MODERNITÀ NELLA TRADIZIONE
LA 37a MOSTRA NAZIONALE DELLA RAZZA PIEMONTESE
AL MIAC DI CUNEO IL 4, 5 e 6 NOVEMBRE
Sfileranno i campioni della razza Piemontese. Una “tre giorni” che
mobilita allevatori, tecnici, studenti e semplici appassionati tra
sfilate, incontri e show. Delegazioni da tutto il mondo
Al sabato concorso per le scuole agrarie
Degustazioni e non solo al Padiglione gastronomico SAPORI DELLA
CARNE
CUNEO. l'autunno cuneese mette in vetrina le sue eccellenze. E'
così che dal 4 all'6 novembre al Miac va in scena la 37a Mostra
Nazionale dei Bovini di Razza Piemontese. Una manifestazione
organizzata dall’Anaborapi in collaborazione con il Miac e
l'Associazione Regionale Allevatori del Piemonte, e con il sostegno
del Comune di Cuneo e della Camera di Commercio di Cuneo.
Sarà presente una rappresentanza dei quattromila allevamenti
iscritti al Libro Genealogico che esporranno il meglio della genetica
Piemontese. Qui sfileranno i campioni dalla groppa doppia, miracolo
naturale ma modernamente selezionato, che ha fatto di questa
razza un’attrazione zootecnica e gastronomica internazionale.
Ogni anno di più la Mostra Nazionale attrae visitatori - allevatori e
tecnici - provenienti non solo dal Piemonte, patria elettiva della
razza, o dalle regioni confinanti, ma varie delegazioni arriveranno
da ogni parte d'Italia. Saranno anche presenti i rappresentanti di
alcune Associazioni di Allevatori di Piemontese nel mondo, prime
fra tutte quelle tedesca, svizzera ed olandese. Ci saranno anche
allevatori francesi entusiasti delle straordinarie performance della
nostra razza soprattutto per l'incrocio sulle loro razze rustiche.
In ogni caso per gli allevatori ed i tecnici impegnati a vario titolo nel
settore è un’occasione di verifica delle attività e di utile confronto
commerciale, perché è in mostra che si possono contattare le
aziende dove fare acquisti di riproduttori o di vitelli da ristallo.
Si rinnova la collaborazione con le associazioni dei margari AREMA e
ADIALPI che si concretizza con l'esposizione di due mandrie
pascolanti sui prati antistanti il MIAC. E' anche questo un modo per
sottolineare l'importanza di questa specifica attività zootecnica
legata al pascolo in montagna, che continua ad interessare un
numero elevato di allevamenti contraddistinti da un ricambio
generazionale ed una generale vivacità del settore che lascia ben
sperare per il futuro.
Altra preziosa collaborazione è quella tra Anaborapi ed Istituti
Tecnici Agrari in particolare con il Virginio-Donadio di Cuneo. Alcuni
ragazzi frequentanti le ultime classi - all'interno di un progetto
formativo e di orientamento - parteciperanno in modo attivo
affiancando il personale Anaborapi nel montaggio e gestione pratica
della mostra. Inoltre nella giornata di sabato ci sarà un concorso
dedicato alle scuole agrarie con gara di valutazione per classi.
Accanto all'esposizione degli animali sarà riproposto “SAPORI DELLA
CARNE”, il padiglione gastronomico dove sarà possibile apprezzare
menù a base di carne Piemontese con un servizio self-service “no
stop” e un'area espositiva di prodotti e associazioni legate al mondo
della Razza Piemontese.
Alla manifestazione è abbinato il 16° Concorso fotografico "La Mia
Piemontese", aperto a tutti gli appassionati di fotografia. Le
immagini – che obbligatoriamente dovranno raffigurare bovini di
razza piemontese - saranno esposte nei due giorni della fiera.
Questo il programma. Venerdì 4 novembre al pomeriggio inizio dei
concorsi con la valutazione dei torelli e delle manze fino a 18 mesi.
Alle 17,30 buffet per gli espositori e le delegazioni straniere ospite
della manifestazione.
Sabato 5 novembre Inaugurazione Ufficiale alle ore 10,30 e
apertura del padiglione gastronomico “Sapori della Carne”. In
mostra riprendono le valutazioni delle manze oltre i 18 mesi. Alle
10,30 il concorso di giudizio per le scuole agrarie.
Nel pomeriggio si ritorna sul ring dei bovini piemontesi con le
valutazioni di vacche. Alle 22,30 chiusura del padiglione
gastronomico.
Domenica 6 novembre a partire dalle 10,30 apertura padiglione
gastronomico con degustazioni guidate. Sulla Mostra bovina in
mattinata verranno proclamati i vincitori delle varie categorie e i
campioni assoluti, con la premiazione degli allevatori, la consegna
del Trofeo “Amedeo Damiano”. Alle 12,30 è in programma la
premiazione del concorso fotografico “La mia Piemontese”.
Nel pomeriggio alle 14,30 il Memorial Dino Colombero (gara
riservata ai bovini alpeggiati); alle 15,30 il Concorso paratori (gara
di conduzione animali). Alle 22,30 la chiusura della manifestazione
e del padiglione gastronomico.

