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Agricoltura - Parlamento Italiano
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Marco
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VINO, GALLINELLA (IMPEGNO CIVICO): ALLIBITO DA SCELTA OMS, È LA DOSE CHE FA IL VELENO Roma, 16 settembre – “Sono allibito da questo nascente proibizionismo promosso dall’Organizzazione mondiale della Sanità (OMS) che condanna l'alcol e i prodotti alcolici senza fare alcuna opportunità distinzione. Eppure si dovrebbero fare le opportune distinzioni tra i superalcolici e il vino o la birra nonché bisognerebbe differenziare l’approccio in funzione delle modalità di consumo, il rischio così è di trattare con lo stesso metro di giudizio il consumo e l’abuso. Forse all’OMS non hanno ancora compreso che il vino non è alcol etilico e che è la dose che fa il veleno. Auspico che venga rigettata a pieno questa decisione perché il vino, di cui il nostro paese può vantare punte d’eccellenza e tradizioni che si perdono nel tempo, rappresenta il simbolo del bere responsabile, protagonista della Dieta Mediterranea”. Lo dichiara il presidente della commissione Agricoltura della Camera, il deputato Filippo Gallinella (Impegno Civico).
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16/09/2022, 18:43 |
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Marco
Sez. Supporto Didattico
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AGRICOLTURA, GALLINELLA (IMPEGNO CIVICO): CON IL DL AIUTI-TER, CREDITO D’IMPOSTA, MAGGIORI FINANZIAMENTI GARANTITI DALLO STATO E 150 EURO PER I DISOCCUPATI AGRICOLI 18 settembre – “L’impatto degli aumenti del prezzo del gas sulle produzioni agroalimentari continua ad essere devastante ma grazie all’impegno del Governo si riesce a mitigare gli effetti, sostenendo i produttori. Con il decreto Aiuti-Ter estendiamo fino a fine anno il credito d’imposta per acquisto carburante sia per le imprese agricole che della pesca, sia per l’alimentazione delle serre che per gli agromeccanici, nonché per i fabbricati produttivi utilizzati per gli allevamenti annuali. Il credito è pari al 20% delle spese sostenute a parziale compensazione dei maggiori oneri a carico delle imprese”. Lo dichiara il presidente della commissione Agricoltura, Filippo Gallinella, esponente di Impegno Civico con Luigi Di Maio e candidato alla Camera in Umbria. “Sosteniamo chi, lo scorso anno, ha percepito la disoccupazione agricola con una indennità una tantum pari a 150 euro – aggiunge – Per le imprese agricole, poi, aumentiamo fino a 62mila euro l’importo massimo dei finanziamenti assistiti da garanzie Ismea, l'Istituto di Servizi per il Mercato Agricolo Alimentare”. “Inoltre, per fronteggiare i maggiori costi energetici, le imprese potranno accedere al fondo di garanzia di Mediocredito Centrale per ottenere finanziamenti con garanzie statali fino all’80% dell’importo complessivo del prestito richiesto. Una boccata d’ossigeno in attesa che si giunga al tetto europeo al prezzo del gas e che si emani il decreto Taglia-Bollette che come Impegno Civico ci batteremo per realizzare subito dopo le elezioni” conclude Gallinella (IC).
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18/09/2022, 21:43 |
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Marco
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AGRICOLTURA, L’ABBATE (IMPEGNO CIVICO): CON 6,4 MILIARDI DI EURO, IL PROGETTO CREDITO HA SALVATO I FINANZIAMENTI ALLE IMPRESE AGRICOLE DURANTE LA PANDEMIA Roma, 21 settembre – “In appena due anni, le operazioni garantite dal Fondo di Garanzia di Mediocredito Centrale per il settore agricolo ammontano a 6,4 miliardi di euro. Le regioni più interessate sono Veneto e Lombardia, a pari merito, seguite da Emilia Romagna, Piemonte e Toscana mentre al Sud spiccano Sicilia e Puglia che superano i 400 milioni di impieghi ciascuna. In questi territori, si assiste ad un notevole dinamismo nei rapporti banca-impresa, dove gli istituti finanziari hanno compreso la forte capitalizzazione tipica del comparto agricolo che, per questo, necessita di garanzie di questo tipo. Non posso che esprimere, dunque, la mia soddisfazione: si continuano a raccogliere i frutti di una norma che ho fortemente voluto inserire nel Dl Cura Italia e che ha caratterizzato il ‘Progetto Credito’ che ho avviato al Mipaaf”. Lo dichiara il deputato Giuseppe L’Abbate, esponente di Impegno Civico e già sottosegretario alle Politiche agricole, candidato nei listini plurinominali alla Camera in Puglia. “Grazie al ‘Progetto Credito’ e alla sua lungimiranza, non solo si è garantito credito al settore in un momento di grave difficoltà ma si sono poste le basi per la prosecuzione di quel progetto come ‘strumento ordinario’, oltre la fase pandemica – aggiunge – Ciò ha permesso, dal 15 marzo scorso, di concedere ulteriori prestiti per 149 milioni di euro in regime ‘de minimis’ e 43,5 milioni di euro attraverso i Regolamenti in esenzione”. “I dati indicano senza dubbio che il ‘Progetto Credito’ ha salvato un grande ammontare di prestiti all’agricoltura che si sarebbe trovata in grave difficoltà se non fosse stato previsto l’ingresso del settore primario nelle garanzie dirette del Fondo – prosegue L’Abbate (IC) – Sarebbe, infatti, mancato il 16% sui 40,7 miliardi di euro di impieghi totali del settore, con tantissime imprese che non avrebbero avuto quella liquidità necessaria ad affrontare i momenti di difficoltà e a pianificare gli investimenti per aumentare la produttività”.
