Segnalazioni di attività e manifestazioni in tutta Italia
Rispondi al messaggio

Mostra Interregionale Bovine da latte 15/17.04 Reggio Emilia

29/02/2016, 17:41

Reggio Emilia ospiterà

la prima Mostra Interregionale delle Bovine da latte

La kermesse si svolgerà dal 15 al 17 aprile 2016 presso i

padiglioni della Fiera. Le vincitrici parteciperanno all’European

Championship Holstein che si terrà in Francia dal 17 al 19 giugno

2016

Granarolo Emilia, 29 febbraio 2016 – La data è di quelle da segnare sul

calendario: 15-17 aprile 2016.

L’appuntamento zootecnico importante: Prima Mostra Interregionale delle

Bovine da Latte.

Il luogo dove si svolgerà la kermesse saranno i padiglioni di ReggioEmiliaFiere.

Grazie allo sforzo organizzativo dell’Associazione regionale allevatori

dell’Emilia Romagna (Araer), che si è fatta carico dell’intero aspetto logistico e

della conduzione della Mostra, nel ring allestito presso il quartiere fieristico

della città emiliana sfileranno per la prima volta i migliori esemplari di bovine da

latte di razza Frisona provenienti, oltre che dall’Emilia Romagna, da tutte le

altre regioni che intendono partecipare alla rassegna.

Gli esemplari che si piazzeranno in vetta alla classifica comporranno l’elenco

delle 40 vacche che verranno iscritte all’European Championship Holstein, in

programma dal 17 al 19 giugno 2016 a Colmar, in Francia.

Delle 40 iscritte, 20 saranno quelle che effettivamente parteciparanno al

Campionato Europeo dove verrà assegnato l’ambìto trofeo che, in due gare

distinte, assegnerà il premio a una Holstein e a una Red Holstein.

“La Mostra Interregionale che si svolgerà ad aprile è la corretta evoluzione della

Regionale che si è tenuta in tutti gli anni passati – sottolinea il presidente di

Araer, Maurizio Garlappi – un riconoscimento che arriva anche da Anafi

(Associazione nazionale allevatori Frisona italiana, ndr) e che ci permetterà di

allestire un ring di livello internazionale dove la competizione sarà

particolarmente elevata. Tutto questo per noi rappresenta un importante

stimolo, un premio alla serietà e all’onestà del lavoro svolto da tutti i nostri

associati e che oggi, con i problemi che la zootecnia delle bovine da latte sta

attraversando, si inserisce in un contesto molto delicato e in continua

evoluzione.

SEDE: Via Roma,89/2 – Loc Viadagola 40057 Granarolo dell’ Emilia (BO) Tel 051/760600 – Fax 051/760484 e-mail info@araer.it web www.araer.it C.F 80079150373 P.Iva 02800631208

LABORATORIO REGIONALE ANALISI LATTE E ALIMENTI ZOOTECNICI: Via Casorati, 5 42010 Mancasale (RE) Tel e Fax 0522/271266 e-mail laboratorio@araer.it

Associazione Regionale Allevatori

dell’ Emilia Romagna

Riconoscimento Persona Giuridica D.P.G.R. Emilia Romagna n. 566 del 19/06/1984

Registro Persone Giuridiche Tribunale di Bologna Pag.n. 96 – Volume II n. 167

Proprio le difficoltà, soprattutto di carattere economico, che le nostre aziende

stanno vivendo, fanno sì che gli allevatori debbano giocoforza concentrare molto

della loro attività sugli aspetti gestionali dell’azienda prima che a quelli legati

alle mostre dove far sfilare i loro animali, contrariamente a quanto avviene in

Paesi come la Svizzera o la Francia – afferma ancora Garlappi - dove esistono

numerose realtà di piccole-medie dimensioni che favoriscono una gestione

famigliare dell’azienda e direi individuale del bestiame. Un aspetto di non poco

conto quando si tratta di gareggiare in competizioni così importanti come sarà

l’European Championship Holstein. Cionostante, ancora una volta i nostri

allevatori dimostreranno come hanno sempre fatto la loro capacità di cogliere

l’importanza di certi momenti di confronto in cui poter dimostrare l’elevato

livello genetico e morfologico raggiunto dal bestiame allevato. La Prima Mostra

Interregionale di Reggio Emilia rappresenterà quindi per tutti una conferma e

un nuovo inizio. Siamo certi che le nostre migliori aspettative verranno superate

dalla realtà di quello che vedremo”.

