Al via il Corso di abilitazione per “Tecnici addetti ai controlli funzionali delle macchine irroratrici”
Si svolgerà presso l’Azienda sperimentale Pantanello dell’Alsia, a partire da lunedì 14 marzo, il secondo corso di formazione abilitante per 25 “Tecnici addetti ai controlli funzionali delle macchine irroratrici per la distribuzione dei fitofarmaci”, una nuova figura professionale prevista dalle recenti normative sull’uso sostenibile dei prodotti fitosanitari.
Tali normative (Dir 128/2009 recepita con D.lgs. 150/2012), infatti, prevedono che le macchine irroratrici di tutte le aziende agricole dovranno essere sottoposte a “Controllo funzionale”, in modo da migliorare l’efficienza di distribuzione dei fitofarmaci e ridurne l’impatto ambientale.
Secondo tali norme, entro il 2016 tutte le irroratrici per poter essere utilizzate dovranno aver superato positivamente il controllo funzionale eseguito da Centri Prova accreditati dalle Regioni e che operano secondo procedure standard con personale tecnico qualificato (Norme ENAMA). Successivamente, tutte le macchine dovranno essere sottoposte a controllo funzionale almeno una volta ogni tre o cinque anni.
In Italia sono oltre 600.000 le attrezzature in uso per la distribuzione dei fitofarmaci, prevalentemente costituite da barre irroratrici ed atomizzatori. In Basilicata si stima che le irroratrici in uso siano circa 10.000 che dovranno essere controllate entro un quinquennio. Ci sono quindi i presupposti, anche nella nostra Regione, per la creazione di nuovi “Centri di prova” a cui gli imprenditori agricoli possano rivolgersi per verificare la corretta funzionalità delle proprie macchine. Attualmente sono già 5 i Centri prova accreditati in Basilicata, i cui recapiti sono consultabili sul sito dell’Alsia (www.alsia.it).
Il nuovo corso ha lo scopo di formare personale qualificato (il “Tecnico addetto ai controlli funzionali”) che deve necessariamente essere presente nei Centri prova accreditati e che è riconosciuta sull’intero territorio nazionale.
Il corso, gratuito ed a numero chiuso (25 persone), sarà realizzato da docenti con un’ampia esperienza nel settore a livello nazionale ed impegnerà gli aspiranti tecnici in 5 giornate di corso intensivo, con attività in aula e pratiche. Per conseguire l’abilitazione, i corsisti dovranno svolgere un tirocinio pratico presso Centri già operanti e superare un esame finale con scritto, orale e pratica.

Alla Fragola, eccellenza sempre più lucana, dedicato il focus di AGRIfoglio di aprile

Vocazionalità del territorio, cultivar adeguate, tecniche di coltivazione profondamente rinnovate, difesa fitosanitaria sostenibile, buona organizzazione commerciale.

Sono questi i principali fattori che stanno facendo crescere le superfici investite a fragola nel Metapontino e che quest’anno, con circa 850 ettari, hanno portano la Basilicata al primo posto tra le regioni fragolicole italiane.

E’ anche per questo che nello scorso mese si sono tenuti nel Metapontino due importanti incontri tra i principali attori della fragolicoltura europea e nazionale. A Scanzano Jonico, si è riunito il “Gruppo di contatto europeo” composto da delegazioni di Italia, Spagna e Francia che hanno discusso di strategie comuni per affrontare i mercati e per richiedere regole certe nell'impiego di principi attivi per la difesa fitosanitaria della coltura. A Policoro, invece, nel corso di un workshop, tecnici e operatori della filiera hanno tracciato le linee guida per la crescita non solo della fragolicoltura ma anche del settore affine dei “berries”, in Basilicata ed in Italia.

AGRIfoglio, il mensile di agricoltura sostenibile dell’Alsia, dedica il “focus” del numero di aprile alla fragolicoltura della Basilicata, delineando il punto sulla situazione attuale gli scenari futuri.

