BIODIVERSITÀ, M5S: SALVIAMO LE API PER SALVARE IL PIANETA!

Roma, 20 mag - "Oggi è la Giornata mondiale delle api, un’importante occasione per ricordare l’importanza di questo piccolo insetto operoso, che nel silenzio della natura, che circonda la vita di ognuno di noi, svolge un ruolo fondamentale per la sopravvivenza della biodiversità e degli ecosistemi. A loro dobbiamo essere grati non solo per il miele, la propoli e la pappa reale che tutti conosciamo, ma anche per la funzione di impollinazione delle piante, permettendo a tantissime specie vegetali, sia selvatiche che utilizzate in agricoltura, di riprodursi.
Le api sono sentinelle dell’ambiente e se c’è qualcosa che fa male all’ambiente, purtroppo, fa male anche a loro. Cambiamenti climatici, utilizzo di pesticidi e diserbanti, disboscamento… sono tanti i fattori che espongono le api al rischio, sempre più concreto, di estinzione, come ci conferma anche l’ultimo Rapporto Onu sulla biodiversità.
Ecco perché il MoVimento 5 Stelle ha da sempre a cuore questi insetti: abbiamo stanziato 2 milioni di euro fino al 2020 per progetti di tutela e per la crescita dell’apicoltura, stiamo lavorando per limitare l'utilizzo dei pesticidi e dei diserbanti nelle produzioni agricole, favorendo lo sviluppo di metodi sostenibili, e con una proposta di legge a mia prima firma, che presto arriverà alla Camera, vogliamo garantire al settore agevolazioni e maggiori tutele per riconoscergli l’importanza che merita.
Un’affermazione del MoVimento 5 Stelle alle elezioni di domenica prossima servirà anche a garantire la salvaguardia di questi preziosi insetti e dunque del nostro futuro. L’Europa può e deve fare molto di più per le api e per l’ambiente, se va nella direzione giusta". Così su Facebook Paolo Parentela, portavoce del MoVimento 5 Stelle e capogruppo della commissione Agricoltura alla Camera dei deputati

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CAPORALATO, M5S: BENE INPS E INAIL SU AUMENTO CONTROLLI, TUTELIAMO LAVORATORI E IMPRESE SANE



ROMA, 28 MAG - “Contrastare la pratica del Caporalato in agricoltura è una priorità da perseguire, se vogliamo restituire dignità ai lavoratori e aiutare le aziende sane a proseguire nel lavoro di qualità senza il timore della morsa della criminalità organizzata. Per questo siamo concordi con il presidente dell’Inps Pasquale Tridico, sulla proposta di istituire una task force di ispettori Inps che collaborino con le forze dell'ordine e la magistratura. Ma anche con l’incremento di mezzi tecnologici come i droni, per ottenere controlli più precisi sugli appezzamenti e la relativa redditività, che deve essere coerente con il numero di lavoratori impiegati”. Così in una nota i deputati del MoVimento 5 Stelle delle commissioni Agricoltura e Lavoro alla Camera, a margine delle audizioni alla Camera di Inps e Inail sul contrasto al fenomeno del Caporalato.



“I rapporti di lavoro irregolari in agricoltura sono stati 93.700 nel triennio 2016-2018. Numeri che coinvolgono tutta l’Italia e che non possono passare inosservati. Dati, che come ha ricordato il presidente dell’Inail Massimo De Felice, sono fondamentali per fare i controlli e andrebbero anche messi in comune. Per questi motivi, siamo convinti che serva un approccio che coinvolga tutti i settori coinvolti, e un forte contrasto alla criminalità organizzata che molto spesso si nasconde dietro al Caporalato. Bisogna lavorare per prevedere sistemi di premialità per chi aderisce alla rete del lavoro agricolo di qualità. Continueremo a lavorare per fare in modo che la parola dignità torni a essere protagonista, a tutela dei diritti dei lavoratori e degli imprenditori onesti” concludono i deputati del MoVimento 5 Stelle.



