06/07/2013, 23:59
"Un dibattito per individuare soluzioni alternative e possibili per tutelare e ripristinare la biodiversità e gli ecosistemi, e per proteggere le attività agricole, senza dover ricorrere, come puntualmente in Toscana avviene ogni anno, all'utilizzo di deroghe e caccia di selezione.
In Toscana vi è un altissimo numero di cacciatori, si deroga su tutto, ma la fauna, per esempio di ungulati, è in continuo aumento. Qualcosa certamente non torna ...
Noi pensiamo che la gestione scientificamente corretta, civile ed incruenta della fauna, insieme al ripristino degli habitat, sia un’altra grande opera per l’Italia, al posto di megatunnel e aerei da guerra, che può creare occupazione qualificata per naturalisti, biologi, ecologici, faunisti, forestali, agronomi, anziché affidarci ai cacciatori, che spesso sono quelli che coi ripopolamenti e le importazioni di fauna i problemi li hanno creati."
Siamo in attesa di un nominativo dal WWF. Stiamo cercando di contattare anche Oipa, Pro Animals, Associazione Vittime della Caccia.
Qualsiasi associazione animalista e ambientalista volesse partecipare può richiederlo e sarà inserita nel programma ufficiale che rimane aperto a modifiche.
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Venerdì 12 luglio 2013 (orario: 16,30 - 19,00)
Sala degli Affreschi - Consiglio Regionale della Toscana
via Cavour, 4 - Firenze
Tutela della biodiversità e della fauna selvatica: una grande opera per l'Italia
Coordina:
Mauro Romanelli
Consigliere Regionale di Sinistra Ecologia e Libertà
Intervengono:
Massimo Vitturi
Responsabile nazionale Caccia e Fauna Selvatica LAV - Lega Anti Vivisezione
Antonino Morabito
Responsabile nazionale Fauna e Benessere animale Legambiente
Maria Romoli
Vicepresidente LIDA Firenze - Lega Italiana dei Diritti dell’Animale
Alberto Lenzi Responsabile Pd Toscana Benessere e tutela animale