06/04/2014, 17:41
Cinquecento bambini coloratissimi e felici
Il “truccabimbi” con i volontari della Croce Rossa Italiana e tante attività didattiche nello spazio dell’agriludoteca del Giardino di Manipura hanno calamitato l’attenzione dei giovanissimi che hanno affollato l’area per giocare ma anche per provare il piacere di avere per un giorno il look dei loro personaggi preferiti.
Carrara, 6 aprile 2014
Per i dieci giovani volontari della Croce Rossa Italiana specializzato nel trucco per bambini, non c’è stato un attimo di respiro durante Viva La terra! perché la richiesta dei giovanissimi di avere il viso dipinto con i colori e i tratti dei loro personaggi preferiti è stata continua e negli spazi di Carrara Fiere correvano e giocavano centinaia di “mascherine” con gli aspetti più diversi.
“Alla fine delle due giornate avremo realizzato oltre cinquecento interventi truccando i bambini con le facce dei personaggi che loro stessi scelgono e noi eseguiamo. È una bella soddisfazione, per noi vederli felici con un nuovo look alla fine della seduta di trucco – dice Gionata Palmerini che coordina i volontari-truccatori della Croce Rossa di Massa, tutti reduci da un corso per ”truccabimbi” – perché utilizziamo colori assolutamente atossici che si possono rimuovere facilmente con acqua e sapone. Alla fine delle di queste due giornate sono almeno cinquecento gli interventi che abbiamo realizzato con un lavoro continuo e un successo che non ci aspettavamo con queste dimensioni”.
Il colpo d’occhio è davvero colorato, sia in fiera sia all’interno dell’area “Agriludoteca”, dove i bambini si muovono in libertà e dove si svolgono non solo le sedute di trucco ma anche tante altre attività svolte da gruppi e associazioni che si dedicano al coinvolgimento diretto dei più piccoli bambini nella vita a contatto con la natura e non solo.
Le animatrici dell’associazione “Un sacco di idee” hanno tenuto corsi di Yoga per avvicinare i bambini alla meditazione e alla conoscenza del corpo, presupposto per il consumo intelligente anche del cibo. La Kuro obi fight Academy, invece, ha realizzato sia corsi di alfabetizzazione motoria sia di Zumba con tanto di spettacolo finale dei bambini mentre la cooperativa sociale Il cappello ha accompagnato nelle attività i bambini con disagi.
È un percorso formativo che gli esperti definiscono “Edutainment” un’attività molto articolata che, facendo giocare i ragazzi, li avvicina a conoscenze complesse senza fare distinzione fra educazione vera e propria ed attività ludica.
È il concetto che ha ispirato l’attività de “Il Giardino di Manipura” che si svolge nell’Agriludoteca dell’azienda Versil Green di Massarosa presente a Viva La Terra per mettere a disposizione la sua esperienza animando lo spazio dedicato ai più piccoli e coinvolgendo anche le famiglie.
“Siamo contenti della grande partecipazione dei bambini - dice Elena Giannini, Responsabile di Donne Impresa Coldiretti di Lucca e animatrice con Eleonora Cinacchi del progetto in fiera – perché siamo convinti che solo informando in maniera corretta i consumatori di domani, cioè i bambini, possiamo far apprezzare la qualità dei prodotti della terra e riportare il consumo in un’area di consapevolezza del valore e del significato di ciò che si mangia. Nello spazio dell’Agriludoteca mettiamo a disposizione le nostre esperienze, facciamo conoscere le opportunità e lanciamo progetti ai quali teniamo molto, come il progetto Ortofitness che realizziamo assieme alla Kuro Oby Academy e all Cooperativa sociale Il cappello con il contributo della Fondazione Banca del Monte di Lucca che ci consente di far svolgere pratica sportiva e attività ludica e ricreativa in fattoria a bambini da 5 fino a 12 anni.”
Progetto davvero importante, aperto a tutti, ma con particolare attenzione alle famiglie disagiate, perché darà la possibilità a venti bambini che presentano disagi o disabilità di vario genere, di recarsi gratuitamente tre volte la settimana in fattoria, conoscere la natura e divertirsi nel verde.
07/04/2014, 15:56
Viva La terra! Ottima la prima
Quasi tredicimila visitatori in due giorni per il Salone dell’agricoltura, orti, giardini, vita di fattoria. Grande partecipazione di appassionati con tanti ragazzi e famiglie sabato 5 e domenica 6 aprile. Per Coldiretti e CarraraFiere uno spot formidabile per far conoscere una visione moderna e aggiornata dei prodotti e della cultura agricola attraverso la conoscenza diretta e il gioco che genera una nuova forma di “agrientainment”. Si pensa una durata di tre giorni per la prossima edizione.
Carrara, 7 aprile 2014
I numeri confermano l’impressione che si è respirata nel corso delle due giornate che hanno visto Viva La Terra! al centro dell’attenzione generale che ha portato a CarraraFiere 12.730 visitatori provenienti anche dalle province più lontane della Toscana, della Liguria e dell’Emilia.
Le proposte di prodotti della terra, piante di ogni genere, sementi e attrezzature ma anche idee per coltivare orti e giardini anche sul terrazzo presentate da 130 espositori su 12.000 metri quadrati sono state apprezzate e hanno fatto centro. Ma c’è stata anche un’importante mobilitazione di tante Associazioni, prima di tutte Coldiretti Toscana, e gruppi spontanei che si occupano con passione di promuovere una visione e soprattutto una cultura moderna del mondo agricolo che può contribuire a cambiare l’economia, non solo quella domestica.
