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“Emilia Wine Experience” - “Malvasia e …”

11/05/2023, 15:53

Rassegna enogastronomica dedicata a uno dei vitigni d’eccellenza dell’Emilia

Sette appuntamenti per festeggiare il mito della Malvasia con abbinamenti a sorpresa e proposte inedite lungo le Strade Vini e Sapori di Emilia

Primo appuntamento dal 13 al 14 maggio lungo la Strada del Fungo Porcino di Borgo Taro



“Malvasia e…”, il titolo della rassegna enogastronomica che prenderà il via dal 13 maggio e toccherà in varie date diversi territori del gusto tra Parma e Piacenza. Protagonista la Malvasia, un vino dagli ampi orizzonti e con tante potenzialità da esprimere, che si differenzia da altri per la lunga e secolare storia. Da queste premesse parte l’idea della rassegna enogastronomica, che si svilupperà in sette appuntamenti. Il progetto è promosso da GAL del Ducato in collaborazione con Strada dei Vini e dei Sapori dei Colli Piacentini, Strada del Fungo Porcino di Borgotaro e Strada del Prosciutto e dei Vini dei Colli di Parma e con il contributo di Emilia Wine Experience, il progetto di promozione dei vini di Emilia. «Si riparte da uno dei vitigni più simbolici dell’Emilia – spiega Elisabetta Virtuani, presidente della Strada dei Vini e dei Sapori dei Colli Piacentini, capofila di Emilia Wine Experience – per raccontare borghi e cultura che ruotano intorno a un filo conduttore, la Malvasia di Candia Aromatica Malvasia, cercando però di attrarre il visitatore anche attraverso suggestioni che vanno oltre al prodotto».



Un programma intenso diviso in due stagioni, primaverile e autunnale, che vedranno come attori ristoratori, cantine, agriturismo e laboratori di gastronomia delle Strade Vini e Sapori di Emilia, che proporranno innovativi abbinamenti e interpretazioni tra Malvasia e prodotti locali. I percorsi sono ispirati idealmente a figure storiche legate ai territori:



> Malvasia e Sregolatezza, con Giacomo Casanova;

> Malvasia e Genio, con Leonardo da Vinci;

> Malvasia e Ardimento, con Giuseppe Garibaldi

> Malvasia e Bellezza, con Maria Luigia



Si parte con “Malvasia e Sregolatezza” il primo appuntamento in programma dal 13 al 14 maggio in Val di Taro, sulla Strada del Fungo Porcino, con un testimonial d’eccezione, Giacomo Casanova. L’avventuriero settecentesco, che visse proprio nel periodo in cui la Malvasia era il vino più diffuso e apprezzato dalle corti europee, ci guiderà idealmente nel percorso lungo la Strada del Fungo Porcino.

Nei fine settimana del 13-14 maggio e del 3-4 giugno nei locali ristoranti e agriturismi aderenti alla Strada, si potranno scoprire abbinamenti inediti con "La Sregolatezza è servita" e conoscere le diverse vinificazioni della Malvasia con le degustazioni (a numero chiuso su prenotazione) al Museo del Fungo a Borgo Val di Taro e Albareto.

Il secondo percorso “Malvasia e Genio”, dedicato a Leonardo da Vinci, è in programma il 19-21 maggio e il 9-11 giugno nei menù proposti dai ristoratori della Strada dei Vini e dei Sapori dei Colli Piacentini con abbinamenti ‘geniali’, combinazioni di sapori raramente sperimentate, supportate egregiamente dal vino Malvasia, capaci di generare sorpresa e sicuro apprezzamento nella clientela. Il legame tra Leonardo e Piacenza è molto stretto: Malvasia di Candia Aromatica è, infatti, la varietà che egli coltivò nella Vigna di Leonardo a Milano, vitigno principalmente coltivato sui Colli Piacentini, diventati il territorio di elezione di questa varietà. La rassegna si svolgerà in territorio piacentino e prevede degustazioni alla cieca in cantina nelle giornate di venerdì 19 maggio e 9 giugno dedicate alle Terre della Malvasia.

Terzo percorso è quello dedicato all’iconica figura di Giuseppe Garibaldi. “Non c’è aroma più delizioso, non c’è nettare più allettante della Malvasia di Maiatico” ricordava l’Eroe dei Due Mondi a proposito del suo soggiorno di alcuni giorni ospite della Marchesa Teresa Araldi-Trecchi. “Malvasia e Ardimento” è quindi il titolo della rassegna che si svolgerà nei week end del 20-21 maggio e 17-18 giugno lungo la Strada del Prosciutto di Parma sulle colline parmensi con combinazioni audaci tra Malvasia e sapori tipici del territorio, per due fine settimana all’insegna della buona tavola.

L’edizione autunnale chiuderà rassegna in bellezza. Un programma tutto da scoprire, “Malvasia e Bellezza” sarà la celebrazione corale delle tre Strade a Maria Luigia, amata Duchessa di Parma e Piacenza.

La Rassegna “Malvasia e …” è promossa da GAL del Ducato nell'ambito della Misura LEADER del Programma di Sviluppo Rurale 2014/2020 della Regione Emilia-Romagna.

