Il Salto Ostacoli che rispetta l'ambiente:
L'International Horse Show Italia, la tappa torinese del Global Champions Tour, il primo Concorso a impatto zero!

Tutti quelli che durante l’International Horse Show Italia riceveranno in segno di “benvenuto” un piccolo portachiavi di cartone, rigorosamente riciclato, con la forma di un simpatico cavallino verde, potrebbero, soprattutto i più maliziosi, in un primo momento essere assaliti dall’atroce dubbio che in quel colore verde prato si celi il messaggio subliminale di qualche genio della comunicazione contemporanea. Errare humanum est!
Il messaggio esiste, è vero, ma è sufficientemente chiaro, elementare come il volto che viene dato al piccolo “GreenHorse” in omaggio, e il suo significato non accetta ombre di nessun genere: la natura oggi è il bene primario, ed è così importante da pretendere che tutti diventino i promotori della sua tutela, soprattutto quando esiste la possibilità di diffondere il messaggio in larga scala.
L’International Horse Show Italia sta cercando di ascoltare il messaggio che madre natura ha lanciato ormai da tempo e tenterà di rispondere con piccoli ma significativi gesti.

In primo luogo si è scelto di essere riconoscenti verso la natura animale, che per ovvi motivi è l’essenza stessa dell’evento, rispettando i ritmi e le esigenze della fauna ospite del bellissimo Parco La Mandria: sarebbe certamente più affascinante un bel Gran Premio in notturna con i campioni del mondo di Salto Ostacoli sotto i riflettori, soprattutto a fronte del parterre d’eccellenza atteso nella giornata di sabato 22 maggio, però gli organizzatori hanno scelto di tutelare innanzitutto le necessità degli animali protetti del parco, per i quali una illuminazione esagerata sarebbe certamente fonte di smarrimento e fastidio, di assicurare un bel risparmio energetico all’ambiente e di lasciare in secondo piano le esigenze mediatiche, come una bella diretta su un’emittente televisiva del calibro di Eurosport.

Simile la motivazione che spinge Havas & Horses ad essere tassativa su un punto: tutta la movimentazione degli ospiti dell’evento, pubblico compreso, verrà garantita esclusivamente da mezzi elettrici. Per il raggiungimento di questo obiettivo, che potrà sembrare arduo a tutti coloro che conoscono la struttura del Centro Internazionale del cavallo, bisogna riconoscere il particolare impegno e la forte disponibilità della Comunità del Parco. I numerosi comuni che circondano le mura de La Mandria sono realmente l’esempio tangibile di una cultura di salvaguardia; tutte le amministrazioni metteranno a disposizione gratuitamente i mezzi elettrici per ridurre al massimo l’emissione di CO2.

Certo, sempre per solleticare la mente dei più diffidenti, è fin troppo semplice la tutela di un ambiente di per se già abbastanza protetto. Ma allora, per l’emissione di CO2 un po’ più allargata, nell’organizzazione di un evento come questo, si può davvero rimediare in qualche modo? Risposta affermativa. Ad ogni concorrente verrà richiesto di compilare nei dettagli un modulo, che permetterà agli organizzatori dell’International Horse Show Italia di calcolare l’esatta emissione di CO2 causata dalla movimentazione dei mezzi pesanti utilizzati per il trasporto dei cavalli, e di programmare un corrispondente rimboschimento al termine dell’evento all’interno de La Mandria, in modo da ricambiare l’ambiente con l’emissione di altrettanta aria pulita.

Per quanto è semplice a dirsi il progetto potrebbe essere collegato facilmente alla “faccia elementare” del caro GreenHorse, ma per quanti di CO2 ne capiscono è chiaro che l’impegno è veramente significativo e che l’obiettivo di creare il primo evento sportivo a “Impatto zero”, che verrà verificato al termine delle quattro giornate, deve essere accolto da un bel plauso, proprio come quello che verrà spontaneamente rivolto alla bellezza-bravura dei migliori binomi internazionali, i veri attori dello spettacolo atteso dal 20 al 23 maggio prossimo nel Centro Internazionale del Cavallo de La Mandria.

(Comunicato Stampa Havas & Horses Vanessa Laghezza)

Inserita la segnalazione anche nella www.rivistadiagraria.org.
E per chi vuole sapere qualcosa di più sul Salto a ostacoli...
http://www.rivistadiagraria.org/riviste ... brica=2010

Ciao,
Marco

Sottosegretario di Stato al Ministero della Salute Francesca Martini madrina d'eccezione:darà il via all’International Horse Show Italia, tappa italiana del Global Champions Tour, che si svolgerà a La Mandria dal 20 al 23 maggio 2010.