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AGROALIMENTARE, M5S: DECRETO EMERGENZE PRODUCE BENEFICI PER TUTTO IL COMPARTO CASEARIO OVICAPRINO

Roma, 28 maggio – “Il decreto Emergenze agricole appena diventato legge dello Stato tutela l’intero comparto caseario ovicaprino a livello nazionale e spiace vedere che alcuni amministratori regionali, in particolare l’assessore regionale all’Agricoltura della Toscana, per motivare il saldo negativo registrato nel mercato interno dal pecorino toscano mettano sotto accusa il surplus di produzione di latte sardo. Finalmente, grazie a un provvedimento che il MoVimento 5 Stelle ha voluto fortemente, la piena tracciabilità del latte e del formaggio prodotto in Italia e importato dall’estero tramite la registrazione al Sian consentirà di tenere sotto controllo le eventuali produzioni in esubero. Con questa registrazione riusciremo a programmare insieme a tutti gli attori della filiera la diversificazione e la valorizzazione della produzione, tutelando e promuovendo l’intera filiera a livello nazionale. Le eccellenze del nostro made in Italy saranno così tutelate in maniera efficace e i produttori di pecorino di tutta Italia trarranno giovamento da una norma che tutela al tempo stesso produttori e consumatori”. Lo affermano in una nota i deputati del MoVimento 5 Stelle in commisisone Agricoltura Chiara Gagnarli e Luciano Cadeddu.
“Anche sul piano lupo la Regione mostra una contrarietà preconcetta e incomprensibile. A nostro avviso serve un atteggiamento collaborativo con il governo per tutelare allevatori, cittadini e al tempo stesso una specie protetta: le istituzioni diano il buon esempio" concludono i deputati del MoVimento 5 Stelle.


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AGRICOLTURA, CILLIS (M5S): DAL MIPAAFT MASSIMA ALLERTA CONTRO RISCHIO CONTAMINAZIONE AGRUMI DA FUNGO MACCHIA NERA

Roma, 31 mag - "Rispondendo a una nostra interpellanza urgente, il ministero dell'Agricoltura ha confermato oggi la massima allerta per evitare che gli agrumi prodotti in Italia siano contaminati dal pericoloso Phyllosticta citricarpa, comunemente conosciuto come 'fungo macchia nera'”. Lo afferma il deputato del MoVimento 5 Stelle Luciano Cillis, componente della Commissione Agricoltura e primo firmatario dell'interpellanza.

"Abbiamo chiesto al ministero di dimensionare il problema, i rischi possibili e le azioni preventive già adottate. Dobbiamo assolutamente scongiurare che al danno dell'importazione a prezzi troppo bassi di 162mila kg di arance dalla Tunisia si aggiunga la beffa che insieme al frutto coltivato in nord Africa si importi anche il pericoloso fungo, che crea sugli agrumi una macchia nera che ne vieta la commercializzazione" aggiunge Cillis.

"Il ministero - riprende il deputato - ha confermato che le autorità francesi lo scorso marzo hanno intercettato il patogeno in sette spedizioni di arance e limoni provenienti dalla Tunisia, che ha interrotto l'export in via precauzionale disponendo delle verifichi interne. I controlli alle frontiere sono stati rafforzati e si sta interagendo anche con il Comitato fitosanitario permanente della Commissione europea a Bruxelles, che si è relazionato con le autorità tunisine. Le indagini in corso in Tunisia saranno seguite anche dalla Commissione europea, al fine di valutare la situazione, il rischio fitosanitario e l'efficacia delle misure previste, prima di ipotizzare 'l’adozione di precise misure fitosanitarie all’importazione di agrumi dalla Tunisia, in aggiunta a quelle già in vigore per i frutti di agrumi provenienti dagli altri Paesi terzi contaminati'".

"Il fungo macchia nera ha già contaminato il Sudafrica, l'Argentina, l'Uruguay e il Brasile, Paesi dai quali è già in vigore un blocco dell'importazione per evitare la diffusione del patogeno anche in Europa. Se malauguratamente arrivasse in Italia, sarebbe un colpo pesantissimo per il comparto agroalimentare nazionale, già vessato dall’emergenza Xylella, dal virus 'tristeza', dal moscerino killer, dal cinipide del castagno e da tre anni di eventi meteorologici disastrosi. Questo mix di fattori - aggiunge Luciano Cillis - ha determinato una situazione economica insostenibile per le aziende agricole, già vessate da una serie di pratiche burocratiche fastidiose e dai danni economici prodotti dall'embargo verso la Russia, che nel 2018 è costato 2,5 miliardi di euro. Il Movimento 5 Stelle continuerà a seguire da vicino i diversi fronti di questa emergenza e a lavorare fianco a fianco con il mondo agricolo per individuare le risposte più efficaci" conclude il deputato del MoVimento 5 Stelle.