Il programma completo della Rassegna è disponibile su https://galdelducato.it/malvasia-e/

Re: “Emilia Wine Experience” - “Malvasia e …”

11/05/2023, 15:53

“Emilia Wine Experience” è il progetto sistemico di promozione turistica che parte dalle eccellenze agroalimentari dell’Emilia. “Emilia, terra di capolavori enogastronomici dove la vita si gusta e si sorseggia” è il filo conduttore e al contempo motore che ha animato nel 2022 molte iniziative enogastronomiche aperte al pubblico e accolto numerosi giornalisti nei diversi press tour organizzati lungo le Strade Vini e Sapori di Emilia. Il portale http://www.emiliawineexperience.it" target="_blank è una vera e propria guida del territorio attraverso i propri sapori, che ha come finalità quella di attrarre il visitatore attraverso le esperienze enogastronomiche attraverso l’Emilia Wine Experience CARD.

Re: “Emilia Wine Experience” - “Malvasia e …”

17/05/2023, 10:20

Rassegna enogastronomica Malvasia e…

Genio e Ardimento i protagonisti del fine settimana 19-21 maggio

Dopo il successo del primo fine settimana continua nel weekend la festa del mito della Malvasia lungo le Strade Vini e Sapori di Emilia. Il “Genio” sarà Leonardo (nel piacentino) mentre a Sala Baganza (Pr) si celebra “Ardimento” con appuntamenti dedicati a Giuseppe Garibaldi



Genio e Ardimento, i due elementi che anche Emilia Wine Experience accosterà alla Malvasia e che andranno a celebrare due rispettivi personaggi: Leonardo Da Vinci e Giuseppe Garibaldi.



Malvasia e Genio”, dedicato a Leonardo da Vinci, è in programma il 19-21 maggio nei menù proposti dai ristoratori della Strada dei Vini e dei Sapori dei Colli Piacentini con abbinamenti ‘geniali’, combinazioni di sapori raramente sperimentate, supportate egregiamente dal vino Malvasia, capaci di generare sorpresa e sicuro apprezzamento nella clientela.

Si parte il 19 maggio alle 18:30 presso la cantina La Tosa di Vigolzone (Pc) con la degustazione alla cieca alla scoperta delle "Terre della Malvasia”, in particolare quella Bianca di Candia Aromatica, e a seguire cena MALVASIA e GENIO (prenotazioni: info@stradadeicollipiacentini.it). Il legame con Leonardo o è molto stretto: Malvasia di Candia Aromatica è, infatti, la varietà che egli coltivò nella Vigna di Leonardo a Milano, vitigno principalmente coltivato sui Colli Piacentini, diventati il territorio di elezione di questa varietà. Durante tutto il weekend i ristoranti, agriturismo e laboratori di gastronomia inseriranno in menu dei piatti con abbinamenti “geniali” con la Malvasia, come ad esempio “gnocchi di patate di Morfasso con asparagi, pasta di salame e Cacio del Po” del Ristorante Le Proposte oppure la “millefoglie con morbido al pan brioche montato al pepe, gelatina di Malvasia e fiori di acacia canditi” del laboratorio Mani in Pasta per celebrare le passioni di Leonardo. Tutte i locali e le cantine aderenti alla rassegna a questo link: https://galdelducato.it/malvasia-e/



“Malvasia e Ardimento” è invece il titolo della rassegna che si svolgerà nel week end del 20-21 maggio lungo la Strada del Prosciutto di Parma sulle colline parmensi dedicato all’iconica figura di Giuseppe Garibaldi. “Non c’è aroma più delizioso, non c’è nettare più allettante della Malvasia di Maiatico” ricordava l’Eroe dei Due Mondi a proposito del suo soggiorno di alcuni giorni ospite della Marchesa Teresa Araldi-Trecchi.

Appuntamento nel weekend a Sala Baganza (Pr) con il Festival della Malvasia, lungo la Strada del Prosciutto di Parma con combinazioni audaci tra Malvasia e sapori tipici del territorio. Sabato 20 maggio, convegno promosso dal Gal del Ducato dal titolo “Il mito della Malvasia”: le potenzialità di sviluppo di un network (ore 10.15 presso la Rocca Sanvitale). Domenica 21 maggio alle ore 11:00 "Caccia all'Abbinamento" all'interno della Rocca di Sala Baganza presso lo stand della Strada del Prosciutto e dei Vini dei Colli di Parma saranno distribuiti i prodotti che i partecipanti potranno abbinare con la Malvasia più indicata che potranno scoprire presso gli stand dei Produttori presenti anch'essi all' interno della Rocca. Alle ore 16:00, sempre nella Rocca di Sala Baganza, la Masterclass promossa dalla Strada del Prosciutto, dal Comune di Sala Baganza e da Emilia Wine Experience “Malvasie estreme e abbinamenti coraggiosi: tecniche di vinificazione a confronto e abbinamenti inusuali”. Prenotazioni: iat@unionepedemontana.pr.it



“MALVASIA e…”, il titolo della rassegna enogastronomica che toccherà i diversi territori del gusto tra Parma e Piacenza con varie iniziative nel periodo 12 maggio-18 giugno. Protagonista la Malvasia, un vino dagli ampi orizzonti e con tante potenzialità da esprimere, che si differenzia da altri per la lunga e secolare storia. Il progetto è promosso da GAL del Ducato in collaborazione con Strada dei Vini e dei Sapori dei Colli Piacentini, Strada del Fungo Porcino di Borgotaro e Strada del Prosciutto e dei Vini dei Colli di Parma e con il contributo di Emilia Wine Experience, il progetto di promozione dei vini di Emilia. Un programma intenso diviso in due stagioni, primaverile e autunnale, che vedranno come attori ristoratori, cantine, agriturismo e laboratori di gastronomia delle Strade Vini e Sapori di Emilia, che proporranno innovativi abbinamenti e interpretazioni tra Malvasia e prodotti locali.

