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Scelta laurea magistrale... Aiuto!!!
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shweppes
Iscritto il: 05/07/2015, 21:40 Messaggi: 41 Località: Emilia-Romagna; Modena
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buondì a tutti, a settembre dovrei laurearmi alla triennale in scienze agrarie e ho cominciato a darmi un'occhiata intorno per vedere quali sono le possibilità che ho davanti per proseguire i miei studi. Questi sono i risultati (e i dubbi) che ho ottenuto ricercando fra i vari corsi possibili: in particolare sono indeciso fra 3 percorsi. 1- Scienze agrarie, normale prosecuzione del percorso iniziato con la triennale. In realtà lo considero quasi un ripiego, mi spiego meglio: io sarei + attratto da altre facoltà ma questo è comunque un percorso di studi che non mi sento di scartare perchè rimane un corso interessante, con diversi sbocchi lavorativi, e che comunque permette di incrementare le competenze di base che poi potranno essere ampliate con una specialistica, un master o un dottorato. Le università che mi hanno attratto di più (per gli esami che offrono) sono quella di Milano (produzione e protezione delle piante) e quella di Padova (scienze agrarie) 2- Biotecnologie agrarie, mi rendo conto che le mie competenze di base non sono quelle di un biotecnologo e questo un po' mi spaventa, ma trovo molto interessante questo percorso di studi, lo vedo carico di possibilità di ricerca per il futuro (non tanto in ambito di ingegneria genetica quanto soprattutto in ambito microbiologico, fitopatologico o fisiologico). Le università che più mi hanno attirato sono: sempre Milano (biotecnologie vegetali, alimentari e agro-ambientali), Torino (sede Grugliasco) (biotecnologie agrarie credo si chiami il corso), Perugia (biotecnologie agrarie e ambientali) oppure Verona (biotecnologie agro-ambientali) 3- Ecotossicologia e Sostenibilità Ambientale, Università di Siena, è il percorso che è meno strettamente legato all'ambito agrario fra i tre (è più un percorso da biologi forse) ma lo trovo molto interessante. Ho paura di trovarmi di fronte a molta chimica e fisica a cui potrei non essere preparato ma quello che mi spaventa ancora di più è l'ambito lavorativo: temo che sia difficile trovare poi sbocchi lavorativi (quantomeno nella mia zona: sono emiliano) che mi permettano di mettere a frutto le competenze acquisite nel corso e sopratutto ho paura di finire per allontanarmi (per cause di forza maggiore: offerte di lavoro) dall'ambito agrario e dai campi per finire magari a lavorare sulla qualità delle acque reflue o cose di questo tipo e mi dispiacerebbe molto.
Ci sono fra di voi persone che abbiano esperienza diretta o conoscano queste università? Ci sono fra di voi persone che mi sappiano dire come sono questi corsi e quali sono effettivamente gli ambiti in cui si fa ricerca come studenti e in cui si finisce a lavorare al termine dei percorsi? Avete consigli, suggerimenti da darmi? perché io sono un po' in crisi e sto brancolando nel buio, vorrei fare una scelta consapevole...
Scusate se mi sono dilungato un po' ma volevo spiegare bene i miei ragionamenti! grazie a tutti quelli che avranno la pazienza di leggere e magari anche di prendersi la briga di rispondere!!!
PS: so che essendo di Modena la scelta più logica sarebbe trovare un corso all'università di Bologna (che sarebbe un'ottima università) ma non mi piace come è organizzata l'università nell'ambito agrario: trovo poco utile fare un anno comune a diverse corsi di laurea magistrale per poi iniziare a studiare ciò che veramente è parte dei diversi curriculum di studi solamente al secondo anno. Se scelgo una magistrale è perché voglio specializzarmi in quel settore non fare di tutto un po' o sbaglio? che ne pensate, è un ragionamento stupido?
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10/01/2016, 19:12 |
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tecmn
Iscritto il: 12/09/2010, 18:47 Messaggi: 916
Formazione: Dott.Agronomo
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Io non conosco le facoltà al punto 2 e 3, ma conosco la ex facoltà di Agraria di Bologna avendola frequentata fino al 2010. Ora faccio l'agronomo e sono in contatto con moltissimi colleghi che provengono oltre che da Bologna, da Padova, Milano, Piacenza (essendo di Mn sono un po' tutte queste le facoltà di riferimento).
Quello che posso dirti è che chi si sta trovando meglio in questo burrascoso mondo del lavoro sono quelli (me compreso) che provengono da Bologna. Bene anche Milano e Padova, ma per tutti è importante seguire corsi un po' "generici" e non troppo specifici, che permettano a laurea conseguita, di adattarsi a fare un po' di tutto. Andare a studiare qualcosa di molto specialistico (biotecnologie, ecotossicologia ecc...) nella mia esperienza non paga, fatta salva l'ipotesi che tu abbia già un posto di lavoro in quell'ambito. Il "di tutto un po'" è cio' che caratterizza e distingue noi agronomi in un mondo iperspecializzato dove tutti non guardano oltre il loro naso. siamo una delle poche figure che sa ancora tirare le fila di cose complesse e multidisciplinari, ed è proprio questo che mi fa amare questo lavoro (e che apre qualche prospettiva di lavoro !!).
Da ultimo credimi visto che ci sono già passato, la magistrale a Bologna (ma credo ovunque) è specializzazione vera e l'anno "comune" che citi, ti porterà tante nuove conoscenze molto diverse dalla triennale.
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10/01/2016, 19:56 |
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shweppes
Iscritto il: 05/07/2015, 21:40 Messaggi: 41 Località: Emilia-Romagna; Modena
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della magistrale in scienze agrarie della Cattolica a Piacenza, invece, mi sai dire qualcosa: è valida? fornisce una buona preparazione? perché ne ho sentito parlare molto bene!
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10/01/2016, 23:28 |
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tecmn
Iscritto il: 12/09/2010, 18:47 Messaggi: 916
Formazione: Dott.Agronomo
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Cita: della magistrale in scienze agrarie della Cattolica a Piacenza, invece, mi sai dire qualcosa: è valida? fornisce una buona preparazione? perché ne ho sentito parlare molto bene! Ovviamente non ho esperienza diretta quindi non ti posso parlare con certezza. Da quel che sento bisogna tenere innanzitutto conto dei costi un po' più alti rispetto alle "statali" inoltre so che i prof. pretendono molto ma sono anche molto disponibili. Colleghi che ora fanno libera professione mi dicono pero' che la didattica è molto concentrata sugli aspetti piu' strettamente agricoli "produttivi". Si fa poco degli aspetti ambientali o più' strettamente professionali (es: estimo, catasto ...). In definitiva buona per lavorare a stretto contatto con aziende agroalimentari, meno per fare altro. Ripeto questo è cio' che mi riferiscono spero che qualcuno che frequenta (o l'ha frequentata) possa dare notizie migliori.
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11/01/2016, 10:35 |
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ZooTv
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Qualcuno sa dirmi qualcosa a proposito di Udine, in particolare delle LM in Scienze Agrarie e Nutrizione Animale?
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20/01/2016, 17:55 |
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