AGRICOLTURA, M5S: NECESSARIA PIATTAFORMA EUROPEA DI ACQUISTO FERTILIZZANTI
15 giugno – “Lo scenario internazionale rendere sempre più necessaria la realizzazione di una piattaforma di acquisto di fertilizzanti che sia centralizzata a livello comunitario. Proprio come per il petrolio e il gas, infatti, dobbiamo mettere nelle condizioni i nostri agricoltori non solo di aumentare la produzione europea di alimenti e mangimi ma anche di avere certezza di poterne produrre in quantità e qualità adeguate, mantenendo dignitosa anche la redditività delle imprese agricole”. Lo dichiarano i deputati Luciano Cillis e Dedalo Pignatone, esponenti M5S in commissione Agricoltura, durante il question time tenutosi oggi alla Camera a cui ha risposto il ministro Stefano Patuanelli.
“L’Europa e l’Italia hanno saputo prontamente dare risposte dinanzi ad uno scenario completamente mutato – proseguono – Le misure messe in campo sono state diverse: dall’aiuto eccezionale per i produttori agricoli che ha permesso, con il cofinanziamento italiano, di mettere a disposizione 144 milioni di euro, l’adozione di un nuovo quadro temporaneo a 35mila euro per gli aiuti di Stato, l’attivazione dell’ammasso privato per la carne suina nonché la possibilità di utilizzare le aree agricole a riposo per gli obblighi di inverdimento per le semine primaverili a cui si aggiunge la proposta, ora in discussione, di deroga anche per il prossimo anno in vista delle semine autunnali”.
“Alla resilienza è necessario affiancare una visione strategica di lungo periodo, mantenendo alta l’attenzione e focalizzandoci sulla prossima annata agraria” concludono.
ACQUA, MAGLIONE (M5S): AGRICOLTURA DEVE INNOVARSI PER PRESERVARE RISORSE IDRICHE
17 giugno – “Solo innovandosi e divenendo sostenibile, l’agricoltura italiana potrà evitare di sprecare una risorsa preziosa e vitale come l’acqua. In questo, le ingenti risorse previste dal Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza saranno cruciali ma serve investire anche sulla ricerca agronomica e genetica e sull’ulteriore avanzamento tecnologico affinché si utilizzi la risorsa idrica nelle modalità e nei quantitativi corretti”. Lo dichiara il deputato Pasquale Maglione, esponente M5S in commissione Agricoltura, intervenuto oggi al convegno ‘Siccità: situazione e soluzioni’, organizzato alla Camera dalla collega Federica Daga in occasione della “Giornata mondiale della siccità e delle desertificazione”.
“Servono decisioni importanti e strategiche – aggiunge – Abbiamo un’infrastruttura obsoleta, che disperde l’acqua che, non senza difficoltà, riusciamo a raccogliere. I cambiamenti climatici, che dobbiamo necessariamente affrontare, comportano una contrazione dei periodi di pioggia pertanto dobbiamo avere la capacità di catturare e stoccare quest’acqua”.
“Attraverso i prossimi decreti e la Legge di Bilancio 2023, torneremo a chiedere investimenti sia sul Piano Invasi sia su progetti di più piccola entità ma diffusi sul territorio, come il ‘progetto laghetti’ promosso da Anbi, l’Associazione Nazionale Consorzi di Bonifica. Senza acqua, infatti, non possiamo parlare di futuro dell’agricoltura e dell’umanità in generale” conclude.
TRASPORTI, MANCA (M5S): DIVIETO IMBARCO ANIMALI SU NAVI MOBY E TIRRENIA, CHIESTO INTERVENTO GOVERNO
17 giugno – “Ho appena appreso della decisione da parte di Moby e Tirrenia di bloccare il trasporto di animali sulle proprie navi nel periodo estivo. Si tratta di una decisione che rischia di avere ripercussioni gravissime su alcuni dei principali settori produttivi della regione Sardegna. A risentirne sarebbero sia il comparto ippico, sia quello zootecnico, settori già messi duramente alla prova in questi ultimi anni”. Lo dichiara il deputato Alberto Manca, esponente M5S in commissione Agricoltura, a seguito dell’annuncio delle due compagnie di navigazione di bloccare l’imbarco di animali - ad esclusione di quelli di compagnia - sulle loro navi, da e per la Sardegna, nel periodo estivo.