Altro che diserbo chimico!!!
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Manifestazione d’interesse alla partecipazione

7 giugno 2016

Inerbimenti Funzionali

Visite a campi dimostrativi in aziende biologiche pugliesi

nell’ambito del progetto AgroCamBio

Il 7 giugno prossimo, nell’ambito delle attività di divulgazione affidate all’ALSIA dal progetto AgroCamBio, è prevista la realizzazione di una visita guidata a campi dimostrativi siti ad Acquaviva delle Fonti (seguiti dal Crea - Unità di ricerca per l’uva da tavola e la vitivinicoltura in ambiente mediterraneo di Turi (BA)). E’ prevista inoltre, una visita alle attività condotte dallo IAM - Istituto agronomico mediterraneo di Bari a Valenzano nel campo dell’agro-ecologia.

Gli interessati devono comunicare la propria partecipazione a: giuseppe.mele@alsia.it oppure a biologicomele@gmail.com quanto prima, e comunque entro e non oltre le ore 10,00 di lunedì 23 maggio p.v., indicando anche il proprio recapito telefonico.
N.B. Sarà predisposto un mezzo di trasporto collettivo (autobus) al raggiungimento di almeno 30 partecipanti.

I campi sperimentali-dimostrativi hanno in comune l’adozione di particolari tecniche d’inerbimento “funzionale”, effettuati cioè con essenze che assolvono a diverse funzioni utili alle coltivazioni, oltre che essere tutti condotti integralmente in regime di agricoltura biologica.
I tecnici-ricercatori e gli imprenditori agricoli coinvolti nelle attività di ricerca e nella conduzione dei campi illustreranno i risultati tecnico-scientifici sino ad ora raggiunti ed i risvolti economici complessivi. I partecipanti potranno approfondire i diversi aspetti che riguardano la produzione di uva (da tavola e da vino), albicocco, ciliegio, melograno, mandorlo, olivo, fragola ed alcune ortive.
Le tecniche adottate possono essere vantaggiose ed utili anche in aziende non bio e pertanto tutti gli interessati (imprenditori agricoli o loro delegati) possono partecipare all’iniziativa.

Il programma provvisorio prevede:

- ore 07,30 Partenza da Marina di Nova Siri: (Stazione FS);
- ore 07,50 Partenza da Policoro: (parcheggio Padre Minozzi);
- ore 08,20 Partenza da Metaponto (A.A.S.D. Pantanello);
- ore 10.00 Arrivo in azienda e registrazione partecipanti;
- ore 10:10 Visita ai campi dimostrativi di Gioia del Colle (a cura del Crea);
- ore 12,30 Partenza per Valenzano;
- ore 13:15 Pausa Pranzo;
- ore 14:30 Visita ai campi ed alle strutture sperimentali-dimostrativi dello IAM di Ba a Valenzano;
- ore 16:00 Discussione generale (a cura di Francesco Montemurro e Giuseppe Mele);
- ore 16:30 Partenza per il rientro in sede

Nell’eventualità non si raggiunga un numero sufficiente di partecipanti, la partenza con mezzi propri è prevista alle ore 8,30 da Metaponto (A.A.S.D. Pantanello).

Si prega di condividere questa opportunità anche con altri che potrebbero essere interessati all’iniziativa.

Per info:
Giuseppe Mele
giuseppe.mele@alsia.it

Attività divulgativa

22 giugno 2016

Inerbimenti Funzionali

Visite a campi dimostrativi in aziende biologiche pugliesi

nell’ambito del progetto AgroCamBio

Giuseppe Mele - ALSIA

Il 22 giugno prossimo, nell’ambito delle attività di divulgazione affidate all’ALSIA dal progetto AgroCamBio, è prevista la realizzazione di una visita guidata a campi dimostrativi siti in Gioia del Colle (seguiti dal Crea - Unità di ricerca per l’uva da tavola e la vitivinicoltura in ambiente mediterraneo di Turi (BA)).
E’ prevista inoltre, una visita alle attività condotte dallo IAMB - Istituto Agronomico Mediterraneo di Bari, sito a Valenzano, nel campo dell’agro-ecologia.
I campi sperimentali-dimostrativi hanno in comune l’adozione di particolari tecniche d’inerbimento “funzionale”, effettuati cioè con essenze che assolvono a diverse funzioni utili alle coltivazioni, oltre che essere tutti condotti integralmente in regime di agricoltura biologica.
I tecnici-ricercatori e gli imprenditori agricoli coinvolti nelle attività di ricerca e nella conduzione dei campi illustreranno i risultati tecnico-scientifici sino ad ora raggiunti ed i risvolti economici complessivi. I partecipanti potranno approfondire i diversi aspetti che riguardano la produzione di uva (da tavola e da vino), albicocco, ciliegio, melograno, mandorlo, olivo, fragola ed alcune ortive.
Le tecniche adottate possono essere vantaggiose ed utilmente adottate anche in aziende non bio e pertanto tutti gli interessati (imprenditori agricoli o loro delegati) possono partecipare all’iniziativa.
Gli interessati che non l’hanno ancora fatto devono comunicare la propria partecipazione, i recapiti telefonici e la località di partenza prescelta a: giuseppe.mele@alsia.it oppure a biologicomele@gmail.com quanto prima. I ritardatari parteciperanno con mezzi propri.