I percorsi sono ispirati idealmente a figure storiche legate ai territori:

> Malvasia e Sregolatezza, con Giacomo Casanova;

> Malvasia e Genio, con Leonardo da Vinci;

> Malvasia e Ardimento, con Giuseppe Garibaldi;

> Malvasia e Bellezza, con Maria Luigia.



La Rassegna “Malvasia e …” è promossa da GAL del Ducato nell'ambito della Misura LEADER del Programma di Sviluppo Rurale 2014/2020 della Regione Emilia-Romagna.



“Emilia Wine Experience” è il progetto sistemico di promozione turistica che parte dalle eccellenze agroalimentari dell’Emilia. “Emilia, terra di capolavori enogastronomici dove la vita si gusta e si sorseggia” è il filo conduttore e al contempo motore che ha animato nel 2022 molte iniziative enogastronomiche aperte al pubblico e accolto numerosi giornalisti nei diversi press tour organizzati lungo le Strade Vini e Sapori di Emilia. Il portale www.emiliawineexperience.it/eventi-in-programma/ è una vera e propria guida del territorio attraverso i propri sapori, che ha come finalità quella di attrarre il visitatore attraverso le esperienze enogastronomiche attraverso l’Emilia Wine Experience CARD.

Re: “Emilia Wine Experience” - “Malvasia e …”

29/06/2023, 19:13

Con Emilia Wine Experience due eventi enogastronomici per celebrare l’estate

Metti una sera a Cena sotto le stelle con Verdi e le specialità del Po

Metti una sera a cena nel parco con le eccellenze verdiane. La sera è quella del 3 luglio, il parco è quello di Palazzo Barattieri a San Pietro in Cerro (PC), le eccellenze sono quelle gastronomiche care al maestro Giuseppe Verdi presente in prima persona con alcune delle sue arie più celebri. “Cena nel Parco con le Eccellenze Verdiane” avrà inizio alle 19:00 ed è organizzata dalla Strada del Po e dei Sapori della Bassa Piacentina in collaborazione con il Comune di San Pietro in Cerro, la Pro Loco Il Cerro e la Strada dei Colli Piacentini ed è promossa dal progetto Emilia Wine Experience.

Protagonisti della cena saranno i cuochi Claudia ed Emanuela Cattivelli (Antica Trattoria Cattivelli), Claudio Cesena (Locanda San Fiorenzo) e Patrizia Dadomo (La Fiaschetteria). Con i piatti degli chef, che nelle loro preparazioni utilizzeranno anche i prodotti locali della Strada del Po, saranno proposti in abbinamento i vini di alcune cantine della Strada dei Vini e dei Sapori dei Colli Piacentini: Luretta, La Tosa, Cantina Barattieri e Azienda Agricola Loschi Enrico. A far vivere l’atmosfera verdiana, le musiche eseguite al pianoforte da Francesco Benazzi. Durante la serata sono previste incursioni gastronomiche della Strada Del Fungo Porcino e Strada del Prosciutto e dei Vini dei Colli di Parma. Oltre ad un tuffo dentro Cioccolato 180, laboratorio artigianale. Segui l’evento FB: A Cena nel Parco con le Eccellenze Verdiane.

Con l’occasione della cena è prevista l’apertura straordinaria del Castello di San Pietro in Cerro con possibilità di pernottamento presso la Locanda del Re Guerriero. Per il quale è stato studiato un pacchetto turistico ad hoc. Info e prenotazioni: info@rossogotico.it | Mob. 366 444 5424.

Intanto l’8 luglio in programma Vino E Cultura Del Territorio, evento che si terrà l’8 luglio alle 18,30 a Palazzo delle Terme di Lesignano de’ Bagni (Pr). L’iniziativa rientra all’interno della manifestazione “Lesignano Respira Cultura” e propone la degustazione di alcune eccellenze della tradizione gastronomica del territorio.

Un momento conviviale nel quale in abbinamento ai vini Doc di Piacenza e Parma saranno degustati i prodotti gastronomici tradizionali rappresentativi della cultura e della tradizione locale. Come la Coppa di Parma IGP di due diverse stagionature, il Parmigiano Reggiano “in purezza” di Vacche Rosse e di Bruna Alpina, i Tortelli di Patate conditi col soffritto di pomodoro. L’evento è una Masterclass organizzata dalla Strada del Prosciutto e dei Vini dei Colli di Parma, in collaborazione con il Comune di Lesignano de’ Bagni, la Proloco di Lesignano de’ Bagni; AIS Parma e Strada dei Vini e dei Sapori dei Colli Piacentini. A condurre la serata sarà Antonella Pizzi, sommelier degustatrice di Ais Parma. Partecipa Mauro Lamoretti, presidente Strada del Prosciutto e dei Vini dei Colli di Parma. Prenotazione obbligatoria: prolocolesignanobagni@gmail.com | Tel.: 375 572 5540.

