che il suo governo ha stanziato una miseria per l’accesso al comparto dei giovani imprenditori. Verrebbe soprattutto da chiedersi se si ricorda che l’esecutivo di cui fa parte ha deciso di minare il futuro di 3mila imprese e 15mila lavoratori nel campo della canapa industriale. Nel ddl sicurezza, infatti, il divieto alla produzione farà chiudere le imprese e metterà in ginocchio tutta la filiera. Ricordo al ministro che così facendo si finisce per fare un regalo alle imprese straniere, dal momento che non è possibile vietare l’importazione del prodotto, come sancito da una sentenza della Corte di Giustizia Europea. È inutile inneggiare al patriottismo, al Made in Italy, alla necessità di creare le condizioni per i giovani se poi li si danneggia e si impedisce loro di lavorare in un settore fiorente con ampissime possibilità di espansione”. Lo scrive in una nota Emma Pavanelli, Capogruppo del Movimento 5 Stelle in Commissione Attività Produttive alla Camera.

Re: Agricoltura - Parlamento Italiano

27/09/2024, 18:02

AGRICOLTURA, M5S: “BENE ITALIANO AL COPA, ORA INCIDERE SU NORME UE”
Roma, 27 set. – “Congratulazioni e buon lavoro a Massimiliano Giansanti, eletto Presidente del Copa, il Comitato delle organizzazioni professionali agricole della Ue. Siamo felici del fatto che sia stato scelto un nostro connazionale, ci siamo sempre battuti affinché un italiano potesse ricoprire questo prestigioso ruolo così da avere più voce in capitolo in Europa e l’autorevolezza necessaria per incidere sulla PAC e sulle norme europee a favore di un comparto che resta un pilastro del nostro Paese. Un settore che sta attraversando un periodo caratterizzato da grandi difficoltà e che ha davanti a sé sfide enormi”. Lo affermano i parlamentari del Movimento 5 Stelle delle Commissioni Agricoltura di Camera e Senato Alessandro Caramiello, Susanna Cherchi, Sergio Costa, Sabrina Licheri, Gisella Naturale e Luigi Nave.

Re: Agricoltura - Parlamento Italiano

08/10/2024, 13:26

CANAPA, PAVANELLI (M5S): “SENTENZA UE CONTRO VISIONE IDEOLOGICA GOVERNO”
Roma, 8 ott. – “La coltivazione e la commercializzazione della canapa industriale non possono essere limitate dagli Stati membri. A stabilirlo, adesso, è anche la Corte di Giustizia Europea. Una decisione che si pone in continuità con quanto stabilito dalla Corte Costituzionale italiana, che a più riprese ne ha dichiarato lecita la coltivazione, e dunque anche la vendita, purché i prodotti ricavati abbiano un principio attivo inferiore allo 0,6%. Sentenze che purtroppo vanno in netto contrasto con la visione oscurantista del governo Meloni, che nel ddl sicurezza pochi mesi fa ha introdotto una norma che ha vietato la commercializzazione di tutte le infiorescenze della canapa e quindi la vendita di tutti i prodotti contenenti tali infiorescenze. Una disposizione frutto di una visione ideologica priva di senso e soprattutto di fondamento scientifico che rischia di mandare in crisi un intero settore in forte espansione, lasciando grandi spazi vuoti nel mercato rispetto ai competitor europei. Una decisione da sempre illegittima, che oggi si pone anche in netto contrasto con il diritto interno ed europeo. Il governo dovrà necessariamente tornare sui propri passi perché il tempo delle ideologie è finito da un pezzo”. Lo scrive in una nota Emma Pavanelli, Capogruppo del Movimento 5 Stelle in Commissione Attività Produttive alla Camera.