Programma della giornata:
- ore 07,15 Partenza da Marina di Nova Siri: (Stazione FS);
- ore 07,30 Partenza da Policoro: (parcheggio Padre Minozzi);
- ore 08,00 Partenza da Metaponto (A.A.S.D. Pantanello);
- ore 09,30 Arrivo in azienda (www.tenutedonghia.it/come-raggiungerci/ ) e registrazione
partecipanti;
- ore 09:45 Visita ai campi dimostrativi di Gioia del Colle - Presentazione delle tecniche adottate e
dei risultati ottenuti nel vigneto dimostrativo a cura di: G. Gentilesco, G. Debiase (CREA-UTV),
G. D’Onghia (Tenute D’Onghia);
- ore 12,30 Partenza per Valenzano;
- ore 13:30 Pausa Pranzo;
- ore 14:30 Presentazione delle attività e dei campi sperimentali-dimostrativi per il bio dello IAMB a Valenzano
(www.iamb.it/mod=dove_siamo,183,219,dove-siamo.htm ) a cura di: V. Verrastro, L. Albitar,
J. Calabrese (IAMB)
- ore 16:00 L’agricoltura biologica in ambiente protetto: le attività in corso presso il dispositivo
sperimentale di lungo termine MOREGREEN realizzate nell’ambito del progetto BIOSEMED a cura
di: G. Mimiola e d F. Ceglie (IAMB)
- ore 17:00 Discussione generale a cura di: F. Montemurro e G. Mele;
- ore 17:30 Partenza per il rientro in sede

Riduzione del rischio di contaminazione per la gestione sostenibile degli Agrofarmaci
Un corso per tecnici organizzato dall’ALSIA, in collaborazione l’Università di Torino e Agrofarma, si terrà a fine mese presso l’Azienda “Pantanello”

Giovedì 29 e venerdì 30 settembre 2016, presso la propria Azienda sperimentale “Pantanello” di Metaponto, l’ALSIA, in collaborazione con il Dipartimento di Scienze Agrarie Forestali e Alimentari (DiSAFA) dell’Università di Torino e Agrofarma, organizza una due giorni formativa e dimostrativa sulla riduzione del rischio di ruscellamento, deriva e inquinamento puntiforme da agrofarmaci nell’ambito del Progetto europeo TOPPS,
Tale progetto ha l’obiettivo di individuare e divulgare le linee guida gestionali (Buone Pratiche Agricole) necessarie a prevenire la contaminazione diffusa dei corpi idrici superficiali da prodotti fitosanitari per il loro uso sostenibile.
Nella prima giornata (29/9) saranno affrontate le tecniche per la riduzione del rischio di ruscellamento da agrofarmaci; nella seconda (30/9) quelle per la riduzione del rischio di deriva e inquinamento puntiforme.

Il programma dettagliato delle due giornate è disponibile su www.difesaintegratabasilicata.jimdo.com/topps.

La partecipazione alle due giornate è gratuita e riservata ad un numero massimo di 50 partecipanti.

Sarà data priorità ai tecnici, pubblici o privati, che operano nelle Regioni meridionali nel settore della difesa fitosanitaria e della consulenza agricola, con abilitazione di “consulente fitosanitario”, iscritti ad albo professionale.

Sarà possibile richiedere la partecipazione ad una o entrambe le giornate, alla fine delle quali sarà consegnato un attestato di partecipazione.