Re: Mostra Interregionale Bovine da latte 15/17.04 Reggio Em

29/02/2016, 17:42

Dal 15 al 17 aprile 2016 i padiglioni di ReggioEmiliaFiere ospiteranno la prima Mostra Interregionale delle Bovine da Latte.
Un appuntamento zootecnico molto importante, che potrà contare sulla partecipazione di esemplari provenienti dai migliori allevamenti delle regioni italiane che intendono partecipare alla rassegna.
L'evento è totalmente organizzato dall'Associazione regionale allevatori dell'Emilia Romagna (Araer).
Gli esemplari che si piazzeranno in vetta alla classifica delle premiazioni verranno inseriti nell'elenco delle 40 bovine italiane che saranno iscritte all'European Championship Holstein, in programma a Colmar, Francia, dal 17 al 19 giugno 2016.

Re: Mostra Interregionale Bovine da latte 15/17.04 Reggio Em

30/03/2016, 17:08

Mostra Interregionale delle Bovine da Latte,

un premio andrà anche alla “vacca in forma”

Dal 15 al 17 aprile 2016 alla Fiera di Reggio Emilia si terrà la prima

edizione di una rassegna a cui parteciperanno i migliori esemplari che

producono latte per il Parmigiano Reggiano e per il Grana Padano. Sui

parametri della longevità e della produttività verrà valutata la miglior

“vacca in forma”

Granarolo Emilia, 30 marzo 2016 – In occasione della prima edizione della

Mostra Interregionale delle Bovine da Latte, organizzata dall’Associazione

regionale allevatori dell’Emilia Romagna (Araer) e in programma presso i

padiglioni della Fiera di Reggio Emilia dal 15 al 17 aprile 2016, tra i vari

eventi in calendario spicca l’assegnazione del “Premio Vacca in Forma”,

anch’esso alla sua prima edizione, che verrà assegnato nella mattinata di sabato

“Abbiamo pensato fosse giusto dedicare un riconoscimento a quegli esemplari

che nella loro carriera produttiva, all’interno del comprensorio del Parmigiano

Reggiano per le province di Parma, Reggio Emilia, Modena e sponda sinistra del

Reno per Bologna e del Grana Padano per le province di Piacenza e Bologna, si

sono distinte per produttività e longevità – spiega Romolo Granata,

rappresentante della sezione regionale di Araer per le bovine da latte – un

riconoscimento che prima di tutto premia il rapporto, direi il legame che si

instaura tra allevatore e bovina, perché non vi è alcun dubbio che la longevità e

la produttività di una vacca da latte possono essere assicurate solo da ottime

condizioni di allevamento, a iniziare dal rispetto del benessere animale, delle

abitudini dell’animale, del suo potenziale genetico, dell’alternanza delle stagioni

senza mai forzare l’alimentazione per aumentare la produttività. Tutte cose che i

nostri allevatori conoscono bene e mettono regolarmente in atto”.

Il concorso che porterà alla premiazione della miglior Vacca in Forma è aperto a

tutti i soggetti in vita al momento dell’estrazione/elaborazione delle singole

lattazioni, coinvolge le razze Frisona, Bruna, Pezzata Rossa, Reggiana, Jersey

e Bianca Modenese e prevede per ogni concorrente un pregresso minimo di 5

lattazioni che, per quanto riguarda la Frisona, equivale a una produzione media

di 500-600quintali di latte/vacca. Le valutazioni, effettuate da tecnici

specializzati Aia (Associazione italiana allevatori), si baseranno sulla quantità

totale di latte prodotto come somma di tutte le lattazioni effettive più il parziale

SEDE: Via Roma,89/2 – Loc Viadagola 40057 Granarolo dell’ Emilia (BO) Tel 051/760600 – Fax 051/760484 e-mail info@araer.it web www.araer.it C.F 80079150373 P.Iva 02800631208

LABORATORIO REGIONALE ANALISI LATTE E ALIMENTI ZOOTECNICI: Via Casorati, 5 42010 Mancasale (RE) Tel e Fax 0522/271266 e-mail laboratorio@araer.it

Associazione Regionale Allevatori

dell’ Emilia Romagna

Riconoscimento Persona Giuridica D.P.G.R. Emilia Romagna n. 566 del 19/06/1984

Registro Persone Giuridiche Tribunale di Bologna Pag.n. 96 – Volume II n. 167

di quella eventualmente in corso e dovranno tenere conto delle percentuali di

grasso, proteine e del conteggio delle cellule somatiche presenti nel latte.