Re: Agricoltura - Parlamento Italiano

09/10/2024, 13:51

CACCIA, M5S: “FUCILI UMANI UCCIDONO 100 VOLTE DI PIÙ, MA DESTRA SE LA PRENDE CON ORSI E LUPI”
Roma, 27 set. – “La caccia e i fucili umani uccidono 100 volte più di orsi e lupi, ma questa destra preferisce continuare a seguire la strada della deregolamentazione della caccia e, parallelamente, a eliminare animali selvatici colpevoli solo di comportarsi da animali. I dati dell’Associazione Vittime della Caccia parlano chiaro: a partire dalla stagione venatoria 2019-2020 e fino all’ultima completata del 2023-2024, si sono registrati almeno 12 morti e 48 feriti ogni anno, con una punta di 27 morti e 68 feriti in una singola stagione. In totale, abbiamo avuto 99 morti e 295 feriti causati negli ultimi cinque anni da incidenti di caccia. Nello stesso tempo, una sola persona ha perso la vita in seguito all’attacco di un orso in Italia. Si tratta del tragico caso avvenuto in Trentino nel 2023, che sembrerebbe essere il quarto caso documentato in tutta Europa negli ultimi 150 anni. Per quanto riguarda i lupi, addirittura, non esistono evidenze scientifiche che possano aggredire le persone. Ciò nonostante, la destra del nostro Paese usa gli animali selvatici come orsi e lupi come spauracchi da combattere e, purtroppo, da abbattere. Nello stesso tempo, quella stessa parte politica sta portando avanti una proposta di legge che trasformerebbe la caccia in un autentico Far West. Ci siamo battuti fin dal primo giorno contro questa barbarie e continueremo a farlo, finché non riusciremo a sconfiggere definitivamente questa proposta deleteria per i diritti degli animali”. Lo scrivono in una nota i parlamentari del Movimento 5 Stelle delle Commissioni Agricoltura di Camera e Senato Alessandro Caramiello, Susanna Cherchi, Sergio Costa, Sabrina Licheri, Gisella Naturale e Luigi Nave.

Re: Agricoltura - Parlamento Italiano

14/10/2024, 18:14

CACCIA, M5S: “BENE STOP CONSIGLIO STATO AD ABRUZZO SU CERVI, ORA BASTA STRAGI”
Roma, 14 ott. – “Apprendiamo con sollievo la notizia della decisione del Consiglio di Stato di sospendere la delibera della regione Abruzzo che prevedeva l’abbattimento di 469 cervi, addirittura con annesso tariffario per ogni singolo capo. È stato fondamentale il lavoro delle associazioni animaliste che hanno impugnato l’ordinanza abruzzese, che ringraziamo e al fianco delle quali siamo orgogliosi di aver combattuto questa battaglia di civiltà. Una battaglia che dovrà adesso proseguire per evitare nuove folli decisioni come questa e contro la proposta di legge che la maggioranza sta portando avanti in Parlamento per arrivare a una massiccia deregolamentazione della caccia e a una sorta di legalizzazione del bracconaggio. Ci siamo già da tempo schierati contro questa folle deriva immaginata e perseguita dalla destra e continueremo a fare tutto ciò che è in nostro potere per fermarla e per dire una volta per tutte ‘basta’ a queste vergognose stragi e in generale alla crudeltà sugli animali”. Lo scrivono in una nota i parlamentari del Movimento 5 Stelle delle Commissioni Agricoltura di Camera e Senato e i membri del Comitato M5S Pianeta 2050 Alessandro Caramiello, Susanna Cherchi, Sergio Costa, Sabrina Licheri, Gisella Naturale, Luigi Nave, Carmen Di Lauro e Ilaria Fontana.

