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News e comunicati stampa dal mondo agricolo
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Re: Agricoltura - Parlamento Italiano

05/08/2024, 15:24

AGRICOLTURA, CARAMIELLO (M5S): “SUD IN GINOCCHIO, LOLLOBRIGIDA IN VACANZA?”
Roma, 5 ago. – “Penso che Lollobrigida abbia già iniziato le vacanze perché, in caso contrario, non si spiega il suo silenzio imbarazzante innanzi al dramma che sta vivendo il Sud, messo inginocchio da una siccità che sta distruggendo il settore agricolo. Dalla Puglia alla Sicilia, dalla Sardegna alla Basilicata, si stima che il 70% dei raccolti stia venendo arso dalla calura estiva e dalla carenza idrica, che stanno attanagliando i campi di foraggi ed erba medica, le coltivazioni di frutta e ortaggi, la produzione di grano e persino di olive, mentre nelle stalle gli animali continuano a morire e un campo di grano su cinque è diventato ormai cenere. È un dramma con pochi precedenti nella storia, acutizzato da evidenti carenze infrastrutturali, con reti ormai colabrodo, che stanno esasperando gli effetti dei cambiamenti climatici. Ma oltre all’inerzia del cognato di Meloni, risulta assordante anche il silenzio del ministero del Lavoro, che resta impassibile innanzi ad un’emergenza che manda in fumo ben 33mila posti di lavoro e 3 miliardi di chili di prodotti agricoli nel Mezzogiorno, come stimato da Coldiretti sulla base dei dati Istat relativi all’occupazione nel primo trimestre del 2024. Così, mentre nella regione siciliana molte aziende hanno rinunciato a raccogliere e in alcuni territori meridionali la produzione risulta totalmente azzerata, la maggioranza è impegnata unicamente a convertire in legge gli ultimi provvedimenti discutibili licenziati da un governo che continua a remare in direzione diametralmente opposta rispetto alle esigenze del Sud”. Lo scrive in una nota Alessandro Caramiello, Capogruppo del Movimento 5 Stelle in Commissione Agricoltura alla Camera.

Re: Agricoltura - Parlamento Italiano

18/08/2024, 12:19

ABRUZZO, M5S: MARSILIO DA’ LA CACCIA AI CERVI MENTRE LA REGIONE È SENZ’ACQUA
“La giunta Marsilio non solo non fa quel che dovrebbe, ma aggiunge danni su danni. In un contesto regionale nel quale i cittadini sono praticamente senz’acqua e la rete idrica sta crollando, cosa pensa di fare il governo dell’Abruzzo a trazione centrodestra? Apre la caccia al cervo e dà il via a una mattanza senza senso.



In piena emergenza idrica i veri danni all’agricoltura sono causati dalla mancanza di acqua e non da qualche cervo presente sul territorio. Come al solito il piano del Centrodestra è quello di cercare capri espiatori immaginari, in questo caso con un'emergenza cervi che non esiste e trascurando questioni ben più urgenti e impattanti sulla vita dei cittadini abruzzesi.



I danni all'agricoltura sono dovuti ai cambiamenti climatici, alla mancata attuazione delle promesse elettorali fatte da Marsilio e ai sostegni economici per questa categoria mai arrivati, non ai cervi. Marsilio la smetta di prendere in giro i cittadini abruzzesi e si occupi delle questioni nevralgiche per la Regione”.



Bisogna lavorare per adottare soluzioni per la tutela dell'ambiente e la biodiversità e non violare la costituzione, ed in particolare l'art. 9, così come sta facendo questo governo non ambientalista e né animalista".



Così in una nota Alessandro Caramiello, capogruppo M5S in Commissione Agricoltura della Camera, Ilaria Fontana, capogruppo M5S in Commissione Ambiente della Camera e Daniela Torto, Capogruppo M5S in Commissione Bilancio della Camera.

Re: Agricoltura - Parlamento Italiano

09/09/2024, 17:24

CANNABIS, QUARTINI (M5S): “DA DESTRA FURIA IDEOLOGICA CHE DANNEGGIA PAESE”
Roma, 9 set. – “Ho partecipato con convinzione all’iniziativa per fermare l’approvazione delle modifiche alla legge sulla canapa industriale promossa dalle associazioni che si occupano del comparto in Italia. Ho voluto esserci perché credo che l’atteggiamento della maggioranza su questo argomento sia semplicemente incomprensibile. Questa destra oscurantista continua ad agire mossa da una furia ideologica contro la cannabis, una sorta di razzismo botanico che danneggia le imprese del settore e le sue decine di migliaia di lavoratori. Un comparto che peraltro ha permesso il coinvolgimento di giovani imprenditori, proprio quel ricambio generazionale che serve alla nostra impresa agricola, e che rappresenta un ambito di investimento ecologicamente sostenibile e ragione di introiti anche per le casse dello Stato. Il gravissimo atteggiamento della maggioranza, quindi, non fa che danneggiare il Paese per piantare una bandierina elettorale”. Lo scrive in una nota Andrea Quartini, deputato del Movimento 5 Stelle.

