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News e comunicati stampa dal mondo agricolo
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Re: Agricoltura - Parlamento Italiano

11/03/2022, 20:05

AGRICOLTURA, L’ABBATE (M5S): ACCESSO AL FONDO DI GARANZIA PMI DIVENTA STRUTTURALE, LIQUIDITÀ ALLE IMPRESE PER SUPERARE CRISI

11 marzo – “L’accesso diretto al Fondo di Garanzia per le piccole e medie imprese diventa strutturale per il comparto primario e permetterà di iniettare liquidità per superare la difficile crisi energetico-produttiva. Dal 16 marzo le aziende agricole potranno presentare richiesta di ammissione alle garanzie del fondo di Mediocredito Centrale mentre si è in dirittura d’arrivo per l’estensione della medesima possibilità al settore della pesca e dell’acquacoltura, come spiega la circolare del presidente dell’istituto, Bernardo Mattarella. Giunge, dunque, a conclusione un lavoro iniziato con l’introduzione della norma al decreto Cura Italia e che, durante la pandemia, ha sbloccato le porte del credito all’agricoltura italiana, concedendo circa 5 miliardi di euro di prestiti”. Lo dichiara il deputato Giuseppe L’Abbate, esponente M5S in commissione Agricoltura e promotore della norma approvata nella primavera 2020.

“Gli strumenti del Fondo - aggiunge - risultano determinanti in un periodo di forte crisi causata dall’instabile scenario internazionale che comporta un forte aumento dei costi energetici e delle materie prime e un’incertezza di mercato. Una situazione che si ripercuote sugli imprenditori che vedono assottigliarsi la redditività delle produzioni”.

“Con l’accesso diretto al Fondo di Garanzia - prosegue L’Abbate - si potrà iniettare ingente liquidità nel comparto agricolo, a condizioni agevoli, così da sostenere le imprese in questo drammatico scenario economico. Inoltre, dal 1° aprile al 30 giugno, come previsto dal Dl Energia non è dovuta la commissione una tantum per tutte le richieste di finanziamenti per comprovata esigenza di liquidità”.

“Sono estremamente soddisfatto per questo risultato, a cui abbiamo lavorato per anni e che è parte integrante del ‘Progetto Credito’ avviato al Ministero delle Politiche agricole quando ero sottosegretario” conclude.

Re: Agricoltura - Parlamento Italiano

11/03/2022, 20:06

AGRICOLTURA, GALLINELLA (M5S): SERVE UN PIANO PRODUTTIVO CON PROCEDURE PER SUPERARE CRISI DI APPROVVIGIONAMENTO

11 marzo – "L’instabilità generata sui mercati e sugli scambi commerciali a causa della guerra in Ucraina, deve portarci a riflettere sulla possibilità di avere un piano straordinario per le produzioni agricole da utilizzare in casi estremi, come appunto quello che stiamo vivendo. Proprio come è previsto il ‘Piano pandemico’ in sanità, il comparto primario dovrebbe avere già pronto un pacchetto di misure, azioni, deroghe, strumenti e procedure da attuare all’istante. Un ‘bottone rosso’ che non vorremmo mai pigiare ma che dobbiamo avere pronto, in modo tale da scongiurare interventi in corsa che rischiano di non essere tempestivi ed efficaci”. Lo dichiara il deputato Filippo Gallinella (M5S), presidente della commissione Agricoltura.

“Lo scenario globale rende tutto concatenato e, pertanto, ciò che sta accadendo in questo momento può facilmente ripresentarsi negli anni futuri - aggiunge -. Per questo è importante aprire un dibattito, ad esempio, sulla mangimistica: mentre le nostre imprese zootecniche minacciano di portare al macello gli animali, esportiamo mangimi realizzati dagli scarti dell’alimentazione umana vietati in Unione europea per questioni legate alla BSE (ossia la malattia cosiddetta della 'mucca pazza')”.

“In deroga ai regolamenti comunitari - prosegue Gallinella -, potremmo permettere di coltivare nelle aree di interesse ecologico o, ancora, l’importazione da territori ad oggi esclusi. Sul versante energetico, poi, concedere agli impianti rinnovabili di produrre oltre i limiti imposti per legge, attuando velocemente i revamping”.

