Messaggi senza risposta | Argomenti attivi Oggi è 15/01/2025, 1:25




Rispondi all’argomento  [ 20 messaggi ]  Vai alla pagina 1, 2  Prossimo
EXPO RURALE TOSCANA 2013 - 12/15.09 FIRENZE 
Autore Messaggio
Sez. Supporto Didattico
Sez. Supporto Didattico
Avatar utente

Iscritto il: 13/03/2008, 19:23
Messaggi: 68851
Località: Pinzolo (TN) - Firenze
Formazione: Laurea in Scienze agrarie
Rispondi citando
EXPO RURALE TOSCANA 2013
FIRENZE - Fortezza da Basso - 3a edizione
12 – 15 settembre 2013 - h 10.00 - 23.00

EXO RURALE 2013 quest'anno si terrà dal 12 al 15 settembre alla Fortezza da Basso, nel cuore di Firenze!
Da domani in Fortezza una mini anteprima di EXPO RURALE con le produzioni DOP e IGP toscane nell'ambito della Mostra Internazionale dell'Artigianato.

Mai come quest'anno la campagna arriva in città....a due passi dal duomo più famoso al mondo e dal cuore antico di Firenze, laddove ancora si percepisce il respiro della città culla del Rinascimento.
Prati e campi coltivati, filari di viti ed olivi al posto dell'asfalto, frutti e prodotti della terra toscana tra le mura trecentesche di Firenze, ma soprattutto tutti gli animali che fanno della campagna toscana un gioiello di agrobiodiversità. Sarà questo per tre giorni il paesaggio che si offrirà allo sguardo di tutti coloro che vorranno conoscere e vivere l'agricoltura toscana, uno dei capolavori del patrimonio dell'umanità.
La terza edizione di EXPO RURALE 2013 si annuncia ricchissima di novità ed eventi: a cominciare dagli orari... Perché la campagna di notte, sotto le stelle, è ancora più bella: EXPO RURALE alla Fortezza rimarrà aperta ben oltre il calar del sole.

_________________
Segui Agraria.org anche su Facebook Immagine e Twitter Immagine!

Sei già iscritto all' Associazione di Agraria.org? ;)


19/04/2013, 20:11
Profilo WWW
Sez. Supporto Didattico
Sez. Supporto Didattico
Avatar utente

Iscritto il: 13/03/2008, 19:23
Messaggi: 68851
Località: Pinzolo (TN) - Firenze
Formazione: Laurea in Scienze agrarie
Rispondi citando
Agriturismo a Firenze e dintorni:
http://agriturismo.agraria.org/toscana/firenze.htm

_________________
Segui Agraria.org anche su Facebook Immagine e Twitter Immagine!

Sei già iscritto all' Associazione di Agraria.org? ;)


19/04/2013, 20:18
Profilo WWW
Sez. Supporto Didattico
Sez. Supporto Didattico
Avatar utente