Il calendario degli eventi in calendario durante la Mostra Interrregionale delle

Bovine da Latte di Reggio Emilia prevede anche la proclamazione dei migliori

allevatori regionali, i cosiddetti Master Breeder e l’assegnazione a un giovane

allevatore del Trofeo intitolato a Sergio Onesti, stimato e conosciuto

allevatore di Noceto (PR) scomparso nello scorso mese di gennaio. Il Trofeo a lui

intitolato sarà offerto da Araer e dalla cooperativa di allevatori Copal di Parma

di cui Onesti è stato socio fondatore. Dapprima consigliere e poi presidente

dell’Associazione provinciale allevatori di Parma per due mandati nei primi anni

2000, Sergio Onesti conduceva insieme ai fratelli Rodolfo e Giulio un’azienda con

oltre 280 vacche in mungitura dal riconosciuto elevato valore genetico, tant’è

vero che alcuni dei soggetti presenti in allevamento primeggiano nelle

classifiche nazionali.

Re: Mostra Interregionale Bovine da latte 15/17.04 Reggio Em

06/04/2016, 15:28

Mostra Interregionale delle Bovine da Latte,

un convegno sulla sostenibilità degli allevamenti

Dal 15 al 17 aprile 2016 presso il Centro Fieristico di Reggio

Emilia si terrà la prima edizione della rassegna a cui

parteciperanno esemplari provenienti dall’Emilia Romagna e

dalle regioni limitrofe. Tra gli appuntamenti in calendario un

convegno che affronterà i temi strategici dell’allevamento

moderno

Granarolo Emilia, 6 aprile 2016 – “La sostenibilità degli allevamenti da latte:

strumenti e tecnologie”.

E’ questo il titolo del convegno che si terrà il 15 aprile 2016, alle ore 10, presso

il Centro Fieristico di Reggio Emilia in occasione della Prima Mostra

Interregionale dei Bovini da Latte, rassegna organizzata dall’Associazione

regionale allevatori dell’Emilia Romagna (Araer), in programma dal 15 al 17

aprile prossimi.

All’evento parteciperanno il dottor Riccardo Negrini, direttore tecnico dell’Aia

(Associazione italiana allevatori); la dottoressa Laura Pavoni, responsabile Ced

dell’Aia); il dottor Giorgio Burchiellaro, direttore dell’Anafi (Associazione

nazionale allevatori Frisona italiana); il dottor Carlo Bisaglia del Crea di

Treviglio (BG) e il dottor Davide Barchi, Responsabile del Servizio e Sviluppo

delle produzioni animali dell’Emilia Romagna. Il convegno sarà introdotto dal

dottor Roberto Maddè, neodirettore generale Aia, cui spetterà anche il compito

di coordinare i lavori.

“Gli allevatori stanno attraversando un momento molto sfavorevole – dichiara il

dottor Riccardo Negrini, direttore tecnico del’Aia, uno dei relatori al convegno

– in cui il prezzo riconosciuto alla stalla rappresenta l’apice di una congiuntura

negativa. Proprio per questo diventa strategico perseguire l’obiettivo di

ottimizzare l’attività in allevamento, a iniziare dal miglioramento dell’efficienza

produttiva delle bovine. Per fare questo soluzioni standardizzate non ne

esistono. Esistono però informazioni e strumenti che possono aiutare a

raggiungere questo obiettivo iniziando dalla capacità di leggere in maniera

appropriata i risultati che emergono dai controlli funzionali, al fine di elaborali e

tradurli in informazioni che possano contribuire a migliorare il management

aziendale. I nostri allevatori vantano una professionalità di primo livello –

continua Negrini – ma per competere oggi serve ancora di più.

SEDE: Via Roma,89/2 – Loc Viadagola 40057 Granarolo dell’ Emilia (BO) Tel 051/760600 – Fax 051/760484 e-mail info@araer.it web www.araer.it C.F 80079150373 P.Iva 02800631208

LABORATORIO REGIONALE ANALISI LATTE E ALIMENTI ZOOTECNICI: Via Casorati, 5 42010 Mancasale (RE) Tel e Fax 0522/271266 e-mail laboratorio@araer.it

Associazione Regionale Allevatori

dell’ Emilia Romagna

Riconoscimento Persona Giuridica D.P.G.R. Emilia Romagna n. 566 del 19/06/1984

Registro Persone Giuridiche Tribunale di Bologna Pag.n. 96 – Volume II n. 167

E’ un cambiamento quello richiesto di cui hanno percezione e che, come tutti i

cambiamenti, tende un po’ a intimorire. Eppure non ci sono strade alternative.