“Emilia Wine Experience” è il progetto sistemico di promozione turistica che parte dalle eccellenze agroalimentari dell’Emilia. “Emilia, terra di capolavori enogastronomici dove la vita si gusta e si sorseggia” è il filo conduttore e al contempo motore che ha animato nel 2022 molte iniziative enogastronomiche aperte al pubblico e accolto numerosi giornalisti nei diversi press tour organizzati lungo le Strade Vini e Sapori di Emilia. Il portale www.emiliawineexperience.it/eventi-in-programma/ è una vera e propria guida del territorio attraverso i propri sapori, che ha come finalità quella di attrarre il visitatore attraverso le esperienze enogastronomiche attraverso l’Emilia Wine Experience CARD.

Re: “Emilia Wine Experience” - “Malvasia e …”

05/07/2023, 18:35

L’8 luglio nel borgo parmense una degustazione firmata Emilia Wine Experience

Vino e Cultura del Territorio: appuntamento a Lesignano de’ Bagni (Pr)



Tutto pronto per l’evento dell’8 luglio, Vino E Cultura Del Territorio, che si terrà alle 18,30 a Palazzo delle Terme di Lesignano de’ Bagni (Pr). L’iniziativa rientra all’interno della manifestazione “Lesignano Respira Cultura” e propone la degustazione di alcune eccellenze della tradizione gastronomica del territorio.

Un momento conviviale, promosso tra le attività del progetto Emilia Wine Experience, nel quale in abbinamento ai vini Doc di Piacenza e Parma saranno degustati i prodotti gastronomici tradizionali rappresentativi della cultura e della tradizione locale. Come la Coppa di Parma IGP di due diverse stagionature, il Parmigiano Reggiano “in purezza” di Vacche Rosse e di Bruna Alpina, i Tortelli di Patate conditi col soffritto di pomodoro. L’evento è una Masterclass organizzata dalla Strada del Prosciutto e dei Vini dei Colli di Parma, in collaborazione con il Comune di Lesignano de’ Bagni, la Proloco di Lesignano de’ Bagni; AIS Parma e Strada dei Vini e dei Sapori dei Colli Piacentini. A condurre la serata sarà Antonella Pizzi, sommelier degustatrice di Ais Parma. Partecipa Mauro Lamoretti, presidente Strada del Prosciutto e dei Vini dei Colli di Parma. Prenotazione obbligatoria: prolocolesignanobagni@gmail.com | Tel.: 375 572 5540.

“Emilia Wine Experience” è il progetto sistemico di promozione turistica che parte dalle eccellenze agroalimentari dell’Emilia. “Emilia, terra di capolavori enogastronomici dove la vita si gusta e si sorseggia” è il filo conduttore e al contempo motore che ha animato nel 2022 molte iniziative enogastronomiche aperte al pubblico e accolto numerosi giornalisti nei diversi press tour organizzati lungo le Strade Vini e Sapori di Emilia. Il portale www.emiliawineexperience.it/eventi-in-programma/ è una vera e propria guida del territorio attraverso i propri sapori, che ha come finalità quella di attrarre il visitatore attraverso le esperienze enogastronomiche attraverso l’Emilia Wine Experience CARD.

Re: “Emilia Wine Experience” - “Malvasia e …”

04/08/2023, 12:09

Inviate in tutta Italia 33 mystery box con prodotti locali per dare vita al challange #AromaMalvasia

Emilia Wine Experience lancia la sfida tra food&wine blogger per una ricetta che racconti l’abbinamento della Malvasia di Candia Aromatica e la Valtidone

Il gusto di un territorio racchiuso in una Mystery Box. In occasione dell’evento “Valtidone Wine Fest” e in particolare della tappa “Sette Colli in Malvasia” che si terrà a Ziano Piacentino (Pc) domenica 10 settembre, la Strada dei Vini e dei Sapori dei Colli Piacentini ha lanciato, nell’ambito del progetto Emilia Wine Experience e in collaborazione con l’Associazione Italiana Food Blogger (AIFB), il challenge #AromaMalvasia, con l’obiettivo di far scoprire la Malvasia di Candia Aromatica e i prodotti agroalimentari del territorio a un pubblico di comunicatori digitali specializzati. Proprio per questo 33 food&wine blogger da tutta Italia, da Nord (Udine e Torino) a Sud (Messina e Lecce), passando per Milano, Genova, Verona, Livorno, Pistoia, Arezzo e Roma) hanno ricevuto, grazie a Mail Boxes Etc. Piacenza e Fidenza, una mystery box attraverso la quale dare vita a ricette che sappiano interpretare il territorio in abbinamento al vino protagonista della gara. “Mandiamo il nostro Oro Giallo in giro per l’Italia per far conoscere le sue spiccate caratteristiche aromatiche che rimandano a un territorio ricco di aromi e personalità”, spiega Elisabetta Virtuani, presidente della Strada dei Vini e dei Sapori dei Colli Piacentini, capofila del progetto Emilia Wine Experience.