Iscritto il: 13/03/2008, 19:23
Messaggi: 68851
Località: Pinzolo (TN) - Firenze
Formazione: Laurea in Scienze agrarie
Rispondi citando
L'AGRICOLTURA TOSCANA, UNO DEI CAPOLAVORI DEL PATRIMONIO DELL'UMANITA'
FIRENZE Fortezza
da Basso 3a
edizione
12 – 15 settembre 2013 h
10.00 ‐ 22.00
Mai come quest'anno a settembre la campagna arriva in città. Una città che nei giorni della grande mostra
della ruralità avrà un respiro diverso, all'insegna del buon vivere.
EXPO RURALE 2013 dal 12 al 15 settembre quest'anno si terrà infatti alla Fortezza da Basso, nel cuore di
Firenze!
A due passi da Santa Maria Novella e dallo splendido duomo di Santa Maria del Fiore, culla del Rinascimento.
Non poteva immaginarsi location più suggestiva e carica di significati per un'agricoltura come quella toscana,
antica nella tradizione e nella cultura. Per quanto moderna, contemporaneissima anzi, nella concezione, nelle
idee, nei protagonisti.
E allora per quattro giorni a Firenze sarà URBAN AGRICULTURE.
E così alla Fortezza da Basso abituata a veder sfilare l'Alta Moda con Pitti, quest'anno germogliano le idee!
Prati e campi coltivati, filari di viti ed olivi al posto dell'asfalto, frutti e prodotti della terra toscana tra le mura
trecentesche di Firenze, ma soprattutto tutti gli animali che fanno della campagna toscana un gioiello di
agrobiodiversità.
Sarà questo per quattro giorni il paesaggio che si offrirà allo sguardo di tutti coloro che vorranno conoscere e
vivere l'agricoltura toscana, uno dei capolavori del patrimonio dell'umanità.
Molte le novità quest'anno, a cominciare dagli orari... EXPO RURALE alla Fortezza rimarrà aperta infatti ben
oltre il calar del sole, tanto più dinamica e interattiva anche by night. Perché la campagna di notte, sotto le stelle,
è ancora più bella.
Ancora più tempo a disposizione quindi per imparare a fare dal nulla un orto, costruire una casa ecocompatibile,
innestare le viti, degustare i vini, gli oli e i prodotti toscani, scoprire i segreti della floricoltura come della cucina
tradizionale toscana. E ancora, conoscere da vicino tutti gli animali di fattoria e quelli dei grandi allevamenti,
imparare come si fa il pane, come si pota un olivo, e perché no, misurarsi addirittura con la potatura acrobatica.
E ancora, come si raccoglie il miele, come si munge, come si salano le alici e tanto altro.
Ma vediamo nel dettaglio cosa si trova ad Expo Rurale, l'unica dove l'AGRICOLTURA è LIVE.
Tutti i settori produttivi e le filiere della ruralità toscana infatti sono presenti con animazioni dal vivo e spaccati
rappresentativi della realtà: olivicoltura, viticoltura, cerealicoltura e colture erbacee, zootecnia, caccia,
florivivaismo, itticoltura, foresta e boschi.
All'interno degli spazi dedicati alle filiere, un piccolo universo di eventi e spazi da visitare: aree dedicate alla
degustazione dei prodotti DOP e IGP, lo spazio‐galleria dedicato ai prodotti a marchio di qualità. Veri e propri
gioielli della Toscana, simbolo dell’eccellenza regionale. E ancora, mostre, presentazioni, animazioni,
dimostrazioni di mestieri e lavorazioni. Da non perdere, la grande area attrezzata a mercato con tutti i prodotti
appena raccolti e venduti dagli urbanfarmers. Senza dimenticare i visitatori più piccini i quali troveranno
laboratori e piccole fattorie didattiche, l'agrinido e l'"orto in condotta".
Ed ora un po' di curiosità tra i tanti momenti in agenda: avete una pianta che non gode ottima salute? Portatela
ad Expo (basta anche un piccolo ramo) e chiedete della Clinica del verde, un esperto vivaista non solo vi darà
diagnosi e cura, ma vi insegnerà come farla crescere sana.
Volete dare un nuovo volto al vostro giardino o al terrazzo? Prendete un appuntamento con un architetto del
verde e gratis avrete una consulenza personalizzata con tanto di studio e proposta sulle piante più adatte al
vostro caso.
Sta invece tra zootecnia e gastronomia la scuola di griglia e girarrosto che si potrà frequentare nell'Area
RELAX di Expo, con tanto di degustazione a seguire. E chi incuriosito dalla "ciccia" toscana non si accontenta del
barbecue può partire per un circuito di visita alle stalle di chianina con il Motovitellone.
Carne sì, ma senza dimenticare il pesce, anche se trattasi di "Pesce dimenticato"! Tutte le specie cioè eccedenti
o sottoutilizzate, spesso pesci assai saporiti, dai sapori decisi e soprattutto a buon mercato. Ad Expo si imparerà
a sceglierli, pulirli e cucinarli.
E a proposito di mercato, siete proprio sicuri che la vostra sia una "cucina di mercato"? Cioè fatta in base a
quello che realmente la stagione e gli orti più vicini offrono? Prodotti freschi, freschissimi di cui sapete
riconoscere la provenienza? Se non è così, cercate il vostro personal shopper ad Expo Rurale. Vi aspetta per
girare tra i banchi dei produttori e scegliere insieme la spesa del giorno. Insomma, un take away rurale
garantito!
E se a questo punto vi è venuta voglia di di produrre in proprio perché non provare con l'orto in cassetta,
materiali di riciclo e un mix di ortaggi sempre a disposizione. A Expo Rurale imparerete come avviare la
produzione.
Pigri ma golosi? Amate piatti che sanno di appena raccolto ma preferite che qualcuno ci pensi per voi trovando
la tavola già imbandita? Tante le proposte FOOD ad Expo Rurale. A pranzo come a cena vi aspetta la trattoria di
campagna con una cucina di orto e di mercato dove protagonista, ancor prima del cuoco, è la materia prima.
sotto i riflettori invece sono i giovani talenti che si esibranno in serrate sfide ai fornelli mettendosi in gioco con
ricette eseguite dal vivo e aperte al giudizio del pubblico.
Alla tavola imbandita preferite una vera scampagnata d'altri tempi? Optate allora per una colazione
sull'erba, rustica e biologica, dove protagonista è la natura e dirigetevi verso l'area picnic dove riceverete tutto
l'occorrente.
Tutti i giorni, infine, per i più piccoli, merenda “alla vecchia maniera" a base di pane e olio, pane e miele e
pane e marmellata.
Insomma, un appuntamento rivolto non solo al mondo degli addetti ai lavori che avranno un'anticipazione dei
temi in discussione a EXPO 2015 ma a tutti per vivere quattro giorni da contadini restando in città!
EXPO RURALE 2012 è realizzata dalla Regione Toscana e organizzata da Artex.