Lo rilevano con soddisfazione, già proiettati verso la programmazione della seconda edizione, i vertici di CarraraFiere, Fabio Felici e Paris Mazzanti, e di Coldiretti di Massa Carrara Vincenzo Tongiani e Maurizio Fantini, le due strutture che hanno realizzato assieme l’evento che mancava nel panorama locale.
Per loro qualche riflessione sui risultati ma soprattutto la necessità di dare seguito a questa iniziativa che si è rivelata vincente.
“Un risultato di pubblico e soprattutto un entusiasmo che è andato oltre le previsioni, un evento che ha coinvolto soprattutto le famiglie e che ha portato visitatori anche dalle province più lontane della regione. La collaborazione fra Coldiretti e CarraraFiere – sottolinea il direttore, Paris Mazzanti – è stata una delle ragioni del successo che credo sia stato inaspettato anche per molti espositori che hanno potuto promuovere i loro prodotti nella maniera migliore dimostrando che per la qualità c’è mercato e che i prodotti di nicchia hanno un numero sempre crescente di estimatori. Non cambieremo il focus della fiera che è quello di valorizzare l’hobbistica e i prodotti naturali ma, partendo da questo risultato, amplieremo gli spazi d’interesse con l’area benessere e dando maggiore spazio agli animali che per i bambini sono stati i veri protagonisti della scoperta in fiera”. Per Maurizio Fantini, direttore della Coldiretti di Massa Carrara, “c’è soddisfazione per noi perché abbiamo colto, in questi due giorni, la felicità dei bambini e delle famiglie nello scoprire il nostro mondo. Credo che, proprio per questo, sia bene ampliare al venerdì le giornate di apertura per favorire la presenza organizzata delle scuole nell’ambito di un percorso didattico dedicato interamente ai ragazzi. Per noi – dice Fantini - non è stata la prima iniziativa promozionale realizzata ma sempre su dimensioni più contenute. Avere avuto a disposizione per l’Agrimercato gli spazi della fiera con la presenza e la soddisfazione dei nostri produttori, è stato molto importante”.
Per i presidenti di CarraraFiere e di Coldiretti è il momento dei bilanci ma anche della programmazione a lungo termine.
“È stata una manifestazione che, con il coinvolgimento diretto delle famiglie – dice il presidente di CarraraFiere Fabio Felici - ha fatto riscoprire tanti aspetti del tempo libero, il piacere delle degustazioni ma anche della ricerca dei prodotti, con una grande offerta di iniziative collaterali che portavano a conoscere le attività degli orti e dei giardini come quella della cucina. Tanti visitatori hanno assaporato il piacere di comprare sapendo che acquistavano il meglio possibile dei prodotti di nicchia con una ricchezza di offerta davvero unica non solo di aziende locali La Regione Toscana ci ha dato ampio sostegno e lo farà sicuramente anche per il futuro, non solo perché è un elemento fondamentale delle politiche agricole ma anche perché – conclude Felici - con Viva La Terra! abbiamo dimostrato che si può fare cultura e promozione attraverso la partecipazione diretta di tutte le fasce d’età”.
Per il presidente di Coldiretti di Massa Carrara “in questi due giorni non abbiamo parlato di problemi ma abbiamo fatto delle proposte. Questo credo sia stato l’elemento di novità che ha fatto apprezzare l’iniziativa – dice Vincenzo Tongiani nelle sue considerazioni finali – e la manifestazione è stata percepita come una novità positiva. Noi siamo convinti che, per cambiare l’economia, si può partire dalle conoscenze dirette del processo economico che a loro volta generano una visione diversa da parte dei consumatori. Capire il valore del prodotto della nostra terra significa percepire il valore di comprare italiano. Da anni investiamo nelle agriludoteche e nelle fattorie didattiche perché si tratta di preparare il consumatore di domani ad acquistare e consumare con cognizione del valore del prodotto e delle sue caratteristiche”.
Soddisfazione per i risultati che ripagano l’impegno per il lavoro svolto, ma anche idee chiare su come realizzare una seconda edizione ancora più bella e coinvolgente perché vivere la terra, con il valore dei suoi prodotti, è un imperativo per tutti: grandi e piccini.
A conclusione dell’evento è importante ricordare, per il giusto ringraziamento, il sostegno, la collaborazione e la partecipazione attiva di Enti, Associazioni e Operatori che hanno contribuito alla buona riuscita di Viva La Terra! e in particolare la Provincia di Massa Carrara; il Corpo forestale dello Stato di Lucca, gli Istituti Agrari di Lucca e di Massa Carrara, l’Associazione micologica naturalistica delle Apuane; l’Associazione culturale il Circolo Gustoso; l’Associazione Panificatori di Massa Carrara (ASSIPAN); le Associazioni dei Cuochi di MS; il Museo etnologico delle Apuane, il Carnevale di Viareggio, Tirreno Trade oltre agli sponsor tecnici: :Forni Rinaldi, EVAM, Peg Perego giochi e gli sponsor bancari, la Cassa di Risparmio di Carrara e la Cassa di Risparmio di Pistoia e Lucchesia.