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GLIFOSATO, M5S: GIORNALISTI SCHEDATI E DOSSIER ALTERATI, EU APPROFONDISCA SENZA ESITARE SUGLI EFFETTI DELLA SOSTANZA

ROMA, 13 GIUGNO - "Giornalisti schedati e altri nelle mire di multinazionali, falsi scienziati e dossier alterati. L'articolo uscito questa mattina su Il Fatto Quotidiano disegna uno scenario inquietante sul glifosato e sulla Monsanto, l'azienda leader nella produzione del diserbante acquisita già da Bayer. Come commissari della commissione agricoltura sentiamo il dovere di schierarci affinché si faccia luce il prima possibile su questa vicenda che è diventata paradossale. Una notizia che se fosse confermata evidenzierebbe un comportamento doloso della multinazionale aggravando l'ipotesi di rischio per la salute del composto in questione. L'appello va ai nostri parlamentari europei i quali hanno il compito di bandire una delle sostanze più discusse oggi usate in agricoltura. Non possiamo permetterci di compromettere la salute di noi tutti né permettere il condizionamento della libera e corretta informazione".

La nota è dei membri della commissione agricoltura M5S al Senato.
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Movimento 5 Stelle
Ufficio Comunicazione Senato

PAC, MOLLAME (M5S): UE LAVORI SU POLITICHE PER CRESCITA SETTORE AGRICOLO PARTENDO DA AGRICOLTURA SOSTENIBILE


ROMA, 4 GIUGNO - «La nuova PAC avrà un doppio compito per affrontare le prossime sfide: tutelare e aiutare il settore base agroalimentare e nel contempo difendere l'ambiente. Alla Politica Agricola Comune aggiungiamo pure un'altra "A" perché diventi Politica Agricola Ambientale Comune».
A dichiararlo è il capogruppo M5S in commissione agricoltura Francesco Mollame.
«Nonostante il taglio di 20 miliardi sulla prossima programmazione - continua Mollame -, sugli oltre 400 da spendere, abbiamo bisogno di una strategia precisa che operi su un comparto che deve essere il motore dell'economia italiana che non ha pari in Europa».

«Al contempo dobbiamo far in modo che le nostre aziende agricole crescano e producano nel rispetto dell'ambiente, facendo nostre le direttive europee. Al riguardo, l'Italia oggi ha firmato un importante protocollo interministeriale, "Aria Pulita", nel quale, tra gli attori istituzionali c'è il Ministero delle Politiche Agricole che vede come mission quella di tutelare l'agricoltura nostrana e conseguentemente la salute dei cittadini».

«Infine - conclude Mollame -nelle nuove politiche Eu devono trovare spazio le nuove tecnologie e le nuove tecniche agricole affinché ci sia un vero rilancio del settore».

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Ufficio Comunicazione Senato

AGROALIMENTARE, GAGNARLI (M5S): FIRMATO DECRETO MIPAAFT CHE RIDUCE ACCISE A MICROBIRRIFICI

Roma, 5 giugno – “Mi arriva conferma della firma del decreto ministeriale che prevede la riduzione di accisa pari al 40% per i piccoli birrifici Indipendenti con produzione annua inferiore ai 10.000 hl e delle modifiche alla metodologia di accertamento utile al pagamento dell'accisa stessa. Un risultato importante ottenuto in legge di bilancio ed una soddisfazione enorme dopo il lavoro portato avanti in questi anni per sostenere il settore della birra artigianale”. Lo afferma la deputata del Movimento 5 Stelle in commissione Agricoltura Chiara Gagnarli, prima firmataria dell’emendamento che ha consentito di ridurre l’accisa ai piccoli birrifici.

