Vivendo in provincia di modena, avevo adocchiato la facoltà di agraria dell'università di bologna e in particolare i corsi di laurea in viticoltura ed enologia, tecnologie agrarie e infine scienze del territorio e dell'ambiente agro-forestale.
Premettendo che sono più indirizzato verso i primi 2, vorrei dei pareri sui corsi da chi li sta frequentando o da chi si è già laureato, e conoscere i possibili sbocchi una volta laureati.
Grazie in anticipo
Io sono laureato in scienze del territorio e dell'ambiente agroforestale a Bologna e posso dirti che anche oggi rifarei la stessa scelta, visto che nonostante la crisi e pur a fatica sto lavorando discretamente (pur non avendo trovato nulla di fisso perchè ora sono un Dott.Agronomo libero professionista), applicando proficuamente molte nozioni imparate.
Il corso che ho frequentato da una visione e competenze piu' ampie rispetto al solo ambito agrario, anche orientate all'ambiente al territorio ed in parte all'edilizia, economia, estimo ecc... gli altri due corsi sono molto piu' inquadrati uno nel solo ambito strettamente agricolo (tecnologie agrarie), e l'altro (viticoltura enologia) nell'ancor piu' ristetto campo enologico. Dalla mia esperienza molti laureati in quei corsi oggi faticano molto a trovar lavoro anche perchè meno preparati in tematiche un po' a margine del settore agricolo ma pur sempre affini.
Tieni anche in conto del fatto che in Scienze del Territorio, si applica molto l'informatica (GIS, CAD sw topografici ecc...) al territorio e questo potrebbe unire le tue due esperienze.
Ovviamente la preparazione è opportuno integrarla con altri 2 anni della magistrale (ma lo valuterai in seguito).
Il mio non è uno spot pubblicitario per scienze del territorio (io non alcun interesse in ambito universitario) ma solo una piccola riflessione della mia (breve, 3+3 anni) esperienza universitaria e di inizio attività lavorativa.Rimangono buone scelte (ma solo se ne sei convinto e ne senti la vocazione), anche gli altri due corsi
Ciao