|
|
Pagina 1 di 1
|
[ 5 messaggi ] |
|
VIGNAIOLI DI MONTAGNA: VINO E CINEMA SI INCONTRANO A BOLOGNA
Autore |
Messaggio |
Marco
Sez. Supporto Didattico
Iscritto il: 13/03/2008, 19:23 Messaggi: 68657 Località: Pinzolo (TN) - Firenze
Formazione: Laurea in Scienze agrarie
|
VIGNAIOLI DI MONTAGNA: VINO E CINEMA SI INCONTRANO A BOLOGNA
I Vignaioli del Trentino, i Vignaioli dell’Alto Adige e il Trento Film Festival protagonisti dall’1 al 3 febbraio alla Fondazione Cineteca di Bologna. La montagna si racconta nel calice e sullo schermo, nel primo evento nazionale che vede uniti i Vignaioli delle due province
Tre giorni dove i protagonisti saranno il cinema e il vino delle “terre alte”. A Bologna arriva Vignaioli di Montagna, la manifestazione che mette sotto i riflettori i vini artigianali del Trentino e dell’Alto Adige, il cinema e le culture di montagna e che si terrà a Bologna dall’1 al 3 febbraio 2020. L’evento - nato dalla collaborazione tra il Consorzio Vignaioli del Trentino, i Freie Weinbauern Südtirol e il Trento Film Festival, con il supporto della Camera di Commercio di Trento e della Camera di Commercio di Bolzano - si svolgerà nella sede della Fondazione Cineteca di Bologna, che diventerà crocevia della narrazione enologica e cinematografica sul rapporto fra uomo e montagna. La manifestazione si svolgerà su tre giorni. Sabato 1 febbraio la Biblioteca Renzo Renzi ospiterà 20 vignaioli trentini e 20 altoatesini: un sentiero che si snoderà nelle valli alpine, attraverso vini artigianali, di qualità, territoriali e sostenibili. Domenica 2 febbraio sarà dedicata all’anteprima della 68ª edizione del Trento Film Festival (25 aprile – 3 maggio 2020). Nel pomeriggio doppio appuntamento con Persorsi: un viaggio enoico dalle Dolomiti Patrimonio UNESCO al Lago di Garda, una passeggiata immersiva e multisensoriale nella viticoltura di montagna. In serata la proiezione di Our Blood Is Wine (di Emily Railsback, USA, 2018, 78’), un documentario nato da un'idea del cineasta e sommelier Jeremy Quinn. Infine lunedì 3 febbraio tre masterclass sulla vitienologia delle terre alte, condotte da relatori d’eccezione e dedicate a operatori, critici e giornalisti di settore.
_________________Segui Agraria.org anche su Facebook e Twitter ! Sei già iscritto all' Associazione di Agraria.org?
|
26/11/2019, 18:20 |
|
|
|
|
Marco
Sez. Supporto Didattico
Iscritto il: 13/03/2008, 19:23 Messaggi: 68657 Località: Pinzolo (TN) - Firenze
Formazione: Laurea in Scienze agrarie
|
Allegati:
vignaiolidimontagna_locandina_web.jpg [ 125.3 KiB | Osservato 925 volte ]