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21/09/2022, 12:32 |
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Marco
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AGRICOLTURA, CADEDDU (IMPEGNO CIVICO): MAGGIORE AGGREGAZIONE DELLE FILIERE E PATTO PER L’EXPORT PER RAFFORZARE LA COMPETITIVITÀ DELLE IMPRESE AGROALIMENTARI
Roma, 21 settembre – “Il futuro del comparto agroalimentare nazionale passa necessariamente dall’aggregazione di filiera creando sinergie tra produttori, trasformatori, addetti alla distribuzione e alla commercializzazione. È, infatti, solo con una logica di sistema che potremo consentire al settore agroalimentare di guadagnare migliori condizioni di mercato, di resistere a eventuali ‘shock esterni’ come quelli derivanti dall’invasione russa in Ucraina e di generare una migliore distribuzione della ricchezza tra tutti i componenti della filiera stessa”. Lo dichiara il deputato Luciano Cadeddu, esponente di Impegno Civico in commissione Agricoltura e candidato nel listino plurinominale al Senato in Sardegna.
“L’aggregazione ci consentirà, inoltre, la disponibilità immediata di tutte le informazioni necessarie a garantire il sistema di monitoraggio delle produzioni che, in questi anni, abbiamo potenziato con Caseificio e Granaio Italia nonché con il catasto frutticolo e olivicolo – aggiunge – Dobbiamo sostenere e aumentare l’efficienza delle aziende agricole anche attraverso una rinnovata gestione della risorsa idrica, imprescindibile per mantenere abbondanti rese e, quindi, un’elevata redditività”.
“Continueremo a supportare le imprese nei mercati internazionali attraverso il rafforzamento del ‘Patto per l’Export, fortemente voluto dal ministro Luigi Di Maio, e che ci sta conducendo ad un nuovo record per l’agroalimentare con 60 miliardi di euro di esportazioni nel 2022” conclude Cadeddu (IC).
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21/09/2022, 18:05 |
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Marco
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VINO, L’ABBATE (IMPEGNO CIVICO): CON IL PEGNO ROTATIVO, OLTRE 40 MILIONI DI EURO DI FINANZIAMENTI EROGATI
Roma, 22 settembre – “I prestiti di cui hanno potuto beneficiare le cantine vinicole con lo strumento del ‘pegno rotativo’ ammontano a 41,6 milioni di euro, attualmente erogati a 38 imprese. Le quantità di vino impegnate rasentano i 110.000 ettolitri mentre il valore medio di acquisizione è di circa 4 euro al litro. Si tratta di prestiti bancari garantiti dal vino in fase di affinamento che prevedono la rotatività della merce oppignorata che viene mantenuta nel possesso dell’impresa. Uno strumento che abbiamo inserito nel Dl Cura Italia per garantire liquidità alle aziende vitivinicole”. Lo dichiara il deputato Giuseppe L’Abbate, esponente di Impegno Civico e promotore del ‘Progetto Credito’ da sottosegretario alle Politiche agricole, candidato nei listini plurinominali alla Camera in Puglia.
“Questa operatività innovativa, senza utilizzo di risorse pubbliche, incontra il favore delle banche le quali hanno in procinto di aumentare la diffusione dello strumento, in particolare al Sud dove le prime operazioni sono in corso di registrazione – aggiunge – È fondamentale che vi sia, però, il corretto apporto delle Camere di Commercio che sono chiamate a riportare con regolarità le quotazioni reali dei prezzi dei vini nonché la certificazione degli Organismi di controllo e di tutela”.
“Le cantine stanno apprezzando il ‘pegno rotativo’ perché permette loro di dedicarsi con tranquillità alle produzioni di eccellenza – prosegue L’Abbate – Le operazioni, infatti, sono attualmente concentrate nelle province di elezione del vino italiano di qualità: soprattutto Toscana ma anche Trentino, Piemonte, Lombardia, Veneto”.