“Infine, prevedere una serie di misure economiche di ristoro immediato come la decontribuzione previdenziale fatta durante la pandemia. Auspico che il dibattito produca proposte concrete e si riesca ad essere pronti e previdenti prima ancora che resilienti” conclude.

Re: Agricoltura - Parlamento Italiano

12/03/2022, 22:07

AGRICOLTURA, GALLINELLA (M5S): MIPAAF CONVOCHI SUBITO TAVOLO SUINICOLO

12 marzo – “All’aumento dei costi registrato da tutto il comparto agroalimentare made in Italy, la filiera suinicola vede sommarsi la flessione dei prezzi medi nei salumifici e nei macelli a cui si aggiungono le difficoltà nell’export causate dalla Peste Suina Africana. Un’emergenza ulteriore in uno scenario di crisi globale e generalizzata he penalizza ancor più i salumi italiani. Per questo, condivido l’appello delle associazioni di categoria di convocare urgentemente al Ministero delle Politiche agricole, alimentari e forestali il tavolo di filiera suinicola estendendo l’invito agli altri operatori funzionali al sistema produttivo, ovvero il settore della mangimistica e la Grande Distribuzione Organizzata”. Lo dichiara il deputato Filippo Gallinella (M5S), presidente della commissione Agricoltura, che fa suo l’appello di Assica (Industriali delle Carni e dei Salumi), ISIT (Consorzi di tutela dei salumi Dop e Igp) e Unaitalia (Filiere agroalimentari delle carni e delle uova).

“L’obiettivo è quello di serrare il confronto per trovare soluzioni che facciano sì che non si perdano interi settori del nostro prestigioso agroalimentare – prosegue – Le produzioni suinicole, del resto, non possono fermarsi mai veramente del tutto per non consumare energia. Lo spegnimento delle celle frigorifero, infatti, significherebbe gettare il prodotto, con spreco alimentare e perdita economica. Un pericolo che dobbiamo scongiurare”.

Re: Agricoltura - Parlamento Italiano

14/03/2022, 20:28

AGRICOLTURA, PARENTELA (M5S): AL VIA DOMANDE PER 30 MILIONI DI EURO OLIVICOLTURA

14 marzo – “Da oggi, e sino alla fine del mese, gli olivicoltori potranno presentare domanda ad Agea, l’agenzia per le erogazioni in agricoltura, per accedere ai 30 milioni di euro stanziati a valere sul fondo filiere del Ministero delle Politiche agricole che abbiamo finanziato con la Legge di Bilancio 2021. L’obiettivo è quello di aumentare la competitività del comparto olivicolo-oleario italiano. I fondi finanzieranno sia investimenti in nuovi impianti sia l’ammodernamento di quelli esistenti”. Lo dichiara il deputato Paolo Parentela, esponente M5S in commissione Agricoltura.

“Il decreto mira - prosegue - a favorire l’aggregazione nel settore, incrementare la produzione nazionale di olive, aumentando la sostenibilità con priorità alle aree svantaggiate del Paese. Agli investimenti in nuovi impianti sono destinati 10 milioni di euro con l’obbligo di conduzione in irriguo, adozione di sistemi di agricoltura di precisione con sensori di campo e utilizzo di cultivar italiane. All’ammodernamento degli oliveti con un’età pari o superiore ai 40 anni, invece, sono destinati 20 milioni di euro per infittimento, reimpianto e riconversione varietale, interventi di potatura straordinaria e realizzazione di sistemi irrigui a goccia”.

“A beneficiare del sostegno - aggiunge Parentela - saranno gli olivicoltori associati a organizzazioni di produttori riconosciute sino a un massimo del 70% delle spese ammesse e nel regime ‘de minimis’ fino a 25mila euro complessivi. Invitiamo gli olivicoltori a cogliere questa opportunità, soprattutto in un momento cruciale come quello che stiamo vivendo”.

“L’intervento si somma ai 300 milioni di euro che abbiamo stanziato per il rilancio dell’olivicoltura pugliese post Xylella fastidiosa e ai fondi del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza per l’ammodernamento dei frantoi nazionali” conclude.