_________________Segui Agraria.org anche su Facebook e Twitter ! Sei già iscritto all' Associazione di Agraria.org?
|
26/11/2019, 18:21 |
|
|
Marco
Sez. Supporto Didattico
Iscritto il: 13/03/2008, 19:23 Messaggi: 68657 Località: Pinzolo (TN) - Firenze
Formazione: Laurea in Scienze agrarie
|
VIGNAIOLI DI MONTAGNA A BOLOGNA: TUTTI INSIEME APPASSIONATAMENTE Dall’1 al 3 febbraio alla Fondazione Cineteca, per la prima volta insieme fuori regione i Vignaioli del Trentino e i Vignaioli dell’Alto Adige con il Trento Film Festival propongono degustazioni, laboratori e proiezioni sul vino delle “terre alte” 40 Vignaioli si uniscono per raccontare con parole, immagini e vini la vita di montagna, di quelle “terre alte” che spaziano dalle Dolomiti al Lago di Garda. Lo faranno alla Cineteca di Bologna, dall’1 al 3 febbraio 2020 con Vignaioli di Montagna, la manifestazione dedicata ai vini artigianali del Trentino e dell’Alto Adige, al cinema e alle culture di montagna realizzata grazie al supporto delle Camere di Commercio di Trento e Bolzano. “Le passate edizioni di Vignaioli di Montagna – sottolinea Lorenzo Cesconi, presidente del Consorzio Vignaioli del Trentino - hanno avuto luogo a Trento, nell’ambito del Trento Film Festival. In questo 2020 i Vignaioli trentini e sudtirolesi hanno deciso di varcare insieme i confini della regione per fare di Bologna, nei tre giorni di manifestazione, la capitale della viticoltura di montagna. Scopo della rassegna è far comprendere al pubblico il delicato e intenso rapporto fra uomo e montagna, anche in ambito vitivinicolo. Una sensibilità che i Vignaioli del Trentino e dell’Alto Adige condividono in un dialogo costante. A Bologna la montagna non sarà solo un fondale di scena, ma la protagonista assoluta, che con i suoi ritmi, i suoi ambienti, i suoi cicli stagionali scandisce la nostra vita e il nostro lavoro”. Per conoscere queste realtà il pubblico sarà coinvolto in degustazioni, laboratori, percorsi sensoriali e proiezioni in anteprima. Sabato 1 febbraio dalle 14.00 alle 20.00 nella Sala della Biblioteca Renzo Renzi, 20 vignaioli trentini e 20 altoatesini saranno protagonisti della mostra dedicata ai vini artigianali delle terre alpine, raccontando in prima persona il loro lavoro e proponendone in degustazione i risultati. Ad accompagnare i vini di montagna, due eccellenze della tradizione gastronomica del Trentino Alto Adige – Südtirol: i formaggi d’alpeggio trentini e lo speck artigianale sudtirolese. Il prezzo d’ingresso al pubblico sarà di 20 euro. Domenica 2 febbraio protagonista della giornata sarà la settima arte, con l’anteprima della 68ª edizione del Trento Film Festival (Trento, 25 aprile - 3 maggio 2020). Nel pomeriggio due appuntamenti, alle 18.00 e alle 19.00, con Persorsi, a cura di Miscele d’Aria Factory. Una passeggiata immersiva e multisensoriale nella viticoltura di montagna, dentro e fuori il Cinema Lumière. In cuffia wireless, musica dal vivo, parole e suoni; nel calice, tre vini dei Vignaioli trentini e sudtirolesi. Il costo è di 10 euro e la prenotazione obbligatoria, scrivendo ad accrediti@trentofestival.it . Alle 21.00, sempre al Cinema Lumière, la proiezione del documentario Our Blood Is Wine (di Emily Railsback, USA, 2018, 78’), nato da un'idea del cineasta e sommelier Jeremy Quinn e girato in Georgia. Il film esplora la rinascita di una tradizione vitivinicola che ha rischiato di andare perduta durante il periodo del dominio sovietico. Il prezzo del biglietto (acquistabile anche in prevendita presso il Cinema Lumière) è di 5 euro, e include un calice di vino presso il banco di degustazione allestito all’ingresso del Cinema dalle 18.00 alle 23.00. Infine lunedì 3 febbraio, nella sala della Biblioteca Renzo Renzi, si terranno tre masterclass dedicate a operatori, critici e giornalisti di settore, appassionati e wine lovers, sul tema della Vitienologia delle terre alte. Si inizierà alle 11.00 con Valli, colline e montagne: un viaggio di quota in quota, condotta dal giornalista e scrittore Massimo Zanichelli con Hannes Baumgartner, presidente dei Freie Weinbauern Südtirol. Alle 13.00 Sostenibilità: una meta, tante strade con Helmuth Zozin, direttore ed enologo delle Tenute Manincor, accompagnato dal presidente del Consorzio Vignaioli del Trentino, Lorenzo Cesconi. Si chiuderà alle 15.00 con Teroldego e Lagrein: due “cugini” alla prova del tempo guidata da Fabio Giavedoni, curatore della guida Slow Wine, con i vignaioli Giulio De Vescovi e Andreas Berger. Il costo è di 25 euro per un laboratorio, 40 euro per due e 60 euro per tre. Posti limitati con preiscrizione obbligatoria al modulo bit.ly/2Ec9in0. Info, programma completo e costi su www.trentofilmfestival.it, www.vignaiolideltrentino.it e www.fws.it .
