Messaggi senza risposta | Argomenti attivi Oggi è 12/01/2025, 3:22




Rispondi all’argomento  [ 2374 messaggi ]  Vai alla pagina Precedente  1 ... 182, 183, 184, 185, 186, 187, 188 ... 238  Prossimo
Agricoltura - Parlamento Italiano 
Autore Messaggio
Sez. Supporto Didattico
Sez. Supporto Didattico
Avatar utente

Iscritto il: 13/03/2008, 19:23
Messaggi: 68841
Località: Pinzolo (TN) - Firenze
Formazione: Laurea in Scienze agrarie
Rispondi citando
CANAPA, GALLINELLA (M5S): PUBBLICATO ITER AUTORIZZATIVO PER ESTRAZIONE PRINCIPI ATTIVI

25 maggio – “Il Ministero della Salute, su nostra sollecitazione, ha reso pubblico sul proprio portale la procedura autorizzativa per la fabbricazione di estratti di cannabis. L’Ufficio Centrale Stupefacenti (Ucs), infatti, rilascia alle aziende agricole l’autorizzazione alla coltivazione di piante di canapa da sementi certificate di varietà consentite dalla normativa comunitaria, al fine della cessione del materiale vegetale di partenza, ossia foglie e infiorescenze di cannabis, esclusivamente alle officine autorizzate a fabbricare estratti contenenti cannabidiolo per l’impiego nella produzione di medicinali”. A dichiararlo è il deputato Filippo Gallinella (M5S), presidente della commissione Agricoltura di Montecitorio.

“Al contempo - prosegue -, ho richiesto ad AIFA, Agenzia Italiana del Farmaco, di rendere noto l’elenco delle officine farmaceutiche potenzialmente idonee affinché le imprese agricole interessate possano mettersi in relazione per avviare, assieme, il complesso iter autorizzativo presso il Ministero della Salute che, a oggi, è stato concluso positivamente solo da due imprese".

"A normare la coltivazione, la raccolta e lavorazione di infiorescenze di cannabis per l’estrazione dei cannabinoidi per medicinali è, infatti, il DPR 309 del 1990 che si poggia su una doppia autorizzazione, alla coltivazione e alla fabbricazione, che costituiscono due parti dello stesso procedimento e che devono pervenire contestualmente all’Ucs. L’auspicio è che sempre più imprese agricole possano beneficiare di questo ulteriore sbocco commerciale” conclude.

_________________
Segui Agraria.org anche su Facebook Immagine e Twitter Immagine!

Sei già iscritto all' Associazione di Agraria.org? ;)


25/05/2021, 17:20
Profilo WWW
Sez. Supporto Didattico
Sez. Supporto Didattico
Avatar utente

Iscritto il: 13/03/2008, 19:23
Messaggi: 68841
Località: Pinzolo (TN) - Firenze
Formazione: Laurea in Scienze agrarie
Rispondi citando
CREDITO, L’ABBATE (M5S): CON IL SOSTEGNI BIS, ANCHE LE IMPRESE AGRICOLE POTRANNO SOMMARE FONDO DI GARANZIA E IPOTECA

26 maggio – “Le aziende agricole potranno sommare alla garanzia del Fondo per le Piccole e Medie Imprese, gestito da Mediocredito Centrale, anche altre garanzie, come quella ipotecaria, tipica del settore primario. Ciò è previsto dal Sostegni Bis dove abbiamo fortemente voluto che il cumulo di garanzie, attualmente consentito solo per il settore turistico-immobiliare ai sensi del Decreto Liquidità, fosse esteso al comparto primario che basa la propria attività appunto su una base immobiliare e necessita, per questo, di investimenti a lunga scadenza”. Lo dichiara il deputato Giuseppe L’Abbate, esponente M5S in commissione Agricoltura, che al Mipaaf da sottosegretario del Governo Conte II ha portato avanti il 'Progetto Credito'.
“Raggiungiamo oggi - prosegue - un ulteriore importante risultato per il comparto primario dopo il traguardo dell’accesso diretto al Fondo PMI gestito da Mediocredito Centrale, introdotto dal MoVimento 5 Stelle nel Decreto Cura Italia, che ha permesso finanziamenti ad agricoltura e pesca per oltre 3 miliardi di euro da luglio 2020 a oggi. Nel settore agricolo, caratterizzato da bassi indici di sofferenza rispetto agli altri settori produttivi, l’accoppiamento tra garanzia ipotecaria e una bassa garanzia del Fondo PMI renderà fattibili tutte quelle operazioni creditizie complesse, a lunga scadenza, destinate agli investimenti cosiddetti ‘durevoli’. Sono investimenti che affrontano gli elementi cruciali del rilancio delle aziende agricole: l’aumento della ‘dimensione’, l’innovazione di processo e di prodotto, la green economy, il passaggio generazionale”.
“L’innovazione nel campo delle garanzie - aggiunge L'Abbate -, insieme alla attivazione dei ‘Regolamenti in Esenzione’ da parte del Fondo PMI, renderanno tutto il comparto delle garanzie pubbliche in grado di supportare il rinnovamento delle imprese agricole".
'Il motto, che rivendico con orgoglio, è sempre lo stesso: l’agricoltura non è la cenerentola che chiede nuovi sostegni bensì uno dei settori in grado di guidare il rilancio dell’economia nazionale alla sola condizione di ricevere strumenti idonei al suo sviluppo. Il credito, grazie all'effetto leva e per la verifica che impone ai progetti imprenditoriali, assume valore centrale in questo importante ruolo assegnato al settore primario” conclude.