Allegati:
expo.jpg
expo.jpg [ 182.13 KiB | Osservato 1316 volte ]

_________________
Segui Agraria.org anche su Facebook Immagine e Twitter Immagine!

Sei già iscritto all' Associazione di Agraria.org? ;)
12/07/2013, 22:21
Profilo WWW
Sez. Supporto Didattico
Sez. Supporto Didattico
Avatar utente

Iscritto il: 13/03/2008, 19:23
Messaggi: 68851
Località: Pinzolo (TN) - Firenze
Formazione: Laurea in Scienze agrarie
Rispondi citando
CONVEGNO ad EXPO RURALE - Firenze 12-15 settembre
"Innovazione in agricoltura"


Allegati:
innovazione_in agricoltura.pdf [955.95 KiB]
Scaricato 131 volte

_________________
Segui Agraria.org anche su Facebook Immagine e Twitter Immagine!

Sei già iscritto all' Associazione di Agraria.org? ;)
02/08/2013, 9:27
Profilo WWW
Avatar utente

Iscritto il: 24/06/2013, 22:31
Messaggi: 27
Località: appennino toscano
Formazione: maturità magistrale
Rispondi citando
salve,volevo un informazione in merito alla fiera di ruralia a firenze che si terrà a settembre,ma è possibile acquistare degli animali da cortile direttamente in fiera?Ed eventualmente ci sono fiere in zona Toscana o emilia romagna più o meno nello stesso periodo,dove poter acquistare galline e anatre ornamentali? grazie mille :) :)


16/08/2013, 13:44
Profilo
Sez. Supporto Didattico
Sez. Supporto Didattico
Avatar utente

Iscritto il: 13/03/2008, 19:23
Messaggi: 68851
Località: Pinzolo (TN) - Firenze
Formazione: Laurea in Scienze agrarie
Rispondi citando
Non si chiama più Ruralia, ma Expo Rurale. Leggi qui.

_________________
Segui Agraria.org anche su Facebook Immagine e Twitter Immagine!

Sei già iscritto all' Associazione di Agraria.org? ;)


16/08/2013, 15:03
Profilo WWW
Sez. Supporto Didattico
Sez. Supporto Didattico
Avatar utente

Iscritto il: 13/03/2008, 19:23
Messaggi: 68851
Località: Pinzolo (TN) - Firenze
Formazione: Laurea in Scienze agrarie
Rispondi citando
L'AGRICOLTURA TOSCANA, LE IDEE NUOVE NASCONO DALLA TERRA
FIRENZE - Fortezza da Basso - 3a edizione
12 – 15 settembre 2013 - h 10.00 - 22.00

Il satellite che “guida” il trattore, il pane che “cura” il cuore, e molto altro: ecco tutte le proposte
e le novità dei PIF fra tecnologia e tradizione

Il satellite che guida il trattore e l'agricoltura diventa di “precisione”. Il pane, derivato da antiche farine, ricche di vitamine che servono a prevenire malattie cardiovascolari. La lana delle pecore che diventa tessuto pregiato “ad alto calore termico”, invece che dover essere smaltita come “rifiuto speciale”. Il siero avanzato dalla lavorazione dei formaggi che serve a nutrire un allevamento di suini, invece che finire anch'esso fra i rifiuti da smaltire. Il “nocciolino” che avanza dopo l'estrazione dell'olio dalle olive e diventa un ammendante per vivai.
Ci sono soluzioni di alta tecnologia ma anche “riscoperte” di una tradizione “rivisitata” in chiave moderna fra i 15 PIF, i progetti integrati di filiera selezionati alla fine del 2011 dalla Regione e che sono in corso di esecuzione. A conclusione dei progetti sono previsti investimenti per 57 milioni di euro, di cui 25 milioni finanziati con contributi pubblici del Programma di Sviluppo Rurale 2007-2013.

Eccoli con una breve descrizione, uno per uno:

Montaione: un nuovo molino, la pasta tipica e ... il pane che fa bene al cuore
Capofila Newcopan Srl (Montaione - FI)

Il titolo del progetto è: “Valorizzazione della filiera cerealicola toscana finalizzata alla produzione di sfarinati per panificazione e pasta fresca tradizionale regionale”

Obiettivo degli investimenti: aumento del valore aggiunto dei prodotti, riduzione dei costi di produzione, valorizzazione delle produzioni di qualità e maggiore aggregazione delle aziende. Per favorire la disponibilità della materia prima secondo le necessità dell’industria di trasformazione è prevista la creazione di un centro stoccaggio di cereali e di un centro di stoccaggio di sfarinati, al quale si aggiungerà anche un nuovo e moderno centro di molitura. I prodotti saranno la base per la panificazione e la produzione di paste fresche di nicchia (pici), ma anche per un impianto di confezionamento per farine ad uso alimentare. Nell'ambito del progetto anche la produzione di un pane ottenuto da varietà antiche di frumento tenero e caratterizzato da un elevato contenuto di vitamine importanti nella prevenzione delle malattie cardiovascolari. Infine è previsto il riutilizzo degli scarti di lavorazione con un impianto di produzione di energie a biomassa che utilizzerà i residui (paglia, tegumenti, ecc..) del nuovo impianto di molitura, che sarà finanziato grazie al PIF.

