Formazione: Per. Agrario e Dott. in Scienze e Tecn. Agrarie
Re: Facoltà di Agraria e futuro
19/11/2009, 1:30
Ciao Respa, è una decisione molto difficile, se hai tempo prova ad andare a qualche lezione alla facoltà di agraria così ti rendi conto di cosa si tratta, per capire se è davvero la tua strada. Saluti Francesco
Trovo che quello che ti hanno detto Francesco e Marco sono cose sensate, io non avevo altra possibilità sono nato con il DNA dell'agrario e quindi non ho mai avuto ripensamenti, nel tuo caso continuerei a fare medicina e poi una volta inserito nel mondo medico dedicherei il mio tempo libero alla natura e all'agricoltura con le spalle coperte, naturalmente è solo la mia idea derivante da quello che leggo da queste poche righe, saluti, Mario
Vi ringrazio tutti per i consigli!La mia idea finora è stata sostanzialmente simile a ciò che ha detto Mario.. La decisione è ovviamente personale e molto difficile,ne ho parlato con tante persone,però non avevo conoscenti che appartenessero al mondo agrario.ecco come mai sono finito qui!A questo punto,proprio per rendermi conto meglio di ciò con cui eventualmente potrei avere a che fare,proverò a frequentare qualche lezione,come anche consigliato da Francesco.Un'ultima domanda vorrei farvi...ma voi perchè avete fatto agraria?Da cosa vi siete accorti che era quello che volevate fare? grazie ancora a tutti!
Formazione: Per. Agrario e Dott. in Scienze e Tecn. Agrarie
Re: Facoltà di Agraria e futuro
19/11/2009, 21:19
Ciao Respa, quello che dice Mario vale anche per me, mi sa che un po' è nel DNA, io ho sempre amato questo mondo e l'ho sempre praticato, la mia famiglia ha sempre avuto del terreno e io appena avevo un momento libero ci andavo, e per me è stato naturale andare all'ITAS e poi alla facoltà di agraria, per capire i vari processi, tutto il meccanismo della natura, io davvero sono felice di quello che ho fatto e spero di dare il mio contributo, seppure piccolo, all'agricoltura. Se mi dicessero rifaresti quello che hai fatto io direi si anche se me lo chiedono cento volte. Saluti Francesco
Torno a ripetermi, questo è il mio mondo e volevo fare solo questo, una certezza assoluta dall'inizio a pensare che sono circondato da cugini di ben altra stoffa, saluti, Mario
Io sfortunatamente non ho studiato agraria, anche se vivevo in campagna, ai mie tempi era vista ancora come una disciplina "maschile", ma mio marito si e una delle mie figlie sta seguendo le orme del padre, quindi sono abbastanza vicina al mondo dell'ITAS e posso dire che è una scuola che da tante soddisfazioni,più di molte altre scuole, certamente non a livello economico,ma questo penso che sia duro in qualsiasi campo oggi;questo per dire a Respa di valutare tutti gli aspetti inoltre so che quando uno è così confuso e non sa che strada percorrere può rivolgersi, a dei pedagogisti per fare un qualcosa che mi sembra si chiami:" verifica delle competenze", che mi hanno spiegato serve propio agli studenti che hanno dubbi per quanto riguarda la facoltà intrapresa eventualmente potresti provare per fare chiarezza a te stesso un saluto e buona scelta miria
Grazie a tutti per la disponibilità e i consigli...non so se ne verrò mai a capo,visto che è un problema che mi porto dietro da anni.Comunque mi sto rivolgendo ad un servizio di consulenza e ho provato ad assistere ad alcune lezioni..non mi hanno aiutato molto,però è stata un'esperienza positiva
mi sono reso conto che 'aspetto della gestione delle aziende agricole,il controllo delle produzioni e dei processi non è il campo che mi interessava,quindi ho scartato il corso di Sta.Stavo prendendo in considerazione il corso di scienze forestali e ambientali,che vedo un pò più interessante..parlando con un prof mi ha detto che non ècosì difficilke trovare un posto,anche se poi non so con quali paghe...voi che dite di questo corso in particolare?aveteconsigli o esperienze a riguardo?
Ti ha detto (il prof.) quali strade seguire per trovare facilmente il lavoro? Penso faresti un gran piacere a molti giovani neolaureati del forum. Ciao, Marco