12-13-14 Marzo 2016 l’Antica Fiera di San Gregorio
ALL’ANTICA FIERA LA VITICOLTURA DEL FUTURO
DOMENICA BEBE VIO MADRINA DI SOLIDARIETA’
Sabato 5 Marzo 2016 - Presentato oggi nella Sala Bacco della Cantina Val D’Oca, il programma dell’Antica Fiera di San Gregorio 2016, che si terrà dal 12 al 14 marzo a Valdobbiadene (TV). Il sindaco della città, Luciano Fregonese: “L’Antica Fiera di San Gregorio è sempre più il punto di riferimento per il mondo agricolo e in particolare per la viticoltura collinare dell’area Prosecco DOCG. È qui che, in maniera forte e chiara, questo territorio si dimostra all’avanguardia nell’applicazione di tecniche di coltivazione della vite che mettono al centro tecnologia e innovazione per il rispetto dell’ambiente. Nell’anno in cui il territorio di Valdobbiadene-Conegliano è Città Europea del Vino 2016 faremo conoscere all’Europa il nostro paesaggio è viticoltura, arte e storia. E l’Antica Fiera con le decine di migliaia di presenze registrate nei due giorni della passata edizione è il palcoscenico ideale, come dimostrano le tante presenze turistiche registrate”.
SPECIALE MADRINA BEBE VIO – A tagliare il nastro di questa edizione una madrina davvero speciale, la campionessa mondiale di fioretto individuale, Beatrice “Bebe” Vio, l’atleta paralimpica capace di incarnare i valori dello sport e dell’impegno solidale. “Eravamo partiti proprio dalla fiera di San Gregorio – spiegano dal Comitato Tappa - e qui ora si chiude idealmente un anno in rosa per Valdobbiadene che lo scorso anno ha ospitato un arrivo del Giro d’Italia. Grazie agli sponsor, alle associazioni e alla cittadinanza tutta - che ha preso parte coralmente all’evento - è stato possibile raccogliere una somma di denaro che verrà consegnata domenica 13 marzo al momento dell’inaugurazione a Art4Sport, l’associazione voluta da Bebe per sostenere la pratica sportiva per i bambini amputati”.
ENOLOGICA-VALDO EXPO TRA ROBOT E GENETICA – Il territorio del Prosecco Conegliano-Valdobbiadene è già oggi la punta d’eccellenza nella produzione viti-vinicola internazionale: “Non solo perché lo dicono i numeri di un distretto produttivo che, come affermato in questi giorni dalla Fondazione Intesa San Paolo, è al secondo posto in Italia ma anche e soprattutto – ha spiegato l’assessore all’Agricoltura, Piero Geronazzo - per innovazione nel segno del rispetto dell’ambiente. E la Fiera rappresenta una vetrina speciale per le innovazioni di settore, quest’anno con la presenza dei robot telecomandati adatti alle situazioni più impervie di una viticoltura collinare che, attraverso le lavorazioni meccaniche riducono i trattamenti con agrofarmaci. D’altra parte, i convegni faranno il punto su vitigni resistenti grazie alla ricerca genetica e su lotta integrata e biologica. Una dimostrazione concreta dell’eccellenza di questo territorio”.
GELATO E PROSECCO ECCELLENZE IN CONCORSO – La quarta edizione del Concorso Gelato al Prosecco Superiore torna a suggellare il gemellaggio tra l’Antica Fiera e la MIG, Mostra Internazionale del Gelato – Fiera di Longarone. Attesa la partecipazione di decine di gelaterie del Nordest per il concorso che rappresenta l’anteprima della Giornata Europea del Gelato Artigianale, il 24 marzo. “Un gemellaggio che si consolida – ha affermato il presidente della MIG, Fausto Bortolot – nel segno della valorizzazione del territorio e della sua promozione attraverso la rete delle gelaterie venete nel Mondo e in particolare in Germania, dove il mercato del Prosecco è così forte”.
LA CITTADELLA DEI TAGLIENTI – Sarà un grappolo di uva gigante a dare il benvenuto a migliaia di visitatori che affolleranno Villa dei Cedri. Una installazione in ferro e vetro realizzata dai maestri forgiatori della Fucina Zanini Alessandro Pederobba con il sostegno della Cantina Drusian Francesco Valdobbiadene. Alto 4,5 metri per un peso di circa mezza tonnellata il grande grappolo vuole celebrare il riconoscimento di Città Europea del Vino 2016 per Conegliano-Valdobbiadene. “Da quest’anno l’interno di villa dei Cedri ospiterà anche la mostra del coltello, con 60 espositori in arrivo da tutta Italia. “La vita e la britola” è il titolo di questa esposizione che sottolinea il legame tra la viticoltura e l’arte delle lame radicata da secoli in Pedemontana, lungo la via dei magli – spiega Enzo Dieni, anima della cittadella dei taglienti - . Dopo la britola più grande del mondo che in poco tempo è diventata un simbolo per questo territorio abbiamo voluto celebrare la viticoltura anche con una grande scultura dedicata alla vite, simbolo di vita per questa terra”. Il lavoro di composizione dell’enorme scultura è stato ultimato ieri. Cuore della manifestazione la giornata di Domenica 13 Marzo che vedrà la splendida villa animarsi con la Cittadella dei Taglienti: oltre 30 laboratori di forgiatura, 200 espositori totali, coltellinai, forgiatori, arrotini sono in arrivo da tutta Italia, dall’Europa, Francia (come il maestro Alexandre Musso, una autorità in fatto di lame) e persino dagli Stati Uniti (grazie al patrocinio dell’ABS, AmericanBladeSmith) per una manifestazione che ormai si è imposta come punto di riferimento per l’arte delle lame.
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