Re: Agricoltura - Parlamento Italiano

12/09/2024, 12:26

CANNABIS, M5S: “SENTENZA TAR SMASCHERA FOLLIA IDEOLOGICA GOVERNO”
Roma, 2 set. – “Accogliamo con soddisfazione la sentenza del TAR del Lazio, che ha accolto l’istanza presentata dall’Associazione Nazionale Canapa Sativa Italia e ha sospeso il decreto del ministero della Salute che prevedeva l’inclusione del cannabidiolo nella Tabella B delle sostanze stupefacenti. Un decreto che avrebbe fortemente limitato la coltivazione di questo prodotto e avrebbe avuto ricadute pesanti su diversi settori produttivi d’eccellenza dell’economia italiana, con un inevitabile ed enorme danno economico per le imprese del comparto, per decine di migliaia di lavoratori e per tutto il Paese. La sentenza, che segue peraltro un pronunciamento nello stesso senso arrivato dalla Corte di Giustizia dell’Unione Europea, smaschera la follia ideologica di questo governo e rappresenta un primo passo verso il definitivo superamento del suo oscurantismo e della criminalizzazione del settore della canapa. Ovviamente l’esecutivo continuerà la sua retrograda battaglia e porterà avanti il voto sull’articolo 18 del disegno di legge Sicurezza, dimostrando che il Made in Italy gli interessa solo come etichetta da assegnare a un ministero più dannoso che inutile. Allo stesso modo, però, anche noi continueremo a combattere, finché non verranno garantiti un quadro normativo chiaro ed equo e un’effettiva tutela di tutti gli imprenditori e i lavoratori delle filiere danneggiate dal governo”. Lo scrivono in una nota congiunta i Parlamentari del Movimento 5 Stelle della Commissione Agricoltura di Camera e Senato Alessandro Caramiello, Susanna Cherchi, Sergio Costa, Sabrina Licheri, Gisella Naturale e Luigi Nave.

Re: Agricoltura - Parlamento Italiano

12/09/2024, 19:09

CANAPA, CARAMIELLO (M5S): “GOVERNO ANNIENTA IMPRESE E 15MILA POSTI DI LAVORO”
Roma, 12 set. - “Reputo vergognoso che questa maggioranza abbia dato il via libera all’articolo 18 del ddl Sicurezza, che di fatto vieta la cannabis light. È chiaramente una misura propagandistica giacchè proprio nelle ultime ore il Tar del Lazio ha sospeso il decreto del ministero della Salute che inserisce il CBD, derivato dalla cannabis, nella tabella B delle sostanze stupefacenti. Pertanto, scegliere di equiparare la cannabis light al principio attivo THC non ha alcun senso: la cannabis light, povera di THC e ricca di CBD, non ha nulla a che fare con il mercato delle sostanze stupefacenti, come rimarcato anche dall’Organizzazione Mondiale della Sanità, eppure ci troviamo a combattere contro un provvedimento che ignora questa realtà. La verità è che questo governo ha sferrato un attacco diretto e inaccettabile a un settore che rappresenta l’eccellenza del Made in Italy agroindustriale attraverso un intervento ideologico e privo di fondamento che rischia di annientare un comparto che non solo genera un fatturato annuo di 500 milioni di euro, ma che sostiene migliaia di imprese e 15mila posti di lavoro in tutto il Paese. Il Movimento 5Stelle continuerà a far sentire la propria voce in tutte le sedi opportune, combattendo per il futuro della canapa industriale e per tutti coloro che vi lavorano. Invitiamo il cognato d’Italia Lollobrigida ad aprire gli occhi e fare ciò per cui è stato nominato ministro: proteggere il nostro comparto agricolo e non interessi di partito”. Lo scrive in una nota Alessandro Caramiello, Capogruppo del Movimento 5 Stelle in Commissione Agricoltura alla Camera.

