|
|
Pagina 1 di 1
|
[ 7 messaggi ] |
|
fattoria didattica 1a esperienza
Autore |
Messaggio |
micalizio
Iscritto il: 04/04/2009, 23:42 Messaggi: 1063 Località: asti
Formazione: laureato in altro
|
Ciao a tutti la settimana scorsa ho organizzato una fattoria didattica per 40 bambini di 5 anni! ringrazio la redazione per avermi concesso di appendere le schede riassuntive degli animali scaricate dal sito,"purtroppo non hanno superato il test del primo gruppo di 10 bimbi" ne ho consegnato delle copie agli insegnanti da appendere nelle classe. Da questa esperienza il consiglio che vorrei dare a tutti coloroche voglio farla è quello di andare nella scuola due giorni prima e spiegare ai bambini e maestre cosa vedranno e come si dovranno comportare per non spaventare gli animali,abbiamo avuto diverse fughe, una capra ha saltato il recntoper pasolare liberalontano dalle urla,un vitello di due mesi stava saltando fuori dal box di ferro e diversi conigli si sono visti dare la libertà....meno male che son rientrati da soli. Converrebe creare una fascia cuscinetto per dividere bimbi e animali dove l'operatore, tra urla e sberleffi, cerchi di spiegare le caratteristiche dell'animale. E' sicuramente un'esperienza dura , la preparazione dei recinti per tutti glia animali ha richiestoil lavoro di 4 persone per un giorno intero, lo spostamento di mezzi agricoli, compreso un trattore testa calda, e una grandissima dose di pazienza per placare 40 furie, calmatesi solo alla vista della merenda, consiglio di abbondare su quest'ultima, lafase digestiva pare stimoli la produzione di endorfine soporifere
_________________ l'occhio vede quel che la mente sa. Pascal meglio un becco che ti fa amico che un amico che ti fa becco. Micalizio
|
24/05/2009, 7:38 |
|
|
|
|
Marco
Sez. Supporto Didattico
Iscritto il: 13/03/2008, 19:23 Messaggi: 68883 Località: Pinzolo (TN) - Firenze
Formazione: Laurea in Scienze agrarie
|
Preziosi consigli! Ciao, Marco
_________________Segui Agraria.org anche su Facebook e Twitter ! Sei già iscritto all' Associazione di Agraria.org?
|
24/05/2009, 9:58 |
|
|
Mario
Iscritto il: 03/05/2008, 19:41 Messaggi: 5680 Località: Firenze
Formazione: Perito Agrario - Dottore in Agraria
|
In Irlanda ho visto bambini, incoraggiati dalle mamme, entrare nei recinti e sostare con gli animali, toccandoli, parlavano con loro, da italiano ho avuto qualche brivido ma alla fine ho capito che non basta vederli devono anche toccarli, vederli da vicino, sentirne l'odore, insomma un contatto ravvicinato e quindi la scelta sta sull'animale che deve essere idoneo allo scopo e naturalmente anche sulla preparazione del bambino e adulti, comunque capisco il problema, per anni abbiamo fatto questa attività con le scuole elementari e materne, maestre terrorizzate da un polletto, igienisti, piccoli violenti, imbranati ... ... che fatica ... ciao, saluti, Mario
|
11/06/2009, 19:12 |
|
|
Beatrice
Iscritto il: 13/06/2008, 21:49 Messaggi: 76 Località: Firenze
Formazione: Laurea Scienze delle Produzioni Animali
|
Io ho portato 12 ragazzi di un'età compresa dagli 8 ai 16 anni a un maneggio vicino dove lavoro. Prima avevamo fatto alcune lezioni introduttive. E' stata dura: i più grandi, dopo i primi momenti di "interessamento apparente", hanno iniziato ad allontanarsi dal "percorso" che avevamo prestabilito. I più piccoli ci hanno invece dato molte soddisfazioni, specie due bambini, che hanno grosse difficoltà relazionali. Una volta tornati in struttura, alcuni di loro hanno scritto dei "temi" molto belli. Abbiamo cercato di rendere le "lezioni" più interessanti raccontato le storie individuali di alcuni cavalli. Ci siamo soffermati davanti ad una fattrice che aveva un puledro di pochi mesi, e abbiamo fatto notare come "insegnasse" al figlio a "comportarsi". Poi gli abbiamo mostrato il "branco", e anche lì ci siamo soffermati sul "linguaggio" che i cavalli usano per comunicare tra loro. Questa parte ha molto "colpito" alcuni di loro. Ci sono stati momenti di panico quando un bambino di 8 anni è entrato nel recinto di uno stallone: in questo caso ha "vinto" l'istinto del cavallo, che si è lasciato toccare dal bambino...comprendendo la situazione!! Insomma, non è stato facile, ma ne è valsa la pena.