_________________
Segui Agraria.org anche su Facebook Immagine e Twitter Immagine!

Sei già iscritto all' Associazione di Agraria.org? ;)


26/05/2021, 16:04
Profilo WWW
Sez. Supporto Didattico
Sez. Supporto Didattico
Avatar utente

Iscritto il: 13/03/2008, 19:23
Messaggi: 68841
Località: Pinzolo (TN) - Firenze
Formazione: Laurea in Scienze agrarie
Rispondi citando
AGRICOLTURA, MANCA (M5S): MALE CHE NEL BANDO AGEA CI SIA ACQUA DI COTTURA AL POSTO DELLA CARNE DI AGNELLO

26 maggio – “Nel bando elaborato da Agea, l’ente del Mipaaf per le erogazioni in agricoltura, per l’affidamento della fornitura di omogeneizzati di agnello relativo al programma 2020 per la distribuzione delle derrate alimentari destinati agli indigenti, sono state avvantaggiate composizioni miste agnello e cereali a discapito della qualità dei prodotti e dando minor aiuto al settore agropastorale in difficoltà”. Lo dichiara il deputato Alberto Manca (M5S), a seguito della risposta del sottosegretario Francesco Battistoni al question time in commissione Agricoltura.

“Il bando prevede riferimenti normativi errati e non rispetta, peraltro, la direttiva europea sulle caratteristiche degli omogeneizzati 'monoingrediente' - prosegue -. Se la volontà era quella di dare ristoro agli allevatori che non riuscivano a mettere sul mercato gli agnelli, vista la crisi legata alla pandemia nella primavera scorsa, di certo non la si raggiunge con il 30% di carne di agnello visto che il prodotto principale di questi omogeneizzati risulta l’acqua di cottura in aggiunta alla farina di riso”.

“Pertanto questo bando, oltre al non rispetto delle norme e alla poca chiarezza, fornisce ai neonati indigenti prodotti con valori nutrizionali che non paiono adeguati alle necessità di crescita. L’auspicio è che il Mipaaf attui un maggiore controllo in futuro a tutela delle produzioni nazionali affinché gli allevatori possano ottenere aiuti concreti. Servono, infatti, misure utili come gli 8,5 milioni di euro del Decreto Rilancio o i 7,5 milioni del Fondo competitività e non vacue promesse come ‘il latte a un euro’” conclude.

_________________
Segui Agraria.org anche su Facebook Immagine e Twitter Immagine!

Sei già iscritto all' Associazione di Agraria.org? ;)


26/05/2021, 18:51
Profilo WWW
Sez. Supporto Didattico
Sez. Supporto Didattico
Avatar utente

Iscritto il: 13/03/2008, 19:23
Messaggi: 68841
Località: Pinzolo (TN) - Firenze
Formazione: Laurea in Scienze agrarie
Rispondi citando
PNRR, MARZANA (M5S): CON RILANCIO ZONE RURALI, SOSTEGNO A PRODUZIONI AGROALIMENTARI LOCALI

28 maggio – “Le produzioni enogastronomiche locali possono rappresentare un importante volano economico per i territori rurali, anche attraverso lo sviluppo di un turismo sostenibile che allarghi i propri orizzontali ad aree meno scoperte e valorizzate del Bel Paese. Grazie alle risorse stanziate nel Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR), abbiamo una grande occasione per l’agroalimentare nazionale. Attraverso gli investimenti dedicati all’attrattività dei borghi, pari a 1,02 miliardi di euro, infatti, si potranno sostenere progetti finalizzati alla promozione di itinerari che valorizzino le produzioni agroalimentari e artigianali nonché saperi e tecniche dei singoli territori rurali”. Lo dichiara la deputata Maria Marzana, esponente M5S della commissione Agricoltura.

