Ciao Tosco, devo dirti che bagnarsi le mani con il latte non è una buona idea per mungere. Questo perchè il latte può contenere dei batteri a causa di mastiti subcliniche(che non si vedono a occhio nudo) e quindi sporcandoti le mani con questo latte puoi facilmente trasmettere i batteri a tutte le capre che mungerai dopo. Un buon mungitore dovrebbe sempre avere le mani pulite e asciutte.
Ciao Flavia

E' vero,
ma è anche vero che un buon mungitore non dovrebbe avere mai le mani freddissime al momento del primo contatto...e questa tecnica permette di "riscaldarsi" le mani all'ultimo momento.
Inoltre, un buon mungitore credo che sappia individuare una mastite, e che quindi eviti di fare tale pratica su di una mammella malata.
Vedi Fly...io cerco di stare attentissimo all'igiene, e addirittura in alcune situazioni rischio di essere grottesco da quanto stò attento, ma...in alpeggio, o nei pascoli non ho mai visto un mungitore lavarsi le mani un attimo prima di mungere...e magari un attimo prima stava pure facendo una pratica "sporca".
Infine (e non per avere ragione per forza, visto che quanto tu dici è verissimo) dico che ammorbidire la mammella con del liquido caldo subito prima della mungitura è una pratica secolare utilizzata nella maggior parte d'Italia: magari basterebbe dell'acqua tiepida, ma io in stalla non ne ho e devo arrangiarmi.

bene bene....tante interessanti informazioni!!!!!!!!!!!!

parole sante..

Ciao Tosco, personalmente qui non ho mai visto nessuno bagnare o riscaldare le mammelle prima della mungitura delle capre anche perchè la loro temperatura è già di circa 38.5 gradi visto che contengono il latte. A differenza delle mucche le capre non hanno bisogno di una stimolazione per rilasciare il latte. In quanto all'igiene, il fatto che molti pastori non si lavano non significa che questo sia corretto. Personalmente mi lavo sempre le mani(anche in alpeggio) prima di incominciare a mungere e soprattutto se prima stavo spalando letame. Infine le mastiti subcliniche si chiamano così proprio perchè non mostrano segni clinici quindi vorrei proprio sapere come fai ad accorgertene.
Io credo che si dovrebbe cercare di mungere al meglio delle condizioni visto che poi il latte lo destiniamo al nostro consumo.
Flavia

Flavia,
gli scrupoli sulla pulizia non sono mai troppi...e come detto ripeto che sono in accordo con te.
Ma...
Di stimolazione io non ho parlato, ma bensì di (ri-cito le mie parole) " dico che ammorbidire la mammella con del liquido caldo subito prima della mungitura è una pratica secolare utilizzata nella maggior parte d'Italia".
Ammorbidire non è stimolare...e ti spiego in cosa cambia: se hai una capra che stà all'aperto..e non ha più il capretto che puppa...in questo periodo la pelle della mammella tende ad asciugarsi. Se uno la munge "a secco", spesso questo provoca un dolore all'animale: semplicemente inumidendosi le mani con qualcosa di caldo permette una "meno invasiva" mungitura.
Qui in maremma lo si fa anche con le pecore massesi. Bada bene che non parlo di lavande, ma...inumidire
Se il latte non viene destinato alla trasformazione verrà comunque bollito e filtrato, e questo eliminerà ogni tipo di "problema".
Uno può lavarsi le mani quante volte vuole, ma dalla capra cadranno sempre peli, paglia e sporco...e quindi poco cambia se uno ha le mani non linde.
Inoltre considera che molte capre hanno le mammelle talmente grosse che le sdrusciano direttamente su ogni cosa, e quindi " se si beccano qualcosa" CREDO che poco dipenda dalle mani del mungitore che le tocca solo due volte al dì...quando le stesse capre si toccano a vicenda, urtano qualsiasi tipo di oggetto, e le sfregano su letterie tutt'altro che pulite
Infine...le mastiti subcliniche: certamente non le sò distinguere, visto che all'inizio sono rilevabili solo per mezzo di analisi del latte.
Ma queste poi mostrano anche sintomi facilmente individuabili (nodulini e/o indurimenti)...e lì l'occhio (anzi, la mano) esperta del mungitore dovrebbe fare la differenza.