16 le cantine coinvolte e 15 le aziende agricole e agroalimentari. Ogni box contiene una bottiglia di Malvasia di Candia Aromatica nelle diverse tipologie (fermo, frizzante, passito) e 6 prodotti tipici della Val Tidone: zafferano, miele, polpa di pomodoro, composta di mele con ciliegie marasche/cannella/cioccolato fondente, riso Carnaroli, patate, Grana Padano DOP, Pancetta Piacentina DOP. Dall’Alta Val Tidone arrivano invece farina di grano tenero tipo 0 macinata a pietra, olio extra vergine di oliva Valle del Tidone. Ma ci sono anche degli outsider tra cui il Fungo Porcino con la Strada dei Fungo Porcino di Borgotaro, Cacio del Po con la Strada del Po e dei Sapori della Bassa Piacentina e l’olio EVO Piacentino della Val Vezzeno della Strada dei Colli Piacentini. “Dieta Mediterranea, Made in Italy, Cucina Italiana sono concetti spesso utilizzati in sostituzione l’uno dell’altro dimenticando colpevolmente che non si tratta di prendere in considerazione solo dei “prodotti” tipici bensì di immergersi in quello che è uno stile di vita “ticipo”, unico al mondo – dice Anna Maria Pellegrino, Presidente di AIFB - la nostra variegata identità gastronomica esprime un’identità culturale dettagliata in modo infinitesimale e che racconta certo che si prodotti ma soprattutto persone e territori e AIFB, fin dalla sua fondazione avvenuta nel 2013, ha nel suo DNA questo valore importantissimo: dar voce a tutta questa “diversità bioculturale”, davvero un immenso patrimonio immateriale, che deve essere raccontato con strumenti nuovi, come appunto i social e come stiamo facendo nel nuovo progetto gastronomico in collaborazione con l'Emilia Wine Experience”.

Una ricetta che sa di territorio. I food&wine blogger, selezionati da AIFB e che hanno ricevuto la box misteriosa, daranno vita ad un challenge con la preparazione di una ricetta (dolce o salata) da abbinare e/o che contenga Malvasia di Candia Aromatica. Nella realizzazione della ricetta dovranno essere utilizzati almeno 2 prodotti della mystery box e dovranno essere associati alla Malvasia di Candia Aromatica. Le ricette saranno quindi pubblicate sui blog dei partecipanti e condivise sui loro social. Tutte le ricette saranno valutate da una commissione tecnica e il primo classificato proporrà la ricetta in uno show cooking il 10 settembre a Ziano Piacentino, giorno nel quale sarà premiato ufficialmente. I rimandi alle ricette e tutte le informazioni sui prodotti in gara sono disponibili sul portale https://www.emiliawineexperience.it/mysterybox

Emilia Wine Experience è il progetto sistemico di promozione turistica con Destinazione Turistica Emilia che parte dalle eccellenze agroalimentari dell’Emilia. Il challenge #AromaMalvasia vede la collaborazione del Comune di Ziano Piacentino, il Comune di Alta Val Tidone, l’Associazione Sette Colli di Ziano e il Consorzio Vini DOC Colli Piacentini.

Re: “Emilia Wine Experience” - “Malvasia e …”