Re: Agricoltura - Parlamento Italiano

15/03/2022, 21:44

AGRICOLTURA, LEONE(M5S): CON DDL VALORIZZAZIONE PRODUZIONE ALIMENTARI LOCALI CREIAMO SINERGIA IMPORTANTE TRA PRODUTTORI E TERRITORIO

Roma, 15 marzo - Il disegno di legge sulla valorizzazione produzioni alimentari locali dà un nuovo quadro normativo per tutelare le produzioni e il commercio dei prodotti di tantissime piccole realtà imprenditoriali del nostro Paese.
Parliamo di prodotti di alta qualità e di produttori rispettosi tanto dell'ambiente quanto del consumatore finale. Un ddl che vuole dare un contributo importante nel creare una sinergia tra territorio, produzione, fattori economici e culturali. Un settore, quello dell'agroalimentare, in forte crescita soprattutto tra i più giovani che vedono nella filiera un'opportunità di crescita. Un provvedimento quanto mai opportuno, soprattutto visto il quadro geopolitico ed economico attuale, che spingono verso una forte rivalutazione e diversificazioni delle nostre produzioni.

Così in aula la senatrice M5S e membro della commissione agricoltura di Palazzo Madama, Cinzia Leone, in dichiarazione di voto sul disegno di legge sulla valorizzazione produzioni alimentari locali.
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Movimento 5 Stelle

Re: Agricoltura - Parlamento Italiano

15/03/2022, 21:45

DDL FILIERA CORTA, TRENTACOSTE(M5S): PROVVEDIMENTO RAPPRESENTA RECEPIMENTO STRATEGIA FARM TO FORK, PASSO AVANTI VERSO MODELLO AGRICOLO SOSTENIBILE ED ECOCOMPATIBILE

Roma, 15 mar. - "L'approvazione di questo Disegno di legge è un ulteriore passo in avanti verso un modello agricolo più sostenibile ed ecocompatibile, in linea con le direttive europee di contenimento delle emissioni inquinanti e dell'aumento della temperatura globale. Il provvedimento rappresenta il recepimento della strategia “Farm to Fork”, come parte importante dello European Green Deal, e si inserisce nel novero delle riforme approntate per rispondere alla necessità di sistemi agroalimentari resilienti e di qualità e nel rispetto del suolo e degli ecosistemi".

Così in dichiarazione di voto del Movimento 5 Stelle, sul ddl " prodotti agroalimentari da filiera corta", il senatore e membro della commissione agricoltura, Fabrizio Trentacoste.

"Le norme per la valorizzazione e la promozione dei prodotti agricoli e alimentari provenienti da filiera corta permettono di assicurare un adeguato spazio commerciale a tutti quei beni che non hanno intermediari commerciali tra il produttore e il consumatore, favorendone il consumo e la commercializzazione e garantendo un’adeguata informazione sulla loro origine e specificità".

"La filiera a chilometro zero - aggiunge Trentacoste - migliora la qualità finale dei prodotti con indubbi aspetti positivi che ricadono sulla freschezza, stagionalità, tipicità del territorio, parlando di alimenti che non hanno avuto bisogno dell’aggiunta di conservanti e altre sostanze chimiche. Il modo in cui viene prodotto e trasformato il cibo è uno dei fattori che contribuisce maggiormente al cambiamento climatico. Scegliendo la filiera corta si abbattono inquinamento e sprechi data l'assenza di costi aggiuntivi nella catena di distribuzione".

"Con la promozione di prodotti agricoli a filiera corta, cioè distribuiti entro i 70 chilometri, si favorisce la possibilità della visita all'azienda agricola che li produce, recuperando un legame con il mondo rurale che, negli ultimi tempi, è venuto meno. Tale pratica favorirebbe, ad esempio, l'agroturismo, inteso come percorso di visita alle aziende produttrici, ampliando e diversificando l'offerta turistica del nostro Paese".

"Il Movimento 5 Stelle, promotore del Proposta di legge alla Camera, a prima firma del Presidente della Commissione Agricoltura, Filippo Gallinella, sostiene con forza questo provvedimento considerando che prevede misure per favorire l’incontro diretto tra gli agricoltori e i soggetti gestori della ristorazione collettiva e consente di riservare spazi dedicati alla vendita dei prodotti agricoli e alimentari da filiera corta all'interno dei mercati comunali o della grande distribuzione, istituendo il logo «chilometro zero o utile».