Pasta dei coltivatori toscani: quando il satellite guida il trattore
Capofila Consorzio Agrario di Siena

Migliore qualità del grano duro, più sicurezza sul lavoro, più competitività e redditività delle aziende agricole. Ai consumatori sarà garantita la tracciabilità in modo da garantire un'informazione trasparente sulla storia e l'origine del prodotto. E' prevista anche l’introduzione di macchine ed attrezzature agricole che consentano un sempre minore impatto ambientale, ma anche la riduzione dei costi colturali ed energetici e l’adozione di un protocollo agronomico tale da accrescere il livello qualitativo del grano duro. Il progetto “Agricoltura di Precisione per la Pasta dei Coltivatori Toscani” si avvarrà inoltre di tecnologie come quelle satellitari per il supporto alla coltivazione del grano duro in Val d’Orcia.

Dalla pasta “Tosca” alla birra artigianale con orzo coltivato in Toscana
Capofila Toscana Cereali
titolo del progetto: “Innovazione e sviluppo della filiera toscana grano duro/pasta e altre filiere corte”

Filiera corta per il grano duro e l'orzo, riduzione dei costi di produzione, incremento del valore aggiunto sulle produzioni, allargamento della produzione e dei prodotti trasformati cerealicoli, diversificazione. Fra gli esempi la filiera dei cereali soffiati, “La Tosca” (la pasta toscana con il marchio della farfallina) due innovative filiere quali la pasta all’uovo e la birra artigianale prodotta con orzo coltivato in Toscana. Anche questo progetto prevede l’ammodernamento delle imprese agricole attraverso l’investimento in attrezzature e macchinari innovativi e il potenziamento dei centri di stoccaggio dal punto di vista organizzativo e produttivo.

Dal seme al pane: in Valtiberina più qualità per il grano tenero
Capofila Società Agricola Valtiberina

Interventi mirati per ridurre costi di produzione, incrementare il valore aggiunto sulle produzioni e migliorare le caratteristiche qualitative del frumento tenero, allrgare la produzione e i prodotti trasformati cerealicoli.
Le azioni previste prevedono: l’acquisto di strumentazioni e di dotazioni da parte delle aziende agricole, un molino con il relativo centro di stoccaggio, che consentiranno di innalzare le qualità chimico-nutrizionali del frumento tenero per la panificazione (peso specifico, indici di elasticità e di forza ed altri parametri merceologici) e di migliorarne le condizioni sanitarie; l’ammodernamento del parco macchine delle imprese agricole finalizzato ad incrementare la sicurezza sul lavoro, ad ottimizzare le fasi di lavorazione riducendo i costi di produzione, a ridurre l’impatto ambientale; l’attivazione di filiere locali fra imprese agricole, molini e panifici volte a creare valore aggiunto e un circuito virtuoso su tutti i soggetti della filiera.

Mangimi sicuri per animali e produzione di oli cosmetici
Capofila Consorzio Strizzaisemi (Pisa)
titolo del progetto: IMES-SEMI

Obiettivo principale del progetto è quello di sviluppare nuovi prodotti, processi e tecnologie nel settore delle specie oleaginose attraverso l’introduzione/potenziamento, in aree a forte vocazione cerealicola, di colture quali girasole, colza, lino e cartamo, da inserire nell’avvicendamento ai cereali autunno-vernini. Previsti nuovi sistemi e attrezzature per la coltivazione delle oleaginose e per la trasformazione e commercializzazione dei prodotti. In programma un impianto automatico di spremitura meccanica di semi di oleaginose per la produzione di oli ad uso alimentare umano e cosmetico e di panelli proteici per garantire un'alimentazione animale sicura. E’ prevista anche l’ideazione di un sistema di tracciabilità in grado di garantire l’origine del prodotto e la territorialità delle produzioni. Il progetto prevede inoltre lo sviluppo di nuove tecnologie per il trattamento e la stabilizzazione dei prodotti ottenuti al fine della buona conservazione nel tempo e del mantenimento delle loro caratteristiche nutrizionali.

Prodotto il formaggio, con il siero si allevano i suini
Capofila Caseificio Sociale Manciano
titolo del progetto: “Consolidamento della filiera produttiva del latte ovino toscano”

Il progetto mira al potenziamento del processo produttivo caseario, con riduzione dei costi, migliore commercializzazione del prodotto e attività di promozione su mercati locali ed esteri .
Tra le attività è prevista la trasformazione del residuo giornaliero della caseificazione (siero) in valore aggiunto, attraverso l’utilizzo come alimento integrato ai suini da ingrasso, con riduzione dei costi di smaltimento del siero da ottenere attraverso la realizzazione di una stalla di concezione tecnologica avanzata, nel rispetto del benessere animale e nel trattamento tecnologicamente avanzato dei reflui. Al fine di migliorare l’efficienza delle consegne e salvaguardare la qualità del prodotto è previsto il potenziamento dei mezzi destinati alla consegna dei prodotti caseari sia verso la GDO (supermercati e impermercati) che gli altri mercati nazionali. Sono inoltre previsti investimenti aziendali in attrezzature e macchinari, finalizzati al miglioramento sia dei parametri qualitativi del latte (caratteristiche organolettiche e igienico-sanitarie), sia della qualità dei mangimi per ottimizzare l’alimentazione.