PS: la parte più difficile è stata ottenere i permessi dai servizi, essendo questo un gruppo di ragazzi che vivono in una Comunità per minori!!
Beatrice
Ciao Mario!
|
11/06/2009, 23:35 |
|
|
micalizio
Iscritto il: 04/04/2009, 23:42 Messaggi: 1063 Località: asti
Formazione: laureato in altro
|
Molti dei miei animali sono abituati ai bambini, ma due alla volta,un'orda barbarica come quella non l'avevano mai vista e la situazione alla fine era sotto controllo anche grazie all'aiuto di altri due fattori della zona, come dice Mario -non basta vederli devono anche toccarli, vederli da vicino, sentirne l'odore, insomma un contatto ravvicinato e quindi la scelta sta sull'animale - Forse il contatto e l'odore stimolano sensazioni ataviche, io so solo che quando "furioso" o le cose non vanno come vorrei un quarto d'ora in più con loro -nel letame con le mosche e tutto il resto- mi fa star meglio mi rilassa e ritempra. Sicuramente l'animale deve essere scelto con attenzione,ma se ben educato all'uomo si fida dell'allevatore e si lascia toccare.
_________________ l'occhio vede quel che la mente sa. Pascal meglio un becco che ti fa amico che un amico che ti fa becco. Micalizio
|
12/06/2009, 6:44 |
|
|
jaelle
Iscritto il: 08/06/2009, 9:38 Messaggi: 7 Località: Candelo (Biella)
|
ciao ti capisco...ti capisco! una domenica ho dovuto litigare con dei genitori....la loro "bambina" mi ha fatto correre talmente tanto la chioccia di americanina con i piccoli che alla fine i piccoli erano dispersi, la chioccia isterica e sta bambina continuava... purtroppo noto più i casi di maleducazione di bambini capricciosi che vero interessamento! discorso diverso con i bambini che hanno problemi, i "diversamente abili"...con quelli è fantastico! si vede che gli animali capiscono meglio di noi...
|
12/06/2009, 8:43 |
|
|
Mario
Iscritto il: 03/05/2008, 19:41 Messaggi: 5680 Località: Firenze
Formazione: Perito Agrario - Dottore in Agraria
|
Come si può osservare da questi commenti, spesso i ragazzi sono poco "educati" a relazionarsi con qualcosa che non sia un computer con i suoi bravi giochi virtuali ... e quindi hanno difficoltà oggettive a confrontarsi in modo interattivo con qualcosa che, per giunta, non conoscono, ma le fattorie didattiche sono nate proprio con lo scopo di superare queste mancanze, ciao, saluti, Mario
|
14/06/2009, 17:45 |
|
|
|
Pagina 1 di 1
|
[ 7 messaggi ] |
|
Chi c’è in linea |
Visitano il forum: Nessuno e 20 ospiti |
|
Non puoi aprire nuovi argomenti Non puoi rispondere negli argomenti Non puoi modificare i tuoi messaggi Non puoi cancellare i tuoi messaggi Non puoi inviare allegati
|
|
|