"Con i prodotti a chilometro zero sosteniamo le piccole imprese legate al territorio e alimentiamo l’economia locale, quella che più di tutte garantisce la qualità e presidia il territorio, salvaguardandolo da dissesti e incendi, e ribadendo il ruolo dell'agricoltore quale custode del territorio" conclude Trentacoste.

Re: Agricoltura - Parlamento Italiano

15/03/2022, 21:45

AGRICOLTURA, TRENTACOSTE(M5S): PROMUOVERE PIANO AGROALIMENTARE PER COSTRUZIONE SISTEMA VALORIZZAZIONE DELLA FILIERA AGROALIMENTARE LOCALE

Roma, 15 mar. - "Oltre all'aspetto umanitario, certamente preminente e per il quale porgo un sentito pensiero di vicinanza, uno dei settori più rilevanti che risulta penalizzato dalle conseguenti sanzioni economiche verso la Russia è il settore cerealicolo e del mais, con gli effetti sui prezzi al consumatore ai massimi storici. Dai due Paesi in conflitto abitualmente arrivavano circa il 5 per cento del totale delle importazioni: 122 mila tonnellate di grano tenero dall'Ucraina e 72mila dalla Russia".
Lo ha detto nella dichiarazione di voto del Movimento 5 Stelle, sul ddl " prodotti agroalimentari da filiera corta", il senatore e membro della commissione agricoltura, Fabrizio Trentacoste.

"Il blocco commerciale e le conseguenti impennate dei prezzi delle materie prime ci pongono davanti all'obbligo di promuovere un Piano dell'Agroalimentare per la costruzione di un sistema di valorizzazione della filiera agroalimentare locale".
"È necessario - continua Trentacoste - fare leva su ciò che già esiste favorendo la riconoscibilità della identità gastronomica italiana per rafforzare l’alleanza tra consumatori e sistema produttivo, con l’obiettivo di dare maggiore efficienza alla filiera del cibo e valorizzare la prossimità che, quindi, provengono direttamente dalle migliaia di piccole aziende disseminate su tutto il territorio nazionale e capaci di garantire alta qualità a prezzi contenuti". "Sostenere oggi il settore dell'agroalimentare è un dovere volto ad assicurare maggiore tutele a tutti noi, contenendo i prezzi per le famiglie e garantendo la salute del nostro ecosistema. Scegliere prodotti locali è una filosofia strettamente legata alla sostenibilità e allo sviluppo di una società in armonia con l'ecosistema", conclude Trentacoste.

Re: Agricoltura - Parlamento Italiano

16/03/2022, 17:04

Concorrenza: La Mura (Misto), Tutela ambientale sia marchio distintivo concessioni balneari

“Tra i criteri considerati premianti e qualificanti in fase di concessione del demanio marittimo dovrà essere presa in considerazione la promozione di attività sostenibili certificate in conformitá alla norma UNI ISO 13009:2018 o di certificazione analoga. Così facendo la concessione si blinderà intorno alla prioritaria tutela ambientale, garantendo al cittadino un servizio accessibile e rispettoso delle biodiversità”. Così scrive in nota la senatrice Virginia La Mura che illustra i contenuti di alcuni sub-emendamenti presentati all’articolo 2-ter del Governo in sede di discussione del ddl Concorrenza. “Gli elevati standard di sostenibilità ambientale, promossi innanzitutto nel rispetto del principio del ‘non arrecare un danno significativo’, non dovranno riguardare solo le nuove concessioni, ma anche il pregresso delle attività svolte nella precedente gestione, senza dimenticare il caso delle sub-concessioni, le quali inoltre dovranno prevedere un termine temporale proprio per arginare il loro preminente scopo di lucro”, spiega La Mura che conclude: “A titolo di esempio, sottolineo che tra le attività sostenibili considerate premianti figurano quelle relative alla mitigazione e all’adattamento dei cambiamenti climatici, l’uso sostenibile e la protezione delle acque e delle risorse marine, la transizione verso un’economia circolare, la prevenzione e la riduzione dell’inquinamento, la protezione e il ripristino della biodiversità e degli ecosistemi, insieme all’uso di strutture non fisse e completamente amovibili, realizzate in materiale ecosostenibile certificato, che non pregiudichino il diritto alla visione del mare”.