_________________Segui Agraria.org anche su Facebook e Twitter ! Sei già iscritto all' Associazione di Agraria.org?
|
12/12/2019, 19:19 |
|
|
Marco
Sez. Supporto Didattico
Iscritto il: 13/03/2008, 19:23 Messaggi: 68657 Località: Pinzolo (TN) - Firenze
Formazione: Laurea in Scienze agrarie
|
VIGNAIOLI DI MONTAGNA: TRA VINO E CINEMA SPAZIO ANCHE ALLA GASTRONOMIA Speck e formaggi di malga completano la proposta della manifestazione che a Bologna unisce cinema ed enologia delle terre alte. Svelati anche i vini delle masterclass di lunedì 3 febbraio Ad affiancare i 40 vignaioli di Trentino e Alto Adige nella tre giorni di Vignaioli di montagna, in programma alla Fondazione Cineteca di Bologna dall’1 al 3 febbraio 2020, saranno le specialità gastronomiche di qualità tipiche di Trentino e Südtirol. Ne scaturisce un racconto a più voci, tra sapori e immagini, del territorio di montagna, realizzato grazie al supporto delle Camere di Commercio di Trento e Bolzano. In particolare, il pubblico potrà conoscere il progetto Trentino di malga, marchio collettivo frutto dell’iniziativa della Camera di Commercio di Trento, dedicato alla promozione di specialità casearie d'alpeggio ottenute con metodi tradizionali. Ciascuna delle varietà riconosciute dal marchio si distingue per qualità organolettiche e sensoriali, che variano con la vegetazione, la flora microbica locale, le razze bovine e le tecniche di lavorazione del latte. Oltre ai formaggi, i presenti potranno assaggiare anche una selezione di Speck artigianale südtirolese della macelleria Stampfl di Bolzano. Si tratta di una ricetta tradizionale che prevede, tra il resto, l’affumicatura per tre settimane con legno di faggio e sei mesi di stagionatura. Ne risulta uno speck di alta qualità con una bassa concentrazione di sale e un’importante aromaticità. Ottimi per accompagnare formaggi, speck o da gustare da soli, gli Schüttelbrot dell’Azienda Fritz e Felix Brot, piccoli panini croccanti a base di farina di segale, acqua, lievito, sale e spezie, e il pane artigianale fatto con lievito madre del Panificio Moderno di Rovereto (TN), una realtà che ha puntato molto sul recupero delle varietà cerealicole territoriali e sui processi di lievitazione naturale. Con l’evento alle porte, gli organizzatori hanno rivelato i produttori e i vini in degustazione nelle tre masterclass in programma lunedì 3 febbraio alla Biblioteca Renzo Renzi. Ogni degustazione proporrà quattro vini di vignaioli altoatesini e quattro di vignaioli trentini, spaziando da varietà autoctone quali Teroldego, Nosiola e Lagrein a vitigni internazionali come il Pinot Nero e il Pinot Bianco, che nella regione hanno trovato un’espressione unica. Vignaioli di montagna si svolgerà in tre giorni. Sabato primo febbraio la Biblioteca Renzo Renzi ospiterà la mostra dedicata ai vini artigianali delle terre alpine, un grande banco d’assaggio che vedrà la partecipazione di 20 vignaioli trentini e 20 altoatesini. Domenica 2 febbraio sarà dedicata all’anteprima della 68ª edizione del Trento Film Festival (25 aprile – 3 maggio 2020), con il doppio appuntamento pomeridiano con Persorsi. Si tratta di una passeggiata immersiva e multisensoriale nella viticoltura di montagna, dalle Dolomiti al Lago di Garda. In serata la proiezione di Our Blood Is Wine (di Emily Railsback, USA, 2018, 78’), un documentario nato da un'idea del cineasta e sommelier Jeremy Quinn. Infine lunedì 3 febbraio tre masterclass sulla vitienologia delle terre alte. Si inizierà alle 11.00 con Valli, colline e montagne: un viaggio di quota in quota, condotta dal giornalista e scrittore Massimo Zanichelli con Hannes Baumgartner, presidente dei Freie Weinbauern Südtirol. Alle 13.00 Sostenibilità: una meta, tante strade con Helmuth Zozin, direttore ed enologo delle Tenute Manincor, accompagnato dal presidente del Consorzio Vignaioli del Trentino, Lorenzo Cesconi. Si chiuderà alle 15.00 con Teroldego e Lagrein: due “cugini” alla prova del tempo guidata da Fabio Giavedoni, curatore della guida Slow Wine, con i vignaioli Giulio De Vescovi e Andreas Berger. Il costo è di 25 euro per un laboratorio, 40 euro per due e 60 euro per tre. Posti limitati con preiscrizione obbligatoria al modulo forms.gle/Wsr6NDeuKdC6HpaU9 Il programma e i costi su www.trentofilmfestival.it, www.vignaiolideltrentino.it e www.fws.it