“Con l’espansione dello strumento su altri territori, l’erogato potrebbe agevolmente arrivare a 500 milioni di euro se si considera il peso del settore vinicolo” conclude il deputato di Impegno Civico.
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22/09/2022, 17:17 |
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Marco
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CLIMA, GALLINELLA (IMPEGNO CIVICO): AGRICOLTURA FARÀ LA SUA PARTE MA VALORIZZARE I TANTI SFORZI GIÀ FATTI Roma, 22 settembre – “L’agricoltura sta già facendo la sua parte per la transizione ecologica. Dobbiamo difendere la sua prerogativa più nobile, ovvero il produrre cibo, da qualsiasi iniziativa che favorisca il consumo di suolo. Tuttavia dobbiamo incentivare il connubio tra agricoltura e produzione di energia da impianti a fonti rinnovabili: il biometano entro il 2030 potrebbe produrre sino a 6,5 miliardi di metri cubi di gas verde, il 10% del fabbisogno nazionale. Per valorizzare l’impegno costante delle aziende del comparto primario sul versante ambientale, che comportano costi aggiuntivi e oneri burocratici, dobbiamo puntare sui marchi di sostenibilità, così da veicolare i giusti messaggi al consumatore finale”. Lo dichiara il deputato Filippo Gallinella (Impegno Civico), presidente della commissione Agricoltura, in vista del Friday for Future, la manifestazione ambientalista che si terrà domani a Roma. “Un’opportunità straordinaria ce la offrono le Tecniche di Evoluzione Assistita (TEA), su cui riprenderemo il cammino della mia proposta di legge per portare la ricerca pubblica in campo – prosegue – Potremo ottenere piante resistenti agli stress idrici, meno bisognose di input di produzione e soprattutto di fitofarmaci con un impatto positivo rilevante per l’ambiente e per la tutela e conservazione della biodiversità su tutto il territorio nazionale”. “Con la legge sul clima, poi, proseguiremo il lavoro sul calcolo della sostenibilità delle imprese agricole – aggiunge Gallinella – permettendo di commercializzare i crediti di carbonio ottenuti con la gestione del fondo agricolo”. “Vi è molto da fare ma tantissimo è stato già fatto e dobbiamo valorizzarlo per rendere sempre più competitivo il nostro made in Italy all’estero. Anche attraverso il Patto per l’Export, ideato e promosso dal ministro Di Maio, che ci sta permettendo di raggiungere la cifra record di 60 miliardi di euro di prodotti agroalimentari esportati nel 2022”, conclude Gallinella (Impegno Civico).
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22/09/2022, 17:21 |
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Marco
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AGRICOLTURA, GALLINELLA (COMAGRI): IL LAVORO SULLE TECNICHE DI EVOLUZIONE ASSISTITA PROSEGUA CON IL NUOVO PARLAMENTO 11 ottobre – “Ben 4 europei su 5 hanno compreso che le TEA, le tecniche di evoluzione assistita, sono cosa ben diversa dagli OGM, organismi geneticamente modificati, come emerge dalla consultazione pubblica promossa dalla Commissione europea. Un risultato che ci fa ben sperare per il progresso futuro e che ci rincuora, visto che l’Italia è stato il secondo Paese per partecipazione, dopo la Germania. Ora è necessario che il Parlamento nazionale prosegua il lavoro normativo per lo sviluppo di queste innovative tecniche”. Lo dichiara il deputato Filippo Gallinella, presidente uscente della commissione Agricoltura della Camera e primo firmatario della proposta di legge sulle TEA. “Sono contento di aver depositato come primo firmatario, nel dicembre 2021, una proposta di legge per permettere la ricerca in campo aperto sugli organismi prodotti con tecniche di genome editing (mutagenesi sitodiretta) e cisgenesi, per fini sperimentali e scientifici sotto l’egida della ricerca pubblica – aggiunge – Con determinazione e caparbietà, l’Italia ha tutti gli strumenti per essere un Paese leader. Se vogliamo rispettare gli obiettivi ambientali che a livello comunitario e globale ci stiamo ponendo, ovvero producendo sempre più con meno input, l’unica risposta può provenire dalla ricerca”. “La sicurezza alimentare deve essere una priorità per il nostro Paese e, pertanto, mi auguro che si riprenda celermente il lavoro iniziato negli scorsi mesi a Montecitorio affinché, con la ricerca applicata, si possa rispondere alle esigenze del comparto primario nazionale attraverso le biotecnologie” conclude Gallinella.
