Il 13 dicembre 2014 a Novoli di Lecce si celebra la “Festa della vite”, primo atto ufficiale che porterà alla costruzione del fuoco più grande del Mediterraneo. Dai Feudi del Parco del Negramaro iniziano ad arrivare le prime fascine
Dalla Festa della Vite
alla “Fòcara” di Sant’Antonio Abate
Sulla piazza del paese telecamere accese che trasmettono in real time sul portale
www.fondazionefocara.com la costruzione del falò.
Sarà Jannis Kounellis a realizzare l’istallazione che arricchirà la Fòcara
A Novoli di Lecce è iniziata la costruzione della Fòcara, il falò più grande del Mediterraneo (25 metri di altezza e 20 metri di diametro) che tornerà a bruciare nella notte del 16 gennaio, in onore di Sant’Antonio Abate, patrono della città. Quest’anno sarà Jannis Kounellis, l’artista internazionale che realizzerà ad hoc per la Fòcara un’installazione che si preannuncia densa di significati simbolici ed evento artistico pugliese per il 2015.
Si rinnova così l’antico rito che da adesso al 16 gennaio, quotidianamente, vedrà un lungo pellegrinaggio di gente che dalle loro vigne porterà le fascine alla piazza dove gli uomini del Comitato Festa realizzeranno con fede e passione l’imponente architettura rurale.
A sancire il rito di inizio della costruzione, sabato 13 dicembre a partire dalle ore 10, si celebra la “Festa della vite e del paesaggio del parco del negramaro”: atto di tutela e devozione verso la terra madre, condiviso con i sindaci e le scolaresche del Parco del Negramaro, in cui si riconosce e si afferma l’identità di un popolo e del suo territorio proprio attraverso il passaggio delle prime fascine tra le generazioni e le istituzioni.
Al suono delle chiarine e dei tamburi degli sbandieratori del Torneo storico di Oria, con un corteo di antichi “traini”, coordinato da Guido Pagliara studioso di storia delle tradizioni popolari e contadine di Terra d’Otranto, che parte dalla casa comunale, si porteranno simbolicamente, con i tradizionali “traini”, le prime fascine di tralci di vite secchi provenienti dai feudi del Parco del Negroamaro (alla fine saranno oltre circa 80mila) sapientemente legate con tecniche che si tramandano di padre in figlio.
E dal prossimo 13 dicembre si accenderanno le telecamere sulla piazza della Fòcara per seguire in diretta la sua costruzione e tutte le fasi salienti della festa.
Chi volesse rendersi conto di quanto accade può farlo in tempo reale collegandosi a:
www.fondazionefocara.com. Il portale è stato realizzato da ClioCom, fornitore qualificato RUPAR SPC e partner tecnologico della Fondazione Fòcara di Novoli. La stessa ClioCom, in prossimità arricchirà la diretta con ulteriori novità.
Musica, arte, enogastronomia, tradizione e innovazione: attorno alla Fòcara c’è davvero di tutto. Saranno tanti gli eventi che renderanno questo appuntamento davvero imperdibile.
Nel segno della continuità FòcarArte, coordinata da Toti Carpentieri.
L’evento 2015 è stato annunciato dal “manifesto d’autore”, a firma di Jannis Kounellis che, per la direzione artistica e la cura di Giacomo Zaza, realizzerà non soltanto il progetto dell’installazione sul falò ma anche una serigrafia e un multiplo d’autore (opera oggettuale in tiratura limitata) ideati in esclusiva per l’evento. Inoltre, nell’ambito dei giorni del fuoco, presso il Palazzo Baronale di Novoli sarà presentata una sua installazione site-specific e sarà edito un libro che documenterà l’intero progetto. Sempre all’interno del Palazzo Baronale Francesco Arena, con la curatela di Zaza, realizzerà una grande installazione. Nato il 19 giugno del 1978 in provincia di Brindisi, Arena vive e lavora tra Cassano delle Murge, Bari e New York. Le sue sculture ed installazioni sono segnate dall’eredità dell’arte minimalista e processuale americana, nonché dell’arte povera. A questo Arena fonde elementi legati al “ground” pugliese e al Sud in generale.
La sezione di FòcarArte si completa con la mostra degli scatti di Peppe Avallone, le cui immagini narrano l’edizione 2014 della festa, mentre sarà presente per la prossima edizione dei “giorni del fuoco” la fotografa Paola Mattioli cui verrà consegnato il Premio Fòcara Fotografia 2015.
Grande attesa per il FòcaraFestival a cura di Loris Romano che, anche quest’anno, si preannuncia ricco di collaborazioni, sperimentazioni e diffusioni sonore, che lo rendono unico nel panorama internazionale e senza dubbio tra i migliori in Europa. La tre giorni musicale (dal 16 al 18 gennaio) assolutamente gratuita, vedrà ospiti internazionali quali Emir Kusturica & the no smoking orchestra, il cantante franco/algerino Rachid Taha re indiscusso della scena rock francese multiculturale e Tony Allen nato a Lagos in Nigeria nel 1940, riconosciuto come il miglior batterista e il più influente musicista africano, l’uomo con cui Fela Kuti crea “L’Afrobeat”. Sempre alla scoperta delle musiche del mondo, il FòcaraFestival presenterà Adrian Sherwood, beatmaker britannico, profeta della sezione ritmica. La musica tutta deve molto a questo pioniere la cui fama non è certo pari a quella degli artisti che ha contribuito a creare e Lee “Scratch Perry” produttore, musicista e cantante, una delle figure più importanti della musica giamaicana dell'ultimo mezzo secolo. Sulle loro tracce si muoverà Hollie Cook, duplice figlia d’arte di Paul Cook, batterista dei Sex Pistols e Jeny, corista dei Culture Club, Hollie è la parentesi essenziale della musica Jamaicana mista al “Tropical Pop”. La voglia di sperimentazione porterà poi a “LU BALLUBALETI” di Mascarimirì e Nux Vomica, in un concerto con ritmi da ballo del sud d’Italia e Francia, dove il groove della pizzica salentina si fonde con la farandola nizzarda per poi arrivare a Ninos do Brasil, dediti a un'ardita commistione di batucada e noise, samba ed elettronica.
Su questi ritmi si inseriranno altri artisti di portata internazionale quali, Digitalism, Mad Professor vs Prince Fatty col progetto DUB ATTACK!-NO PROTECTION. Metronomy, Larssen, Populous, ed infine Jollymare “il dj che piace all’’Europa”. Messa da parte la laurea in ingegneria meccanica e il dottorato in dinamica delle vibrazioni, Fabrizio Martina “novolese doc” è tra i dj più in voga del momento, chiamato dai festival più importanti al mondo è il fuoriclasse della Redbull Academy svoltasi a New York, protagonista del Sonar a Barcellona e del Bestival sull’isola di Wight. Nulla accade per caso: in consolle è uno showman totale, musicalmente è un fuoco di fila di invenzioni che strappa ovazioni.
E intorno alla Fòcara, tra musica e danze, l’area live sarà tutta da gustare con i prodotti tipici locali del Salone di enogastronomia “Cupagri”, sostenuto dal Gal Valle della Cupa, con il laboratorio “Penne al dente”, a cura di Coldiretti Lecce, con il patrocinio dell’Ordine Nazionale dei Giornalisti, che vede ai fornelli i professionisti della comunicazione, assistiti da qualificati chef salentini, misurarsi con creative ricette inedite preparate con i prodotti a km 0 della Valle della Cupa. Spazi ed eventi allestiti dalla Proloco Novoli.