06/09/2023, 13:42

Il vincitore del Challenge #AromaMalvasia con la premiazione il 10 settembre
EMILIA WINE EXPERIENCE: A ZIANO PIACENTINO (PC) SI CELEBRA IL MITO DELLA MALVASIA
Tra degustazioni e show cooking un fine settimana all’insegna della festa dell’uva in occasione del Valtidone Wine Fest che fa tappa nel borgo piacentino per celebrare i prodotti emiliani
E’ arrivato il momento: domenica 10 settembre la premiazione del challeng #AromaMalvasia che nel mese scorso ha visto impegnati oltre trenta blogger da tutta Italia sfidarsi per una ricetta realizzata con i prodotti emiliani e pensata per essere abbinata alla Malvasia Aromatica di Candia. A vincere il contest è Lisa Fregosi dalla Val di Vara, in Liguria, con la ricetta Ravioli ripieni di formaggio e miele con impasto aromatizzato allo zafferano, conditi con una riduzione di Malvasia di Candia Aromatica e gocce di miele, accompagnati alla Malvasia di Candia Aromatica dei Fratelli Piacentini. Al secondo posto a pari merito sono arrivati poi i “Fagottini di pollo alla Malvasia” di Sabrina Pignataro abbinati alla Malvasia di Torre Fornello, i “Tortelli di grana, noce moscata e maggiorana con sugo di zucca e porro” di Gabriella Rizzo abbinati alla Malvasia di Casa Benna e infine i “Ravioli alla Malvasia di Candia Aromatica” di Michela Masotto. Terzo classificato, Barbara Rosati con i “Nigiri allo zafferano con abbinamenti in agro dolce” in abbinamento al Passito di Malvasia di Formaggini e Peveri. «Bellissima esperienza che ha messo insieme la cucina italiana nel segno della Malvasia di Candia Aromatica e dei prodotti tipici piacentini con trentatre ricette, tutte diverse e personalizzate – spiega Elisabetta Virtuani, presidente della Strada dei Vini e dei Sapori dei Colli Piacentini – una collaborazione interessante con l’Associazione italiana food blogger (AIFB) che ha fornito un importante supporto al challenge, insieme a Mailboxes ETC. Piacenza per le spedizioni in tutta Italia».
La premiazione e la realizzazione della ricetta. Avverrà a Ziano Piacentino (Pc) domenica 10 settembre in occasione della tappa del Valtidone Wine Fest. In programma alle 16.30 la masterclass Il Mito della Malvasia con i formaggi, degustazione guidata dal Gal del Ducato in collaborazione con Sette Colli di Ziano e la Strada dei Vini e dei Sapori dei Colli Piacentini. Alle 17.30 invece sarà appunto il momento della premiazione del contest con la realizzazione in pubblico della ricetta vincitrice. L’evento si inserisce nella Festa dell’Uva, tappa del Valtidone Wine Fest e sarà aperto al pubblico che vorrà partecipare. Prenotazione: +39 366 4445424, info@stradadeicollipiacentini.it | www.emiliawineexperience.it/eventi-in-programma
Il gusto di un territorio racchiuso in una Mystery Box. Il challenge #AromaMalvasia è nato con l’obiettivo di far scoprire la Malvasia di Candia Aromatica e i prodotti agroalimentari del territorio a un pubblico di comunicatori digitali specializzati. Proprio per questo 33 food blogger da tutta Italia, da Nord (Udine e Torino) a Sud (Messina e Lecce), passando per Milano, Genova, Verona, Livorno, Pistoia, Arezzo e Roma) hanno ricevuto, grazie a Mail Boxes Etc. Piacenza e Fidenza, una mystery box attraverso la quale dare vita a ricette che sappiano interpretare il territorio in abbinamento al vino protagonista della gara. 16 le cantine coinvolte e 15 le aziende agricole e agroalimentari. Ogni box contiene una bottiglia di Malvasia di Candia Aromatica nelle diverse tipologie (fermo, frizzante, passito) e 6 prodotti tipici della Val Tidone: zafferano, miele, polpa di pomodoro, composta di mele con ciliegie marasche/cannella/cioccolato fondente, riso Carnaroli, patate, Grana Padano DOP, Pancetta Piacentina DOP. Dall’Alta Val Tidone arrivano invece farina di grano tenero tipo 0 macinata a pietra, olio extra vergine di oliva Valle del Tidone. Ma ci sono anche degli outsider tra cui il Fungo Porcino con la Strada dei Fungo Porcino di Borgotaro, Cacio del Po con la Strada del Po e dei Sapori della Bassa Piacentina e l’olio EVO Piacentino della Val Vezzeno della Strada dei Colli Piacentini. Le ricette, pubblicate sui rispettivi blog, sono disponibili sui social della Strada dei Vini e dei Sapori dei Colli Piacentini e presto sul portale Emilia Wine Experience.
Emilia Wine Experience è il progetto sistemico di promozione turistica con Destinazione Turistica Emilia che parte dalle eccellenze agroalimentari dell’Emilia. Il challenge #AromaMalvasia vede la collaborazione del Comune di Ziano Piacentino, il Comune di Alta Val Tidone, l’Associazione Sette Colli di Ziano e il Consorzio Vini DOC Colli Piacentini.

Re: “Emilia Wine Experience” - “Malvasia e …”

18/07/2024, 15:27

GAL del Ducato, Strade dei Vini e dei Sapori di Emilia e Forma Futuro insieme per la formazione degli accompagnatori turistici



Un piano di formazione innovativo, primo in Italia, per specialisti del turismo enogastronomico e a supporto delle attività e dei prodotti delle Strade dei Vini e dei Sapori dell’Emilia è stato presentato il 17 luglio presso la sede del GAL del Ducato a Parma



Nasce a Parma e a Piacenza la figura professionale dell’Accompagnatore Turistico con Specializzazione nel Turismo delle Strade dei Vini e dei Sapori dell’Emilia Romagna. Un profilo specifico, per ora unico in Italia, molto richiesto, non solo a livello di professione turistica certificata, visto il boom dei viaggiatori esperienziali “lenti e sostenibili”, che si sentono anche un po’ esploratori, che percorrono la nostra penisola all’insegna del buon magiare e del buon bere, del buon vivere italiano, ma anche direttamente dal settore della promo commercializzazione dei prodotti enogastronomici di fascia alta, sempre più richiesti dal mercato, caratterizzati da alta qualità, piccoli numeri e da produzioni squisitamente artigianali strettamente legate ai territori.



Il corso, il primo in Italia con queste caratteristiche, sarà proposto dall’ente di formazione Forma Futuro in almeno quattro edizioni annuali, in due forme: una “lunga”, della durata di 180 ore per chi parte da zero (per iscriversi serve avere un diploma di scuola media superiore che permette l’accesso all’università e superare, o avere, la certificazione per un’abilitazione linguistica di livello B2 orale) e una “corta”, sfruttando la possibilità di avere riconosciuto un credito formativo, come da normativa regionale, della durata di sole 30 ore; questo solo per chi è già Guida Turistica, Guida Ambientale Escursionistica o Accompagnatore Turistico abilitato dalla Regione Emilia Romagna o da altra regione con un articolato giuridico specifico; le attività saranno erogate per metà on line, in orario serale, riguardo le parti teoriche e di approfondimento storico-culturale, e in presenza, concentrata a fine calendario lezioni, con simulazioni in contesto, visite a luoghi produttivi e ai musei del cibo, grazie a tour guidati esperienziali, svolti direttamente nei territori delle strade, guidati da esperti di grande esperienza (tra i vari nomi di spicco, il Prof. Alberto Spisni, vicepresidente della Strada del Culatello e la Professoressa Elisabetta Virtuani, presidente della Strada dei Vini e dei sapori dei Colli Piacentini, l’esperto di professioni turistiche Andrea Pellacini), per far acquisire le peculiarità dei prodotti e del loro stretto legame con il territorio. Alla fine dei percorsi, dopo superamento dell’esame finale, sarà rilasciato il titolo di Accompagnatore Turistico con relativa Specializzazione oppure, avendo già il titolo e avendo seguito il percorso “corto”, la Specializzazione.