Per l’iscrizione inviare
e-mail a progetto.topps@unito.it
indicando Nome, Cognome, telefono e data del corso al quale
si intende partecipare
(29/9 “corso Deriva” - 30/9 “corso Ruscellamento”)
L’accettazione dell’iscrizione sarà confermata per e-mail

Info www.topps.unito.it
arturo.caponero@alsia.it
www.difesaintegratabasilicata.jimdo.com/topps

Riduzione del rischio di contaminazione per la gestione sostenibile dei Pesticidi
Un corso per tecnici organizzato da Università di Torino e Agrofarma, in collaborazione con l’ALSIA, si terrà a fine mese presso l’Azienda sperimentale “Pantanello”

Giovedì 29 e venerdì 30 settembre 2016, presso la propria Azienda sperimentale “Pantanello” di Metaponto, l’ALSIA, in collaborazione con il Dipartimento di Scienze Agrarie Forestali e Alimentari (DiSAFA) dell’Università di Torino e Agrofarma, organizza una due giorni formativa e dimostrativa sulla riduzione del rischio di ruscellamento, deriva e inquinamento puntiforme da agrofarmaci nell’ambito del Progetto europeo TOPPS,
Tale progetto ha l’obiettivo di individuare e divulgare le linee guida gestionali (Buone Pratiche Agricole) necessarie a prevenire la contaminazione diffusa dei corpi idrici superficiali da prodotti fitosanitari per il loro uso sostenibile.
Nella prima giornata (29/9) saranno affrontate le tecniche per la riduzione del rischio di ruscellamento da agrofarmaci; nella seconda (30/9) quelle per la riduzione del rischio di deriva e inquinamento puntiforme.

Il programma dettagliato delle due giornate è disponibile su www.difesaintegratabasilicata.jimdo.com/topps.

La partecipazione alle due giornate è gratuita e riservata ad un numero massimo di 50 partecipanti.

Sarà data priorità ai tecnici, pubblici o privati, che operano nelle Regioni meridionali nel settore della difesa fitosanitaria e della consulenza agricola, con abilitazione di “consulente fitosanitario”, iscritti ad albo professionale.

Sarà possibile richiedere la partecipazione ad una o entrambe le giornate, alla fine delle quali sarà consegnato un attestato di partecipazione.

ALSIA INFORMA

VALORIZZAZIONE E RECUPERO DI ECOTIPI DI PEPERONCINO PICCANTE NELLE AREE INTERNE

DELLA BASILICATA

Seminario Tecnico il giorno 11 ottobre presso il Centro Polifunzionale Area Cantine del comune di S.

Angelo Le Fratte

Si terrà l’11 Ottobre 2016, con inizio alle ore 18,00 un incontro tecnico sulla “Valorizzazione e

recupero di ecotipi di peperoncino piccante presente nelle aree interne della Basilicata” organizzato

dall’Alsia, l’Agenzia Lucana di Sviluppo e di Innovazione in Agricoltura presso il Centro

Polifunzionale Area Cantine del comune di S. Angelo Le Fratte.

Si tratta di un incontro aperto al pubblico, rivolto quindi non solo agli imprenditori agricoli, ma

anche a coloro che vogliano cimentarsi nella produzione di colture tradizionalmente vocate,

alternative alle produzioni di massa. Scopo del progetto è quello di sensibilizzare il mondo

imprenditoriale lucano sulle potenzialità di collocazione sul mercato nazionale della coltivazione,

con il coinvolgimento della struttura di ricerca dell’ALSIA “AGROBIOS”, cui è stato affidato il

compito di indagare le eventuali radici genetiche lucane nelle varietà ed ecotipi coltivati in

Basilicata.

Gli argomenti oggetto dell’incontro riguarderanno la presentazione del Piano triennale delle attività

dell’ALSIA, con un focus sul “progetto peperoncino locale”. Dirigenti, ricercatori e tecnici

dell’Alsia illustreranno le tecniche di coltivazione ed i primi risultati ottenuti su 14 ecotipi locali di

altrettanti agricoltori custodi, già saggiate in Alta Val d’Agri.