Carne, formaggio e latte di qualità: tracciabilità dal produttore al consumatore
Capofila ATPZ – Associazione Toscana Produttori Zootecnici (Si-Fi-Ar-Gr)
Titolo progetto: “Qualificazione filiera carne e latte bovino”

Obiettivo: maggiore qualificazione della filiera produttiva della carne e del latte bovino toscani al fine di migliorare la competitività delle imprese toscane, in Italia e all'estero.
Previsti investimenti per l’ammodernamento delle imprese, acquisto di attrezzature e nuovi impianti con particolare riguardo agli aspetti tecnologici quali ad esempio impianti fotovoltaici su fabbricati aziendali finalizzati al risparmio energetico.
Il progetto prevede inoltre di implementare le certificazioni “Agriqualità” e la tracciabilità del prodotto durante le fasi della trasformazione, dal produttore al consumatore.
Si punta anche alla valorizzazione di alcuni prodotti lattiero-caseari vaccini della Maremma e si prevedono attività finalizzate a valutare l’influenza del tipo di pascolo sulla qualità del latte vaccino e del formaggio, mediante l’individuazione delle caratteristiche organolettiche, nutrizionali e funzionali di questi alimenti e attuando un sistema di tracciabilità del prodotto basato sull’utilizzo di codici che saranno facilmente leggibili anche dal consumatore finale.

Carne di chianina certificata e garantita NO OGM
Capofila Bovinitaly - Società Cooperativa Agricola srl
titolo del progetto: “Interventi volti al miglioramento della qualità della carne bovina a marchio IGP Vitellone bianco dell'Appennino Centrale”

Obiettivi: aumentare la competitività della filiera delle carni bovine, in particolare di razza Chianina, a marchio IGP Vitellone Bianco dell’Appennino Centrale, contenere i costi, razionalizzare i sistemi di produzione, dare informazioni chiare e complete al consumatore, rafforzare i rapporti con la distribuzione moderna. Prevista l’introduzione in azienda di mezzi tecnici, macchinari ed attrezzature all’avanguardia e il miglioramento della sostenibilità ambientale (impianti solari fotovoltaici, impianti per la produzione di biogas con gli effluenti di allevamento). Il progetto prevede inoltre la sperimentazione di nuove ed alternative forme di preparazione della carne, l’introduzione di sistemi di tracciabilità del prodotto utilizzando sistemi di gestione e controllo dei capi e dell’alimentazione; il potenziamento dei rapporti con la Grande Distribuzione Organizzata. Inoltre è previsto un protocollo che consenta di dichiarare NO OGM l’alimentazione dei capi bovini certificati IGP Vitellone Bianco dell’Appennino Centrale e di mettere in atto un apposito sistema di tracciabilità ed etichettatura.

Latte ovino e caprino e ...la riscoperta della lana per prodotti di qualità
Capofila Caseificio Val di Cecina
Titolo progetto: Promozione e valorizzazione filiera carne, latte e sottoprodotti ovini

La filiera è quella ovi-caprina. Le azioni prevedono l'ammodernamento delle aziende per migliorare il benessere degli animali e garantire una maggiore efficienza e competitività nelle attività di alimentazione e mungitura, adottando soluzioni tecnologicamente avanzate; l'accrescimento del valore aggiunto dei prodotti, l'attivazione di partenariati di cooperazione per l'utilizzo della lana – attualmente considerato uno scarto – attraverso lo sviluppo di nuovi prodotti, processi e tecnologie. Sono inoltre previsti interventi finalizzati all'implementazione dei sistemi di qualità alimentare mediante la prosecuzione della certificazione Agriqualità; azioni di sostegno alle associazioni di produttori per le attività di promozione dei prodotti che rientrano nei sistemi di qualità alimentare e azioni di diversificazione delle attività agricole.
In particolare sulla lana si intende riutilizzare le lane provenienti dagli allevamenti ovini, oggi considerate un prodotto di bassa qualità e rientrante nella categoria dei rifiuti speciali, per la realizzazione di complementi di arredo ad elevato comfort termico.