Allevamento della Piemontese: in crescita l'interesse fuori
dal territorio tipico.
Alla Mostra Nazionale attesi molti allevatori provenienti da
altre regioni
Il territorio tipico della Piemontese è da sempre concentrato nel nord ovest
della nostra penisola: il Piemonte, in particolare con le provincie di Cuneo,
Torino ed Asti , la fa da padrone; tuttavia da sempre la razza con la doppia
groppa è allevata anche in Liguria e nella parte ovest della Lombardia.
Fino ad oggi sono invece pochi gli allevamenti presenti in altre regioni italiane,
ad esempio in Sicilia si conta meno di una decina di allevatori di Piemontese.
Dice Albino Pistone presidente Anaborapi: “Recentemente, forse anche a causa
delle incertezze che caratterizzano il settore latte, giungono parecchie richieste
di allevatori di altre regioni interessati all'allevamento della nostra Razza; le
richieste di animali da vita riguardano principalmente le manze, ma anche per i
torelli da riproduzione vi è un notevole interesse.
Molti allevatori si rivolgono al Centro Genetico di Carrù dove, ogni mese, è
possibile acquistare i soggetti che hanno terminato le prove di performance.”
In occasione della 37
Mostra Nazionale dei bovini di Razza Piemontese, che si
svolgerà presso l'area Miac di Cuneo i prossimi 4-5 e 6 novembre, sono attese
parecchie delegazioni di allevatori provenienti da altre regioni che potranno
ammirare gli splendidi animali in mostra e stringere rapporti con i nostri
allevatori.
Continua Pistone “ Questa attenzione per la nostra razza rappresenta anche
l'occasione per sviluppare il mercato degli animali da vita, si tratta senz'altro di
un interessante aspetto economico, ma anche il riconoscimento dell'importante
attività di selezione e miglioramento genetico che abbiamo svolto sulla
Piemontese.”

“La mia Piemontese”: il Concorso fotografico giunto
alla sedicesima edizione. Domenica 6 novembre la
premiazione nell’ambito della Mostra Nazionale
CUNEO. Ogni anno i visitatori che affollano la Mostra dei Bovini di
Razza Piemontese ed i buongustai che si recano al padiglione
gastronomico “I SAPORI DELLA CARNE” sono accolti da una
collezione di fotografie un po' particolari che hanno cioè come
soggetto principale i bovini di Razza Piemontese. Si tratta delle foto
partecipanti al concorso “La mia Piemontese” giunto nel 2016 alla
sedicesima edizione.
Possono partecipare fotografi dilettanti e professionisti sia italiani
che stranieri. Due le sezioni: colore e Bianco e nero. Per ogni
sezione sono premiate le prime tre fotografie. I soggetti devono
essere, obbligatoriamente, bovini di Razza Piemontese anche in
singoli particolari morfologici.
A giudicare le fotografie è una giuria composta da professionisti del
settore e da un tecnico di Anaborapi che ha il compito di controllare
che le fotografie inviate abbiamo come soggetto effettivamente
bovini di Razza Piemontese.
La premiazione è prevista domenica alle 12,30. Le opere premiate,
nonché quelle menzionate dalla giuria vengono pubblicate sulla
rivista “Razza Piemontese” e sul sito www.anaborapi.it
Il concorso organizzato da Anaborapi in collaborazione con il Circolo
fotografico Espera di Roccavione e con il sostegno di Coalvi,
Compral e Fotovideorenata di Roccavione ogni anno sempre più
apprezzamento. Oltre 100 le opere giunte agli esaminatori da più di
quaranta fotografi.

Sapori della carne 5 – 6 novembre 2016
Anche quest’anno SAPORI DELLA CARNE sarà una grande festa del gusto, con
protagonista la carne di razza piemontese.
I grandi cuochi saranno impegnati per preparazioni capaci di esaltare al
massimo la qualità ed il sapore della famosa carne di fassone piemontese con
l’utilizzo dei prodotti tipici della zone e nel rispetto delle tradizioni locali.
Non potranno mancare quindi fra gli antipasti la battuta di fassone con
fiocchi di sale murray, , il carpaccio di manzo con salsa “Oh Cuntacc!” e la
salciccia di Bra. Per completare ed accompagnare saranno proposti anche
piatti con le lumache al verde, i peperoni di Cuneo con bagna côuda ed i porri
di Cervere.
Ravioli del plin, gnocchi e risotti, nelle diverse declinazioni, saranno
l’oggetto della cucina per i primi piatti.
Nei secondi avremo la famosa tagliata presentata su un letto di valeriana e
pomodorini, uno spettacolare scamone di vitella piemontese insaporito da
una fusione di erbe aromatiche e vini rossi, la trippa con i fagioli di Centallo,
il gran bollito alla piemontese con i suoi sette pezzi classici accompagnati
dai vari bagnet. A grande richiesta, anche quest’anno i cuochi si
prodigheranno nella preparazione del famoso fritto misto alla piemontese
coi i ben dodici pezzi voluti dalla tradizione!
Anche i dolci saranno all’insegna della tradizione, dai martin sec al bunet
della nonna, alla famosa torta di nocciole con zabaione.
Sarà poi possibile passare dagli stand di degustazione dei formaggi e dei
salumi tipici locali, alla “crota” con vini e birre artigianali.