L’innovazione tecnologica richiede un approccio più scientifico, la capacità di

interpretare il dato raccolto in stalla per poi elaborarlo e apportare i correttivi

indispensali laddove servono. In buona sostanza, non è più sufficiente avere una

bovina che produce molto latte, occorre saper leggere i parametri che lo

caratterizzano perché il miglioramento della produttività parte dalla capacità di

analizzare il dato raccolto”.

Durante il convegno, oltre al tema della gestione della mandria che affronterà il

dottor Negrini, gli altri relatori affronteranno i temi della genomica,

dell’innovazione tecnologica, del sistema gestionale Si@lleva, mentre le

riflessioni conclusive spetteranno al dottor Davide Barchi, Responsabile del

Servizio e sviluppo delle produzioni animali della Regione Emilia Romagna che

sottolinea: “L’impegno della Regione Emilia Romagna a sostegno della zootecnia

regionale si esprime con i Psr 2014-2020 che rappresentano la colonna

portante per la tutela della biodiversità e della sostenibilità degli allevamenti. Le

nuove frontiere della genetica sono l’espressione di come si possa produrre

meglio e di più senza mai affrancarci dalle radici che hanno permesso a un

settore così strategico per la nostra economia di raggiungere gli importanti

traguardi che il mondo intero ci invidia”.

L’attualità degli argomenti e il riconosciuto valore scientifico-culturale dei

relatori che prenderanno parte al convegno qualificano l’incontro come un

momento di grande importanza, dal quale attingere le più corrette informazioni

per il costante miglioramento dell’allevamento.
Allegati
Convegno Reggio.pdf
(74.95 KiB) Scaricato 97 volte

Re: Mostra Interregionale Bovine da latte 15/17.04 Reggio Em

18/04/2016, 15:47

Mostra Interregionale delle Bovine da Latte,

un successo che premia gli allevatori

La rassegna che si è svolta a Reggio Emilia dal 15 al 17 aprile scorsi ha

visto sfilare 170 splendidi esemplari provenienti da 70 allevamenti

distribuiti tra Emilia Romagna, Lombardia, Piemonte e Veneto. Arduo il

compito dei giudici per individuare la regina delle Frisone in gara

Granarolo Emilia, 18 aprile 2016 - Davanti al pubblico delle grandi occasioni si sono spenti i

riflettori sulla prima edizione della Mostra Interregionale delle Bovine da Latte, svoltasi

presso il quartiere fieristico di Reggio Emilia dal 15 al 17 aprile scorsi.

Al termine di una tre giorni in cui ben 170 splendidi esemplari provenienti da 70

allevamenti dell’Emilia Romagna, della Lombardia, del Piemonte e del Veneto, hanno

sfilato per contendersi lo scettro più ambìto, il titolo di campionessa è andato a Gerboise,

dell’allevamento Nure di Piacenza. Il titolo di Riserva è stato assegnato a StanleyCup White

dell’azienda agricola La Corte di Dotti (Modena), mentre la Menzione d’onore è toccata ad

Alexander Epica dell’azienda Eredi Caserini di Mantova.

La rassegna è stata interamente organizzata dall’Associazione regionale allevatori

dell’Emilia Romagna (Araer) e nonostante il momento di grande difficoltà che gli allevatori

stanno attraversando ha riscosso un grande successo sia in termini di affluenza di pubblico

che di espositori, a dimostrazione che il settore è vivo e ha tutta l’intenzione di uscire dalla

crisi puntando sulla qualità del latte prodotto, garantita dall’elevato livello genetico del

bestiame allevato.

