Salve a tutti premetto che non so se questa è la sede giusta per affrontare quest' argomento. Sono uno studente al 3° anno di Scienze Agrarie, e ho constatato che fino ad ora le nozioni di agricoltura sono state molto carenti se non nulle, ogni esame nasconde una marea di formule chimiche, matematiche o grafici che non lasciano niente in mano. Sono convinto che molti dei miei compagni al 3° anno non sappiano ancora con certezza quando si semina o si raccoglie l' orzo, il frumento , il mais, quanto dura la lattazione di una bovina, come si pota la vite, quando si pota, riconoscere le principali malattie ecc. Non lo sanno perchè nessun corso ha mai trattato questi argomenti! Ora la mia domanda è :- é una caratteristica solo dell' università che frequento oppure sono tutte così?
Io frequento Scienze forestali ed ambientali a Firenze e nel mio caso stanno tentando in pratica di suddividere tra laurea triennale e magistrale, nella prima le materie di base e generali (dalla matematica alla botanica forestale), nella seconda le materie formanti e specifiche (assestamento, selvicoltura ecc.). Attualmente quasi tutte le materie vengono trattate in entrambi i corsi di laurea: nella triennale in modo meno approfondito, nella magistrale con maggiore attenzione alle specificità dei vari moduli del corso (produzioni legnose, gestione dei sistemi forestali ecc.).
motron pensi d'intraprendere la laurea magistrale?