Re: Agricoltura - Parlamento Italiano

14/10/2024, 20:16

INFORTUNI, CARAMIELLO (M5S): IN AGRICOLTURA +10% MORTI, DA GOVERNO SOLO CHIACCHIERE
ROMA, 14 OTTOBRE 2024 - “I dati allarmanti sugli infortuni mortali nel settore agricolo, resi noti dall’Anmil, evidenziano una realtà drammatica che il Governo non può più ignorare. Purtroppo, nonostante il monito del Presidente Mattarella, che in occasione della ‘Giornata nazionale per le vittime degli incidenti sul lavoro’ ha rimarcato l’importanza di rendere inscindibili i concetti di lavoro e sicurezza, l’esecutivo fa spallucce snocciolando fantomatici impegni per debellare questa piaga. È necessario un impegno concreto per promuovere il lavoro agricolo di qualità e incentivare le imprese che rispettano i diritti dei lavoratori, mentre i recenti dati vanno in direzione diametralmente opposta rispetto alle chiacchiere del Governo, se consideriamo che nel settore agricolo il numero di incidenti mortali nei primi sei mesi del 2024 è salito da 47 a 52, +10,6% rispetto allo scorso anno. Non possiamo permettere che la vita e la dignità di chi lavora in agricoltura vengano messe in secondo piano: è tempo che il Governo ascolti le richieste del settore e agisca per creare un ambiente di lavoro sicuro e giusto per tutti, con i fatti e non con le chiacchiere. La sicurezza sul lavoro deve diventare una realtà, non rimanere solo un obiettivo”. Lo afferma in una nota il capogruppo del M5S in commissione Agricoltura alla Camera Alessandro Caramiello.

Re: Agricoltura - Parlamento Italiano

17/10/2024, 15:30

AGRICOLTURA, NATURALE (M5S): “GARANTIRE QUALITÀ E GIUSTO PESO ALL’OLIO MADE IN ITALY”
Roma, 16 ott. – “Sono emozionata nel vedere le più alte personalità del mondo dell’olio, perché significa parlare con contezza di un settore che merita la massima attenzione. Io, da Presidente dell’intergruppo che unisce tutte le forze politiche nella difesa dell’olio italiano, ambisco ad arrivare a una risoluzione che possa dare un contributo importante per il Piano olivicolo nazionale, una grande necessità per il nostro Paese, che aspetta da troppo tempo. E dunque quale forma migliore se non l’ascolto di tanti attori che da tanti anni si occupano di questi settori sotto doversi profili, da quello istituzionale a quello tecnico-professionale? Parlare di olio vuol dire in primo luogo parlare dell’albero di olivo, di territorio, di ambiente, di produzione a 360 gradi e di tutto quello che rappresenta l’agricoltura. Ma significa anche parlare di oliva da tavola, un prodotto che sta avendo poca attenzione e che dobbiamo risollevare e riportare al livello che merita, dal momento che in Italia siamo grandi consumatori e importatori. Dare il giusto peso al prodotto significa anche dare maggiore redditività agli agricoltori e sappiamo quanto sia importante dare sostenibilità economica a questa cruciale professione. Sia a livello normativo che di controlli, quindi, dobbiamo lavorare per garantire qualità al consumatore, che sia quindi disposto a spendere una cifra che dia all’olio il valore che merita. In questo senso, è fondamentale quindi la tutela della qualità dei prodotti del nostro made in Italy”. Lo scrive in una nota Gisella Naturale, senatrice del Movimento 5 Stelle e vicepresidente della IX Commissione del Senato, intervenuta in una conferenza da lei organizzata dal titolo “L’olio EVO – nuovi scenari per la lotta alle contraffazioni e la tutela della qualità”.

Re: Agricoltura - Parlamento Italiano

23/10/2024, 7:47

PESTE SUINA, M5S: GOVERNO ASSENTE E NESSUNA RISPOSTA
Roma, 22 ott. - “A un anno dal primo focolaio, l’incontro ha confermato che la situazione è gravemente peggiorata rispetto agli inizi, e le misure stanziate dal Governo per fronteggiare l’emergenza si sono dimostrate non solo inefficaci, ma addirittura controproducenti”. Lo scrivono in una nota i deputati del Movimento 5 Stelle Alessandro Caramiello, Valentina Barzotti e Susanna Cherchi, commentando l’audizione del Commissario straordinario sulla peste suina africana Giovanni Filippini.