Re: Agricoltura - Parlamento Italiano

13/09/2024, 14:25

DDL SICUREZZA, M5S: “ANCHE COLDIRETTI BOCCIA IL GOVERNO SULLA CANAPA”
Roma, 13 set. – “La bocciatura del governo Meloni e del ministro Lollobrigida sul divieto alla cannabis light diventa totale: dopo la Corte di Giustizia dell’Unione Europea, il Tar del Lazio, le opposizioni e le associazioni di settore, arriva l’ennesima critica all’esecutivo da una voce autorevole dell’agricoltura italiana come Coldiretti. L’associazione ha duramente condannato l’articolo 18 del ddl Sicurezza in una nota, nella quale sostiene che ‘affossa la sopravvivenza del settore’ e ‘danneggia pesantemente le aziende agricole’. Parole molto chiare, che condividiamo in pieno. Il provvedimento del governo è un clamoroso autogol per il Made in Italy e continueremo a batterci, dentro e fuori le Aule parlamentari, per garantire la sopravvivenza di migliaia di aziende e circa 15mila posti di lavoro”. Lo scrivono in una nota congiunta i Parlamentari del Movimento 5 Stelle della Commissione Agricoltura di Camera e Senato Alessandro Caramiello, Susanna Cherchi, Sergio Costa, Sabrina Licheri, Gisella Naturale e Luigi Nave.

Re: Agricoltura - Parlamento Italiano

19/09/2024, 18:41

Agricoltura, Nocco (FDI): "Potenziamento medici veterinari pubblici per contrasto malattie allevamenti"

Potenziare il contingente dei medici veterinari nella sanità pubblica al fine di contrastare la diffusione di epizoozie e zoonosi sul territorio nazionale. È questo l’obiettivo dell’emendamento presentato dalla senatrice Maria Nocco (Fratelli d’Italia) al Dl Omnibus, recante misure fiscali urgenti, in discussione in Commissione Bilancio a Palazzo Madama.

“La proposta, sostenuta dai sindacati e dalle associazioni dei veterinari, punta a traslare su questa categoria ciò già avvenuto anni fa con i medici – dichiara la senatrice Maria Nocco (FDI) – Inquadrare nei ruoli dirigenziali coloro che siano titolari di incarico convenzionale a tempo indeterminato presso enti del Servizio Sanitario Nazionale e che siano in possesso del titolo di specializzazione richiesto. Riusciremo così a rafforzare il corpo di medici veterinari pubblici e avere più professionisti in grado di permetterci di fronteggiare malattie come la brucellosi e la tubercolosi per i bovini o la peste suina africana per i maiali. Con questa novità normativa – prosegue – non si avvantaggerebbe solamente il comparto zootecnico nazionale ma ne beneficerebbero anche le casse pubbliche, in quanto oggi lo Stato è costretto a pagare di più per esternalizzare tutta una serie di servizi e controlli”.

Ai medici veterinari specialisti ambulatoriali convenzionati, che non avessero maturato o perfezionato i requisiti richiesti, sarà comunque data la possibilità di presentare la domanda fino al 31 dicembre 2025. Inoltre, viene data la facoltà di optare per il mantenimento della posizione assicurativa già costituita presso l'Ente Nazionale di Previdenza ed Assistenza dei Veterinari (ENPAV).

“Ringrazio il Sottosegretario Marcello Gemmato e il Ministero della Salute per il supporto nel complesso iter di approvazione di questa norma – conclude Maria Nocco (FDI) – La volontà politica è massima e cercheremo in tutti i modi di raggiungere questo obiettivo, ad iniziare dal Dl Omnibus”.

Re: Agricoltura - Parlamento Italiano

24/09/2024, 15:48

AGRICOLTURA, PATUANELLI (M5S): “FUTURO?GESTIONE RISCHIO, RECIPROCITÀ E INNOVAZIONE”
Roma, 24 set. – “L’agricoltura riesce a creare quasi un miracolo, perché c’è un’unità di intenti e di visione rispetto all’importanza dell’agroalimentare italiano che nessun’altra attività può vantare. Questo è sicuramente un punto di forza del Paese, che quando fa sistema riesce sempre a ottenere il risultato che si prefissa e lo abbiamo visto sul Nutriscore, su cui abbiamo rallentato un processo che sembrava impossibile da fermare. Sul futuro del settore, credo che le politiche di sostegno, europee e nazionali, dovranno sempre di più concentrarsi sulla gestione del rischio, che è elemento cardine per affrontare il più grande problema degli agricoltori italiani. Altro tema è quello della reciprocità: in alcune produzioni industriali, come ad esempio l’acciaio, si è arrivati a un meccanismo di aggiustamento del prezzo al confine. Credo che anche sui prodotti agroalimentari sarà necessario campire come l’Europa riuscirà ad affrontare il tema delle diverse capacità produttive dei Paesi extra Ue, visto che ai nostri produttori vengono chiesti sforzi aggiuntivi che vanno a detrimento della capacità reddituale degli agricoltori europei. Infine, l’innovazione: è vero che gli strumenti di intervento ex post si stanno già mettendo in campo e saranno molto utili in futuro all’agricoltura, ma se non si fa prevenzione sarà impossibile sostenere il reddito degli agricoltori. Questo significa, quantomeno per l’agricoltura se non per tutti i sistemi produttivi industriali, tornare a Transizione 4.0 com’era fino al 2021. E nella prossima programmazione, dovremo mettere in campo tutti gli strumenti di prevenzione, perché altrimenti rischiamo di non riuscire più a produrre quelle eccellenze che rappresentano il nostro biglietto da visita in tutto il mondo”. Lo dichiara Stefano Patuanelli, Capogruppo del Movimento 5 Stelle al Senato, intervenuto in occasione dell’incontro ‘Confronto sul futuro dell’agricoltura e della pesca con le istituzioni italiane ed europee’, nell’ambito del G7 Agricoltura.