“È per questo – aggiunge – che ho deciso di presentare un’interrogazione al Ministro delle Politiche Agricole, Alimentari e Forestali, al Ministro della Salute e al Ministro dei Trasporti così da poter trovare immediatamente una soluzione che consenta di trasportare sulle navi in tutta sicurezza, anche nel periodo estivo, gli animali da allevamento. In special modo, ciò aggrava il comparto ippico che, come ho avuto modo di denunciare in passato, vive già difficoltà nello spostamento dei cavalli per partecipare alle corse negli ippodromi continentali”.
“Di fatto, questa decisione danneggia le attività di tante aziende sarde. Imprenditori e allevatori che, già duramente colpiti dalle emergenze che l’agricoltura ha affrontato e sta ancora affrontando, non meritano di dover patire ulteriori difficoltà” conclude.
ACQUA, DAGA (M5S): SERVONO RESILIENZA E PROGRAMMAZIONE PER SMETTERE DI VIVERE IN EMERGENZA LE CRISI IDRICHE
17 giugno – “Dobbiamo smetterla di affrontare le crisi idriche nell’emergenza per iniziare a farlo, in maniera condivisa e organica, con una visione di lungo periodo che possa farci trovare pronti a fronteggiare le conseguenze degli inevitabili cambiamenti climatici. Ciò possiamo farlo solo attraverso una conoscenza profonda dei dati, fornendo alla ricerca le risorse necessarie, investendo in infrastrutture moderne e adeguate nonché monitorando i prelievi per prendere decisioni efficaci, anche forti e difficili ma che ci portino a risultati concreti”. Lo dichiara la deputata Federica Daga, esponente M5S in commissione Ambiente, a termine del convegno ‘Siccità: situazione e soluzioni’, organizzato oggi alla Camera in occasione della ‘Giornata mondiale della siccità e delle desertificazione’.
“Attraverso il confronto odierno tra voci e personalità autorevoli – aggiunge – abbiamo potuto apprendere l’importanza di non rimandare oltre le decisioni da prendere. Del resto, siamo alla quarta crisi idrica in neppure dieci anni e il fiume Po vive una situazione a dir poco drammatica”.
“Abbiamo depositato una risoluzione in commissione Ambiente grazie alla quale vogliamo che il Parlamento discuta le nostre proposte e quelle raccolte oggi: tutte ci dicono che serve resilienza e programmazione. L’acqua è vita, è fondamentale e ognuno deve fare il suo dovere. Noi continueremo a fare la nostra parte” conclude.
AGRICOLTURA, GALLINELLA (M5S): COMMERCIO CREDITI DI CARBONIO CERTIFICATI DEVE DIVENIRE ATTIVITÀ CONNESSA
Firenze, 20 giugno – “Le aziende agricole non possono prevedere fatture per la cessione di quote o titoli di emissione di anidride carbonica prodotta volontariamente mediante la coltivazione del fondo. I proventi derivanti dalla commercializzazione di quote di CO2 concorrono, dunque, alla formazione del reddito d’impresa come ribadito in una risposta del Ministero dell’Economia e delle Finanze a una nostra interrogazione parlamentare. Sarà necessario, pertanto, procedere a una modifica normativa del TUIR, il testo unico per le imposte sui redditi, che proporremo sin dai prossimi decreti”. Lo dichiara il deputato Filippo Gallinella (M5S), presidente della commissione Agricoltura, che parteciperà oggi all’evento organizzato dall’Accademia dei Georgofili, in collaborazione con la Fondazione ReSoil e il Politecnico di Torino, denominato ‘Biochar e carbon farming: opportunità per il sequestro di carbonio e per lo sviluppo sostenibile delle aree rurali nell’Ue e nei Paesi terzi’.