Re: Agricoltura - Parlamento Italiano

16/03/2022, 17:40

Sostegni ter: Taricco (Pd), urgente decreto per impatto guerra su comparto agricolo

"Il decreto Sostegni ter che il Senato si appresta ad approvare è stato concepito in un momento in cui si pensava che l'emergenza fossero appunto i sostegni alle imprese e alle famiglie per il rilancio dopo la pandemia Covid. Da quel momento la guerra in Ucraina sta avendo conseguenze pesantissime per tutti i settori già colpiti e fa quindi le risorse stanziate con questo provvedimento, se pure importanti, ora assolutamente insufficienti, soprattutto a causa dell'aumento del costo dell'energia". Lo ha detto in Aula il senatore Mino Taricco, capogruppo del Pd nella Commissione Agricoltura.
"Questo decreto - ha proseguito Taricco - contiene una serie di misure, dal risarcimento alle famiglie degli operatori sanitari vittime del Covid, ai sostegni al turismo, agli enti territoriali. Per quanto riguarda il comparto agricolo, dispone un intervento per il settore suinicolo, ma si rende ora prioritario un decreto specifico, con l'esplosione del costo dei fertilizzanti e dell'energia. Accanto al decreto che il governo sta studiando sui costi dell'energia, si sta in questi giorni delineando una strategia complessiva per affrontare l'emergenza della guerra".

Re: Agricoltura - Parlamento Italiano

16/03/2022, 18:27

AGRICOLTURA, M5S: URGE UN DECRETO AD HOC CON MISURE PER FRONTEGGIARE EMERGENZA PRODUTTIVA AGROALIMENTARE

16 marzo – “L’intera filiera agroalimentare nazionale ha garantito cibo di qualità a prezzi ragionevoli agli italiani durante tutta la pandemia, nonostante i leciti timori e le difficoltà. Dinanzi a un’emergenza che riguarda i rincari energetici e dei carburanti, le difficoltà nell’approvvigionamento delle materie prime, come fertilizzanti e mangimi, dobbiamo necessariamente mettere in campo una serie di misure che abbiano impatto nell’immediato sulla pesca e agricoltura del nostro Paese. Ciò nel solco di quella transizione ecologica che il comparto primario sta già interpretando da protagonista e che deve essere reinterpretata nell’obiettivo di una maggiore autonomia produttiva nazionale”. Lo dichiarano i deputati Luciano Cillis e Gianpaolo Cassese, esponenti M5S in commissione Agricoltura, a margine del question time tenutosi oggi nell’Aula di Montecitorio.

“Ringraziamo il ministro Patuanelli - proseguono - per la lucidità con cui sta affrontando questa fase drammatica per il comparto primario. Innanzitutto facendo una fotografia reale delle nostre necessità produttive, agendo a livello diplomatico per diversificare i Paesi per l’approvvigionamento delle materie prime, convincendo l’Ungheria ad abbandonare il blocco ipotizzato sull’export sino alla revisione di alcuni regolamenti comunitari che sarà oggetto di discussione durante l’Agrifish della prossima settimana”.

“A ciò si affiancano - aggiungono i deputati 5 Stelle - le tante misure che il Governo può mettere in campo autonomamente. Ci riferiamo alla rinegoziazione dei debiti con garanzie gratuite, alla moratoria dei mutui, al digestato equiparato, un contributo sui fertilizzanti, alla decontribuzione per dare maggiore liquidità alle imprese. Invitiamo, pertanto, il ministro Patuanelli e il Governo a lavorare su un decreto ad hoc, a cui saremo ben lieti di dare il nostro contributo per superare questa fase emergenziale drammatica che vive il comparto primario e per pianificare azioni strutturali per aumentare la produzione agroalimentare interna”.

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MoVimento 5 Stelle Camera dei Deputati
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