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11/10/2022, 18:00 |
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Marco
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AGRICOLTURA: PER LA SOVRANITÀ ALIMENTARE CRUCIALE SARÀ LA NORMA SUL CONSUMO DI SUOLO
2 novembre – “Il cambio di denominazione del Ministero delle Politiche Agricole, Alimentari e Forestali, voluto dal Governo Meloni, pone l’accento sulla sovranità alimentare e ci ricorda le prossime sfide che il comparto primario dovrà affrontare per produrre cibo di qualità e accessibile a tutti, in maniera adeguata. L’innovazione tecnologica e la digitalizzazione, sospinta dalle misure per l’agricoltura 4.0 inserite nel PNRR, la transizione ecologica ed energetica nonché le TEA, le tecniche di evoluzione assistita per ottenere piante più resistenti e che necessitano di meno input: sono tutte azioni necessarie per l’aumento della produzione alimentare. Accanto a ciò non bisogna dimenticare, però, il consumo di suolo e la valorizzazione dei terreni con finalità agricola”. Lo dichiara Filippo Gallinella, già presidente della commissione Agricoltura della Camera dei Deputati.
“Le stime ci dicono che ogni giorno, in Italia, si cementificano 100 ettari di superficie libera e che, dal 1956 al 2010, il territorio nazionale edificato, e quindi sottratto all’agricoltura, è aumentato del 166 per cento – aggiunge – Per questo, invito il neo-ministro Francesco Lollobrigida e i sottosegretari La Pietra e D’Eramo a riprendere il percorso della mia proposta di legge sul consumo di suolo che intende porre un vincolo maggiore per quanto riguarda il cambio di destinazione urbanistica delle aree a vocazione agricola”.
“Si tratta di un tema su cui il Parlamento dibatte da anni senza, purtroppo, risultati. Sarà mia premura inviarne copia a tutti i parlamentari che sceglieranno per le commissioni di competenza agricola alla Camera e al Senato, con la speranza che la XIX Legislatura possa essere finalmente quella decisiva e determinante” conclude Gallinella.
Segreteria On. Filippo Gallinella Presidente XIII Commissione Agricoltura XVIII Legislatura Camera dei Deputati
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02/11/2022, 21:53 |
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Panza (Lega) - Bene taglio dell'IVA al pellet, altrimenti ulteriormente penalizzate popolazioni montane
9-12-2022- “Bene la proposta della Lega sul taglio dell'IVA al pellet, che quest'anno ha visto anche raddoppiare i costi al sacco. La Lega vuole porre fine ad un'ingiustizia introdotta dal Partito Democratico qualche anno fa, quando si era voluto alzare l'IVA su questo combustibile al 22% andando a penalizzare, con questa misura, soprattutto le zone montane, dove questo materiale viene molto utilizzato – dichiara l’Europarlamentare della Lega Alessandro Panza - andando quindi a gravare ulteriormente sulle difficoltà di molte famiglie che vivono nelle aree montane del nostro Paese”.
Così in una nota l’Europarlamentare Alessandro Panza, responsabile delle politiche per le aree montane della Lega.
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09/12/2022, 17:29 |
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Marco
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Caro-energia Panza (Lega): Prezzi alle stelle, la Lega taglia l’IVA sul pellet, ridotta al 10%
20-12-2022- "Una delle misure in risposta al caro-energia all’interno del pacchetto di proposte di emendamenti presente nella Legge di Bilancio è il taglio dell’IVA sul pellet che dal 22% passa al 10% - dichiara l’europarlamentare Alessandro Panza, responsabile delle politiche per le aree montane della Lega e Consigliere per la Montagna del Ministro per gli Affari Regionali Roberto Calderoli -. Una misura fondamentale per contrastare il caro - energia per un combustibile scelto da tante famiglie italiane per la sua economicità e sostenibilità rispetto alle altre fonti fossili che, a causa dei prezzi improvvisamente così elevati, avrebbero avuto delle difficoltà a riscaldarsi questo inverno. Un provvedimento della Lega pensato per le famiglie già gravate dalle difficoltà del vivere nelle aree montane del nostro Paese. - conclude Panza.
Questo l'emendamento:
Emendamento Articolo 17 MOLINARI, FOTI, CATTANEO, LUPI Dopo l’articolo 17 aggiungere il seguente: “Articolo 17-bis – Riduzione dell’IVA applicabile alle cessioni dei pellet 1. Al comma 712 della Legge del 23 dicembre 2014, n.190 sopprimere le parole: «esclusi i pellet»; 2. Agli oneri derivanti dal presente articolo, pari a 169 milioni di euro annui, si provvede mediante corrispondente riduzione del Fondo di cui all’articolo 1, comma 200, della legge 23 dicembre 2014, n. 190, come rifinanziato all’articolo 152, comma 3, della presente legge.
Così in una nota l’europarlamentare Alessandro Panza, Responsabile delle politiche per le aree montane della Lega e Consigliere per la Montagna del Ministro per gli Affari Regionali Roberto Calderoli.
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20/12/2022, 14:47 |
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