“A queste risorse - prosegue -, si sommano i 600 milioni di euro previsti dal Piano per la tutela e la valorizzazione degli edifici rurali e delle strutture agricole in stato di abbandono. Attraverso il recupero del patrimonio edilizio rurale, miglioreremo la qualità paesaggistica del territorio, con ricadute positive sulle economie locali, favorendo il turismo sostenibile e valorizzando la produzione legata al mondo agricolo e all’artigianato tradizionale".

"Con la rivalutazione delle zone rurali e delle aree interne, avremo l’ulteriore beneficio di presidiare questi territori che rischiano l’abbandono dando maggiore forza al contrasto al dissesto idrogeologico” conclude.

_________________
Segui Agraria.org anche su Facebook Immagine e Twitter Immagine!

Sei già iscritto all' Associazione di Agraria.org? ;)


28/05/2021, 22:34
Profilo WWW
Sez. Supporto Didattico
Sez. Supporto Didattico
Avatar utente

Iscritto il: 13/03/2008, 19:23
Messaggi: 68841
Località: Pinzolo (TN) - Firenze
Formazione: Laurea in Scienze agrarie
Rispondi citando
PUGLIA, L’ABBATE (M5S): IL DECRETO MIPAAF SUGLI AIUTI ACCOPPIATI PER GLI OLIVICOLTORI PONE LE BASI PER IL RILANCIO POST-XYLELLA

31 maggio – “Un concreto indirizzo e sostegno alle imprese olivicole pugliesi colpite dalla Xylella fastidiosa”. È il commento del deputato Giuseppe L’Abbate, esponente M5S della commissione Agricoltura, alla firma ministro Stefano Patuanelli del decreto Mipaaf contenente ‘Disposizioni urgenti concernenti il sostegno accoppiato per l’olio d’oliva sulle superfici olivicole nelle zone delimitate dalle Autorità competenti divenute improduttive a causa della diffusione del batterio Xylella fastidiosa’.
“La fitopatia è riconosciuta come causa di forza maggiore così come l’aver effettuato espianto obbligatorio – prosegue – ciò permetterà agli agricoltori di poter continuare a beneficiare dell’aiuto accoppiato, sempre siano state rispettate le azioni agronomiche e fitosanitarie per il contenimento della popolazione del vettore. Le superfici olivicole saranno contrassegnate sul SIPA, il nuovo Sistema di identificazione delle parcelle agricole di Agea, l’ente pagatore, e sarà possibile ottenere il sostegno per i primi quattro anni dopo l’effettuazione del reimpianto con cultivar certificate come tolleranti alla Xylella fastidiosa, alla luce dell’inevitabile improduttività nonché dell’esigenza di reperire idoneo materiale vivaistico” conclude Giuseppe L’Abbate (M5S).

_________________
Segui Agraria.org anche su Facebook Immagine e Twitter Immagine!

Sei già iscritto all' Associazione di Agraria.org? ;)


31/05/2021, 20:11
Profilo WWW
Sez. Supporto Didattico
Sez. Supporto Didattico
Avatar utente

Iscritto il: 13/03/2008, 19:23
Messaggi: 68841
Località: Pinzolo (TN) - Firenze
Formazione: Laurea in Scienze agrarie
Rispondi citando
AGRICOLTURA, PIGNATONE (M5S): UN ANNO FA L'OMICIDIO DI ADNAN SIDDIQUE, SIMBOLO DELLA LOTTA AL CAPORALATO

3 giugno – “Un uomo ucciso per aver difeso i braccianti sfruttati dai caporali nelle campagne siciliane, a cui veniva tolta dai suoi connazionali addirittura la metà del guadagno giornaliero che ricevevano per la raccolta di frutta e verdura. Ricorre oggi l’anniversario dell’uccisione a coltellate di Adnan Siddique, 32enne pachistano da 5 anni in Italia, e il MoVimento 5 Stelle si unisce al ricordo che il comitato ‘Giustizia per Adnan’ terrà oggi a Caltanisetta”. Lo dichiara il deputato siciliano Dedalo Pignatone, esponente M5S in commissione Agricoltura.