Re: Agricoltura - Parlamento Italiano

25/09/2024, 20:30

AGRICOLTURA, NATURALE (M5S): “IMMAGINIAMO FUTURO SENZA BANDIERE DI PARTITO”
Roma, 24 set. – “Parliamo di un tema prioritario, quello del sostegno all’agricoltura. Purtroppo, vediamo tutti cosa sta determinando il cambiamento climatico: si passa dalla siccità alle alluvioni. Non ci si può dunque più limitare a discutere solo sul come risparmiare acqua per l’irrigazione o quali tipi di coltivazioni preferire, ma dobbiamo ragionare più in grande, sulle infrastrutture idriche. Bisogna essere pragmatici e destinare i fondi stanziati per la siccità per porre rimedio alle condizioni fatiscenti delle infrastrutture idriche, recuperare la piena funzionalità di dighe, canali e corsi d’acqua, che vanno urgentemente sfangati. Questa dovrebbe essere la priorità, perché il primo problema è proprio non riuscire a governare le piene da un lato e all’inverso mantenere le riserve necessarie nei periodi di siccità. Gli invasi esistenti sono ridotti a un terzo della loro capacità. Ma non solo: io vengo dalla Puglia, terra agricola per eccellenza con una ricca diversità di prodotti ma che punta molto sul settore olivicolo. Su questo, attendiamo da anni un piano serio e mi appello a tutti i parlamentari, che devono attivarsi senza bandiere di partito, e a tutti gli operatori del settore per immaginare un futuro diversificato e dedicare attenzione ad alcuni prodotti normalmente poco valorizzati come l’oliva da mensa, ad esempio attraverso un fondo ad hoc. La diversificazione del reddito, per gli olivicoltori, significa maggiore sostenibilità economica per questa figura professionale così cruciale per il nostro Paese”. Lo dichiara Gisella Naturale, vicepresidente della Commissione Agricoltura del Senato, intervenuta in occasione dell’incontro ‘Confronto sul futuro dell’agricoltura e della pesca con le istituzioni italiane ed europee’, nell’ambito del G7 Agricoltura.

Re: Agricoltura - Parlamento Italiano

25/09/2024, 20:40

AGRICOLTURA, CARAMIELLO (M5S): “BASTA PASSERELLE, GOVERNO PASSI AI FATTI”
Roma, 25 set. – “Se da un lato il G7 Agricoltura svoltosi in Sicilia ha offerto opportunità di dialogo e confronto tra esponenti istituzionali e il relativo comparto, dall’altro ha messo a nudo – ancora una volta – le solite passerelle e i convegni preconfezionati intrisi di propaganda tanto cari a Lollobrigida. Indubbiamente, sono fondamentali la sinergia e il dialogo tra tecnici, parlamentari europei, deputati, senatori ed esponenti regionali. Tuttavia, non posso esimermi dal sottolineare come, in questi due anni di governo Meloni, poco sia stato fatto per il settore agricolo, specialmente di fronte ai cambiamenti climatici e ai problemi del comparto. E certamente, in questo senso, il G7 non è stato per nulla risolutivo. Del resto, l’emergenza idrica senza precedenti che ha colpito il Meridione quest’estate è un chiaro esempio dell’incapacità di questo governo di affrontare situazioni critiche. L’unica nota positiva sono state le splendide cornici del summit, città splendide e ricche di storia e tradizione. Il settore agricolo e della pesca rappresentano asset strategici per il nostro Paese, pertanto è fondamentale affrontare con urgenza i reali problemi dei milioni di lavoratori coinvolti, rilanciando con forza il Made in Italy e in particolare il Made in Sud. Le belle parole non bastano: non possiamo accontentarci di decreti sulla siccità senza risorse concrete, né di Commissari alle emergenze privi di stanziamenti. È ora di passare dalle dichiarazioni ai fatti: gli italiani meritano un governo serio e competente, capace di rispondere alle sfide del presente con azioni tangibili: è arrivato il momento di intervenire con decisione, stanziando fondi adeguati e sviluppando strategie efficaci per il settore agricolo, affinché si possa realmente sostenere e valorizzare il nostro patrimonio agroalimentare. È tempo di agire”. Lo scrive in una nota Alessandro Caramiello, Capogruppo del Movimento 5 Stelle in Commissione Agricoltura alla Camera.
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