VIVAFLOR
07/05/2010, 0:15
INDIVIDUAZIONE CARATTERIZZAZIONE E VALORIZZAZIONE DI SPECIE DOTATE DI CARATTERISTICHE MEDITERRANEE" (VIVAFLOR). (D.M. 192/7303/2006 del 27/07/2006 e rimodulazione D.M. 227/7303/06 del 05/10/2006).
Si terrà nella mattinata del 10 giugno 2010 il congresso di chiusura del progetto finalizzato in floricoltura VIVAFLOR. L'evento avrà luogo presso la sede del CRA-VIV (Via dei Fiori 8, 51012 Pescia (PT)).
Il progetto nasce da un’idea del Dr. Tito Schiva ex direttore del CRA-FSO di Sanremo e grande conoscitore della situazione del settore floricolo nazionale ed internazionale. Il progetto viene coordinato per un anno dallo stesso Schiva (ora in pensione) e successivamente affidato al Dr. Antonio Mercuri sempre del CRA-FSO di Sanremo attuale coordinatore. Il progetto si basa sulla constatazione che la valorizzazione agronomica e commerciale del patrimonio genetico autoctono e naturalizzato ovvero di specie dotate di caratteristiche mediterranee, in accordo con il "Piano specifico di intervento per il settore Florovoivaistico", risponde ad una strategia mirante a creare la competitività di una produzione tipica e tipicizzante la produzione nazionale privilegiando una visione integrata tra i diversi attori della filiera nonché creare i presupposti per l’applicazione di procedure di certificazione di qualità. A corollario, ma fondamentale, di questa iniziativa è la formazione scientifica e la qualificazione di giovani tecnici e ricercatori
http://sito.entecra.it/portale/public/d ... vaflor.pdf
Si terrà nella mattinata del 10 giugno 2010 il congresso di chiusura del progetto finalizzato in floricoltura VIVAFLOR. L'evento avrà luogo presso la sede del CRA-VIV (Via dei Fiori 8, 51012 Pescia (PT)).
Il progetto nasce da un’idea del Dr. Tito Schiva ex direttore del CRA-FSO di Sanremo e grande conoscitore della situazione del settore floricolo nazionale ed internazionale. Il progetto viene coordinato per un anno dallo stesso Schiva (ora in pensione) e successivamente affidato al Dr. Antonio Mercuri sempre del CRA-FSO di Sanremo attuale coordinatore. Il progetto si basa sulla constatazione che la valorizzazione agronomica e commerciale del patrimonio genetico autoctono e naturalizzato ovvero di specie dotate di caratteristiche mediterranee, in accordo con il "Piano specifico di intervento per il settore Florovoivaistico", risponde ad una strategia mirante a creare la competitività di una produzione tipica e tipicizzante la produzione nazionale privilegiando una visione integrata tra i diversi attori della filiera nonché creare i presupposti per l’applicazione di procedure di certificazione di qualità. A corollario, ma fondamentale, di questa iniziativa è la formazione scientifica e la qualificazione di giovani tecnici e ricercatori
http://sito.entecra.it/portale/public/d ... vaflor.pdf
Re: VIVAFLOR
07/05/2010, 9:27
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