Sarà la donna più amata dagli appassionati del cavallo a “battezzare” uno dei concorsi più importanti nel panorama internazionale del salto ostacoli, l’International Horse Show Italia 2010, a La Mandria dal 20 al 23 maggio: un evento con tanti buoni propositi in merito alla salvaguardia del benessere animale e della natura in generale non poteva che sperare nel favore di un personaggio così importante, determinato e carismatico come l’Onorevole Sottosegretario di Stato al Ministero della Salute, Francesca Martini, una splendida donna dalla figura dolce ed elegante, con due occhioni chiari e profondi come il mare, che ha però dimostrato più volte di non avere nessuna pietà per gli iniqui profitti e per le crudeltà troppo spesso riservate al nostro amico cavallo.

“Gli eventi equestri di particolare rilievo – dichiara il Ministro Martini - costituiscono occasioni importanti per la diffusione di una corretta cultura equestre nel nostro paese ed essere la Madrina di un evento come questo, che si svolge in una prestigiosa cornice e che, attraverso il cavallo e l’attività sportiva, unisce elementi come arte, cultura e salvaguardia dell’ambiente, mi rende particolarmente lieta. Mi auguro davvero che questa possa essere la prima di una serie di iniziative volte al benessere del cavallo che vedranno la mia attività specifica di governo affiancare quella svolta dal Centro Internazionale del Cavallo”.

Quindi rispetto, tutela del cavallo e dell’ambiente le parole d’ordine; ed è proprio questo che spinge gli organizzatori di un evento un po’ particolare come questo a rivolgere una così grande attenzione al concetto di eco-sostenibile, senza perdere di vista la giusta immagine che dovrà essere garantita ad uno sport così singolare come il salto ostacoli, che pur essendo inderogabilmente legato alla natura richiede una cornice impegnativa. Dalle parole di Stephane Allio, CEO Havas & Horses “vogliamo essere i promotori di un evento capace di condividere uno spettacolo grandioso, al massimo livello sportivo con i migliori cavalieri al mondo, con momenti legati al concetto di rispetto della natura e dei suoi ritmi, la base per un primo avvicinamento al cavallo, che dobbiamo ricordare come il vero protagonista di questo sport”.
Sarà la donna più amata dagli appassionati del cavallo a “battezzare” uno dei concorsi più importanti nel panorama internazionale del salto ostacoli, l’International Horse Show Italia 2010, a La Mandria dal 20 al 23 maggio: un evento con tanti buoni propositi in merito alla salvaguardia del benessere animale e della natura in generale non poteva che sperare nel favore di un personaggio così importante, determinato e carismatico come l’Onorevole Sottosegretario di Stato al Ministero della Salute, Francesca Martini, una splendida donna dalla figura dolce ed elegante, con due occhioni chiari e profondi come il mare, che ha però dimostrato più volte di non avere nessuna pietà per gli iniqui profitti e per le crudeltà troppo spesso riservate al nostro amico cavallo.

Rispetto, sì, questo dovrebbe essere insegnato in primis a tutti quei ragazzi che per la prima volta si avvicinano ad un cavallo e tutti quelli che hanno i mezzi per poter inculcare nella testa dei più giovani che un “battesimo della sella” non equivale ad una domenica pomeriggio sulle giostre sono
moralmente tenuti a farlo: è ai bambini che va insegnato il rapporto corretto uomo-cavallo, perché loro saranno i campioni del futuro. Ed è proprio questo l’intento degli operatori che realizzeranno il Battesimo della Sella nel Centro Internazionale del Cavallo, un progetto che coinvolgerà tutte le scuole elementari e medie della Comunità del Parco La Mandria proprio nei giorni del concorso: “Quattro giornate per la diffusione di una corretta cultura equestre – spiega la responsabile Pony del Centro del Cavallo, Adele Re Rebaudengo – finalizzata alla conoscenza del cavallo e ai fondamenti etologici ad esso collegati; una diretta esperienza dei ragazzi, approfondita in un percorso didattico interdisciplinare con postazioni dedicate all’etologia, alla storia, alla tutela, al benessere e alla cura del Pony, e solo al termine la pratica con il del Battesimo della Sella”.
(Comunicato Stampa Havas & Horses Vanessa Laghezza)