Mugello: Carne più buona e “garantita” e animali nutriti con granella locale
Capofila CAF - Cooperativa Agricola Firenzuola
Titolo: “Potenziamento della filiera carni bovine nel territorio del Mugello con particolare riferimento al miglioramento della qualità del prodotto finito”

Rafforzamento della filiera, integrazione e coinvolgimento dei produttori, dalla produzione primaria alla produzione finale e commercializzazione; razionalizzazione dell’alimentazione zootecnica con granella di provenienza locale; ottimizzazione delle condizioni di allevamento e miglioramento qualitativo della carne da presentare al consumatore finale.
Previsto un centro di stoccaggio per l'alimentazione zootecnica a servizio delle aziende socie della cooperativa CAF e mediante accordi con aziende cerealicole locali che producono mangimi. E’ previsto un impulso all'etichettatura volontaria della carne bovina e inoltre, per garantire più redditività agli allevatori, è previsto il potenziamento delle fasi di sezionamento e confezionamento all’interno della cooperativa.

Montalbano: un olio da sogno e l'ipotesi di Banca della Terra
Capofila Oleificio Cooperativo Montalbano

Il progetto nasce per sviluppare e rilanciare l’area geografica del Montalbano e del Circondario Empolese, area ad elevata vocazione olivicola, attraverso azioni volte a consolidare la filiera olivo-olivicola esistente garantendo la commercializzazione di un prodotto di alta qualità e allo stesso tempo remunerativo, nel rispetto della sostenibilità ambientale ed economica. Le azioni principali riguardano la meccanizzazione delle operazioni colturali per l’abbattimento dei costi di produzione (acquisto di macchine ed attrezzature che agevolino le operazioni colturali e la raccolta); la possibilità di realizzare un progetto di associazione tra imprese, denominato “Banca della Terra” per la gestione dei terreni a rischio di abbandono; l’ampliamento dell’oleificio per il contenimento del picco produttivo concentrato nell’arco di un mese circa; l’ampliamento della capacità di stoccaggio del prodotto finito attraverso l'acquisto di serbatoi termo-condizionati; l’installazione di una centrale termica per il reimpiego del nocciolino come combustibile; attività di informazione e promozione del prodotto a cura del Consorzio per la Tutela dell’Olio Extra Vergine di Oliva Toscano IGP.

Olio della Costa Toscana: Pisa, Livorno e Grosseto in pista per la qualità
Capofila Terre dell'Etruria Soc. Coop. Agricola
Titolo progetto: “Olio della Costa Toscana”

Obiettivo:la valorizzazione dell’olio extravergine di oliva prodotto nelle province di Livorno, Pisa e Grosseto, mediante l’introduzione di innovazioni nelle fasi di produzione, trasformazione e commercializzazione. Previsti nuovi impianti e acquisto di macchine specializzate per l’esecuzione delle operazioni di potatura e di raccolta, con lo scopo di ridurre i costi di produzione e accrescere la qualità del prodotto. E ancora potenziamento di strutture di confezionamento e commercializzazione per accrescere le potenzialità commerciali del prodotto e investimenti per impianti innovativi finalizzati al miglioramento qualitativo. Sono previste inoltre azioni volte alla promozione dell’olio di oliva extravergine IGP Toscano mediante l’aggregazione di diversi soggetti che svolgeranno in forma coordinata attività di promozione, comunicazione e partecipazione ad eventi/fiere. Questi interventi sono integrati da interventi complementari (nuovi impianti di olivi, generazione di energia da impianti fotovoltaici, miglioramento di un frantoio aziendale).

Il vivaismo scommette sull'ambiente: “nocciolino” delle olive come ammendante
Capofila Vivai Sandro Bruschi (Pt)
Titolo progetto: “Valorizzazione del settore vivaistico”

Obiettivo: creare una filiera con operatori della produzione e della trasformazione-confezionamento del prodotto, in un settore in cui non esistono esperienze di aggregazione simili, e avviare in modo integrato un processo di valorizzazione, investendo sulla tutela e compatibilità ambientale per conferire una maggiore competitività delle produzioni vivaistiche toscane. Le due attività in cui si articola il progetto comportano la realizzazione di interventi finalizzati ad acquisire la certificazione ambientale MPS (attraverso l’acquisto di attrezzature e la realizzazione di strutture per la gestione dei prodotti certificati in modo separato), non limitata ad una unica impresa ma estesa ai vari produttori agricoli firmatari dell’accordo di filiera, e la razionalizzazione dei consumi idrici, tramite interventi di miglioramento ed ammodernamento degli impianti di irrigazione. L’altro obiettivo principale è il minor impatto ambientale dell’attività vivaistica dovuto alla riduzione dell’uso della torba. Questa infatti è una risorsa non rinnovabile il cui consumo contribuisce all’aumento delle emissioni di gas serra, anche per il trasporto dai lontani siti di estrazione del Nord Europa. Il progetto prevede proprio la creazione di un nuovo ammendante, sostitutivo della torba, ottenuto dalla trasformazione degli scarti da frantoio oleario (nocciolino)

Morellino di Scansano: nuove macchine per un prodotto di alta qualità
Capofila Cantina Vignaioli Morellino di Scansano Soc. Coop. Agricola
Titolo progetto: “Ammodernamento della Cooperativa Vignaioli Morellino di Scansano - Soc. Coop. Agricola”