“Prosegue il nostro impegno per contrastare il fenomeno del caporalato in agricoltura - aggiunge Pignatone -: l’indagine conoscitiva conclusasi a Montecitorio ha decretato la bontà dell’impianto repressivo delle norme esistenti ma, al contempo, ha evidenziato la necessità di prevedere strumenti efficaci per la prevenzione che riescano a coinvolgere attivamente le imprese agricole e a comunicare adeguatamente al consumatore l’importanza delle scelte etiche e consapevoli nell’acquisto di prodotto agroalimentari".

"Oltre a potenziare la 'Rete del lavoro agricolo di qualità' e, nell’attesa che venga emanato il decreto legislativo di attuazione delle norme che vietano le cosiddette pratiche commerciali sleali che abbassando i prezzi schiacciando le remunerazioni dei lavoratori, è necessario attivare quanto prima la piattaforma digitale per l’incontro tra domanda e offerta. Uno strumento utile affinché venga scavalcato il ruolo del caporale” conclude.

_________________
Segui Agraria.org anche su Facebook Immagine e Twitter Immagine!

Sei già iscritto all' Associazione di Agraria.org? ;)


03/06/2021, 16:31
Profilo WWW
Sez. Supporto Didattico
Sez. Supporto Didattico
Avatar utente

Iscritto il: 13/03/2008, 19:23
Messaggi: 68841
Località: Pinzolo (TN) - Firenze
Formazione: Laurea in Scienze agrarie
Rispondi citando
PESCA, GALLINELLA (M5S): A BREVE VIA ALLE RICHIESTE DI AIUTO COVID, OLTRE 31 MILIONI DI EURO PER I PESCATORI ITALIANI

7 giugno – “I pescatori italiani potranno presto presentare domanda per accedere ai 31,1 milioni di euro stanziati nella scorsa Legge di Bilancio. È giunto, infatti, a conclusione il lavoro di interlocuzione tra Inps e Ministero del Lavoro e verrà presto emanata una disposizione per l’avvio della raccolta delle domande, che si concluderà a fine settembre”. Ad annunciarlo è il deputato Filippo Gallinella (M5S), Presidente della commissione Agricoltura, promotore della misura di sostegno al reddito in favore dei lavoratori adibiti alla pesca che abbiano subito una sospensione o una riduzione dell’attività lavorativa, o una riduzione del reddito, a causa dell’emergenza epidemiologica da Covid-19. Un aiuto che potrà essere riconosciuto per una durata massima di 90 giorni, nel periodo tra il 1° gennaio e il prossimo 30 giugno.

“Mi auguro che accanto a questo sostegno per il periodo emergenziale Covid – prosegue Gallinella (M5S) – si aggiungano presto ammortizzatori sociali stabili e duraturi per i lavoratori della pesca. Una proposta che approderà nei prossimi giorni in Aula a Montecitorio, contenuta nella proposta di legge del collega Giuseppe L’Abbate (M5S) e su cui sono al lavoro i ministri Patuanelli e Orlando affinché si giunga ad una soluzione della situazione previdenziale dei pescatori italiani”.

_________________
Segui Agraria.org anche su Facebook Immagine e Twitter Immagine!

Sei già iscritto all' Associazione di Agraria.org? ;)


07/06/2021, 15:48
Profilo WWW
Sez. Supporto Didattico
Sez. Supporto Didattico
Avatar utente

Iscritto il: 13/03/2008, 19:23
Messaggi: 68841
Località: Pinzolo (TN) - Firenze
Formazione: Laurea in Scienze agrarie
Rispondi citando
AGRICOLTURA, L’ABBATE (M5S): SUPERARE LA CRISI CERASICOLA CON ORGANIZZAZIONE E INNOVAZIONE E CREAZIONE IGP “CILIEGIA TERRA DI BARI”

8 giugno – “In questi giorni assistiamo alla terza crisi cerasicola pugliese in appena sei anni, con proteste eclatanti e disperate dei produttori locali che si ripetono purtroppo ciclicamente. Eventi che testimoniano come non siano più rinviabili quelle riforme necessarie per il futuro del comparto che si racchiudono nell’organizzazione dei produttori, nell’istituzione della Commissione Unica Nazionale per le ciliegie e nello stop alle cosiddette pratiche commerciali sleali”. Lo dichiara il deputato Giuseppe L’Abbate, esponente M5S in commissione Agricoltura e già Sottosegretario alle Politiche agricole nel Governo Conte II, a seguito delle proteste di questi giorni dei cerasicoltori della provincia di Bari dove si concentra il 34% circa della produzione nazionale per il netto divario tra i prezzi di acquisto delle ciliegie e di vendita al pubblico nella grande distribuzione organizzata.

