Prima domanda: come mungi? Alla Sarda? Alla Romana?
Io avevo il tuo stesso problema all'inizio, e regolarmente vedevo finire in terra il frutto di tanto sacrificio (mio e della capra).
All'epoca mungevo ancora alla romana, ossia posizionato posteriormente rispetto alla capra, seduto su di un panchettino: venivo dalla "scuola" delle pecore massesi, e così mi era stato insegnato a mungere.
Poi la rivelazione: cavalcai la capra (all'incontrario...con il posteriore tra le mani) e mi chinai a mungere: in pratica ci arrivai dall'alto alla mammella, ma con le gambe tenevo fermo l'animale. Non l'avevo mai fatto, e l'indomani raccontai del mio successo ad un pastore della zona che mi disse che anche i pastori sardi mungevano in quel modo.
"Alla sarda", ed anche se sono un maremmano DOC da quel giorno non ho più smesso di mungere le mie capre in quel modo.
Risultato: le capre...anche le più tremendamente vispe...cedono tra la presa delle mie gambe, e si lasciano mungere senza che io le debba stringere in alcun modo.
A volte penso che più semplicemente fossero infastidite dall'avermi dietro
Questa la mia esperienza ed il mio consiglio: prova a mungerle alla sarda e vedi se le cose cambiano.
In internet troverai foto e filmati che ti sapranno spiegare la procedura (che comunque è semplicissima).
Facci sapere
Ciao
Tosco