Il corso è stato valutato e autorizzato dalla Regione Emilia Romagna, secondo le leggi regionali in tema di professioni turistiche e di strade enogastronomiche, ideato, progettato e gestito da Forma Futuro, Ente di formazione dei comuni di Parma, Fidenza e Fornovo, in stretta collaborazione con ben cinque Strade, a rappresentare un’area vasta espressa da due province, Parma e Piacenza, coordinate per il progetto specifico da Alessandro Cardinali: quella dei Vini e dei sapori dei Colli Piacentini, del Fungo Porcino, del Culatello, del Prosciutto e dei Vini dei Colli di Parma, del Po e dei Sapori della Bassa Piacentina. Co-promotore e co-ideatore del progetto il GAL del Ducato, nella figura tecnica del direttore, Giovanni Pattoneri.



Il progetto ha visto la collaborazione di tante entità pubbliche attive nella valorizzazione delle risorse materiali e immateriali del territorio emiliano. È stato pensato in un’ottica di rete, secondo il paradigma del “pubblico che funziona”: le attività saranno finanziate direttamente con le rette pagate dai partecipanti, che comunque resteranno nell’ordine dei mille euro per il percorso completo e dei trecento euro per quello ridotto, saranno previste delle agevolazioni per disoccupati e non percettori di reddito, nonché delle formule finanziarie a sostegno direttamente degli allievi, tramite accordi quadro con operatori del microcredito e della finanza solidale.



«Lanciare questo progetto ora è molto importante – ha dichiarato Cardinali – perché è il frutto di una collaborazione a tre, GAL, Forma Futuro e Strade dei Vini e dei Sapori e perché formerà figure professionali che sapranno raccontare il territorio e i suoi prodotti. Tra Parma e Piacenza insistono la metà delle strade enogastronomiche della Regione, la filiera produttiva è una realtà, se raccontata bene può essere valorizzata ancora di più».

Mirco Potami, direttore di Forma Futuro spiega che: «Dopo il periodo pandemico è cresciuta la richiesta di percorsi formativi in ambito turistico, tanto da averne conclusi 1800. Il territorio ha tanto da offrire e queste figure sono e saranno strategiche». «Il lancio di questa iniziativa è il risultato di un lavoro di collaborazione che dura da tredici anni – aggiunge Elisabetta Virtuani – e dà una risposta ad una domanda in crescita legata al turismo esperienziale: sono sempre di più i visitatori che vogliono conoscere le modalità tradizionali di produzione delle nostre tipicità. Occorre saperle raccontare». «Questo è il compito degli accompagnatori – sottolinea Spisni - devono infatti saper introdurre i turisti ai segreti del territorio». «Alcuni anni fa abbiamo iniziato un percorso di rilancio delle Strade dei Vini e dei Sapori, un progetto complesso che però con l’attivazione di questo corso arriva ad una sua ideale conclusione, perché dimostra la potenzialità turistica dell’enogastronomia a Parma e Piacenza» conclude il direttore del GAL del Ducato Giovanni Pattoneri.



La prima edizione del corso, a conferma dell’interesse del profilo professionale, che partirà il prossimo 31 luglio, è già risultata sold out a poche ore dalla pubblicazione in anteprima della notizia sui social: a breve sarà pubblicato sul sito www.formafuturo.it il bando per l’iscrizione alla seconda edizione del corso che partirà a settembre.

I corsi sono aperti a tutti i residenti nell’Unione Europea.

Re: “Emilia Wine Experience” - “Malvasia e …”

18/07/2024, 15:27

GAL del Ducato, Strade dei Vini e dei Sapori di Emilia e Forma Futuro insieme per la formazione degli accompagnatori turistici



Un piano di formazione innovativo, primo in Italia, per specialisti del turismo enogastronomico e a supporto delle attività e dei prodotti delle Strade dei Vini e dei Sapori dell’Emilia è stato presentato il 17 luglio presso la sede del GAL del Ducato a Parma



Nasce a Parma e a Piacenza la figura professionale dell’Accompagnatore Turistico con Specializzazione nel Turismo delle Strade dei Vini e dei Sapori dell’Emilia Romagna. Un profilo specifico, per ora unico in Italia, molto richiesto, non solo a livello di professione turistica certificata, visto il boom dei viaggiatori esperienziali “lenti e sostenibili”, che si sentono anche un po’ esploratori, che percorrono la nostra penisola all’insegna del buon magiare e del buon bere, del buon vivere italiano, ma anche direttamente dal settore della promo commercializzazione dei prodotti enogastronomici di fascia alta, sempre più richiesti dal mercato, caratterizzati da alta qualità, piccoli numeri e da produzioni squisitamente artigianali strettamente legate ai territori.