“Il Commissario - proseguono i deputati M5S - non ha purtroppo risposto alle nostre domande lasciando senza riscontri questioni cruciali per la gestione dell’epidemia e la tutela degli allevatori. Le domande che abbiamo rivolto al Commissario sono le seguenti:

1. Quanti fondi sono stati stanziati per ristorare gli allevatori colpiti? E quali misure sono state adottate per fare informazione e formazione sulla biosicurezza?

2. Ritiene opportuno chiudere o ridimensionare le attività venatorie in tutte le province colpite dalla PSA? I cacciatori si spostano rapidamente su aree vaste, aumentando il rischio di diffusione del virus.

3. Chiarimenti sull’intervento dell’esercito annunciato dal ministro Crosetto: dove e quando sarà attuato? Al momento, sembra solo una presa in giro molto costosa e priva di risultati tangibili.

4. Viabilità e chiusura dei valichi autostradali: i lavori sull’A1 non sono ancora terminati, mentre su altre autostrade non si ha alcuna informazione. Come si intende intervenire?

5. Sovraffollamento degli allevamenti: cosa si intende fare per evitare che diventi un problema strutturale e aggravi la diffusione della malattia?



La risposta del Commissario è stata che si è appena iniziato a lavorare, ma questo non può in alcun modo giustificare la gravità della situazione, che ormai si commenta da sola. La mancata trasparenza e l’inefficacia delle misure adottate finora stanno mettendo in ginocchio intere filiere produttive, mentre la malattia continua a diffondersi in maniera incontrollata. È evidente che l’emergenza sanitaria e economica in corso richiede interventi concreti e immediati, non semplici annunci. La situazione è gravissima e richiede risposte chiare e azioni tempestive per arginare una crisi che, a oggi, è completamente fuori controllo” concludono i deputati.

Re: Agricoltura - Parlamento Italiano

24/10/2024, 14:15

CARNE COLTIVATA, CARAMIELLO (M5S): LOLLOBRIGIDA RITIRI IMMEDIATAMENTE SUA ASSURDA LEGGE
Roma, 24 ott. – “Chiediamo a Lollobrigida di ritirare immediatamente la sua assurda proposta di legge che vieta la carne coltivata. Più volte ne abbiamo denunciato l’inapplicabilità, nonostante la furbizia, poca, del ministro che non ha rispettato la procedura TRIS pensando di aggirare l’ostacolo Commissione europea. Succede però che l’Ungheria, che ha presentato un’identica proposta di legge rispettando però tutta la procedura richiesta in Europa, se l’è vista bocciare. Sarebbe accaduta la stessa identica cosa se Lollobrigida avesse seguito le procedure dovute. E se questi divieti sono stati definiti infondati è perché non sono basati su evidenze scientifiche. Che cos’è questa se non l’ennesima dimostrazione dell’inconcludenza delle politiche portate avanti dall’attuale governo, nel caso specifico, sulla carne coltivata?”. Lo dichiara in una nota il deputato Alessandro Caramiello, capogruppo M5S in commissione Agricoltura.



“Per la Commissione europea - aggiunge Caramiello - il divieto è ingiustificato perché potrebbe precludere la procedura di autorizzazione armonizzata per i nuovi alimenti a livello UE, che prevede una valutazione scientifica da parte dell’Autorità europea per la sicurezza alimentare (EFSA). Se l’EFSA dovesse definirlo un alimento sicuro e commercializzabile, non lo si può vietare a priori o per ideologia. È per questo – conclude Caramiello - che chiediamo a Lollobrigida di ritirare immediatamente la sua irragionevole legge, altrimenti dovrà assumersi lui stesso le responsabilità delle infrazioni a cui espone il nostro Paese”.
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