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AGRICOLTURA, MAGLIONE (M5S): MAGGIORE CONTROLLO SU PRODUZIONE ANIMALE E REGISTRI GENEALOGICI

Roma, 5 giugno – “Oggi in commissione ho interrogato il Ministro delle politiche agricole alimentari, forestali e del turismo sull’attuazione del decreto legislativo n. 52 del 2018 che ha riformato la disciplina della riproduzione animale, con una riorganizzazione del settore delle Associazioni allevatoriali”, afferma Pasquale Maglione, deputato del MoVimento 5 Stelle in commissione Agricoltura.
“Riteniamo fondamentale che vengano rispettati tutti quei principi che possano garantire il rispetto di concorrenza, terzietà e indipendenza tra tutti i soggetti che si occupano dei controlli negli allevamenti e la tenuta dei libri genealogici. Il Ministero ha confermato il rispetto della normativa, in quell'ambito normativo e nella sua concreta applicazione, dei princìpi della libera concorrenza”, prosegue il parlamentare. “Nella norma è specificata la anche l’iscrizione ai libri genealogici così da poter vedere riconosciuto un animale di una specifica razza. L'Autorità garante della concorrenza e del mercato aveva già fatto richiesta di elementi informativi e chiarimenti in ordine ai temi della normativa sulla riproduzione animale e sui registri genealogici e le risposte del Ministero ci confermano che sono in atto tutte le azioni per fare chiarezza sul rispetto della normativa”.
“È necessario, inoltre, così come anticipato in Commissione durante il QT, approfondire il tema della proprietà dei dati raccolti nelle aziende e restiamo in attesa di nuove informazioni in merito nelle prossime settimane” , conclude Maglione.

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AGROALIMENTARE, GAGNARLI (M5S): FIRMATO DECRETO MEF CHE RIDUCE ACCISE A MICROBIRRIFICI


Roma, 5 giugno – “Mi arriva conferma della firma del decreto ministeriale del MEF che prevede la riduzione di accisa pari al 40% per i piccoli birrifici Indipendenti con produzione annua inferiore ai 10.000 hl e delle modifiche alla metodologia di accertamento utile al pagamento dell'accisa stessa. Un risultato importante ottenuto in legge di bilancio ed una soddisfazione enorme dopo il lavoro portato avanti in questi anni per sostenere il settore della birra artigianale”. Lo afferma la deputata del Movimento 5 Stelle in commissione Agricoltura Chiara Gagnarli, prima firmataria dell’emendamento che ha consentito di ridurre l’accisa ai piccoli birrifici.


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AMBIENTE, ZOLEZZI (M5S): AL LAVORO PER AVVIARE ATTIVITA’ RECUPERO FOSFORO DA FANGHI E LIQUAMI

Roma, 6 giugno – “Continuano i lavori della Piattaforma italiana del fosforo per mettere a punto gli aspetti tecnici, normativi e di mercato per il recupero del fosforo dai fanghi piuttosto che importarlo a prezzi altissimi, anche ambientali dal momento che viene estratto dalle miniere. Oggi, presso l’Enea a Roma, si è svolto il secondo incontro dei gruppi di lavoro per arrivare in tempi brevi ad avviare nel concreto l’attività di recupero nel nostro Paese”. Lo afferma il deputato del MoVimento 5 Stelle nelle commissioni Ambiente ed Ecomafie Alberto Zolezzi.

“Estraendo questo elemento chimico prezioso per la vita e per l'agricoltura da liquami zootecnici e fanghi di depurazione civili e agroalimentari si eviterà di spendere ogni anno 400 milioni di euro per l’acquisto dal Marocco. Con un vantaggio ambientale enorme: se presente oltre i limiti tollerabili, il fosforo è un pericoloso inquinante per le nostre acque e causa eutrofizzazione, scomparsa di ossigeno e dunque delle specie viventi. Grazie a un nostro emendamento alla legge di Bilancio 2018 e un rifinanziamento di 200mila euro in legge di Bilancio 2019, questa attività di recupero sta per diventare realtà, con enormi ed evidenti vantaggi ambientali per i nostri corsi d’acqua e un risparmio annuale di oltre 100 milioni di euro, creando per giunta una filiera italiana con tutti i vantaggi economici e occupazionali del caso” conclude Zolezzi.

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