Rrazionalizzare le operazioni colturali, ottenere più qualità, ridurre i costi e superare così le criticità.
Previsti investimenti per macchine operatrici che consentano di svolgere le operazioni agronomiche in modo ottimale riducendo i tempi aumentare la remuneratività. Sono previsti anche investimenti in attrezzature volte a migliorare la logistica del trasporto dell’uva dal produttore alla trasformazione, con procedimenti innovativi per mantenere la qualità delle uve più integra possibile fino all’inizio della pigiatura, così da assicurare la produzione di vino con sempre maggiori standard qualitativi.
Per le imprese di trasformazione sono previsti investimenti in macchine e impianti di ultima generazione finalizzati a migliorare l’organizzazione, ridurre i costi delle singole gestioni, diversificare le produzioni e le relative confezioni per meglio rispondere alle richieste del mercato ed in particolare della grande distribuzione.

Pistoia: gli stlisti del vivaismo ...si mettono in vetrina
Capofila Azienda Agricola Vannucci Piante di Vannucci Vannino
Titolo progetto: “Pistoia: gli stilisti del vivaismo”

Fra gli obiettivi la creazione di una “rete” fra più aziende, ognuna specializzata in un fase o in un prodotto e tutte insieme tese ad offrire sul mercato una gamma merceologica completa e di alta qualità, la riduzione in maniera sostanziale dei consumi idrici e soprattutto il miglioramento delle condizioni di commercializzazione grazie alla programmazione della produzione e alla creazione di una vetrina dedicata all’esposizione e commercializzazione.
Investimenti aziendali con creazione o ristrutturazione di impianti di vasetteria, l’installazione di serre ed ombrari, linee automatizzate per la movimentazione dei carichi e l’acquisto attrezzature finalizzate all’ottimizzazione delle operazioni colturali, nonché la realizzazione di un polo espositivo in zona di elevata visibilità e facile accessibilità dove verranno collezionate, anche a titolo promozionale di tutto il settore, piante provenienti dalle aziende partecipanti dirette ed indirette.
Proposto anche il progetto “Irrigo” per il risparmio idrico, una rete di informazioni sui consumi idrici delle colture e la sperimentazione di innovazioni sulla coltivazione.

EXPO RURALE 2013 è realizzata dalla Regione Toscana e organizzata da Artex.

_________________
Segui Agraria.org anche su Facebook Immagine e Twitter Immagine!

Sei già iscritto all' Associazione di Agraria.org? ;)


21/08/2013, 16:19
Profilo WWW
Sez. Supporto Didattico
Sez. Supporto Didattico
Avatar utente

Iscritto il: 13/03/2008, 19:23
Messaggi: 68851
Località: Pinzolo (TN) - Firenze
Formazione: Laurea in Scienze agrarie
Rispondi citando
Nasce L'altra EXPO RURALE
calendario di appuntamenti fuori della Fortezza da Basso

Per una volta è l'inverso... non è il cemento e la città a insidiare il paesaggio, la campagna ma anzi...
Il verde, la campagna "assediano" pacificamente Firenze e per la prima volta EXPO RURALE sconfina allargandosi all'intera città, arrivando perfino a Fiesole.
Nasce quest'anno L'altra EXPO RURALE un calendario di appuntamenti paralleli fuori della Fortezza da Basso che per quattro giorni, fino a tarda notte, colorano di verde e portano un'aria country anche tra le strade di Firenze.
Ecco allora gli eventi da mettere in agenda e da non perdere fuori della Fortezza da Basso, quartier generale dell'agricoltura, perché L'altra EXPO è altrettanto entusiasmante...
A cominciare, per tutti i giorni di Expo Rurale, da I VITELLONI A GIRO PER FIRENZE E DINTORNI: circuito gastronomico in 7 ristoranti di città e provincia (cinque a Firenze, uno a Greve in Chianti e uno a San Casciano Val di Pesa, indirizzi sul sito) con menù Expo Rurale dedicati al vitellone bianco dell'Appennino Centrale.
Lo scenario diventa invece vegetariano con l'installazione di verzura e ortaggi, pezzo unico di "arte agroalimentare" firmata dai farmers market e da un green designer, ospitata dal 12 al 15 settembre nella lobby dell'Hotel DE LA VILLE, in via Tornabuoni, nel cuore della moda e dello shopping fiorentini.
E ancora, scorrendo l'agenda:
mercoledì 11 settembre h. 22.00 Pre opening party di Expo Rurale al Forno di Panino Tondo in Piazza Giorgini, con bruschetta e olio extravergine toscano IGT per tutti. Si sforna fino a notte fonda aspettando il taglio del nastro ad Expo.
venerdì 13 settembre dalle h 17.00 AltreMani, gli artigiani sinonimo di raffinate rivisitazioni della natura in chiave di design ecocompatibile, presentano in anteprima la nuova collezione di bio design presso il loro show room di Pian del Mugnone - Fiesole, Piazza Mons. Formelli 5, con visita del laboratorio.
venerdì 13 settembre h. 19.00 Aperitivo Green e DJ set al RIVALTA Cafe sul Lungarno Corsini 14R: finger di campagna e speciale cocktail “del fattore” a base di rosmarino, basilico e limone dell’orto.
sabato 14 settembre h.17.00 Passeggiata al Giardino dell'Orticultura con la suggestiva serra ottocentesca in ferro, ghisa e vetro. Via Bolognese 17.
domenica 15 settembre h 12.00, Bon Ton nell'orto, tutti i segreti del come assemblare ravanelli, pomodori, peperoni, sedano e carote per farne un raffinato centro tavola goloso. Lezione e dimostrazione (gratuita su prenotazione al tel. 055/599095) presso il Floral Design Il Bobolino Fiesole, Via A. Gramsci 14, Fiesole.