Ciao Tosco, io la vedo in modo un po' diverso e ti spiego perchè.
Prima di tutto se la pelle delle mammelle è secca la si può trattare facilmente con un unguento di cui non faccio il nome qui che viene usato in tutto il mondo anche per le mucche e che basta mettere una volta o due senza dover ammorbidire le mammelle ogni volta che mungi e così risolvi il problema una volta per tutte. Inoltre il problema di mastiti si crea quando mungi l'animale perchè nel momento di fuoriuscita del latte lo sfintere è aperto ed è lì che rischiano di entrare i batteri e non durante il resto della giornata. Oltretutto se hai le mani bagnate di latte e queste ti si sporcano anche con feci, terra , ecc. ti lascio immaginare che bel pastone ne deriva!
Infine le capre sono animali molto puliti e se ne hanno la possibilità(e dovrebbero averla) vanno sempre a sdraiarsi in un luogo pulito piuttosto che sporco.
Inoltre capre che trascinano le mammelle per terra sono dei poveri animali che non andrebbero nemmeno allevati.
Per quanto riguarda la qualità del latte questa è molto importante anche se poi viene "bollito" perchè il formaggio fatto con latte fortemente contaminato da batteri viene male anche se pastorizzi il latte.
Flavia

Non metto assolutamente in discussione la bravura, la passione, l'esperienza di Flavia...e se leggete bene ho sempre detto che sono daccordo con gli scrupoli sulla pulizia..e non ho certo detto che questi siano eccessivi.
Amici miei, il fatto è ben diverso: io non parlo d'impostazione ma di possibilità, e nella mia di esperienza non ho mai visto nessuno lavarsi le mani ogni volta che ci si appresta a mungere una capra (o una pecora...o una mucca).
ho cercato di "giustificare" in qualche modo "come mai questo non accadesse", e quali altri rimedi (evidentemente sbagliatissimi ) potevano essere trovati.
Evidentemente ho detto una serie di castronerie e quindi è bene che mi faccia da parte e che lasci lo spazio a chi ne sa più di me.
Buon proseguimento di discussione

Sinceramente credo in tutto quello che ho scritto, e sopratutto sul fatto che evidentmentente non ne sò abbastanza in materia.
Sono sicuro che FLy abbia detto delle cose esattissime, ma questo mi lascia perplesso su quanta ignoranza ci sia in giro.
Conosco molti allevatori e appassionati che mungono manualmente mucche, pecore e capre...gente che lo fa da molto più tempo di me...gente che lo fa anche e sopratutto per camparci, e mai ho visto fare una cosa del genere.
Domani ho l'incontro con il veterinario e chiederò anche a lui ulteriori delucidazioni sull'argomento.
Però continuo ad essere fermo sulla mia posizione per quanto riguarda le mungiture fatte al pascolo: come fa una persona a lavarsi le mani ogni volta che munge una bestia? E poi, se anche si portasse dell'acqua dietro, non potrebbe certo risciacquarsi le mani nel secchio dove se le era lavate per la mungitura della mammella precedente...
E mica tutti c'hanno l'acqua corrente al pascolo...e non è neanche detto (se proprio vogliamo trovare il pelo nell'uovo) che l'acqua di un fosso sia poi così pulita...
Insomma, alla luce di questo mi viene da pensare quanto allora "rischiosa" sia la mungitura all'aperto.
Mah...cosa devo dire, le mie capre arrivano da un'allevamento del genere, e il vecchio proprietario è il più grande allevatore della zona, e fa il pastore da tre generazioni...
Non so...sino a pochi anni fa si poteva mungere senza problemi, e adesso sono necessarie così tante norme e normucole anche su questo che rimango perplesso: tra poco ci diranno di metterci i guanto e la mascherina pure per mungere...

Caro Tosco, la nostra discussione era iniziata per il fatto che tu affermavi che bagnare con il latte le mani e le mammelle delle capre per mungerle fosse una buona pratica. Io ho contestato unicamente questa pratica e ho sottolineato che avere le mani pulite(non sterili, pulite) prima di incominciare a mungere è una questione di igiene che aiuta a mantenere in salute le mammelle.
Non ho mai affermato che ci si deve lavare le mani prima di mungere ogni capra, sarebbe assurdo!
Purtroppo come dici tu di ignoranza ce n'è ancora molta e allo stesso tempo i regolamenti sanitari sono sempre più restrittivi e questo impone dei cambiamenti che se attuati solo parzialmente causano danno peggiore che a non cambiare.
Anch'io guardo e imparo da chi ha più esperienza di me e qui da noi la tecnica di mungitura è molto diversa anche a livello di gestualità rispetto ai paesi del mediterraneo. Questo non significa che noi o voi sbagliate ma semplicemente è una questione di tradizione e cultura. Accanto a questo però rispetto a 100 anni fa si sono fatte delle scoperte che non possiamo ignorare. Vorrei vedere cosa ti direbbe un vecchio mungitore se tu gli chiedessi della mastite subclinica!!!
Ci sono molti esempi di allevamento tradizionale dove si sono fatte delle pratiche basate più sulle credenze popolari che su un reale bisogno e che oggigiorno per fortuna non si praticano più(per farti un esempio mia nonna appendeva a testa in giù e chiuse dentro a un sacco per una notte le galline che volevano covare per farle smettere!!!).
Personalmente sono anche dell'idea che in un forum come questo ci siano persone più e meno esperte e quindi si dovrebbero anche diffondere consigli su come lavorare al meglio per non fuorviare chi non è abbastanza esperto per capire da sè come è meglio fare.
Quindi credo che la nostra discussione la possiamo chiudere qui continuando ognuno a mungere come ha sempre fatto o come meglio crede!
Flavia