“Crisi vuol dire che c’è un mondo che cambia: un mondo vecchio che va a casa e uno nuovo che arriva. Dunque all’imprenditore agricolo (si badi bene “imprenditore agricolo” non hobbista o part-time) non basterà attendere il ritorno di buoni prezzi ma dovrà accettare l’obiettivo della competitività e cambiare. L’imprenditore agricolo deve perseguire tre obiettivi fondamentali per il successo dell’impresa: programmazione, organizzazione e marketing – prosegue L’Abbate (M5S) – Le vecchie politiche di mercato sono superate e inattuabili nel futuro e la sostenibilità sarà sempre più finanziata dalla PAC (Politica Agricola Comune). Fondamentale sarà dare valore aggiunto alle produzioni. Occorre, dunque, uscire dalla logica delle commodity: per questo il progetto di istituire una IGP ‘Ciliegia di Terra di Bari’, avviato nel 1997 dalla Provincia di Bari a cura del compianto Prof. Godini dell’Università di Bari, andrebbe ripreso. Altra parola d’ordine dell’imprenditore agricolo è ‘diversificazione’ – spiega il deputato 5 Stelle – La diversificazione delle attività migliora il flusso di cassa e rende più elastica l’impresa, permettendo una compensazione interna. Ad esempio, tutti i dati ci dicono che resiste meglio alle crisi di mercato l’azienda frutticolo-zootecnica piuttosto che l’azienda frutticola specializzata”.

Risulta fondamentale, poi, costruire reti di imprese perché l’imprenditore isolato non ha futuro. “Gli strumenti normativi ci sono da tempo e la politica non può sostituirsi ai privati e imporre per legge quell’aggregazione che darebbe forza agli agricoltori, parte debole della filiera rispetto a quella degli acquirenti, industrie di trasformazione e distributori, anche per la possibilità che hanno quest’ultimi di differenziare il prodotto e per il minor grado di concentrazione del settore agricolo rispetto a quelli a valle della filiera – dichiara L’Abbate (M5S) – Questa asimmetria amplia la sproporzione tra prezzi alla produzione e prezzi al consumo e favorisce le pratiche commerciali sleali su cui siamo recentemente intervenuti recependo le norme di contrasto e su cui si attende, a breve, l’emanazione del decreto legislativo da parte del ministro delle Politiche Agricole, Stefano Patuanelli.

“Infine – conclude il parlamentare 5 Stelle – un ulteriore strumento a disposizione degli agricoltori è la Cun. La Commissione Unica Nazionale, divenuta legge grazie ad un mio emendamento, permetterebbe di conferire trasparenza, compattezza, prezzi più equi e di mercato all’intera filiera. Tocca però ai produttori richiederne l’istituzione e fare in modo che le prerogative normative vengano poi, di fatto, rispettate nella Cun affinché i loro diritti alla redditività siano garantiti”.

_________________
Segui Agraria.org anche su Facebook Immagine e Twitter Immagine!

Sei già iscritto all' Associazione di Agraria.org? ;)


08/06/2021, 15:42
Profilo WWW
Sez. Supporto Didattico
Sez. Supporto Didattico
Avatar utente

Iscritto il: 13/03/2008, 19:23
Messaggi: 68841
Località: Pinzolo (TN) - Firenze
Formazione: Laurea in Scienze agrarie
Rispondi citando
BIRRA, GAGNARLI (M5S): ECCO LE MISURE PER SUPERARE LA CRISI DOVUTA ALLA PANDEMIA

8 giugno – “Pronto un pacchetto di misure per il rilancio della birra artigianale italiana al decreto Sostegni-bis, un settore giovane e in continua crescita negli ultimi anni che è stato tra i comparti che ha maggiormente patito la crisi generata dal Covid-19, con un crollo del fatturato del 90% per i 900 microbirrifici del Paese”. Ad annunciarlo è la deputata Chiara Gagnarli, capogruppo M5S in commissione Agricoltura, che ha presentato un corposo emendamento con uno stanziamento di circa 13 milioni di euro al Sostegni-bis, decreto in procinto di iniziare l’iter parlamentare alla Camera nei prossimi giorni.