“In uno scenario di transizione ecologica - aggiunge - è necessario provvedere quanto prima a considerare nel reddito agrario anche la cessione di titoli che certificano il sequestro o la riduzione di anidride carbonica realizzata volontariamente mediante la coltivazione del fondo”.
“In questo modo, renderemo gli agricoltori italiani ancor più protagonisti in prima linea degli sforzi per una maggiore sostenibilità delle produzioni agricole, dando loro una possibilità di ulteriore diversificazione del reddito” conclude.
PNRR2, QUARTO(M5S): APPROVATO IMPORTANTE EMENDAMENTO PER REGOLARE AGRICOLTURA DI PRECISIONE
Roma, 21 giugno. - “Con un emendamento a mia prima firma, approvato nel DL sulle misure per l'attuazione del PNRR, si pongono le basi per introdurre nella norma il concetto di Agricoltura di precisione. E' un passaggio di straordinaria importanza. Direi epocale, è anche di enorme valenza ecologica”. A dichiararlo è il senatore M5S e membro della commissione ambiente di Palazzo Madama, Ruggiero Quarto, intervenuto in aula durante la discussione sul dl Pnrr2. “L'approvazione di questo emendamento - sottolinea Quarto - gratifica il mio impegno decennale ai più alti livelli scientifici internazionali e il mio impegno parlamentare, avendo depositato un ddl sul tema, assegnato in Commissione Agricoltura. Si tratta di adottare, entro 120 gg dall'approvazione di questo DL, un decreto del MIPAAF con cui individuare casi e le tecniche di dettaglio per l'utilizzo dell'energia sostenibile e delle tecniche di agricoltura di precisione, che agricoltura alla riduzione delle emissioni di gas serra, alla decarbonizzazione e all'impiego sostenibile delle risorse naturali, oltre che ad un migliore uso delle matrici ambientali. Si mira ad incentivare la diffusione dell'innovazione e del trasferimento tecnologico nel settore agricolo, alimentare e forestale. Importantissimo, soprattutto in questo tragico momento di siccità e di guerra in Ucraina, che stanno mettendo in ginocchio il nostro comparto agroalimentare”. “Con l'agricoltura di precisione si risparmia il 30% di input agronomici (acqua, concimi, fitofarmaci e diserbanti), migliorando quantità e qualità della produzione! Inoltre, l'ottimizzazione dell'impiego delle pratiche agronomiche, grazie all'uso integrato di tecnologie avanzate, produce un risparmio di costi con conseguente maggiore redditività delle imprese agricole” conclude Quarto.
Svolta oggi alla Camera la prima presentazione in Italia del Trattato contro le fonti fossili
Questa mattina 22 Giugno ‘22 si è svolta alla Camera la prima presentazione italiana del "Trattato contro la proliferazione delle fonti fossili" che ha visto l’On. Giovanni Vianello promotore dell’iniziativa e primo parlamentare italiano firmatario del Trattato.
“Ringrazio le organizzazioni Movimento Laudato Si’, Friday For Future Italia, Scientist Rebellion Italia, Extinction Rebellion Italia, Ultima Generazione e il team legale “Giudizio Universale” che hanno partecipato questa mattina alla prima presentazione italiana del Trattato” il commento del deputato Vianello a fine evento che prosegue “Procedere ad una graduale ma decisa riduzione dell’utilizzo delle fonti fossili non è solo un desiderio ambientalista ma è soprattutto un’esigenza ormai non più rinviabile visto anche l’enorme crisi climatica che proprio in questi giorni sta soffocando l’Italia da nord a sud creando una siccità senza precedenti”.
“Continueremo - conclude Vianello - a portare avanti il Trattato auspicando che sempre più Svolto oggi alla Camera la prima presentazione in Italia del Trattato contro le fonti fossili possano aderire al Trattato sottoscritto già da oltre 2750 scienziati, 1328 organizzazioni, 40 città e 150 milioni di persone in tutto il mondo compreso illustri sostenitori come il Dalai Lama.”
