Penso proprio di sì dato che oramai i moduli non esistono più; fino all'ordinamento precedente una materia/esame (modulo) poteva essere composto anche da più esami, adesso no (per fortuna). Addirittura se un modulo era composto da 3 esami e tu ne facevi due non le potevi verbalizzare singolarmente; quindi, passato un determinato periodo, potevano anche "scadere" così che tu dovessi ridare anche quelli già sostenuti in precedenza Roba da matti...

Grazie Flavio,se non sbaglio alcune materie come matematica sono solo scritte.Queste prove scritte sostituiscono gli esami orali oppure bisogna comunque conferire oralmente? Il voto è sempre in 30/30?

E si Flavio roba da matti!!!!!!
Io ho dovuto sostenere 54 esami per avere registrato sul libretto 26 materie, la materia più frammentata era Principi di ingegneria agraria divisa in tre moduli , meccanica,idraulica e costruzioni di cui:
Meccanica, tre compiti scritti ed un orale;
Idraulica, tre compiti scritti ed un orale.;
Costruzioni un compito scritto ed un orale.
Traendo la somma 8 esami per 8 sessioni per una materia, quindi un'anno di tempo perso!!!!!!!!!!!!

A chi lo dici!!!

A volte c'è anche l'orale, a volte no; dipende dagli esami.
Il voto è sempre in 30/30, sì.

Ciao,

grazie mille Flavio!
Il voto che si dà all'esame parte da un voto minimo (ad esempio 10/30)oppure parte da 0/30?

Di niente, figurati.
Il voto comunque lo ottieni solamente se passi l'esame (quindi è sempre maggiore o uguale a 18); non ho mai sentito nessun professore comunicare il voto allo studente nel caso in cui fosse < 18.
Forse a qualche scritto... ma non mi sembra di ricordare niente del genere.

Ad ogni modo, teoricamente, il voto parte da 0 ed arriva a 30 (e lode). Spero che i tuoi possano essere più vicini all'ultimo numero scritto

ok grazie Flavio!
Attualmente nel mondo del lavoro questa figura professionale è richiesta?

Attualmente è un gran casino per tutti

Da quest'anno ci sono i test d'accesso valutativi anche per la facoltà di Agraria.
Nelle librerie c'e un libro con i quiz per i test d'accesso dei corsi dell'area scientifica(posso mettere la casa editrice?), e tra i vari corsi c'e scritto anche tecnologie agrarie,ma purtroppo ci sono solo i test e non la teoria.L'ho acquistato e mi ci sto esercitando e volevo sapere se i quiz che ci sono sul testo sono gli stessi che ci saranno sul test d'accesso che dovrò fare?Oppure sono simili?

E' la prima volta che scrivo, non vi parlo di me perchè mi sono appena presentato nell'apposita sezione.
Mi intrometto in questa discussione per fare alcune riflessioni.

1) In precedenti post si da spesso il consiglio di non seguire agraria perchè l'agricoltura è in crisi, non si guadagna ecc...
Io vedo invece molti colleghi agronomi che se ne fregano (almeno in parte) della crisi agricola perchè lavorano per tribunali, assicurazioni, imprese edili, comuni, province ecc....nel settore progettuale, peritale, paesaggistico.
Molti agronomi sono disoccupati è vero, ma altrettanti fanno attività redditizie, chi in società sementiere o dell'agrochimica chi come libero professionista con guadagni (e tipologie di lavoro) vicine a quelle degli ingegneri/architetti/geometri
Sarebbe meglio presentare questi esempi (e ve ne sono altri) di successo a chi è incerto se scegliere o non la facoltà di Agraria, piuttosto che continuare a parlare di una crisi che investe le aziende agricole, ma molto più marginalmente il settore commerciale, industriale e professionale che ruota attorno al settore agricolo, ambientale, territoriale? (e questo è uno dei motivi per cui agraria continua a tirare e ogni tanto si legge che è tra quelle che garantisce più lavoro)

2) Voglio far notare a chi chiede lumi circa una possibile iscrizione ad Agraria che una generica passione/predisposizione per piante e animali, o per le materie scientifiche non giustifica affatto l'iscrizione a questa facoltà. Le materie più importanti e dure sono quelle ingegneristiche ed economiche. Una volta usciti (questa almeno è la mia esperienza) infatti non si diventa nient'altro che (passatemi il ternine) dei geometri o mezzi ingegneri (se geometra vi offende) con un certa specializzazione verso l'ambito ambientale e rurale. Altri si occuperanno di vendite, marketing ed in genere aspetti economici. Sono pochi quelli che alla fine si occuperanno esclusivamente di piante e animali.

Queste due semplici riflessioni, era da tanto che volevo scriverle per offrirle a chi in questi giorni sta decidendo a quale facoltà iscriversi.