_________________
Segui Agraria.org anche su Facebook Immagine e Twitter Immagine!

Sei già iscritto all' Associazione di Agraria.org? ;)


04/09/2013, 18:41
Profilo WWW
Sez. Supporto Didattico
Sez. Supporto Didattico
Avatar utente

Iscritto il: 13/03/2008, 19:23
Messaggi: 68851
Località: Pinzolo (TN) - Firenze
Formazione: Laurea in Scienze agrarie
Rispondi citando
FIRENZE - Fortezza da Basso - 3a edizione
12 – 15 settembre 2013 - h 10.00 - 22.00
Tutti pazzi per la campagna!
E allora diamo i numeri...
E anche la campagna 2.0 va forte

7.446 mq di superfice espositiva coperta.

43.000 mq di superfice espositiva scoperta

Per un totale di 50.746  mq.

384 espositori di cui 160 produttori contadini e aziende agricole impegnati nei Mercati Contadini.

10 settori rappresentati
Vitivinicoltura
Olivicoltura
Florovivaismo
Cerealicoltura e colture erbacee
Zootecnia
Caccia
Pesca e acquacoltura
Foresta – Legno
Multifunzionalità
Volti – Tradizioni – Esperienze

3 convegni di alto contenuto tecnico – scientifico.

30 workshop e/o seminari divulgativi.

123 tipi di laboratori, esibizioni e/o eventi di animazione replicati in continuazione per 698 possibilità di partecipazione.
Di questi:
63 sono dedicati alle scolaresche (per 450 studenti) per 175 eventi specifici
72 sono degustazioni guidate
232 eventi organizzati dalle filiere

Per un totale di 304 eventi.

450 gli studenti delle scuole elementari, medie e superiori per i quali saranno organizzati 64 laboratori didattici

200.000 i visitatori della scorsa edizione

Ed EXPO RURALE sui social? Va fortissimo. La campagna 2.0 è dinamica e viral

10.288 contatti social, FAN

3.859 persone coinvolte che hanno lasciato un commento, oltre 130.000 al giorno

EXPO RURALE 2013 è realizzata dalla Regione Toscana e organizzata da Artex.
www.exporurale.it

_________________
Segui Agraria.org anche su Facebook Immagine e Twitter Immagine!

Sei già iscritto all' Associazione di Agraria.org? ;)


05/09/2013, 11:16
Profilo WWW

Iscritto il: 12/09/2010, 18:47
Messaggi: 916
Formazione: Dott.Agronomo
Rispondi citando
Tra le altre cose ricordo la presenza anche dei professionisti.

Agronomi e Forestali a Expo Rurale, a Firenze dal 12 al 15 settembre

La Federazione regionale dei Dottori Agronomi e dei Dottori Forestali della Toscana, con la partecipazione del CONAF sarà presente anche quest’anno alla seconda edizione di Expo rurale 2013, manifestazione evento del mondo rurale, promossa e organizzata dalla Regione Toscana; è una manifestazione e fiera poliedrica che propone la rassegna delle filiere agricole, forestali e zootecniche protagoniste dell'agricoltura in Toscana. Lo svolgimento è programmato a Firenze dal 12 al 15 settembre 2013 nella splendida Fortezza da Basso, capolavoro dell' architettura militare del Rinascimento, progettata da Antonio da Sangallo il Giovane su incarico di Alessandro de' Medici e realizzata tra il 1534 ed il 1537. Fra le attività dei Dottori Agronomi e Forestali a Firenze “Le piante da giardino e dell’orto domestico: come fare la scelta giusta”; un laboratorio didattico sull’etichettatura; interventi all’interno della filiera dell’olio d’oliva.


06/09/2013, 22:12
Profilo
Visualizza ultimi messaggi:  Ordina per  
Rispondi all’argomento   [ 20 messaggi ]  Vai alla pagina 1, 2  Prossimo

Chi c’è in linea

Visitano il forum: Nessuno e 29 ospiti


Non puoi aprire nuovi argomenti
Non puoi rispondere negli argomenti
Non puoi modificare i tuoi messaggi
Non puoi cancellare i tuoi messaggi
Non puoi inviare allegati

Cerca per:
Vai a:  
POWERED_BY
Designed by ST Software.

Traduzione Italiana phpBB.it
phpBB SEO

Informativa Privacy