SICCITÀ, GALLINELLA (IPF): URGE UN PIANO SHOCK DA 2 MILIARDI DI EURO
27 giugno – “Giunti alla quarta crisi idrica in appena dieci anni, è necessario pianificare quanto prima un’azione sinergica su grandi invasi e piccoli accumuli distribuiti territorialmente. Siamo pronti a chiedere uno sforzo nella prossima Legge di Bilancio per un piano shock da 2 miliardi di euro. Questi sono i fondi stimati da Anbi, Associazione Nazionale Consorzi di Bonifica, necessari per l’attuazione di soluzioni strategiche per affrontare le carenze della gestione idrica in Italia”. Lo dichiara il deputato Filippo Gallinella (IPF), presidente della commissione Agricoltura.
“Da un lato è necessario intervenire con importanti opere, i cosiddetti grandi invasi, dell’altro – aggiunge – servono piccole azioni come il ‘Piano Laghetti’, promosso dalla stessa Anbi, che punta alla realizzazione di 1.000 bacini entro il 2030: in grado di dare acqua potabile, produrre energia, rendere un servizio ambientale e irriguo così da colmare il gap infrastrutturale tra nord e sud Italia”.
SICCITÀ, PIGNATONE (M5S): NECESSARIO COORDINAMENTO PER POLITICHE IDRICHE EFFICACI
27 giugno – “Non è più rinviabile una gestione della risorsa idrica che non sia coordinata e concertata tra i diversi enti. Plaudiamo, dunque, alla scelta del ministro per le Politiche agricole, Stefano Patuanelli, di affrontare l’emergenza immediata con un coordinamento con le amministrazioni interessate: dalla Protezione Civile al Ministero della Transizione Ecologica al Ministero dell’Economia coinvolgendo necessariamente le Regioni che, troppo spesso come nel caso della mia Sicilia hanno mancato appuntamenti importanti come la programmazione delle opere necessarie”. Lo dichiara il deputato Dedalo Pignatone, capogruppo M5S in commissione Agricoltura.
“Per il comparto agricolo - aggiunge - la possibilità di poter proclamare lo stato di eccezionale avversità atmosferica qualora il danno provocato dalla siccità superi il 30 per cento della produzione lorda vendibile è sicuramente un aspetto positivo ma quel che serve è uscire, in prospettiva, da queste emergenze che si ripetono con costanza negli anni”.
“Al contempo, l’accelerazione sui lavori di ristrutturazione e consolidamento degli acquedotti, previsti dal Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza per limitare l’elevata dispersione è sicuramente un’ottima notizia a cui si aggiungono i 480 milioni di euro del ministero per il Sud per Campania, Puglia, Sicilia e Basilicata” conclude.
VINO, GALLINELLA (IPF): NIENTE FUGHE IN AVANTI IN UE SU ETICHETTE ALLARMISTICHE
29 giugno – “La stampigliatura di avvertenze sanitarie obbligatorie (health warnings) sulle etichette delle bevande alcoliche, senza distinzione per vino e birra, notificata dall’Irlanda a Bruxelles, rappresenta una fuga in avanti inaccettabile e allarmistica. Condividiamo le parole del presidente dell’Unione Italiana Vini, Lamberto Frescobaldi, e auspichiamo che l’Unione europea possa affrontare l’argomento con serenità e senza prese di posizione ideologiche”. Lo dichiara il deputato Filippo Gallinella (IpF), presidente della commissione Agricoltura della Camera.
“Ciò che vanno combattuti sono lo stile di vita poco sano e il consumo eccessivo di alcol ma ciò rappresenta una piaga sociale che si vince con la cultura, l’informazione e senza condannare comparti che rendono grande l'agroalimentare essendo da secoli, se non da millenni, parte della nostra dieta” conclude.