“Ancora una volta l’Emilia Romagna ha dimostrato di essere una regione in recupero – ha

dichiarato a margine della rassegna il presidente di Araer, Maurizio Garlappi – I giorni che ci

aspettano saranno complicati. Si calcola che l’aumento produttivo di latte, negli altri Paesi,

arriverà a sfiorare il 15%, quindi non è difficile ipotizzare l’arrivo di latte da ogni dove. Se

vogliamo caratterizzare la nostra produzione non possiamo fare altro che puntare sulla

genomica e sui controlli funzionali, due elementi ormai inscindibili per raggiungere i più

elevati livelli produttivi all’interno di allevamenti moderni ed efficienti, che garantiscono

parametri impensabili fino a qualche anno fa. Questo è stato possibile anche grazie all’attività

di Araer che, vorrei ricordare, da qualche anno a questa parte sta continuando a lavorare

egregiamente nonostante abbia dovuto sopportare una riduzione dei finanziamenti pubblici

pari al 60%. Un plauso quindi è doveroso nei confronti di tutti i nostri associati. Mostre come

quella che si è appena conclusa a Reggio Emilia dimostrano inoltre tutta la loro importanza

perché sigillano un legame con il territorio che è fondamentale. Il nostro auspicio è quello di

poter ripetere il prossimo anno la splendida esperienza appena vissuta, riscuotendo lo stesso

successo e contando, come avvenuto quest’anno, un numero sempre crescente di giovani

Nel corso della Mostra svoltasi a Reggio Emilia è stato istituito per la prima volta il premio

“Vacca in forma 2016”, riconoscimento assegnato alle bovine che producono per il

Parmigiano Reggiano Dop e il Grana Padano Dop con alle spalle un numero minimo di 5

SEDE: Via Roma,89/2 – Loc Viadagola 40057 Granarolo dell’ Emilia (BO) Tel 051/760600 – Fax 051/760484 e-mail info@araer.it web www.araer.it C.F 80079150373 P.Iva 02800631208

LABORATORIO REGIONALE ANALISI LATTE E ALIMENTI ZOOTECNICI: Via Casorati, 5 42010 Mancasale (RE) Tel e Fax 0522/271266 e-mail laboratorio@araer.it

Associazione Regionale Allevatori

dell’ Emilia Romagna

Riconoscimento Persona Giuridica D.P.G.R. Emilia Romagna n. 566 del 19/06/1984

Registro Persone Giuridiche Tribunale di Bologna Pag.n. 96 – Volume II n. 167

L’elaborazione dei dati utilizzati per la graduatoria e il calcolo della resa in formaggio sono

stati eseguiti dai tecnici dell’Associazione italiana allevatori (Aia). I premi sono andati a 9

bovine. La prima classificata per il Parmigiano Reggiano è stata Rind Elvira dell’Azienda

agricola Consolini Arrigo di Reggiolo (RE) con 12 lattazioni per una produzione di 171.798

kg di latte e una resa in formaggio di 117.064 kg. Per il Grana Padano la miglior Vacca in

Forma è stata Ronchi Comestar Lee Lea dell’Azienda agricola Bassi Mario di Fiorenzuola

d’Arda (PC) con 7 lattazioni pari a una produzione complessiva di 160.963 kg di latte e una

resa in formaggio di 113.781 kg.

Di genomica e delle nuove frontiere sul miglioramento genetico che attendono il comparto si

è parlato nel corso del convegno dedicato alla sostenibilità degli allevamenti da latte e alle

nuove tecnologie, svoltosi nella mattinata del 15 aprile. E se, come ha ricordato nel suo

intervento il direttore di Anafi (Associazione nazionale allevatori di Frisona italiana),

Giorgio Burchiellaro. “la genomica abbinata alla fecondazione artificiale favorisce

l’accelerazione del miglioramento genetico”, oggi non si può più prescindere da una

produzione che “rispetti il benessere animale, la sostenibilità ambientale e faccia i conti con i

cambiamenti climatici anche attraverso l’utilizzo di sistemi gestionali di ultima generazione

come Si@lleva”, ha sottolineato Riccardo Negrini, direttore tecnico di Aia (Associazione

nazionale allevatori), a cui ha fatto eco Davide Barchi, Responsabile Servizio e Sviluppo

delle produzioni animali della Regione Emilia Romagna, ricordando che “la distintività dei

prodotti tipici regionali sarà l’isola che continuerà a sostenere i nostri allevatori, partendo dal

patrimonio che rappresentano il Parmigiano Reggiano e il Grana Padano”.
Allegati
foto 1.JPG
Foto 1

Da destra: Gerboise, a cui è andato il trofeo di campiionessa. A seguire StanleyCup White, a

cui è andato il titolo di Riserva e infine Alexander Epica che si è aggiudicata la Menzione

d’onore
Rispondi al messaggio