Marco
Sez. Supporto Didattico
Iscritto il: 13/03/2008, 19:23 Messaggi: 68692 Località: Pinzolo (TN) - Firenze
Formazione: Laurea in Scienze agrarie
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SEMIA presenta la nuova Cooperativa agricola toscana della Maremma che...® patata Qui sotto vi illustriamo l’ invito al primo incontro pubblico in provincia di Grosseto, nel cuore della Maremma Toscana, che si terrà giovedì 21 Gennaio alle ore 18.00, in Località Barbaruta, a pochissimi chilometri dal capoluogo di una provincia ricca di località turistiche che ne caratterizzano la costa. In questa occasione verrà introdotta al pubblico una nuova eccellenza agroalimentare, recentemente approdata nella GDO di tutto il centro Italia, la quale supportata dall’ eccezionale appeal che il marchio sta riscontrando soprattutto con la prima referenza: “Maremma che...® patata”*, in espansione anche sulle primarie catene di supermercati del nord Italia (*marchio registrato nel 2014 dai soci fondatori della nuova cooperativa agricola).
Questo sarà il primo incontro pubblico che precede l’iniziale campagna agraria 2016 di SEMIA nella nuova veste giuridica inclusiva in qualità di cooperativa, creata dagli stessi soci dell’ Azienda Agricola SEMIA con il prezioso contributo della società Unisco Toscana Link, centro servizi della Confederazione Cooperative Italiane (Confcooperative) che ha partecipato fattivamente alla trasformazione di SEMIA che produce e commercializza la “Maremma che...® patata” nato allo scopo di consolidare il marchio nella GDO. Francesco Giani, Direttore Commerciale, introdurrà e modererà la presentazione della nuova Cooperativa Agricola SEMIA, parteciperanno il fratello Michele, Direttore Operativo assieme a Marco Gonnelli, Direttore Amministrativo. I tre dirigenti hanno tutti un’ età inferiore ai quarant’ anni e per questo è corretto affermare che siamo di fronte ad un esempio di impresa giovane ed innovativa sotto tutti i punti di vista. Parteciperà inoltre Davide Marmocchi della MARMOCCHI ANGIOLINO Srl di Argenta (FE), primo partner industriale della cooperativa e principale confezionatore. Al pubblico saranno illustrati i fattori stimolanti che hanno portato al successo del marchio in ambito GDO, e presentati i risultati commerciali del marchio stesso relativi al triennio 2013-2015, ai quali è pervenuta l’originaria Azienda Agricola SEMIA, spiegando il percorso evolutivo, gli obbiettivi e le prospettive di mercato relative al futuro sviluppo della recente iniziativa cooperativa toscana. Il programma si rivolge ai produttori agricoli maremmani che potranno così partecipare allo sviluppo della nuova filiera di patata e cipolla locale, supportato dalle recenti aperture di mercato per la GDO, grazie al nuovo marchio. La Cooperativa agricola SEMIA ha organizzato l’evento allo scopo di informare il pubblico presente (principalmente agricoltori locali) sul previsto incremento del 20% alle proprie produzioni fornito dal potenziale socio-economico delle colture proposte, fornendo al contempo uno strumento che permetta di riappropriasi di un mercato principalmente orientato alla diffusa coltivazione di pomodoro da industria in rotazione a cereale e legume. Verrà inoltre sottolineata la possibilità di consulenza relativa alle moderne pratiche agronomiche, con l’ intervento di tecnici specializzati di provata esperienza in altre aree rurali nelle quali la pataticoltura è una realtà economica. Si presenteranno attrezzature e macchinari italiani e tedeschi per la preparazione dei terreni, lo scavo e la raccolta. Verrà inoltre presentata la simulazione di un piano di concimazione dal tecnico della TIMAC Agro, Dr. Gabriele Magrini, che sarà a disposizione per il monitoraggio delle prime prove in campo anche relativamente alla difesa della coltura. Saranno presenti operatori tecnici specializzati che interverranno sulle recenti tecniche di irrigazione ad elevato risparmio idrico. SEMIA ha fortemente voluto coinvolgere queste professionalità, fornendo la loro presenza allo scopo di sensibilizzare i produttori locali per ritorno a questa coltura, testimoniando l’ evoluzione delle tecnologie nell’ ultimo trentennio, durante il quale si sono riscontrati timidi tentativi di coltivazione estensiva della patata che però non si è mai veramente sviluppata nella Maremma Toscana. Il tecnico specializzato Alberto Roncagli, sarà disponibile durante la campagna agraria per seguire personalmente - come abitualmente opera sul territorio italiano - i risultati in campo. Roncagli presenterà le nuove varietà di seme come la “actrice” della AgroPlant, già testate da SEMIA, che ha dato risultati soddisfacenti in termini di qualità e quantità nelle recenti campagne nell’ areale maremmano. Saranno presentati i servizi offerti dalla storica Cooperativa di produttori agricoli Raspollino, ospitante l’evento, a disposizione dei propri Soci conferitori e di quelli aderenti alla neocostituita Cooperativa Agricola SEMIA dal Presidente Giovanni Guglielmini e dal Direttore Maurizio Mazzuoli. La stessa SEMIA ha voluto affidarsi all’ esperienza e alle strutture di un partner consolidato e radicato nel territorio da oltre 60 anni come Raspollino. Questa realtà è composta da oltre 150 soci produttori e vanta una provata esperienza nel settore del pomodoro da industria: lo scorso anno ne ha ritirato e commercializzato quasi 15.000 tonnellate, al contempo raggiungendo per il cereale quasi 4.000 tonnellate. Le due realtà, Raspollino e SEMIA stanno elaborando una strategia condivisa da adottare per raggiungere il mercato nazionale attraverso lo studio di un accordo commerciale con la MAREMMA CHE MARCHIO (MCM Srl) proprietaria del marchio registrato nel 2014 “Maremma che…®”, puntando oltre che al consolidamento del mercato delle patate e cipolle anche all’ ampliamento ai legumi proprio in concomitanza dalla recente decisione della FAO che ha annunciato quest’anno come “Anno internazionale dei legumi” che negli ultimi anni Raspollino ha commercializzato in grande quantità nell’ industria internazionale di trasformazione. A conclusione dell’ esposizione tecnica agronomica è atteso l’ intervento dei rappresentanti delle Associazioni di produttori agricoli della provincia di Grosseto, Cia, Confagricoltura e Coldiretti, presenti in questa occasione con l’ obbiettivo condiviso di testimoniare il proprio consapevole sostegno ad un progetto giovane per i giovani, che nasce locale e che in pochissimo tempo ha dimostrato potenzialità e numeri per aspirare al mercato nazionale. Obiettivo raggiungibile attraverso l’ impegno del territorio, per una sfida certamente ad ampio raggio che possiamo quindi definire interregionale. Il termine “Maremma” infatti si estende al di là dei confini regionali toscani, coinvolgendo anche il Lazio con la sua storica Tuscia Viterbese, produttrice di patate; parliamo pertanto complessivamente di sette province, con epicentro Grosseto, esattamente nel Comune di Roccastrada, dove quest’ anno si terrà per altro anche la XV° edizione della Sagra della Patata. L’evento si concluderà con una cena durante la quale si potranno degustare prodotti di filiera tipici della ineguagliabile Maremma che, anche grazie a iniziative come questa, aspira a promuovere non solo le uniche zone turistiche ma anche eccellenza agroalimentare di largo consumo considerate loro malgrado solitamente a scarso valore aggiunto come cipolla e patata.
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