“Dopo aver previsto l’esonero contributivo per 10 mesi dall’inizio della pandemia e aver inserito il settore brassicolo tra le filiere minori che beneficeranno del Fondo previsto dalla Legge di Bilancio – prosegue – chiederemo ora l’esenzione dal pagamento delle accise sino a fine anno per i birrifici con una produzione annua massima di 50mila ettolitri nonché l'aumento del regime forfettario da 240 a 480 ettolitri annui, sgravando di oneri burocratici e costi la gran parte dei microbirrifici”.

“Istituiamo un fondo perduto per i birrifici artigianali in misura pari a 0,23 euro al litro di birra registrati nel 2020. Infine, con alcune puntuali modifiche al DPR 30 dicembre 1970, n. 1498 aggiorniamo le norme alle innovazioni avvenute nel mondo della birra sul versante produttivo. L’auspicio è che anche le altre forze politiche diano il proprio appoggio a questo emendamento a sostegno della birra artigianale italiana” conclude.

_________________
Segui Agraria.org anche su Facebook Immagine e Twitter Immagine!

Sei già iscritto all' Associazione di Agraria.org? ;)


08/06/2021, 15:45
Profilo WWW
Sez. Supporto Didattico
Sez. Supporto Didattico
Avatar utente

Iscritto il: 13/03/2008, 19:23
Messaggi: 68841
Località: Pinzolo (TN) - Firenze
Formazione: Laurea in Scienze agrarie
Rispondi citando
Agricoltura. Lombardo (Facciamo Eco): Taglio fondi FEARS di Patuanelli è schizofrenia o altro?


Roma 9 giugno 2021 - “Il ministro per l'agricoltura Patuanelli ha confermato poco fa, durante il question time alla Camera, che vi sarà un taglio dei fondi Feasr per le regioni del sud, confermando il riparto del 90% sulla base dei criteri storici e 10% sui nuovi criteri per il 2021, mentre per quanto riguarda il 2022 il riparto sarà al 70% sulla base dei criteri storici e 30% sui nuovi criteri. Secondo il ministro le perdite per le regioni interessate che sono Sicilia, Campania, Calabria, Puglia, Basilicata, Umbria si aggira intorno a 92 milioni di euro e verrà compensato con la creazione di un fondo di 92 milioni di euro. A questo punto la domanda sorge spontanea: siamo in presenza di una sindrome schizofrenica o vi è altro?” E’ quanto si chiede in maniera provocatoria il deputato nazionale siciliano Antonio Lombardo di Facciamo Eco in merito ai nuovi criteri di riparto dei fondi FEASR che a detta del deputato “penalizzano le regioni del sud”.

“Patuanelli - spiega Lombardo - con la mano destra toglie dei fondi e con la mano sinistra li restituisce. Non si comprende la logica che possa esservi nel togliere 92 milioni di euro alle regioni del sud per poi compensarle con 92 milioni di euro presi dal bilancio statale. Sarebbe stato più semplice utilizzare i 92 milioni di euro del bilancio nazionale per trasferirlo alle regioni del nord e lasciare invariato il riparto dei fondi Feasr. Questo gioco delle tre carte dimostra che probabilmente al ministro Patuanelli stia più a cuore una sola parte del nostro Paese. Il taglio per l’agricoltura del Mezzogiorno potrebbe addirittura essere superiore. Non escludiamo una mozione di sfiducia per il ministro Patuanelli” - conclude Lombardo.

_________________
Segui Agraria.org anche su Facebook Immagine e Twitter Immagine!

Sei già iscritto all' Associazione di Agraria.org? ;)


09/06/2021, 20:38
Profilo WWW
Visualizza ultimi messaggi:  Ordina per  
Rispondi all’argomento   [ 2374 messaggi ]  Vai alla pagina Precedente  1 ... 182, 183, 184, 185, 186, 187, 188 ... 238  Prossimo

Chi c’è in linea

Visitano il forum: Nessuno e 5 ospiti


Non puoi aprire nuovi argomenti
Non puoi rispondere negli argomenti
Non puoi modificare i tuoi messaggi
Non puoi cancellare i tuoi messaggi
Non puoi inviare allegati

Cerca per:
Vai a:  
cron
POWERED_BY
Designed by ST Software.

Traduzione Italiana phpBB.it
phpBB SEO

Informativa Privacy