Nata nel 1898 come semplice mercato equino, Fieracavalli è oggi alla sua 115° edizione. L’edizione 2013 si svolge dal 7 al 10 novembre.

A FIERACAVALLI 2013 L’IPPOTERAPIA DIVENTA PROTAGONISTA

A Fieracavalli ampio spazio quest’anno all’ippoterapia: la riabilitazione psico-fisica di bambini e ragazzi affetti da disabilità intellettive e socio-comportamentali attraverso il rapporto con il cavallo. Per tutte le quattro giornate di manifestazione, nel Villaggio del Bambino e nel Salone del Cavallo Iberico, sono in programma momenti di attività ludico-riabilitative per bambini. Il volteggio è uno dei principali strumenti nella riabilitazione, tanto che proprio la neo-campionessa del mondo, Anna Cavallaro, è anche una delle migliori terapiste italiane. Anna è presente in Fiera per condurre le dimostrazioni di volteggio con i ragazzi in cura dell’Associazione “La Fenice”.

Alla sua 115a edizione di Fieracavalli c’è sempre grande attenzione per l’ippoterapia. L’obiettivo è dimostrare l’importanza degli equini nella pet-therapy, pratica riabilitativa che mette al centro la relazione uomo-animale. Bambini e cavalli danno vita a un’interazione unica nel suo genere, dagli effetti benefici straordinari. Verona, dal 7 al 10 novembre 2013, sale in cattedra: tutti i giorni, dimostrazioni pratiche di volteggio riabilitativo ed esibizioni ippoterapiche che si focalizzano sia sull’aspetto ludico sia su quello socio-educativo.

Ed è proprio il Villaggio del Bambino (padiglione 1), interamente dedicato alle attività ludico-interattive per i più piccoli, ad accogliere due ospiti d’eccezione: Anna Cavallaro, campionessa del mondo nel volteggio e il suo coach Nelson Vidoni, entrambi ippoterapisti, conducono due volte al giorno, al mattino e al pomeriggio, i ragazzi disabili e gli allievi normodotati dell’ Associazione “La Fenice” di Verona, in dimostrazioni di riabilitazione equestre, sia di conduzione a mano e in sella sia in piccoli esercizi di volteggio a tempo di musica. L’esibizione, tappa fondamentale del lungo e difficoltoso processo riabilitativo cui sono soggetti i ragazzi disabili, è parte integrante dell’allenamento degli allievi normodotati per gli importantissimi benefici socio-psichici.

Anche il Salone del Cavallo Iberico e Sudamericano (padiglione 8), diventa palcoscenico di esibizioni quotidiane di ippoterapia a cura dell’Associazione Ronzinante Equestre, associata U.A.I.P.R.E., con la psicologa Serena Vasini e il tecnico equestre Martina Righi. Protagonisti sono tre fratelli affetti da disabilità intellettive e socio-comportamentali che, tra conduzione del cavallo, volteggio e attività ludiche dimostrano l’utilità della pet-therapy nell’ottenere benefici psico-fisici. Importante novità è l’utilizzo esclusivo di cavalli di razza spagnola, spesso ritenuti -a torto - non idonei per scopi riabilitativi e ippoterapici.

Bambini e cavalli sono quindi testimoni della millenaria relazione tra uomo e cavallo, del loro bisogno di interazione e aiuto reciproco. Fieracavalli ancora una volta si conferma protagonista e fautrice di questa liaison.