Riferimenti e segreteria organizzativa dell’iniziativa:

0835.244.602

Il 3 novembre prossimo (*), nell’ambito delle attività di divulgazione dell’ALSIA, dalle ore 9,30 è prevista la realizzazione di una giornata dimostrativa sulla gestione sostenibile della flora spontanea nelle coltivazioni ortive (diserbo meccanico).
Il fine è: “evitare l’uso di erbicidi chimici, ridurre notevolmente la penosità ed onerosità del lavoro manuale (sarchiatura, scerbatura o rincalzatura con zappa, ecc.) ed aumentare la produttività”.
In particolare si tratta di dimostrare il funzionamento ed i vantaggi dell’uso di una particolare attrezzatura innovativa, molto versatile ed in grado di effettuare diverse lavorazioni del terreno con colture in atto, sia sulla fila che nelle interfile. Le colture potenzialmente interessate a questo tipo di lavorazioni sono le orto-floro-vivaistiche e le officinali.
La dimostrazione sarà realizzata in un’azienda che applica il metodo biodinamico, appartenente alla rete di Agricoltura Vivente, nata dopo la visita curata dall’ALSIA, di Alex Podolinsky, noto esponente della cultura biodinamica nel mondo. I tecnici-ricercatori e gli imprenditori agricoli partecipanti avranno perciò modo di osservare sia il funzionamento delle attrezzature che conoscere, se lo vorranno, gli altri mezzi e le tecniche utilizzati nelle aziende biodinamiche.

Programma della giornata: 3 Novembre 2016 (*)

- ore 09:30 Arrivo e registrazione dei partecipanti;
- ore 10:00 Introduzione ai lavori della giornata e
presentazione delle attività ALSIA e
CREA-SCA per l’Agricoltura Biologica;
- ore 10:30 Presentazione dell’azienda ospitante e
dell’associazione Agricoltura Vivente;
- ore 11:00 Presentazione dell’attrezzatura;
- ore 11:30 Inizio lavorazione in campo;
- ore 12:30 Discussione generale a cura di G. Mele;
- ore 13:00 Buffet

(*) In caso di condizioni climatiche avverse si effettuerà solo la presentazione dell’attrezzatura mentre la lavorazione del terreno sarà rinviata di qualche giorno.


Gradito cenno di partecipazione da inviare a: giuseppe.mele@alsia.it oppure a biologicomele@gmail.com


Dettaglio Indicazioni stradali:
Dalla SS 106 prendere la Basentana direzione PZ; dopo circa 1,5 km prendere il primo svincolo a destra (Indicazione per MT) per la Strada Provinciale Demanio Campagnolo; dopo circa 5 km si giunge all’ingresso dell’agriturismo Teo, si prosegue sino alla fine del frangivento di cipresso e si gira a destra, entrando nella strada sterrata per circa 500m.

Da Matera, lungo la ex SS 175, prendere lo svincolo per Bernalda e proseguire sino all’altopiano, primo incrocio a sinistra e subito dopo a destra (indicazioni per Basentana); proseguire per circa 5 km e subito prima del frangivento a destra e sinistra di cipresso, girare a sinistra per la strada sterrata e proseguire per circa 500m.

Da Ginosa, attraversare la ex SS175 direzione Bernalda (a destra si nota il magazzino OpJonica) e proseguire sino all’altopiano; al primo incrocio girare a sinistra, sino al frangivento di cipresso, girare a sinistra per la strada sterrata e proseguire per circa 500m.

INFO LOCALIZZAZIONE: DORA BRIO 368.7767445
Link googlemaps https://goo.gl/maps/JC66DhV1UbF2
Coordinate: Bernalda MT 40.433282, 16.735701

OlioBioTech, un percorso per la qualità dell’olio extravergine di oliva

Domani, giovedì 17 novembre, nello storico “Palazzo Rondinelli” di Montalbano Jonico, cuore dell’istituendo “Parco regionale dei Calanchi e degli Olivi”, l’Alsia, in collaborazione con l’Amministrazione comunale e Legambiente, organizza una serata dedicata all’olio extravergine di oliva, presentando i primi risultati del progetto OlioBioTech.
Nell’incontro esperti regionali e nazionali illustreranno come sia possibile ottenere oli extra vergini ad alto contenuto di biofenoli ed elevati standard qualitativi attraverso l’applicazione di procedure ed accorgimenti in campo e in frantoio.
Il tutto in un’ottica di valorizzazione di uno dei più tipici e tradizionali prodotti dell’area dei Calanchi lucani, l’olio di oliva appunto.
L’incontro tecnico sarà preceduto da una visita guidata al Centro storico di Montalbano, con i suoi antichi frantoi, e si concluderà con una cena dove sarà possibile gustare oli di qualità con abbinamenti per affinità e dissonanza.
Di seguito il programma dettagliato

progetto OlioBioTech
Incontro tecnico
Giovedì 17 novembre 2016
Polo culturale Palazzo Rondinelli
Montalbano Jonico (MT)