_________________Segui Agraria.org anche su Facebook e Twitter ! Sei già iscritto all' Associazione di Agraria.org?
|
27/01/2020, 16:27 |
|
|
Marco
Sez. Supporto Didattico
Iscritto il: 13/03/2008, 19:23 Messaggi: 68657 Località: Pinzolo (TN) - Firenze
Formazione: Laurea in Scienze agrarie
|
VIGNAIOLI DI MONTAGNA: TRENTINO E ALTO ADIGE UNITI NELLE DIVERSITÀ
A Bologna i Vignaioli del Trentino e dell’Alto Adige sono stati per la prima volta protagonisti di un evento comune fuori regione: tra vino e cinema, un racconto delle “terre alte”
Si è chiusa con successo l’edizione bolognese di Vignaioli di Montagna, l’evento dedicato al racconto delle “terre alte” attraverso il vino e il cinema. Un successo con radici profonde e che apre prospettive di collaborazione del tutto inedite tra due realtà che, diverse sotto molti aspetti, hanno nella montagna il denominatore comune. Negli splendidi locali della Cineteca di Bologna, un luogo pieno di storia e di cultura, i Vignaioli del Trentino e i Freie Weinbauern Südtirol hanno condiviso per la prima volta fuori regione lo stesso spazio e lo stesso pubblico, all’insegna di una visione comune: promuovere la tradizione vitivinicola delle valli alpine e un modello produttivo fondato su artigianalità, qualità, territorialità e sostenibilità. La città di Bologna ha risposto con curiosità e grande partecipazione alla mostra dei vini dei Vignaioli, alle degustazioni, agli spettacoli e alle proposte cinematografiche che hanno raccontato le due facce territoriali della stessa medaglia: perché, come è stato ricordato dal presidente del Trento Film Festival, Mauro Leveghi, “la stessa montagna può essere guardata e salita da più versanti”. In merito al successo della manifestazione, Hannes Baumgartner, Presidente dei Freie Weinbauern Südtirol, ha dichiarato: “Vignaioli di montagna è il preludio di un sodalizio destinato a durare, come continua occasione di confronto e come primo di diversi eventi d’incontro con il pubblico”. Parole confermate da Lorenzo Cesconi, presidente del Consorzio Vignaioli del Trentino: “La collaborazione tra vignaioli di Trentino e Alto Adige nasce dalla condivisione delle stesse fatiche e delle sfide quotidiane. Lavorando nel cuore delle montagne, non possiamo non avere lo stesso orizzonte: coltivare la terra con cura e fare vini buoni, rispettosi delle vocazioni territoriali e dell’ambiente naturale”. Non vi è nulla di scontato o retorico, quindi, nell’evento che ha portato vignaioli trentini e sudtirolesi tutti insieme a Bologna, realizzato con il supporto delle Camere di Commercio di Trento e Bolzano e grazie all’ormai consolidata collaborazione con il Trento Film Festival, che ha scelto Vignaioli di Montagna come palcoscenico per l’anteprima della 68ª edizione della rassegna, in programma dal 25 aprile al 3 maggio 2020.
_________________Segui Agraria.org anche su Facebook e Twitter ! Sei già iscritto all' Associazione di Agraria.org?
|
06/02/2020, 17:06 |
|
|
|
Pagina 1 di 1
|
[ 5 messaggi ] |
|
Chi c’è in linea |
Visitano il forum: Nessuno e 2 ospiti |
|
Non puoi aprire nuovi argomenti Non puoi rispondere negli argomenti Non puoi modificare i tuoi messaggi Non puoi cancellare i tuoi messaggi Non puoi inviare allegati
|
|
|