Il corso, il primo in Italia con queste caratteristiche, sarà proposto dall’ente di formazione Forma Futuro in almeno quattro edizioni annuali, in due forme: una “lunga”, della durata di 180 ore per chi parte da zero (per iscriversi serve avere un diploma di scuola media superiore che permette l’accesso all’università e superare, o avere, la certificazione per un’abilitazione linguistica di livello B2 orale) e una “corta”, sfruttando la possibilità di avere riconosciuto un credito formativo, come da normativa regionale, della durata di sole 30 ore; questo solo per chi è già Guida Turistica, Guida Ambientale Escursionistica o Accompagnatore Turistico abilitato dalla Regione Emilia Romagna o da altra regione con un articolato giuridico specifico; le attività saranno erogate per metà on line, in orario serale, riguardo le parti teoriche e di approfondimento storico-culturale, e in presenza, concentrata a fine calendario lezioni, con simulazioni in contesto, visite a luoghi produttivi e ai musei del cibo, grazie a tour guidati esperienziali, svolti direttamente nei territori delle strade, guidati da esperti di grande esperienza (tra i vari nomi di spicco, il Prof. Alberto Spisni, vicepresidente della Strada del Culatello e la Professoressa Elisabetta Virtuani, presidente della Strada dei Vini e dei sapori dei Colli Piacentini, l’esperto di professioni turistiche Andrea Pellacini), per far acquisire le peculiarità dei prodotti e del loro stretto legame con il territorio. Alla fine dei percorsi, dopo superamento dell’esame finale, sarà rilasciato il titolo di Accompagnatore Turistico con relativa Specializzazione oppure, avendo già il titolo e avendo seguito il percorso “corto”, la Specializzazione.



Il corso è stato valutato e autorizzato dalla Regione Emilia Romagna, secondo le leggi regionali in tema di professioni turistiche e di strade enogastronomiche, ideato, progettato e gestito da Forma Futuro, Ente di formazione dei comuni di Parma, Fidenza e Fornovo, in stretta collaborazione con ben cinque Strade, a rappresentare un’area vasta espressa da due province, Parma e Piacenza, coordinate per il progetto specifico da Alessandro Cardinali: quella dei Vini e dei sapori dei Colli Piacentini, del Fungo Porcino, del Culatello, del Prosciutto e dei Vini dei Colli di Parma, del Po e dei Sapori della Bassa Piacentina. Co-promotore e co-ideatore del progetto il GAL del Ducato, nella figura tecnica del direttore, Giovanni Pattoneri.



Il progetto ha visto la collaborazione di tante entità pubbliche attive nella valorizzazione delle risorse materiali e immateriali del territorio emiliano. È stato pensato in un’ottica di rete, secondo il paradigma del “pubblico che funziona”: le attività saranno finanziate direttamente con le rette pagate dai partecipanti, che comunque resteranno nell’ordine dei mille euro per il percorso completo e dei trecento euro per quello ridotto, saranno previste delle agevolazioni per disoccupati e non percettori di reddito, nonché delle formule finanziarie a sostegno direttamente degli allievi, tramite accordi quadro con operatori del microcredito e della finanza solidale.



«Lanciare questo progetto ora è molto importante – ha dichiarato Cardinali – perché è il frutto di una collaborazione a tre, GAL, Forma Futuro e Strade dei Vini e dei Sapori e perché formerà figure professionali che sapranno raccontare il territorio e i suoi prodotti. Tra Parma e Piacenza insistono la metà delle strade enogastronomiche della Regione, la filiera produttiva è una realtà, se raccontata bene può essere valorizzata ancora di più».

Mirco Potami, direttore di Forma Futuro spiega che: «Dopo il periodo pandemico è cresciuta la richiesta di percorsi formativi in ambito turistico, tanto da averne conclusi 1800. Il territorio ha tanto da offrire e queste figure sono e saranno strategiche». «Il lancio di questa iniziativa è il risultato di un lavoro di collaborazione che dura da tredici anni – aggiunge Elisabetta Virtuani – e dà una risposta ad una domanda in crescita legata al turismo esperienziale: sono sempre di più i visitatori che vogliono conoscere le modalità tradizionali di produzione delle nostre tipicità. Occorre saperle raccontare». «Questo è il compito degli accompagnatori – sottolinea Spisni - devono infatti saper introdurre i turisti ai segreti del territorio». «Alcuni anni fa abbiamo iniziato un percorso di rilancio delle Strade dei Vini e dei Sapori, un progetto complesso che però con l’attivazione di questo corso arriva ad una sua ideale conclusione, perché dimostra la potenzialità turistica dell’enogastronomia a Parma e Piacenza» conclude il direttore del GAL del Ducato Giovanni Pattoneri.



La prima edizione del corso, a conferma dell’interesse del profilo professionale, che partirà il prossimo 31 luglio, è già risultata sold out a poche ore dalla pubblicazione in anteprima della notizia sui social: a breve sarà pubblicato sul sito www.formafuturo.it il bando per l’iscrizione alla seconda edizione del corso che partirà a settembre.

I corsi sono aperti a tutti i residenti nell’Unione Europea.
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