Programma

Ore 15.30 - visita al Centro storico ed a vecchi frantoi, con affaccio sulla Riserva regionale dei calanchi di Montalbano (partenza da Piazza Rondinelli)

Ore 17.00 - Seminario “OlioBioTech, un percorso per la qualità dell’olio”
Saluti Piero Marrese, Sindaco di Montalbano Jonico
Ines Nesi, Assessore alla cultura di Montalbano Jonico

Introduce e modera Arturo Caponero, Alsia Basilicata

Interventi programmati
- Il progetto Oliobiotech: primi risultati Giovanni Lacertosa, Alsia Basilicata
- Norme e consigli per l'etichettatura degli oli EVO Alfredo Marasciulo, capopanel premio Biol
- L’olio EVO italiano in Giappone Yoko Mariyama, somelier dell’olio
- Frantoio.2.0, opportunità di sviluppo per i frantoi della Regione Basilicata Riccardo d’Oria, architetto
- La valorizzazione delle produzioni agricole tipiche delle Aree protette Alessandro Ferri, Presidente Legambiente Basilicata

Conclude Luca Braia, Assessore all’Agricoltura, Regione Basilicata

Ore 20.00 - Cena con abbinamenti di oli extravergini di oliva per affinità e dissonanza,
Presso LOCANDA 292, Belvedere dei calanchi
Prenotazione obbligatoria, fino ad esaurimento posti (max 20 persone)

Info e prenotazioni
giovanni.lacertosa@alsia.it

COMUNICATO STAMPA del 24 Gennaio 2017
a cura del Comitato di Assaggio della Regione Basilicata
Alsia - Centro Ricerche Metapontum Agrobios

Olio Extra Vergine d’Oliva: Allenamenti e Degustazioni nelle Scuole Primarie

Educare i consumatori di domani a riconoscere l’olio di qualità, allenare i sensi e cominciare a degustare e distinguere i pregi del fruttato, amaro e piccante degli oli della Basilicata sono gli obiettivi del Progetto “Allenamenti e degustazioni nelle Scuole Primarie”.
Gli esperti degustatori del Comitato di Assaggio della Regione Basilicata saranno gli allenatori che, insieme agli insegnanti, avvieranno gli alunni delle Scuole Primarie alla pratica ed all’esercizio dell’utilizzo dei sensi, in particolare di quelli dell’olfatto, del gusto e del tatto. Si tratta di un Progetto che è stato avviato già nel mese di Dicembre coinvolgendo gli Istituti “Fabrizio De Andrè” di Scanzano e “Torraca” di Matera.
Il progetto è realizzato in collaborazione con il Dipartimento Agricoltura della Regione Basilicata, l’ALSIA ed il Premio Biol, la manifestazione internazionale degli oli biologici che si tiene ogni anno nella vicina Puglia, ove gli scolari più meritevoli si uniranno ai coetanei provenienti dalle altre Regioni Italiane formando una minigiuria per premiare l’olio in concorso più gradito ai giovani palati.
Il percorso formativo, rivolto agli alunni delle quarte e quinte classi della scuola primaria, prevede due cicli di lezioni per ogni classe sui temi della sana alimentazione, della sicurezza alimentare e dell’agricoltura biologica, più un laboratorio di analisi sensoriale degli oli extra vergini di oliva. Il progetto prevede anche incontri di sensibilizzazione rivolto a docenti e genitori per approfondire i temi legati all’agricoltura bio, alla tutela dell’ambiente, allo sviluppo sostenibile e all’eticità dei consumi.

Per info:
Giovanni Lacertosa 0835 5413263 giovanni.lacertosa@alsia.it ALSIA – Centro Ricerche Metapontum Agrobios