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Tuco
Iscritto il: 24/12/2013, 9:51 Messaggi: 6
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Salve a tutti, sono nuovo del forum quindi mi presento. Mi chiamo Andrea, ho 26 anni e lavoro da 6 anni in un posto che non mi piace e che non offre nessun margine di crescita personale. Vi scrivo perchè da qualche anno sto pensando di iscrivermi all'università di viticoltura ed enologia (a Firenze) ma ci sono un paio di dubbi che non mi danno il coraggio di prendere una decisione. L'interesse per questo settore è nato tardi (forse troppo tardi) grazie anche ad un amico che lavora proprio come cantiniere/enologo e a mio fratello che è perito agrario e che lavora nel settore dell'olio. Purtroppo ora non posso permettermi di lasciare il lavoro per dedicarmi allo studio perchè ho necessità di percepire quel poco di stipendio che risquoto per pagare l'affitto ecc ecc. quindi eventualmente dovrei studiare lavorando contemporaneamente. Questo è il primo dubbio, è fattibile portare a termine questo tipo di studi senza smettere di lavorare? Quale formula universitaria conviene intraprendere? Studente part-time? Il secondo dubbio, non minore del primo, è che sono ormai diversi anni che non studio più e quindi ripartirei proprio da zero o quasi per quanto riguarda certe materie (chimica, biologia, matematica..). E' fattibile rimettersi a studiare certe materie considerando che contemporaneamente lavoro 36 ore a settimana? Quel mio amico di cui vi parlavo poco sopra me lo sconsiglia caldamente.. voi cosa mi dite? Grazie e scusate se mi sono dilungato troppo
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24/12/2013, 10:47 |
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Marco
Sez. Supporto Didattico
Iscritto il: 13/03/2008, 19:23 Messaggi: 68793 Località: Pinzolo (TN) - Firenze
Formazione: Laurea in Scienze agrarie
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Una prima domanda: lo faresti per interesse personale o perché pensi di trovare il lavoro come enologo? Seconda domanda: che titolo di studi hai?
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24/12/2013, 11:00 |
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Tuco
Iscritto il: 24/12/2013, 9:51 Messaggi: 6
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L'interesse personale è alla base. Poi, come tutti gli studenti che intraprendono un percorso di studio, c'è il desiserio di poter riuscire a dare un "senso" lavorativo inerente agli studi fatti. Non dico che voglio fare "l'enologo" (che ultimamente fa figo dirlo) ma parlo del settore vitivinicolo. Sono consapevole che non è affatto scontato trovare lavoro e che non basta studiare qualche anno per inserirsi in questo settore, ma da qualche parte si dovrà pur cominciare e poi potrei tutelarmi col lavoro che attualmente ho.. Per quanto riguarda gli studi fatti ho l'abilitazione alla 5° geometri, ma alla fine mi sono diplomato come Dirigente di comunità.. non mi chiedere come mai perchè sarebbe troppo lunga da spiegare
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24/12/2013, 11:50 |
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Marco
Sez. Supporto Didattico
Iscritto il: 13/03/2008, 19:23 Messaggi: 68793 Località: Pinzolo (TN) - Firenze
Formazione: Laurea in Scienze agrarie
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Se la tua è una scelta di puro interesse personale, falla. Ma non farti assolutamente illusioni. Tra l'altro finirai, lavorando, molto avanti con gli anni.
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24/12/2013, 14:50 |
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Tuco
Iscritto il: 24/12/2013, 9:51 Messaggi: 6
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Grazie mille per la risposta e auguri!
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25/12/2013, 2:21 |
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